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[TdS] Le ombre di Hyboria


Darth Ronin

Messaggio consigliato

Inviato

@Darth Ronin Se vuoi l'aiuto io....

 

@jhon i punti mi paiono addirittura 22 (con il bonus +2 ad una caratteristica):

For 16 che diventa 14 per il bonus +2 => 6 punti
Des 12 => 4 punti
Cos 16 => 10 punti
Int 8 => 0 punti
Sag 8 => 0 punti
Car 10 => 2 punti
Totale 22 punti

Potresti portare a 18 For o Cos e ti avanzerebbero comunque 2 punti.

Carisma non serve a niente ad un barbaro, e` la dump stat (a meno che tu non voglia fare un barbaro centrato su intimidire che allora diventa molto importante), io metterei quella a 8
Intelligenza e Saggezza sono piu` importanti del Carisma (vedi sopra): Saggezza alza il punteggio di alcune skill importanti per un barbaro come osservare, ascoltare o sopravvivenza; Intelligenza serve per i punti skill.


Punti ferita: 2d12+bonus Cos => 12+6+3+3=24 (se non cambi il valore di Cos) anziche` 18

Skill:

Punti skill I livello= (4 - 1(malus intelligenza) + 1 (bonus umano) ) x 4 = 16
Punti skill II livello = 4 - 1(malus intelligenza) + 1 (bonus umano) = 4

Totale 20 punti skill

Ne conto 11 (13 con Heal? Perche` prendi curare? Un barbaro che cura?) ed 1 punto e` stato dato ad una caratteristica senza nome.
Professione (miner) ha solo 1 punto anziche` 2

Equipaggiamento: e` un po` scarso, andrebbe ampliato con qualcos'altro visto che si hanno a disposizione 900 MO. Non so se il DM concede armi o armatura di qualita` perfette, nel caso potresti pensare di spendere li` un po` di quell'oro.

 


  • Risposte 55
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Inviato
3 hours ago, Lares said:

 

Skill:

Punti skill I livello= (4 - 1(malus intelligenza) + 1 (bonus umano) ) x 4 = 16
Punti skill II livello = 4 - 1(malus intelligenza) + 1 (bonus umano) = 4

Totale 20 punti skill

 

 

@Lares Se non sbaglio l umano al primo livello ha 4 punti abilita' bonus, ma vanno aggiunti dopo la moltiplicazione

 

Inviato

Ok, dovrebbe essere finito:

Scheda

BG

Spoiler

 

Incomincia ora il poema
dell'autrice a voi dinnanzi,
di colei che sempre freme
per da sfogo ai propri canti.

Questa infatti e` la mia storia:
di una bimba e come cresce,
non ci son sogni di gloria,
mi dispiace, mi rincresce.

Ma farem del nostro meglio
per salvar la situazione
narreremo ciò che è degno
di profonda descrizione.

Tutto ha inizio il mattino
d'un inverno che non mita
quando un dolce fagottino
fa il suo ingresso nella vita.

E` suo padre un sacerdote
che nell'animo ti scuote.
La sua mamma passa il turno
a vegliare, notte e giorno.

"Sesilida Hallabera   (recitata con voce maschile)
così noi la chiameremo" 
disse il padre in tono tremo
per il freddo e la bufera.

"Che ne pensi di Skjaldriore?   (recitata con voce femminile)
O Oddkatla oppure Hallotta?"
Ribattè la madre cotta
dagli spasmi di dolore.

Non vi sto qui ad elencare,
tutti i nomi della lista,
non vi voglio addormentare.
Voglio attorno gente vispa.

Shanna fu la scelta infine
d'assai lungo compromesso,
tanto che le ciliegine
di cadere avevan smesso.

Sono pochi i miei ricordi
di quei primi lunghi anni.
Per alcuni alquanto insonni
per i canti e per gli accordi
che una bimba fa piangendo
quando tutto pare orrendo.

Ma cresceva la bambina
e una donna diventava.
Con la propria gonnellina
per le strade se ne andava.

Certo donna ancor non era
quando un giorno di bufera
gli bussava, sola in casa,
un mercante dall'oriente
che di aprir l'avea persuasa
anche se comprava niente.

"Un riparo, per favore" (recitata con voce maschile)
furon le sole parole
pronunciate con fervore
"un riparo per la prole". (recitata con voce maschile)

Priva d'ogni esitazione
spalancava quella porta
"Presto dentro!" disse colta  (recitata con voce femminile)
come da sopraffazione.

Entra un padre nella cella
con in braccio il proprio figlio.
"Vi ringrazio damigella". (recitata con voce maschile)
Li portò al suo giaciglio.

"Coricatelo lì sopra (recitata con voce femminile)
ch'ora l'avvicino al fuoco.
Con le pelli lei lo copra
che si scaldi almeno un poco".

Il mercante era gia` vecchio
con un figlio un po' malato
si sarebbe per parecchio
in quel luogo soffermato.

Quel ragazzo altri non era,
anzi meglio non sara`,
il compagno d'avventura
con cui lei poi crescera`.

Corse, lotte e ritornelli
eran cause di duelli
per aver cosi` la prova
chi tra i due li` primeggiava.

Manco a dirlo, il ritornello
era il campo di vittoria,
dove lei dava il suo meglio
dove lui subiva boria.

Nella corsa pari e patta,
nella lotta una disfatta.
Lui vinceva di continuo,
lei lottava in modo strenuo.

Anche se sentirlo sopra
non spiaceva alla figliola
che nel diventare viola
si sentiva sottosopra.

Quella bimba era cresciuta
e il ragazzo fatto uomo.
La sua faccia ormai barbuta,
la sua gola aveva il pomo.

Morti i tempi, anche se belli,
del giocar senza pensiero
nascon quelli dei ribelli
dell'amore el suo mistero

Ma l'amore, questa volta,
non avra` di che mostrare.
Quella voglia di esplorare
non sara` mai stata tolta.

Solo un bacio lei le diede
prima che lui scomparisse,
prima che si ritrovasse
il suo corpo nella neve.

Cos'accadde e` ancor mistero
per cui Shanna ora lavora.
Bussera` a ogni dimora
seguira` ogni sentiero.

Quindi forza, tutti quanti,
se sapete qualche cosa,
non importa, anche se in prosa
ma narratemi gli eventi.

 

Immagine

Spoiler

Shanna.thumb.jpg.9a120650a7a5f1f089d81c6

 

Inviato

Eccomi qui, scusate per il ritardo con il background ma ho avuto problemi di connessione (tutto risolto). Domani mattina sul presto lo mando ;) 

@Darth Ronin Dici che quindi è meglio che tolgo il dominio della Guerra? Peccato, più che altro perché le avrei preferito far usare l'arco piuttosto che la balestra :P (e si adattava pure bene come dominio al carattere che ho in mente per la mia pg)

Inviato

ragazzi ho modificato alcune incongruenze solo io ho int -1 vado a considerarla quando devo vedere quanti punti skill ho ???

 

Inviato

@Darth Ronin: Alla fine da Insegnante ho cambiato mestiere in Infermiera alla mia PG. E' stata una cosa che mi è venuta automatica dopo il background che ho sfornato :P 

 

Qui: 

Spoiler

Il passato è indelebile, il dolore che spesso i ricordi portano con loro altrettanto.  In molti dicono: “Il passato è storia e se ne va”. Frammenti di memorie sporcati da lacrime piante di nascosto, nel silenzio della notte. E i sogni che seguivano erano qualcosa di oscuro e sanguigno. Una donna bellissima ed armata di arco mi tendeva la mano, mi tirava a sé e mi abbracciava, proteggendomi dal dolore che mi accerchiava come un mare di lame pregustanti il mio sangue. Ammetto … ogni tanto mi piace ripetermi che è il presente che conta, ma so in cuor mio che è qualcosa a cui non crederò mai. Il presente è sempre il frutto del passato. Permettetemi adesso di introdurmi. Mi chiamo Rebekka, e sono rimasta senza i miei genitori all’età di sedici anni, da sola a prendermi cura di me stessa e di mio fratello Leman quando ancora ne aveva ancora solo tredici. Era un bambino reattivo ed indisciplinato, ed io solo una ragazzina. Nessuno credeva che ce l’avrei fatta a portare avanti il nome della famiglia con le mie sole forze. Nessuno credeva che una donna ce l’avrebbe potuta fare. Nessuno tranne Marcus. Lui vide in me il potenziale, mi stimava, per lui sono sempre stata la sua “fanciulla della neve”. Ero e tutt’ora sono come una figlia per lui. E per me Marcus è ciò che potrei più accostare alla figura di un padre. Non so per quale disegno del destino, ma fu proprio lui a consigliarmi di scegliere la via del sacerdozio. Nell’affetto che io diedi a mio fratello, in quella viscerale forza misteriosa che mi spingeva ad andare avanti nonostante il dolore, nella mia profonda fede negli dei, e in quello che lui definiva essere il mio dolce buon cuore, vide in me tutte le doti necessarie per diventare una sacerdotessa. Lui vedeva in me qualcosa di incredibile. Per Marcus ero una rosa sul punto di fiorire più rigogliosa e prospera che mai. Non so, a volte credo che dicesse tutte quelle cose solo per confortarmi … eppure … il suo sguardo è sempre stato così tremendamente sincero. E quindi fu presto fatto: Marcus mi condusse alla Città Santa, e parlò con il Gran Sacerdote e la Gran Sacerdotessa, i quali furono ben lieti di accogliermi tra le loro fila, ma solo dopo aver superato una prova. Essere sacerdoti comporta avere diversi privilegi e non tutti sono hanno il potenziale di accogliere in sé gli Dei. Dovetti passare, fuori dalle mura, un’intera nottata al gelo, in preghiera, e con indosso solo una tunica bianca. E in quelle buie e silenziose gelide ore ricevetti il Segno. Ebbi una visione: ero stesa in un prato erboso autunnale, dove le foglie secche, illuminate dall’etera luce crepuscolare, cadevano dolcemente al suolo dagli alberi. Attorno a me tre lupi addormentati. Non so precisamente cosa volesse dire quel sogno, ma per gli Alti Sacerdoti bastò decisamente come prova, quindi procedettero con la mia consacrazione. Da quel giorno non ho più rimesso piede nella Città Santa. Accettai quindi di ottimo grado la proposta di Marcus di fungere da infermiera del corpo armato delle Guardie. Da ragazzina confusa, smarrita e colma di dolore e rabbia taciuta fin nelle profondità presi le redini della famiglia. Gli Dei mi parlano ormai ed io mi sforzo giorno dopo giorno d’essere tutt’uno con loro. Sacerdotessa modello, donna modello e sorella modello. Io … sono perfetta. Giusto? … Giusto? … Giusto … ?

 

 

Inviato
15 ore fa, Muerte ha scritto:

@Darth Ronin: Alla fine da Insegnante ho cambiato mestiere in Infermiera alla mia PG. E' stata una cosa che mi è venuta automatica dopo il background che ho sfornato :P 

 

Ok, ma usa il termine "guaritrice" invece che infermiera ;)

Per tutti, avrei voluto iniziare oggi, ma è il compleanno di mia moglie quindi sono un po' impegnato; tra l'altro se non sbaglio manca ancora la scheda di @Pentolino, giusto?

DOmani farò un controllo generale delle schede, poi appena anche lui è pronto iniziamo.

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