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Prelude to Saint Seiya - D League


1701E

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Inviato

Senza bisogno che gli si dica nulla, Tatsumi esce dalla stanza e rientra poco dopo con alcune mappe che stende sulla table-bas presente tra i divani.

Ti avvicini alle mappe e ti concentri, espandendo il Cosmo e lasciando che le stelle guidino i tuoi sensi sino al luogo ove si trova Ikki.

Un luogo decisamente più vicino di Death Queen Island: il Monte Fuji!


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Inviato

Mapporc! Esclama Seiya alle tue parole. La cosa - nonostante la situazione - ti fa un po' sorridere perché pare che il Saint di Pegasus sia impetuoso in tutto ciò che fa, cosa che lo spinge anche ad essere il primo a voler commentare qualsiasi situazione Ci ha solo preso per i fondelli con la scena di partire in barca. Voleva solo sviarci!

O magari vokeva impedirci semplicemente di seguirlo...gli fa notare pacatamente Hyoga.

Il fatto che Ikki - e con lui probabilmente i pezzi della Gold Cloth - sia ancora qui in Giappone limita fortemente le nostre opzioni... commenta Saori, facendo eco inconsapevolmente ai tuoi pensieri portare la Cloth lì sarebbe un rischio inutile, ma d'altro canto non possiamo certo tenerla qui senza difese con Ikki così vicino...

Potremmo fare un attacco lampo in aereo... Propone Seiya ci paracaduti lì, spacchiamo tutto, recuperiamo quei cinque e ce ne andiamo con la loro barca...non ci metteremo più di un giorno. Se nascondiamo i nostri pezzi della Cloth...

Ma é Saori - stavolta - a contraddirlo. Con la sicurezza che hai ormai associato ai momenti in cui la ragazza rammenta ricordi di Athena, dice Non credo tu capisca il problema, Seiya...Death Queen Island é molto vasta...stiamo parlando di circa 1.500 chilometri quadrati. Per fare un attacco come quello che tu proponi, prima dovremmo sapere dove sono Jabu e gli altri...

Inviato

Ikki ha preso per sè la Cloth; è ragionevole pensare che sia ancora con lui. Per quanto sia triste dirlo, dovremmo dare maggiore importanza a lui e al suo furto e solo in seguito dare supporto agli altri cavalieri. Perchè forse andare a salvarli potrebbe già essere troppo tardi.

Per quanto non mi stiano simpatici, sono comunque cavalieri di Athena, scelti da lei...abbandonare dei compagni probabilmente a morte sicura è un duro colpo. Ma Ikki...

Inviato

Alle tue parole Lady Saori si morde il labbro per un momento, evidentemente combattuta tra quello che é più saggio fare e quel che il suo cuore vuole.

Non ha però modo di parlare, perché ancora una volta é Seiya ad aprire bocca guardandoti storto e dicendo Io non darò mai più importanza ad una lattina dorata che alla vita di cinque persone! Cinque idioti, magari, ma ricorda che stai parlando di cinque miei amici!

Fa un passo verso di te, i pugni chiusi convulsamente a pugno. Per un momento pensi che voglia attaccarti, ma poi ti rendi conto che il suo Cosmo non é ostile, più...frustrato Andrò io a cercarli sull'isola, tanto senza Cloth la signora non vuole che vada a suonarle ad Ikki!

Le parole di Pegasus sembrano scuotere Atena, che si affretta ad interromperlo No, Seiya,non andrai. Una missione siile sarebbe un suicidiosenza Cloth... Quindi ti guarda con quegli occhi profondi, prima di dire Medone, credo che tra tutti tu sia il più abile nel nascondersi e seguire tracce. Ti sentiresti in grado di infiltrare quel luogo senza farti notare? 

Inviato

Per un attimo l'idea di lasciare la Gold Cloth nelle mani dei cavalieri di Lady Saori mi impensierisce. Ma poi mi rendo conto di quello che sto pensando e dimentico ogni remora.

Si, penso sia la cosa migliore. Partirò appena possibile per Death Queen Island.

Inviato

Seiya guarda malissimo Lady Saori, ma non dice niente di più, anche perché Hyoga lo ha raggiunto e bloccato con una mano sulla spalla. Ti accorgi comunque che il mezzo russo ti sta fissando perplesso, come se non capisse qualcosa...forse non riesce a collegare il tuo attuale comportamento con i tuoi intenti del giorno precedente.

Ad ogni modo, la giovane Dea ti si avvicina e, con un sorriso, ti dice Ti raccomando prudenza, Cavaliere...in una situazione ottimale dovresti raggiungere quell'isola, trovare i Santi scomparsi e fare rapporto senza ingaggiare nessuno scontro. Purtroppo non ho idea di quanti Black Saints ci siano, né di quanto estesa sia la loro influenza su quelle terre. Tutto quel che posso dirti è che dovresti trovare porto franco nel solo approdo, Last Hope. Lì da sempre vive il Santo d'Argento di Orione che ha il compito di controllare quelle terre e tenere sotto controllo i Saint rinnegati. Ma fai attenzione, è stato il maestro di Ikki della Fenice e non so se ci sarà amico o nemico.

Per il resto, Tatsumi ti procurerà qualsiasi attrezzatura tu ritenga ti possa servire, oltre ad un telefono satellitare per comunicare con noi ed un GPS per darci informazioni su dove mandare i rinforzi e ti metterà a disposizione un aimbarcazione veloce della Fondazione Grado - o un aereo, se preferirai paracadutarti sull'isola. Quando li avrai trovati chiamaci, Shun e Hyoga arriveranno in tuo aiuto. E anche Seiya e Shiryu, se quest'ultimo sarà tornato con le loro Cloth riparate...

Non dice altro, ma per un momento senti il tuo microcosmo sfiorato da qualcosa ed una sensazione di calore ti avvolge, mentre nella tua mente risuonano altre parole della giovane Dea Sii prudente, mio Cavaliere...e torna sano e salvo!

Inviato

Sta bene, Lady Saori. Prenderò il mezzo più rapido a vostra disposizione e partirò immediatamente. Cercherò Orione e farò in modo di ritrovare tutti i vostri...cavalieri. Ovunque essi siano. 

Faccio un lieve inchino, ma dentro di me sono decisamente più contento...ricevere ordini direttamente dalla divinità è una gioia autentica per un Cavaliere di Athena.
Appena congedato recupero l'armatura e controllo che nella notte si sia riparata completamente, dopo di ce parto alla volta dell'Isola.
 

Inviato

Appena ricevuto un cenno di assenso da Lady Saori, Tatsumi ti accompagna fuori dalla sala dicendo Se sai usare un paracadute posso farti lanciare sopra Last Hope da un Jet della Fondazione, altrimenti c'é una nave veloce pronta alla partenza in porto. Comunque, in entrambi i casi farò venire con te un piccolo gruppo di uomini per recuperare la nave che hanno usato Jabu e gli altri, così potrete usarla per tornare qui.

Fammi sapere se - oltre a razioni, gps e radio satellitare - ti serve altro.

Quindi, ascoltata la tua risposta, se ne va ad organizzare il tutto.

Intanto tu ti rechi in camera e - dopo aver verificato lo stato ottimale della Cloth - recuperi il pandora Box e ti rechi all'ingresso della villa, dove una limousine vi attende. Sali di dietro insieme al maggiordomo, mentre l'autista - dopo aver chiuso la portiera - parte sgommando.

Spoiler

 

Dimmi se vuoi qualcosa di particolare: bussole, visori ir, binocoli, attrezzi da roccia, etc...

Inoltre dimmi se vuoi andare in nave o in aereo e se vuoi andare diretto a Last Hope o alla nave abbandonata con l'equipaggio

 

 

Inviato

Chiedo giusto una corda con attrezzatura da rocciatore, poichè non conosco l'isola e la sua conformazione; per sicurezza chiedo anche una mappa cartacea da usare oltre al GPS.
"Non ho mai usato un paracadute e credo che rompermi il collo sarebbe deleterio per la missione. Usiamo la nave più veloce che abbiamo; passiamo prima per la nave e poi da li andremo a Last Hope"

Inviato

Per tutto il tragitto in macchina Tatsumi borbotta come una caldaia a vapore in pressione su quei "piccoli delinquenti irresponsabili che fanno preoccupare Lady Saori" ma, quando arrivate al porto, ti rendi conto che non é solo un brontolone, ma un brontolone efficiente.

Al porto ti attende una nave dall'aspetto moderno, un quindici metri dallp scafo fiammantee guidata da un equipaggio apparentemente ib ganba.

 

Il viaggio procede tranquillo fino a dopo pranzo, quando la vedetta ti viene a chiamare, accompagnandoti sul ponte ed indicando un vascello gemello a quello su cui viaggi, alla fonda in mezzo al mare ad un chilometro circa dalla costa...

Inviato

Arrivati in vista della nave agli ormeggi cerco di percepire il cosmo di possibili passeggeri; amici od ostili.

Noi di certo non abbiamo il vantaggio della sorpresa, quindi meglio essere sicuri di non incontrare sorprese.

Inviato

Espandi il Cosmo nel tentativo di percepire eventuali nemici sulla nave ma - non trovando nulla - ti decidi ad ordinare di accostare.

Con prudenza controlli l'imbarcazione da cima a fondo, capendo subito perché nessuno risponde alla radio: a bordo non c'é traccia né dei cinque Saint né dei tre membri dell'equipaggio.

In compenso, però, ti accorgi chemancano anche i due gommoni fuoribordo che fungono da scialuppe sulla nave gemella con la quale sei venuto tu.

Inviato

Dirigiamoci verso Last Hope...sembra che qui non ci sia nulla da cercare.

Per il momento resto sul chi vive, ma per sicurezza mentre la nostra barca si avvicina alla costa indosso la mia Sacra Cloth.
Mi rivolgo poi al capitano Lasciate parlare me, se incontriamo qualcuno. Se possibile vorrei risolvere la faccenda senza dover lottare. 

Inviato

Come da ordini ricevuti, tre degli uomini dell'equipaggio salgono sulla nave abbandonata e - dopo aver appurato che tutto pare a posto a livello di motori e scorte alimentari - la avviano facendo rotta per Tokyo. 

La seconda imbarcazione, invece, dirige rapidamente verso Last Hope. Durante il viaggio, che impiega circa quaranta minuti navigando sottocosta, ti pare di percepire di tanto in tanto qualche osservatore che vi spia da terra, ma nessuno tenta mai di prendere il mare per raggiungervi.

Quando giungete in vista di Last Hope -  che appare poco più di un villaggio di pescatori e contadini, fatto di modeste case di legno e malta - ti accorgi subito che qualcosa non va. Le strade sono infatti deserte, anche se siete solo a metà mattina.

Con prudenza il capitano decide di fermare la nave al largo e domanda Signore, noi siamo in cinque e siamo tutti armati di pistola. Non ritengo prudente attraccare, ma se vuole posso mandare con lei alcuni uomini di rinforzo col gommone.

Inviato

Preferirei non mettere in pericolo queste persone. Meglio lasciarli qui.
Non preoccupatevi. State vicino alla costa e state pronti ad avvicinarvi o allontanarvi. Ma sarebbe saggio che nessuno di voi posi piede sull'isola. Vi risiedono criminali molto pericolosi. Una volta che sarò sceso a terra tornate al largo.
 

Scendo quindi sul molo, guardandomi in giro alla ricerca di possibili persone nascoste. Anche se indosso l'armatura non assumo un atteggiamento aggressivo.

Inviato

Sbarchi sul pontile in legno e subito il gommone che ti ha accompagnato si allontana, lasciandoti in quello che ha tutta l'aria di essere un villaggio fantasma.

Quando prudentemente ti addentri nella cittadina guardandoti attorno ed estendendo al massimo le percezioni che ti giungono da tutti i sensi, però, capisci di esserti sbagliato: la città non é disabitata, tanto che percepisci decine di occhi puntati su di te. Occhi che ti scrutano attraverso le assi degli infissi e delle porte sprangate!

Inviato

Avanzo fino al centro del villaggio, tenendo d'occhio la situazione ma sempre senza mostrarmi aggressivo.

Infine mi metto a bracci conserte e parlo a voce alta.
Sono Medone della costellazione del Cane Minore. Alcuni cavalieri di Bronzo si sono introdotti su quest'isola illegalmente. Sono venuto per prenderli in consegna. Non intendo creare problemi, ma vorrei parlare con il Cavaliere di Orione.

Inviato

Per un lungo momento non ti risponde che un leggero venticello che spira dal mare, poi una porta si socchiude e ne esce un vecchio, curvato dagli anni ma ancora piuttosto vigoroso.

Indossa semplici abiti da contadino e si appoggia ad in bastone. Quando é uscito la porta si chiude dietro di lui, ma ti pare di notare per un secondo una bambina oltre lo stipite.

L'anziano ti si avvicina e ti valuta per un momento, prima di dire Benvenuto, Santo di Bronzo, nel paese dove non regna più la speranza. Io sono Alteo, il capovillaggio.

Dici di voler parlare con il Saint di Orione? fa uno strano verso, a metà tra scherno e tosse, prima di aggiungere Seguimi...

Inviato

Ti ringrazio, buon uomo.

Mentre lo seguo mi guardo attorno incupito dalla situazione del villaggio.
A cosa è dovuta questa tristezza? Comprendo bene che l'isola non sia il più felice dei luoghi, ma non credevo fosse così cupa.

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