pathfinder The Dragon's Demand [TdG - 1]

[Cronos89]

Melenil redrose - Tiefling - inquisitrice di Calistria

Spoiler

Faccio una smorfia, decidendomi ad alzarmi e raccogliendo i miei vestiti. Vi aspetto di sotto. Dico, uscendo dalla porta e andando in locanda.  Una volta cerco l'uomo con cui ho parlato la sera prima. 

 

[xh87]

Khadyja, Ifrit barda

 

Scrollo le spalle alle parole dell'elfa

Sarà una madre alle prese col figlioletto discolo Le rispondo mentre ultimo la preparazione fissandomi il velo sul volto

Ma se ti fa sentire più tranquilla possiamo scendere a controllare...

ARRIVIAMO! 

Faccio eco alla tiefling e scendo rapidamente al piano di sotto

[Knefröd]

Il nano è il primo ad uscire dalla locanda, seguito a poca distanza da Ruliha, Ellie, Melenil e Khadyja. Ciò che vedete è preoccupante: poco lontano dalla carovana un gruppo di uomini in armatura circondano Silas che cerca di divincolarsi nel tentativo di scogliere le corde che lo legano, una piccola folla di curiosi, attirata dal rumore, ha invaso la piazza.

Silas grugnisce ed impreca mentre cerca di rompere le corde che lo immobilizzano. Al contrario dei serafici uomini armati, dal suo volto traspare una rabbia viscerale. Non appena il mercante avverte la vostra presenza grida:
"Voi, aiutatemi! Non ho fatto niente di male."

Tra gli uomini in armatura scorgete Alderlad, Josson e Ilbert. È proprio il calvo uomo dal viso deturpato a girarsi verso di voi e dire, con voce fredda e decisa:
"È meglio per voi che rimaniate dove siete."

[Hobbes]

Anfiarao

Lì, lì per intervenire, tentenno al richiamo dell'uomo calvo. Che diamine... alzo il cappello rimanendo di stucco su come stanno legando Silas Si può sapere chi siete e che sta succedendo? Porgo la domanda a quello che si sta prestando nel fare la voce dei tre. Mentre parlo tengo le mani ben distanti da qualsiasi oggetto che potrebbe indurre a pensare io abbia cattive intenzioni. Il balestrone in spalla è scarico e prima che mi venga in mente di sparare un dardo la situazione deve precipitare del tutto. Ciò non toglie che le modalità di questa vicenda mi urtano non poco nel vedere il nostro caro datore di lavoro messo alle strette e trattato come un salame da arrotolare nello spago. Meglio ribilanciare le parti... penso, tentando di scatenare un forte colpo di sonno in uno dei lazzieri.

Spoiler

Uso la hex Slumber (Volontà CD  16) su uno dei tre che stanno legando Silas. Non dovrei suscitare attenzione in quanto si tratta di un supernatural abilities e mi basta desiderare di farlo. In caso contrario non fo nulla, almeno per ora.

 

[Cronos89]

Melenil redrose - Tiefling - inquisitrice di Calistria

Inarco un sopracciglio vedendo la scena e dopo un istante di stupore sfoggio il mio miglior sorriso.

Che succede? Chiedo allargando le braccia per mostrare che non voglio afferrare le armi. Che cosa può aver mai fatto Silas da causare tutto questo?

[ryuune]

Ruliha

"Ah non pensateci nemmeno!"

Esclamo in direzione dei tre, mentre afferro la mia enorme ascia e la poggio sulla spalla, avanzando verso di loro, con un ghigno stampato in faccia.

"Sono pagata per proteggere questo tizio, e non mi frega un accidente di chi voi siate. Prima lo liberate, minori sono le probabilità che la vostra testa si stacchi dal corpo."

[jhon]

mi avvicino ad un bandito e dico ad alta voce ascolta tu mi sembri il lider e il piu intteliggente noi oggi non vi uccideremo ma ben si vi tortureremo fino a che voi stessi non vi toglierete la vita dato che tu mi sembri inteligente ascolta questa proposta e dicendo questo lo traggo a me sai che i tuoi amici sono un peso e che sono inutili e probabilmente avrebbero voluto una fetta più grossa della tua su quello che ricavavate, ti propongo vai via e fallo in fretta cosi non rischi la vita io apprezzo la gente come te quindi ti dico vai via prima che quelli ti tradiscano per la tua fetta. mentre lo lascio ragionare vado da un altro e gli dico credevi che non ti notassi qui sei quello che spicchi di piu tra questi due, datto che spicchi cosi tanto ti volevo agliutare l' altro ti vuole vendere a noi ed e cosa quasi fatta e meglio se fai attenzione sai che si sarebbe tenuto tutto ed e un bugiardo io fossi in te non gli crederei e farei una cosa me ne andrei cosi che tu possa salvarti o ancora meglio uccidilo sai che se non lo fai tu un giorno lo farà lui. in fine vado dal unltimo e a bassissima voce gli dico ascolta sei il più forte e furbo fai attenzione a quelle due vipere che hai come amici mi hanno detto che ti vogliono vendere a me e hai miei amici, dato che io rispetto la gente come te ti volevo avvisare meglio se fai attenzione o se saranno più veloci di te di venderanno meglio se stai allerta nel casò avessi bisogno tranquillo ti aiuto io e magari torni a casa con un po di soldi 

[athelorn]

Ellie

Vedendo la situazione non aspetto mezzo secondo mentre scendo imbracciando lo scudo. Noto quanto succede ed estraggo la spada chiaramente infuriata. Faccio un paio di passi avanti pronta a combattere senza paura. 

Ehi! Voi! Non ho sentito nessuno identificarsi come tutori della legge, quindi quello è rapimento. Ho sentito solo minacce, che peggiorano la vostra situazione. 
Quindi è nostro dovere servire le vostre chiappe su un piatto d'argento alle guardie locali, con estremo piacere. dico guardando poi i miei compagni. 

Avete circa cinque secondi per deporre le armi e spiegarvi prima che di finire male. 

 

[xh87]

Khadyja, Ifrit barda

 

Giungo per ultima all'esterno, e sulla soglia mi blocco, incupita: Silas legato in mano alle guardie, Ruliha e Ellie con le armi in pugno.

In un attimo il mio sguardo muta nell'espressione più innocente e preoccupata di cui sono capace

Per gli dèi, Aderlad!

Immediatamente mi rivolgo a quello che spero essere il capo, pregando che la notte non si sia portata via le simpatie che sembrava dimostrarmi la sera prima

Cosa sta succedendo qua? 

Avanzo di qualche passo, mentre parlo con tono dolce ma accorato. 

Sono convinta che si sia verificato un terribile equivoco: il caro buon vecchio Silas non può certo aver commesso niente di grave... senza considerare che solo ieri sera ha messo piede in questa tranquilla cittadina! 

Mi avvicino, se me lo permettono, all'uomo

Dicci, Aderlad, dove sta il problema, e sicuramente si scoprirà che la situazione non è come vi è sembrata... 

[Knefröd]

Vedendo la situazione degenerare Alderlad si avvicina ad Ilbert e fa cenno a Rhulia di deporre la sua ascia poi in tono calmo dice:

"Stiamo arrestando quest'uomo, è accusato di contrabbando. Io, Alderlad Strongarm, membro della guardia cittadina di Belhaim vi ordino di non muovervi, chiunque non lascerà cadere a terra le propie armi verrà trattato come un nemico."

Poi si volta verso Ellie e aggiunge:

"Non abbiamo minacciato nessuno, e non avremmo neanche legato il vostro amico se non avesse opposto resistenza, seguiteci senza opporre resistenza, dobbiamo capire quali rapporti avete con quest'uomo ed i suoi crimini."

Una decina di guardie vi circonda cheidendovi di consegnare le vostre armi, Silas ormai legato viene assicurato sulla schiena di un cavallo da due uomini, il più robusto di loro cade a terra inspiegabilmente appena dopo aver assicurato il mercante sulla groppa dell'animale.

[Hobbes]

Anfiarao

Svelata la loro identità, alzo le mani, liberandomi della balestra. Unica arma in mio possesso, fatta eccezione per un coltello che lascio infoderato, considerato l'utilizzo che sovente ne faccio per tagliare i pezzi di tabacco o pulirmi le unghie.

Non c'è bisogno di andare da nessuna parte. Come già detto, lavoriamo per quell'uomo in qualità di guardia della sua carovana commerciale. Nulla più, nulla meno. Faccio una smorfia di dissenso capendo che Silas ci ha invischiato in qualche malaffare. La maggior parte di noi, quasi non è nemmeno al corrente di cosa trasporti, per quanto poco siamo in rapporti con lui.

[jhon]

guado le guardie e dico è il vostro lavoro tenete le mie armi, non siamo qui per attaccare brighe.

DM

Spoiler

mentre faccio ciò con rapidità di mano tengo un quadrello come arma se mi fai passare che è un arma

 

[Cronos89]

Melenil

Certo signori.  Porgo loro la frusta e la balestra. Come hanno detto i miei compagni siamo solo la sua scorta ma verremo comunque con voi

[ryuune]

Ruliha

Allargo le braccia in segno di frustrazione vedendo che tutti quanti sembrano immediatemente arrendersi.

"Che diamine, ricordatemi di non assumervi mai come guardie se mai avessi una carovana!"

Esclamo, mentre, trovandomi un tantino in inferiorità numerica, decido mio malgrado di rinunciare a menare le mani, per questa volta.

"Eh, che succede a quel tipo? Troppo emozioni per uno di città?"

Dico, osservando la guardia che casca a terra senza motivo apparente.

[Knefröd]

Alcune guardie si avvicinano all'uomo appena svenuto, tentando di capire cosa stia succedendo. Dopo pochi secondi la guardia sembra riprendersi e si alza in piedi.

"Dannazione, cosa mi è successo?" Esclama l'uomo mentre porta una mano alla testa livida e dolorante.

Gli armìgeri che vi circondano raccolgono le vostre armi e vi osservano alla ricerca di altri oggetti pericolosi che potreste occultare. L'ispezione non è particolarmente accurata, Jonathan, nel consegnare i dardi della sua balestra riesce abilmente a spezzare un quadrello in modo che non spunti dalla faretra, Khadyja affida ad una guardia la sua scimitarra, la sua balestra e le relative munizioni ma nasconde il suo pugnale, infoderato sotto le sue leggere vesti.

Una delle guardie osserva Anfiarao, nota la piccola lama che porta indosso, scambia qualche parola con il nano e decide che non rappresenta un pericolo e gli permette di tenerlo.

"Saggia decisione." Commenta Alderlad mentre consegnate le vostre armi, "Non c'è bisogno che li leghiate, limitatevi a tenerli d'occhio mentre camminano."

Le gardie vi fanno cenno di camminare. Il corteo è aperto dal carro di Silas guidato da Alderlad, seguito un cavallo che trasporta il mercante legato circondato da un manipolo di guerrieri. Pochi metri più indietro ci siete voi accompagnati dalle restanti guardie.

Attraversate l'intero paese in silenzio eccezion fatta per Silas, che pochi momenti prima di arrivare accenna una risata quasi isterica e dice e dice "Ebbene Anfiaro, le tue carte avevano ragione."

Venite condotti in un'ampia stanza, intorno a voi ci sono diversi tavoli, sul fondo della stanza si aprono quattro celle completamente vuote, in una di queste viene condotto Silas.

Alderlad e Josson vi conducono nella stanza adiacente, in modo da poter parlare liberamente.

"Il vostro amico è un noto contabbandiere, era da molto tempo che non si presentava qui a Belhaim, tuttavia è ricercato in tutto il Taldor. Quale legame avete con lui?"

[Cronos89]

Melenil redrose - Tiefling - inquisitrice di Calistria

Seguo le guardie, facendo appoggiare la vespa sulla mia spalla. Lancio una lungia occhiata a Silas prima di andare nella stanza con le guardie.
Nessuno in particolare, ci ha assunti per fare da guardia alla carovana. Non avevamo idea di cosa trasportasse, finchè ci pagava andava bene. Dico sedendomi (se possibile)

[jhon]

jonatan

annuisco alle parole di Melenil e appena conclude il tutto guardo l'uomo e dico se Sylas e un ricercato vorrei vedere il manifesto, che dice ciò e vorrei che abbia un giusto processo. 

DM

Spoiler

quando l'uomo mi risponderà farò percepire inganni 

 

[Hobbes]

Anfiarao

Già... le carte non mentono mai... penso evitando di rispondere a Silas.
senza opporre resistenza ci facciamo scortare in gendarmeria e, una volta arrivati, scuoto il capo contrariato all'idea di esser stato un ignaro complice di un contrabbandiere. Johnatan, ti prego... commento alla richiesta del ragazzo in tono paterno. Inutile insistere... do per scontato che ciò che ci stanno dicendo sia il vero, forse convinto proprio da quella criptica predizione fatta poco prima di varcare i confini del paese. 
Rimango in silenzio, non avendo più nulla da aggiungere, alle parole di Melenil.

[jhon]

jonatan

appena Anfiarao parla gli metto la mano davanti la bocca al fine di far parlare la guardia 

[Hobbes]

Anfiarao

Miseria, ragazzo! Tu si che sai come diventare più fastidioso di una zanzara di notte... scanso malamente la mano del ragazzo, allontanandolo con forse fin troppa irruenza. I miei spazi vitali, li ho ripetutamente sottolineati per tutto il viaggio, invadere questi confini immaginari, è solo una profonda mancanza di rispetto verso la mia persona.