Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 1)

[OcramGandish]

Jacob

Tra colleghi
 

Spoiler

 

Mi avvicino ai tre parlottando del piu' e del meno.

[Thieves' tongue]Jacob. Arriviamo da Altdorf. Assicurazione va bene.[Thieves' tongue]

Allungo la corona e tengo poi nell'altra mano tengo un'altra.

[Thieves' tongue]Mi serve un contatto qui e un posto tranquillo per dormire. Dove? Ho merce da piazzare[Thieves' tongue]

 

 

[AndreaP]

Angestag 14 Pflugzeit 2512 i.c. - Tramonto. [Parzialmente Nuvoloso]

@Jacob

Spoiler

L’uomo più alto annuì [Thieves' tongue]Dal tuo accento non si direbbe che si di Altdorf. Comunque prova al Der Mond auf den Hügeln. Con vista sullo Stir su questo lato vicino alle mura. Dovrebbe fare al caso tuo [/Thieves' tongue] concluse salutando il marienburghese.

@all

Spoiler

Segnalo che vi era un’errore sul titolo del post: è il tramonto!

 

[OcramGandish]

Jacob

Colleghi
 

Spoiler

 

Alungo la corona che tenevo in mano

[Thieves' tongue]Grazie. Veniamo da posti diversi, come tutti, avessi conosciuto mia madre te lo direi da dove vengo...[Thieves' tongue]

E dopo aver riso me ne torno alla barca

 

Torno sulla barca saltando sul ponte contento.

Allora, la barca e' assicurata, non dobbiamo preoccuparcene almeno fino a domani. Ho il nome di un posto dove alloggiare; li staremo tranquilli, me lo ha consgliato un ... amico ...

Osservo il cielo

Abbiamo poco tempo prima che cali il sole e vorrei acquistare le provviste che ci servono stanotte. Domani piazziamo la merce e poi ripartiamo, che ne dite?

Osservo Ludwig

Portiamocelo via, il suo lavoro in barca ne giovera'...

 

 

[Landar]

Gudrod

Il nordico era ben cosciente che si sarebbe divertito assieme a Occhiverdi, forse troppo e proprio per questo motivo indicò Alrik come il più adatto a seguirlo nelle zone malfamate della cittadina "Io accompagnerò i nostri prediletti, assicurandomi non accada nulla alla Signora ovviamente." ammiccò evitando di guardare il mazzo di carte di Jacob.
Più che infastidito detestava la superstizione e questo lo aveva fatto notare più e più volte, ognuno era artefice del proprio destino e leggere delle carte non poteva certo aiutare.

[AndreaP]

Angestag 14 Pflugzeit 2512 i.c. - Tramonto. [Parzialmente Nuvoloso]

Il gruppo si mosse verso la base della scarpata dove gli ascensori, piattaforme e ceste legate a funi, salivano e scendevano.

Due nani parevano stare supervisionando le operazioni, agendo da una piccola garitta posta vicino alla parete rocciosa. Due guardie cittadine poste affianco controllavano la situazione.

Il tempo necessario a Ludwig per contattare le persone sul molo era stato sufficiente a smaltire il gruppo di dignitari e guardie che avevano accolto il plenipotenziario Imperiale e ora l’ultimo carico di soldati stava iniziando la salita.

Uno dei nani si avvicinò loro. “Salute e benvenuti” disse “dalle vostre facce stupite  non avete mai usato i nostri elevatori. Vi consentiranno di salire in città evitando la scala nella roccia di 1111 gradini.” aggiunse con un sorriso “Gli uomini vanno sulle piattaforme, senza le armature di ferro che insieme agli zaini vanno nei cesti. 1 Scellino a gamba più 5 scellini a cesto e occhio e croce ci vorranno per voi quattro cesti” concluse indicando che il costo totale sarebbe stato di 30 Scellini

[Ghal Maraz]

Mìa

Mìa guardò i compagni con aria tra l'interrogativo e lo spaventato, sbiancando all'idea di affrontare una salita di 1.111 gradini, e mise mano al borsello senza ulteriori esitazioni.

[Pentolino]

Luthor

Annui alle parole del Marriemburghese, ancora una volta l uomo si era dimostrato scaltro e pragmatico risolvendo in fretta le loro necessita'.

"Ottimo lavoro Jacob, riguardo il ripartire, vorrei consultarmi con qualcuno che ne capisce di cartografia, vorrei cercare di capire cosa ci sia nella zona cerchiata sulla mappa che abbiamo trovato in quella torrre maledetta. Semgra che in citta' non ci sia una biblioteca o una corporazione di guide od esploratori. Magari al tempio o alla gilda dei mercanti qualcuno sapra' darci maggiori informazioni. Ammetto che nutro ancora molti dubbi su quale sia la strada da intraprendere, risolvere qualcuno dei misteri legati a quelle carte potrebbe chiarirci un po le idee  "

disse rivolgendo uno osguardo interlocutorio alla sacerdotessa

[Landar]

Gudrod

Il nordico fermò la mano di Mia, aprendo la propria saccoccia ben nascosta per tirare fuori le monete. D'altronde aveva lui quelli che tutti avevano guadagnato.
Lasciò che Jacob e Luthor decidessero dove andare, dopo essere saliti chiaramente col montacarichi e... persone. Lui era troppo affaccendato a togliersi l'armatura per metterla nel cesto assieme alle armi, cesto che pretese venisse caricato sulla sua stessa piattaforma.

[OcramGandish]

Jacob

Vedo i miei compagni pagare perché 1111 gradini sarebbero stati proibitivi. Mi accomodo sull'ascensore e mentre saliamo li avviso su dove andremo.

C'e' una locanda che mi hanno consigliato, si chiama Der Mond auf den Hügeln, si trova lungo le mura. Direi di prendere alloggio li per la notte; e' un posto tranquillo e li poi prenderei alcune informazioni riguardo a quello che ci serve. Su godiamoci il paesaggio mentre saliamo

E comincio ad osservare lo Stir ripensando per un attimo alla mia citta' sull'acqua e un velo di tristezza si alza sul mio volto mentre mescolo in modo meccanico le mie carte...

Appena saliamo chiedo dove si trova la locanda.

 

 

 

Modificato 24 Maggio 2017 da OcramGandish

[Ghal Maraz]

Mìa

L'"Imperatrice" lasciò che i suoi amici risolvessero gli aspetti pratici, sollevata, poi sorrise di rimando all'implicita domanda di Luthor.

"Amico mio", gli fece, "non credere che io abbia dimenticato la faccenda della torre. Ma forse, più che biblioteche o esploratori, dovremmo - ahimè - cercare maghi o astrologi...".

[AndreaP]

Angestag 14 Pflugzeit 2512 i.c. - Tramonto. [Parzialmente Nuvoloso]

Senza esitare il gruppo, dopo aver depositato i propri oggetti su un cesto, salì su una piattaforma che iniziò a salire. L’ascesa fu lenta, la vista stupenda, il vento che soffiava inquietante, anche se una serie di funi impedivano alla piattaforma di oscillare. 

Dopo un tempo lungo la piattaforma giunse a livello della città penetrando in un foro nel terreno e sbucando al centro di una piazza sormontata da una grande carrucola

Kemperbad era completamente circondata da mura anche sul lato che dava sul Reik. Le case antiche erano raggruppate in quartieri all’interno dei quali le case si erano aggregate al punto di unirsi formando spesso un unico agglomerato in cui stretti vicoli si diramavano passando in porticati e cortili

Strade più grandi, le uniche pavimentate, delimitavano i quartieri.

Davanti alla piazza delle ascensori una seconda piazza laterale dava sulla zona del tempio  dedicato a Verona, con il suo colonnato antistante e il simbolo della Civetta, e del palazzo del concilio cittadino, vero punto di potere della Città Libera.

Alla destra del gruppo le strade si dirigevano verso la scarpata che dava sulle rapide dello Stir, delimitate da chiuse. Lì un ponte di corde permetteva di passare sul lato sud della città.

Molta gente si aggirava per le vie e nessuno pareva badare ai compagni

[OcramGandish]

Jacob

Osservo la piazza e poi la strada che segue lo Stir

Credo che dovremo andare in quella direzione. Me ne accerto subito

Mi avvicino ad una delle guardie degli ascensori

Salve buon uomo, sto cercando una locanda, la  Der Mond auf den Hügeln. Si trova verso questa direzione?

Indico la strada che segue la riva dello Stir.

AdG

Spoiler

Appena saliamo Perception per vedere se qualcuno sta facendo caso a noi

 

[Landar]

Gudrod

Si godette appieno il viaggio. Il panorama era incredibile, solo quello valeva il costo del trasporto che quindi alla fine dei conti era gratuito. La cittadina alla fine si dimostrò essere una vera e propria fortezza, inimmaginabile. Su al nord, quello vero, simili costruzioni erano impensabili non solo per le abitudini ma perché certamente mancava una mente geniale in grado sia di anche solo immaginarlo sia di riuscire a raccogliere e coordinare uomini volenterosi di lavorare per quello. 

Appena mise i piedi a terra tirò un sospiro di sollievo. La vista mozzafiato lo aveva distratto e solo guardando verso il basso, una volta al sicuro, si rese conto di quanto in alto fossero e quanto tragico poteva essere un danno a quelle carrucole. Deglutì e iniziò ad indossare la propria armatura. La voce di Occhiverdi interruppe i suoi pensieri, stava chiedendo a una guardia dove fosse una locanda che certamente gli avevano indicato i suoi amichetti dalla reputazione pessima. A volte proprio non lo capiva... perché chiederlo a una guardia?

[AndreaP]

Angestag 14 Pflugzeit 2512 i.c. - Tramonto. [Nuvoloso]

@Jacob

Spoiler

Il marineburghese si guardò intorno ma nessuno pareva osservarli.

La guardia si voltò verso Jacob osservandolo da testa a piedi “La Der Mond auf den Hügeln amico?” chiese quasi a volerne conferma “Sì da quella parte, vicino alle mura cittadine”

Poi restò ad osservare i compagni che si allontanavano.

Le strade di Kemperbad non erano affollate come quelle di Altdorf o Bögenhafen ne mostravano un’insieme di persone di luoghi diversi. Tuttavia, come nella città commerciale alle pendici delle Gray Mountains vi era un dinamismo fra le persone anche a quell’ora del giorno

La strada in direzione della locanda costeggiava per un tratto il percorso dello Stir mostrando la gola che aveva in millenni scavato nella montagna per raggiungere, dall’altipiano dove scorreva, il livello del Reik: erano ben visibili le chiuse, poste dalla gente di Kemperbad, che permettevano alle persone di superare i dislivelli e collegare i due fiumi.

Sulla gola era stato costruito un solido ponte di corde che permetteva ai locali di raggiungere l’altro lato della città

Le luci dei fuochi nelle abitazioni si stavano accendendo quando il gruppo raggiunse la taverna posta sul lato della gola. Un edificio in legno di due piani era adiacente, come le altre case della cittadina ad un vecchio agglomerato di case di cui ne costituiva case
Dentro si sentivano risate e dalla porta semiaperta si vedevano grossi lunghi tavoli affiancati da panche su cui una ventina di persone, raccolte in piccoli capannelli, stava trascorrendo la fine della giornata lavorativa davanti ad un birra.

@all

Spoiler

 

Vi ho mossi verso la taverna: come sempre se volevate fare altro (parlare con le guardie?) nessun problema

La mappa è sempre questa
https://drive.google.com/file/d/0B6WhRefTA9oOcVNBOGJXMWc1b2c/view?usp=sharing

La taverna è nel lato nord della cittadina, nell’ultimo quartiere di case sulla destra adiacente allo Stir

 

 

[Landar]

Gudrod

Era stato Jacob a portarli lì e lo stesso avrebbe fatto da apripista all'interno della locanda. Per farglielo capire il nordico gli diede una sonora manata sulla spalla, in amicizia. La grande ascia ben fissata sulla schiena tintinnava a ogni passo sulla maglia dell'armatura. Si grattò la barba ormai cresciuta parecchio, come anche i capelli dove al solito sul lato destro il ciuffo bianco sembra ben più folto ora.
"La salita mi ha fatto venire sete. Sì sì lo so... non ho fatto un passo."

[OcramGandish]

Jacob

Alla vista della locanda sorrido e la pacca di Gudrod mi fa quasi cadere in avanti.

Su andiamo … e il primo giro lo offro io … 

Entro e mi avvicino al bancone con calma e quando sono vicino facci un sorriso all'oste

Salute Oste, io e miei compagni cercavamo un tavolo per mangiare e un posto per dormire. Un amico mi ha consigliato la vostra locanda dicendomi che era un buon posto dove dormire e mangiare. Possiamo pagare, non si preoccupi...

AdG

Spoiler

 

Perception quando entro e mentre parlo Linguaggio segreto ladri

[thievese tongue]Sono Jacob, postino. Cerco posto tranquillo.[\thieves tongue]

 

 

[AndreaP]

Angestag 14 Pflugzeit 2512 i.c. - Tramonto. [Nuvoloso]

Il padrone era un uomo giovane, con meno di trenta primavere: indossava un camicione sporco sotto al quale spuntavano delle strane braghe a strisce. Due piccoli baffi neri incorniciavano un viso dai tratti rigidi

“Benvenuti” disse in modo secco osservando il gruppo “Arrivo con la birra. Se volete mangiare ho patate con cipolle e delle uova. Non c’è scelta”

Gli altri avventori si voltarono per assistere alla scena per poi tornare a parlottare e  a ridere

@Jacob

Spoiler

[Thieves’Tongue]Non mi sembri un postino, straniero. Ma siediti[/Thieves’Tongue]

 

[Ghal Maraz]

Mìa

"Domattina vorrei recarmi al tempio di Verena", spiegò Mìa agli altri, mentre Jacob contrattava vitto ed alloggio.

"Voi fate ciò che ritenete opportuno, nel frattempo, chiaramente. Ma credo che, vista la nostra situazione attuale, e visto il legame filiale tra la mia Signora Corazzata e la Custode della Verità, andare a parlare in confidenza con chi amministra il tempio locale possa essere una buona mossa, da parte mia. Se proprio qualcuno mi vuole scortare...", aggiunse, interrompendo qualsiasi possibile interruzione premurosa da parte delle sue auto-proclamatesi guardie del corpo, "vi prego di limitarvi a farlo solo fino all'ingresso dell'edificio di culto. Non è bene che una consacrata di Myrmidia appaia debole. E presumo che l'officiante di Verena possa sentirsi più libero di esprimersi in confidenza interloquendo solo con me".

[Landar]

Gudrod

Si limitò a guardarsi attorno sedendosi. Non c'era bisogno di salutare ogni volta. Annuì quando propose patate con cipolle e uova, aveva solo quella ma lui aveva fame. Inoltre non ci trovava nulla di male in un pasto simile, anzi era piuttosto saporito.
Ascoltò Mia "Io vengo, quando sarai dentro andrò a fare un giro e ci ritroveremo lì." accompagnarla aveva una certa priorità essendo lei la chiave della loro... indagine. Quasi gli veniva da ridere al pensiero di quel che stava facendo. Però addirittura rimanere lì davanti alla porta del tempio come una mummia proprio no "A me non piace fare il palo. Quindi siamo d'accordo."

[AndreaP]

Angestag 14 Pflugzeit 2512 i.c. - Tramonto. [Nuvoloso]

La serata si scaldò con altri avventori che entrarono nel locale, per mangiare o bere, formando capannelli conviviali allegri.

Il cibo era discreto e la birra seppur allungata era rinfrescante in una serata di fine primavera decisamente calda.

Il padrone era aiutata da quella che doveva essere la prosperosa moglie, a cui venivano riferiti giudizi alquanto sfacciati dagli avventori nell’indifferenza del marito.

“Per dormire c’è la stanza comune” disse quando l’uomo quando portò le birre “o se volete ho una stanza da sei, ma ci dorme già un uomo.  Gli altri cinque posti però sono liberi. Fatemi sapere presto se la volete” concluse allontanandosi.

Ludwig frattanto si continuava a guardare intorno con interesse su quello che accadeva “Posso farvi una domanda? Prima il prete” disse indicando Luthor “ha detto che dovete cercare una torre maledetta cerchiata su una mappa. Ma voi non siete mercanti?” chiese il ragazzo curioso.