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Heroes of Justice - WWII TdG


Pippomaster92

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Inviato

Kazuto

con Helena

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Non commento né giudico la risposta, è meditata e percepisco chiaramente sia anche sincera e di cuore. Sorrido appena quando lei finisce ma nulla di più. Poi mentre apro il bento con dentro il cibo preparato all'alba sembro rattristarmi. Rialzo lo sguardo "Azzeri... significa che quando lo ritieni necessario uccidi le tue copie o fai in modo che muoiano?" non ho altre spiegazioni, non l'ho mai vista far scomparire le copie come quando le fa apparire.
Alla fine della domanda una folata di vento scosta la tovaglietta che copriva gli onigiri, polpette di riso con all'interno tonno e alghe che in qualche modo era riuscito a trovare ed elaborare nelle cucine. In più c'era dell'altro pesce. Lo osservo distrattamente mentre un'altra folata fredda mi colpisce alla schiena "Forse dopo sarà meglio rientrare o gelerai."

 


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Inviato

Cathy

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Sorvoli la città più volte. Non vedi scavi; e anzi lo stato delle abitazioni e delle strade è ottimo. Sembra davvero che l'abitato sia stato abbandonato dai civili da pochissimo tempo; ciò nonostante i tedeschi hanno avuto abbastanza tempo per posizionare sacchi di sabbia, nidi di mitragliatrici, filo spinato, guardiole e tiratori scelti. Accedere a piedi alla città è praticamente impossibile; si tratta a tutti gli effetti di una fortezza.

Oltre alle divisioni dell'esercito regolare tedesco ci sono anche truppe delle SS, sembrano dirigere le operazioni da quello che puoi capire.
Non trovi traccia di civili.
Dopo circa un'ora di volo, durante la quale ti sei posata in punti strategici per avere una visione migliore, hai trovato alcuni punti interessanti.
1) Due edifici attigui, con finestre oscurate e porte chiuse. Ci sono diversi soldati tedeschi che le piantonano. Dall'interno non senti nessun rumore.
2) Un magazzino dove i nazisti hanno accumulato grandi quantità di armi, munizioni e materiale bellico. 
3) La casa più bella dell'abitato, una specie di villetta senza giardino, con la facciata neoclassica: davanti è parcheggiata questa macchina. Ci sono anche quattro SS a guardia, e scorgi nei palazzi di fronte alcuni tiratori in vere e proprie postazioni di tiro. 

Kazuto

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"Sono polacca, questo non lo chiamerei mai freddo" scherza Helena, ma lo fa per sviare la tua domanda, tu te ne accorgi e lei a sua volta si rende conto di non averti ingannato "Non le uccido nel vero senso della parola. Semplicemente quando raggiungo il numero massimo di copie, e desidero crearne un'altra...la più vecchia oltre a me scompare. Però si, in un certo qual modo le uccido. Mi uccido. Non credo sia doloroso visto che il corpo scompare in meno di un secondo; non ho nemmeno idea di dove finisca. Ma nell'atto va perduta una persona, leggermente diversa da me e per questo viva. Forse però è il caso di parlare d'altro, non credi?" Helena sembra provata dalla discussione, ma anche sollevata. Ovviamente non era qualcosa che potevate rinviare all'infinito e si è tolta un bel peso.

 

Inviato

Cathy

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E bravi, avete fatto una bella scorta di esplosivi... Commento tra me e me mentre, assunta la forma di un gatto nero come la notte, esploro l'armeria cercando esplosivi facilmente innescabili e qualcosa di utilizzabile come miccia per trasformare - al bisogno - l'intera cittadina in un enorme fuoco d'artificio.

 

Spoiler

Vorrei usare "colpo d'occhio" ed un approccio ingegnoso per creare l'aspetto "1, 2, 3...Boom!" Che - al bisogno - mi permetta o avvantaggi nel tentativo di far esplodere rapidamente l'armeria ed il circondario

 

Spoiler

Esplorata l'armeria mi tramuto in topo, per sfruttare qualche pertugio che mi consenta di penetrare nell'edificio dai vetri oscurati

 

Inviato

Cathy

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L'interno del magazzino è pieno per lo più di armi, munizioni, divise da fatica, elmetti, gavette, borracce, pale, rotoli di filo spinato...e anche esplosivo, purtroppo solo in forma di granate potato masher. Sembra di essere in una vera e propria fureria, segno inequivocabile che le truppe qui schierate intendono fermarsi a lungo. Hai l'occhio allenato, e riesci a fare una stima abbastanza buona: qui è stato raccolto abbastanza materiale bellico da poter armare circa duemila uomini. Non trovi divise delle SS, ne deduci che queste abbiano un magazzino separato; ma ti sembra di ricordare che questo segua il normale regolamento militare della Wermacht. 

Sorge un problema: essendo composto solo da granate, l'esplosivo non è di facile utilizzo, a distanza. Potresti certo togliere la sicura da una delle granate, ma sai che questo modello esplode dopo circa 4 secondi...con le te conoscenze potresti preparare una trappola esplosiva, azionata meccanicamente da qualcuno che tenda un filo aprendo una porta o una cassa.
Alternativamente puoi utilizzare le componenti del tuo apparecchio radio per creare una sorta di bomba che potresti poi accendere. Non è per nulla sicuro come metodo, perchè qualcuno potrebbe usare per caso la stessa lunghezza d'onda e attivarla prima del tempo. E certo, perderesti la radio.

 

Ti riprometti di pensarci mentre esplori la prima delle due case oscurate. Erano sicuramente appartamenti per la borghesia medio-bassa. Abitazioni molto dignitose, comunque. Sta di fatto che adesso sono qualcosa di terribile. L'odore di putrefazione, paura e morte è tale da farti vomitare, e fortunatamente sei un topo e difficilmente verrai notata. Anche perchè i pavimenti sono sporchi di terra sangue rappreso che formano uno strato di fango secco.

Le stanze al pian terreno sono vuote.
Qualcuno ha disposto dei tavoli di legno di varia origine in file ordinate, nelle stanze al primo piano. Sopra a ciascuno di essi sono distesi uomini e donne nudi, mentre altri si trovano ammonticchiati in un'altra stanza. Questi ultimi sono morti, tutti con gli occhi iniettati di sangue e bocca e narici carbonizzati. Non sapresti dire nulla sulla condizione di chi si trova sui tavoli, visto che come topo hai una visuale molto bassa. 
Mentre stai decidendo se vale la pena arrampicarsi su un tavolo, senti dei passi che salgono le scale e due voci in tedesco che dialogano.
"...altro lotto ormai da buttare. Mein Fuhrer, è ancora deciso a non diluire ulteriormente il preparato?" è la voce di un uomo non troppo giovane, rauca per il fumo di molte sigarette. L'uomo sembra molto nervoso.
"Ho già detto di no, Herr Goldstain. O funziona in questo modo, oppure non funziona. Procedete al prossimo lotto, non fatemi perdere altro tempo" risponde una voce calma. Decisamente non quella di Adolf Hitler, che hai sentito parlare nei video di propaganda. 

 

 

Inviato

Kazuto

Quartier Generale 

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Non aggiungo altro, come richiesto e abbraccio Helena piuttosto calorosamente. Sto fermo lì qualche secondo, ben sapendo che sarà uno degli ultimi abbracci prima della pericolosa missione di infiltrazione. Mi metterà alla prova in un campo col quale ho ben poca familiarità e nonostante il travestimento preparato da Cathy e le nozioni apprese da Weiss non posso avere la certezza assoluta di riuscire a compiere adeguatamente l'impresa.
Quando finisco questi pensieri mi immergo nei capelli della ragazza lasciandomi inebriare dall'odore poi mi scosto "E di cosa dovremo parlare dunque? Del fatto che questo è il mio giorno libero, ma non il tuo?" ammicco "Quale è il tuo programma odierno?"

 

Inviato

Cathy

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Hitler? Mi chiedo, ma la voce non corrisponde allora il Principe? Qui?

Questi pensieri mi fanno letteralmente drizzare il pelo sul dorso mentre, in un momento di incoscenza, rifletto sulla possibilità di colpirlo e catturarlo. Ma stiamo parlando di un nemico potente e pericoloso, da non sottovalutare.

Maledizione! Aggiungo, mentre - silenziosa come solo un topo addestrato dai Servizi Segreti di Sua Maestà può essere - mi sposto verso l'origine delle voci per vedere in faccia chi sta parlando.

@Master:

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Approccio elusivo aiutato dalla piccola taglia e dall'addestramento da spia per non farmi notare.

 

Domanda: i tizi sui tavoli son tutti morti, giusto? Ho visto fiale o siringhe piene?

 

Inviato

Cathy

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Con cautela fai per andare verso la porta, ma poi ci ripensi e ti nascondi quando senti i passi farsi più vicini: stanno venendo verso di te. Non entrano nella stanza ma si fermano sulla soglia, guardando i corpi sui tavoli.
Uno è un cinquantenne con un camice coperto da un grembiule nero; indossa guanti neri e ha una mascherina sanitaria al collo. Il volto è triste e afflitto, ma soprattutto spaventato. Dalla sua postura indovini che non si trova affatto a suo agio a fianco del suo Fuhrer.
Quest'ultimo, ovviamente, non è Hitler. Ti trovi davanti ad un ufficiale della Wermacht di bell'aspetto, alto e biondo. Non ha nulla di sovrannaturale o inumano, almeno a prima vista. 

Spoiler

 


"Doktor Goldstein, mi illumini. Quanti soggetti avete già perso dall'inizio dell'esperimento?"
L'uomo deglutisce e consulta un taccuino "Mein Fuhrer, le perdite sono state ingenti ma si tratta di una necessità...questa non è una scienza esatta e voi avete imposto degli standard difficili da rispettare..." 

L'ufficiale lo interrompe con un gesto della mano "Mi pare superfluo ricordarle che il suo cognome, Herr Goldstein, non la mette nelle condizioni di giustificarsi. Lei è qui, e non in un campo di lavoro, solo perchè i suoi studi ci sono sembrati interessanti. Lei è qui per produrre risultati; le concedo un ulteriore lotto. Dopo di che su quei tavoli vi ritroverete voi e la vostra famiglia" le minacce sono pronunciate con un tono molto colloquiale, quasi stesse parlando del tempo. Farfugliando, il dottore arretra fino alle scale e chiama a gran voce alcuni soldati. Questi giungono rapidamente e cominciano a prendere i corpi sui tavoli e gettarli sopra gli altri. Da quello che vedi ti sembrano tutti morti. 

"Cerchi di ricordare come lavorava il suo maestro, Herr Doktor. Lui ha prodotto dei risultati. Non sia da meno" detto questo, l'ufficiale si allontana. Il dottore si accascia contro il muro, una mano sul volto rigato dalle lacrime. I soldati, imperturbabili, finiscono il loro lavoro ed escono a loro volta dalla stanza, tranne un caporale che si rivolge a Goldstein "Quale lotto?" 
"Il 4C. E portatelo adesso"
 

Kazuto

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"Il Colonnello ha dato anche a me giornata libera. Tutto sommato è un po' rigido ma anche gentile"

 

Inviato

Cathy

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E così stai usando la gente del villaggio ed uno scienziato ebreo per cercare di farecosa, esattamente? Mi dico, osservando la cosa con estrema attenzione, per capire l'evolversi degli eventi.

 

Inviato

Cathy

Spoiler

Aspetti qualche minuto, e poi senti altri passi sulle scale.
Tanti passi.
Poco dopo venti persone di varie età e di entrambi i sessi entrano nella stanza, spintonate da soldati armati di fucili. 
In breve vengono fatti spogliare e distesi sui lettini improvvisati: nessuno tenta di ribellarsi. Per tutto il tempo Herr Goldstein sta in disparte, ma quando tutti i tavoli sono pieni, si fa avanti e armeggia con una valigetta di metallo consegnatagli da uno dei soldati. Quest'ultimo ha anche un taccuino sul quale prende appunti mentre il medico parla.

"Lotto 4C. Procederemo con...il solito preparato. Nessuna modifica nella formula" sospira rassegnato "Comincio con il primo soggetto. Inietto 2cc di preparato per via endovenosa. Ecco, così" dalla valigetta ha infatti estratto un boccettino contenente un liquido rosso scuro, che estrae con una siringa che usa per bucare il braccio di una donna. Questa resta immobile qualche istante, poi comincia dimenarsi mentre un odore di carne bruciata si spande in aria: vedi dal volto della donna alzarsi fili di fumo scuro, poi la cavia giace immobile.
"Il soggetto è deceduto. Riscontro la medesima reazione di tutti gli altri soggetti. Incompatibile"

Purtroppo sei costretta ad assistere ad altri otto "esperimenti", tutti con il medesimo risultato. Ma è il decimo tentativo che sembra avere un discreto successo. Il soggetto è un uomo sulla quarantina, pelato e grassoccio, con baffi sporchi di vomito e sangue e diversi lividi sul costato. Si dimena, ma senza produrre fumo e dopo circa mezzo minuto si solleva a metà dal tavolaccio, per poi adagiarsi di nuovo. Respira, anche se sembra svenuto.
"Il soggetto risponde...mein Gott, risponde positivamente! Battito normale, respirazione normale...portatelo nell'ambulatorio. Qualcuno avvisi Der Prinz della cosa. Io devo continuare, forse c'è speranza per questo lotto" Goldstein sembra aver ripreso vita, e continua a fare misurazioni finchè due grossi soldati non prendono il civile svenuto e lo portano fuori dalla stanza. Mentre un altro soldato si allontana, Herr Goldstein lo ferma "E portatemi i parenti più prossimi di questo soggetto!"

 

 

Inviato

Kazuto

con Helena

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Sistemata per il momento quella faccenda o quantomeno chiarita sembro rilassarmi un po' "Il Colonnello non solo è una brava persona ma ho come il sospetto sia come noi, in qualche modo." mi ticchetto sulle gambe incrociate "Peccato... mi spiace non avere le possibilità di Curieru-san" per la prima volta forse Helena inizia a notare i miei sforzi di eliminare l'accento Giapponese soprattutto le difficoltà con la R e la L "Saremmo potuti andare in qualche posto, come ti ho promesso, magari nella mia Patria."
Detto questo prendo l'involucro di seta pregiata che porto sempre con se, lo apro e lo mostro alla ragazza. La katana è nel saya e lentamente la estraggo, subito la lama scura viene colta dal bagliore della debole luce tardo autunnale, come se cercasse di raccoglierla tutta "Vedi... come sai nella nostra lingua non c'è genere, il modo corretto di chiamare quest'arma sarebbe IL katana, ma essendo una spada nelle lingue occidentali si usa il genere femminile." col dito sfioro il dorso della lama "Toccare il filo procurerebbe sicuramente un taglio profondo, è incredibilmente affilata. La cosa particolare però è il colore, è scuro... non ho mai visto un acciaio simile e credo la farò analizzare domani da Fermi-sama e Vaiss-sama." faccio una pausa guardando Helena "E' il lascito della mia famiglia come ti ho detto, ancora sono incredulo per il modo in cui l'ho ricevuto ma penso sia il bene più prezioso che io possegga, è la mia famiglia o meglio quel che in passato sembrava rappresentare da quel che mio nonno mi ha raccontato." nelle mie intenzioni ovviamente non ci sono quelle di offendere la ragazza, proprio perché non la ritengo un mio possedimento come invece è in qualche modo il nome di famiglia.

 

Inviato

Cathy

Spoiler

è giunto il momento di agire, anche se non sono esattamente il tipo da agire sola.

Rapidamente mi guardo intorno per capire quanti nemici siano ancora nella stanza.

@Master:

Spoiler

Non ho chiaro chi c'è: lo scienziato e quanti soldati? Il presunto fhurer è andato via?

 

Inviato

Cathy

Spoiler

Con lo zampettare leggero tipico di un topo mi insinuo dietro il soldato partito per avvertire il grande capo.

Attendo di trovare un punto ben nascosto, dove sia possibile trovare... intimità ed un nascondiglio per un corpo, prima di salire su di un vecchio armadio e lanciarmi a sorpresa verso la sua testa. Solo che, al momento dell'impatto, non è un topolino a colpirlo ma i più di due quintali di una pantera nera, con zanne, artigli e tutto ciò che può servire.

@Master:

Spoiler

Posso stabilire il fatto che nel piano terra c'è un anfratto dove un (futuro) cadavere di ss sparisca in fretta e non si noti (tanto c'è già un bel tanfo di morte)?

Appena trovo il posto giusto, approccio Rapido (o elusivo, vedi tu) e Mutamento a Sorpresa per colpire duro col +3 il soldato. 

 

Inviato

Kazuto

Spoiler

"Ci rifaremo quando sarà finito tutto questo. La guerra non può durare ancora a lungo, non con gente come noi" ti rassicura Helena, che poi guarda interessata la spada "Sembra antica, anche se di certo non mi intendo di queste cose...non vorrai usarla in battaglia, vero?" sorride scherzando, forse giusto un poco preoccupata dalla tua possibile risposta. 

Cathy

Spoiler

Piombi sul soldato uccidendolo sul colpo. Non è tanto il morso, ma il peso della pantera sul suo collo a interrompere bruscamente la sua vita. Rapidamente lo trascini in una stanza che i tuoi sensi ti avvertono essere vuota. Li lo getti in un angolo, ricoprendolo poi con alcuni cadaveri di civili; sembra che tutte le stanze a questo piano siano piene di morti.

(NB sei al primo piano, non al piano terra)

 

Inviato

Cathy

Spoiler

Con un po' di concentrazione studio il volto e la corporatura dell'uomo, per poi replicarla. Quindi recupero dal cadavere cinture, attrezzatura, chiavi, portafogli, elmetto, armi e quant'altro potrei dover impugnare, estrarre o togliere.

Una volta fatto ciò scendo al piano terra e mi dirigo verso la casa con parcheggiata davanti la macchina, aspettandomi di trovarmi davanti qualche SS.

Se ne individuo una saluto formalmente, riferendo di avere un messaggio per Herr Prinz

@Master:

Spoiler

Derr Prinz è il Principe in crucco, giusto?

 

Inviato

Cathy

Spoiler

Ti equipaggi ed esci senza che nessuno ti dica nulla. Raggiungi in poco tempo la casa che stai cercando, dove all'ingresso due soldati delle SS montano la guardia. Senti altri sguardi su di te, e ricordi i tiratori scelti posizionati sui tetti vicini. Ma nessuno ti ferma, vieni salutato con un curioso "Heil Prinz" al quale decidi di rispondere allo stesso modo...con successo. 
Entri e ti trovi in quella che a tutti gli effetti è una splendida abitazione borghese. Ci sono bei dipinti alle pareti, mobili di lusso, suppellettili varie di buon gusto. Dopo un piccolo atrio trovi un salotto di modeste dimensioni dove si trova una donna davvero bella, dai tipici tratti teutonici. Indossa una divisa delle SS, ma si è tolta la giacca per stare più comoda; siede ad un tavolino con la cornetta di un telefono tenuta tra la testa e la spalla, mentre prende appunti su un'agenda. 
Ti vede e senza aprire bocca ti fa amichevolmente cenno verso una porta socchiusa, mimando il gesto di bussare.

@1701E
 

Spoiler

Si, Der Prinz vuol dire "Il Principe". Se fosse Herr Prinz sarebbe "Signor Principe" il che suonerebbe abbastanza strano: sarebbe il cognome oppure un titolo come "dottore". Cathy sa il tedesco meglio di me e di te, quindi usa Der Prinz. 

Trump/Menog

Spoiler

Sorry, ora sei un po' in "pausa"...però se vuoi interagire con qualcuno fai pure!

 

Inviato

Kazuto

Con Helena

Spoiler

"Finirà, ti assicuro che finirà e spero nel modo più pacifico e indolore possibile. Mi impegnerò a tale scopo, con tutto me stesso." sorrido a Helena mentre le porgo l'onigiri e poi le riempio il bicchiere.
Accarezzo la spada ancora una volta annuendo "La userò, ma non contro chiunque e non prima di capire almeno in parte quale sia il suo potenziale. Poiché ho ancora qualche dubbio a considerarla un'arma normale seppur non ho percepito nessuna particolarità, se non che maneggiarla mi è incredibilmente naturale. Quasi come fosse un prolungamento dei miei arti." poi abbasso lo sguardo "A volte penso che armi semplici siano meno letali di quel che potrei realmente fare. Sento come che l'energia del Sole sia solo una piccola parte di ciò che potrei assorbire, altrimenti ancora non riesco a spiegare come io sia sopravvissuto all'incidente che distrusse l'intero laboratorio. Spero di trovare altre risposte domani col Dottor Fel.. Ferrrrmi." 

 

Inviato

Cathy

Spoiler

Appena entrata mi rendo conto di essere una completa idiota che, forse a causa del senso di colpa per aver spezzato una vita - a proposito, perchè non mi sento tanto in colpa come col lupo? È l'adrenalina? O è così facile abituarsi a spezzare vite? - rischiava di compromettere il suo dovere. Rapidamente pesco nel portafoglio della vittima i suoi documenti per vedere il nome, il grado ed il luogo di nascita.

Quindi, rimesso a posto il tutto, avanzo sino alla stanza della segretaria del principe, cui rivolgo un cenno di ringraziamento ed una occhiata extraregolamentare, alla quale suppongo sia abituata, dati i suoi... argomenti.

Un'occhiata che - tra parentesi - dovrebbe permettermi di capire se la ragazza porta armi con sè, anche se ho il sospetto sia lei stessa un'arma.

Ad ogni modo busso e, una volta ricevuto l'invito ad entrare, varco cautamente la porta, cercando di apparire doverosamente spaventata dal trovarmi a tu per tu con il grande Principe di 'staceppa...

Contemporaneamente, mettendo in pratica una strategia preventiva nel caso questo misterioso Principe possa penetrare le menti, inizio a canticchiare nella mia testa una canzoncina in tedesco...una di quelle che si cantano ai bambini per calmarli e che una persona spaventata potrebbe ricordare.

Nel frattempo mi tengo pronta a vendere cara la pelle dovessi essere scoperta.

@Master:

Spoiler

Allora, vorrei usare un approccio rapido per crearmi il vantaggio "almeno so chi sono".

Inoltre vorrei creare il vantaggio - con approccio elusivo - "falsi pensieri" per proteggermi in caso di lettura della mente.

Infine - in caso fossi scoperto - l'azione preparata è trasformarmi in un colibrì e fingere di volare verso la finestra, salvo poi diventare una pantera ed atterrarli con attacco elusivo e talento, cercando però di non ucciderlo ma stordirlo solamente...sperandodi non essere sgamato!

 

Inviato

Cathy

Spoiler

Sei fortunata, la tua vittima aveva un nome semplice da ricordare. Ora infatti sei Hans Reizer, un semplice soldato che deve comunicare qualcosa ad un suo superiore.
La segretaria risponde con un sorriso alla tua occhiata, come se fossi un suo amico. Noti che è armata, ma non fa nulla per nasconderlo: come tutte le SS ha una Luger nella fondina e un pugnale con il pomolo a forma di teschio.
Bussi alla porta, e la voce che hai già associato al Principe ti risponde prontamente.
"Avanti" 
Entri, e trovi Der Prinz seduto ad una scrivania di quella che doveva essere la biblioteca di casa. Tiene un libro aperto sul piano di lavoro, e un altro aperto nella destra; rapidamente passa lo sguardo da uno all'altro, sfogliandoli entrambi...deglutisci e quasi interrompi la tua canzoncina quando ti rendi conto che sta leggendo due libri contemporaneamente.
Alza lo sguardo in tua direzione, poi ritorna a leggere "Novità, soldato Reizer? Il nostro Doktor ha avuto qualche risultato?"

 

Kazuto

Spoiler

"Speriamo non sia nulla di pericoloso. Ho chiesto il permesso al Colonnello di assistere, ma me lo ha negato. In effetti siamo piuttosto stretti con i tempi per le altre missioni, e Cathy mi ha affidato l'organizzazione di quella per catturare il sottomarino...temo che per qualche giorno non riusciremo a vederci facilmente. Quindi, approfittiamo di oggi e prendiamoci una giornata con calma, senza fare nulla...ti va?"

 

Inviato

Kazuto

Con Helena

Spoiler

"Veiss-sama mi ha assicurato di no, anche se io ho chiesto di spingerci un po' oltre. Se sarai presente però è un bene non mi sia stato concesso." poi mi soffermo per ricordare i dettagli della missione del sottomarino "Immagino e spero tu dovrai lavorare da qui e non andrai sul... campo. Giusto? Io temo non sarò raggiungibile per un po', non credo riuscirò a sbrigare quella faccenda in uno o due giorni. Hai ragione."
Infine annuisco e la prendo per mano, la bacio e l'abbraccio. Poi mi metto a sistemare le cose e mi preparo per fare una passeggiata e andare in qualche luogo ancora più appartato.

 

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