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Le ragazze e il gioco


primate

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Il 15/5/2016 alle 15:21, MattoMatteo ha scritto:

Credo (spero) che Razor allude alle ragazze che sono presenti solo per stare vicino al ragazzo; in tal caso non ha tutti i torti... anche se c'è sempre la possiblità (o speranza) che il continuo giocare le porti ad apprezzare il gioco in se. ;)
 

Anche ma non solo. Principalmente sì, quelle che giocano perchè gioca anche il ragazzo e magari credono gli piaccia sta roba perchè hanno visto qualche film fantasy sono spesso controproducenti alla riuscita delle campagne, ma in generale ho notato che spesso il rapportro di coppia le porta spesso a uscire dal personaggio, specie se le cose vanno male, non riescono tantissimo a distaccare la realtà dal gioco e a vedere il proprio fidanzato come master e non come fidanzato. Non so se mi spiego.

Poi certo, magari quello di Lone Wolf è un caso particolare, ma in genere abbiamo notato noi giocatori che spesso queste situazioni ci sono e altrettanto spesso gli unici a non rendersene conto sono proprio i membri della coppia. Avevamo un master che era convinto di essere imparziale, tutt'ora lo è, ma 5 su 6 giocatori (ovviamente la ragazza) erano unanimi sul contrario. Forse eravamo prevenuti noi, però chissà.... :D

Io la mia idea comunque me la sono fatta, e cerco di evitare certe situazioni.

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2 ore fa, Razor-Snake ha scritto:

specie se le cose vanno male, non riescono tantissimo a distaccare la realtà dal gioco e a vedere il proprio fidanzato come master e non come fidanzato.

Ah, tu parlavi delle giocatrici il cui fidanzato è il master (io parlavo soprattutto delle giocatrici fidanzate con altri giocatori); in questo casi si, hai perfettamente ragione, il rischio è molto alto.

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  • 2 settimane dopo...

Non mi sono dilungata a leggere TUTTO il topic, ma solo qualche commento iniziale.
In ogni caso la scelta di coltivare questa determinata passione è qualcosa che porta una ragazza ad allontanarsi dalle altre sue compagne che coltivano quella "preferita" dalla società attuale. Essere belle, farsi vedere dai maschietti, spettegolare su di loro e sulle conquiste fatte è ciò che la maggior parte delle ragazze della mia età decide di fare.
Sto parlando di un'età che è ancora un pò immatura, ma possiamo tutti dire che ci sono persone ben più cresciute che continuano a fare questi ragionamenti.

A me piace curare il mio corpo, mi fa stare bene e non mi considero brutta.. Il punto è che lo faccio solamente per me, non per mettermi in mostra. I complimenti mi hanno sempre fatto piacere, ma non li ricerco e non li sbandiero a tutte le mie amiche come la maggior parte delle mie compagne preferisce fare. 

Ho una passione per i GDR da molto tempo, ma difficilmente ne parlo con le altre perchè non capirebbero e le prime reazioni sono state più che sufficienti per farmi capire che è il caso di lasciar perdere.. Anche se ovviamente esistono rare eccezioni con cui riesco a parlare e condividere questa passione e sì, la maggior parte di questi sono maschi.

Io credo che sia tutto dovuto alla "popolarità". Tra voi ragazzi c'è quello più popolare che solitamente (e ripeto solitamente) è il ragazzo più ignorantone, solitamente amante delle discoteche, dei pub. Alcuni che non rispecchiano questi particolari si sono trovati estraniati, altri penso che siano riusciti comunque a trovare un gruppo che condivida le altre passioni (che siano musica alternativa o gdr o quel che volete).

Considerate che tra le ragazze, almeno nella mia fase di età e non posso andare oltre perchè ancora devo crescere per arrivarci, il fattore popolarità è ancora più pesante ed incisivo. L'essere accettate è importante. L'essere estraniate ti porta ad una condizione veramente dura da sopportare.. Perchè non è semplicemente ignorare, ma anche portarti in cattiva luce, deriderti il più possibile.

Ah io non sono in questa situazione di cattiva luce, ma conosco mie amiche che ci sono.
Ovviamente qui riporto solo mie esperienze personali e considerate che sono dette da una persona abbastanza giovane (faccio ancora il liceo xD), quindi sono aperta ad ascoltare le considerazioni di chi è più grande

 

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Certe premesse di questa discussione mi fanno venire i brividi.
Un po' goffamente si è cercato di deviare il discorso, ma ho comunque trovato alcuni commenti estremamente misogini.

Dire che una ragazza è naturalmente meno portata di un ragazzo a fare un certo tipo di attività è del tutto fuori dal mondo. 
Trovo ancora più ridicolo portare dati numerici a favore o contro le proprie teorie: stiamo parlando di numeri così piccoli che la statistica risulta poco funzionale.
Specialmente se si parla delle proprie esperienze personali che, ho notato, in genere sono legate ad una dozzina al massimo di casi.

Posso concedere che si tratti di un elemento culturale. Posso anche ammettere che sovente i gruppi quasi esclusivamente maschili siano un po' ostili alla presenza di ragazze. Ma questo è un elemento che a mio avviso sta lentamente riducendosi: le nuove generazioni saranno sempre più aperte al mondo dei "nerd".

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Non so quanto sia corretto parlare di premesse, è tutto nato da uno sfogo nell'Angolo e i partecipanti alla discussione hanno idee anche molto diverse.

Comunque,

Il 30/5/2016 alle 09:38, Pippomaster92 ha scritto:

Dire che una ragazza è naturalmente meno portata di un ragazzo a fare un certo tipo di attività è del tutto fuori dal mondo. 

sei sicuro? Hai le prove?

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Ragazzi spero vivamente che stiate scherzando.. State generalizzando troppo..

Il fatto che la maggior parte delle ragazze non siano "brave" in certi tipi di attività è perché in precedenza queste attività sono state "precluse".

Sennò torniamo pure agli anni del "donna torna in cucina e fammi un panino", ottimo modo per far comprendere che la maggior parte degli uomini non sapevano come gestire le faccende domestiche perché era compito della donna.

La società si evolve e le possibilità per una ragazza/donna aumentano e le permettono di esercitarsi ed imparare attività che le erano precluse da leggi/società/pensiero popolare.

Quindi ora si vedono donne che sono nell'esercito e che sono ottimi soldati. Donne in carriera che sono altrettanto dotate.. Così come in politica (non la nostra politica XD).

E quindi sì.. Vedrete anche donne su videogiochi o gdr che saranno competenti quanto voi.. Sono poche? Può darsi, ma ci sono e aumenteranno.

Così come vedremo uomini a fare faccende di casa, crescere i propri figli e fare altre attività che un tempo spettavano solo alle donne.

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@Nerelith sono d'accordissimo con il tuo pensiero, sono gli assoluti come la frase che ho citato che mi fanno storcere il naso.
Insomma, davvero non esiste attività per la quale si possa dire che una donna sia più portata di un uomo, o viceversa? Per me non è così scontato rispondere "sicuramente non esiste".

Con questo non ho alcuna intenzione di fare discriminazioni, anzi, se appunto mi portate le prove poi sarò felice.

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Beh quello penso sia sempre dovuto al concetto di società. Ci sono persone portate per certe attività e altre che non lo sono affatto.. Può essere dovuto anche a madre natura.

Generalmente penso che esistano attività a cui i maschi sono più portati e altre dove lo sono le femmine.. Ma penso che il tutto si riconduca sempre alla società e a come i sessi si sono evoluti in base ai loro ruoli e necessità.

Ultimamente ci stiamo spostando in una società di uguaglianza e pari possibilità, quindi entrambi saranno portati. Almeno questa è la mia idea..

Comunque stiamo andando anche off topic, visto che si parlava solo di gdr w videogiochi.. Chiedo scusa XD

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4 ore fa, Azer ha scritto:

sei sicuro? Hai le prove?

Bisogna distinguere bene.
Non sto dicendo che singoli individui, al di là del sesso, siano più o meno portati verso una certa attività. Io sono un pessimo cantante, per esempio. 
Il punto è che una differenza basata sul sesso è invece una concezione retrograda e biologicamente imprecisa. 
Non parliamo di fisico. In linea di principio un maschio è un pugile migliore di una ragazza. Tendenzialmente miglior allungo, stazza maggiore, muscolatura maggiore. Questo si chiama dimorfismo sessuale.
A livello psicologico, invece le cose si fanno molto più fumose perchè qui si introduce la società e la cultura che ci ha formato.

Prendiamo lo sport. Fino a cento anni fa, una donna pugile sarebbe stata considerata un mostro. Oggi è relativamente comune. Così come un uomo può apprezzare la danza, il pugilato o il rally (o anche tutte e tre assieme), lo stesso può farlo una ragazza.

Oggi giorno ci sono donne che giocano a videogiochi di ogni genere. Alcuni sono meno apprezzati dal mondo femminile? Certamente, ma qui il problema sta probabilmente nel fatto che l'industria dei videogiochi è in buona maggioranza androcratica.

Io non ritengo credibile che una ragazza abbia delle differenze mentali rispetto ad un ragazzo, tali che la portino a non comprendere o apprezzare un tipo di attività. Semplicemente, la società e la famiglia l'hanno cresciuta instradandola in una certa direzione. 
Conosco ragazze che giocano a munchkin con una spietata crudeltà e un agonimso che fa impallidire la mia nota competitività.
Conosco altre che probabilmente guarderebbero con estrema sufficienza un qualsiasi gioco di ruolo ritenendolo una "bambinata". Ma conosco altrettanti maschi che reagirebbero nello stesso modo.

Anche io in genere ritengo gli assoluti un qualcosa di chimerico e poco difendibile in una discussione. Ma ritengo anche che ci siano dei punti fermi, e certi discorsi che ho letto qui mi hanno spinto a porre un punto fermo. Che poi sia imho, è ovvio.

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La natura ci ha fatti diversi sia fisicamente che a livello di istinto.

Per carità, crea consensi dire che si è uguali.

Premesso che il rispetto deve essere uguale per tutti...

...controcorrente affermo che...

...è bello essere eterogenei e mi piacciono le donne proprio perchè sono diverse dai maschietti e mi sta bene così.

E se ci gioco barra loro giocano meno volentieri, amen, ci sono tante altre cose su cui si va più d'accordo.

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14 minuti fa, Pippomaster92 ha scritto:

Continuo a dire (e non sono il solo) che la tua visione è viziata dall'esperienza personale. Può valere per ciò che hai visto tu, ma poichè in tanti hanno parlato di esperienze anche diametralmente opposte, evidentemente non si tratta di qualcosa scolpito sulla roccia.

Parlavo anche in senso generale.

Tuttavia le donne partecipanti al forum in che percentuale sono?

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8 minuti fa, Zaorn ha scritto:

Tuttavia le donne partecipanti al forum in che percentuale sono?

Non è possibile fare una casistica precisa visto che l'inserire il dato "maschio/femmina" è opzionale, ma dai dati che abbiamo dal passaggio al nuovo forum gli utenti dichiaratamente femmine stanno circa intorno al 8%. Ora questo vuole dire poco o niente in fondo, non avendo un dato di anni passati a cui confrontarlo, potrebbe essere un netto aumento o un numero circa fisso.

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3 minuti fa, Pippomaster92 ha scritto:

Questo dato può avvalorare tanto la mia tesi (influenza culturale) quanto la tua (diversa natura del soggetto).
Non vedo come possa essere influente.

Non è che i miei facevano giocare con le bambole mia sorella e me ai gdr.

I gdr sono unisex.

Non ci vedo niente di culturale anche perché non sono tradizione maschile.

Sono nati di recente.

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  • Supermoderatore
In questo momento, Zaorn ha scritto:

Non è che i miei facevano giocare con le bambole mia sorella e me ai gdr.

I gdr sono unisex.

Non ci vedo niente di culturale anche perché non sono tradizione maschile.

Sono nati di recente.

I gdr sono nati in un ambiente nettamente e prettamente maschile. Se andavi alle gaming convention degli anni 80 fidati che di donne ne trovavi veramente poche.

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