pathfinder La Mano Rossa ha vinto... per ora!

[Zaorn]

Lynrainn rimane perplessa: è sicura che non esiste in natura una spezia simile, con quell'odore poi. Quel colore azzurro è molto marcano anche se la pianta è rinsecchita da un anno e avrebbe preso umidità e aria, anche se in scatola, in quanto non sigillata.

[Vind Nulend]

Torann 

Sono d'accordo sui turni di guardia. Non so cosa sia la spezia azzurra ma a quanto pare piace molto ai ghiri

[Ghal Maraz]

Lynrainn

"Né il ghiro, né la spezia sono qualcosa di completamente naturale. Il ghiro era mutato, in una maniera che mi ricorda le iene affrontate prima. Le spezie... non esistono in natura. Sembra che tutte le cose viventi siano state cambiate in maniera più o meno orribile, in qualche modo. Dobbiamo stare molto attenti anche noi. E' ancora impossibile dire cosa abbia provocato ciò... e se possa influenzare anche noi", spiegò, cupamente, Lyn.

"Prendo io il secondo turno".

[Zaorn]

I nostri eroi mangiano e alle 18 vanno a dormire, la notte passa completamente serena, così si svegliano tutti abbastanza presto, verso le 6 di mattina quando Kurt finisce il suo turno.

Tutto è come lo avete lasciato la sera, molto meglio del giorno precedente, anche se pulito e abitabile è un'altra cosa.

[Zyl]

Khorgar Ironfist

Bene, direi che e' ora di proseguire. Probabilmente piu' ci addentreremo nella zona occupata, piu' le mutazioni saranno pronunciate. QUindi stiamo sempre attenti, non allontaniamoci troppo gli uni dagli altri e , in caso d'attacco, gli incantatori non scendano in mischia. Io e Kurt saremo la prima linea e gli altri dietro a qualche metro di distanza. Pronti?

[Pentolino]

Kurt

Finite le orazioni durante il primo turno di guardia, si concesse qualche ora di riposo prima di intraprendere il suo turno.  I suoi compagni si svegliavano che fuori appena albeggiava, erano riposati e pronti a ripartire per la loro esplorazione, nonostante le disavventure del giorno passato sembravano ancora convinti nel voler scoprire quanto piu' possibile su cio' che era stato della loro terra natia.

"Sagge parole Khorgar, temo che quello di ieri sia stato solo un primo assaggio e cose ben peggiori ci attendano la fuori. Restiamo compatti"

disse aprendo la porta e guardandosi intorno

- Master

Spoiler

Perception +1

 

[Zaorn]

Dalla cartina che avete sapete che più o meno siete a mezza giornata di cammino dal bivio.

Tutto fuori dalla casa sembra tranquillo, fuori dalla fattoria c'è la strada da una parte (Sud) ed i campi abbandonati a Nord.

Spoiler

Se magari postate un po' di più, magari andremmo anche leggermente più spediti.

 

[Ghal Maraz]

Lynrainn Shalandra

Lynrainn uscì dalla casa, leggermente rinfrancata. Puntò poi il dito verso la strada e chiese ai compagni se preferissero continuare su di essa o se invece preferissero tenersene un po' lontani, in moda da poterla comunque usare come punto di riferimento, senza percorrerla direttamente.

[Zyl]

Khorgar Ironfist

Io direi di tenerci sulla strada almeno fino ad arrivare al bivio. Una volta la', vediamo com'e' la situazione e decidiamo.  Stessa formazione di prima. Io sto di retroguardia. Andiamo!

[Vind Nulend]

Torann 

Concordo, soprattutto perché fino ad ora non sembra esserci presenza umana mentre le belve abbondano 

[Ghal Maraz]

Lynrainn Shalandra 

'Sta bene. Incamminiamoci', concluse Lynrainn. 

[Zaorn]

E i nostri eroi si incamminano verso il famoso bivio, dopo pranzo si trovano lì, sembra tutto abbastanza tranquillo, ora non resta da scegliere la via da prendere, Red Rock oppure Elsircross?

Non hanno ancora incontrato niente e nessuno, da quelle parti, le nebbie ad ogni modo danno un profondo senso di inquietudine, sembra di essere in un vuoto senza fine.

Quello più scosso di tutti è Torann, il quale ha una sensazione molto negativa che non sa da dove deriva. Non si trova male qui, ma sta covando una certa ansia.

[Zyl]

Khorgar Ironfist

Anche se non sono esperto nel campo, non appena arriviamo al bivio istintivamente osservo quale delle due strade e' piu' frequentata. Se ci sono impronte o segni lasciati dalle ruote dei carri.

[Vind Nulend]

Torann 

Questo posto non mi piace per niente. Sembra che non sia passato nessuno da secoli. 

Più il tempo passava e più il giovane stregone si sentiva in ansia. Non riusciva a capire da cosa derivasse, forse la mancanza di un orizzonte o forse le scappatelle che non poteva più fare. In ogni caso c'era qualcosa che non andava e ne era sempre più convinto 

[Zaorn]

Per la verità osservando meglio sulla strada da Red Rock ad Elsircross vi sono parecchie tracce di carri, cavalli ed umanoidi.

[Ghal Maraz]

Lynrainn Shalandra

Turbata dall'inquietudine espressa da Torann, Lynrainn si chiese se la maggiore affinità intrinseca dello Stregone verso la magia non lo stesse influenzando. Nel dubbio, decise di ricorrere a mezzi essi stessi sovrannaturali per capire se ci fosse in gioco qualcosa.

DM

Spoiler

Detect Magic.

 

[Zaorn]

Spoiler

Individuazione del magico, anche dopo i tre turni, ti ha fatto capire che Torann non ha magie negative addosso o differenze rispetto al giorno prima.

A Lynrainn pare che Torann sia tanto magico quanto ieri.

[Zyl]

Khorgar Ironfist

Beh, sembra che ci sia una sorta di traffico e anche numeroso. Dobbiamo stare attenti. E dovremo anche inventarci una storia plausibile sul perche' siamo qui, da dove veniamo e chi siamo. Non sappiamo la gente del posto in che rapporti sia con i mostri che dominano questa regione. Se la maggior parte sicuramente sono mezzi schiavi che subiscono il giogo del padrone, non mancano mai i collaborazionisti, che ci venderebbero per una manciata di monete di rame!

[Ghal Maraz]

Lynrainn Shalandra

"Quindi, in che direzione?", chiese, semplicemente, la Barda, osservando il Nano che stava studiando il terreno e dopo aver ascoltato le sue parole.

[Vind Nulend]

Torann

Khorgar non sai quanto mi facciano felice le tue parole. Dopo quelle fattorie disabitate temevo che non ci fossero più esseri umani da queste parti. Il ragazzo si lasciò andare ad un lungo sospiro. Si sentiva meglio, anche se la sensazione che ci fosse qualcosa di sbagliato lo seguiva ancora.