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Inviata

Il sole splende su Dhameria in questa mattinata di prima primavera, da una settimana in gelo dell'inverno ha fatto posto al caldo e ai profumi e colori di Aprile, le strade cittadine sono piene di persone, contadini, artigiani, mercanti, soldati e nobili, tutti si affrettano verso l'imponente castello marmoreo di Arlas II, il coraggioso sovrano della giovane nazione di Ercaliba.

Questo è un giorno speciale, tutti i nove cavalieri del re sono stati convocati al trono, molti cavalieri da ogni parte del reame sono accorsi, il sacerdote di Dhameria col suo seguito è da tempo entrato a discutere con il sovrano della sua decisione, delegati da tutti i regni hanno voluto esserci; ed infine quasi tutta la città e molti da altre parti del paese sono accorsi nella speranza di assistere all'evento.

La contea di Isha è rimasta senza conte dal giorno in cui il suo proprietario è stato scoperto a vendere armi ai soldati di Fogua, aiutando la nazione avversaria del suo signore, il motivo per cui il suo posto non è stato colmato rapidamente è l'instabilità della regione, nonché la sua posizione strategica dal momento che le relazioni tra Ercaliba e Sannia si fanno sempre peggiori, ma adesso Arlas II ha deciso, tre nuovi cavalieri del re, tutti entrati in questa elité di servitori del reame da poco tempo, stanno per essere nominati conti di Isha.

@Osimidas

Spoiler

Il tuo ingresso in città non è passato certo inosservato, tutti hanno riconosciuto il tuo grado e per questo hai avuto sia sguardi di approvazione e ammirazione che sguardi di fastidio, per la strada hai notato un gran vociare e molti volti dubbiosi, un'importante evento sta per accadere nella storia del regno.

A palazzo il sovrano in persona ti ha accolto, egli ha subito ribadito con un gran sorriso la fiducia che ripone in te per la sua battaglia per una religione libera, infine ti ha offerto una maestosa camera e dei vestiti cerimoniali davvero molto lussuosi.

Non sapevi che sarebbe toccato a te il compito di governare la contea di Isha, eri stato invitato per assistere alla cerimonia ed invece scopri che sarai il protagonista.

La sera ti viene servito un abbondante pasto in camera, dopo aver mangiato di gusto ti addormenti nel comodissimo letto, il giorno dopo ti prepari per la cerimonia e segui dei servitori ad incontrare gli altri due cavalieri che ti accompagneranno in questo arduo compito.

@Selyn

Spoiler

Al tuo arrivo a Dhameria sei stata acccolta con il solito misto di disprezzo e sorpresa, ancora molti non riescono a credere che Arlas ti ha presa trai i suoi guerrieri più fidati, altri non sembravano neanche pensare che la tua esistenza non fosse solo una chiacchiera.

A palazzo il sovrano in persona ti ha accolta, egli ha subito cercato di farti dimenticare gli sguardi dei suoi sudditi con parole gentili ed un gran sorriso, infine ti ha offerto una maestosa camera e dei vestiti cerimoniali davvero molto lussuosi.

Non sapevi che sarebbe toccato a te il compito di governare la contea di Isha, eri stata invitata per assistere alla cerimonia ed invece scopri che sarai la protagonista.

La sera ti viene servito un abbondante pasto in camera, dopo aver mangiato di gusto ti addormenti nel comodissimo letto, il giorno dopo ti prepari per la cerimonia e segui dei servitori ad incontrare gli altri due cavalieri che ti accompagneranno in questo arduo compito.

@Victor

Spoiler

Hai fatto un'ingresso trionfale alla capitale, molti accorrono per lodarti delle tue doti di spada, altri per sapere delle tue storie, tuttavia vedi anche dei volti scontenti, tra quelli riconosci un rivale che ti ha accusato di imbrogliare nei duelli, un'idea che nessun uomo importante ha mai considerato ma che si è diffusa tra una minoranza della popolazione.

A palazzo il sovrano in persona ti ha accolto, egli ha subito ha subito ribatito la sua gratitudine per il salvataggio di sua nipote e ti ha chiesto di trovare il tempo di incontrarla dopo la cerimonia del giorno dopo, infine ti ha offerto una maestosa camera e dei vestiti cerimoniali degni di un ricco cavaliere.

Non sapevi che sarebbe toccato a te il compito di governare la contea di Isha, eri stato invitato per assistere alla cerimonia ed invece scopri che sarai il protagonista.

La sera ti viene servito un abbondante pasto in camera, dopo aver mangiato di gusto ti addormenti nel comodissimo letto, il giorno dopo ti prepari per la cerimonia e segui dei servitori ad incontrare gli altri due cavalieri che ti accompagneranno in questo arduo compito.

La grande stanza in cui vi incotrate per la prima volta è una sala circolare, attigua alla sala del trono. Un tavolo sobrio padroneggia nell'ambiente, su di esso è poggiato un candelabro spento, infatti la finestra lascia diffondere la luce del sole mattutina, rendendo inutile accendere le fiamme. Nelle pareti in pietra vi sono appesi scudi cerimoniali di epoche passate, il soffitto è composto da cassettoni con motivi floreare che spezzano in modo intelligente l'austerità della stanza.

I servitori di Arlas vi dicono che sarete chiamati singolarmente per essere nominati conti e che nel frattempo il re vuole che vi conosciate, poiché dovrete lavorare presto a stretto contatto.


Inviato

Victor

@Master

Spoiler

 

La notizia della mia imminente investitura a conte mi ha lasciato sorpreso e perplesso.
La sera prima scelgo con cura gli abiti per la cerimonia. Abiti di lusso e sfarzosi, sicuramente sua maestà è molto generoso, ma non sono proprio adatti a me
Speriamo non se ne abbia a male...
Rivolgendomi più a me stesso che a qualcuno in particolare.
Scelgo quindi degli abiti eleganti ma sobri, scuri, con ricami argentati. Chiedo ai sarti di corte di appuntare lo stemma del mio casato su un giustacuore coordinato prima di andare a cena e poi ne approfitto per riposare.

La mattina successiva mi alzo molto presto e chiedo una tinozza per il bagno.
Mi cimento quindi nei miei esercizi mattutini, abitudine fin dalla tenera età, ma lascio che sia la memoria del corpo ad eseguirli, mentre la mente vaga sui recenti eventi, su quello che significherà per me e per le persone che abitano quelle terre, su Lady Arteris e la mia famiglia.
Non sono un politico ma dovrò imparare in fretta temo.
Terminati gli esercizi mi faccio un bagno e mi vesto, sistemando Grandine al fianco.
Controllo i guanti in un ultimo gesto nervoso e quindi mi dirigo dove indicatomi.

 


Entro nella stanza ma noto di essere il primo ad arrivare. Osservo con blando interesse l'arredamento e chiedo una bevanda dissetante. Mi affaccio quindi alla finestra nell'attesa, godendomi la luce mattutina.

@Tutti

Spoiler

Victor indossa degli abiti eleganti ma dal taglio sobrio, scuri con ricami d'argento. Sull'elegante giustacuore è appuntato lo stemma del casato. Al fianco porta una spada, sia l'elsa che il fodero sono di eccezionale fattura.

 

Inviato

Osimidas

@Prima dell'incontro

Spoiler

Dopo un profondo sonno, mi preparo, vestendomi con un completo fin troppo sfarzoso per i miei gusti: il blu ed il giallo non fanno per me.

Prima di dirigermi verso la stanza dove sono desiderato, pulisco la mia spada ed il mio pugnale, per poi inserirli nelle rispettive fondine e agganciarle alla preziosa cintura donatami dal re.

Entro nella grande sala meravigliato, per poi abbassare lo sguardo verso i miei due nuovi compagni.

Buongiorno, quindi il re ha voluto che ci incontrassimo prima dell'investitura...

Con un sorriso stampato in faccia, mi presento ai due cavalieri

Io sono Osimidas Sainthorn, ho partecipato alla guerra di Fogua a fianco del re...

Dopo una breve pausa

e voi siete...?

 

Inviato

Victor

All'ingresso dell'uomo mi volto osservandolo in silenzio per alcuni istanti senza nemmeno tentare di dissimulare che lo sto valutando e formulando una prima impressione. 

Poi in tono educato

Ser Victor Tempesta o Cavalier Tempesta, come più vi aggrada. È un piacere dare un volto al vostro nome, finalmente. 

E allungo una mano guantata verso di lui, mentre mi avvicino di qualche passo per permettergli di stringerla.

Mantengo sempre un atteggiamento neutro, ne arrogante ne particolarmente amichevole, ma sempre piuttosto educato. 

Inviato

Selyn

Pare che sia l'ultima arrivata.. Beh poco importa..

La porta viene aperta di fronte a me per mostrarmi l'enorme camera circolare che accoglie coloro che sono stati scelti dal re Arlas II in persona.

Una camera tutta mia, ottimi vestiti, cibi ottimi.. Non potrei chiedere di meglio come nuovo inizio..

Mi presento davanti a coloro che si trovano già nella stanza, mostrando un abito cerimoniale alquanto lussuoso che copre interamente il mio corpo, lasciando un semplice spazio per quella coda nera che mi segue, fa parte del mio stesso essere e del mio retaggio, terminando con la classica forma a punta di freccia.
I capelli rosei sono piuttosto ordinati, leggermente mossi, circondando il mio volto e scendendo fino alla base del collo, mentre i miei occhi rossi osservano con attenzione i presenti.
Non mi perdo le ultime parole scambiate dai prescelti del re ed è proprio verso questi due che viaggia la mia attezione.

Un soldato che ha combattuto al fianco del re.. Un nobile.. Non capisco perchè dovrei trovarmi proprio qua

Socchiudo gli occhi per qualche istante, rilasciando un leggero sospiro dalle labbra, prima di riaprirli ed essere sicura di prendere parola di fronte agli estranei.

Io sono Selyn e suppongo che i requisiti per trovarsi qua dentro non siano quelli di essere un fedele soldato del re o di avere nobili origini

Chiara e diretta, come sempre. La mia mano destra si solleva un poco per accompagnare le mie parole nei confronti dei due, mentre la coda si smuove un poco.

Vediamo quanto può durare questo incontro, prima di ricevere commenti sulla coda, sui capelli, sugli occhi o sulle mie orecchie...

Questo il pensiero che vaga nella mia mente, prima di passare lo sguardo proprio su Victor.

Siete abituato a tutto questo lusso?

Chiedo, attendendo una risposta da lui, mentre le mie labbra abbozzano una sorta di sorriso nei suoi confronti.. Un sorriso divertito, che si spegne nel tornare in direzione di Osimidas.

Cosa vi ha spinto per portare così tanta dedizione al re? Io difficilmente ho combattuto per qualcuno, ma mi si è presentata questa incredibile opportunità.. Perchè gettarla, viste le ricompense!

Queste le mie parole, accompagnate nuovamente da quel sorriso divertito, prima di guardarmi un poco intorno e studiare meglio l'allestimento dell'intera camera.

Inviato

Victor

All'ingresso della ragazza eseguo un misurato inchino

Signorina Selyn, Ser Victor Tempesta o Cavalier Tempesta, come preferite. 

Studio apertamente la figura della tiefling, come fatto con il soldato, soppesandone l'aspetto e la prima impressione. 

No, evidentemente i requisiti non sono semplicemente essere soldati o nobili. Il regno abbonda di entrambi. E no, non sono abituato a questo tipo di lusso, non sono di stirpe reale. Il mio casato non potrebbe permetterselo senza andare in rovina in breve tempo ed inoltre ha una tradizione militare, investiamo più nell'adestramento e nell'equipaggiamento dei nostri soldati che nei beni di lusso, anche se non posso certo negare di aver avuto molti più agi di un popolano.

Le mie parole sono semplici affermazioni, senza una goccia di passione che faccia intendere cosa penso realmente. 

Rivolgendomi quindi all'uomo. 

Abbiamo quindi combattuto nella stessa guerra. 

Inviato

Osimidas

Stringo la mano a Victor, per poi fare un inchino alla giovane ragazza

Salve a lei

Dopo un istante noto le corna e la coda, rimandendo per qualche secondo con la faccia stupita il re ha esagerato questa volta, se i chierici odiano me, figuriamoci un mezzo demone... per poi risponderle

Si può dire che io e il nostro signore abbiamo degli obbiettivi concordanti...

Ma a proposito, perchè il re ha scelto proprio lei, che da quanto io sappia, non ha un'ottima reputazione

 

Inviato

SELYN

I miei occhi scarlatti si soffermano sulla figura di Victor, ascoltando le sue parole riguardo al suo casato. Un leggero sbuffo dalle mie labbra che andrebbero a smuovere un poco i capelli rosei. Riprendo a muovermi per avvicinarmi al tavolo che si trova al centro della stanza, prendendo posto su una delle sedie.. Quella che mi è più vicina.
Le braccia finiscono proprio sulla superficie lignea del tavolo con la sinistra parallela a quest'ultimo, con la mano che andrebbe a toccare il gomito destro, e la destra perpendicolare di modo che la mia mano possa sorreggere il mio mento.
Le pupille simil feline non hanno bisogno di abituarsi al buio, grazie alla luce del sole mattutino che entra dalle finestre.

Capisco..

I miei occhi cercano la luce che fuoriesce dalla finestra.

Non è proprio il mio posto..

Ancora qualche istante, prima di ritornare su Osimidas e notare la sua faccia stupita.

Questo suppongo valga per tutti qua dentro.

Rispondo al soldato, continuando a guardarlo con estrema attenzione, come se aspettassi qualcosa. La coda si alza lentamente, sbucando sopra la mia testa, prima di smuoversi sinuosamente con la punta di freccia verso l'alto.

Qualcosa non va?

Questo mi chiedo, abituata agli sguardi altrui nei miei confronti. Una leggera risata esce alle parole di Osimidas, ricca di divertimento.

Sono estremamente curiosa.. Che cosa sai sul mio conto?

Questo chiedo, lasciando che il sorriso rimanga sul mio volto e attendendo altre sue parole. In questo momento la mia mano sinistra si sposta per accompagnare il destro in una coppa che continuerà a sorreggere il mio mento. La coda è sempre in movimento.

Inviato

Osimidas

Aggrotto le sopracciglia, guardando la ragazza e ora perchè sorride?

Conosco alcune dicerie, una delle quali è che sei tanto brava nello svolgere i tuoi obbiettivi quanto inaffidabile e pericolosa; oppure che chiunque ti stia vicino sia investito da un'ondata di guai e problemi...

Ma ovviamente sono solamente dicerie, e come tali non hanno molto peso per me: preferisco vedere con i miei stessi occhi per arrivare a dare un giudizio

Mi volto verso Victor

Lei percaso sa quando il nostro signore ci accoglierà per darci l'incarico?

Inviato

Victor

Mi stringo nelle spalle

Non ne ho idea, ma ritengo dovremo attendere, di solito queste cerimonie non brillano per rapidità. Spero di sbagliarmi ma non ci conterei troppo. 

Rivolgendomi alla ragazza

Di cosa vi occupate esattamente signorina, se non sono troppo indiscreto?

Inviato

Selyn

Il sorriso non si toglie dalle mie labbra.

Molto brava nello svolgere i miei obiettivi, che belle parole.

Si trattava di qualche furto e qualche lavoretto per guadagnarmi da vivere. D'altronde una reietta della società non può vivere come un'onesta cittadina, ma potete stare tranquilli che non ho mai intaccato la società di Ercaliba.
Per quanto riguarda i guai e i problemi.. Beh.. Ammettiamo che non sono vista molto bene dalla popolazione per via delle mie particolarità.


La mia mano destra si solleva per andare ad indicare prima il volto, facendo notare corna, occhi e capelli, passando successivamente sulla coda alle mie spalle.

Sono stata cacciata più volte e ho imparato a vivere ai margini della società, nella parte nascosta agli occhi dei più.

Continuo, facendo tornare la mano destra a sorreggere il mio mento insieme alla sinistra.

Apprezzo i vostri complimenti comunque, Osimidas.

Ascolto il proseguire della discussione.

Speriamo che non sia una cosa molto lunga..

Questo penso riguarda alla cerimonia che deve attendermi, insieme agli altri due umani. L'attenzione adesso si sposta verso Alabaster, mantenendo quel sorriso.

Non sono un soldato e non ho una casata tutta mia. Sono cresciuta per le strade di Fogua, nascondendomi agli occhi dei più e dei chierici stessi.. Come potete ben comprendere, non godo di un'ottima reputazione nei confronti di chi cerca di spazzare via l'eresia e qualsiasi cosa possa essere collegata ad essa.

Inviato (modificato)

Victor

Una ladra professionista dunque... Interessante e problematico allo stesso tempo. 

Per la prima volta nelle mie parole sembra esserci una traccia di emozione ma non è giudizio. Sembra solo curiosità. 

È un mondo che non ho avuto modo di conoscere. Se questo sia un bene o un male non saprei dirlo. 

Osservo con rinnovata attenzione i particolari tratti della ragazza

La discriminazione basata su semplici peculiarità fisiche è ancora così diffusa? 

Scuoto il capo 

Che idiozia, ma inizio a intuire una logica nelle scelte di sua maestà nei presenti, anche se potrei ovviamente sbagliarmi. 

Modificato da Alabaster
Inviato (modificato)

Osimidas

Mi siedo su una delle sedie, ed inizio a picchiettare il pavimento con il piede 

Odio questi momenti di attesa, è come rimanere imprigionati in una cella, aspettando che il carceriere prenda la chiave giusta per aprirla, ma ci mette ore a trovarla...

Mi alzo di scatto, cercando con lo sguardo un servitore, per poi rivolgermi con tono pacato e cordiale

Qualcuno può portarmi una caraffa con dell'acqua? 

Mi rigiro verso Victor e Selyn

Voi, signori, desiderate qualcosa?

Modificato da Edobusy
Inviato

Selyn

Osservo Victor, ascoltando le sue parole per quanto riguarda la mia vita fino ad oggi. Le mani si allontanano dal mento e poggiano sul tavolo adesso, vicine tra di loro e con il palmo rivolto verso il basso.

Lo definirei un male.. Non sapete quante cose divertenti vi siete perso fino ad ora

Commento con un sorriso.

Ma questa vita può stancare prima o poi e un'opportunità come questa non potevo lasciarmela scappare.

Alle ultime parole di Victor, distendo la schiena sulla sedia per poi alzare le braccia e portarle dietro al collo. Un leggero sospiro.

Idiozia o meno.. E' qualcosa che uccide.. D'altronde ritengono di salvarsi in questo modo.

Almeno qui c'è un pò di tranquillità..

Socchiudo gli occhi, cercando di rilassarmi e attendere che il tempo passi. Le gambe vengono distese e incrociate tra loro, prendendo lenti e profondi respiri. La voce di Osimidas richiama nuovamente la mia attenzione. Non apro le palpebre, rimanendo ancora ben rilassata.

Del vino sarebbe gradito.

Inviato

uno dei servitori presenti, spaventato dall'agitazione di Osimidas, si muove subito, sbircio la sala del trono per vedere che succede, detto questo apre la porta di uno spiraglio, vedete una gran folla che si sta radunando, c'è molto fermento il che è un indizio per l'assenza del re, lui non è ancora arrivato miei signori, ma vado subito a cercare qualcuno per le vostre richieste.

dice e intanto, dopo aver richiuso la porta, va verso la porta da cui siete entrati per eseguire le vostre richieste.

@tutti

Spoiler

questa parte di conoscenza possiamo continuarla finché volete, ditemi quando ritenete di voler andare avanti che faccio arrivare il re.

 

Inviato (modificato)

Victor

Annuisco lentamente alle parole di Selyn, soppesansole 

Lo credono... 

Mormoro tornando a voltarmi verso la finestra ed osservare fuori. 

Sempre di spalle, le mani conserte dietro la schiena

Pazienza Osimidas, con i titoli le occasioni in cui ci sarà da attendere temo aumenteranno, sarà bene che iniziamo ad allenarci in questo senso. E far agitare il personale di servizio non può portare a nulla di buono. 

 

Tutti

Spoiler

Per me possiamo anche procedere, se gli altri vogliono proseguire ancora un pò però io non ho problemi. 

 

Modificato da Alabaster
Inviato

Osimidas

Ascolto le parole di Victor, per poi fare un sospiro 

Capisco, ma l'attesa mi uccide... 

E con un sorriso ebete mi siedo nuovamente

E poi, ho una gran sete!

@Tutti

Spoiler

Anche per me si può proseguire ;)

 

Inviato

Selyn

La coda spazza un poco sul pavimento, non riuscendo a nascondere le mie emozioni all'interno di quella stanza. Da una parte ci sono tranquillità, pace e riposo dopo una lunga fuga e dall'altra c'è il senso di essere estranei a questo nuovo mondo.. Tanto affascinante e curioso, quanto imprevedibile e pericoloso. Il potere può determinare la morte e la vita di molte persone.

D'altronde noi tutti ci basiamo su delle credenze. Chi per fede, chi per ideali.. A proposito.. Qualcuno di voi ha una particolare fede?

Chiedo ai due uomini, sollevando le palpebre per tornare a guardarli con entrambi gli occhi scarlatti.

Sono d'accordo con Victor. Non ci resta che attendere ed abituarci a ciò, considerateli un pò come gli ultimi momenti della vostra vecchia vita. Abbiamo un grosso cambiamento e potrebbe essere positivo, come no..

Ehh.. In effetti spero finisca in fretta.. Questa curiosità mi uccide.

Questo il mio pensiero mentre osservo il soffitto della stanza.

@Tutti
 

Spoiler

Anche per me =3

 

Inviato

I servitori tornano che acqua e vino, riconoscete subito la qualità delle sostanze, l'acqua è molto pura e fresca, il vino invece ha un sapore forte e deciso.

Dopo alcuni minuti di attesa, finalmente le porte vi vengono aperte, vedete due soldati armati con vesti di rappresentanza entrare e farvi cenno di seguirli all'interno nel salone.

La sala del trono somiglia ad una grande cattedrale, tuttavia è priva dei numerosi motivi religiosi che si trovano in quei luoghi, una larga navata centrale ospita tutto il popolo ammassato per assistere, altre due navate più strette la affiancano da ogni lato, in cui i più sfortunati si sono messi una volta che i primi arrivati hanno occupato i posti davanti.

Al posto dell'altare ci sono i due troni, uno occupato da Arlas II, l'altro da sua moglie, la regina Tana, alla destra del sovrano riconoscete i vostri sei colleghi, i cavalieri del re, tutti venuti all'evento, probabilmente in vista di una successiva riunione strategica; alla sinistra del re vedete la famiglia reale, tra cui la sorella di Arlas con la figlia, la dama Arteris.

Vedete inoltre, avvicinandovi al trono, che sono presenti numerosi membri della Chiesa di Sannia, tra cui spicca il sacerdote di Dhameria,  un quartetto di cavalieri dell'ordine dei sacri paladini, alcuni rappresentanti del regno elfico di Adeias, dei dignitari con stemmi di tutti i regni umani e molti nobili minori.

@ Osimidas

Spoiler

non hai mai incontrato nessuno dei paladini presenti, ma uno lo riconosci di fama, Romherr, capitano dell'ordine stanziato ad Ercaliba, sai che si dice che abbia ucciso un drago da solo e che sia stato mandato ad Ercaliba perché è un uomo razionale ed un abile diplomatico, non uno di quelli che perseguita in modo integralista tutto e tutti.

@Victor

Spoiler

ti sembra che Arteris ti abbia sorriso al tuo ingresso e che poi abbia fatto un segno che interpreti come "ci vediamo dopo".

Tra i nobili noti la tua famiglia, venuta ad assistere alla cerimonia, tutti tranne Esteban, i tuoi ti avevano sritto per lettera che aveva degli impegni e non riusciva a liberarsi, ovviamente il tuo ingresso come futuro conte li ha resi fieri e felici.

Camminate verso il sovrano, mormorii, applausi e velati segni di disappunto si levano dal publico, specialmente alla vista di Selyn che sta per essere assegnata ad un importantissimo feudo, prima appartenuto ad una famiglia più antica di Ercaliba stessa.

Quando arrivate in cima si fa silenzio, il re si alza in piedi, l'uomo, sulla trentina, ha capelli castani e mediamente corti, sul viso restano ancora le ultime tracce di giovinezza, il suo fisico è atletico e abbastanza muscoloso, il suo sguardo acuto e penetrante, non indossa abiti troppo ricchi né troppo modesti, la corona dorata risale ai tempi di suo nonno, fabbricata da mastri nani.

Dopo aver atteso che tutte le voci si pacassero, Arlas comincia a parlare, Sudditi miei, ho sentito molte cose negli ultimi tempi, molte che non mi sono piaciute, so che qui c'è tanta gente che non approva la mia decisione, per cui ho stabilito che prima di continuare con le formalità bisognava spiegare una volta per tutte le mie ragioni, confido che entro breve vi saranno chiare e condividerete.

Questi tre cavalieri sono tutti dotati di grande coraggio, profonda devozione e altissima saggezza; il vecchio proprietario della contea di Isha, al contrario, era un traditore, un vile, uno disposto a sacrificare i poveri cittadini di Ercaliba per deporre me e riprendersi il potere di cui era pratico abusare. Scrutando tra la folla, vedete il disgusto tra molti dei nobili e l'ammirazione tra le classi più deboli, a cui probabilmente il messaggio era diretto.

Qualcuno mi accusa di regalare un feudo a degli indegni, ma come possono un eroe di guerra e campione di spada, un valente e fedelissimo cavaliere ed una donna tanto dotata da sopravvivere a pregiudizi di ogni genere e diventare più valente di moltissimo uomini essere meno degni di un conte di nascita e sensa onore?

Il messaggio ha colpito in pieno, la folla è ancora più divisa, i malumori cominciano a farsi più locuaci.

Ora voglio far tacere per sempre ogni sospetto su questa povera donna, condannata dalla vita a dover nascondere le sue qualità sotto un'aspetto sgradevole.

A queste parole, il sacerdote di Dhameria si avvicina a Selyn, il vecchio dai capelli grigi, vestito con stoffa biaca pregiatassima e ricamata in oro, le chiede di inginocchiarsi e pregare Atena, al termine si volta verso il publico, Costei non è maledetta dai demoni, ella è stata scelta da Atena come portatrice di saggezza tra le donne, ma Afrodite, per invidia, le ha dato un'aspetto spiacevole. Così hanno parlato gli dei. Nell'allontanarsi vedete che si volta verso Selyn, lanciandole un'occhiata di disprezzo, immaginate che questo spettacolo sia costato qualcosa al vostro re.

Dopo di questo evento comincia la vera cerimonia, le formalità si susseguono ad un ritmo lento e solenne, molti tra la gente abbandonano il trono, venuti solo per ascoltare il discorso di Arlas, gli ospiti importanti restano fino alla fine, mantenendo sempre un contegno statuario.

Alla fine di tutto vi viene fatto giurare, poi venite scortati fuori dalla stana, Arlas si intrattiene ancora un po' con gli ospiti mentre venite raggiunti da Oradio, il preferito tra tutti i cavalieri del re Allora, come è il giorno più importante della vostra vita? C'è una bella pressione lassù vero? Ricordo quando è capitato a me... ci aspettiamo grandi cose da voi, Arlas ha dei compiti importanti, per questo ha scelto ben tre cavalieri, ma ne riparleremo con lui tra poco, non temete.

 

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