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Capitolo I - I confini del mondo - Ciò che l'erba alta nasconde (Parte 2)


OcramGandish

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Jormand

Mentre siamo ancora per strada, poco dopo aver abbandonato l'avamposto, chiedo ad Avindel: Dato che, finché non recuperiamo Raend, sei l'ultimo rimasto del gruppo che io e Jonathan abbiamo avuto l'incarico di aiutare, che ne dici di spiegarci un po' chi è questo Bokken? Non mi pare di ricordare racconti su di lui...

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Jonathan

Casetta spartana l'amico. Oh beh. Speriamo sia di buon umore! mi avvicino a passo svelto, come un bambino impaziente che non sa trattenere l'emozione Chissà cosa c'è lì dentro... E come fabbrica i suoi unguenti! Ho visto spesso guaritori della mia chiesa che ne facevano, ma un autentico erborista all'opera... Nonostante tenti di trattenere l'eccitazione, essa traspare comunque da ogni mio singolo movimento. Atteggiamento completamente contrario a quello dei miei compari che, fortunatamente, restano guardinghi e circospetti.

DM:

Spoiler

Boscaha. Ripeto per sicurezza: porto con me lo scudo, lascio l'armatura sul cavallo e me la rimetto addosso per fare la guardia durante la notte. Tengo la scimitarra pronta all'uso, ecco, forse questo non l'avevo detto.

 

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Nathaniel Solokov

Osservo la semplicità della casetta, che mi aiuta ad inquadrare questo Bokken. Più che la casa di un erborista, sembra quella di un eremita. Siete sicuri che sia ben disposto verso la gente? dico continuando a camminare verso la casa dell'uomo, tenendo sempre la lancia sulla schiena. Vorrei evitare di mostrarmi aggressivo. Soprattutto se i miei sospetti sono esatti. Probabilmente potremo acquistare qualche impacco curativo. Speriamo sia così

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Fu così che il resto della compagnia fece conoscenza con Bokken l'eremita. Ad aprire la porta fu un vegliardo dall'aspetto macilento e nervoso, ma con vivaci occhi neri che guizzavano qua e là ed il corpo percorso talvolta da fremiti e qualche tic nervoso. La lunga tunica dal verde slavato, macchiata in più punti e con qualche strappo, cadeva fin troppo ampia come su di un appendiabiti. I lunghi ricci grigi crescevano ribelli ed incolti insieme alla barba.
Sììì? chiese affacciandosi e guardò a destra e a sinistra, in alto ed in basso, prima di fissare i nuovi arrivati. Salve, bisogno?

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Oh sì! Sì, sì, qualcosa c'è ancora dice l'uomo con voce squillante mentre esce dalla porta e si ferma sull'uscio qualche impacco di cura, delle antitossine, antimalarici... Il problema è che sto finendo alcune materie prime. Mi toccherà uscire presto. Almeno c'è bel tempo! Quindi? Che volete?

@ tutti

Spoiler

Bokken ha a disposizione ogni prodotto alchemico nelle tabelle Balms, Medicines and Tonics / Herbs and Plants / Hunting Aids che non costi più di 60 mo e per un totale massimo di 15 dosi totali.

 

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Jonathan

Piacere, Jonathan Whitehand! Mi presento quasi di scatto, la mano rigida e tesa in avanti, in faccia stampato un sorriso a trentadue denti. Non faccio volontariamente cenno al mio credo religioso: sebbene io non serbi ne diffidenza ne rancori, spesso i fedeli di Donblas non sono mai troppo cordiali verso chi si prodiga in queste antiche arti, sebbene siano sotto il favore di Salik. E ciò potrebbe creare spiacevoli incomprensioni. Nascondo quindi il mio simbolo sacro sotto la tunica, e ringrazio la provvidenza dei bianchi per l'aver lasciato la mia armatura, con le insegne del guerriero d'argento, sul cavallo.

Riguardo alle trattative lascio discutere il tutto ad Avindel: conosce l'anziano signore meglio di me, e saprà sicuramente cavarsela meglio durante la contrattazione.

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Nathaniel Solokov

È un onore conoscerla, signor Bokken, lei rappresenta un esempio per il futuro di queste terre! Nathaniel Solokov concludo per porgere la mano all'anziano alchimista. 

Durante le trattative con l'eremita cerco di suggerire quali erbe o composti possano esserci utili per il futuro, dopo essermi fatto spiegare dal padrone di casa i loro utilizzi. 

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Bokken ricambia i saluti con rapidi cenni di capo, ma senza dare la mani a nessuno. Ben più interessante è la proposta di Avindel di dare un'occhiata alle erbe che il cacciatore ha raccolto. Aaah sì, sì, questa è ottima, anche questa, e questa... Facciamo così: prendo tutto e ti offro un antitossina, un antimalarico e un impacco curativo in cambio. Affare fatto?

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Mmmm va bene. Due impacchi emostatici, due dosi di mirra e un impacco curativo. Ecco se poi aveste tempo di recuperare per me delle bacche di Fogliaspina, ce n'è un campo buono ad una giornata di viaggio da qui, ad ovest sud ovest. Ma state attenti ai ragni, la zona è piena. In tal caso vi posso promettere buoni sconti sui futuri acquisti.

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  • Supermoderatore

Avindel

Finito lo scambio annuisco soddisfatto Grazie Bokken. Non ti prometto nulla rispetto al farlo subito, siamo un pò impegnati di recente, ma sicuramente prima o poi ce ne occuperemo.

Quando poi ci allontaniamo da casa di Bokken mi rivolgo agli altri Cosa preferite fare, continuare l'esplorazione come preventivato o occuparci di questa commissione per conto di Bokken?

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Jormand

Sto per spiegare al vecchio Bokken che ora siamo un po' impegnati, quando Avindel mi anticipa, perciò mi limito ad annuire e a salutare l'uomo: Grazie, grazie davvero. I bianchi facciano luce sulla tua strada, vecchio. Detto questo mi allontano: l'uomo è ansioso di riprendere il suo lavoro, e anche noi abbiamo da fare: è tempo di muoversi!

Spoiler

Nel senso che @Alonewolf87 mi ha ninjato mentre stavo per inviare il post! :D

 

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