Victor

Mi rivolgo in torno cortese agli ospiti

Benvenuti, io sono il conte Victor Tempesta. Purtroppo la contessa è momentaneamente indisposta, abbiamo preferito lasciarla riposare ma sono sicuro si rimetterà presto. Per quanto riguarda la collaborazione è quello che ci auguriamo anche noi, l'obbiettivo comune deve essere il benessere degli abitanti di Isha, indipendentemente dall'estrazione sociale. Ma prego, sono sicuro vorrete riposarvi un poco dal viaggio. Qualcosa da bere?

E guido gli ospiti in un salotto adatto a dialogare mentre lascio gli altri presentarsi autonomamente.

Vanleash

L'arrivo degli ospiti non mi coglie impreparato e li accolgo elegantemente vestito in una tunica blu notte con inserti in filo d'argento, alla cintura la solita inquietante verga da cui mai mi separo:

  Il 30/07/2016 alle 16:52, Athanatos ha detto:

non credo di avere il piacere di conoscervi, signore ... non un cavaliere del re, di certo.

Non ne dubito, signore. Esclamo con un inchino, presentandomi: il mio nome è Vanleash, e sono soltanto un umile consigliere di re Arlas. niente titoli per me, soltanto duro lavoro aggiungo con una risatina, mentre li accompagno insieme a Victor nel salottino per le riunioni. Mi pongo quindi in piedi alle spalle dei conti, attendendo sviluppi.

Zanamros

 

Avete buon occhio, questo scudo apparteneva ad Alvan figlio cadetto di uno dei signori di Korm che mi ha donato quando mi ha elevato al rango di cavaliere.

Rispondo seccamente

Evidentemente la Cattedrale in cui avete studiato non è aggiornata...

Seguo il convoglio nella sala delle riunioni e resto in piedi vicino a Vanleash.

Il sacerdote guarda perplesso Zanamros dite Alvan vi ha elevato al rango di cavaliere? Bhe, sarà un avvenimento recente, io ho concluso gli studi anni fa. Tuttavia, senza offesa, mi pare curioso che un nobile di Ercan si prodighi così per un draconico. Lascia cadere così il commento sulla razza, quindi vi segue insieme alla donna nel salone in cui Victor vi conduce.

Sono spiacente di non poter vedere Selyn dice la veggente interrompendo il suo lungo silenzio volevo provare a capire cosa abbia visto il re per scegliere una come lei per un titolo così onorevole.

Raggiungete il salone e vi accomodate, i soldati dei chierici restano fuori dall'edificio mentre alle ancelle viene concesso l'ingresso.

Borinor vi guarda attentamente, poi sorride, in verità il viaggio non è stato molto faticoso, fortunatamente la strada è breve e noi siamo usi a percorrere le terre di Isha per incontrare i fedeli. Ovviamente un rinfresco è comunque gradito, grazie.

A quel punto il suo volto si concentra, segno che sta per cominciare a parlare di cose, per lui, importanti sono lieto che potremo collaborare, io ho alcune proposte che spero vengano considerate.

Quindi comincia a riflettere, probabilmente cercando di ricordare un discorso imparato in precedenza per prima cosa vi chiedo di istituire una base per l'ordine dei sacri paladini, sono sicuro che aiuterebbe a calmare le tensioni tra il nostro regno e la madre Chiesa, in più loro potranno agire liberamente per difendere il popola dal brigantaggio senza che voi dobbiate spendere troppi soldi per aumentare le vostre forze. Un'altra proposta che avremo è quella di chiamare qualche esperto nano per setacciare i colli Ancici, Amelia è convinta che lì si troverà qualche miniera per poter acquisire nuova ricchezza così da abbassare le tasse e, allo stesso tempo, offrire nuovo lavoro per i nostri cittadini.

Infine si fa avanti la veggente l'ultimo consiglio che abbiamo da darvi è quello di istituire una corte di intellettuali: invitare uomini ad esprimere la propria genialità nel vostro ampio castello può portare idee innovative alla contea e accrescerne il prestigio. Io stessa potrei offrirmi di concedere la mia chiaroveggenza alla vostra corte, se questo servirà ad aiutare i nostri poveri cittadini.

Vanleath

Congiungo le mani davanti al volto quando l'uomo esterna le sue perplessità sulla razza di Zanamros, ma è con il commento nei confronti di Selyn che secondo me i due fedeli varcano la sottile linea che divide la curiosità dalla sfrontatezza, però attendo comunque che facciano le loro proposte prima di intervenire: Le vostre proposte sono molto interessanti, miei signori. Soprattutto l'ultima. Se posso permettere di avanzare una ipotesi, la contessa Selyn potrebbe non essere presente anche per risparmiarsi le vostre indagini. Sono certo che non abbia dimenticato il modo a dir poco freddo con cui è stata trattata dal gran sacerdote alla sua nomina.

Per tornare agli argomenti che abbiamo più a cuore, sono piacevolmente sorpreso nello scoprire che due delle idee a cui avevo pensato sono condivise da personalità di tale importanza: - mi rivolgo ora ai conti, come farebbe un consigliere - miei conti, di certo ingaggiare dei rappresentanti del fiero popolo minatore potrebbe essere di grande aiuto, soprattutto se supportato dalle parole confortanti della veggente, ma pensate al multiculturalismo che ne potrebbe derivare! Popoli di razze diverse, uniti dall'obiettivo comune di migliorare questo regno e le proprie vite. Un sogno bellissimo, condiviso dal nostro illuminato sovrano, di portare questo regno alla gloria attraverso la collaborazione di tutti, come un solo esercito in marcia verso il futuro.

Ed è in questa stessa direzione che si muove anche l'altro suggerimento, quello di creare una corte illuminata qui ad Isha, che sia faro all'interno del regno. Dotti e studiosi di ogni provenienza e cultura, religiosi e studiosi della natura affiancati nell'avanzare la ricerca e il sapere. Sono certo che una così trainante forza culturale saprebbe spegnere il fuoco della guerra che tenta di divampare con i vicini di Sannia, per una pacifica convivenza indirizzata alla prosperità.

Fra l'altro, siamo già molto bene attrezzati per risultare un faro del multiculturalismo, grazie alle disparate provenienze che contraddistinguono i conti di questa regione e i loro aiutanti.

Il tono è estatico, mentre annuisco enfaticamente in direzione dei due nuovi venuti e ignoro volutamente l'idea del centro di paladini, che sarebbe una sventura per tutti i poveri cristi un po' diversi dai ben definiti standard di questi religiosi intransigenti.

Vediamo cosa rispondono. Voglio proprio vedere se questo è il sogno che condividono!

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Non so se la ritieni una prova, nel caso Persuasion e Deception sono entrambe a +10. Voglio semplicemente vedere quanto sono razzisti e spaventati dal diverso. Ho pensato che il mio PG potrebbe essere decisamente antireligioso!

 

Victor

Mi accomodo pensoso mentre gli altri parlano. 

La ricerca di nuove risorse per abbassare la pressione economica sul popolo era qualcosa a cui stavo già lavorando, assumere dei mastri nani sicuramente è il modo migliore se ritenete che possano esserci risorse minerarie sul territorio. Dovrò discuterne con gli altri conti ma credo si possa considerare cosa fatta. Per quanto riguarda il centro culturale io sono un uomo di spada ma sono ben conscio dell'importanza che può avere. Mi piacerebbe che questo polo di sapienti però puntasse all'acculturamento anche della gente semplice e non solo chiudersi nelle proprie ricerche e studi. Anche in questo caso ne dovremo discutere ma temo che l'attuale penuria di fondi ponga la questione in una situazione di dipendenza dallo scovare nuove risorse. 

Tamburello quindi il dito sul bracciolo della sedia. 

Per quanto riguarda una base di paladini, è una questione che deve essere analizzata con attenzione. Vi renderete conto che non posso permettere ad una forza militare autonoma di insediarsi in queste terre se non sono in grado di controllarla, per quanto benevola possa essere. Con tutto il rispetto,  si fregiano del titolo di paladini ma sono comunque uomini, devo assicurarmi di poter impedire loro di fare più male che bene. Comprenderete la mia posizione immagino.

Zanamros

Rimango perplesso alla prima richiesta di Borinor.

Non credo sia possibile realizzare un corpo di paladini, ognuno di noi sceglie percorsi, stili di combattimento  e credo differenti sebbene perseguiamo lo stesso scopo.

Oh! ma naturalmente i paladini non oseranno fare dei crimini, come sapete giurano fedeltà all'ordine ed agli dei, sotto sotto la piena autorità della chiesa ufficiale e questa è una garanzia di purezza di intenti. Esclama il sacerdote apparentemente sorpreso che Victor possa mettere in dubbio la validità dell'ordine, o forse è solo una tecnica per convincerlo ad accettarli.

Invece Osimidas interviene irruento Sono sicuro che l'ordine dei sacri paladini sia un organismo buono e giusto esclama con poco velato sarcasmo ma qui ce la caviamo bene da soli e non abbiamo bisogno del loro aiuto...

Dopo aver detto questo si calma un po' Per il resto sono d'accordo con Victor.

@tutti

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La reazione di Osimidas appare più di una semplice sfiducia nei confronti dei paladini, qualcosa di più forte lo ha portato a questo rifiuto categorico.

Borinor vi guarda tutti, soppesa bene le parole prima di aprire bocca. Quindi risponde a ciascuno di voi. A Vanleath dice Certo, Isha potrebbe diventare un esempio per tutta Ercaliba, con i suoi governatori così illuminati, anzi, magari potrebbe essere il centro di una nuova unione con Sannia che possa guarire l'antica amicizia che legava i nostri due popoli. L'ultima frase, che sembra ripetere le parole del consigliere del re, appare detta con sincerità anche dal sacerdote, ma, forse, la pace che intende lui potrebbe non essere la stessa che ha in mente Vanleath.

@Vanleath

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hai l'impressione che quando ha detto governatori illuminati ha cercato di reprimere un segno involontario di menzogna, probabilmente, come molti nel regno, non vedono di buon occhio il gruppo dei cavalieri del re per le loro origini spesso non nobili.

Da quel che hai capito, entrambi disprezzano tutto ciò che non è ortodosso come vuole la loro chiesa, inoltre una sensazione ti dice che i loro consigli potrebbero non essere completamente disinteressati. Ma forse è solo la voce che ti parla nella testa che ti mette questi dubbi.

Quindi guarda Victor ed Osimidas rispetto le vostre decisioni, signori, ma vi invito comunque a consultare Romherr, il capo dell'ordine di stanza ad Ercaliba. Sono sicuro che scoprirete essere di ottime intenzioni.

Infine si rivolge ancora a Zanamros non capisco bene cosa intendiate, signore, esiste una sola, grande, famiglia di dei, discendenti di Gaia, la madre terra, ed Urano, il cielo onnisciente. Ed esiste un'unica istituzione che possa interpretare i segni che essi ci mandano per guidarci e per punirci.

In tutto questo tempo la veggente sorride. Quando Borinor ha concluso la sua  predica dice Conosco alcuni intellettuali ed artisti che servirebbero alla vostra corte per nulla, ovviamente in cambio di vitto, alloggio e maggiori pagamenti quando le vostre finanze saranno piene. Sarei lieta di invitarne alcuni alla vostre dipendenze.

Victor

Annuisco lievemente. 

Al momento è prematuro, dovremo analizzare meglio le proposte, ma vi ringrazio per la disponibilità. Scusate, desiderate fermarvi a cena? In modo da dare tempo al personale di preparare qualcosa di adeguato. 

Vanleath

Mentre Borinor parla, improvvisamente mi volto di lato e mormoro a mezza bocca, praticamente inudibile: Ma stai zitto!

Quando l'uomo di chiesa conclude, comunque, il solito sorriso affabile è ricomparso nel mio volto, e mi rivolgo ai due con tono amichevole: Nessuno di noi mette in dubbio la sacralità del ruolo che i paladini compiono per noi. Quello che i miei colleghi si chiedevano, però, è come possano dei guerrieri così puri e sacri a compiere il lavoro sporco che si richiede a delle guardie in una contea di frontiera... Oltre che, naturalmente, rimane il piccolo problema di come far rientrare l'autorità del conte fra quelle dell'ordine, degli dei e della chiesa ufficiale. Ad esempio, se la chiesa ufficiale desse l'ordine di sterminare tutti gli individui con caratteristiche fisiche non umane, immagino i sacri paladini non oserebbero levare la spada sulla legittima contessa di queste terre, ma questo li metterebbe nei guai con una delle loro autorità. Implicitamente, sto sostenendo che l'altra autorità (ovvero gli dei) non sarebbe d'accordo con lo sterminare i mezzosangue, a differenza della chiesa e dei bigotti credenti.

Ma è quando il religioso risponde a Zanamros che scoppio a ridere: Suvvia, mio caro! Non ci prendiamo in giro! Per quanto sia indubbiamente affascinante, purtroppo il dono della fede è qualcosa che i governanti farebbero bene a lasciare lontano dal tavolo di governo. Perciò la prego di non tentare di convertirci. Siamo tutti credenti qui, ma anche consci che ci sono altri che la pensano in modo diverso e che hanno uguale diritto a vivere sotto questo cielo, oltre che a contribuire alla ricchezza di tutti. Apprezzo molto di più il ragionamento di Amelia, che è quello di cercare di convincere la gente con la forza degli argomenti e non con la forza della spada.

D'altra parte, Amelia, temo che in questo momento sia davvero troppo presto per cominciare a creare una corte di intellettuali. In ogni caso, apprezziamo veramente la tua offerta, oltre che il tuo sacrificio, e non ci faremo pregare dal venire a riscuoterlo non appena la situazione economica e di gestione si sarà stabilizzata.

Nel frattempo, una voce, aliena ma stranamente simile alla mia, rimbomba nella mente dei conti e di Zanamros:

Non fate gesti strani. Mantenete la calma. Questi due stanno cercando di perseguire obiettivi personali, e voglio capire quali. Manteniamo il discorso su toni civili. Vi spiegherò poi...

Il sacerdote, vedendo che il discorso sui paladini si fa spigoloso, decide di interromperlo con un semplice Spero ci ripensiate. Per il bene della nostra gente.

In quel momento Amelia riprende la parola. Sono sicura che i conti sapranno scegliere il meglio, ma ora che ci siamo, avrei un'ultima idea da proporvi.  

Sono convinta che se organizzassimo una cerimonia per il vostro insediamento, al nostro tempio, acquistereste l'immediato rispetto di tutta la popolazione, oltre alla benevolenza degli dei. Si potrebbe organizzare già tra uno o due mesi, sarà una cosa di un giorno e non dovrete subire rituali troppo particolari, solo accettare la benedizione di Era e di tutto l'Olimpo.

Edited 2 Agosto 20168 anni by Athanatos

Victor 

Annuisco 

Naturalmente valuteremo ogni proposta che avanzerete, non siamo così arroganti da dismetterle senza pensarci e come ho detto vorrei instaurare un rapporto di collaborazione, ma comprenderete facilmente che nemmeno possiamo prendere decisioni che influenzerebbero molti fattori su due piedi. Per quanto riguarda la cerimonia mi pare una buona idea, pensavamo di organizzare un torneo per i conoscere i nobili della zona, invitare ospiti illustri, oltre ad una fiera per attirare mercanti e muovere un pò i commerci. Credo farebbe bene anche al morale della popolazione. In caso potremmo organizzare dei giorni di festeggiamenti aprendoli con una cerimonia come proponete. Cosa ne pensate?  

Sarebbe ottimo, signore. Risponde la veggente alla proposta di precedere la cerimonia al torneo.

Il sacerdote sembra alquanto soddisfatto Sono lieto che abbiamo raggiunto questi accordi. Ora, se non vi dispiace, vorremo togliere il disturbo. Non siamo persone che approfittano dell'ospitalità per troppo tempo.

Victor

Annuisco

Molto bene è stato un piacere potervi incontrare e sapere che avete a cuore il bene della gente comune e spero avremo modo di confrontarci ancora. Per quanto riguarda le festività vi terremo aggiornati. 

E li accompagno alla porta mentre parlo. 

I sacerdoti vi lasciano, apparentemente soddisfatti degli accordi raggiunti.

Nei giorni successivi, Vennhor si presenta da voi, portando tutte le informazioni che è riuscito a raccogliere sul feudo, finalmente riunite in modo più ordinato e gestibile.

@tutti

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c'è una cartella chiamata gruppo 1 nella cartella drive della campagna, lì troverete il documento di cui ho parlato.

Miei signori Comincia il vecchio Forse, finalmente, possiamo discutere delle faccende economiche con più calma, date un'occhiata ... Allora, avete delle proposte per riforme di qualche genere?

Vanleath

Oh, mio caro Vennhor! Lei è un uomo straordinario! Queste informazioni sono fantastiche. Fatemi pensare un po'... Beh, vedete... L'evasione è alla percentuale più alta fra le fasce più povere della popolazione, come credevo. La gente non riesce a pagare le tasse, e questo non va bene ne a noi, che non riceviamo nulla, ne a loro, che sono poveri. Perciò ascoltate la mia proposta: concediamo 2 mesi di sconto sulle tasse, fino al giorno del torneo e del vostro insediamento formale. Quest'anno, pertanto, otterremo 1000 monete d'oro in meno, moneta più moneta meno, ma riusciremo a compensarli con lo sconto sulla tassa al re. Le 4000 monete che otterremo in più, però, andranno investite potenziando le forze militari della contea e la ridistribuzione dei viveri: non possiamo permettere che continui questo tasso di evasione, pertanto servirà agire in due modi. Sugli evasori benestanti si dovrà intervenire con la forza, ed a questo serviranno i soldati in più, mentre per i più poveri, ottenere più cibo e più generi di prima necessità darà quel margine di respiro sufficiente a pagare.

Se organizziamo una fiera in concomitanza con il torneo, la cerimonia e lo sconto sulle tasse, inoltre, miglioreremo anche gli introiti commerciali e le tasse di transito.

Che ne dite?

Master

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In privato, intendo accordarmi con Selyn per organizzare una "forza occulta", ovvero un gruppo di informatori sparsi per la contea con due incarichi: tenere sotto controllo gli ecclesiastici e aiutare i soldati nella lotta all'evasione.

 

Victor

Mi gratto il mento pensieroso

Ottimo lavoro Vennhor, se riusciamo a far di questa contea un posto decente un aumento non te lo leva nessuno, ma qui dobbiamo grattare la moneta per cui dovrai avere pazienza.  Vediamo un pò, se i miei calcoli non sbagliano una esenzione completa dalle tasse per tutti ci costa 3200 monete al mese, il massimo che possiamo fare è uno sconto. Piuttosto che scontare sulle tasse io cercherei di usare i soldi per creare lavoro. Ci sono quasi 1000 persone che vivono in condizioni pessime e oltre 6000 in condizioni povere. Cosa intendiamo per poveri? Fanno fatica ad avere il cibo sulla tavola o alla fine del mese ci arrivano senza troppi problemi ma non possono permettersi lussi? E sappiamo la causa di così tanti indigenti? Non c'è lavoro o le condizioni di impiego sono inique? Molti inabili al lavoro? Se non abbiamo questi dati io manderei qualcuno a cercare di capire meglio la situazione.

Inoltre se tra i poveri ci sono uomini e donne abili ma senza lavoro alcuni comincerei ad arruolarli e addestrarli, in modo che possano provvedere alle loro famiglie magari. Non potremo arruolarne molti ma qualcosa possiamo fare. Dei soldi che avanzano grazie alla nostra esenzione però non li spenderei tutti in truppe, ma voglio assumere un pò di manovalanza, magari proprio tra i poveri, per dare una sistemata alle infrastrutture per quanto è possibile. Ad esempio strade da rifare, costruire qualche torre di guardia lungo i confini, il castello è da fortificare... Dubito che il lavoro manchi.

Noto inoltre che non c'è un gran traffico di merci provenienti da Adeias ma vendiamo loro parecchie materie prime, come mai? Non credo che gli elfi non producano nulla di interessante. Se riuscissimo ad individuare qualcosa che sono disposti a produrre e vendere e a convincerli ad usarci come intermediari in modo non debbano occuparsi di trattare con altri umani potrebbero diventare una interessante fonte di reddito. 

Dobbiamo anche capire che fare con i paladini. Tutto sommato non mi dispiacerebbe avere delle spade che non devo pagare ma non amo l'idea di forze armate sulle quali non ho controllo nelle mie terre. Io proporrei di permettere ad una decina di paladini di insediarsi ma non di più. Allo stato attuale dieci di loro qui, o sul confine cambierebbe poco se dovesse scoppiare una guerra, ma se riuscissimo ad temporeggiare abbastanza per rinforzarci nel frattempopotrebbero essere davvero utili contro briganti e simili.

Ah e i nani, non dimentichiamoci che vogliamo assumere dei professionisti e non credo saranno a buon mercato. Selyn, Vanleath, pensate di potervi occupare voi di individuare dei professionisti validi e spuntare un buon prezzo?

Zanamros, Osimidas, voi pensate di poter prendere qualche uomo e fare un bel giro della contea per individuare punti strategici dove approntare difese e terreni favorevoli in caso di una invasione, oltre che dove potremmo piazzare eventualmente i paladini se dovessimo accettare la loro presenza?

Voi cosa ne pensate? 

Zanamros 

 

Mi sembrano entrambi delle ottime idee. Anche secondo me piegare i ceti più deboli sotto il peso delle tasse è cosa iniqua. Dopo il torneo sono pronto a partire per rafforzare le nostre difese. Poi cercherò di creare una coalizione di paladini, che dovrà rispondere direttamente ai conti.

 

Vennhor cerca di aiutarvi nei vostri ragionamenti, facendo comunque fatica a seguire il rapido fluire dei vostri discorsi, per uno abituato alla vita da contabile non è facile stare al ritmo di persone abituate all'avventura ed al pericolo.

Signori, il gran problema è che la nostra terra non ha tante aree coltivabili quante ce ne vorrebbero, i contadini sono troppi e raccolgono troppo poco. Forse, se aprissimo le miniere come suggerito dai sacerdoti di Era, il benessere potrebbe davvero aumentare. Ripete sostenendo le vostre idee di concentrarvi su fornire nuovo lavoro ai cittadini.

Alla domanda di Victor sul commercio con gli elfi scrolla le spalle. Non saprei proprio, sono certo che verranno dei rappresentanti alla fiera che stiamo organizzando, si potrebbe parlare con loro.

Selyn risponde, prima a Vanleath e poi a Victor e Zanamros. Anche con ser Victor stavamo riflettendo sulla stessa questione, tuttavia non è stato cominciato niente. Dice alludendo alla proposta di una rete di spie, restando vaga per non dare a Vennhor più informazioni di quanto gliene occorrano. Tenere una squadra di soldati devoti alla casata potrebbe essere interessante, ma come convinceremo l'ordine dei sacri paladini che non si tratta di un'eresia pericolosa?

Per la questione dei nani non saprei Torna a parlare Vennhor sono sicuro che ai monti Nurimgarh o tra i monti dei giganti si possa trovare qualcuno ad un prezzo accettabile.

Victor

Annuisco

Mandiamo un invito formale agli elfi. Non conosco la loro etichetta però, quindi mi affido a voi. Per quanto riguarda le miniere ne abbiamo assolutamente bisogno a questo punto, troviamo un modo per contattare i nani. Chi può occuparsene?

Per l'ordine direi che anzichè dei paladini potremmo solo fondare un piccolo ordine cavalleresco, penso che ne abbiamo tutto il diritto in quanto conti. Troveremo un nome ad effetto.

Zanamros, nel frattempo che non ti conoscono ancora in molti, prima del torneo, che ne dici di fare un giro della contea facendoti passare per un mercenario o comunque mantenendo un basso profilo per sentire che dice la gente comune dei nobili locali? Visto il tuo aspetto attirerai l'attenzione ma non farai fatica a farti passare per un combattente prezzolato immagino.