dnd 3e Quattro gabbiani in cerca di Atlantide

[Watershaman]

Astria

L'immagine di quella ruota del burattinaio si imprime piuttosto chiaramente, con tutti i suoi dettagli, nella tua mente. Dopo di ciò ti dirigi a tuta velocità verso il corridoio: c'è pochissimo tempo, continui a sentire scosse sempre più forti. Arrivi alla base delle scale senza problemi, non c'è nulla di particolare là dentro. Stai per fare il primo gradino quando vieni avvolta da un bagliore. Temi per un'altra barriera ma ti rendi conto che qui la situazione è ben diversa: non c'è nessun rosso, anzi non c'è nessun colore. Ti vedi stesa a terra avvolta nell'oscurità... È strano, sei allo stesso tempo te stessa è un'ipotetica osservatrice che ti guarda. Vedi di essere morta. Senti delle frasi dentro di te. Omicidio in una stanza chiusa: Io ti ho uccisa in una stanza chiusa. Nessun incantesimo è stato usato durante la realizzazione di questo omicidio e ora mi trovo al sicuro fuori dalla stanza. Ti senti un po' spaesata... Non sei sicura di capire. Ti sembra uno strano enigma, del resto non sei veramente morta. Come potresti essere in grado di pensare? Ti senti messa in discussione. Un'omicidio in una stanza chiusa? Qualcuno sta implicando che la stregoneria è stata impiegata là dentro? Sai che ci deve essere un trucco da qualche parte.

Spoiler

Questa è una stanza chiusa perpetua. Devi trovare l'unica soluzione per poter uscire. Finché sei qua dentro hai la capacità della verità blu. Hai, ogni round, il diritto di usare quattro verità a tua scelta e di fare una mossa come guardarti intorno o chiedere una specificazione. 

 

[Arya25]

Non capisco bene cosa sia successo.. Ma devo sbrigarmi, il mio corpo è ancora nel teatro che sta per crollare.. Non è il momento di perdersi d'animo, proviamo con questo:

"Hai usato del veleno.

"La stanza quando mi hai ucciso non era completamente chiusa."

"Non sei mai entrato nella stanza."

"Hai usato un incantesimo per uscire dalla stanza"

E mentre parlo ascolto attentamente attorno a me per provare a capire qualcosa.

Spoiler

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[Watershaman]

Astria

Riesci a superare lo sbigottimento iniziale, di certo una cosa così peculiare non ti era mai successa! Forse stai iniziando a capire come funziona quella cosa. Mentre esponi le tue quattro teorie vieni avvolta da una luce blu che si concretizza in parole. La prima entra nel tuo corpo a terra e lo analizza Nessuna sostanza o veleno è stata usata in questa storia. La seconda assume la forma di una mano e inizia a cercare a tentoni intorno a te... Ahahahaha, una stanza chiusa è una stanza chiusa. Non si chiamerebbe così se un umano potesse uscirne. La terza e la quarta diventano invece un segugio che inizia a fiutare l'aria intorno a te in cerca di tracce "Come vuoi... Dentro o fuori, il punto è che sei morta."  Nessun incantesimo esiste in questa storia. Ovviamente, la stregoneria non conta come incantesimo...

Nel mentre tu tendevi l'orecchio in cerca di possibili fonti di rumore. All'inizio non senti nulla però ci sono segreti che quel posto senza tempo nasconde e che tu puoi scoprire... Senti un rumore molto forte, di un oggetto molto grande che si scontra contro un'altra, forse a terra, poi senti un urlo... Poi il silenzio regna intorno a te.

[Arya25]

E' una cosa davvero inquietante

questa. Stregoneria? Non esiste, non funziona, è solo una credenza di persone ottuse. Però ho ragione.. quella cosa che mi ha ucciso non mi ha contradetto, quindi non è entrata qua dentro.. E poi cos'era quel rumore? Ok meglio essere sicuri di un paio di cose:

"Sono sempre stata sola nella stanza."

"Tu ti credi una strega."

"Tu non sei un umano."

"Tu mi hai ucciso facendomi cadere qualcosa di sopra."

L'ultima frase è davvero stupida, ma devo pensare a ogni soluzione possibile, per quanto tutta la situazione sia alquanto.. impossibile. Inoltre mentre penso a qualche via d'uscita cerco di capire, osservando, come sia questo luogo attorno a me.

Spoiler

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[Watershaman]

Astria

Il primo bagliore blu viene emanato con un'aura circolare in tutta la stanza. Vedi però che avanza fino a incocciare una sagoma oscura, è lontana... Ma non fisicamente, è lontana nel tempo. Questa si protegge con un'aura rossa. Io sono stata nella stanza per un certo periodo. La seconda e la terza verità si uniscono in un'unica lancia verso quella sagoma che però si protegge di nuovo. Io sono un'umana o forse una strega. Una delle due cose. L'unica possibilità per negare il mio essere un umano è ammettere la mia stregoneria. Infine, l'ultimo raggio blu è luminoso, più del solito. Questo ha il potere di illuminare, va a segno, colpisce degli oggetti. Li guardi meglio, con attenzione... Sembrano macigni o qualcosa di simile, sono molto grossi. Ti sembra difficile poterli sollevare senza un incantesimo. Certo, ammesso che qualcuno li abbia sollevati...

[Arya25]

Adesso basta, questo gioco sta durando già da troppo tempo per i miei gusti, e un sesto senso mi dice che non  riuscirò a tornare dal mio corpo senza dare a quella figura quello che vuole,

" Mi hai spinta sotto uno di quei macigni mentre cadeva."

"Hai fatto cadere il lampadario tagliando la corda che lo teneva legato al soffitto."

"La stanza adesso è aperta."

"Mi hai buttato di sopra un oggetto che era già sul soffitto della stanza. "

E dopo aver detto ciò mi reco a toccare gli oggetti visti prima per capire di cosa siano fatti e cosa siano.

 

[Watershaman]

Astria

La prime due verità proiettano la scene da te descritte. Vedi però che presto una mano rossa artiglia l'altra figura... Io non ero in questa stanza al momento della tua morte. Ancora prima che la terza verità possa cercare di uscire sotto forma di piedi dalla porta, la vedi distrutta da una luce rossa. La porta è chiusa come in ogni stanza chiusa. Nessun oggetto fisico può passare da una porta chiusa, nemmeno una corda sottilissima. Infine, la quarta verità mostra degli oggetti non identificabili che ti precipitano addosso uccidendoti. Questa parte si forma in blu e non ottiene nessuna risposta. Deduci che non c'è una contromossa... Bene, la parte dell'omicidio è fatta, bisogna capire come ha fatto l'assassino a uscire... Sarai sicuramente in grado di seguire la stessa via. In tutto questo tempo ti sei avvicinata agli oggetti che avevi visto nell'ombra. Li tocchi, sono duri, freddi... Ti sembra proprio pietra.

[Arya25]

"Nemmeno una corda sottilissima può uscire, ma non era necessario che uscisse dalla porta,se tu avessi allentato la corda prima che io entrassi nella stanza e poi fossi uscita, la corda da dentro si sarebbe sfilata piano piano fino al momento di cadermi addosso."

"Potresti aver allentato la corda con un piccolo taglietto, oppure con una candela che piano piano la bruciava, giusto il tempo che io entrassi."

"Oppure potresti aver posto una corda sul pavimento, il tempo che io ci fossi inciampata cercando di uscire oppure l'avessi tirata per sbaglio e....sbam."

Mi muovo nella stanza alla ricerca di una corda sfilacciata o di qualcosa di simile che possa suffragare la mia tesi.

[Watershaman]

Astria

Vieni avvolta da una luce rossa che illumina tutto con il potere della verità. La stanza chiusa è risolta. L'assassino ti ha attirato nella stanza apposita in cui era pronto un meccanismo che avrebbe fatto cadere macigni dal soffitto. Una volta attirata là sarebbe uscito e avrebbe chiuso la porta costruendo una stanza chiusa e dando l'impressione ci fosse la stregoneria di mezzo. Come sospettavi era un trucchetto da quattro soldi... Ritorni al momento in cui l'assassino è uscito dalla stanza e approfitti di questo spiraglio nella stanza chiusa per uscire. Ti ritrovi di nuovo in te, nessun buio inquietante, nessun cadavere a terra. Sei di nuovo a teatro, a Venezia. Vedi che è messo ancora peggio di come ricordavi, ormai è una questione di pochi secondi. Evidentemente il tempo passato nella stanza chiusa conta anche nel piano materiale. Devi sbrigarti ma non ti manca molto. C'è una breve scalinata e oltre vedi il cielo nuvoloso, piove come sospettavi.

[Arya25]

Mi alzo, un poco stordita per quello che mi è successo poco prima, mi sento un poco stanca, e velocemente esco fuori.  Finalmente torno a riveder il cielo,mi tolgo il cappuccio, la pioggia sul mio viso non è mai stata tanto gradita. Venezia sotto la pioggia è uno spettacolo stupendo, acqua in cielo e nei canali. Ho ancora i miei vestiti comodi e decido che non è il caso di cambiarmi. Questo attimo di riposo mi ha aiutata, sono di nuovo attiva, non è il momento di perdere altro tempo, mi guardo intorno per capire da quale lato del teatro sia uscita e per vedere le condizioni di questo da fuori, cercando anche di capire se qualcun altro sia uscito o se ancora siano tutti dentro con Alala. 

[Watershaman]

Crisso

Senti dentro di te una strana sensazione... Come se la connessione fosse interrotta. C'è qualcosa che impedisce alla tua mente di raggiungere quella di Corellon, qualcosa di potente. Come l'interferenza da parte di un'altra divinità. Davvero strano. Nel mentre ti guardi intorno, il punto è proprio quello da cui sei entrato. Hai tentennato un attimo perché nella confusione mentre entravi non ci avevi fatto molto caso. Ora però potresti affermare piuttosto tranquillamente che è proprio lo stesso punto. Accanto a te il ragazzo, ora in forma umana, si solleva. Sembra stanco. Anche lui si guarda intorno, non capisci cosa pensa perché è ancora coperto dal cappuccio.

Astria

La pioggia è piuttosto forte e sì, come sospettavi prima, è magica. Non ne capisci il motivo ma quella pioggia deve essere là per una fonte non naturale. Non sapresti dire quale però, esistono troppi oggetti con un effetto simile. Comunque non è tempo di soffermarti su queste cose, ti guardi intorno. Sei piuttosto lontana dall'entrata che cercavi di raggiungere. Non ti sembra di essere mai passata da questa parte del teatro. Evidentemente, come già sospettavi, è proprio un'aria secondaria, dedicata a inservienti o simili.

Tutti

La musica si interrompe di colpo, il teatro è ormai fragilissimo, in poco tempo finirà distrutto. Sempre amplificata dalla magia, si sente risuonare la voce cristallina di Alala: "Bene, direi proprio di aver fatto un buon lavoro, non mi resta che dare il colpo di grazia. Un, due e... Voilà!" A seguire questa dichiarazione sentite un colpo fortissimo, evidentemente deve avere scagliato un incantesimo contro la struttura. Questa aveva già subito troppo danno, troppo a lungo era stata soggetta a quella musica. La sentite collassare. L'intero edificio crolla in tutto il suo peso, non rimane una singola ala o stanza in piedi. E con ciò travolge tutto ciò che c'era al suo interno.

Spoiler

Chiunque si trovi dentro la struttura (Bruzzack e Dominick) subisce 120 danni. 

Astria e Crisso

Ora che della struttura non è rimasto praticamente più nulla (diciamo che i pezzi più alti non saranno più di un metro e mezzo) avete una più chiara visione dell'enorme teatro. Quella struttura un tempo gloriosa di cui non rimangono che macerie. Vi notate entrambi, non siete vicinissima, ma in linea d'aria saranno poco più di trenta metri. Al centro del teatro, direste si trovasse all'incirca dove c'era il palco, Vedete ergersi una figura. Questa indossa un'enorme armatura con in cima un grosso scudo. Non siete sicuri del materiale, la pioggia non vi fa vedere molto bene. Per un attimo pensate pure che sia morta, ci sono veramente tante macerie sopra di essa. Ma un attimo dopo la vedere avvolta da un bagliore e il suo abbigliamento cambia radicalmente. Astria ricorda un tipo di armatura in grado di fare quella cosa, ma al momento è troppo scossa per focalizzarsi su quell'informazione. Vedete che, col suo nuovo abbigliamento, la figura inizia rapidamente ad andare via. Il suo modo di procedere vi sembra rallentato, come di una persona seriamente debilitata, ma comunque rapido. Forse l'armatura ha qualcosa a che fare con ciò.
Inoltre, Astria vede pure una figura stesa a terra non troppo lontana da sé, saranno una decina di metri in linea d'aria. Le sembra strano, non aveva notato passaggi in quella zona. Dovrà aver usato qualcosa come un passaggio segreto o una via molto stretta. Le sembra una figura piuttosto minuta ma non le può vedere il viso a causa del cappuccio. In un secondo momento vedw che un masso piuttosto grosso le schiaccia la gamba sinistra. Mentre Astria si chiede se sia il caso di aiutarla questa alza le braccia al cielo e dice poche parole. Sfortunatamente la pioggia ti impedisce di sentire cosa abbia detto però riconosci l'incantesimo come un semplice teletrasporto. Che fortuna averne uno a disposizione, anche se ti sembra strano aspettare tutto questo tempo prima di usarne uno.
Intanto Crisso si accorge di una piccola creatura volante che, rapida, si allontana. Alala, probabilmente. Non deve essere uno sprovveduta e si sarà lasciata una via di fuga.

Bruzzack e Dominick

Mentre Alala fa il proprio annuncio Bruzzack nota con la coda dell'occhio un rospo entrare da un buco nel soffitto. Che strano, come e sopratutto perché è entrato lì, sopratutto da un piano superiore... Nel rivolgere uno sguardo a Gray per sentire la sua opinione sulla frase appena detta ma noti che intento a pronunciare un incantesimo. 
Sentite un immenso dolore. Siete stati schiacciati dal peso del teatro. Quella dannata struttura è stata costruita con materiali davvero pesanti! State iniziando a disperare, non c'è modo di sopravvivere a tutto quel peso. Essere sepolti vivi non è esattamente il modo in cui vorreste finire le vostre vite. Tuttavia entrambi rimanete stupiti nel notare che sentite un immenso calore proveniente dalle vostre tasche. Continua a crescere fino a diventare insostenibile. Che sia quella la morte? Proprio appena vi sentite al limite, scomparite in un ammasso di fumo. È una manciata di secondi ma aprite gli occhi da tutta un'altra parte. Siete in una sorta di liquido azzurro, non capite che vi stia succedendo. Dopo poco scomparite di nuovo. Vi sembra sia successo tutto in un istante ma ora siete di nuovo a Venezia, sotto la pioggia battente, sopra le macerie. Non capite nulla ma sapete di essere vivi. Vi fa male tutto il corpo e siete molto indolenziti ma potete muovervi e respirare.

Spoiler

Avete entrambi un punto ferita e il vostro Wind-up è diventato un Wind-up attivato.

 

[Lollus Laurus]

Sento il mondo intero collassare sopra di me. Incredulo e disorientato, incespico sulle macerie cercando di mettermi in piedi, ma presto finisco a terra sfiancato dal dolore. Istintivamente metto mano alla bambolina che mi è stata donata poco fa, e la stringo forte nella mia mano, come se la mia intera vita (per quanto valore ancora abbia per me) fosse del tutto legata a quella confortante presenza: non ero mai stato così vicino alla morte, e anche se non riesco a capire bene quali dinamiche mi abbiano salvato la vita, mi sento tuttavia grato di respirare ancora. Con tutta la forza che riesco a raccogliere nel mio corpo, mi decido ad alzarmi e ad allontanarmi da quella desolazione, e appena raggiungo il limitare delle macerie, in un punto non definito del luogo, mi lascio nuovamente andare alla stanchezza e mi siedo sulla strada. Sento la pioggia fredda martellarmi sulla testa, e senza pensarci due volte mi tolgo il cappuccio, come se questo potesse liberarmi in qualche modo dalla fatica. Noto inoltre con sollievo che il mio corvo, che avevo lasciato fuori dal teatro, non è stato coinvolto nel collasso della struttura, e lo osservo planare verso di me fino a posarsi sulla mia spalla dolorante.

Jorah, grazie al cielo non sei finito in questo macello. Non riesco a credere a quello che è appena successo, non ho dubbi che sarà un'impresa venire a capo di questa situazione paradossale. Tu hai visto qualcosa mentre eri fuori?

Con un movimento di becco, Jorah mi lascia intendere che non può essermi di aiuto. Mi chiedo dove sia stato mentre io ero dentro, mettermi in contatto con lui non era stata di certo la prima delle mie preoccupazioni. Grano! Grano!

Stupido pennuto, non ho grano con me.

Deluso, Jorah si alza in volo e si mette a planare sopra di me a una certa distanza; sono sicuro che mi capirà, del resto mi trovo in una situazione parecchio scomoda. Così, mi soffermo ad osservare la follia distruttiva alla quale sono riuscito a sopravvivere, e cerco in tutti i modi di focalizzare l'attenzione sugli altri sopravvissuti, nella speranza di poter prestare assistenza a qualcuno, ed eventualmente farmi medicare alla buona.

Spoiler

Prova di Osservare -1

 

[Bruzzack Yokaze]

Apro gli occhi e sbatto qualche volta le palpebre, disorientato. Cosa era successo? "Io... io ero convinto di essere morto...". Adoro la pioggia che mi batte sul viso. Scoppio a ridere, non ero mai stato così felice di essere vivo! Vivo, dolorante e furibondo. "La responsabile di tutta questa morte, distruzione e sofferenza è soltanto LEI. Dovrà pagare, a prescindere da quali siano le sue ragioni!". Giusto il tempo di finire di formulare questo pensiero che mi ricordo del mio compagno, il mago Gray. La necessità di verificare la sua incolumità si pone al di sopra della mia necessità di ricevere cure, cerco di muovermi come posso alla ricerca di Gray nel mentre lo chiamo e invoco aiuto nella speranza che qualcuno mi senta e ci raggiunga per aiutarci.

[Watershaman]

Dominick

Mentre ti trascino verso il confine del teatro, non era lontano, ti rendi conto che questo è combinato peggio di quanto immaginassi. Non c'è proprio nulla rimasto in piedi. Si direbbe che quel posto sia crollato tutto insieme... Il tuo falco, anche se ancora piuttosto deluso, ti dice di non aver notato nulla di particolare. La struttura è andata frammentandosi sempre di più fino a crollare. Ha notato veramente poche persone uscire prima che ciò avvenisse. Non ti saprebbe dire quante ma capisce che si parla di circa una decina. Ti sembra incredibile, con tutte quelle che c'erano dentro solo dieci? Finalmente raggiungi il bordo, ora che hai dovuto percorrere quel tragitto in quelle condizioni la distanza non ti sembra più tanto breve. Ora ti puoi osservare in torno più tranquillamente... Ti devi sforzare, però, sotto quella pioggia. Vedi solo cinque figure nei paraggi. La prima che ti risalta all'occhio è una che a passo veloce procede verso una direzione vicino alla tua postazione. Non la riconosci, ha il cappuccio, ma diresti che è femminile. Ti chiedi se dovresti preoccuparti ma ti sembra troppo di fretta per badare a te. Ti passa a circa otto metri e ti supera in gran corsa. Sì, dall'abbigliamento era decisamente una donna. Una strana armatura diresti... Hai potuto notare poco però sei sicuro di aver notato delle macchie di leopardo su di essa, bizzarro. Le altre quattro figure sembrano piuttosto sperdute e si guardano in torno. Due sono vicine tra di loro e indossano ancora il cappuccio. Per quanto riguarda le altre due, una non è troppo lontana da te mentre l'altra la vedi a malapena. Di nessuna riesci a capire molto. Quella più vicina ti sembra un maschio ma non ne sei propriamente certo. Pure lui ha l'aria molto dolorante. Lo vedi agitarsi in torno come alla ricerca di qualcosa e lo senti chiamare un nome... Forse 'Gray'...

Bruzzack

Ti guardi intorno, Gray, eravate vicinissimi... Dove si trova adesso? Vedi solo sangue, molto sangue sbucare a tratti dalle macerie vicino a te... In effetti tu sei riapparso in cima a quell'ammasso di materia. Sposti per quanto ti è possibile, alcuni pezzi, non sono troppo pesanti. Di Gray non c'è traccia. Non riesci a vederlo in giro né vedi il suo corpo. Non capisci. Hai ricordi confusi in testa. Ti viene in mente che stava lanciando un incantesimo. Ma di cosa si trattava? Sei sicuro fosse un incantesimo di basso livello, qualcosa di basso livello o simile. Di certo non un teletrasporto, era proprio uno dei più bassi livelli. IL ROSPO! No, continui a non capire. Ti sforzi e ti viene in mente di aver visto, negli ultimi istanti prima che la tua vista si oscurasse, una luce variopinta e luminescente. Strano... Forse stai delirando. Ti affidi di nuovo ai ricordi, perché sei sopravvissuto? Gray ti stava parlando dei due oggetti prima che succedesse quel putiferio. L'oggetto strano va portato all'occhio, la bambolina... La bambolina cosa???

[Lollus Laurus]

Mi avvicino sempre di più, e appena sono a portata d'orecchio interpello l'individuo che è messo male come me. Sebbene sia impegnato in qualche ricerca, cerco di attirare la sua attenzione, con l'intento magari di dargli una mano e ricevere qualche informazione utile... e nella speranza che qualcun altro dei presenti ci presti soccorso: quanto vorrei stendermi su un letto in questo momento, anche a costo di inzuppare tutte le lenzuola di sangue.

Ehi tu, sono un ufficiale di stato. Sei rimasto coinvolto anche tu nel crollo? La situazione è precipitata nel giro di pochi minuti... Che stai facendo?

[Arya25]

Decido di muovermi tra le macerie e ai bordi di esse per cercare se qualcun'altro sia rimasto sepolto o comunque in difficoltà, e per farlo tiro Susy fuori dalla sia tasca e la lascio libera tra le macerie affinchè qualsiasi cosa noti di strano torni da me e mi ci porti o in alternativa me la porti..  Mentre cammino mi avvicino a quelle due figure abbastanza vicine, non ho molta voglia di fare conversazione, ma sono curiosa di sapere se abbiano qualche informazione in più da darmi su quello che è appena successo. Mi avvicino con calma, studiandli e intanto rimetto il mio cappuccio, meglio giocare allo stesso gioco.

Spoiler

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[Bruzzack Yokaze]

10 ore fa, Lollus Laurus ha scritto:

Mi avvicino sempre di più, e appena sono a portata d'orecchio interpello l'individuo che è messo male come me. Sebbene sia impegnato in qualche ricerca, cerco di attirare la sua attenzione, con l'intento magari di dargli una mano e ricevere qualche informazione utile... e nella speranza che qualcun altro dei presenti ci presti soccorso: quanto vorrei stendermi su un letto in questo momento, anche a costo di inzuppare tutte le lenzuola di sangue.

Ehi tu, sono un ufficiale di stato. Sei rimasto coinvolto anche tu nel crollo? La situazione è precipitata nel giro di pochi minuti... Che stai facendo?

Noto l'individuo che si era avvicinato a me solo quando incomincia a parlare. Asserisce di essere un ufficiale quindi cerco di assumere una posa e delle condizioni decenti per dialogare con lui come si confà alla mia tradizione. "Signor ufficiale" lo saluto "Il mio nome è Bruzzack Yokaze, ero uno spettatore dello spettacolo e sono rimasto vittima del crollo mentre ero ancora all'interno tanto che ero davvero convinto di essere... lasci stare non potrebbe crederci. Ero insieme ad un'altra persona, tale Gray Fullbuster, ma temo che possa essere rimasta sotto le macerie. Presto, mi aiuti a cercarlo o vada a chiamare dei soccorsi!". Mentre mi volto per continuare a cercare mi ritornano in mente gli ultimi ricordi prima del crollo quindi prendo gli oggetti che Gray mi diede prima di quegli attimi fatali e provo ad esaminarli e usarli, sperando che possano essermi di qualche aiuto nella ricerca o che stabiliscano una qualche connessione con Gray. Mentre li esamino ricordo che il mago mi disse che lo Scan. andava portato all'occhio, lo faccio sperando in qualche risultato.

[orgoglio elfico]

Mi guardo intorno spaesato, era da tempo che avevo sempre chiaro in mente quale dovesse essere la prossima mossa. E ora invece no, sembra proprio che questa cosa non abbia avuto e continui a non avere nessun senso.

Beh, almeno l'ho scampata. Se Corellon sta zitto forse è proprio venuto il momento di rimettermi in mare, così per fine anno magari riesco a permettermi quell'armatura a Danzica... Qui poi un porto c'è...

Mi accosto al mutaforma Sei stato grande amico. Come ti chiami? Noi due dobbiamo viaggiare insieme, te lo dico io te lo dico. Io Crisso, l'Elfoforte mi chiamano. Hai idea di che è successo là dentro?

Poi alla figura incappucciata che si avvicina E tu chi sei? Che vuoi mica ammazzarci anche tu?

[Lollus Laurus]

In 4/2/2016 at 07:12 , Bruzzack Yokaze ha scritto:

Noto l'individuo che si era avvicinato a me solo quando incomincia a parlare. Asserisce di essere un ufficiale quindi cerco di assumere una posa e delle condizioni decenti per dialogare con lui come si confà alla mia tradizione. "Signor ufficiale" lo saluto "Il mio nome è Bruzzack Yokaze, ero uno spettatore dello spettacolo e sono rimasto vittima del crollo mentre ero ancora all'interno tanto che ero davvero convinto di essere... lasci stare non potrebbe crederci. Ero insieme ad un'altra persona, tale Gray Fullbuster, ma temo che possa essere rimasta sotto le macerie. Presto, mi aiuti a cercarlo o vada a chiamare dei soccorsi!". Mentre mi volto per continuare a cercare mi ritornano in mente gli ultimi ricordi prima del crollo quindi prendo gli oggetti che Gray mi diede prima di quegli attimi fatali e provo ad esaminarli e usarli, sperando che possano essermi di qualche aiuto nella ricerca o che stabiliscano una qualche connessione con Gray. Mentre li esamino ricordo che il mago mi disse che lo Scan. andava portato all'occhio, lo faccio sperando in qualche risultato.

In quel teatro c'erano un sacco di persone di dubbia provenienza, l'intero spettacolo era un tranello ben architettato e non dubito che a organizzare la cosa fossero più di una manciata di persone... Se non vi dispiace vorrei trattenervi qualche istante e porvi delle domande, una volta che ci avranno medicato, s'intende. Ma intanto, che aspetto ha questa Gray Fullbuster? Possiamo chiedere a qualcuno se l'ha vista.

Nel dire queste parole rifletto su ciò che mi ha appena detto il signor Yokaze... Non nutro sospetti verso questo individuo, del resto è rimasto travolto anche lui dal crollo e sembra abbastanza provato dall'accaduto. Nel vederlo armeggiare con degli strani oggetti mi accorgo che possiede anch'egli una bambolina simile alla mia. La cosa si fa interessante... Tiro fuori la mia e la esamino attentamente: non voglio mostrargliela per ora, almeno non prima di averla girata un po' tra le mani per capire se la mia salvezza sia in qualche modo legata a quell'oggetto.

[Watershaman]

Dominick

Noti che l'uomo con cui stai parlando ha estratto due oggetti dal suo mantello. All'inizio sei piuttosto allarmato. Però nessuno dei due sembra nelle condizioni di combattere. E infatti ti rendi conto che si tratta di due oggetti innocui. Il primo ti sembra assolutamente innocuo. È una sorta di vetrino colorato verde attaccato a un pezzo metallico, noti che con un'aria piuttosto perplessa se lo porta al volto. Non ha l'aria di sapere in cosa consista e nemmeno tu lo capisci bene. Ma è la bambolina che gli vedi tenere in mano ad attirarti di più. Le osservi un attimo tutte e due con aria circospetta e noti che sono uguali identiche. Però ti sembrava di ricordarla diversa. Mentre la prima volta che l'avevi vista ti sembrava quasi viva, ora ti sembra proprio spenta. Strano... Hai il tempo di studiarla un pochino meglio e ti sembra di ricordare che abbia qualcosa a che fare con la vita del suo possessore. Come se permettesse uno scambio. Ma è un oggetto troppo raro e insolito perché tu ne sappia di più.

Bruzzack

Vedi che l'uomo che ti si è avvicinato ti guarda con interesse. Sta cercando di capire se hai intenzioni ostili o meno. Nel mentre tu sei piuttosto impegnato con i due oggetti. Anche tu noti la trasfigurazione nella bambolina ma non sapresti dire cosa sia accaduto. Quell'oggetto ti è piuttosto oscuro. Rimpiangi che Gray non sia lì a potertelo spiegare. Con la coda dell'occhio noti che l'ufficiale ha tirato fuori un oggetto simile alla tua bambolina. Ci hai badato solo per assicurarti non fosse nulla di pericoloso però non sei riuscito a osservarlo bene. Al momento stai rigirando tra le tue mani l'altro oggetto. Niente, non ti dice nulla. Decidi che metterlo all'occhio è probabilmente l'unica via. Lo porti a un tuo occhio, sul momento non ti accorgi di nulla. Ovviamente da quell'occhio vedi tutto verdognolo, dopotutto è pur sempre un vetro colorato. Osservi, però, che nel momento in cui posi lo sguardo sull'uomo davanti a te, l'interfaccia del vetro inizia a illuminarsi e subito compare una barra che si riempi nell'arco di pochi secondi. Ti dice che la persona in questione è stremante e molto ferita.
@Bruzzack

Spoiler

Sai che ha 1 punto ferita

Crisso

Vedi che il mutaforma vicino a te si inizia ad agitare. Ti sembra molto scosso. "È un disastro. È successo, una tragedia... Questa cosa non va bene. Via via, devi fuggire! Il più lontano possibile da qui. Non farti trovare, non far capire di essere collegato a questo caso. Sbrigati! Sei in pericolo, cerca di non stare da solo. Formati un gruppo e fuggi veloce! Prendi questo come ringraziamento, non ho idea di che farmene e non ne capisco niente. Poi vai via." Nel farlo ti mette frettolosamente in mano un rotolo di pergamena. Lo vedi rivolgere un ultimo sguardo alla figura che sta arrivando verso di voi. Poi si trasforma in un grosso uccello e fuggire rapidamente via. Non sai se sia il caso di provare a seguirlo o di fare caso alla figura in arrivo.

Astria

Assisti alla scena fra le due figura incappucciate davanti a te e rimani piuttosto interdetta. La figura ti sembrava evidentemente scossa ma non sapresti dire di più, il suo cappuccio di ha permesso di capire veramente poco. L'unica idea che ti sia fatta è che qualcosa non fosse andata secondo i suoi piani. Per quanto riguarda l'altra, ti sembra piuttosto serena. Un po' intimorita da te ma è comprensibile. Non hai dubito sul fatto che il rotolo che quello gli ha consegnato sia una pergamena magica anche se ti sembra piuttosto spessa. Forse è più di un rotolo. Nel mentre Susy ti continua a riportare ciò che vede interno a se empaticamente. Oltre a qualche lamentela per la pioggia che la sta infradiciando, non ti sembra abbia molto da dire. Il bagnato copre gli odori e tutto sembra sepolto sotto macerie intorno a voi.