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[CoC] Le Tre Bocche di Cerbero - Atto Primo


Servus Fati

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Inviato

«Abbiamo taciuto con la stampa, non con le autorità.» Il tono del dottor Ames è quasi scocciato nel rispondere a Ludwig. «La polizia è stata informata subito della fuga del paziente. Il Sanatorium non è un carcere, non è nostro compito vigilare sui pazienti come se fossero prigionieri.»

Altidore allunga le braccia dietro la schiena per stirarsi. Gli occhi sono iniettati di sangue: sembra un uomo che in quattro giorni non deve aver aver dormito più di una dozzina di ore.  

Il dottore consulta l'orologio. «Per quanto riguarda gli esami, ormai sono le quattro p.m. passate, l'esito lo avrete non prima di domani: posso spingere perché i vostri campioni siano analizzati per primi, ma ci sono comunque dei tempi tecnici.» Appoggia le provette col sangue sulla scrivania del detective, e apre la borsa per riporveli. «Per tutte le domande su Koch - tra parentesi no, non sapevo fosse morto - dovete chiedere in ospedale. Non era un mio diretto paziente. So del caso perché ha sollevato un vespaio, ma non ho altri dettagli da darvi.» 

All'improvviso l’unica luce è quella di un lampo all'esterno. Un battere di ciglia e vi trovate immersi nel nero. Attimi di silenzio. La voce di Baczkowski, un'ottava sopra la norma. «Calma, sarà saltato un generatore. Devo avere delle candele, da qualche parte…» Poi il rumore di un vetro che si rompe. «Cristo!»

@Alessio

Spoiler

Qualcuno con cui hai fatto affari al porto c'è di sicuro: come per Flattenburg se non direttamente per vie traverse (l'amico di un amico...)

 


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Inviato

Aaron Davis

Il buio improvviso non mi turba più di tanto, ma è l'improvviso rumore del vetro che si rompe che mi fa balzare dalla scrivania a cui mi ero appoggiato, l'arma in mano, le ginocchia leggermente piegate mentre spingo Ralph e Tom lontano dalla finestra, gli occhi fuori dalle orbite. 

Non emetto un suono, la bocca semiaperta ma paralizzata.

Nella mia testa immagini di esplosioni si susseguono, trincee sventrate, fiamme che lambiscono cose e persone, corpi straziati.

Corpi dilaniati.

Corpi carbonizzati.

Urla, lacrime, follie.

Vetri infranti.

Spoiler

Ok, una granata in una stanza chiusa non è una cosa da sottovalutare. Soprattutto per una persona a rischio PTSD! :P

 

Inviato

Thomas Walker

Quando la luce salta, lasciando la stanza nella più completa oscurità mi alzo dalla sedia e mi guardo intorno, le mie mani si muovono veloci alla ricerca della piccola scatola di fiammiferi che conservo nella tasca della mia giacca, un gesto ordinario che riesco a compiere al buio senza particolari problemi.

I miei occhi sembrano lentamente abituarsi all'assenza di luce ma, proprio mentre tento di accendere il piccolo oggetto di legno sfruttando l'attrito tra la parte abrasiva della scatola ed il il colorato di potassio della testa del fiammifero, sento un forte rumore, sembra che una finestra sia andata in frantumi. Ho appena il tempo di guardare verso la fonte del suono che Aaron, con riflessi fulminei mi afferra, cercando di proteggermi da eventuali schegge.

Nell'oscurità cerco di scorgere Altidore, il quale poco prima che la stanza piombasse nel buio mi era sembrato strano.

«State tutti bene?»

Spoiler

Individuare 35, sia mentre la finestra va in frantumi, sia per cercare Altidore.

 

Inviato

Ludwig Von Weber

Stavo solamente avanzando delle ipotesi dottore. Non mi sarei mai permesso altrimenti. Rispondo col sorriso sulle labbra.

Quando la luce salta la mia mente vola alla brace della sigaretta che tengo in bocca. Spicca nell'oscurità apperendo come un puntino incandescente. E' un bersaglio! La lascio cadere e la calpesto immediatamente. Non appena sento il vetro infrangersi scatto dalla sedia ed, accovacciandomi, cerco riparo dietro la scrivania mentre la mia mano estra la pistola. Resto in silenzio cercando di controllare il respiro mentre aspetto che la possibile minaccia si manifesti.

  Sette colpi, la pressione sul grilletto genera il movimento del cane che si abbatte sul percussore ed infiamma la polvere contenuta nel bossolo permettendo l'espulsione del proiettile.

Inviato

Ralph Connigor

Un lampo fuori dalla finestra, e all'improvviso il buio. Un blackout? non faccio in tempo a dire, che si sentono rumori di vetri rotti. Neanche il tempo di reagire che Aaron agisce provvidenzialmente, spostandomi dalla possibile minaccia. Mi inginocchio sul pavimento per offrire il minor bersaglio possibile, riparandomi dietro la scrivania. La confusione regna sovrana, il mio senso dell'orientamento ormai perso tra le spire dell'oscurità. Cosa sta succedendo?! domando stupidamente. Cerco tra le tasche un accendino, per provare a portare un minimo di chiarezza.

Spoiler

"BUM!" (è come mi sono immaginato il prossimo post di servus ;) )

 

Inviato

TOM DAVIES

...santi del paradiso vegliate su di me...

Penso mentre mi sento trascinato via dalla finestra. Tutti gli istanti precedenti si confondono, la forza d'animo, le congetture, le proposte, tutto mescolato in un calderone di terrore, solo per un po' di buio e un vetro rotto. Le tempeste di casa mia erano molto peggio...

Fatto sta che mi paralizzo e seguo i piccoli punti luminosi accesi dagli altri presenti nella stanza spasmodicamente

Inviato

Dopo aver cercato a tentoni la scrivania, Baczkowski trova un fiammifero e le candele in un cassetto, riportando un vago chiarore in tutta la stanza. La fiamma riverbera negli occhi del detective; con l'ultimo guizzo di fuoco, accende una sigaretta. E' l'ultima del pacchetto: lo appallottola con una smorfia e lo lancia nel cestino. «Me la sono quasi fatta nei pantaloni.»

Una delle provette sulla scrivania è andata in frantumi. L'etichetta dice James Altidore.

Il dottor Ames si china a raccogliere i vetri. «Falso allarme. Poco male, facciamo un altro prelievo.»

Altidore fissa la porta per diversi secondi, poi appoggia il braccio alla parete e si mette a osservare le goccioline di sangue sul pavimento. Le ginocchia gli tremano e la fronte è imperlata di sudore. Nota che tutti lo guardano e abbassa subito gli occhi a fissare la punta delle scarpe.

Inviato

Aaron Davis

Con movimenti precisi e misurati, l'arma in mano, mi avvicino alla finestra, controllando lo stato dei vetri, mentre con la coda dell'occhio tengo sotto controllo il professore.

D'un tratto, parlo: Dottore, lei ha un'idea del perché si sia rotta proprio la fiala del professore? Era forse quella più esterna? Il tono è piatto e non rivela nessuna emozione, mentre mi volto lentamente verso il professor Altidore.

Lo sguardo è deciso, fiero, mentre aggiungo: Inoltre, professore, per caso si è dimenticato di dirci qualcosa di importante? Per esempio che conosceva il signor Koch, di cui si è appena discusso?

Spoiler

Indviduare 25% sulla finestra, e vorrei cercare di capire qualcosa sul professore (non so, se mente, se è spaventato, confuso, qualcosa del genere...): c'è una qualche prova che posso fare?

 

Inviato

Ludwig Von Weber

La provetta? La dannatissima provetta?! Ripongo l'arma e mi siedo di peso sulla sedia portando i gomiti sulle ginocchia e la testa fra le mani. Sono esausto. Questa vicenda mi sta logorando. James, per l'amor di Dio, se non c'hai detto tutto parla oppure temo che il prossimo corpo che troveremo divorato dai vermi sarà il tuo. Mi appoggio sullo schienale e ripongo l'arma nella fondina sotto la giacca. Non ha senso rischiare così la propria vita e noi non possiamo proteggerti se non conosciamo la verità. Nel nome della nostra amicizia ti prego di parlare.

@Custode

Spoiler

Convincere: 75 per permettere al buon professore di aprirci il suo cuore e liberarsi la coscienza.

 

Inviato

Ralph Connigor

Il ritorno di un minimo di luce rivela che, perlomeno, non ci sono pericoli immediati. Il rumore di vetri rotti sembra che sia stato causato dalla rottura di una provetta, quella del professor Altidore, e non dalla finestra come inizialmente avevamo pensato. Ho i nervi troppo tesi penso ancora scosso, facendo del mio meglio per non far tremolare la luce dell'accendino. Osservando James, notiamo che ha un comportamento perlomeno sospetto: fissa la porta come se fosse tentato dalla fuga. Che sia stato lui a rompere la provetta? Per quale motivo avrebbe dovuto farlo? Non aggiungo nulla alle parole di Ludwig e Aaron, ma osservo bene le reazioni del professore. Se davvero l'ha fatto apposta, l'unico motivo che mi viene in mente è che sappia che il batterio è presente nel suo sangue...questo significa che Altidore è un Eletto del Serpente, e che sa molto più di quello che vuole farci credere...ma doveva essere proprio disperato se credeva davvero di nascondercelo in questo modo...

@custode

Spoiler

Psicologia 55 potrebbe aiutarmi ad interpretare le reazioni del prof? Inoltre vorrei prepararmi a bloccarlo nel caso facesse qualcosa di stupido, tipo tentare di fuggire.

 

Inviato

Thomas Walker

Rimango in silenzio osservando la scena e cercando di capire cosa sia successo e perchè. Ascolto le parole di Ludwig e di Aaron, che si rivolgono ad Altidore in cerca di spiegazioni. Altidore ha qualcosa di strano, forse è immischiato in questa faccenda più di quanto voglia farci credere forse anche lui è stato infettato dal batterio e rompendo la provetta ha tentato di contagiare tutti noi. Vedendo il dottor Ames chinarsi per raccogliere i vetri rotti instintivamente urlo in direzione dell'uomo: «DOTTORE!» Dannazione, le mie sono solo congetture...non devo lasciarmi sopraffare dalla paura. Mi rendo conto che il tono della mia voce potrebbe avermi tradito, quindi cerco di riprendere il controllo delle mie azioni e continuo a parlare in maniera forzatamente calma: «faccia attenzione nel raccogliere i vetri, le ricordo che lei è qui perchè c'è il rischio che il nostro sangue sia infetto» Cerco di osservare la stanza, per capire se il sangue della provetta è entrato in contatto con qualcuno.

@Custode

Spoiler

Individuare 35

 

Inviato

TOM DAVIES

Ho i nervi a fior di pelle e Altidore, che dal primo istante non mi è piaciuto, ora per me è una presenza inquietante e tremendamente odiosa. Svesto i panni del gentiluomo di Boston, affari e bella vita e torno con la mente alle zuffe di quando ero ragazzo, alla campagna inglese. Vado verso il professore e lo afferro per il bavero, serrando i pugni come una morsa, occhi spiritati e urlando sputacchio:

I tuoi segreti mi stanno scocciando Altidore! Parla! Parla! Parla...

Ad ogni parola lo scuoto energicamente, diventando rosso dalla furia

Inviato

Altidore arretra per l'attacco di Tom, l'espressione terrorizzata. Tiene un braccio teso davanti a sé, per avere spazio, e si siede per terra, ansimante. Apre la borsa di cuoio e ne estrae una scatoletta. Con un movimento convulso la apre e lo sfarfallio delle mani fa cadere alcune pillole, minuscole perle inghiottite dal buio. Ne mette in bocca un paio e riprende fiato, seppure a fatica, poi cerca di afferrarsi allo schienale di una sedia, la fronte madida di sudore.

«Vi giuro che non so nulla! Sono sono spaventato a morte. Ve lo giuro sulla testa dei miei figli!»

Il polso gli trema, mentre afferra la scatola con le pasticche. Ne ingerisce ancora un paio. «Acqua, vi prego.»

«La fialetta col sangue del professore non era affatto ai bordi del tavolo. Era al centro, è il primo cui ho fatto il prelievo.» Mentre ripone al sicuro i cocci, la voce di Ames è gelida.

Lo schiaffo di Corban arriva velocissimo, dritto sull'orecchio, facendogli perdere l’equilibrio. Schiocca secco come una frustata; la guancia di Altidore diventa immediatamente rossa. «Vecchio, non mi ripeterò: parla.»

@Knefröd

Spoiler

Individuare: 14 (35%). Non ti sembra che il sangue sia entrato in contatto con qualcuno. La fialetta ne contiene poco, e quel poco è tutto sul pavimento e sui cocci di vetro.

@Fog

Spoiler

Convincere 94 (75%). Il tono tranquillo con cui parli a James suona falso anche alle tue orecchie. Dev'essere l'accumulo di tensione.

@smite4life

Spoiler

Psicologia (l'abilità per capire se James mente): 73 (5%). Mente. O forse è solo spaventato? bah, non sei mai stato troppo empatico per queste cose!

Individuare: 12 (25%). Tutto tranquillo, niente di sospetto.

@Hicks

Spoiler

Psicologia (giusto, è l'abilità necessaria in casi come questo): 74 (55%). Il tono è di chi è preso dal panico, non sapresti se però sia panico per la situazione o se nasconda altro.

Inviato

Ralph Connigor

Lo schiaffo di Corban arriva secco e provvidenziale. Avrei fatto la stessa cosa, se non fosse che Altidore è pur sempre un mio collega e io non sono certo un poliziotto. Non posso fare a meno però di provare un velo di pena per il povero professore. Mi inginocchio di fronte a lui, parlandogli non tono rassicurante: dicci la verità, James...sei un Eletto del Serpente, non è vero?

@custode

Spoiler

Convincere 65, se posso ritento Psicologia 55

 

Inviato

TOM DAVIES

Lo schiaffo di Corban di sicuro fa più male ad Altidore, però scuote anche me. Una profonda pena e un senso di colpa mi prendono diretto allo stomaco, provocandomi una fastidiosa nausea. Guardo il professore, di sicuro malato, che prende pillole e schiaffi come un delinquente qualsiasi

Mi spiace... professore... io... mi scusi...

Balbetto mentre sudo copiosamente, provando ad avvicinarmi al professore, ma le gambe non si spostano da dove sono piantatato

In che assurdità sono capitato?

Alla domanda di Ralph vengo assalito dai brividi, temendo la risposta di Altidore

Inviato

Ludwig Von Weber

Mi alzo, raggingo il contenitore delle pilllole e vedo se riesco a capire quale farmaco contenga. E' bene che tu comprenda la situazione in cui ti trovi e che cominci a parlare Altidore. Non è più tempo di fuggire e non hai alcuna possibilità di nascoderti.

@Custode

Spoiler

Farmacologia 65

Convincere 75

 

Inviato

Thomas Walker

La tensione nella stanza è altissima. Altidore è al centro dell'attenzione e viene incalzato dalle domande di Ralph, Tom e Ludwig. Decido di rimanere in disparte attendendo la reazione del professore. Forse stiamo giudicando male Altidore, probabilmente è il forte stress al quale è stato sottoposto in questi giorni a farlo apparire sospetto...tuttavia non riesco a comprendere cosa sia accaduto a quella provetta, e soprattutto perché.

Inviato

Aaron Davis

Il rumore dello schiaffo mi risveglia dalla sorta di trance in cui ero finito, gli occhi fissi su Altidore. 

Rapido, faccio un passo verso il dottore: Dottore, la prego, faccia un altro prelievo al professore. 

La situazione sta per fuggire di mano: Da quando in qua i poliziotti prendono a ceffoni gli interrogati! Bah!

Purtroppo, non sono nella posizione di intervenire, anche se mi avvicino alla porta cercando di rimanere dietro al professore e a Corban, mentre rinfodero la pistola.

@tutti

Spoiler

Ero convinto di aver postato prima di Alessio! :( Devo aver perso la connessione al momento di inviare il post

 

Inviato

Davanti all'incalzare delle domande, Altidore trema, le mani unite in grembo e la schiena appoggiata alla parete. Con gli occhi lucidi dietro il parziale paravento delle lacrime, ripete sussurrando le medesime parole, come se recitasse un mantra.

«Non so niente, ve lo giuro. Niente.»

L’anziano professore alza infine le sopracciglia, poi esplode in una risata che si sbriciola in alcuni orrendi colpi di tosse. L’espressione sembra accendersi per un momento, gli occhi cerulei e ormai vuoti ruotano. Un tremito attraversa il corpo. Subito dopo, rovescia gli occhi.

 Silenzio.

@Hicks

Spoiler

I tiri sono superflui. Come promemoria, non si può ripetere una prova nella stessa situazione (nel tuo caso psicologia).

@Fog

Spoiler

Farmacologia: 19 (65%). Le pastiglie contengono un estratto di Digitale, tutto sommato di uso alquanto comune. Il tiro per convincere è chiaramente inutile, vista la situazione. 

 

Inviato

Ludwig Von Weber

Vedendo la scena, con ancora le pastiglie in mano, intervengo immediatamente: Quelle che ha preso erano pillole per il cuore! E' possibile che sia andato in overdose e se è così probabilmente ha avuto un arresto cardiaco! Fate qualcosa!

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