smite4life Inviata 24 Aprile 2016 Segnala Inviata 24 Aprile 2016 TIRANNY OF DRAGONS Cap. 1: Hoard of the Dragon Queen Sono ormai molti giorni che siete in marcia, una compagnia eterogenea e decisamente inusuale. Siete partiti da Baldur's Gate, ma alcuni di voi arrivano da molto più lontano. La primavera sta sbocciando in tutto il suo splendore, mentre le pigre distese d'erba su cui state camminando fioriscono e si riempiono di vita. Vi state muovendo nei rinomati Greenfields, e queste splendide giornate di primo tepore, oltre a scacciare il ricordo dell'inverno rendono senz'altro giustizia all'idea sorniona che suscita il nome di queste terre. Questa regione è attraversata da numerose vie commerciali, di cui voi state seguendo la principale, quella che collega le grandi città dell'Amn con la costa del Drago e il Cormyr. Per alcuni il viaggio sta trascorrendo più piacevole che per altri, alcuni hanno pensieri più cupi di altri, ma senza dubbio tutti in qualche modo vi state godendo questo favoloso clima. Da poco superata la pausa pranzo, siete ripartiti allegramente, dato che la vostra guida vi ha assicurato che finalmente entro questa sera giungerete a Greenest, la vostra meta, dove potrete finalmente rilassarvi su dei letti veri, dopo le due settimane di viaggio da Beregost. @tutti Spoiler Il gruppo, oltre che da voi, è composto da una guida locale (taciturna e scorbutica), un prete di Lathander che sta accompagnando i due giovani scavezzacollo al loro destino (quale che esso sia) e che poi proseguirà verso Easting e la Costa del Drago, oltre che un paio di giovani mercanti che, non avendo soldi per permettersi una scorta vera e propria, si sono accodati a voi nel tentativo di sfruttare almeno la numerosità. Facciamo un giro di post di presentazioni, prima di cominciare sul serio. Per favore date una descrizione del vostro Piggì, sia fisica che caratteriale, quanto meno per quello che si può aver capito dopo un paio di settimane di conoscenza, oltre che dire quel che volete, in questo primo post. @tutti - regole di scrittura Spoiler Per molti saranno note, ma ripeterle non fa mai male. Iniziate il post con il nome del PG, se possibile in grassetto, sottolineato, in corsivo o in qualunque modo sia facilmente distinguibile. Scrivete in prima persona, al presente, e cercate di descrivere il più possibile cinematicamente le cose che il vostro pg fa. Naturalmente nessuno qui è Dante, quindi non ci si aspettano poemi di chissà quale livello. Qualunque cosa di natura meccanica, scrivetela sotto spoiler, come anche le cose che non possono sapere gli altri PG. Fra le cose meccaniche, per favore, indicatemi anche tiri per colpire e danni, che così non devo controllare ogni volta le schede! Se non siete tutti assieme, scrivete sotto spoiler indirizzato a chi è con voi. Le descrizioni vanno in testo normale, il parlato in Grassetto, i pensieri in corsivo blu o corsivoblu o quel che vi viene meglio, le cose scritte in GrassettoRosso. Esempio di post di un pg di nome Orog: Spoiler Orog Osservo per qualche istante la freccia che spunta dal mio braccio massiccio, per poi sollevare lo sguardo sul miserevole Goblin che l'ha scagliata. Lentamente sollevo l'altra mano e la strappo, lanciandola al suolo e sollevando la pesante ascia: OROG SI ARRABBIA!!!! Con un ruggito, quindi, mi scaglio in avanti, calando l'ascia sull'inutile creatura verde con tutta l'intenzione di dividerla a metà! Spoiler Entro in Ira, poi mi muovo fino ad arrivare vicino alla creatura, poi attacco con l'ascia: txc +6, 1d12+3+2 danni. Poiché sono un mezz'orco, in caso di critico lancio un dado extra. Dovrebbe essere tutto! Per qualsiasi dubbio, rimando al Topic di Servizio.
Ian Morgenvelt Inviato 24 Aprile 2016 Segnala Inviato 24 Aprile 2016 Malakai I Entreri Descrizione Spoiler Sarebbe un umano attraente e dal fascino esotico, con la carnagione olivastra, i capelli neri a riflessi rossi e un paio di occhi verdi magnetici, se non fosse per piccole corna a punta sul capo e la coda a punta di freccia. Infatti Malakai è un tiefling, ma non se ne vergogna minimamente, vestendo con abiti eleganti e dai colori accesi e mostrandosi senza nessun pudore per quello che è. Se esiste un destino o qualcosa che controlla i nostri destini, chissà se determina gli avvenimenti giocando a dadi mi ritrovo a pensare guardando il resto del gruppo di persone formatosi a Baldur Gate, cosa che mi fa sfuggire un sorriso involontario. Nei giorni precedenti ho avuto modo di conoscere i membri della spedizione e loro di conoscere me. Da subito ho ostentato il titolo nobiliare, consapevole di rimanere un bastardo, raccontando la mia storia, ovviamente condita di particolari in modo da renderla leggendaria. Ho ancora qualche problema a parlare della morte di Artemis. Presto quei figli di cagna la pagheranno penso. Dopodiché mi rivolgo a Serene, l'unica donna del gruppo, che anche se criminale, rimane una ragazza affascinante chiedendole "Tutto bene lady Serene? Non trova difficoltà nel camminare? Se ha una qualunque richiesta sa che io sono sempre disponibile come suo umile servitore. "
Servus Fati Inviato 24 Aprile 2016 Segnala Inviato 24 Aprile 2016 Rigel "due dita" Zellwasser Descrizione Spoiler Rigel è' un uomo oltre la trentina, capelli e barba scura spruzzati d’argento, vividi occhi color ferro cerchiati da rughe sottili come tagli di bisturi. Fattezze antiche, quelle del suo volto. E' abituato a una vita semplice e faticosa, fatica che si legge nella piega dura delle labbra, nel sopracciglio sinistro spaccato da una cicatrice obliqua e nelle ruvide mani callose. Magro, di una magrezza nervosa, tende a fare economia nei movimenti; si potrebbe ben definire con una sola parola: spigoloso. E' di corporatura magra sotto gli abiti: giubba e brache di cuoio, stivali neri alla coscia. Vesti pratiche, scarne, che poco lasciano all'estetica. Indossa sempre un cappellaccio di tela grezza a tesa larga, abitudine appresa tra i monti dove le condizioni climatiche cambiano in fretta. Ha massima cura delle armi: due coltelli identici, lame da sette pollici, spessore tre ottavi di pollice; affilatura a taglio singolo e niente elsa, solo un’impugnatura di scarni avvolgimenti di cuoio. Corvo. Non lo vedevo da quando giocavamo assieme da ragazzini. Si è presentato alla mia porta dopo vent'anni, con un'inverosimile storia su una ragazzina da ritrovare giù a valle, verso sud. Anzi, peggio. Nelle pianure, a sud. Caldo e terreno piatto. Come nei maledetti incubi che mi impediscono di dormire, da mesi. Ma non si può lottare contro il proprio destino. Mi pentirò della scelta di seguirlo, lo so. Abbiamo seguito la via dei lupi. I lupi sono coraggiosi, inseguono gli stambecchi sui versanti più scoscesi della montagna, dove noi rischiamo a ogni passo di ammazzarci. I lupi sono scaltri, risalgono le valanghe in cerca degli animali uccisi e camminano in fila sulla neve, ricalcando le orme dei compagni per fare meno fatica. I lupi sono liberi: si inchinano alle leggi del branco, ma quando non c’è più posto tra i fratelli abbracciano la vita solitaria e vanno in cerca di nuovi spazi. Come i lupi non abbiamo vagato a caso. E' stato un lungo e faticoso cammino, ma siamo finalmente in vista della nostra destinazione. Eccoci arrivati. Assieme a un paio di ragazzini che in tre giorni han detto più parole di quante ne senta in tre mesi, un giovane che parla come se fossimo a corte, mercanti e guide. Puah. Alle parole della guida, che ci informa dell'arrivo imminente, tolgo la bottiglia dalla cintura, faccio saltare il tappo col pollice e bevo un generosa sorsata di grappa. «Due dita. Per sentirmi a casa.» Parlo senza rivolgermi a nessuno in particolare, come per scusarmi del vizio. E’ tempo di entrare a Greenest. «Non so se essere felice o meno di essere arrivato in città.»
Monolente Inviato 25 Aprile 2016 Segnala Inviato 25 Aprile 2016 Serene Descrizione Spoiler Serene è una ragazza sui 17-18 anni, non molto alta. Ha ancora un aspetto da ragazzina. Gli occhi marrone scuro sono sempre mezzi chiusi, come se affetti da pigrizia. I capelli neri, lunghi, sono lasciati liberi sulle spalle. Porta indumenti ampi, comodi e abbastanza mal tenuti. Continuo a camminare, guardandomi intorno e osservando placida il paesaggio. Nelle settimane di viaggio, mi perdevo nei miei discorsi, ipotizzando su come sarebbe stata Greenest e su cosa ci avrebbe aspettato. Mh? Sì, grazie sorrido reagendo in vistoso ritardo all'offerta del tiefling, come non ci avessi fatto caso. Continuo a camminare, ignorando le manette che mi uniscono i polsi, e osservando incuriosita i due nerboruti viaggiatori che ci seguono. Non vedo l'ora di arrivare in città faccio, calmissima forse incontreremo gente interessante.
Hobbes Inviato 25 Aprile 2016 Segnala Inviato 25 Aprile 2016 Corvo Sicuramente più loquace sorrido volgendo lo sguardo verso Serene, la quale che sia in catene o no, sembra preoccuparmi veramente poco. Il commento, invece, è rivolto proprio alla persona che mi sta gentilmente accompagnando in questo viaggio: Rigel. Eliana, la donna che ha richiesto il mio aiuto per trovare la figlia scomparsa, dovrà un favore sia a me che a lui. Forse sono io in debito verso di lui, ma... chissenefrega... è mio cugino! Faccio cenno a Rigel di condividere la grappa, per l'ennesima volta. In questo viaggio l'acqua sta iniziando a esser troppa anche per un marinaio come me. Mi giustifico, ben sapendo quanto il montanaro sia parsimonioso. Per quanto sia stato socievole lungo questa tratta fatta con l'improvvisata carovana, non sono mancati i momenti inopportuni, in cui ho raccontato qualcosa di sconveniente o ho fatto sfoggio di battutacce da taberna che sarebbe stato meglio lasciarle ai compagni di bevuta, invece che condividerle con estranei di terraferma. Descrizione Spoiler Senza troppi fronzoli, Corvo (ammesso che sia il suo vero nome), di rado veste elegante, preferendo metter in mostra il suo villoso petto, la pancetta alcolica, ma ancora di più, le cicatrici che ha collezionato nel corso della sua vita. Per ognuna ha qualcosa da raccontare, rievocando vecchi ricordi di gesta che lasciano il dubbio sulla loro veridicità, ma che in fin dei conti è piacevole ascoltare. Al collo possiede un delicato pendaglio fatto con il teschio di un corvo, fittamente intarsiato a cui tiene particolarmente. Non dice mai nulla su questo peculiare accessorio e se chiesto sorvola con una battuta, buttandola a tarallucci e vino. Caratteristica della sua voce è che fischia le S a causa della larga fessura dei suoi incisivi. Tralasciando l'igiene dei suoi denti, a cui potrebbe dedicarsi maggiormente, per essere un marinaio in congedo, deve ancora entrargli in testa che le occasioni per farsi un bagno, quando sulla terraferma, non possono limitarsi a un tuffo in mare, in quanto laghi e fiumi, sono meno frequenti di quello che ci si aspetta.
Ian Morgenvelt Inviato 25 Aprile 2016 Segnala Inviato 25 Aprile 2016 Malakai I Entreri Mentre guardo Rigel, il montanaro di poche parole, mi sorge spontanea la domanda Chissà se c'è un motivo dietro queste "due dita" di grappa che da pensiero diventa subito parola Messer Rigel, ha per caso una cagione la sua abitudine di bere due dita? Dopodiché rispondo alla ragazza Persone interessanti ha detto? Difficilmente si scorderà dei suoi compagni di viaggio- e con un gesto teatrale indico le persone intorno a me, soffermandomi su Corvo- siamo quantomeno particolari dico con sorriso stampato in faccia. Infine guardo proprio il vecchio marinaio Corvo, nobile compagno di viaggio, come si è procurato quella peculiare cicatrice proprio sopra al cuore?-dico toccandomi la parte di cui parlo- Forse in un combattimento contro drago? O, perché no, contro un Culto di tale Drago? ponendo particolare enfasi sulle ultime parole Magari riesco ad ottenere anche qualche informazione in più.
Zaorn Inviato 25 Aprile 2016 Segnala Inviato 25 Aprile 2016 Nel termine del cammin di questa gita, trovai ultima geniale ispirazione quando il prete mirava il sol leone e la guida sperava nell'arrivo alla meta, per liberarsi di cotanto fardello, soprattutto del piccolo prete che mieteva cotanto bordello. Proprio quando il prete maestro, stava dietro al signore sinistro, Antani rimase un poco in disparte, mentre non si volea far sentire usar la sua arte. Una arcana manina la guida andava a palpare, prima che Antani si andasse a fermare, così che la distanza fosse tale, che quando l'uomo si andasse a girare, essa fosse solo un ricordo e poteva sol pensare che il torto l'avesse commesso quel prete noioso che sol con la prigioniera sapea far fare il borioso. Spoiler Mano magica sulla chiappa della guida con dietro il prete di lathander... Sto a 9 metri così appena mi fermo scompare. Sto ultimo del gruppo per non farmi sgamare mentre uso le componenti.
Hobbes Inviato 25 Aprile 2016 Segnala Inviato 25 Aprile 2016 Corvo Questa? E senza ulteriore indugio inizio a dire Un amore non corrisposto. Rido sguaiatamente, pregustando le reazioni che susciterà il racconto. Eravamo in mare, al largo delle isole, con quattro morti di scorbuto e altrettanti impazziti a causa del cibo avariato che il cuoco aveva sbadatamente cucinato, sotto la diretta richiesta del nostromo. Ad un certo punto, esasperata, la ciurma decise di ammutinarsi. Io ovviamente ero dalla parte dei giusti (senza specificare quale) e con grande diplomazia le stanze del nostro capitano vennero sfondate a colpi di ascia. Prima di riuscire a fare un faccia a faccia, la sua sciabola ne infilzò due dei nostri e, ovviamente, anche il mio petto. Qui, proprio qui dove adesso c'è questa macchia che ricorda una lacrima. Il problema venne più tardi... quando gli altri l'appesero per il collo e ne fecero una bandiera. Amavo il mio capitano, anche dopo che cercò di uccidermi, ma non fu la sua sciabola a spezzarmi il cuore. Uno dei dolori più intensi che abbia mai provato a causa di una donna.
Ian Morgenvelt Inviato 25 Aprile 2016 Segnala Inviato 25 Aprile 2016 Malakai I Entreri Non si può dire che abbia vissuto una vita noiosa messer Corvo rispondo una volta finito il racconto avvincente del compagno Sembra non saperne niente, dovrò aspettare l'arrivo a Greenest per le risposte che cerco. Poi, estraendo il mio fidato stocco, dico Io dal mio canto potrei raccontarvi di quando ho dovuto sfidare a duello Ser Galahad da Neverwinter, un prode cavaliere che desiderava la stessa donna amata da me dopo una pausa scenica riprendo colpi svariate volte il mio avversario, protetto da una mirabolante corazza magica racconto fendendo l'aria riuscì però ad abbatteabbatterlo con un colpo mirato al suo ginocchio che lo fece cadere a terra. Purtroppo corazza e cavaliere svanito in una nuvola di fumo purpurea, lasciandomi a bocca asciutta intanto davanti a me appare la stessa nuvola rossa descritta. Andai allora dalla mia Lady, che mi rifiutó una volta viste le mie corna, temendo di essere già stata tradita. Termino il racconto con una risata di gusto
Servus Fati Inviato 25 Aprile 2016 Segnala Inviato 25 Aprile 2016 Rigel "due dita" Zellwasser Spericolato giovane. C'è una sola cosa che Corvo ama più che parlare delle sue cicatrici, ed è parlare di donne. Stuzzicalo ancora un po' e andrà avanti finché non gli si seccherà la lingua. Senza rimettere il tappo, allungo la bottiglia a Corvo. «Prendi, cugino. L'acqua fa all'uomo quello che fa alle piante: poca le fa crescere bene, ma troppa le fa marcire.» Tolgo il cappello e lo sbatto sulle ginocchia, per togliere la polvere del viaggio. «Due dita rendono la mano ferma. Il terzo la fa tremare.» Parlando a Malakai, offro un sorriso forzato passando il pollice sul sopracciglio spaccato. «L'ultima volta che ne ho bevute tre ho quasi perso l'occhio sinistro contro un gatto selvatico.» Passo la lingua sulle labbra. Sanno ancora di grappa.
Zaorn Inviato 26 Aprile 2016 Segnala Inviato 26 Aprile 2016 Antani Spoiler L'immagine è solo rappresentativa, ha qualche anno di meno, tipo 18. Giovane cavaliere, decise di studiare al tempio di Lathander, in quanto pensava di essere propenso alla materia, in quanto le altre gli venivano particolarmente male per la sua mancanza di voglia di studiare. Nel tempio per la verità otteneva degli ottimi risultati, ma difformi da quelli che imparava. Tipo sparava saette, fuoco, ma benedizioni e preghiere erano qualcosa che spontanee non gli venivano, tanto che manco al mattino si metteva a fare orazioni a Lathander. Questa sua difformità era fastidiosa sia per i compagni di classe che per gli insegnanti. Sentendosi la pecora nera si divertiva a fare delle burle. I chierici del tempio lo odiavano, perchè non riuscivano a spiegarsi tale problema. I genitori, piccoli borghesi facoltosi di Baldur's Gate, lo difendevano a spada tratta, pensando che i chierici lo trattassero male e non ne seguivano le ambizioni e le propensioni. Un saggio e decrepito chierico credeva in lui, pensando che fosse un predestinato di qualcosa, sta di fatto che per un verso o per un altro era comunque meglio toglierselo dalle scatole, un po' alla chi vivrà vedrà, ma nel frattempo il problema ce lo togliamo dalle scatole. Per la verità manco lui è consapevole del problema, semplicemente è Bahamut che gli ha instillato il potere e la propensione alla magia, anche se crede che è Lathander a dargli il potere. Che sia un segno del destino?
smite4life Inviato 26 Aprile 2016 Autore Segnala Inviato 26 Aprile 2016 Chiaccherando allegramente, percorrete l'ultima mezza giornata di cammino, e quando ormai sta calando la sera (sono circa le 8 pm ed il sole si avvicina all'orizzonte, ci sarà ancora un ora circa di luce), vi arrampicate su quella che la vostra guida definisce "L'ultima collina prima di Greenest". In effetti, udite già alcuni clamori, soffocati dalla distanza, che possono far pensare ad un villaggio in festa, e da dietro la piccola altura si intravede anche del fumo. Pochi minuti dopo, finalmente scollinate e.... Quello che compare davanti ai vostri occhi, appena mezzo miglio più avanti, è una cittadina di campagna, senza le mura ma con una massiccia fortezza al centro. Rigel e la guida sono i primi ad accorgersi, però, che qualcosa non va, subito seguiti da tutti gli altri. In effetti, anche da questa distanza si nota che il fumo non sale dai comignoli, bensì dalle case stesse! Inoltre, si intravedono fra le nere colonne di fumo piccole figure che corrono, anche se da una tale distanza è impossibile distinguere i cittadini da eventuali assalitori. Greenest è sotto attacco, proprio davanti ai vostri occhi. La guida, senza dire una parola, afferra l'arco che ha sulla schiena e comincia ad incordarlo, mentre comincia ad avviarsi verso la cittadina di buon passo. Subito, Carl (uno dei due mercanti) lo apostrofa: "Ehi, brontolone! Dove vai così di corsa?" Subito seguito da Rick (l'altro) "Vuoi farti ammazzare?". La risposta del taciturno uomo è, come al solito lapidaria, mentre si ferma e, voltatosi a mezzo, esclama: "Io ho parenti li. Voi fate come volete!" L'anziano prete, in preda all'agitazione, comincia a sfregarsi le mani contro il simbolo sacro che porta al collo, mentre borbotta: "Eh, dovremmo difendere i deboli... Il signore del mattino deve tornare a splendere..." Ma è evidente che, nella sua personale scala di valori, l'aspetto della Forza e della Protezione del Dio che rappresenta, non sono proprio in cima. Nel frattempo i due fratelli si voltano verso di voi e all'unisono: Voi non andrete a farvi ammazzare vero? Spoiler Ok, finalmente ho avuto un po' di tempo! Stabilite cosa volete fare, se vi avvicinate vi fornisco una descrizione migliore e una mappa (attualmente non ha senso, sareste fuori scala). Muovendovi rapidamente, raggiungereste la città in meno di 15 minuti. @Monolente Visto che Serene è ammanettata, considerati Restrained (cerca la condizione e premi sul disegnino per il dettaglio), ma senza la limitazione di movimento (ovvero non hai velocità zero). La chiave ce l'ha il prete vecchio, se volete intervenire e vuoi farti liberare dovrai convincerlo!
Zaorn Inviato 26 Aprile 2016 Segnala Inviato 26 Aprile 2016 Antani Borbotto un po' vedendo che la mano magica non ha avuto i suoi effetti, quindi mi riallineo al gruppo, prima di rimanere un po' di stucco alla scena segnalata da chi l'ha vista per primo. Deboli, eh? Dico mettendomi alla destra del mio capo chierico. Lo osservo perplesso e comincio un discorso incalzante. Vecchio, io dico una cosa, che devo difendere e scortare e indottrinare la furfantella, la quale è delinquente, ma che forse così è debole... Alludendo alle manette presumibilmente. ...ma forse io sono forte e forse lei lo è di più, quindi lei è forte, io al tempio sono debole seno non sarei qui, quindi in pratica ora come ora voi siete vecchio e decrepito e io un cattivo prete, lei è brutta e cattiva quindi dovremmo liberarla per poi farci difendere da lei. Oppure il problema è che se difendiamo lei che è debole non possiamo difendere i deboli della città. O dovremmo forse difenderci poi reciprocamente l'uno per l'altro. Ma forse sto sbagliando, noi siamo forti grazie al signore del mattino e lei è debole, così dovremmo difenderla da noi stessi i quali la stiamo trascinando qui da parecchi giorni e forse è meglio lasciarla scappare così noi andiamo alla città, insomma, non vogliamo mica fare sera? Il signore del mattino signore nostro potrebbe offendersi... Indico le manette della ragazza sperando che la mia manovra confondente possa avere effetto e trarre vantaggio dallo stato di stress del vecchio per fargli liberare la ragazza. Spoiler Raggirare +5 sul chierico.
Monolente Inviato 26 Aprile 2016 Segnala Inviato 26 Aprile 2016 Serene Greenest, finalmente. Un po' di soddisfazione mi increspa le labbra al vedere la città...prima di realizzare che è sotto attacco. Torno allo stato di calma, rivolgendomi a Malakai Un bel pasticcio. Messere, forse richiedono il vostro aiuto in città. Avanzo poi verso il chierico di Lathander. Oh, lasciate fare. Ci sono già abbastanza coraggiosi giovani qui pronti a dare una mano faccio passando lo sguardo su Antani, Riegel e il Corvo Noi possiamo tranquillamente aspettare che le acque si calmino. E sperare che chi razzia la città non si diriga da questa parte. Proseguo, tranquillissima Sarebbe un bel guaio. Dovremmo filarcela, tornare verso Baldur's gate, spiegare quel che è successo. Personalmente sono un po' stanchina, non vorrei rallentarvi. Senza contare che dovremmo tornarcene senza guardie, e avreste una criminale da tenere a bada. Insomma faccio, sorridendo in modo bambinesco al prete chi ve lo fa fare? @ DM Spoiler Considero di non poter castare con componento somatiche, vero? Giusto per essere sicuro.
Ian Morgenvelt Inviato 27 Aprile 2016 Segnala Inviato 27 Aprile 2016 Malakai I Entreri Signorina non possiamo permettere che degli innocenti muoiano. Concordo comunque che senza un piano finiremo solo per fare una brutta fine e adesso è il momento del vecchio prete penso sfoderando il mio miglior sorriso per aiutare il giovane Antani nella sua opera Buon uomo, mi ricordi l'intento di inviare qui la sudetta criminale, o signorina Serene come preferisco chiamarla io? Non era per caso l'intento di una conversione? Quale miglior priva se non liberarla per difendere deboli e innocenti! Dopodiché aggiungo con aria pensierosa Capisco le sue remore, ma le giuro sul mio onore che la donna non tenterà di scappare. Dico bene Lady Serene? Dico guardando anche la signorina. Quindi senza indugio pensiamo un piano tatticamente buono per riuscire ad arrivare a Greenest, permettendoci di completare il nostro viaggio @Master Spoiler Proviamo Persuasion o Deception sempre +6, scegli tu qual'è la più adatta per te.
Hobbes Inviato 27 Aprile 2016 Segnala Inviato 27 Aprile 2016 Per le tette di Umberleen! Esclamo, invocando la dea delle bagasce, per commentare la città in fiamme. Che guaio... Un occhiata va a Rigel, nella speranza che abbia una risposta anche per questo. E che tattica vuoi fare? Rispondo sovrappensiero, vai li e salvi il salvabile... a prescindere dai discorsi e senza riflettere ulteriormente, imbraccio lo scudo, afferrando poi l'ascia per il collo. Ascolta bene cugino, se non vado adesso, rischio di perdere l'unica occasione buona per trovarla!
Servus Fati Inviato 27 Aprile 2016 Segnala Inviato 27 Aprile 2016 Rigel "due dita" Zielwasser Grossi guai. Che altro potevo aspettarmi da questo viaggio? Sospiro e scuoto lentamente il capo, accarezzandomi sovrappensiero la barba. Tolgo l'arco da tracolla, tendo la corda di budello e la assicuro all'estremità, flettendo il legno per valutarne l'elasticità. Mi piego sui talloni, strizzo gli occhi e lancio un'occhiata ai ragazzi. Malakai, Serene e Antani sono un fiume di parole, stordente. Come le allodole che cantano anche in volo. Il prete non ha speranza, un cane da guardia sdentato. Mi rialzo, prendo una freccia dalla faretra, lecco le dita e le passo sull'impennaggio per lisciarlo. «Corvo, cerchiamo almeno di non suonare le trombe per annunciare il nostro arrivo. Lasciami andare per primo per capire cosa ci aspetta» Come per un ripensamento, mi giro verso i mercanti. «Fossi in voi inizierei a correre. Verso Baldur's Gate.» Mi avvio verso Greenest a grandi falcate.
Ian Morgenvelt Inviato 27 Aprile 2016 Segnala Inviato 27 Aprile 2016 Malakai I Entreri Tentiamo di salvare il salvabile Aspettate! Se ci seguirà anche Serene avremo una possibilità di riuscita in più. Anche io ho un'importante cagione per raggiungere la cittadina ancora integra e preferirei riuscire nel mio intento.
smite4life Inviato 27 Aprile 2016 Autore Segnala Inviato 27 Aprile 2016 Alle parole di Rigel, i due mercanti si guardano per qualche secondo, per poi dire: Noi abbiamo interessi a Greenest, ma non tanto importanti da rischiare la vita. Decisamente, non ci infileremo li in mezzo. Vi aspettiamo qui, se la situazione dovesse risolversi forse ci rivedremo. Addio! Nel frattempo, l'anziano sacerdote fissa fra il terrorizzato e lo scocciato il giovane Antani, ed è pronto a ribattere indispettito quando viene interrotto dalle parole di Malakai, e sembra che il Tiefling riesca dove non è riuscito Antani, perché il sacerdote cambia espressione e sfila dalla manica una chiave: Toh! Fate quello che volete! Sappiate però che se scappa o combina qualcosa ne risponderete voi... Soprattutto tu, giovane! Conclude indicando Antani, prima di afferrare le manette di Serene ed aprirle, ammonendola: Non so se devi ringraziare o no questi ragazzi, ma vedi di fare buon uso della libertà. Meglio ti comporti e meglio vivrai in seguito. E risparmiati le parole tentatrici: un servitore del radioso signore non si tira indietro davanti a degli innocenti in difficoltà. Lo sguardo dell'anziano sacerdote ora brilla di determinazione, e sembra anche aver perduto alcuni anni di vita, mentre libera la ragazza e infila le manette nel suo bagaglio. La silenziosa guida, di cui vi rendete conto ora non sapete nemmeno il nome, si volta, accorgendosi che la state seguendo e vi esorta a muovervi: Il piano possiamo farlo anche avvicinandoci. Abbiamo ancora una mezz'ora prima di arrivare, forse venti minuti se andiamo di corsa. Rapidamente, dunque, vi mettete in moto e, mentre vi avvicinate alla città notate sempre più dettagli: la razzia deve essere appena cominciata, a giudicare dalla gran quantità di gente in movimento. A compiere l'attacco, quelli che sembrano umanoidi vestiti di nero e, come gli occhi allenati di Rigel riconoscono subito, dei dannati coboldi e delle strane bestie simili a lucertole. Alla vostra destra, un torrente entra nella cittadina praticamente parallelo alla strada, circondato di cespugli e altra vegetazione. La struttura più imponente è sicuramente la grossa fortezza che incombe al centro del villaggio, con del fumo che ne esce in grandi quantità. Quando siete ormai vicini all'ingresso della cittadina, accade qualcosa che mina anche lo spirito più forte fra voi: all'improvviso, dalla colonna di fumo che si alza dalla fortezza, sbuca una enorme figura volante, che si alza nel cielo sempre più scuro con un ruggito tale da fare accapponare la pelle. "Maledizione! Quello è un drago!" il grido terrorizzato di padre Jasper fende il silenzio che era seguito a quella sfida urlata contro il cielo, mentre scoppi di urla e pianti si levano sempre di più dalla cittadina. Il sole bacia in questo momento l'orizzonte, sbucando da sotto una nuvola bassa, incendiando il cielo con lo stesso fuoco che rischiara la cittadina, un unico raggio di luce ad illuminare le scaglie azzurre e blu della fiera creatura in volo, crepitante di vita e di energia. Spoiler Metto una mappa della cittadina, con l'indicazione di dove arrivate. Naturalmente i giocatori non vedranno tutti questi dettagli, ma è più comodo così e non è necessario che voi giocatori rimaniate all'oscuro. La fortezza è la struttura al centro, ed oltre che alta è anche su un leggero rialzo del terreno. Dovreste dirmi come intendete entrare nella città, se volete farlo (inteso come: furtivamente, correndo in mezzo alla strada urlando, ecc). Inoltre, mi servirebbe la formazione che adottate, almeno genericamente. Tiri: Spoiler Antani Persuasione 11, non basta Malakai Persuasione 22, più che sufficiente! Rigel Passive Perception 15, sufficiente.
Monolente Inviato 27 Aprile 2016 Segnala Inviato 27 Aprile 2016 Serene Si, sì. Promesso. Stiracchio le braccia finalmente libere, prima di zompettare con gli altri verso la città. Il caos nella città è totale, ma non mi aspettavo di vedere ciò che è emerso dalla fortezza, una figura talmente terribile da farmi spalancare gli occhi per un attimo. Che siano...? La mente riporta alla luce momenti passati, mentre mi avvicino a Malakai. @ tutti Spoiler Io credo mi manterrò nelle retrovie posso tentare un approccio furtivo, ma non so quanti di noi siano interessati. @ DM Spoiler Se lo vedo bene, faccio un check di Arcana +5 sul drago, e un History (credo?) +3 per vedere se i lucertoloidi hanno a che fare col culto del drago. Ricordo che sono in cerca dei 3 membri che mi hanno ucciso la famiglia.
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