pathfinder Capitolo I - I confini del mondo - Ciò che l'erba alta nasconde (Parte 2)

[Ian Morgenvelt]

Nataniel Solokov

Interno del tempio

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Rimango a bocca aperta quando il passaggio segreto viene aperto Un passaggio nella tomba di un cavaliere di Malador! Chissà a cosa porta, chissà quali meraviglie sono sepolte in questo tempio Vi rendete conto di cosa possiamo trovare qui dentro? Letteralmente di tutto! Manufatti di altre epoche, spade leggendarie e perfino artefatti infusi di potere! Fosse per me mi butterei subito lì dentro, ma capisco che aspettare gli altri sia la soluzione più logica. Anzi forse abbiamo anche fatto un errore a lasciare Aenea da solo, è ancora ferito e un attacco potrebbe essere letale per lui. Vengo però colto da un dubbio Ma se il passaggio fosse di un'altra epoca rispetto al tempio? 

Master

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Prova di Conoscenze Storia per vedere se la tomba e il cunicolo sembrano essere della stessa epoca. Ovviamente dopo che Svante ha illuminato il tunnel

 

 

[Dmitrij]

Al tempio interno

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La luce della torcia vi illumina la prima parte del percorso. Il tunnel è chiaramente artificiale, le pareti bagnate dall'umidità, ragnatele le adornano e qua e là scorgete il movimento di insetti in fuga dalla fastidiosa illuminazione. Prosegue per una trentina di passi, poi sembra cali a picco, ma la svolta non vi consente di vedere oltre.

@Ian Morgenvelt

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Così a naso ti sembra che il tunnel risalga alla costruzione della sala.
Comunque ricorda che questa è un'ambientazione in gran parte low-magic, anzi no-magic. Vi avviate a vedere cose davvero straordinarie per qualsiasi altro essere umano, per quanto ancora non lo sappiate, quindi parlare di "artefatti infusi di potere" non ha molto senso  non è per riprenderti, ma per aiutarti ad elaborare l'ambientazione.

@Hobbes

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Hai una teoria sull'utilità di questo poco praticabile tunnel: nella costruzione di camere sigillate prive di accessi, gli architetti progettano dei tunnel laterali utili ai costruttori per non restare intrappolati dentro a lavori ultimati. Questi tunnel in genere vengono poi o fatti crollare oppure ben celati.

 

 

 

Al tempio esterno @Alonewolf87 e @smite4life

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Tornate dopo la buona caccia, pregustando il sapore della carne cotta sul fuoco e le ultime ore di luce passate con piccoli lavori manuali e riposo. Trovate Aenea, nonostante le precarie condizioni fisiche, tutto sudato e intento a portar legna raccolta nel bosco. Degli altri non c'è traccia.
Sono appena tornato anch'io, ma l'ultima volta che li ho visti erano tutti dentro al tempio a guardare i dipinti.
che con ogni evidenza al grosso guerriero non interessano.

 

[Alonewolf87]

Avindel

@DM e Jormand

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Certo che sono proprio interessati a questi polverosi reperti dico mentre vado a dare una mano ad Aenea.

 

[smite4life]

Jormand

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Corro rapidamente ad alleggerire Aenea dal suo carico, riprendendolo bonariamente: Ehi! Loro saranno fin troppo appassionati di robe ammuffite, ma tu sei un mio paziente! Fila a riposare! Ad ogni modo, mi affretto ad aggiungere per Avindel: In ogni caso, direi di non seguirli. Credo sia meglio se almeno qualcuno rimane di guardia qui, visto com'è andata l'ultima volta!

 

[Agvoldo]

Jonathan

Dentro al tempio:

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Seguo Nataniel in un religioso silenzio, atto a celare, per quanto sia possibile, la mia incontenibile eccitazione. <<..un'altro passaggio... Chissà dove potrebbe condurre! Oh benevoli dei, questa tomba ci ha già riservato più sorprese di quante ne potessimo immaginare... E adesso questo! Non c'è dubbio, dobbiamo ringraziare i bianchi signori per questo colpo di fortuna!..>> Trepidante, mi avvicino alla statua, spalancando la bocca. Non tanto per il meccanismo in sé, quanto più per la possibilità di esplorare nuovamente altre parti del tempio. Hai pienamente ragione Nataniel... dico di rimando, accompagnandolo nelle sue fantasticherie Quello che potremmo trovare qui dentro supera la realtà per entrare nella leggenda... Il solo potere del conte Aubec di Malador era capace di generare nuovi mondi dal puro caos cosmico... Se questo è realmente un suo parente, allora potrebbe non esserci un luogo più sacro di questo entro i confini dei Regni Giovani! Mi mordo il labbro, con lo sguardo perso tra  mille immagini, desideri infantili che ritornano dal passato. Mi avvicino al pertugio, sondano la zona. La curiosità è fortissima, ma le sagge parole di Svante mi richiamano alla realtà. Si meglio aspettare gli altri... Se l'architetto di questa tomba ha voluto celare così tanto quest' ingresso, può darsi che il suo contenuto sia difeso con delle trappole... Meglio essere cauti!

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Rilevare il caos (3 round completi).

 

 

[Dmitrij]

@Agvoldo

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Non rilevi traccia del Caos nel breve tratto di tunnel che riesci a vedere.

 

[Ian Morgenvelt]

Nataniel Solokov

Dentro al tempio

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Credo ci convenga uscire ad aspettare gli altri. Da soli possiamo fare ben poco dico a Jonathan e Svante, mentre inizio a incamminarmi verso l'esterno. "Prudenza Nataniel" direbbe Nicolaus. Per quanto voglia esplorare il tunnel non è la scelta più saggia

 

[Alonewolf87]

Avindel

@DM e Jormand

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Concordo, stiamo qui, tanto abbiamo dei fagiani da preparare.

 

[Dmitrij]

Il gruppo si radunò infine nella sala pentagonale del tempio, appena oltre l'ingresso. Cinque erano anche gli uomini, volti cambiati dal giorno in cui l'incarico nelle Lande Perdute era stato accettato: c'era chi aveva rinunciato, chi era stato obbligato a tornare indietro, chi era finito in mano ai banditi e chi, invece, aveva chiuso gli occhi per sempre.
Per il manipolo di sopravvissuti si prospettavano decisioni ardue e, perduto Draine, anche il compito di trovare un modo agevole per venire a capo di quelle decisioni in tempi brevi, perché il mondo attorno a loro non sembrava volersi adattare, e andava avanti dritto per la sua strada.

La questione principale era probabilmente quella che riguardava Raend. Da ormai due giorni l'uomo era stato rapito dal capobanda dei briganti che li avevano assaliti, gli altri lasciati ad un destino che solo l'intervento di Svante e Solokov aveva scongiurato. L'oscuro Raend era forse colui che aveva meno legato con gli altri, ma aveva doti uniche che lo rendevano prezioso. Più importante, c'era un istinti di rivalsa e di giustizia nel voler perorare il suo salvataggio. D'altra parte, era un'impresa assai rischiosa verso cui il raziocinio metteva quantomeno in guardia.

C'era poi la faccenda della mappatura delle terre perdute, che visti i numerosi impedimenti procedeva assai a rilento. Gli uomini si trovavano con due mappe, disegnate separatamente, che non avevano ancora avuto il tempo di confrontare. Fare questo avrebbe forse dato nuovo impulso a quel compito che appariva secondario, ma non lo era.

Infine, c'erano i misteri del tempio, non da ultimo il passaggio segreto, l'ennesimo, rinvenuto proprio ai piedi della grande statua equestre. La possibilità di rivelarne i segreti aveva grande attrattiva, specie per gli uomini di chiesa e per coloro che facevano dell'inventiva e della scoperta una filosofia di vita. Era però un'impresa che appariva slegata dalle altre, magari da posporre, o forse no: forse là sotto c'erano risposte che avrebbero voluto avere subito.

[Ian Morgenvelt]

Nataniel Solokov

Dobbiamo scegliere diverse cose. Ad esempio se esplorare il passaggio segreto scoperto da Svante o continuare nell'esplorazione. Senza contare che ci sarebbe ancora la questione delle due mappe. Chi la aggiornava prima che arrivassimo io e Svante? Perché unire le nostre conoscenze potrebbe essere molto utile per la nostra missione. Inoltre rimane aperta la questione sul futuro capo. Seguiamo le norme di Draine o scegliamo qualcun altro? Mi faccio trascinare dai nostri problemi e inizio ad assimilare questo gruppo a quello vecchio, parlando a questi quasi sconosciuti come se fossi un loro compagno da molto tempo. Sarà bene fidarsi così tanto? Sì, non me ne pentirò. Sono sconosciuti, ma sembrano brave persone. Hanno praticamente vissuto la storia mia e di Svante. Queste terre devono essere restituite alla civiltà, non posso permettere che altre persone perdano le loro vite nell'atto di esplorarle. E fonderemo lo stato che io e Nicolaus avevamo teorizzato.

[Hobbes]

Svante

Annuisco alle parole di Nataniel, esprimendo una certa accondiscendenza verso il giovane combattente.
Abbiamo perlustrato in lungo e in largo queste rovine. Abbandonarle senza aver prima controllato quel canale secondario lo reputo un peccato. Forse la sotto c'è la chiave di volta per comprendere appieno la storia di questo sito. Propongo di controllare, prima di partire, approfittando sempre di questi ultimi giorni di riposo più che indispensabili per alcuni di voi.

Non una parola su chi dovrà sostenere il peso del comando, considerando l'argomento di scarso interesse e pressoché fuori luogo nelle condizioni in cui giacciamo. Inoltre, in qualità di ultimo arrivo, mi sento completamente estraneo a una simile scelta. 

[Agvoldo]

Jonathan

Ascolto distrattamente le proposte di ognuno. La mia testa è affollata di dubbi, domande ed incertezze cui non so dare una risposta <<..Raend... Dove sarai adesso? Cosa ti avranno fatto?... Speriamo che tu sia ancora vivo, altrimenti...>> Sempre più crucciato, inizio a parlare appena viene toccato il discorso del tempio e dei suoi misteriosi sotterranei Anche a me preme sapere la verità sulle origini di questo luogo. Ma, con mio grosso rammarico, temo che saremo costretti a posticipare quest'esplorazione. per un'attimo le immagini dello scontro di 2 giorni fa mi balzano davanti agli occhi. Serro i pugni, contorcendo il mio volto in una smorfia carica d'odio. Dobbiamo prima arrestare le folli scorribande di quei banditi. E per farlo abbiamo bisogno scovare il loro capo, questo presunto Lord Stag, e fargliela pagare per tutti i suoi crimini! e batto il pugno sul muro, con la stessa foga con cui il mio braccio si prodiga nel menare fendenti in battaglia. Poi riprendendo la calma, il tono della voce velato da un  certo imbarazzo. Questi scatti d'ira non si addicono certo ad una conversazione civile. Propongo quindi di riposarci un ultimo giorno, fare tutti i rifornimenti necessari di provviste e munizioni per poi iniziare ad indagare sulla possibile posizione dalla loro base. Giust'appunto, confrontare le cartine potrebbe darci una mano nell'impresa. E poi, se qualcuno di voi avesse ancora qualche ferita, non indugi a riferirmelo. Provvederò io. Non rispondo volutamente alla domanda di Nataniel. La morte di Draine mi tocca ancora nel profondo, provocandomi un pungente dolore al petto. <<..qualcuno deve prendere le redini e decidere... Draine avrebbe saputo cosa fare... Ma ora lui...>>

[smite4life]

Jonathan

Rimango in silenzio, ascoltando l'opinione degli altri membri di questa spedizione sempre sull'orlo del disastro. Quando Jormand conclude il suo discorso, sollevo il mento e intervengo: Sono d'accordo con te. La salvezza di Raend è prioritaria, subito seguita dalla distruzione e dalla giusta punizione per questi criminali. Il tempio, per quanto mi incuriosisca può aspettare. Più che altro, l'esplorazione del nuovo cunicolo potrebbe essere breve e non richiedere più di mezz'ora, oppure lunga complicata e pericolosa. Dal momento che non abbiamo mezzi per capirlo, io propongo di richiudere il tutto e aspettare.

Per quanto riguarda il ruolo di capo, ne ho parlato con Avindel... Nessuno di noi qui è esperto e leader quanto lo era Draine, perciò dovremo fare quel che possiamo. Personalmente, io credo che Avindel sia il più indicato per la sua esperienza, ma capisco la sua reticenza ad assumersi un tale fardello di responsabilità. Gli insegnamenti del dio dorato, però, mi hanno fatto capire quanto importante sia che i suoi servitori siano i primi a fare un passo avanti. Pertanto, se volete, mi assumo questa responsabilità ad un patto: che voi mi aiutate il più possibile con i vostri consigli e che le decisioni, per quanto possibile, siano prese tutti insieme per alzata di mano.

[Dmitrij]

Gli uomini posarono davanti a loro le due mappe. La prima era stata redatta da Janus e conservata da Draine: ora attendeva di finire nelle mani della nuova guida. La seconda era il risultato degli appunti di Svante e Nataniel. Il gruppo constatò con amarezza quando poco ancora era stato fatto per mappare un'area che sembrava piccola all'inizio della missione e diventava invece sempre più enorme man mano che i giorni passavano e le sfide crescevano d'intensità.

Quanto ai giorni futuri, se Svante era del tutto preso dalle nuove scoperte del tempio, i paladini sembravano invece propensi a voler tentare il salvataggio di Raend e fare i conti una volta per tutti con i banditi. Considerando che anche Avindel era dello stesso parere, pareva quindi una decisione raggiunta, seppur non all'unanimità. Aenea invece, dal canto suo, annunciò di voler marciare verso l'avamposto commerciale di Oleg: il mercenario, disse, si sarebbe preso una pausa dalla cerca. Era la prima volta che vedevano il guerriero così scosso, seppur tentasse di celarlo, e pronto a tornare sui suoi passi.

@tutti

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Ho aggiornato il link alla mappa nella mia firma. Fatemi sapere chi tiene la nuova mappa e chi si occupa del tenerla aggiornata.
Vi invito sempre a fare post propositivi e d'azione, non solo descrittivi, o tutto rallenta!

 

[Ian Morgenvelt]

Nataniel Solokov

Accetto la decisione presa dal gruppo, sia perché sono l'ultimo arrivato, sia perché capisco anche io, nonostante il mio interesse di storico, che il nostro compagno rischia la vita. Poteva essere una grande occasione, ma il nostro compagno è in pericolo di vita. E i banditi sono una minaccia al nostro futuro stato. Dato che la nostra meta è decisa vi chiedo se posso tenere io la mappa aggiornata. Ho discrete competenze sulla geografia, anche se di questa zona si conosce ben poco. E per quanto si tratta del futuro capo, se sei sicuro della tua scelta ti aiuterò in ogni modo possibile, Jormand. Si può dire che ho fatto questo per tutta la vita. Invece, per il percorso da seguire avete qualche idea? Io proporrei di seguire Aenea da Oleg per poter rifornirci di provviste e frecce e ripartire per l'esplorazione. So che potrebbe farci perdere giorni preziosi nella ricerca del nostro compagno ma nello stato in cui siamo rischiamo solamente un altro fallimento espongo le mie proposte in maniera tranquilla, per mettere in chiaro che non sono ordini di un leader auto eletto, semplicemente consigli.

[Agvoldo]

Jonathan

Resto in silenzio alla decisione di Jormand, muovendo la testa in segno d'assenso. Qualcuno doveva farlo, e la sua presa di posizione ha senza dubbio giovato al gruppo. Per la morte Draine, comunque, restano alcune questioni in sospeso. Per esempio l'avvertire la sua famiglia... Ma di questo potremo occuparcene una volta tornati da Oleg. E comunque tornare all'accampamento ci aiuterà a rifornirci in vista della battaglia... Mi soffermo un'attimo, facendo girare gli ingranaggi del mio cervello. Se non ricordo male, alcuni accampamenti dei banditi che ora sono segnati sulla mappa prima non c'erano sulla nostra. Guardo Svante e Nataniel con espressione interrogativa Nataniel, Svante, non ho seguito molto i racconti delle vostre peripezie ma mi domandavo: se vi siete già imbattuti in un gruppo di questi banditi, non è che per caso ne avete interrogati alcuni? Magari siete a conoscenza di qualcosa che noi non sappiamo, qualcosa che può sembrare anche poco rilevante ma che potrebbe rivelarsi un' importante indizio. Non vi viene in mente nulla?

[Ian Morgenvelt]

Nataniel Solokov

Metto la mappa sul tavolo per rispondere al meglio alla domanda di Jonathan. Non abbiamo mai incontrato questi banditi prima del nostro incontro con noi. Vedi questo punto (Esagono 15)? Qui ci siamo scontrati con dei barbari, uomini che abitano queste terre da svariato tempo. L'unico intervento che probabilmente è frutto di questi briganti l'abbiamo incontrato qui (Esagono 3), dove abbiamo trovato svariate tagliole e trappole. E' nella palude (Esagono 22) che la nostra spedizione ha trovato la morte, chi per malattia, chi per le infide creature che abitano questa zona. Inoltre abbiamo trovato numerose minacce, con animali sgozzati in una sorta di rito sciamanico, per terra e impronte di piedi nudi che non portavano da nessuna parte. Non so se i banditi sono responsabili di ciò, ma credo che sia frutto di un'altra forza, che finora non siamo riusciti ad identificare. Non sappiamo nulla più di quanto ne sapete voi dei briganti concludo al mio compagno, esponendo le nostre disavventure. Di tutto quello che abbiamo incontrato, i briganti sono l'unica cosa che ci siamo evitati. E non oso immaginare cosa sarebbe successo in caso contrario.

[smite4life]

Jormand

Ascolto attentamente il resoconto di Nataniel, sebbene faccia fatica a seguirlo sulla mappa e ad orientarmi rispetto alla nostra posizione. Ad ogni modo, non dico nulla, limitandomi ad ascoltare. Quando conclude, finalmente parlo: Bene, io direi di mettere ai voti: accompagnamo Aenea all'avamposto il più rapidamente possibile, facciamo li le scorte di armi e, se li hanno, di cavalli e ci dirigiamo in fretta a recuperare Raend e a distruggere i banditi, oppure prima cerchiamo di stanare i criminali? Io personalmente, sebbene smani dalla voglia di piantare una freccia sul sorriso di quel pervertito frustaiolo, voto per passare prima da Oleg.

a tutti

Spoiler

Direi che, a meno che qualcuno non abbia idee alternative o voglia fare un post particolare, potete anche votare sul TdS (simulando un alzata di mano) e poi andiamo direttamente avanti con la partenza dal tempio.

 

[Dmitrij]

Andare da Oleg e ripartire tornando più o meno allo stesso punto significa non meno di una settimana di cammino. Se è salvare Raend il vostro obiettivo e temete per la sua salute, secondo me non potete permettervelo. Se invece credete che non vi sia fretta, è un altro discorso. Io non credo l'abbiano rapito per ammazzarlo dopo qualche miglio. L'avete visto anche voi, no? Raend è svanito sotto il naso di tutti e questa cosa ha ingolosito i bastàrdi. Lo torchieranno per scoprire il suo segreto. Tutto dipende da quanto ci metteranno ad ottenere da lui quello che vogliono  Aenea commentò asciutto mentre con la pietra da cote affilava il bordo della sua grossa spada. 

[Agvoldo]

Jonathan

Abbasso lo sguardo, gli occhi fissi sul pavimento. Le parole di Aenea sono come una sferzata che raggiunge le ossa, provocandomi una fitta al cuore. Non possiamo neanche permetterci di andare in queste condizioni dico con profondo rammarico Ormai è già passato fin troppo tempo dalla sua cattura: andare di corsa adesso ci darebbe si qualche probabilità in più di trovarlo vivo, ma molte meno per tutti di uscirne indenni. Dobbiamo equipaggiarci al meglio se vogliamo affrontare quella masnada di banditi. Faccio un sospiro, rialzando la testa. Possiamo solo sperare che se la cavi fino al nostro arrivo. Dobbiamo essere celeri... E dato che questa sembra una decisione unanime, io consiglierei di partire il più in fretta possibile, anche adesso! E mentre mi dirigo verso il mio zaino per preparare l'occorrente, una sorta di riflesso ferma i miei movimenti, come se avessi dimenticato qualcosa di importante. Lentamente mi giro verso Jormand, guadandolo dritto negli occhi. Certo, sempre che il nostro nuovo capo sia d'accordo.

Spoiler

Eravamo tutti dell'idea di partire, pensavo servisse un post descrittivo... No?