Karsh Inviato 6 Ottobre 2016 Segnala Inviato 6 Ottobre 2016 Gunnar Avanzo verso la città poi verso il re, petto in fuori, corazza lucida ed elmo sulla testa. Un momento questo che ricorderò a lungo. L'orgoglio nel aver catturato vivo un elemento pericoloso come questo è evidente. Dinanzi al sovrano rimuovo l'elmo e mi inginocchio. Mio re, sono ser Gunnar Tauros, ho catturato questo pericoloso essere che stava rapendo alcuni giovani della contea per infoltire l'esercito del suo signore. L'aggravante, mio buon re, è che dice di non venire da questo mondo. E' possibile che dica il vero, e che questo signore di cui parla possa essere di gran lunga una minaccia peggiore di qualunque altra in questo regno. L'abbiamo condotto qui affinché possa essere interrogato da persone più esperte di noi.
Athanatos Inviato 7 Ottobre 2016 Autore Segnala Inviato 7 Ottobre 2016 Arlas si avvicina a Gunnar, Alzati ora, ser. Riconosco il nome dei Tauros, una buona famiglia. Sono contento che un cavaliere sicuramente valido come siete voi abbia deciso di aiutare i miei fedeli compagni nella contea più disastrata del regno. Poi si mette a fissare il prigioniero. rapire dei giovani per un esercito? Non avevo mai udito niente del genere... sembra un elfo... eppure quegli occhi... Purtroppo Mokaintos non è ancora tornato, l'avrei portato da lui se fosse ancora qui ma per ora non potremo usufruire della sua conoscenza in queste faccende sovrannaturali. Però non si dispera. Spero che Tehiknos possa dirci di più, egli, come sapete, è un mio fidato amico ed un sapiente sacerdote. Se non c'è altro di urgente da discutere, dobbiamo portarlo subito da lui, al tempio di Zeus. Poi, parleremo di un'altra questione che richiede particolari attenzioni.
IlBaddynatore Inviato 7 Ottobre 2016 Segnala Inviato 7 Ottobre 2016 MADREK LEXICHER Madrek fa un passo avanti Sire credo che la faccenda vada risolta al più presto, il prigioniero ha fatto riferimento al fatto che il suo signore si possa domandare perché non torna. dice nervoso, sempre più in pensiero per chiunque nella contea.
alessandropatria Inviato 7 Ottobre 2016 Segnala Inviato 7 Ottobre 2016 Bogatyr Concordo con Madrek, sire. Si puo' arrivare a parlare di guerra. dico abbassando il tono di voce
Athanatos Inviato 7 Ottobre 2016 Autore Segnala Inviato 7 Ottobre 2016 Se la cosa è grave come dite, allora è meglio che mi seguiate Esclama Arlas ancora più preoccupato. Seguite il re fuori dal castello, egli vi conduce al grande tempio di Zeus, l'edificio religioso più grande del regno. Il tempio di Zeus è una grande cattedrale, circondata da un possente colonnato di marmo, all'interno, una statua di Zeus seduto sul trono torreggia su tutta la sala, essendo alta ben dieci metri e andando quasi a toccare il soffitto. Il resto dell'ambiente è decorato da statue ed affreschi rappresentanti scene religiose, numerosi sacerdoti in preghiera si trovano davanti agli idoli più venerati. Arlas vi porta verso l'ala di sinistra della cattedrale, dove trovate numerose stanze in cui i sacerdoti alloggiano, in una di queste trovate Tehiknos, l'anziano sacerdote ed amico di Arlas che ora fa parte dei cavalieri del re. Egli vi ascolta in silenzio ripetere le vostra storia, poi domanda dettagli. Purtroppo non sono Mokaintos, la mia conoscenza si limita a ciò che i libri sacri e le tradizioni religiose tramandano. Seppure non ho idea di ciò di cui parliate, vorrei comunque provare ad analizzare meglio la cosa... perché non cominciate a spiegare tutto con più chiarimenti. Potete cominciare dal come siete entrati a conoscenza di questi fatti e di come avete trovato questo... prigioniero. Il tono del sacerdote è calmo, vi sembra che la sua attenzione sia concentrata su di voi e che sia pronto ad aiutare come meglio può.
Karsh Inviato 8 Ottobre 2016 Segnala Inviato 8 Ottobre 2016 Gunnar Meglio non parlare della mia visita qui, non so quanto possa essere vista di buon occhio. Inizio io a raccontare la storia al sacerdote, almeno per la parte che mi concerne. Quando sono arrivato nella Contea sono stato messo al corrente di queste sparizioni di giovani. Abbiamo cercato informazioni a riguardo ma vi erano poche fonti e le notizie frammentarie. Tuttavia, senza perdere coraggio, abbiamo scelto di distribuire gli uomini lungo un percorso scelto in base alle sparizioni e alla fine il nostro cavaliere si è palesato. L'ho affrontato e alla fine il prigioniero si è arreso. La cosa strana è che sostiene che io abbia barato, ma non ho ancora capito in che modo.
Athanatos Inviato 9 Ottobre 2016 Autore Segnala Inviato 9 Ottobre 2016 Molto bene. Risponde il sacerdote. E come sono venuti, i conti, a sapere di queste sparizioni? Poi riflette ad alta voce. Non so se vederlo possa aiutarmi a capire... forse potrei provare a comprendere se sia un elfo posseduto...
IlBaddynatore Inviato 10 Ottobre 2016 Segnala Inviato 10 Ottobre 2016 MADREK LEXICHER Beh Tehiknos, abbiamo saputo delle sparizioni quando gli abitanti di un villaggio della nostra contea sono venuti a supplicarci di ridargli gli otto giovani che un cavaliere era passato a ritirare esibendo un documento secondo il quale erano destinati a diventare soldati. Siccome non avevamo richiesto nulla di simile indagammo sul fatto, scoprendo tutto quello che ser Gunnar le ha già riferito. spiega lentamente, fa una pausa e poi ricomincia Può vedere se è posseduto, ma ne dubito.
Athanatos Inviato 11 Ottobre 2016 Autore Segnala Inviato 11 Ottobre 2016 Allora portatemelo da esaminare. Dice il sacerdote. Quando il cavaliere entra nel tempio, sorride davanti alle statue degli dei, al cospetto del sacerdote resta fermo mentre questi prova a toccarlo con dell'argento, lanciargli acqua santificata e leggergli parole dai libri sacri. Infine esclama. Questa creatura non viene dall'empio abisso! Ma mi chiedo se le storie dei druidi fossero vere... Quindi estrae un piccolo scrigno da un baule, da esso prende un pugnale semplice e apparentemente di normale ferro, lo avvicina al cavaliere e lo sfiora con la punta. All'improvviso il misterioso elfo comincia a soffrire, mentre la pelle a contatto col coltello si ustiona come se fosse toccata da un pugnale rovente. Tehiknos spiega. Un materiale speciale che proviene dall'antichità ed il cui segreto per forgiarlo è andato perduto. Questo metallo sembra ferro normale, ma nelle leggende reagisce potentemente con quelli che gli antichi chiamavano fate. Dice il sacerdote. Arlas annuisce. Così si tratta degli abitanti del mondo delle fate, ecco cosa sospettava Mokaintos... almeno sappiamo con cosa abbiamo a che fare. Tuttavia non sono ancora sicuro di sapere cosa farne di lui... Dice Arlas, dubbioso. Cosa mi suggerite, miei cavalieri. Chiede rivolto sia a voi che a Tehiknos.
Karsh Inviato 11 Ottobre 2016 Segnala Inviato 11 Ottobre 2016 Gunnar Il mondo delle fate, ci mancava anche questa, come se non avessimo abbastanza nemici nel nostro di mondo. Io dico di usarlo per metterci in contatto con questo signore del mondo delle fate, con la diplomazia potremmo raggiungere un accordo per far cessare queste sparizioni.
IlBaddynatore Inviato 11 Ottobre 2016 Segnala Inviato 11 Ottobre 2016 MADREK LEXICHER Mio signore, per quanto io sia incline a voler vendicare i giovani spariti, credo che un tentativo diplomatico si possa fare, anche se dubito funzionerà. Prima di ogni cosa attenderei però domani, nel caso avessimo nuove notizie da Mokaintos. la faccia una maschera rigidissima, totalmente combattuto per non poter difendere i suoi ideali.
Athanatos Inviato 11 Ottobre 2016 Autore Segnala Inviato 11 Ottobre 2016 Non posso che darvi ragione Esclama il re. Questo cavaliere va trattato come prigioniero di guerra. E come tale verrà riscattato al suo sovrano in cambio di un accordo per noi favorevole. Quindi si avvicina al prigioniero, toglie il bavaglio e domanda. Mi puoi condurre a parlamentare col tuo sovrano? Questi risponde semplicemente. Ma certo. E sorride, con uno sguardo che sembra alludere che sapeva già sarebbe finita così. Tehiknos guarda la scena sospettoso. Mio signore, non potete abbandonare il regno in un momento così delicato... Arlas risponde. Devo farlo, confido che i miei cavalieri sapranno condurre la problematica con Ercan in mia assenza. Poi vi guarda tutti per bene. Aspetterò fino a domani, tuttavia dubito riceveremo notizie da Mokaintos così presto... quando parte a cercare informazioni,beh! Non si sa mai quanto potrebbe metterci... o dove va. Quindi si rivolge a Gunnar Ser, vedo che i miei fidati compagni si fidano di voi, inoltre la vostra famiglia è da sempre fedele alla corona, quindi confido che non una parola di ciò che si è detto qui o che si dirà a breve uscirà da questa sala per la vostra bocca. Sottintendendo la risposta di Gunnar, chiama i soldati e fa portare nella sala adiacente il prigioniero, poi si assicura che non ci sia nessun altro e si siede su una delle sedie della camera di Tehiknos. Se la faccenda del cavaliere si può considerare momentaneamente risolta, vorrei che veniste a conoscenza di una faccenda delicata che mi colpisce personalmente e che potrebbe avere ripercussioni gravi... anche se ancora nulla è certo... Il tono è più debole e meno deciso, si vede che quello che sta per dire gli è difficile.
Karsh Inviato 11 Ottobre 2016 Segnala Inviato 11 Ottobre 2016 Gunnar Alla richiesta del sovrano annuisco con un solenne cenno del capo. Con la momentanea risoluzione della faccenda il re confida che ci sono altri problemi a preoccuparlo. Dite pure mio re, potremmo magari essere d'aiuto.
alessandropatria Inviato 12 Ottobre 2016 Segnala Inviato 12 Ottobre 2016 Bogatyr segue attentamente le parole del re
Athanatos Inviato 12 Ottobre 2016 Autore Segnala Inviato 12 Ottobre 2016 Molto bene. Inizia il vostro sovrano. Non so se lo sapete già, quindi vi racconto tutto: Elassir, figlio secondogenito di Bron, re di Ercan, ha cercato contatti segreti con noi, egli ha garantito che se dovesse ascendere al trono si appacificherà con gli elfi di Ebhonn, mettendo di fatto il suo regno nella posizione di non potersi schierare con Sannia in caso noi entrassimo in guerra con loro. L'unico inghippo, sebbene un grande inghippo, è che egli non è l'erede, ma il fratello, Elassir ha anche assicurato che crede che il fratello non abbia intenzione di venire ad un accordo con le genti elfiche, cosa che lo avvicinerebbe di più al governo di Sannia. In questo momento si ferma, aspettando che assimiliate bene il concetto e la gravità della situazione. Dopo attente riflessioni decisi di inviare Nasmo, il mio caro fratello e cavaliere, a parlamentare con Elassir e scoprire tutto quello che poteva sulla situazione di Ercan, gli ho chiesto esplicitamente di agire in discrezione e di non prendere decisioni politiche di alcun genere... Il problema è che non ricevo notizie da lui da ormai due settimane... mentre Nasmo è solito scrivere molto spesso quando è in missione. Tehiknos scuote la testa. Lo avevo detto che sarebbe stata una faccenda in cui non dovevamo immischiarci, se la situazione precipita sarà guerra! Arlas lo frena Non è ancora il momento di disperare. Non abbiamo nulla di certo sulle condizioni di Nasmo, inoltre questo evento era strategicamente troppo importante per ignorarlo, avere Ercan dalla nostra parte ci permetterebbe di essere in vantaggio militare su Sannia. Quindi il re torna a rivolgersi a voi. Spero vivamente che Nasmo stia bene, tuttavia ora Mokaintos è via, io e Oradio andremo insieme in questo regno delle fate. Infine voi avete una contea da gestire... ormai restano pochi che potrei mandare a scoprire cosa è successo a Nasmo.
Karsh Inviato 12 Ottobre 2016 Segnala Inviato 12 Ottobre 2016 Gunnar Beh, mio sire, noi siamo comunque in tre, potremmo dividerci ora che le cose sono leggermente più tranquille. Questa faccenda è molto delicata e credo abbia la precedenza su tutto il resto. Affermo convinto al sovrano, visibilmente preoccupato.
IlBaddynatore Inviato 13 Ottobre 2016 Segnala Inviato 13 Ottobre 2016 MADREK LEXICHER Giusto, se ritiene che una parte della nostra attenzione vada spostata su questa faccenda ha ragione mio sire. Mi rendo disponibile ad indagare se lo desidera.
alessandropatria Inviato 14 Ottobre 2016 Segnala Inviato 14 Ottobre 2016 Bogatyr Lo stesso vale per me, mio re.
Athanatos Inviato 14 Ottobre 2016 Autore Segnala Inviato 14 Ottobre 2016 Il re vi ringrazia di cuore. Non è necessario che andiate tutti, so che c'è anche il conte Graham ma la gestione di quella contea è un compito troppo gravoso per lui da solo... avevo pensato di mandare Esda, tuttavia lei non è molto brava a muoversi in un regno di umani. Tuttavia se qualcuno la accompagnasse potrebbe anche cavarsela... Alla fine Arlas prende una decisione. Facciamo così: invierò Esda al vostro castello, quindi voi organizzerete con lei la missione ed eviterete di lasciare la contea senza governanti. Per adesso andate e attendetela. Poi ribadisce la raccomandazione che vi fece il giorno in cui vi nominò conti di Isha. E ricordate, se la faccenda di Ercan andrà male e la guerra inizierà, la vostra contea dovrà essere ben solida e pronta a respingere le armate di Sannia fino all'arrivo del mio esercito. Quindi, come al suo solito, attende che la sua decisione venga approvata dai suoi fedeli compagni invece di imporla come è solito ai sovrani.
Karsh Inviato 14 Ottobre 2016 Segnala Inviato 14 Ottobre 2016 Gunnar Una saggia decisione. E vi faccio i miei migliori auguri per la questione del prigioniero. Faccio un inchino e sono pronto a ripartire.
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