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Capitolo I - I confini del mondo - Ciò che l'erba alta nasconde (Parte 2)


OcramGandish

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Inviato

Draine

Sputando sangue e lottando ogni secondo col dolore e la coscienza che fatica a tenersi ancorata al corpo apro a fatica gli occhi, guardando infastidito Jormand mentre questo urla. 

Allungo a fatica una mano tremante, aggettandogli una delle gambe per richiamare la sua attenzione Porca... miseria jormand... faccio fatica a parlare... non urlarmi sopra... non so' quanto mi... arranco poche parole tossendo sangue. Sento ben consciamente quanto sto' facendo fatica in questo momento ad aggrapparmi alla vita. Mi guardo velocemente attorno. Non ricordo quasi niente dello scontro, forse lo shock per la perdita di sangue, mi guardo solo attorno vedendo nemici sconfitti e un volto non familiare. Poco mi importa, ho cose da dire prima di perdere conoscenza e rischiare di non svegliarmi piu'. So' bene che questi minuti di coscienza sono un dono divino da non sprecare. 

State... tutti bene? Avindel... dov'è Avindel? chiedo faticando a girare il collo non vedendolo. Mi... fido di lui... ciecamente. Dategli il mio anello.... voglio che vi guidi... lui vi terrà vivi e porterà avanti la nostra missione... voglio che abbia il mio anello. Dopo aver ripulito queste terre che torni dalla mia famiglia... raccontategli la nostra storia. Ti premieranno. arranco le parole rivolgendomi a lui cercandolo a fatica con lo sguardo non vedendolo. 

Senza fermarmi guardo Jormand direttamente e gli altri presenti. 

Questa... è una missione sacra. Stiamo salvando questa terra... dal male e l'incuria. Non siamo qui per imporre... noi, un regno, una legge particolare... Siamo qui per ristabilire l'ordine... un ordine andato perduto da troppo tempo. Briganti, bestie del caos, creature malvagie... tutte quante cose.... che nel caos regnano e che lo usano come arma. Noi non siamo... qui per imporci. Noi... siamo qui per ripristinare l'ordine. Rendere questo... un posto giusto. Una terra dove onsete persone... possono vivere. 

E' una sacra missione che dovete portare a termine... Tutti assieme, ognuno per se', col suo gruppetto, o col suo harem per quanto me ne import... 
scoppio a tossire furiosamente mentre la battuta che ho provato a fare mi si rivolta contro in qualche modo. Solo... ridate ordine a questa terra. Fate che una famiglia possa viverci felice senza il terrore. Se vi serve il mio status... dico mostrando l'anello nobiliare al mio dito che voglio sia dato ad Avindel ...usate pure il mio nome. prendete il mio posto... 

Prendo di nuovo a tossire sentendo la coscienza sfuggirmi. 
Sono venuto qua all'inizio in cerca di... prestigio. Volevo dimostrare quanto valevo... ma poi ho conosciuto... gli abitanti di questo posto. Quei poveretti che provano a viverci. Quei marrani che predano sugli onesti. Quelli... strani... cosi del caos... Ma... cio' che ha cambiato il mio modo di vedere tutto è stato il tempio. Questa terra aveva un grande passato. 
Per questa terra c'è speranza. Noi... 
una fitta di dolore mi fa' impallidire di nuovo. ...voi. Voi siete questa speranza adesso. Il destino di questa terra pesa ora su di voi, il futuro dipende tutto da voi. Rendete questa terra... grande di nuovo... 

il freddo aumenta, il respiro arranca. Sento un grande sonno e un pisolino sembra sempre piu' invitante. Prima di dormire un po', come mio solito abbozzo un sorriso prima di fare una delle mie solite battute di pessimo gusto per tirare su' il morale. Ah... ho in tasca degli orecchini ragazzi... se beccate una bella donna glieli regalate per me e gli dire che è da parte di un grande eroe? Inventatevi una profezia.. o qualche caga*a del genere... eh! In paradiso... voglio corteggiarla per bene quando ci verrà pure lei... quindi fatela diventare una monaca... o fate un ordine intero per me di monache... scoppio a ridere e tossire. Un paio di risate e un paio di colpi di tosse. Le forze mi vengono sempre meno, A fatica distinguo le sagome. 
Ora... penso che... mi faro' un pisolino... biascico con evidente fatica e dolore le parole. Ricordate... eh... mi piacciono le rosse... seno abbondante... e voglio che abbiano una bella vita... in questa terra... così bella e finalmente... in... pace...

Chiudo gli occhi lasciandomi alla tentazione di un bel riposo, con un sorriso felice sul volto. 
 

 


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Inviato

Jonathan

Alla vista del bestione appena schiantatosi a terra non perdo un secondo. Ancora privo di forze e barcollante, mi avvicino ad Avindel. Poi sfilo l'otre dal mio equipaggiamento, e poso l'apertura sulle labbra del cacciatore. <<..i bianchi signori mi hanno aiutato già fin troppo... Ma gli invocherò ancora una volta: fa che questi uomini valorosi siano ancora in grado di portare avanti la loro battaglia...>> Mentre tento di intonare nel mio cuore un'altra preghiera, svuoto un po meno di metà dell'otre nella bocca del ferito, tenendogliela aperta e facendogli bere il contenuto il più delicatamente possibile. L'acqua è quella del sacro tempio, l'autentica tomba del conte Aubec di Malador... Con le sue proprietà miracolose dovrebbe riuscire a... Mi congelo per un attimo, come se avessi appena fissato gli occhi di una delle mitiche gorgoni. Lentamente mi volto. Dal corpo di Draine, disteso in un lago di sangue, si alzano flebili parole, ancora cariche però della sua carismatica flemma. Ascolto il discorso come incantato, il discorso di un uomo che ci sta lasciando qualcosa, che sta sfruttando gli ultimi barlumi di coscienza per trasmettere un messaggio che va aldilà di una semplice volontà. Come uno stupido, mi dimentico delle mie doti da guaritore, del fatto che potrei ancora salvarlo. Una volta ritornato in me, è già troppo tardi: provo a sollevargli la testa, nel tentativo di far bere anche lui un po' dell'acqua miracolosa. No! Draine! impreco Non puoi andartene adesso! Abbiamo ancora bisogno di te, tu avevi una missione in queste terre, tu... Nel mentre, i ricordi dello scontro mi tornano tutti alla memoria. Una fitta di dolore lancinante pervade tutto il corpo, come una lancia di ricordi che penetra carne ed anima. Insieme al dolore, la consapevolezza.

Se oggi abbiamo perso degli uomini, è stata esclusivamente colpa mia e della mia irruenza.

Spoiler

Eeeeeeeee... Queste sono le scuse ufficiali per il combattimento in cui ho decisamente dato del mio peggio. Chiedo scusa nuovamente a tutti per la cavolata madornale all'inizio, è stata decisamente una decisione deplorevole. Ora provo a metterci una pezza, spero di riuscirci nel migliore dei modi!

 

Inviato

Nataniel Solokov

Mi sento un po un verme ad essermi preoccupato prima di me che dei caduti. Quindi, nonostante sia negato con i discorsi di incoraggiamento, mi avvicino ai due paladini e tento di consolarli battendo una mano sulle loro spalle e dicendo Mi dispiace per il povero Draine Persona che avrei apprezzato probabilmente Ma non avete detto che era il vostro leader? Credo sia morto come avrebbe voluto: combattendo contro il caos e guidando i suoi fedeli uomini, sperando di superare il nuovo pericolo. Ma non dobbiamo certo abbatterci per questo: in fondo molte persone possono essere ancora salvate. Avete sentito le sue parole: rendere queste terre un luogo sicuro. Abbattendoci non facciamo altro che deluderlo, se ciò fosse possibile. Ora lui è felice, in compagnia dei Bianchi, ma sono certo che se continuerete ciò in cui ha creduto non potrà che fargli piacere. Le mie parole possono sembrare dure o inadatte alla situazione, ma son fatto così: non mollo facilmente. Grazie alle parole di queste persone mi sono già affezionato a quest'uomo, che sto arrivando ad ammirare, ma non per questo abbandono ciò che sogno. 

Forza, alziamoci e sepelliamo i morti. Abbiamo una tempesta da affrontare, voi un compagno dai salvare, io e Svante una missione da terminare. 

Inviato

Svante Crauto

Percependo la solennità del momento, mi tengo in disparte, conscio che con gli attuali mezzi non potrei fare nulla se non concedere al morente Draine una rapida e indolore dipartita. Sto con le mani congiunte, osservando la scena con freddo distacco, ignorando le vicende e le storie che ognuno dei presenti ha dietro le spalle. 

Mentalmente dedico una preghiera ai caduti, tutti, senza far troppa differenza su classe sociale, etnia o obbiettivi personali.

Infine, quando Nataniel cita il mio nome, proponendo di scavare delle fosse, annuisco, rimandando le presentazioni a momenti più consoni.

Inviato

Ora che il combattimento è finito, è tempo di pensare ai caduti. Jonathan soccorre per primo Avindel, che appare subito in condizioni disperate. Il paladino gli fa ingurgitare qualche goccia dell'acqua del tempio, nonostante la maggior parte di essa scivoli via senza che l'uomo incosciente riesca ad inghiottirla. Le condizioni del ramingo appaiono quantomeno stabilizzarsi e il sangue cessa di fluire copioso dai tagli. Tuttavia Avindel non riprende conoscenza, sospeso tra la vita e la morte. Meno fortunato di lui è Draine, che dopo un accorato discorso lasciato in eredità ai compagni, spira senza possibilità di salvezza. La perdita del giovane che più di tutti ha ispirato questa spedizione sarà un duro colpo per il morale del gruppo. E ancora più difficile sarà giustificare l'accaduto a suo cugino Janus, che aveva affidato la vita del consanguineo all'onore e alla protezione dei due paladini, e di tutti gli altri, prima di abbandonare la missione, richiamato ad altri incarichi.

Il gruppo tenta così di rimettere insieme i pezzi di questa missione ma, in attesa di scoprire il domani, ci sono questioni più urgenti da affrontare. REcuperati alcuni attrezzi dal dorso del mulo, i più cominciano a scavare delle fosse per i caduti, ma l'oscurità ormai giunta e l'impossibilità di accedendere dei fuochi a causa di un vento che si è fatto, se possibile, ancora più forte, fa gettare la spugna dopo meno di un'ora di lavoro. Alle condizioni climatiche avverse si aggiunge anche la stanchezza del giorno, il dolore delle ferite ancora aperte, la mancanza di conforto di una fonte di calore. Il vento ulula terribile e non si cura di questi affanni umani, e a qualcuno pare che ad ululare nella notte non ci sia soltanto il vento.

Inviato

Jonathan

Nonostante sia ancora scosso, il discorso del nuovo arrivato mi risolleva un po' il morale. <<..è vero... Non possiamo abbatterci adesso. Dovrò rimandare i sentimentalismi a quando tutto questo sarà finito!..>>. La priorità ora è occuparsi dei feriti, e tra questi c'è il giovane mercenario, che versa ancora in condizioni critiche. Vorrei riposarmi, leccarmi le ferite e assecondare la mia stanchezza, ma non posso. L'eco assordante dei tuoni si fa incalzante, ed il buio sempre più incombente. Senza neanche accertarmi delle condizioni del mio compagno, gli faccio ingurgitare tutta l'acqua che rimane nella mia otre, per poi passare alle medicazioni più generiche, sfruttando i medicinali contenuti nella mia borsa. Preso dalla foga, non mi accorgo che una lacrima mi ha rigato il volto: la vista si appanna, ed il respiro si fa sempre più affannoso <<..non prenderne un'altro Mirath... Ti scongiuro... Lascia che quest'uomo possa vivere ancora un po' insieme a noi mortali...>> Velocemente mi asciugo la faccia con la manica. Il tuo cuore vacilla ancora... Le parole di quel paladino, immerse in quell'aura sognante, si fanno improvvisamente più dolorose e pesanti. E' vero. sono ancora troppo debole, se non nel braccio, quanto meno nelle mie convinzioni. Dopo aver medicato Aenea, mi rivolgo al resto del gruppo, gli occhi ancora gonfi e la voce spezzata Non abbiamo tempo per seppellire Draine. Avvolgiamolo in dei lembi di stoffa ed adagiamolo sul cavallo. Lo porteremo fino al tempio. Per quanto riguarda i feriti, dovremo portarli in spalla per tutta la foresta, fino a giungere a destinazione. Non abbiamo altra scelta. Guardo poi i banditi, i loro corpi scomposti per terra e le ferite che gli abbiamo inferto. Una scintilla di lugubre soddisfazione mi si accenna appena nel riflesso degli occhi Per quanto riguarda loro, dico indicando i cadaveri potrebbero avere qualcosa di utile. Accaparriamoci ciò che potrebbe servirci nell'immediato ed andiamo via. La camminata sarà difficile... Ed ammetto che questa potrebbe non essere la migliore delle soluzioni. Se qualcun altro ha un'idea migliore, è pregato di farsi avanti.

DM:

Spoiler

Svuoto l'otre e faccio un test di guarire su Aenea (+10) con la borsa del guaritore.

 

Inviato

Nataniel Solokov 

Senza un fuoco non sopravviveremo a lungo. È ora di prendere in mano la situazione pensiero che viene confermato da un soffio di vento gelido. Alle parole del paladino mi alzo e dico Non credo sia fattibile. Il cielo sembra voler scatenare il finimondo tra poco e non credo che camminare con dei feriti in spalla sia la migliore idea. Quante cavalcature avete? E soprattutto dov'è la tua armatura paladino? Non è che avete lasciato indietro dell'equipaggiamento? dico mentre inizio a cercare qualcosa di utile sui cadaveri. Dopo poco, rendendomi conto che forse non ho suggerito una vera soluzione alla situazione, aggiungo Forse è meglio che tu, seguace di Goldar, e Svante cerchiate un posto dove poter accendere un fuoco. Non credo sopravviveremo molto senza. Proporrei prima di recuperare quello che troviamo sui banditi, poi cercare di recuperare il vostro eventuale equipaggiamento. Mentre tasto i cadaveri alla ricerca di qualcosa di utile una mano va istintivamente al ritratto di mia sorella Nella prossima lettera dovrò scriverti un libro intero. Non puoi immaginare quante ne ho passate nel giro di così poco tempo, piccola Annalisa. 

Master

Spoiler

Percezione +0 per cercare qualcosa di utile sui cadaveri. Valutare +8 su quello che viene trovato, da me o dagli altri

 

Inviato

Svante Crauto

La situazione prende una piega che mi sarei dovuto aspettare. Per quanto maestosi, anche i lupi (se affamati) sono pronti a divorare i morti. Noi non siamo da meno. Feriti e stanchi, nelle precarie condizioni in cui giaciamo, qualsiasi cosa può tornare utile.

Uno è fuggito. Il loro tiratore... preciso, citando Breeg e raccontando della sua scelta di ritirarsi. Per i feriti abbiamo un cavallo, indico il punto da dove siamo spuntati, avendo lasciato tutti i nostri averi e le cavalcature al sicuro, poco lontano da qui. No, meglio di no, rispondo a Nataniel la cui puerile tendenza a comandare mi ricorda il motivo per cui ho seguito lui invece che gli altri sopravvissuti. Sono più utile da fermo che da cercatore... anche se ci troviamo in mezzo al nulla, ammetto di non esser avvezzo alla vita nella natura selvaggia. Rischierei di proporre la tana abitata da un tasso come il miglior pertugio ove rifugiarci per la notte. Lasciate che improvvisi una barella a strascico per chi ora ha difficoltà a camminare.

Spoiler

Craft (carpentry) +10 per costruire qualcosa alla veloce con i rami, dato che siamo in mezzo ad una foresta.

 

Inviato

Jonathan

Le parole di Nataniel mi rendono incerto sul da farsi. Da qualsiasi punto si possa vedere, la nostra situazione sembra tutt'altro che stabile adesso. Hai ragione rispondo Ma con l'acquazzone che sta per piombarci addosso, la vedo dura trovare dei ripari sicuri... Certo, Avindel  avrebbe potuto farlo ma... guardo il suo corpo, ancora adagiato per terra e con i vestiti sporchi di sangue. L'unico posto fattibile per me resta il tempio. Con un po' di fortuna riusciremo ad entrarvi prima della tempesta... Spero. Lì poi sgorga della sacra acqua... Una sorgente benedetta da Salik. Potrebbe riuscire a curare i miei compagni. Tento di ripercorrere il tragitto con la mente, ricordandomi che abbiamo lasciato degli oggetti per strada <<..cos'erano? Delle torce, delle coperte, un' otre piena di...>> L' otre. La speranza si fa di nuovo largo nel mio cuore con vigore. Abbiamo lasciato una grande otre piena d'acqua nella foresta. E' la stessa acqua con cui ho curato Avindel... Se riuscissimo a riprenderla, forse potremmo far tornare in sesto i feriti, rendendoli un minimo autosufficienti. A quel punto le nostre probabilità di tornare al tempio illesi aumenterebbero. Ma dobbiamo fare veloce. Intanto razziamo questi cadaveri. E do una mano all'avventuriero, elencando con la mente quello che i banditi hanno addosso e selezionando in seguito quello tutto ciò che potrebbe tornarmi utile.

DM:

Spoiler

Ho corretto il foglio d'utilità mettendo il mio carico in libbre (ma non so come funziona, ho paura d'aver scazzato qualcosa) :grimace:

Correggimi se ho detto qualcosa di sbagliato, ho controllato il foglio d'utilità ed' ho presupposto che avremmo riutilizzato l'acqua del tempio per riempire la grossa otre (a me sembra la cosa più logica, poi dimmi tu, male male correggo il post. Ti sto stressando già troppo in PM).

Se puoi farmi una lista di quello che trovo nel complesso sui banditi da me setacciati mi faresti un favorone!

 

Inviato

Nataniel Solokov

Svante mi affido al tuo giudizio, sei più saggio di me e conosci le tue abilità certamente meglio di chiunque altro dico pensieroso al tuttofare. 

Continuo nel mio lavoro, finché volgo un dettaglio che fino ad ora avevo tralasciato Acqua benedetta? Antico tempio di Salik? Conte Aubec di Malador? Scusami se interrrompo il tuo lavoro, ma hai detto antico tempio di Salik e acqua benedetta? Perché potrebbe essere cosa che mi interessa. Devo vedere questo tempio, il suo valore storico è incalcolabile. Se poi si parla di quell'Aubec di Malador, si tratta di una reliquia di un'epoca in cui la storia si mescola con la leggenda! in preda all'eccitazione faccio di tutto per finire il lavoro più in fretta, sia per salvarmi la vita che per vedere questo tempio

Master

Spoiler

Oltre alle prove di prima, tento anche conoscenze (Locali, Nobiltà, Religione e Storia) con +9

 

Inviato

Jormand

Il discorso di Draine mi lascia immobile, il fiato mozzo. Lacrime scendono lente e salate, confondendosi con le prime gocce di pioggia.

Che stupido! Ovvio che questa è una prova! E Draine è il tuo segno: andare avanti, il sorriso sulle labbra, la consapevolezza che non si muore invano se si combatte per una giusta causa. Eppure, sento che vuoi qualcosa di più da me! E io diventerò più forte, per capirlo e per soddisfarti. Come ho potuto dubitare di te?

Guardo per qualche minuto ancora il corpo ora senza vita di Draine, poi dolcemente recupero la scatola di orecchini dalla tasca, riponendola all'interno della giubba, all'altezza del cuore: Non ti deluderò, Draine. Non di nuovo. Troverò la ragazza più bella di tutti i Regni, e anche più in la se necessario.

Gli altri parlano in sottofondo, organizzano gli spostamenti, gestiscono i feriti. Il mio animo è ancora sconvolto, mentre la mia mente vaga disperata. D'altra parte, se voglio rispettare la promessa a Draine, devo muovermi. Devo agire!

Mi alzo in piedi, e con passi veloci raccolgo le mie armi sparse per la radura,  cercando anche di recuperare le frecce che trovo: dato che mi hanno rubato tutte le frecce di riserva, è bene recuperarne il più possibile. In breve sono di nuovo in mezzo agli altri, mentre aiuto Jonathan con i feriti, sapendo di non essere esperto quanto lui.

Poi, dopo uno sguardo ad Avindel, sollevo il mento: Non riuscirò a guidarvi bene quanto lui, ma posso provarci. Mi ricordo circa la strada fatta per arrivare, e dovrebbero esserci ancora le nostre tracce.

Spoiler

Percezione +6 per cercare di recuperare le varie frecce (non mi ricordo quante ne ho tirate, se ho tempo faccio un check sui post vecchi e ti prometto che dalla prossima volta me le segno! In ogni caso sono sicuramente più di dieci).

Guarire +5 per aiutare Jonathan.

Poi Sopravvivenza +1 per orientarmi.

 

Inviato

Jonathan e Jormand si chinano su Aenea il mercenario per sincerarsi delle sue condizioni: il guerriero è gravemente ferito ma è stabile, gli basterà probabilmente una notte di riposo per potersi rimettere in piedi. Il problema è che, come per Avindel, dovranno essere gli altri a trasportarlo per ora.
Recuperate il mulo e anche, buona notizia, il cavallo dei due nuovi arrivati, che ancora non si sono ufficialmente presentati.
Quello che capite chiamarsi Svante riesce ad improvvisare due barelle di fortuna che possono essere fissate alle selle degli animali, così che i due feriti e il corpo di Draine possano essere trasportati. Nel frattempo il guerriero con la strana lancia, che dice chiamarsi Nathaniel, recupera gli averi dei banditi e li ammucchia.
Passa quasi una mezz'ora prima che possiate partire in direzione del Tempio, ma le condizioni di viaggio sono disperate: il buio nella foresta è totale, il vento impedisce di accendere torce e non passa molto tempo prima che Jormand allarghi le braccia sconsolato perché non riesce ad individuare esattamente la strada. Inoltre Jonathan è troppo debole per continuare a camminare, se esaurisse le poche forze che gli restano crollerebbe a terra e vi trovereste con una persona in più di cui farvi carico. Al gruppo non resta che accamparsi all'addiaccio.
Dopo un'ora comincia la pioggia, sempre più martellante. La furia della natura si scatena sul gruppo, già provato per la fatica e il combattimento e con il morale a terra. Sembra non esserci clemenza per il gruppo di avventurieri.

L'alba successiva sorprende il gruppo con insperati raggi di sole che fanno capolino tra le pesanti nubi che ancora rotolano in cielo. Bagnati fino alle ossa, con un sonno che non è mai veramente arrivato, il gruppo sgranocchia le provviste che ancora rimangono: se non provvederanno, uno di loro resterà senza pasto il giorno successivo. La buona notizia arriva da Aenea, che ha riaperto gli occhi e sembra in gradi di proseguire da solo. Così non è per Avindel, che è ancora privo di conoscenza.
Soltanto a mezzogiorno, con il sole caldo che fa capolino nel cielo azzurro tra le nubi che corrono veloci, il gruppo raggiunge infine il tempio. Stremati, a pezzi nel fisico e nello spirito, da questo luogo antico e sacro dovranno provare a risalire la china per tentare ancora di domare queste lande inospitali e selvagge.

@ Bottino

Spoiler

3 giachi di maglia perfetti, 2 scimitarre perfette, 2 scudi di legno grandi, 1 manganello, 2 fionde perfette, 10 razioni, 65 monete d'oro, 5 gemme da 70 mo ciascuna, un sacchetto di tabacco e una pipa, un mazzo di carte da gioco

@Ian Morgenvelt

Spoiler

Quando fai prove di conoscenze specificami su cosa :)

Della zona geografica sai che, storicamente, prima della creazione del regno di Filkhar (il vostro regno), essa era parte del grande impero di Lormyr, la prima nazione che si è ribellata oltre tre secoli fa al tremendo dominio di Melniboné, l'impero dei non umani che ha dominato per migliaia di anni tutto il mondo conosciuto. Se ci sono rovine nella zona, è probabile che risalgano quindi ai primi decenni di indipendenza.

Di Aubec di Malador conosci la figura leggendaria di condottiero originario di un luogo chiamato Klant, che aiutò il Lormyr sia nelle guerre di liberazione che in quelle necessarie a fondare l'impero. Inoltre Aubec è considerato un Santo, poiché era un vassallo della Legge e, secondo alcuni, addirittura dotato di un dono straordinario: creare nuove lande dal caos informe. Aubec era anche l'amante della regina Eloarde di Lormyr e suo campione.
La sua figura è materia di leggenda e ha dato nascita anche a culti religiosi e ordini cavallereschi.
Ad aumentar eil mito, il fatto che sia Aubec che Eloarde, in momenti diversi, sono scomparsi senza lasciare traccia. Alcune teorie sostengono che Aubec sia infine stato assassinato dai Melniboneani, ma che possa ancora essere invocato al pari dei Bianchi Signori, accanto ai quali risiede. Altre ritengono Aubec ancora in vita e alla ricerca disperata di Eloarde, tenuta prigioniera dagli dei. Infine, c'è chi sussurra che la sparizione e una misteriosa malattia di Eloarde abbiano spinto l'eroe a rinnegare la Legge e a stringere un patto con il Caos.

 

Inviato

Nataniel Solokov

Riusciamo a muoverci ben poco, nonostante le creazio frutto dell'ingegno e delle braccia di Svante, e veniamo completamente assorbiti dalla notte e dal vento del Nord. Ci sistemiamo come possiamo e siamo costretti a dormire sotto la pioggia. Ma nonostante questo sono felice e esaltato, conscio che presto vedrò la tomba del mitico Aubec di Malador! Insomma un sogno che si trasforma in realtà. Ma dopo poco la stanchezza prende il sopravvento e crollo in un sonno senza sogni. 

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L'alba sulla Verde Cintura è uno spettacolo fantastico. Forse è anche questo uno dei motivi per cui sono venuto qui. Chissà cosa diresti vedendo questo Annalisa? Devo trovare velocemente della carta e un luogo da cui inviarti una lettera come sempre un pensiero va sempre alla mia sorellina e parallelamente la mano afferra il ritratto sotto gli abiti. Abiti bagnati dalla pioggia e dal sangue del giorno precedente.

Sorprendentemente assieme a noi si alza uno dei due feriti, ma le condizioni gravi non permettono al secondo di rialzarsi dalla barella. Mi metto in piedi e dico a tutti Non avete qualcos'altro per curare le ferite oltre all'acqua santa? Magari delle erbe mediche potrebbero essere utili nella situazione in cui siamo. Poi afferro la mia lancia e inizio a fare i miei esercizi quotidiani, per mantenere il braccio allenato come la mente. 

Verso mezzogiorno arriviamo al tempio, che vedo come un vero e proprio paradiso: un luogo in cui si cammina tra la storia, un posto che finora ho trovato solo nei miei libri. Ma un dettaglio mi riporta alla realtà: non mi sono ancora presentato! Crederanno che io sia un ladrone o uno sporco individuo privo di educazione! Scusatemi signori, ma preso com'ero dalle nostre sventure mi sono dimenticato di presentarmi degnamente: Nataniel Solokov, umile studioso di storia, politica e guerra. Mi diletto anche nel combattimento con la lancia. Sono in queste terre assieme al buon Svante per mapparle ed esplorarle, incarico del conte Sa mi fermo subito prima di completare il nome, correggendolo velocemente con un Surtova, il signore di Restov. Da li siamo partiti, ma la nostra spedizione è stata distrutta: uno ad uno siamo morti nella palude, minacciati da misteriosi sconosciuti mai visti e scalzi, con simpatici messaggi scritti con il sangue di animali sventrati. Dei 6 partiti siamo rimasti solo noi due, ma mi pare di capire che anche la vostra missione é di portare la civiltà nella Verde Cintura. Potremmo unirci, dato che abbiamo gli stessi interessi concludo guardando i presenti, speranzoso che rispondano alla mia domanda e ignorino il nome che stavo per fare. Dopo un po aggiungo Conoscete un posto in cui comprare carta e per poter inviare delle lettere. Ne avrei bisogno, come di un mulo. Ah, credo che a tutti servano delle provviste

Master

Spoiler

La sera prima mangio le mie provviste (sono sotto il Fighter kit), in modo da non intaccare le scorte del gruppo. 

 

Inviato

Jormand

Tornati al tempio, aiuto a portare all'interno i feriti ed i caduti, dando poi una mano a Jonathan nel trattare le ferite di Avindel, soprattutto con l'acqua miracolosa della fonte. Quando finalmente ho un po' di tempo per prendere fiato, mi rivolgo al nuovo arrivato Nathaniel: Beh, da quanto so c'è un avamposto commerciale a Nord di qui, ma dovrai chiedere ad Avindel. E' lui la guida del gruppo! Ah, e per quanto riguarda le erbe medicali, è lui anche l'erborista!

Mentre mi siedo, affranto, sui resti della palizzata che avevamo con tanta cura costruito, mi viene in mente l'abilità che ha dimostrato Svante nel costruire quelle barelle e mi rivolgo a lui: Ehm, tu sei Svante giusto? Hai detto che te ne intendi di costruire cose no? Beh, con Draine avevamo pensato di rendere questo posto un avamposto della civiltà, in modo da cominciare a ricostruire delle rotte commerciali. Però abbiamo bisogno di poterlo chiudere, altrimenti non appena ci allontaneremo diventerà facile preda di banditi e criminali. Come è appena successo, fra l'altro.

Inoltre, sul retro c'è un passaggio per il mausoleo di Aubec, ma è rimasto bloccato da una pietra. Fortunatamente, c'è un camino che permette l'uscita, ma bisognerebbe riuscire a liberare quel tunnel. Hai idee su come si potrebbe fare?

Inviato

@Ian Morgenvelt

Spoiler

Il conte Surtova regna sulla contea di Brevoy, ma Restov è una cittadina semilibera su cui il conte non ha giurisdizione, solo il Re Malvain. Inoltre il bando a cui avete partecipato, tu sai proprio per ragioni politiche, non è mai stato promosso da alcun Conte ma dal Consiglio delle Spade Pendenti, il governo di Restov, con l'appoggio reale.
Insomma, perché ti sei cacciato in questo casino quando bastava tacere come ti era stato ordinato? Adesso te la gratti :D

@Agvoldo

Spoiler

Il nuovo arrivato è evidentemente ignorante di come funzionano le cose qui nel sud di Filkhar.
Il conte Surtova regna sulla contea di Brevoy, ma Restov è una cittadina semilibera su cui il conte non ha giurisdizione, solo il Re Malvain. Inoltre il bando a cui avete partecipato non è mai stato promosso da alcun Conte ma dal Consiglio delle Spade Pendenti, il governo di Restov, con l'appoggio reale.
La banalità di questi errori ti sorprende.

@smite4life e @Hobbes

Spoiler

C'è più di una inesattezza nella storia che Nathaniel vi ha raccontato.
Il conte Surtova regna sulla contea di Brevoy, ma Restov è una cittadina semilibera su cui il conte non ha giurisdizione, il Re Malvain. Inoltre il bando a cui avete partecipato non è mai stato promosso da alcun Conte ma dal Consiglio delle Spade Pendenti, il governo di Restov, con l'appoggio reale.
Che un uomo incaricato esplicitamente dal Conte Surtova, o da chiunque altro, partecipi alla missione è qualcosa che vi da di che pensare, perché significa che qualcosa si sta muovendo a livello politico.

 

Inviato

Jonathan

Stanco. Troppo stanco. La pioggia incessante ed il fango infilato in ogni anfratto del mio corpo non fanno che accentuare la mia spossatezza. Eppure non mollo, a costo di dovermi trascinare al tempio con i denti. C'è chi sta peggio di me e deve essere protetto, e solo questo pensiero è sufficiente a farmi ignorare le occhiaie e le urla incessanti del mio corpo. Vorrei dormire, riprendere le forze e pensare unicamente al domani. Ma neanche sperare decentemente mi è concesso, fra i tuoni e gli ululati di questa tempesta.

L'arrivo al tempio produce in me lo stesso effetto di un'apparizione mistica. In ginocchio, alzo le braccia e urlo al cielo, come i marinai che dopo mesi di peripezie finalmente riescono ad approdare a terra. <<..grazie Donblas... Il tuo nome sempre sia lodato insieme a quello di tutti i bianchi signori!..>> Con le poche forze rimaste medico le ferite del cacciatore,  ringraziando Jormand del suo prezioso aiuto. Dopo aver messo Avindel all'asciutto nel tempio, provvedo a lavarmi e ad asciugare gran parte del mio vestiario. Tendo una corda tra le 2 colonne dell'edificio e, lasciando libero il  passaggio, metto ad asciugare tutto ciò che ci eravamo portati dietro. Così indaffarato, l'avventuriero con la lancia mi coglie di sorpresa Ah... Ti chiami Nataniel? Piacere di conoscerti dico mostrando un mezzo sorriso, oscurato dalle imponenti occhiaie Io mi chiamo Jonathan Whitehand, paladino, e servo i precetti del cavaliere d'argento. Mi fa piacere che questo tempio ti piaccia... E che anche tu sia interessato alla storia del conte Aubec di Malador. E' decisamente un ritrovamento importante, ma perché questa tomba si trovi qui rimane un mistero. Scusami ma... Chi hai detto che ti manda? No perché... Un capogiro mi coglie alla sprovvista, facendomi barcollare per un momento. <<..dev'essere la stanchezza... Ho bisogno di riposo...>> Lentamente mi addentro all'interno del tempio, poggio la schiena al muro e chino il capo. Spero che il sonno mi colga presto e che, insieme ad esso, Theril mi porti un po' di idee nuove. <<..dobbiamo trovare un rimedio alle scorribande di questi banditi... Con loro costantemente fra i piedi, qualsiasi cosa che proviamo a costruire sarà distrutta e calpestata nuovamente...>>

DM:

Spoiler

Devo ricaricare le imposizioni delle mani? No vero perché non ho dormito per bene...

Jonathan è  troppo stanco per pensare a cose del genere... Faccio che quando si sveglia ne riparlano XD

 

Inviato

Nataniel Solokov

Alle parole dell'arciere impreco sottovoce Possibile che l'uomo svenuto sia la guida e l'erborista del gruppo? Credo di non aver mai assistito ad una situazione tanto sfortunata. Poi rispondo al paladino che si è presentato come Jonathan Ti ho detto che sono un appassionato di storia, no? Vedere un prodigio del progresso in queste terre è sorprendente. Soprattutto se l'edificio ospita la tomba di uno degli eroi della Legge e difensore della civiltà. Perché si trovi qui è una bella domanda, ma una delle svariate storie su questo personaggio narra che lui sia ancora vivo e cerchi la regina Eloarde di Lormyr, la sua amata, scomparsa misteriosamente come lo stesso Aubec. Forse un fondo di verità c'è: magari il conte di Malador è giunto in queste terre durante la sua ricerca e qui magari è perito. Sembra anche lui interessato alla storia, magari posso mostrargli il libro di Nicolaus penso mentre mi metto a cercare il tomo nel mio zaino. Mi interrompo sentendo le sue parole successive e rifletto sulla c*****a che ho detto. Complimenti, son riuscito a mischiare almeno dieci figure differenti e ho rischiato di tradire il conte Lebeda.  La pioggia deve avermi distrutto più di quanto pensassi, ho mischiato la casata che governa il Brevoy con chi ha realmente sponsorizzato il bando: il Consiglio delle Spade Pendenti. Senza contare l'altro errore: ho dato un governatore alla città di Restov, praticamente indipendente e sotto lo stretto controllo del sovrano. Insomma ho fatto un bel casino. 

Inviato

Svante Cruto

Superata una notte che anche se in presenza di conosciuti ero troppo esausto per tenermi guardingo, il risveglio lascia molto a desiderare. In tutto questo tempo non sono mai riuscito a fare un inventario e una conta delle attrezzature perdute e ciò che sono riuscito a conservare lascia che sprofondi nella depressione più totale.

Presentarsi viene in secondo piano. Nataniel, decisamente più spigliato, lascio che faccia le veci di entrambi e quando Jormand mi sottopone la questione su come riqualificare le rovine del tempietto che ci ospita, do una risposta decisamente troppo caustica: Facendo crollare quell'intersezione, avreste un principio di muro. Per qualcosa di più duraturo nel tempo, bah... dieci manovali e un buon capo cantiere è tutto ciò che serve per tirare su una palizzata e inserti in legno, rendendo abitabile questo posto in un tempo utile.

I racconti inesatti di Nataniel mi lasciano indifferente. Tutti abbiamo dei segreti e, nelle condizioni attuali, un intrigo politico ai danni delle spade pendenti è l'ultimo dei miei problemi.

Un avamposto?! Mi rizzo in piedi, colto da entusiastica speranza. Ma Avindel è l'unico a conoscere la strada... bene... una smorfia di dissenso storpia il mio volto perennemente turbato. Possiamo fare questo piccolo patto: nel tempo che voi vi occupate del vostro compare per rimetterlo in sesto, io mi studio qualcosa per sistemare le due entrare di questo luogo e renderlo più sicuro, in cambio vi chiedo un passaggio all'avamposto. Affare fatto?

Master

Spoiler

Knowledge (Engineering) +10+1d6* per capire se possibile fare qualcosa o vi siano danni strutturali tali da esser costretti ad abbandonare il rudere.
*posso spendere Inspiration Point a gratis nelle prove di Conoscenza.

Craft (carpentry) +10 per eventualmente mettermi già all'opera e con l'aiuto di qualcuno raccogliere legna utile a costruire anche solo una leva per liberare il passaggio citato da Jormand.

 

Inviato

Nataniel Solokov

Forse dovremmo dividerci il bottino dei banditi e i compiti per la giornata propongo ai miei nuovi compagni. Poi, finita la mia ricerca, tiro fuori dallo zaino un librone molto grosso, ma non antico, che porta il titolo "Grande historia dei Regni Giovani, di Nicolaus Mac Veli". Lo do a Jonathan dicendogli Questa è una cronaca compilata dal mio maestro, contiene tutta la storia dei Regni Giovani. Posso prestartelo se sei interessato mentre gli porgo il tomo. 

Sui banditi abbiamo trovato: 3 giachi di maglia perfetti, 2 scimitarre perfette, 2 scudi di legno grandi, 1 manganello e 2 fionde perfette. A meno che non interessino a qualcuno proporrei di venderle al famoso avamposto. Invece le razioni saranno utili a tutti. I soldi, se divisi matematicamente e assumendo di vendere i preziosi, sarebbero 69 monete d'oro ciascuno. Avanzerebbe una moneta, che direi di usare come inizio per un "fondo comune", utile magari per spese di gruppo, come provviste o erbe curative. In tutto questo ho contato anche il vostro compagno rapito concludo aspettando un cenno positivo dagli altri. Intanto aggiungo la mia proposta per il lavoro giornaliero Direi che uno di noi, a turni, aiuti Svante nella costruzione delle fortificazioni, mentre un altro cura i feriti e un terzo riposa. Di notte riposeremo assieme con turni di guardia, decidendo poi l'ordine. Cosa ne pensate? 

Inviato

Jormand

Sono soltanto leggermente turbato dalla diligente meticolosità del guerriero armato di lancia, ma ignoro la cosa, focalizzandomi di più sulle parole di Svante. Rapidamente, poso arco e frecce su un angolo, mettendomi a sua disposizione per aiutarlo nel lavoro. Ho bisogno di una distrazione dai miei pensieri come di un'assetato dell'acqua, e il caro vecchio lavoro manuale è l'occasione perfetta.

@Dmitrij

Spoiler

Ho contato le frecce, ne ho tirate 13+2 contro il tizio al campo. Di queste hanno colpito 2+1 ed ho usato tiro rapido soltanto 2 volte nel bosco, attaccando sempre con bonus minimo di +6 (quando usavo tiro rapido, normalmente almeno +8)...

 

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