[Greyhawk - Sami] - Capitolo I: Il ritorno di Iuz

[Kursk]

<< Bene allora, Ehrkin, vieni a tavola, smettila di fare casino e ceniamo una buona volta... così magari facciamo pure quattro chiacchiere in pace e senza dare troppo nell'occhio >>

[Fiore di Loto]

" Intanto non stò facendo casino,Gnomo...E poi se per fare quattro chiacchere intendi parlare a vanvera come hai appena fatto è meglio stare zitti. "

E prendo posto al tavolo per cominciare a mangiare il pasto.

[zelgadiss]

"Capisco" dico semplicemente alle parole sguscevoli dell'halfling "Dici di voler sapere di me? Non c'è molto da raccontare in fondo. E' un po che sono fuori dal mondo, ritirato ai margini della Foresta. Ho avuto....come dire....dei problemi di salute e mi sono riprese ora da questa lunga sottospecie di convalescienza"

Alle mie parole mi guardo un po intorno e mi soffermo sulle mie mani.

"Anche io non amo l'appariscenza, ma sembra che dentro sia tornata un'apparente calma. Non hai fame? O preferisci rimanere qui con m...e..."

-Dannazione. Cosa mi sono lasciato sfuggire questa volta- penso guardando il piccolo halfling al mio fianco e cercando di mettermi davanti al piatto che è davanti al muso di Luxor con un gesto naturale

"...a dare da mangiare a Luxor?"

[Gadwin]

Sorrido mentre si guarda le mani

"Beh, l'importante è stare in salute! Lo diceva sempre un mio vecchio zio... già, ma diceva anche che bisogna mangiare tanto per tenersi in salute!"Do un ultima grattatina fra le orecchie del lupo

"Dai, proviamo a rientrare... Lui credo abbia mangiato, al massimo gli porti qualcos'altro dopo...vediamo che soggetti sono questi due, magari non sono poi così male come vogliono farci credere!... e poi sinceramente ho ancora fame, e qualcuno mi deve una polpetta..."

Mi dirigo con passo lento verso l'entrata, pronto a cambiare idea se dovessi sentire nuovamente rumori o grida sospette.

[Fiore di Loto]

Una volta seduto al tavolo comincio a mangiare di gusto senza dire niente ma prestando attenzione ai discorsi dei miei futuri compagni.

[zelgadiss]

"Tuo zio sbagliava, posso assicurartelo" concludo sorridendo. Dopodichè seguo il piccolo halfling all'interno della locanda, mi siedo al mio posto, se possibile al suo fianco, e squadro i nuovi arrivati, giusto per farmi un'idea, ma senza sguardo critico.

[Kursk]

Finalmente la compagnia si allarga, penso tra me e me... e dipingo un'espressione piu' sollevata sul mio volto...

Mi rivolgo quindi a Ehrkin... <<Non so cosa ti abbiano detto a proposito del motivo per cui siamo qui, anzi, a dire la verita', il motivo stesso della nostra convocazione mi sfugge...>> Piccola pausa di riflessiona... << Quello che so e' che dovremmo essere discreti, che nella mi aesperienza significa avitare di sfondare la porta di una locanda, frugare tra le cose dell'oste ed urlare a gran voce il nome di chi ti ha convocato... Questo intendo con "fare quattro chiacchiere in pace e senza dare troppo nell'occhio"... >>

Poi mi rivolgo all'Elfo...

<< Buona sera "Uomo dei boschi"... il mio nome e' Eduard, posso sapere il tuo... Mi dispiace, ma con la confusione di poco fa mi e' sfuggito... >>

[Subumloc]

Sono seduto perfettamente composto, sorseggio la mia acqua e rispondo allo gnomo con la mia flautata voce elfica. "Sono conosciuto come Paradox Dreamweaver, mio buon gnomo." Rivolgo il mio sguardo agli altri che sono seduti o si stanno avvicinando. "E non mi stupisce che nessuno qui mi abbia riconosciuto... Ad ogni modo, la mia presenza è stata richiesta dalla Scuola Reale di Magia Arcana. Vedendo quale assortita compagnia è stata radunata, non posso che chiedermi cosa stia succedendo di strano..."

[Samirah]

Intanto una bambina, entrata in locanda pochi secondi dopo Paradox, gli si avvicina timidamente.

“Scu... scusi... lei è il signor Paradox? Il famoso mago?”

La bimba si ritrae leggermente, come vergognandosi di tanta avventatezza.

Nel frattempo, i tre uomini seduti nell'altro tavolo, stanno finendo il loro pranzo, godendosi la movimentata scena che avete messo in piedi poc'anzi.

[Gadwin]

"Beh, " dico con tono allegro sedendomi sulla mia sedia vicino Shurat, " spero tu non ti offenda se non ti chiamiamo ogni volta con nome, cognome ed inchini! Ognuno di noi è qui perché richiesto da qualcuno, come diceva Eduard non è il caso di spifferare troppo in pubblico...E se posso permettermi, tu non hai riconosciuto nessuno di noi, direi che siamo pari..."

Guardo per un istante tutti... "...'tro cinque e sei... direi che ci siamo tutti!Ma... Avete dato un tranquillante allo sfondaporte, per caso?"

[Dusdan]

squadro la variopinta compagnia sperando di intravedere una logica nell'assortimento dei suoi componenti: "Come alcuni qui gia` sanno mi chiamano Imrod, e anch'io come il qui presente Paradox sono stato contattato dalla Scuola Reale di Magia Arcana, suppongo per la mia esperienza in... ma e` inutile che vi tedi con dettagli tecnici, comunque vi basti sapere che sono un esperto di magia"

[Kursk]

<< Bene! Felice di fare la tua conoscenza Paradox... a rischio di ripetermi ed annoiare il qui presente Ehrkin >> E lo indico... << Mi permetto di rammentare anche a te che pare che la nostra misisone richieda un po' di segretezza e prudenza. Lo spettacolo che hai messo in piedi, pur meraviglioso, non era ne' segreto ne' prudente... >>

Detto questo concentro la mia attenzione sulal bambina... e sussurro tra me e me... << Possibile che questo megalomane sia cosi' famoso?! >>

....

Quindi mi giro verso Ped... << Dunque compagno di viaggio, non mi presenti il tuo nuovo amico che deduco essere uno dei "fortunati"? >> Facendo un cenno in direzione di Shurat.

[Subumloc]

Intanto una bambina, entrata in locanda pochi secondi dopo Paradox, gli si avvicina timidamente.

“Scu... scusi... lei è il signor Paradox? Il famoso mago?”

La bimba si ritrae leggermente, come vergognandosi di tanta avventatezza.

Nel frattempo, i tre uomini seduti nell'altro tavolo, stanno finendo il loro pranzo, godendosi la movimentata scena che avete messo in piedi poc'anzi.

Sorrido alla bambina, e con un semplice trucchetto [lancio Prestidigitazione] creo cinque piccole scintille colorate, che faccio danzare per qualche secondo sul palmo della mano, e poi le soffio addosso alla bambina facendole scoppiare in una polverina dorata. Dopodiché, le faccio una carezza sulla testa e le firmo un autografo.

Mi rivolgo di nuovo ai miei compagni. "Perdonatemi... Noblesse oblige."

[Gadwin]

"Oh, bene! Le presentazioni! Io mi chiamo Ped!"

Guardo nel piatto di Ehrkin, pensando che potrebbe essere meglio non chiedere indietro la mia polpetta, per evitare che mi ricambi la cortesia...

"E cosa so fare... beh, potete considerarmi il nostro esperto di tattica e di tecniche elusive...sì, diciamo così!"

[Fiore di Loto]

Rispondo allo Gnomo " Tu non sei in grado di dire a me cosa posso o non posso fare,ne tantomeno gli altri qui presenti...Non sappiamo nemmeno se questo gruppo agirà insieme o si dividerà.

Potrebbe anche essere la prima ed ultima volta che ci vediamo quindi tanto vale sprecar fiato. "

" Inoltre perfino ai bambini non siamo passati inosservati quindi lascia perdere certi discorsi sulla discrezione. "

Poi infilo le mani nel mio zaino e prendo due ampolle porgendole all'Halfling dicendogli " Sono due ampolle di acqua santa. Spero di non doverti spiegare come e contro chi vanno usate. Devo dirti anche perchè le dò a te o lo capisci da solo ? "

[Gadwin]

Osservo le boccette attentamente, e poi guardo Ehrkin

"Hem... a essere sincero non credo di poter sapere esattamente a cosa possano servire... a scanso di equivoci, magari, potresti spiegarmi con chi vanno usate... sul come e sul perché le dai a me penso di aver capito... "

[Dusdan]

"vedo che qualcuno ha lasciato la simpatia a casa, vicino alla discrezione. vogliamo smettere di fare casino e vogliamo cercare di cominciare a capire perche` siamo qui o facciamo a gara a chi e` piu` appariscente?"

[Fiore di Loto]

Rispondo all'Halfling " Non Morti,Diavoli,Demoni e creature extraplanari malvagie in genere. "

Poi fissando Imrod rispondo alla provocazione " Non sono stato chiamato perchè sono simpatico. "

[Dusdan]

"Io non ho parlato di simpatia, ma di discrezione: ti sfugge forse la differenza?" girandomi verso le fiaschette in mano all'halfling e indicandole: "e con quelle speri di fare qualcosa a un demone piu` potente di un Quasit? povero illuso: ci sono ambiti in cui la pura fede serve a poco, ambiti che probabilmente vanno al di la` della tua comprensione. Questo spiega la mia presenza qui"

[Gadwin]

Cercando di sfoggiare il mio miglior sorriso, provo a calmare i due

"Via via! Stiamo tranquilli! Non dobbiamo litigare fra di noi, soprattutto per cose così banali! Quest'acqua verrà usata contro le sventurate creature che avranno la poco felice idea di mettersi contro di noi, e se ci sono persone tanto appariscenti probabilmente non dovremo strisciare nell'ombra per tutto il tempo! Andiamo, dai...Hem... OSTE! VIENI QUI PER FAVORE!"

Continuo a sorridere e ad agitare le mani in segno di calma e pace ...