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Capitolo I - I confini del mondo - Ciò che l'erba alta nasconde (Parte 2)

OcramGandish

Di OcramGandish
In Gioco PbF

Messaggio consigliato

Agvoldo Maestro

Agvoldo

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Jonathan

Raend

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Cerco di fare il vago, mantenendo sempre lo stesso ritmo di lavoro Un' incarico datomi dal mio superiore. Sai com'è per noi uomini di fede... sentiamo la chiamata e siamo tenuti a rispondere dei nostri doveri! Certo però che a guardare in che condizioni ci troviamo mi chiedo se ne valga veramente la pena! e rido ironizzando sulla nostra situazione Tu invece? Chi ci fai da queste parti?

 

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Dmitrij Leggenda

Dmitrij

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@athelorn e @Alonewolf87

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La prima parte della mattinata procede spedita. E se Draine si dimostra come sempre un provetto cacciatore, abbattendo con il suo arco un bel fagiano, Avindel è un vero maestro: il suo bottino è un cinghiale grassottello che vi riempirà lo stomaco di soddisfazione.
Verso metà giornata vi fermate per un po' di riposo. Trovate un piccolo ruscello di acqua fresca che termina in un grazioso stagno. Tutt'intorno felci, i primi fiori primaverili e le impronte di animali che testimoniano quanto la fonte sia gradita.
Chinandosi a bere alla pozza, Draine sussurra Hey, c'è qualcosa sul fondo... e punta il dito a qualche metro da voi, al centro del minuto specchio d'acqua. Sotto il pelo dell'acqua, su cui si riflettono gli alti rami degli alberi, si delina uno strano oggetto tondo, sollevato appena rispetto al fangoso fondale.

PS Aggiunte 6 razione fresche. Diventeranno 12 se cacciate anche per il resto della giornata.

@Agvoldo e @dalamar78

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Chiacchierate tranquillamente durante il lavoro fuori dal tempio. La mattina finite di sistemare la palizzata, che perfetta non è, ma sicuramente è meglio di niente. In tarda mattinata cominciate tagliando alcune altre piante per creare delle nuove travi. 
Durante il lavoro, in tarda mattinata, Jonathan nota qualcosa di strano. Nel bosco ci sono delle impronte... di piedi nudi.

PS potete continuare le vostre chiacchiere naturalmente, sempre qui sotto spoiler oppure via mp se preferite, basta che mi includete tra i destinatari.

@OcramGandish e @smite4life

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Con tutto il materiale da portar fuori, l'interno del tempio si trasforma presto in una caverna polverosa.
Cominciate dal lavoro più duro, quello della seconda cappella. Dopo ore di fatica e quintali di terra e roccia, verso metà pomeriggio comincia a delinearsi la struttura, diversa dalle precedenti: sembra più rientrante, anzi diventa un tunnel che entra in profondità nella collina a ridosso della quale il tempo è stato eretto.
Dovete lavorare alla luce di due torce, smuovere un'infinità di materiale per oltre 20 passi, anche con l'aiuto di uno dei muli, finché sbucate in una nuova sala. Ampia 25 passi, la luce dei vostri fuochi non sembra vederne la fine.
Improvvisamente una parete alle vostre spalle cede. Riuscite a scansarvi in tempo per evitare di essere travolti dalle macerie ma, dopo aver smesso di tossire, vi rendete conto di essere bloccati all'interno.

 

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  • Supermoderatore
Alonewolf87 Leggenda

Alonewolf87

Inviato
  • Supermoderatore
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Avindel
@ DM e Draine

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Abbatto con soddisfazione il cinghiale finalmente una preda degna di questa nome e dopo averlo rapidamente sventrato e ripulito dalle interiora iniziano a ricavarne grossi parti di carne da riportare al campo, improvvisando una sorta di traino con rami di pino e piante. Mi recupero parte del fegato dell'animale per poi mangiarlo ritualmente come mi hanno insegnato i cacciatori che mi hanno addestrato.

Mentre beviamo Draine pare trovare qualcosa nel torrent, osservo per un paio di minuti lo strano oggetto cercando di capire cos'è e attendendo reazioni. Se non ci sono movimenti recupero un lungo bastone e provo ad usarlo per toccare l'oggetto.

 

 

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athelorn Leggenda

athelorn

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Draine

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Mi presento bello soffisfatto con la mia preda, quasi cominciando gia' a vantarmi per poi vedere il cinghiale. Eh, ma dai! Dammi il tempo di vantarmi prima di umiliarmi! gli faccio ridendo e dandogli una pacca sulla spalla prima di iniziare a preparare le prede. Arco in spalla arrivando al laghetto mi slaccio il mantello per poggiarlo al suolo e mettere su di esso le prede per non sporcarle. Il trucco dell'elmo mi è riuscito proprio male, eh? Forse chi me lo ha raccontato doveva dirmi che ci voleva un miracolo per rimettere poi in sesto l'elmo, eh! commento a cuor leggero as Anvidel gettando solo qualche fugace occhiata intorno. 

Con soddisfazione mi chino a bere da quel laghetto paradisiaco quando qualcosa coglie la mia attenzione. Qualcosa di sferico si trova sul fondo dello specchio d'acqua. Anvidel, stai in guardia. In queste terre solo i divini sanno cosa sia normale e cosa diventi puro caos in niente. gli dico mentre mi tolgo i guanti pesanti dell'armatura. Dopo che lui ha toccato col bastone l'oggetto, se nulla è successo, mi avvicino lentamente nell'acqua per cercare di afferrarlo. 

 

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Dmitrij Leggenda

Dmitrij

Inviato
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@athelorn e @Alonewolf87

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I primi minuti scorrono innocui. Ragni pattinatori si agitano sulla superficie dello specchio d'acqua, colpita qua e là da raggi di luce che sfugge alla fitta trama di rami e foglie sulle vostre teste.  In sottofondo il rumore del ruscello che si adagia nel piccolo laghetto dona un'atmosfera di pace e serenità, come una fontana in uno splendido parco selvatico. Da qualche parte, due uccelli si scambiano cinguettii d'intesa.
Avindel recupera un lungo bastone da un cespo di noccioli, recidendolo con la spada di Draine. Il ramo è però appena sufficiente ad arrivare sfiorare l'oggetto misterioso, che si trova a quasi 15 passi dalla riva sotto sei piedi buoni di acqua scura e cristallina. Il cacciatore si deve bagnare gli stivali per raggiungerlo e un rumore sordo, quasi metallico, viene prodotto dal contatto fra il bastone e la strana tondità. Un'ombra scura pare sgusciare via placida da sotto, una creatura che presto riconoscete essere una tartaruga d'acqua, che sotto l'oggetto aveva trovato riparo. Sale a galla, spalanca la minuscola bocca nella vostra direzione per prendere aria e si reimmerge verso il fondale, allontanandosi.
Non accade altro e Draine, dopo un momento di titubanza, si avventura nell'acqua. Gli stivali affondano nello spesso fango del fondale che intorbidisce l'acqua come una nube d'inchiostro marrone. Non è facile camminare, con l'acqua che, nel momento in cui raggiunge l'oggetto, arriva fino alla cintola. Allunga una mano verso questa stranezza, rimuovendo una striscia dello strato di limo che la ricopre. Compare una superficie metallica, forse bronzo, ricoperta di fregi.

 

 

 

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smite4life Leggenda

smite4life

Inviato
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Jormand

Maledizione! Esclamo contrariato: alla fatica sono abituato, ma gli imprevisti mi infastidiscono sempre. Quindi mi avvicino alla parete crollata, cercando di capire se si riesce a liberare un passaggio. In caso sia complesso, cominicio prima ad esplorare la caverna, dopo una breve preghiera a Goldar affinché mi permetta di discernere il vero dal caotico.

Quando Aenea comincia ad urlare, gli dico: Temo sia inutile, eravamo soltanto noi nel tempio... Possiamo riprovarci fra qualche ora...

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Agvoldo Maestro

Agvoldo

Inviato
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Jonathan

DM e @dalamar78:

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Negli occhi mi guizza un lampo, una luce che compare solo nei miei momenti di profondo fervore Io credo in Donblas, il guerriero d'argento, il guardiano della legge, l'occhio vigile che anche nelle tenebre più profonde vede tutto e ci dona il suo conforto e la sua protezione. Se vuoi ti posso istruire sui precetti del  mio signore e... Mentre continuo a parlare con un entusiasmo folle noto le impronte, e subito divento torvo nel volto Ma che diamine... queste impronte... Raend, secondo te dovremmo seguirle o prima avvertire gli altri? 

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smite4life Leggenda

smite4life

Inviato
Inviato

Jormand

@Aenea + Master

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Hai ragione. Purtroppo però non possiamo farne a meno: Goldar non permette ai miei occhi di penetrare le tenebre, e credo nemmeno ai tuoi. Spero non ci siano progenie del caos qui! Dico, mentre afferro una torcia con la sinistra e una grossa piccozza con la destra, avviandomi lungo la parete della grotta.

Spoiler

Forte del mio +6 in perception, mi guardo intorno cercando una possibile uscita. Tengo attivo individuazione del caos.

 

 

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Dmitrij Leggenda

Dmitrij

Inviato
Inviato

@OcramGandish e @smite4life

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Torce in mano, orecchie tese a captare il minimo rumore, occhi che guizzano a destra e a sinistra irrequieti, lentamente avanzate lungo la sala, dal soffitto basso e l'aria polverosa, stantia, antica. Fortunatamente Jormand non avverte alcuna presenza del Nemico. Ai vostri lati, antichi arazzi per cui il tempo non ha avuto clemenza adornano sciupati, stinti e laceri le pareti. Dopo qualche decina di passi, la tenue luce delle torce comincia a delineare il fondo della sala. Termina con una grande nicchia, chiusa da un'inferriata con un cancellino laterale. Dietro le spesse sbarre di metallo arrugginite, giace il sarcofago di un cavaliere. Un epitaffio recita:

Sir Odgard Kaed di Malador  
+ a. 23 cRG

 

PS: la sigla sotto il nome la riconoscete come una data, probabilmente quella di morte. cRG sta per calendario dei Regni Giovani. Poiché siamo nell'anno 405 cRG, questa tomba ha circa 400 anni.

 

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dalamar78 Leggenda

dalamar78

Inviato
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Raend

DM & Jonathan
 

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Donblas.. dico facendo eco alle parole di Jonathan al quale sorrido leggermente E cosa ti ha spinto a diventare un fedele servitore del Guerriero d'Argento?

Il mio compagno però non fa in tempo a rispondere che notiamo delle impronte nel terreno davanti a noi Meglio avvisare gli altri prima di muoverci.. tu aspettami qui

 

Rapido torno al tempio, raggiungendo Jormand Io e Jonathan abbiamo trovate delle impronte di piedi nudi, adesso proviamo a seguirle ma non ci allontaneremo troppo

Detto questo torno sui miei passi e raggiungo nuovamente Jonathan

DM & Jonathan

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Ho avvertito gli altri dico estraendo il mio pugnale Proviamo a seguirle, se ci riusciamo, ma non allontaniamoci troppo dal campo base..

 

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smite4life Leggenda

smite4life

Inviato
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Jormand

@Aenea

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Già... Commento, il tono distratto, incantato a guardare la tomba. Concludiamo il giro, poi cerchiamo di uscire di qui... Per fortuna non sembra esserci traccia del nemico, anche se sappiamo tutti quanto sia infido, perciò è bene rimanere comunque in guardia. Aggiungo, voltandomi per proseguire il giro, mentre penso: Chissà chi era quel cavaliere! Ah, se potessi chiedere consiglio a Rinder... Perché non ascoltavo mai durante le lezioni di storia! 

Spoiler

Prove di conoscenze? Ho -2 ovunque (non addestrato), a parte in religioni dove ho +2.

 

 

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Dmitrij Leggenda

Dmitrij

Inviato
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@dalamar78

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Ti incammini verso il tempio per avvertire Jormand e Aenea. Ti occorrono solo una manciata di minuti, ma all'interno non trovi nessuno, a parte uno dei muli che attende al centro della sala. La cosa ti appare assai strana. Un'occhiata veloce all'area dove stavano lavorando i due ti fa preoccupare: le macerie sono state spostate fino a scoprire l'inizio di un tunnel che entra nel cuore della collina, ma dopo alcune decine di passi nuove macerie ostruiscono il passaggio. Il crollo è recente.

NB non sei ancora tornato da Jonathan

@Agvoldo

Spoiler

 

Raend si allontana per avvertire gli altri della vostra scoperta, lasciandoti momentaneamente solo. Ne approfitti per esaminare con più cura le impronte. Sono senz'altro di piedi umani, scalzi. Quello che ti sorprende è che non ti sembrano appartenere ad un uomo massiccio. Sono esili e affusolate, più consone al piede di una donna. Oppure ad un uomo di corporatura esile. Sicuramente diverse persone, non una sola.
Sei assorto in queste deduzioni quando il sibilo di una freccia ti coglie impreparato. Il dardo non ti colpisce, ma si conficca in profondità nel tronco di un albero poco dietro di te. C'è qualcosa legato.

NB: non tener conto del secondo spoiler di dalamar: non è ancora tornato.

 

@OcramGandish e @smite4life

Spoiler

Jormand cerca di scavare nelle sue memorie scolastiche, quando uno dei suoi istruttori cercava di impartirgli nozioni di storia. Il nome ritrovato però non gli suggerisce nulla.
Con una scrollata di spalle cercate di proseguire oltre. La grande sala è però finita, se si eccettuano due strette scale che, iniziando agli angoli ai lati della nicchia, salgono ripide e convergono verso il centro, fino a raggiungere un basso balcone sopra la nicchia stessa. Da lì potete apprezzare, sulla parete opposta, un affresco straordinariamente conservato: uno stemma nobiliare. Jormand lo riconosce come l'antico blasone di Malador, ma non riesce a ricollegare in qualche occasione l'abbia già visto.

NB: immaginate questo su campo a scacchi bianco/azzurri.

Ho allegato una bozza della sala in cui vi trovate

@ocram e smite

Spoiler

sala Malador.jpg

 

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