pathfinder Alba dei Re (gioco laterale)

[Hobbes]

Questo thread ha la funzione di ospitare tutte quelle vicende esterne o approfondimenti che se scritte nel tdg-madre mi confonderebbero con il fioccare degli spoiler rivolti all'una o all'altro giocatore.

Tutte le linee guida di scrittura dell'altro thread, rimangono invariate anche per questo.

[Hobbes]

Nora

16 di Gozran (Primavera) [025] [Accampamento] 

Salutati i compagni ti adoperi subito per raccogliere cibo e acqua non sapendo quando faranno ritorno.

Sopravvivenza

Spoiler

16 = 7 +9; Riuscita!

Ottieni 1 razione di conseguenza per la giornata di oggi vai in pari.

Te ne rimangono comunque 6 (sia per te che per il cavallo).

Conoscendo queste polverose colline rocciose, non ti scoraggi alle prime difficoltà, riuscendo a portare all'accampamento una lepre e abbondanti ciuffi di cicoria.
Come per i giorni scorsi, il vento non accenna a frenare la sua ira climatica, portando via ogni cosa non sia ancorata almeno dieci centimetri al suolo. Altair fatica a mantenere quota in tali condizioni e più e più volte cerca un appoggio sul tuo guanto da falconiere, conficcando ben bene gli artigli nel cuoio subendo la sconfitta che il dio Gozreh pretende da ogni creatura dell'aria in questo particolare periodo dell'anno.

Riparandoti dietro a delle rocce, sei in grado di accendere un modesto fuocherello che ti faccia compagnia durante la sera. Quando ormai i legni si sono trasformati in braci e la luna è proprio sopra la tua testa, proprio un momento prima che stai per raggiungere le terre di Morfeo, le tue orecchie sentono un lontanissimo rumore di zoccoli. In direzione del fiume (situato a chilometri e chilometri di distanza) dei cavalli, assieme ai rispettivi cavalieri, corrono verso Nord, difficile dire il numero preciso, l'oscurità ti impedisce di avere qualche certezza e di seguirli se non con lo sguardo.
Non sapresti dire se abbiano visto il tendone, la luce delle braci o addirittura ti stessero spiando da quando sei arrivata, di fatto è che apprendi esserci qualcun'altro -oltre ai tuoi compagni- che frequenta questa zona.

 

[Sivecane]

Nora

Una volta partiti i miei compagni, mi metto subito d'impegno per trovare un po' di provviste.. 

Con questo tempo sarà meglio avere sempre una scorta per un paio di giorni in più.. Andrà peggiorando nelle prossime settimane probabilmente.. 

Accidenti, Altair, non piace neanche a te questo tempo eh? dico cercando di schermarlo dal vento, mentre si aggrappa al mio guanto. Su, adesso possiamo rilassarci un po', mettendo qualcosa nello stomaco

Sono felice di stare un po' da sola. La compagnia mi piace, ma sono abituata ad avventurarmi spesso e a dovermela cavare unicamente con le mie forze. E poi, la sera, è bello a volte stare ad ascoltare lo scoppiettare del fuoco e godersi il calore dal giaciglio. Proprio come adesso, mentre mi si chiudono gli occhi...

Vengo però svegliata da un rumore familiare, che è ben lontano da quello del vento.. Sono distintamente degli zoccoli. 

Non possono essere già gli altri..

Mi accuccio dietro le rocce, rimanendo nascosta, per osservare chi siano i cavalieri che passano da queste parti.. Sperando di passare inosservata, e di non avere guai almeno per stanotte, consapevole tuttavia che scoprire che altre persone si aggirano in queste zone mi lascerà nell'animo non poca inquietudine. 

Strizzo gli occhi e cerco di osservare meglio gli spostamenti degli altri ospiti delle colline... 

@master

Spoiler

Riesco a vedere meglio o a sentire qualcosa di più? A che distanza stanno più o meno?

 

[Hobbes]

16/17 di Gozran (Primavera) [025] [Accampamento] 

Percezione

Spoiler

18 = 10 +8 ; fallita

Troppo distanti per iniziare un serrato pedinamento, sia per seguirli con solo con lo sguardo. Purtroppo l'oscurità della notte è un ostacolo insormontabile per i tuoi occhi mortali. L'unica possibilità che ti rimane è dirigerti sul luogo investigando palmo a palmo illuminata dalla luce della luna o, più tardivamente, del sole.
Il tempo di pensare sul da farsi e lo scalpitio di zoccoli si fa così lontano da ignorarlo. Dovevano trovarsi ad almeno un paio di chilometri di distanza ed è solo grazie al vento a favore che ti è giunto il suono dei cavalli.

[Sivecane]

Nora

Non riuscendo a scorgere i cavalieri, complice la mia stanchezza, mi accorgo che sono comunque molto distanti per poter essere un pericolo immediato, e mentre si allontanano mi acquieto, rimandando una eventuale investigazione alla mattina seguente. 

Beh, devo dire che non mi dispiace particolarmente.. Sono davvero stanca per stare dietro ad altri guai, ma sarà meglio fare un po' di luce domani.. Magari scopro un altro gruppo di banditi, o anche peggio.. Effettivamente avventurarsi così, da sola, forse non è la cosa migliore da fare.. Ho bisogno di pensarci meglio.. 

Altair, riposa anche tu. - gli dico mentre lo prendo per tenerlo vicino quando mi rimetto a dormire nel giaciglio, dopo aver controllato un'ultima volta che tutta la roba che abbiamo portato all'accampamento sia al sicuro. 

Speriamo di non aver fatto la scelta sbagliata rimanendo qui da sola.. Buonanotte amici.. 

Rivolgendo l'ultimo pensiero ai miei compagni mi addormento finalmente.. 

 

Spoiler

Dal telefono mi viene male mettere i colori, quindi uso il corsivo, se dovessi scrivere lo specifico.. Scusa per il casino, ma in certi momenti raggiungere il PC è impossibile e mi devo arrangiare..  

 

[Hobbes]

17 di Gozran (Primavera) [025] [Accampamento] 

Sopravvivenza (seguire tracce)

Spoiler

24 = 15 +9 ; Riuscita

Alle prime luci dell'alba sei già sveglia e in marcia nel punto in cui sei sicura di aver avvistato i cavalli. Cavalcando da sola, senza il riparo delle colline rocciose, sei in balia dell'inclemenza del vento che ad ogni raffica rischia di stordirti, ma ciò non ti impedisce di raggiungere in poche ore un luogo dove lo Spinoso (il fiume a canali intrecciati che corre da Nord a Sud) si incontra con la grande foresta.
Perlustrando approfonditamente la zona, individui una traccia che punta in direzione del bivacco dei banditi, da voi smantellato giorni or sono. Sfortunatamente, lo trovi vuoto, lasciato esattamente così come il tenente Garess* vi ha raccontato di aver fatto.
* Trattasi del graduato a capo delle guardie all'avamposto di Oleg, che aveva fatto un sopralluogo fin qui per sincerarsi del vostro operato contro le attività banditesche prima di ricompensarvi.
Assieme ai suoi uomini si era anche prodigato nel seppellire i cadaveri e infatti puoi notare una fossa comune.

Tornando alle tue ricerche, le tracce ti conducono ad un capanno di caccia ben nascosto che solamente chi ne conosce l'ubicazione è in grado di sapere della sua esistenza. Anche qui, non c'è anima viva. Cautamente entri nel piccolo e buio gabbiotto che funge da zona notte, soggiorno, cucina e -all'occorrenza- anche bagno. Gli oggetti qui custoditi sono il minimo indispensabile utili a un cacciatore per prodigarsi alla sua professione senza obbligarlo a fare continuamente avanti e indietro con la civiltà.
Un incisione sotto una statuetta incompleta che vorrebbe raffigurare un grosso orso in posa di attacco, ti suggerisce il proprietario di tutto: Breech Olivarch, il fu bracconiere sconsiderato con il pallino per le trappole.
Non è tanto questo a catturare la tua attenzione, ma un altro particolare che si rivela solo una volta aver chiuso la porticina d'entrata. Su di essa è stata inchiodata una pergamena...

Spoiler

Ohe! Breech! Fuori qualcuno urla. Da uno spiraglio del muro intravedi un individuo slanciato con il volto messo in ombra dal cappuccio del suo mantello verdastro. Dopo esser sceso da cavallo, procede armato di pistola in direzione del capanno, ignorando che ci sei tu dentro.

Modificato 30 Gennaio 2016 da Hobbes

[Sivecane]

Nora

Quando arrivo alla capanna entro per cercare ristoro e un po' di pace dal vento impetuoso delle terre che mi stanno ospitando.. 

Mi guardo intorno, e capisco che la capanna, arrangiata alla benemeglio da chi sicuramente la usasse occasionalmente come appoggio, appartenesse al vecchio cacciatore che aveva lasciato tutte le piacevoli trappole, la cui morte non mi lasciò particolarmente sconvolta. 

Guardo gli oggetti al suo interno, soffermandomi sugli attrezzi da caccia e sulle trappole. Cerco un libro o appunti che insegnino a costruirle. 

Mentre mi siedo a riposare su quello che era il giaciglio del vecchio padrone di casa, quando noto il foglio sulla porta, il quale mi lascia enormemente inquieta. Prendo il foglio, piegando e tenendolo nella mia borsa, per paura che lo trovi qualcuno. 

Che cosa stupida, chi potrebbe vederlo, qui? 

In quel momento sento la voce urlare il nome del padrone di casa, sembra che stia per entrare. Cerco una sedia per bloccare la porta, se non la trovo mi nascondo in un angolo, impugnando l'arco e incoccando una freccia. 

 

@master 

Spoiler

Ok, mi hai spiazzata! xD

Se dovessi averne bisogno:

Arco lungo, txc +6 +1 (tiro ravvicinato),  danni 1d8 +1 (tiro ravvicinato) 

 

 

[Hobbes]

17 di Gozran (Primavera) [???] [Capanno di Breech] 

Breech! Lo sconosciuto lancia ancora una voce, fermandosi dubbioso prima di fare qualsiasi altra cosa Ohe! Mi rispondi stupido orso letargico?! Ho tardato perché stamane c'era un po di movimento mentre venivo qui ed ho preferito faere il giro largo. Ho tutto quello che mi hai chiesto, tranquillo... Hai capito? Passato qualche secondo e senza una risposta, decide di caricare il cane della pistola avvicinandosi di soppiatto. Fortunatamente chi ha costruito questo capanno, lo ha fatto cosciente di vivere in una zona pericolosa, permettendoti così di vedere da tattici pertugi ogni lato della piccola struttura.

Il tipo abbassa il cappuccio, rivelando essere un canuto cultore dei baffi a giudicare dai folti manubri impomatati che incorniciano le sue gote spigolose. Rasente al muro, tenta di tirare il chiavistello che però risulta -da te- bloccato dall'interno.

Stranamente sollevato prende a bussare sonoramente rinfoderando l'arma. Breech! Apri! Non ho tutto il giorno da perdere dietro ai tuoi ritmi di mangiatore di funghi! Facendo il giro sbuca con la testa dalla lunga e stretta feritoia dove i cacciatori osservano nascosti i loro futuri trofei di caccia. Allora?! Apri o no?! Spiazzato di trovare una ragazza, rimane a fissarti con espressione scocciata. E tu? Saresti? Una squinzia di Breech? Senti non mi interessa... ti ha lasciato i soldi? Non voglio aver fatto un viaggio a vuoto. Soprattutto ora che ci sono in giro quelli di Lord Stag. Quello zuccone deve rispettare gli appuntamenti... come se lui per primo non fosse in ritardo.

[Sivecane]

Nora

Accidenti, è testardo il tizio.. 

Mi attacco ancora di più al muro, sperando che non entri. Non vedo la fenditoia, quindi quando mi vede e mi rivolge la parola faccio un salto dallo spavento. Non sembra però fare molto caso a me, il che mi dà un po' di sollievo. 

Si, diciamo così. Non ho idea di dove sia, sono qui da poco ed è uscito a caccia di qualcosa, non mi ha dato alcuna spiegazione. Non che mi stupisca, sai che tipo è... Comunque non importa, di che soldi parli? Lui non ha lasciato nulla, per quanto mi abbia detto almeno. 

Poi.. Posso chiederti chi sei e di che soldi si tratta? Potrebbe aiutarmi a ricordare se mi abbia accennato qualcosa al riguardo.. 

[Hobbes]

17 di Gozran (Primavera) [???] [Capanno di Breech]

Stupito dalla domanda, l'uomo aggrotta i lunghi e bigi sopraccigli...
Raggirare vs Intuizione

Spoiler

Nora 12 = 12 + 0

Sconosciuto, Tiro nascosto.

Si conosco il tipo, purtroppo... Aprimi la porta, temo che dovrò aspettarlo qui con te. Tira fuori la testa e si dirige al cavallo continuando a parlare con voce sostenuta, di modo che tu riesca a sentirlo anche dall'interno del capanno. Gli ho portato della roba... minimizza La mena sempre con una bestia senza pari e, visto cosa mi ha chiesto di fabbricargli, questa volta sembra determinato. Dalla sacca della sella, sfila un arnese che ricorda un rampino pieghevole.

Spoiler

Nella tua esperienza di cacciatrice lo riconosci come amo per lupi, ma nettamente più grande e complesso per esser utilizzato su un canide di media stazza. Mi chiamo Costance, si presenta prendendo posto sull'unico sgabello presente. Non ti ho mai vista da queste parti... ne sembri una delle ragazze di Velluto. Nome che non ti è nuovo, trattasi delle donne di compagnia accampate fuori dall'avamposto di Oleg, evidentemente unica forma di intrattenimento che i solitari possono godere nel raggio di miglia e miglia. Ciò ti suggerisce che anche il tuo interlocutore, conosce e frequenta l'avamposto. Sul suo volto si annuvola il dubbio ed è solo ora che prende a studiarti dalla testa ai piedi.
Percepisci che la situazione si fa tesa e un passo falso potrebbe comportare disastrosi risvolti.

[Sivecane]

Nora

Accidenti, la situazione si sta facendo decisamente tesa.. 

Non sono una delle ragazze di velluto, ma le vedo spesso. Ci siamo incontrati proprio nei pressi delle ragazze, l'ho sentito parlare di trappole, di arnesi per costruirle, e gli ho chiesto di aiutarmi a imparare a costruirle. Sono venuta qui per scappare dai pidocchiosi regnanti, ma ho trovato difficoltà col cibo, e delle trappole potrebbero aiutarmi anche a tenere alla larga malintenzionati. Tuttavia quando siamo arrivati mi ha detto di aspettarlo se volevo imparare qualcosa, ma che aveva una faccenda da sbrigare.. Caccia grossa, mi pare abbia detto.. 

Faccio spallucce, guardandolo negli occhi. Poi torno a guardare meglio la capanna. 

Se però non torna a breve me ne vado e tornerò più avanti, forse. Preferisco starmene in giro che in una fatiscente e puzzolente capanna. Non credo che il vecchio se ne dispiaccia. 

Faccio una pausa, rimanendo qualche istante a pensare. Poi mi rivolgo di nuovo a lui, con fare vagamente innocente e dispiaciuto.  

Comunque.. Purtroppo non ho mai sentito fare il tuo nome. Non saprei come aiutarti per i soldi. 

[Hobbes]

17 di Gozran (Primavera) [???] [Capanno di Breech]

Lui ti ha detto veramente così? Con lo sguardo ancora più inquisitorio rizza la schiena poggiando le mani su i fianchi. L'alito di Gozreh lo deve aver rincitrullito. Schiocca più volte le dita per richiamare il tuo nome Ragazza... ascoltami... Breech è in grado di progettare un meccanismo come io di raggiungere Somal [la luna] con un sol balzo. Se veramente vuoi imparare, dovresti chiedere al sottoscritto e non a un tatuato ciancia palle. Almeno la metà degli aggeggi che sta usando, c'è sopra il mio marchio. Nell'aria traccia la stilizzazione di una ruota da carro. I primitivi trabocchetti da sopravvissuto li lascio volentieri a chi ragiona ancora con la selce e la clava... Comunque, visto che lo stiamo aspettando entrambi, spiegami meglio cosa ti serve. Potrei avere qualcosa di pronto... hai parlato di malintenzionati... non ti servono per cacciare?

Modificato 3 Febbraio 2016 da Hobbes

[Sivecane]

Nora

Beh, se parli così non posso che essere curiosa. Abbiamo tempo, puoi farmi vedere qualcosa mentre lo aspettiamo?

Devo pensare qualcosa per andare via da qui.. Per fortuna quel vecchio cacciatore non farà ritorno, ma questo tizio mi fa ancora più paura.. Cercherò di prendere tempo, per pensare un piano. E magari imparo anche qualcosa.. Questi avevano qualcosa in mente e voglio capire meglio.. 

Mi servono per cacciare, ma spesso capita che mi accampi e abbia l'impressione di non essere da sola.. Un po' di protezione in più mi sembra piuttosto lecita, specie in queste terre, non credi?

[Hobbes]

17 di Gozran (Primavera) [???] [Capanno di Breech]

L'uomo seduto di fronte ti osserva indagatorio spalancando un sol occhio, come se volesse leggere ogni tuo più piccolo movimento delle labbra o fremito del volto.

Sta bene. Ma dovrai pagarmi. Sentenzia con un secco gesto del capo. In queste terre, nessuno fa nulla per niente e almeno avrò l'occasione di recuperare il tempo perduto a causa della negligenza del nostro comune amico.
Disattivare Congegni

Spoiler

Nora 14 = 7 +7 ; fallimento

Con l'ausilio di un altro arrugginito marchingegno a molla, non molto dissimile a una trappola ad arpione contro le talpe, ti mostra il suo funzionamento, riponendo particolare attenzione al meccanismo di innesco. Spiegandoti alla veloce come potresti montarne una e di quali strumenti avresti bisogno, inizia  comprendere la presenza di alcuni degli attrezzi che Breech conservava in questo capanno. Purtroppo il tipo non si dimostra un bravo insegnante e passate due ore di tentativi, dimostrazioni e prove, temi di esser più confusa di prima.

No, non ci siamo proprio. Senti, facciamo così: di questa non ne ho più bisogno, se lo desideri, prendila porgendoti malamente l'aggeggio mentre si alza vistosamente scocciato Ora, hai detto di non possedere soldi, dobbiamo trovare un modo per sdebitarti... e ti dico subito che delle pelli non ci faccio nulla. Per un istante posa lo sguardo sul tuo arco Sai cucinare? Avrei proprio bisogno di qualcuno che conosca una ricetta al di fuori del pane d'orzo con maiale salato. Senza attendere risposta, indica un punto verso Est, incalzando non è molto distante, arriveremo giusto in tempo per la cena... sottintendendo un luogo dove probabilmente vive. 
Intuizione

Spoiler

 

Nora 23 = 19 +4

Ti sembra esser sincero.

 

 

[Sivecane]

Nora

Convinco l'uomo a insegnarmi qualcosa sulle trappole, ma appena inizia a spiegare mi confonde ulteriormente, facendomi pentire di averci provato. 

Nonostante tutto il tempo passa, e spero che lui se ne vada per l'ora di cena. Purtroppo è abbastanza furbo da pensare che posso sdebitarmi con lui cucinando a casa sua. 

Questo tizio non mi ispira affatto fiducia. Potrei comunque andare con lui, quantomeno per non destare sospetti.. Cucino la cena e torno all'accampamento, o almeno ci provo.. Potrei anche addentrarmi ancora ed esplorare.. Mmh

Va bene, posso cucinare per te. Se hai della carne posso sicuramente fare qualcosa di meglio di del pane di orzo. Abiti lontano? 

Magari scopro qualcosa di utile su queste terre e sulle nostre taglie.. Spero che sia una buona idea.. 

 

[Hobbes]

In marcia allora!

Ed è così che, guidata dal tuo inaspettato maestro di trappole, uscite dalla foresta trottando tra delle colline coperte in gran parte da una vegetazione di ginestre e mirtilli irsuti di basse spine coriacee. I cespugli di ginestre si fanno più frequenti man mano che si avvicinano alle cime rocciose. Assai canuti e grossi, fitti di rami macilenti sono stati derubati di quasi tutti gli scintillanti boccioli gialli, i cui sopravvissuti emanano ancora un vago e dolce profumo.
L'odore ti rammenta di esser già stata qua, ma a causa del vento, il paesaggio è stato spazzato via di ogni colore, trasformandolo in un monotono e irregolare orizzonte roccioso.

Spoiler

Là, nel dirupo sul fianco di una gibbosa collina morenica, pallido retaggio di vecchie e gloriose montagne erose da secoli e secoli di intemperie, ti viene indicato una frattura sottolineata dalla tremolante luce di un fuco da campo.

Inerpicandovi, seguendo un sentiero nascosto, entrate dentro la caverna scoprendo che è abitata da un omaccione curvo, con vesti di lana grezza e un piccone consumato ai suoi piedi, intento a mantenere vive le fiamme del falò. Puntandovi le cespugliose sopracciglia congiunte, grugnisce qualcosa di incomprensibile che però la tua guida sembra capire. Con un po più di calma realizzi essere un urgliniano, stirpe di orco non comune in questa parte del continente.

Tranquillo, sta con me... assicura facendo cenno di interrompere qualsiasi ostilità, Per stasera sarà la nostra cuoca. Senza lasciarti il tempo di dire nulla si libera della sua pensante sacca, indicandoti un catino d'acqua sporca in cui galleggiano pentole e stoviglie. Accanto, sacchi di orzo e un fagotto di presumibile maiale salato ti fanno intendere che si tratta della cucina. Stupiscici ragazza! Ti esorta a procedere mentre si mette comodo, provato da una giornata di infruttuose cavalcate.

La grotta ha tutta l'aria di esser stata ri-arrangiata a dormitorio. A chiudere il fondo è stata eretta una parete di assi di legno, munita di porta con serratura. Attrezzature per lo scavo e il recupero dei minerali sono disordinatamente ammassati vicino ad essa.

Riflettendo su come potresti tirare fuori qualcosa dai pochi ingredienti a disposizione, l'attenzione di tutti viene catturata da un acuto fischio di richiamo proveniente da fuori. Non aspettandosi altri ospiti l'uomo, dubbioso, guarda sia te che il compagno come se aveste una spiegazione. Si affaccia all'entrata.

Da basso, cinque cavalieri trattengono i rispettivi cavalli che scalpitano per la fatica. Stefan! Simpatica canaglia! Ti porto nuove.

Scocciato, l'uomo di cui ormai ne hai appreso il nome, si ritrae facendo un muto segnale all'orco. Questo risponde afferrando una pietra delle dimensioni di un pompelmo e il piccone, mettendosi in disparte.

Salve a te Klemens, che nuove?

Una taglia, dobbiamo lasciarla in ogni capanno di caccia o rifugio e io e i miei ragazzi, abbiamo pensato che ti avrebbe fatto piacere esser informato. Ridacchiano sguaiati in coro.

Impassibile Stefan risponde con falsa cortesia Grazie mille Klemens, ma forse non sono interessato alla cosa.

Stef, Stef, Stef, non fare lo sciocco. Certo che ti interessa. E ora che sei in debito per questa nostra grande gentilezza nei tuoi confronti, facci salire per riposare. E' da ieri notte che maciniamo miglia cavalcando seduti su queste scomode selle.

E ancora ci dovrete stare... Conosci le regole: voi mi lasciate in pace quassù e in cambio, io vi faccio la polvere da sparo.

 

[Sivecane]

Nora

Seguo l'uomo lungo colline in cui sono sicura di essere già passata coi miei compagni, fino alla caverna dove lui vive.. 

Curioso compagno, il ragazzo.. Penso guardando l'orco quando entriamo. 

Mi metto subito a osservare la cucina

Certo che siete proprio noncurante delle vostre stoviglie.. Vabbe, ci penserò dopo che avrò deciso cosa farne di questi ingredienti.. Vediamo se scopo qualcos'altro.... 

Mentre cerco altri ingredienti e penso a cosa cucinare sento bussare, e una discussione col "padrone di casa". 

Taglie? Accidenti.. Quindi le stanno portando ovunque.. Speriamo che non entrino.. Chi saranno esattamente queste persone?  Potrebbe aiutarmi a capire meglio la situazione.. Sempre che non ci rimanga secca ovviamente.. Non mi resta che sperare bene, fare finta di nulla, mentre ascolto e cercare qualcosa di utile per la cena. Un problema per volta... 

D'altronde non sembra voler aprire la porta a queste persone.. Ti prego continua ad essere così agreste, dammi tempo.. 

 

[Hobbes]

Il tintinnio di speroni e staffe, fanno intuire che uno dei cavalieri è sceso e si sta avvicinando alla parete da scalare per raggiungere l'entrata della grotta.

Figliolo, non lo farei fossi in te, a meno che il tuo desiderio più grande sia ottenere una gamba di legno.

Nell'incertezza generale, i cinque iniziano a borbottare malmostosi, convinti che Stefan stia bluffando. Avanti, prova... voi altri farete bene a tapparvi le orecchie insinua maligno come se non aspettasse altro che vedere uno dei loro saltare in aria.

Che i lupi ti divorino Stefan, farai meglio a guardarti le spalle da oggi in poi, gli incidenti capitano a tutti! Detto ciò, il tipo sperona il proprio cavallo e fa dietro front, seguito dai propri compari.

Banda di caproni... ringhia osservandoli perdersi nell'oscurità della notte. Grau, occhi aperti per questa notte rivolto all'orco che torna alla luce del focolare grugnendo. Bah... ragazza, fai veloce a cucinare qualcosa di buono e poi sparisci. Ti accompagneremo giù noi, non preoccuparti delle trappole ti strizza l'occhio smorzando leggermente la tensione.

Pazientemente ti rimetti sulle stoviglie, sopprimendo la repulsione per il pietoso stato in cui si trovano. Utilizzando qualche ingrediente che prendi in prestito dalla tua riserva prepari qualcosa di commestibile, ma molto lontano dall'avere il sapore tanto sperato dal tuo ospite.
Professione (cuoco)

Spoiler

5 = 2 +3 ; fallita

Bah... ti avrei dovuto chiedere l'oro... commenta mangiando contrariato. Poi, come spesso accade quando ci si raccoglie attorno ad un fuoco per dividersi il pane guadagnato con tanta fatica, lo scambiarsi qualche parola è un sentimento che emerge spontaneamente: Conoscevo un falconiere, una volta, tanto tempo fa. A tradirti lo spesso guanto o Altair stesso, forse rimasto nei paraggi ma non sfuggito all'occhio attento di Stefan.

[Sivecane]

Oh no, stai dove sei... 

Inizio a pensare che mi dovrò dare da fare per stamparla se gli uomini riuscissero ad entrare, mascherando la mia preoccupazione nel fingere di essere impegnata con il cibo. 

Quando alla fine mi metto a cucinare, non trovando molte alternative, mi accorgo che il pasto non sta uscendo come speravo, e mi preparo ad essere buttata fuori per questo. Cosa che non mi dispiace affatto in realtà. 

Finalmente la situazione con gli uomini a cavallo si rilassa, e mi siedo con i due a mangiare

Già, è proprio uscito un disastro. Noto che lo stare tanto tempo da sola senza cucinare ha le sue conseguenze. Scusatemi.. 

Grazie, si, non credo che avrò bisogno di essere accompagnata, ma lo apprezzo. 

Un falconiero? Ce ne sono molti da queste parti? 

Mi tocco il guanto pensando ad Altari, che spero sia ancora lì fuori dalla casa di breech ad aspettare che torni. 

[Hobbes]

Stefan scuote il capo concludendo così il dialogo così come il suo pasto. Passano minuti interminabili di silenzio, scanditi solo dallo scoppiettare del fuoco. Lui e Grau, l'orco grigiastro, ti osservano stravaccati per terra senza dire una parola. Qualsiasi cosa stiano pensando, capisci che si tratta di due persone poco avvezze alla compagnia, se non quella di loro stessi.

Da quant'è che sei qui? Stefan interrompe quel disagevole mutismo genitore di imbarazzo. Di solito chi scappa dai parafrasando parole tue pidocchiosi regnanti, presto o tardi si unisce alla teppa degli Uomini Liberi... Profondo disprezzo traspare pronunciando il nome con cui i banditi si appellano da queste parti. Cosa avresti di speciale tu, a parte profumare ancora troppo di città, da essere un cane sciolto?

Prima che tu possa rispondo, ancora una volta qualcosa accade fuori dalla caverna. Disturbati da qualcosa i cavalli nitriscono e scalpitano nervosi. Stefan subito si arma di pistola esordendo scocciato Ma che succede stasera?! Se quei disgraziati sono ancora qui è la volta buona che ne piombo uno! Quando però si affaccia dalla frattura, guardando in basso dove avete legato le cavalcature, rimane interdetto per qualche attimo Maledizione! Grau stai a guardia della porta, i giganti di fango ci hanno trovato.

Due gibbosi colossi, ammantati con ogni genere di straccio, sono intenti a tormentare i cavalli afferrando e tirando loro le gambe.
Conoscenze (natura)

Spoiler

12 = 5 +7 ; fallita

Ignori la natura di tali creature, non ne hai mai visti ne sentiti parlare, ma la massa dei molli corpi ti suscita un terribile disgusto e ingiustificato senso di pietà. Hanno il volto accuratamente coperto da cappucci e bende, gli unici lembi di pelle che intravedi in quel groviglio di stoffe lerce, penzolano grinzose e cadenti come le membra di un vecchio flaccido.

Una terza figura, discesa improvvisamente dall'alto, sbalza Stefan di peso, troppo concentrato nel prender la mira per accorgersi tempestivamente della minaccia. Ora che hai modo di osservare meglio uno di questi giganti, realizzi come una sua artigliata potrebbe tranquillamente mozzare la testa a un cavallo. I suoi simili, di sotto, hanno solo attuato un piccolo espediente per distrarvi e permettere a lui di assaltarvi.

Spoiler