pathfinder Seconda Oscurità - Notte Senza Fine

[RexCronos]

Seldon - Nodles

Una risata non sarebbe appropriata per il peronaggio di Nodles; sicuramente non sarebbe appropriata per dei drow, se non nell atto di uccidere un innocente; ma, malgrado i miei sforzi, quasi me ne faccio scappare una, al lapsus di Nivek: Sicuro Zov! sentenzio lapidario, cercando di mantenermi serio.

Spoiler

ora capisco il problema di Zengar con i nmi: sono dovuto andare a cercarmeli nelle pagine dietro....meglio se li scriviamo davvero davvero sul titolo! 

 

[Zengar]

Grazie al rapido incantesimo di Nivek, potete parlare tra di voi, anche se attorno a voi alcuni schiavi trogloditi stanno badando alle stalle, senza prestarvi alcuna attenzione. 

Dopo circa 10 minuti Gadek ritorna

"Seguitemi, la matrigna degli schiavi Undamesta vi riceverà."

Vi dice, facendovi segno di seguirlo all'interno dell'edificio, e vi fa attraversare diverse stanze dello strano complesso, dalla bizzarra pianta curva.

Mappa di casa Vonnarc

Spoiler

Dall'ingresso (A1) seguite un tortuoso percoso tra stanze e corridoi curvi, dove gli angoli sono quasi del  tutto assenti, fino ad arrivare nella sala dgli interrogatori, dove, vi spiega Gadek, la matrigna degli schiavi interroga ed organizza i compiti degli schiavi e dei servitori. Durante il percorso incontrate vari drow, e servitori trogloditi, tutti freneticamente impegnati nelle loro attività, che vi degnano appena di di uno sguardo quando li incrociate. Mentre camminate Gadek vi illustra brevemente lo scopo di alcune delle stanze che incrociate (che provvedo dopo a indicarvi) e vi da alcune "ovvie" raccomandazioni.

"Ovviamente mi raccomando mi mostrare il massimo rispetto ed umiltà nei confronti della matrigna Undamesta, e rispondere solo se interrogati. "

Spoiler

Avviso off game: questa parte è molto critica, ne va della vostra vita, letteralmente!

Gadek entra nella stanza e voi lo seguite. Una luce violetta si emana da qualche vago punto attorno al soffitto, mentre sulle pareti sono appesi arazzi diafani, delicatamente decorati con lo stemma dei Vonnarc e disegni elaborati. Fiancheggiato da statue di fieri guerrieri drow, un lungo tavolo di roccia scura domina il fondo della sala. Tre sedie sono allineate sul lato del tavolo in maniera che chi ci siede si di fronte alla porta da cui entrate; la sedia centrale è occupata da una donna drow dall'aspetto severo,i suoi capelli strettamente acconciati all'indietro, le sue dita dalle unghie affilate incrociate sul tavolo davanti a lei, lo sguardo impaziente

Spoiler

Gadek vi fa cenno di raggiungere il centro della sala con lui, poi fa un passo avanti e fa un profondo inchino. 

"Riverita matrigna Undamesta, questi sono i viaggiatori arrivati da oltre il portale dei quali vi ho parlato. Le operazioni di casa Rasivreign earno confusionarie e disordinate al portale,  e nessuno si è preoccupato di accoglierli. Con i loro padroni che li hanno abbandonati, chiedo che in virtù delle loro ovvie abilità ed esperienza, possano essere presi in considerazione per l'inclusione tra i ranghi di coloro che servono la invidiata casa Vonarc"

la matrigna passa lo sguardo su di voi, ma non sembra affatto impressionata dalle parole di Gadek, e alza un sopracciglio sospettosa.

"Ovvie abilità ed esperienza, invero? Non è compito mio decidere questo?"

Risponde la matrigna, con una voce tagliente come un pugnale, poi sposta lo sguardo verso di voi, e Gadek con un inchino si fa da parte, e capite che l'interrogatorio è iniziato.

"Da dove venite?"

Chiede senza mezzi termini la matrigna.

[ryuune]

Ayla/Nulya

La matrigna degli schiavi, seduta di fronte a noi, ci scruta con sguardo sospettoso, apparentemente qualcuna abituata a comandare, come lo si intuisce dallo sguardo e dall'atteggiamento.

Un osso duro, questa drow, senza dubbio, dobbiamo stare ben attenti a cosa diciamo, è chiaro che sia una molto diffidente, e a ben ragione. Non credo che possa sospettare che non siamo drow, molto più probabilmente sarà preoccupata di scoprire se siamo spie di qualche altra casata che vogliono infiltrarsi.

Imitando Gadek, faccio un passo in avanti ed un profondo inchino.

Non parlare se non richiesto, si è raccomandato, forse includeva anche il non rispondere cose che vanno oltre la pura domanda che ci è stata posta

Penso, mentre rispondo nella maniera più breve e concisa possibile.

"Umberweb, mia signora, tutti e tre."

 

[RexCronos]

Seldon

Tieni la testa bassa e stai in silenzio, Seldon! mi dico, lottando con il fastidio di dover giocare questa messa in scena con dei drow, rimanendo in silenzio e lasciando parlare Ayla per il gruppo; come convenuto con i miei compagni e come appropriato per la sessista società drow.

[DedeLord]

Nivek/Zov

La reggia della famiglia Vonnarc è impressionante, anche se la disposizione delle ali dell'edificio contrasta profondamente con il mio senso estetico e con le geometrie a cui sono abituato a palazzo.

Percorro i corridoi cercando di evitare di attirare sguardi indiscreti e quando arriviamo al cospetto di quella che sembra essere a capo della servitù, dopo che Gadek ci ha annunciati, provo un fremito di paura. Il modo in cui si rivolge a Gadek e il suo tagliente tono di voce, sono chiari segni di qualcuno abituato a comandare.

Lascio che sia Ayla a farsi avanti, e quando la stregona prende la parola, tiro un immaginario sospiro di sollievo, limitandomi ad annuire quando rivela la nostra provenienza, ma rimanendo comunque qualche passo dietro la mia compagna.

calma e sangue freddo

[Zengar]

Undamesta osserva Nulya per qualche istante, poi annuisce.

"Umberweb, una mediocre città di allevatori di lucertole, spero che voi ne siate i migliori rappresentanti, altrimenti non sareste di nessuna utilità."

Risponde, disprezzando il vostro "luogo di provenienza", ma senza troppa enfasi, come se constatasse un dato di fatto.

"Quale casata servi ora?"

Chiede, secca, di nuovo.

[ryuune]

Ayla/Nulya

Vengo colta abbastanza alla sprovvista dalla risposta della drow, e non capisco se stia dicendo quelle cose sulla "nostra" città solo per provocarci, in ogni caso, non importandomene nulla, non fatico affatto a rimanere indifferente alla provocazione.

In ogni caso la matrigna ci incalza subito con un'altra domanda.

E adesso cosa rispondo? Cosa vuole che le dica?

Penso, esistando un attimo, poi prendo una decisione e rispondo.

"La nobile casata Vonnarc, mia signora."

[RexCronos]

Seldon

Le incalzanti domande della matrigna Undamesta, mi innervosiscono non poco: Avremmo dovuto, forse, stabilire la nostra versione con maggiori dettagli! mi rammarico per la nostra leggerezza ,non potendo fare altro che a confidare, adesso, nella abilità di Ayla di tirarci fuori dalla situazione spinosa in cui ci troviamo.

[Zengar]

Undamesta attende qualche istante, poi con uno sguardo tagliente come coltelli, domanda.

"I due maschi che ti accompagnano, è forse stata tagliata loro la lingua?"

[DedeLord]

Nivek/Zov

La risposta di Nulya sembra essere soddisfacente, dal momento che la matrigna non sembra voler approfondire oltre  la questione, ma la seconda domanda, abituato ai discorsi di corte, mi sembra molto più sottile.
...astuta la padrona....cautela amica mia....questa è una trapp...
ma i miei pensieri vengono interrotti dalla quasi immediata risposta
"....se ci verrà concesso"
rispondo dopo qualche secondo, alzando lo sguardo solo per un istante e completando la frase della stregona, per tornare subito dopo a fissare il pavimento


 

[RexCronos]

Seldon

Quando la matrona si riferisce a noi, ho il dubbio su come reagire: Probabilmente sarebbe meglio non rispondere e lasciare che sia ancora il nostro "capo" a parlare; in fin dei conti, non si è rivolta a noi; ma ad Ayla. la risposta di Nivek mi coglie alla sprovvista; ma scelgo di rimanere in silenzio, fino a che non mi venga espressamente richiesto di rispondere a qualche domanda. 

[ryuune]

Ayla/Nulya

"No, mia signora, essi sono in grado di parlare."

Rispondo, mentre ritengo che la cosa non stia andando proprio per il verso giusto. Incuriosita, Papillon, in versione imp, fa capolino da dietro la mia spalla, ma mi affretto a farle cenno di non parlare, sapendo quanto possa essere inopportuna.

[Zengar]

La drow fa un gesto di stizza con la mano

"Che parlino allora! Le mie domande sono rivolte a tutti voi, è cosi difficile da capire?"

[DedeLord]

Nivek/Zov

Prendo un piccolo respiro, cercando di trovare la calma dentro di me, prima di rispondere
"Nulya, mia signora, è la nostra guida....è grazie a lei se siamo riusciti a sopravvivere, ed è anche per questo che può parlare a nostro nome"
faccio una piccola pausa, sentendo il sudore freddo correre lungo la schiena, ma facendomi forza per evitare a Seldon qualcosa di estremamente difficile per lui
"io sono Zov, e come  detto, sarei onorato di poter servire nella prestigiosa casa Vonnarc, se ci verrà concesso un simile onore"
di nuovo alzo lo sguardo solo per pochi istanti, mentre un'altra gelida goccia di sudore corre lungo la mia spina dorsale.


 

[Zengar]

Lo sguardo di Undamesta non lascia dubbi su quello che sta pensando in questo momento, mentre le sue dita tamburellano sul tavolo di pietra nera, le sue affilate unghie simili ad artigli che ticchettano minacciosamente.

"Dunque, Zov di Umberweb, vi ho forse chiesto in quali rapporti siate tra di voi? Ricordi che abbia domandato il tuo nome, o quale casata vorreste servire? Quale parte della mia domanda non ti era chiara?"

[RexCronos]

Seldon -Nodles

Mantenendo la testa bassa e l'atteggiamento riverente che mi sembra adottino agli altri, su esplicita richiesta, mi azzardo a parlare a mia volta  possiamo parlare Riverita matrigna Undamesta; di solito Nuyla parla per noi.  qua è meglio giocare a fare gli idioti; altrimenti questa mangerà la foglia...

[Zengar]

La drow fa un sospiro esasperato.

"Capisco che l'intelligenza è una qualità che vi difetta. Quella domanda era rivolta alla femmina, che mi ha già risposto, non lo hai forse notato? Ora, visto che abbiamo appurato che potete parlare, rispondete alla mia domanda."

Notate che anche Gadek comincia a sembrare innervosito, vedendo che l'interrogatorio sta rapidamente trasformandosi in un disastro.

[RexCronos]

Seldon - Nodles

serviamo la casata Vonnarc Riverita matrigna Undamesta. rispondo lapidario, sperando che la domanda a cui la matrigna cerca risposta sia proprio quella....e non una delle altre.

 

[Zengar]

"Davvero?"

Dice con un mezzo sorriso

"Non credete che questo spetti a me da decidere? Per cui no, per il momento non servite ancora la casata Vonnarc."

Risponde semplicemente, mentre scuote la testa.

"Perché siete venuti a Zinarkaynin, abbandonando il mondo di superficie?"

[RexCronos]

Seldon - Nodles

Perché il comandante Azrinae è stato sconfitto compromettendo la nostra posizione tattica, ed occorreva che qualcuno ritornasse a riferire la situazione in superficie, Riverita matrigna Undamesta. rispondo, ormai consapevole che la matrigna non si accontenterà delle risposte della sola Ayla: speriamo che attribuire il biasimo della situazione sugli Azrinae bendisponga questa  maledetta.