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L'eroe che avremmo voluto essere


Messaggio consigliato

Sinceramente seguo solo Batman della DC e solo durante certe saghe "annunciate" ma mi pare che Batman non sia spesso nella JLA quanto gli altri elementi di punta del gruppo DC.

Comunque è vero, nell'universo DC Superman è riconosciuto a livello mondiale non solo come essere più potente ma anche come fulgido esempio di moralità, non a caso quando appare tutti sono in adorazione (tranne Batman, che a seconda dell'autore va dall'indifferente al molto seccato).

In effetti è una delle poche cose che la DC ha fatto per stare al passo con l'universo Marvel: se ci si pensa, ci sono un sacco di eroi ultrapotenti nella JLA, che potrebbero essere istituzioni a livello quantomeno nazionale, Flash e Lanterna Verde su tutti. Ritengo che sia abbastanza stupido lasciare Flash come eroe "di città" quando lui e Superman potrebbero coprire in scioltezza mezza America a testa: i supereroi DC sono fatti per battaglie più campali, contro esseri molto più potenti, ed in effetti quelle sono le storie più riuscite.

Il difetto di Superman, la sua "anima candida" e il suo desiderio di essere accettato è davvero un grosso limite: si nota in No Man's Land, quando arriva nella Gotham terremotata e ricostruisce una centrale elettrica, e subito i sopravvissuti si contendono con l'energia combattendo tra di loro. La comprensione di Batman va oltre, la città deve guarire da sola, e così agisce. Superman è un eroe monodimensionale per così dire. A me piace come personaggio ma, se mi passi l'analogia, lo vedo più come PnG che come PG, ovvero più come parte del "contorno", come parte integrante dell'universo DC che non come protagonista di una serie. Non a caso gli episodi di Batman in cui appare Superman hanno sempre qualcosa di speciale.

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Mah, in realtà Superman nelle sue collane regolari è di fatto il PG per eccellenza, proprio perchè le sue storie sono piene di eventi, battaglie e situazioni che sono un ottimo concentrati Power-Fantascienza.

Ed è così che deve essere perchè questa è la radice del personaggio. Non a caso le storie più belle di Superman, sono quelle in cui viene premuto l'acceleratore sul suo lato alieno, e li si che ci si diverte.

Metterlo nella Gotham city di Batman, come nella saga da te citata No Man's Land, è invece fuori luogo, perchè proprio come dici tu, in un contesto narrativo più urbano e più "umano e mortale" Superman ci sta (in senso narrativo secondo me) come un pesce fuor d'acqua.

Ma d'alltronde la stessa cosa accade quando si inserisce Batman in delle saghe fantascientifiche o nella lotta contro minacce cosmiche, quali sono SEMPRE le storie della JLA.

Ma questo accade anche nella Marvel per l'Uomo Ragno. Anche lui nonostante abbia comunque considerevoli poteri rispetto a uomini comuni, è comunque un eroe urbano, che affornta minacce che sono al di sopra della portata di una squadra della polizia di NY, ma che cmq non stanno al livello di minacce quali delle super-streghe come Morwen, o alcuni avversari per esempio del Doc Strange che a volte anche Spidey si ritrova a dover affrontare.

Un difetto delle due Major, forse proprio quello principale, è l'ormai consolidata abitudine di dover strutturare il loro universo fumettistico come un mondo in cui tutti i suoi supereroi debbano per forza vivere tutti assieme. E soprattutto in cui i pezzi da 90, che non sono necessariamente quelli più potenti, ma sono quelli CHE HANNO la storia editoriale più lunga (nel caso di Superman della DC lui è quello con la storia editoriale più lunga e è anche il più potente, ma nel caso della MArvel Uomo ragno e F4 sono quelli dalla storia editoriale più lunga ma non sono i più potenti), devono sempre essere inseriti dappertutto e devono sempre dover fare la figura più imporatante.

Questo è davvero un grosso limite, e è la fonte di vere e proprie "storiacce" delle volte. (Esempio, la saga della DC ORA ZERO, in cui mentre tutti gli eroi affrontano Parallax/Hal Jordan dotato del potere della Crono-energia, Batman non fa altro che assumere una posa plastica diversa in ogni vignetta diversa, non facendo di fatto niente. Così un personaggio viene solo ridicolizzato.)

Inoltre io, dopo ormai più di 60 anni di comics supereroistici radicati in due netti schieramenti tra le due Major (la Marvel negli anni 40 esisteva già, ma si chiamava Timely), mi deciderei finalmente ad abbattere questa barriera e rendere la DC Comics e la Marvel Comics un unico grande editore che accomuni tutti supereroi delle 2 case editrici in due "linee editoriali" più coerenti.

Da una parte la linea Power-fantascientifica: dove pubblico Superman, F4, LAnterna Verde, Thor, Hulk, JLA, Vendicatori, X-Men, Iron-Man, Wonder Woman, e via dicendo.

Dall'altra la linea metropolitana-action-Investigativa: dove pubblico Batman, Nigthwing, Uomo Ragno, Devil, Capitan America, Catwoman, Punitore, Black Canary, Green Arrow, ecc...

Così sarebbe davvero fatto tutto bene, e tanti strafalcioni assurdi, verrebbero evitati.

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eh, sarebbe un'idea interessante, ma di fatto improponibile per la questione dei diritti. La Marvel mi sembra attualmente più "importante" e non avrebbe convenienza a unirsi con la DC, mentre quest'ultima dubito voglia veder snaturati i suoi personaggi, messi magari fuori dalle loro città.

Dal momento che questa soluzione non è applicabile, è obbligatorio che i supereroi vivano nello stesso universo: e quindi i meno potenti devono ricorrere ai più forti, come Spider-Man che chiede spesso aiuto ai F4 o a Doc Strange.

Il dividere gli eroi power da un lato e quelli metropolitani dall'altro eliminerebbe un bel po' di incongruenze, come la presenza del crimine in America quando dando la costa est a Superman e quella ovest a Flash si avrebbero tutte le città coperte da invincibili forze dell'ordine.

In parte questo è stato fatto nell'Ultimate Marvel (che tradirà anche le origini dei personaggi ma è una serie estremamente realistica): F4 e Ultimates (che sarebbero i corrispettivi dei Vendicatori) sono agenzie governative che collaborano nelle situazioni di crisi, e Nick Fury tiene sotto stretto controllo l'attività di TUTTI i superumani al mondo: Spider-Man, Wolverine, gli X-Men, etc...

Sul discorso di Batman nella JLA hai perfettamente ragione: o lo si fa restare alla base in qualità di tattico (cosa in cui riuscirebbe benissimo) ma scendere in campo contro i superumani è al di fuori della sua portata, sopratutto senza aiuti tecnologici. É per questo che non amo la collana Superman/Batman: o sono sfide troppo semplici per Superman, che non ci si spiega perchè non vengano risolte in un batter d'occhio, o troppo difficili per Batman, che è costretto a contare sul compagno per essere protetto.

ah, 2 appunti fuori dal discorso principale: i F4 SONO i più potenti eroi dell'universo Marvel, a parer mio. E Superman si mangia Sentry, punto.

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Concordo sul parere su Superman/Batman, anche se a me è piaciuta la reintroduzione della Supergirl Pre-Crisis, non mi sono però piaciute tante altre cose (tra l'altro Batman che sfracassa un Doonsday con un colpo d'ascia...:confused: )

Sentry non lo conosco affatto bene, ma non credo che a far sul serio qualcuno possa davvero battere Superman.

Ma io penso che per quanto riguarda la Marvel, il personaggio più potente dell'Universo Marvel sia Hulk, anche se magari non è proprio un eroe...

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  • 2 settimane dopo...
  • 1 mese dopo...

Scusatemi se riesumo questo topic fermo da una settimana, ma la domanda mi piaceva tantissimo e non potevo esentarmi dalla tentazione di rispondere...

Dunque, diciamo che tra Anime e Manga, sono tre i personaggi a cui più avrei voluto assomigliare, sin da quando ero piccolo.

Il primo era Kaworu, l'ultimo angelo di Neon Genesis Evangelion. Lo so, è una cosa da complessati, ma c'era qualcosa di fantastico nel suo modo di parlare, e nella sua espressione sempre serafica, come se fosse cinicamente divertito dal mondo intero.

Poi venne Last Exile, e feci il mio incontro con Alex Row, il comandante della Silvana/Silverna. Insomma, appare lui con un fucile/archibugio in mano, che sfascia una nave classe stella della Gilda con un colpo solo, la luce alla spalle, e la Silvana/Silverna che decolla... Credo di aver rivisto quella scena almeno dieci volte. E mi sono sempre detto: "Io sarò come lui".

Ma alla fine, sin da quando ero piccolo e sin da quando ho iniziato a vedere i miei primi anime e leggere i miei primi manga, un personaggio mi ha afascinato più di tutti: lo so, è una cosa allucinante, ma quell'uomo è davvero il mio eroe: Shaka della Vergine. Il cavaliere d'Oro della Sesta Casa. Mio Dio quanto mi esaltavo... E anche lì a dirmi "diventerò come lui!". E non ditemi che è una checca, perchè io lo trovo un eroe...

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Ma alla fine, sin da quando ero piccolo e sin da quando ho iniziato a vedere i miei primi anime e leggere i miei primi manga, un personaggio mi ha afascinato più di tutti: lo so, è una cosa allucinante, ma quell'uomo è davvero il mio eroe: Shaka della Vergine. Il cavaliere d'Oro della Sesta Casa. Mio Dio quanto mi esaltavo... E anche lì a dirmi "diventerò come lui!". E non ditemi che è una checca, perchè io lo trovo un eroe...

Una checca???

Ma se è il cavaliere d'oro più forte!!! :-p

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Dunque,qui il mio pensiero varia in base all'ambito...

Per i manga/anime direi quasi al 100% Gatsu come carattere,forza e tutto quanto(anche se fare una vita come la sua dev'essere un vero incubo XD)...se invece si prendono i videogiochi allora dico Cloud Strife tutta la vita(anche se un Dante non mi dispiacerebbe)...

Se invece posso scegliere un personaggio storico,dico Sasaki Kojiro(anche se per i canoni classici non era un eroe)...un giovane ma già famosissimo ronin,maestro nell'uso di una lunghissima spada bizen,che morì in un duello(la cui preparazione durò un anno) contro il celeberrimo Miyamoto Musashi...povero Sasaki ç__ç

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e se ce ne sono....

praticamente uno a cartone visto

da tom becker (in porta ero una frana e c'era gente più adatta a fare holly)

al power ranger nero

da cristal a toki il fratello disfatto di ken (eho mi faceva tenerezza)

ma ora direi Grifis (non ve l'aspettavate eh)

Alucard di hellsing

neji,kakashi,rock lee e horochimaru di naruto

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