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Curse of the Crimson Throne - Seven Days to the Grave


Zengar

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Inviato

Kruger

E chi siamo noi? Un ente di beneficenza? Dico in un primo momento trovando i modi di Grau un tantinello sfrontati. Ragionandoci però, realizzo che sta parlando di una bambina e è la disperazione ad averlo convinto a contattarci. A prescindere dallo stato di sua nipote, reputo che nessuno dovrebbe mai rifiutare di prestare aiuto ad un uomo in difficoltà, soprattutto se si tratta di un soldato che giorno dopo giorno presta un servizio pubblico alla comunità, e i sacerdoti di Abadar dovrebbero esserne solo che riconoscenti, invece di sindacare sull'obolo da chiedere. Beh, dopotutto, penso sia ragionevole... cerco di rimediare senza nascondere imbarazzo per come me ne sono uscito pochi istanti prima. Mannaggia alla mia linguaccia sporca!

Intanto portala via da quel budello delle Trail's End... vorrei regalargli del denaro per pagare un letto pulito in un quartiere più tranquillo, giusto per fare una veloce ammenda, ma renderei solo le cose più patetiche, umiliando Grau offrendogli della carità che non ci sta chiedendo.

Rivolgo uno sguardo agli altri, conscio che senza uno straccio di indizio, sarà estremamente difficile risolvere un simile impiccio. L'unico medico che conosco è un tosatore che per pochi ramini ti sistema le spalla o ricuce le coltellate... Doc? rivolto a Arthur sperando in una risposta positiva che vada a citare qualche stregone, erborista, wicca che sia in grado di curare ogni malanno con succo di mandragola e occhi di salamandra


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Inviato

Arthur

Saluto Grau quando entra, contento di notare che non è più caduto nell'alcolismo da quando è rientrato nelle fila della guardia cittadina. Il motivo della sua visita però fa passare in fretta il buonumore. Sono preoccupato per la salute della bambina e se la famiglia non può permettersi le cure le prospettive non sono buone. Appena Grau finisce di parlare mi alzo da tavola, iniziando a fare un elenco mentale delle cose che potrebbero servirmi.
"Se per te va bene posso provare a darle un'occhiata io, non sono un esperto ma passo parecchio tempo a rimettere in sesto questi due scavezzacollo, anche con un po' di magia" dico indicando Gavino e Kruger con un cenno della testa "In ogni caso farò del mio meglio per aiutarti, vado un attimo sopra a prendere la mia borsa. Shal, ti va di accompagnarmi? Se la bambina si agita troppo potrei aver bisogno di una mano".
Nonostante la mia offerta d'aiuto, ho dei seri dubbi di riuscire a identificare e curare la malattia, di solito mi occupo di ben altro
Vediamo, bolle rosse e problemi con lo stomaco? Potrebbe essere un'infezione, ma allora dovrebbe essere febbricitante, a meno che non sia qualcos'altro... potrebbe essere qualcosa che ha mangiato, o forse si è tagliata con qualcosa di infetto...

 

Inviato

Gavino

Ascolto con attenzione e preoccupazione crescente le parole di Grau, dopo averlo goliardicamente salutato al suo ingresso, facendomi via via più seri.
Dopo il discorso di Kruger, fisso anch'io lo sguardo su Arthur

"Si, direi anch'io che è il caso di andare a dare un'occhiata Doc..Grau ha ragione, non lasceremo una bambina in difficoltà amico, puoi contarci"
dico serio, mentre il pensiero torna a Simon e all'aiuto che i miei attuali compagni mi hanno dato.
"Arthur, io ci capisco ben poco, ma se hai bisogno di qualcosa...non esitare a chiedere"

Termino la frase, tornando a rivolgermi a Grau cercando di infondergli coraggio con lo sguardo che esprime la massima solidarietà.


 

Inviato

Shal

Alle parole iniziali di Kruger sto per intervenire, ma poi il nano cambia atteggiamento, e seppur sempre un pò scorbutico, si offre di aiutare la nipote di Grau.

"Ma certo, Grau, faremo quello che ci sarà possibile, ma non siamo medici. Al peggio forse possiamo aiutarti economicamente per acquistare una cura dai sacerdoti."

Dico, sperando che anche gli altri siano d'accordo ad una colletta, in fondo si tratta di una bambina.

Molto strano, ieri notte una nave affonda con un segnale che indica un pestilenza a bordo, e subito il giorno dopo la nipote di Grau si ammala di una malattia mistreriosa... che sia solo una coincidenza? La nave è affondata, non può aver sparso un contagio nella città.

Inviato

"Vi ringrazio, sapevo di poter contare su di voi! Venite, vi porto da lei."

Esclama Grau, con un sorriso pieno di speranza. Seguite il soldato attraverso la città, dirigendovi alla residenza di quella che vi spiega essere la sorellasta. La sua famiglia vive in una piccola comunità a nord est di Korvosa spregiativamente chiamato Trail's End, in riferimento al gran numero di varisiani che si stabilirono nella zona. Composto principalmente da varisiani, con qualche shoanti e socialmente scontenti chelaxiani, Trail's End è un quartiere povero e reputato pericoloso, ma esso si sente più come una piccola città all'interno della città vera e propria, più che un semplice quartiere.

La presenza criminale è evidente ed impossibile da ignorare nei volti di decine di teppisti e teppisti che bighellonano per le strade, dei bruti Sczarni che si si fanno chiamare Bashwater Boys, che prendono di mira esclusivamente chelaxiani e altri estranei al quartiere. Conoscendo il pregiudizio che la maggior parte delle persone di città nutre per i nativi di Varisia, i residenti di di Trail's End controbattono essi stessi con altrettanto pregiudizio, creando una comunità che vive di moneta Korvosiana, ma si rifiuta di considerasi parte della città.

Grau vi spiega durante il tragitto che sua sorella Tayce Soldado vive qui con i suoi tre figli, Brienna, Charlo, e Rello. Pur essendo solo per metà di sangue varisianso i figli di Tayce hanno caratteristiche spiccatamente varisiane, con ribelli capelli neri, occhi marroni, e la pelle olivastra, mentre Brienna è più simile a suo padre, avendo una carnagione pallida, con i capelli chiari e lentiggini. Tayce e la sua famiglia sono ben conosciuti e silenziosamente rispettati a Trail's End, cosi che non hanno nulla da temere dai teppisti Sczarni locali. mentre Tayce lavora come una lavandaia per chi ne ha bisogno nella piccola comunità e per diverse famiglie in North Point,e anche i suoi figli anche portano in casa alcune monete per la famiglia, Brienna lavorando come domestica, mentre Charlo e Rello lavorano apprendisti non ufficiali per un carraio, amico della famiglia.

Tayce è una madre single. Il marito Bayan, il fratello di Grau, fu ucciso molto tempo fa da banditi. lasciata con tre figli da crescere da sola, Tayce ha dedicato la sua vita a crescerli come si deve. Grau, vi spiega, visita la famiglia almeno una volta alla settimana al fine di garantire che siano sicuri e che hanno tutto il necessario. Ad un solo isolato di distanza riva Jeggar, la casa Soldado è un quadrato edificio a due piani in legno, con un disperato bisogno di ristrutturazione, a quanto pare. 

In generale, la costruzione pare come la casa di una famiglia troppo occupata per dedicare del tempo con lunghe manutenzioni. Grau vi fa entrate e notate che nonostante da fuori l'aspetto non fosse dei migliori,  l'interno è notevolmente pulito e ben tenuto, pieno di mobili usurati dall'utilizzo, ma ordinati.

Quando entrate, gli altri due nipoti di Grau, Charlo e Rello, sono nel soggirono, giocando silenziosamente, e sollevano la testa incuriositi osservando il vostro eterogeneo gruppetto. Dal piano di sopra, dove Tayce sta accudendo Brienna, provengono terribili spasmi di tosse che non promettono niente di buono.

Seduto al tavolo, intento a preparare quello che sembra un un miscuglio di erbe, vedete un uomo, vestito con gli abiti degli accoliti della Banca di Abadar.

Spoiler

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Grau non sembra felice di vedere l'uomo, a giudicare dalla faccia che fa quando lo vede. Si volta verso di voi mentre si avvia verso le scale.

"Aspettate un attimo, vado a parlare con mia Tayce."

Vi dice, sparendo su per le scale. Al piano di sopra sentite Grau parlare e una voce di donna rispondere, e la discussione sembra piuttosto animata, anche se faticate a capire cosa stiano dicendo.

Spoiler

Check percezione:

Shal: 19+2, successo
Gavino: 10+0, fallito
Kruger: 12+5, fallito
Arthur: 2+0, fallito

X Shal

Spoiler

A quanto pare Grau rimprovera Tayce di spendere inutilmente soldi per pagare un ciarlatano che promette di poter guarire la ragazza, ma chè è solo un buono a nulla, mentre Tayce si difende dicendo che deve tentare di tutto considerato che le condizioni di Brianna si fanno sempre peggiori

 

Inviato

Gavino

Il tragitto fino alla e "deTrail's End e, soprattutto, dentro gli stretti vicoli risveglia in me quel senso di appartenenza al popolo nomade che dovrebbe ormai essere scomparso, dopo tanti anni di girovagare e parteggiare per chiunque offrisse di più, ma che in realtà non lo è affatto. I colori delle kapenie dei Varisiani che incontriamo per strada, uniti alle occhiate furtive che alcuni ci lanciano di soppiatto, risvegliano le mie radici culturali in modo così inaspettato che perfino io fatico a comprendere.
Un sorriso sincero, mi accompagna fino a casa della sorella di Grau, che si amplifica ogni volta che distinguo a pelle un borseggiatore, un usuraio, un tagliagole da un mendicante o un cartomante.
"Tenete la testa alta, una mano alla scarsella e il pugnale vicino all'altra...."
bisbiglio ai miei compagni, affiancandomi a Shal e rivolgendo un cenno di saluto  ad un pezzente sdraiato all'angolo della strada, come se lo conoscessi da anni.
"...e non fermatevi a parlare con nessuno, se non volete donare le vostre reni ai bisognosi"
concludo la frase sempre sorridendo e guardando diritto negli occhi, in cagnesco,   un altro perfetto sconosciuto che incrociamo, come se l'intero quartiere fosse il salotto della mia immaginaria lussuosa casa.

Quando arriviamo all'abitazione di Tayce, noto lo sguardo contrariato che Grau rivolge a quello che dovrebbe essere un guaritore , e la mia natura "infastidibile" prende il sopravvento, sospettando ciarlatani all'attacco di bisognosi, mentre Grau sale per salire al piano di sopra, sparendo alla mia vista.

Mi avvicino all'uomo seduto al tavolo, che mi sembra voler apparire come mister so tutto io..decido io..voi che ne capite, voi dovete solo pagare, e gli rivolgo la mia peggior faccia, passando dal sorriso di circostanza con il quale mi avvicino, ad una istantanea espressione di pietra.

"Dico Dottore, stiamo facendo tutto il possibile per salvare la ragazzina...."
il mio sorriso si amplia fino ai limiti del possibile, trasformandosi in una specie di ghigno, mentre poso un sacchetto di cuoio tintinnate di monete sul tavolo
".. Vero?"
 Lancio un'occhiata furtiva alla scalinata da dove è salito Grau, abbassando la voce.
"Perchè se sono io a pagare....beh..voglio sapere di cosa si tratta? ...di preciso, intendo"
concludo la frase sfiorando, vistosamente,  l'elsa della scimitarra che pende al mio fianco.

Spoiler

Intimidire +5 per farmi dire cosa sa davvero della malattia che ha colpito la nipotedi Grau.
Sense Motive +0 per capire se mente.
PS offro 20 mo al dottore.



 

 

Inviato

Shal

Seguiamo Grau attraverso la città fino al quartiere di Trail's End, non certo il migliore per vivere, anche se sei varisiano. Gavino sembra abbastanza a suo agio in questa zona, mentre io tendo a guardarmi le spalle ad ogni passo. Sebbene possa in parte enfatizzare con la gente ghettizzata e discriminata, essendo io stessa una mezz'elfa, e quindi vittima di un forte pregiudizio da parte di entrambe le razze, non credo che i criminali di quartiere che popolano queste strade possano avere per forza gli stessi sentimenti.

In ogni caso arriviamo a casa della cognata di Grau, e che come previsto mostra una famiglia che ben poche disponibilità economiche, certo non in grado di permettersi le costose cure magiche.

Quando Grau sale di sopra, non posso fare a meno di sentire parte del loro animato discorso. Mi avvicino ai miei compagni e sussurro loro nell'orecchio

"A quanto pare Grau non ha molta fiducia in questo cosiddetto guaritore, lo considera un ciarlatano."

Inviato

Alle parole di Gavino l'accolito sembra impallidire leggermente, soprattutto quando questo mette la mano sull'elsa della sua spada, mentre nervosamente risponde.

"Ah, s...si ma certo. Ecco, si sta facendo il possibile, ma vedete, signori, si tratta di una malattia sconosciuta per cui è difficile trovare il giusto rimedio..."

Inviato

Arthur

Sono piacevolmente sorpreso di notare che l'interno dell'abitazione è pulito e ben tenuto. Da quello che ci ha spiegato Grau, la famiglia di sua sorella non ha grandi disponibilità ma si guadagna da vivere lavorando sodo.
La presenza del guaritore di Abadar però non sembra un buon segno, tanto che sentiamo gli echi di una discussione piuttosto animata tra Grau e la sorella. Il comportamento di Gavino mi fa venir da sorridere, sotto la scorza da mercenario nasconde in fondo un cuore d'oro, sorriso che scompare quando sento i violenti colpi di tosse e il responso dell'erborista
"Una malattia sconosciuta? Ha almeno un'idea su come curarla?" chiedo, preoccupato, al medico
Se fosse anche contagiosa potrebbe scatenarsi un'epidemia per Korvosa

Inviato

Gavino

un ciarlatano eh?
l'affermazione di Shal conferma la mia prima impressione, giusta o sbagliata che fosse sull'uomo-dottore seduto al tavolo.
Con la faccia di chi ha appena avuto una risposta indesiderata da qualcuno fastidioso e la cui vita poco conta, passo lo sguardo dall'accolito  ad Arthur, per poi tornare a fissare il presunto dottore- L'invito a rispondere il prima possibile e in maniera soddisfacente è più che palese.
Questo suggerisce la smorfia del mio viso.

Inviato

"Un'idea? Beh mi risulta difficile identificare l'insieme dei sintomi per fare una diagnosi, e senza sapere cosa l'affligge, e molto difficile trovare una cura che possa essere efficace."

Risponde l'accolito, sulla difensiva, mentre quasi lo aggredite verbalmente.

"Sentite..."

Dice, sospirando.

"Vorrei davvero aiutare la piccola, ma purtroppo le regole mi impongono di non poter utilizzare della magia senza richiedere un pagamento, che a quanto pare questa famiglia non può permettersi. Per questo quello che posso fare è cercare di aiutarla con rimedi erboristici, che non sono regolati dal tempio cosi strettamente..."

Inviato

Arthur

Guardo un attimo Gavino, Shal e Kruger, immaginando che siano d'accordo con quanto sto per dire "In tal caso se, ecco, il suo tempio disponesse improvvisamente di un piccolo fondo per poter aiutare con la magia le bambine che soffrono di mali inspiegabili non ci sarebbero più problemi, giusto? Ovviamente senza dover informare la madre e lo zio della, ahem, natura di questo piccolo fondo. Che ammonterebbe a...?" domando, indicando il borsello

Inviato

Gavino

Stringo i pugni così forte da farmi venire le nocche bianche. Le parole del sedicente medico colpiscono davvero nel segno e se c'è una cosa che mi fa imbestialire è proprio questa.
Mordo il labbro, cercando di calmarmi, mentre Arthur tenta di negoziare nel modo forse più opportuno, ma anche se riesco a trattenere le parole, credo che la mia faccia mostri fin troppo bene  quello che sto pensando.
....pagheremo quello che serve....dannato sciacallo, ma bada che funzioni o per Calistria giuro che verrò a cercare proprio te, non i tuoi superiori, non i tuoi Dei...ma proprio TE!
 

Inviato

L'accolito sospira, capendo la vostra ostilità, prima di rispondere.

"Purtroppo, anche nel caso poteste pagare la cifra che la Banca del Dorato richiede per questo tipo di servigi, mi duole informarvi che ho dovuto già eseguire altri miracoli di questo tipo oggi, e al momento non dispongo del divino potere di curare le malattie. Se fossi stato informati prima delle condizioni di Brianna, avrei potuto fare qualcosa personalmente.

Se però siete disposti a pagare la somma necessaria, potete procurarvi una pergamena con un miracolo di guarigione dalle malattie, che potrei utilizzare sulla paziente. Tale pergamena viene venduta normalmente per circa 150 monete d'oro."

Mentre l'accolito parla, dal piano superiore scendono Grau, accompagnato dalla cognata, una donna di bell'aspetto, ancora piuttosto giovane, ma il cui volto è segnato dalla stanchezza e dalla preoccupazione.

Tayce vi osserva per un istante.

"Voi siete gli amici di Grau, siate i benvenuti. Vi sono già da ora riconoscente per esservi offerti di darci un aiuto, indipendentemente che questo si riveli efficace o meno. Venite di sopra, vi prego, cosi potrete rendervi conto delle condizioni di mia figlia."

Tayce risale le scale, e Grau con un cenno della testa vi invita a seguirla. Salite al piano di sopra. 

Gradini scricchiolanti vi portano di sopra, in un soppalco in cui è ricavata la camera da letto principale di casa Soldado . Una giovane ragazza con i capelli ramati giace in uno dei letti , il suo corpo esile sminuito dal letto di grandi dimensioni e dalla pila di cuscini e trapunte in cui è avvolta. Macchie di una violenta eruzione cutanea rossa le coprono il viso e le braccia, in forme e dimensioni irregolari. Improvvisamente, la ragazza viene scossa da un violento di tosse che scuote il suo intero, esile corpo, sollevandola dai cuscini.  Gli spasmi passano dopo un attimo, lasciandola ricadere con le spalle sul letto ma apparentemente, ma senza aver ottenuto alcun risultato per alleviare il suo respiro affannoso.

Spoiler

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Inviato

Shal

Osservo in disparte mentre Arthur cerca di negoziare con l'accolito di Adbar, e per un attimo temo che Gavino sia sul punto di dare a quest'ultimo un pugno sul naso, ma per fortuna si trattiene.

Quando la madre della piccola paziente ci invita a seguirla, salgo le scale dietro di lei, e lo spettacolo che ci si presenta davanti non è dei più piacevoli. La piccola Brienna sembra davvero messa male, e i rantoli che le escono quando la tosse scuote il suo corpo non promettono nulla di buono.

"Tayce, purtroppo nessuno di noi è medico, ho ha abbastanza capacità magiche divine da poter guarire tua figlia, ma ultimamente abbiamo avuto un certo introito economico lavorando agli ordini del maresciallo Kroft. Stando a quello che dice l'accolito di Adbar al piano di sotto, una pergamena di guarigione dovrebbe essere in grado di curare questo brutto male, e siamo in grado di far fronte alla spesa al posto vostro."

Inviato

Kruger

Delego al silenzio ogni mio pensiero, osservando distaccato lo svolgersi della situazione. Come già ribadito, sembra proprio che nessuno di noi possegga le competenze necessarie per valutare il problema oggettivamente e per quanto la soluzione di Shal, mi lasci leggermente con l'amaro in bocca, riconosco essere la più fattibile.

Buongiorno piccola, in altre circostanze le avrei fatto una carezza sul capo, ma intimorito di appestarmi in qualche modo, sto ben attento a non entrato in contatto con la ragazzina. Non preoccuparti, vedrai che ti rimetterai presto. Tuo zio è un tipo in gamba, si è rivolto alle persone giuste. Malamente cerco di strapparle un sorriso, ma per quanto mi sforzi, con i bambini, sono proprio negato. Un indizio lo si aveva avuto poco dopo il fattaccio della pescheria, quando liberammo tutti quei mocciosi di cui non ho più avuto notizie.

Inviato

Gavino

La vista della bambina non è un bello spettacolo e, ad ognuno dei suoi colpi di tosse, provo una sensazione di disagio. Cerco di mascherare il mio stato d'animo, rimanendo in silenzio appoggiato sull'uscio della piccola stanza, dopo aver salutato Tayce e la bambina, cercando di sorridere quando incontro i suoi occhi.

"Giusto piccola, non temere, non siete soli..."
aggiungo alle parole di Kruger, ancora meno capace del nano, se possibile,  di essere affettuoso.
 

Inviato

Arthur

Le parole del chierico mi lasciano un attimo disorientato, ma non per il prezzo della pergamena "Un momento... ha già dovuto curare dei malati che soffrivano di malanni simili?!" sibilo all'indirizzo dell'uomo, ma la risposta non fa in tempo ad arrivare che scendono Grau e Tayce, che ci invitano a salire per constatare le condizioni della figlia.

Condizioni che si rivelano essere estramamente gravi. Gli spasmi, le eruzioni cutanee, il respiro affannoso, tutto sembra indicare che il male che la sta consumando non lascia molto tempo per agire
E'...è peggio di quanto pensassi e se l'accolito si stava riferendo ad altri casi simili...
Faccio qualche tentativo per rallegrarla con un trucchetto con le carte, ma la mente sta chiaramente vagando altrove

Inviato

Il viso di Tayce sembra riacquistare un pò di speranza.

"Davvero sareste disposti a pagare per le cure magiche di Birenna? Normalmente non chiederei mai una cosa del genere a degli estranei, abbiamo sempre cercato di cavarcela da soli, con i nostri mezzi,  ma in questo caso davvero non so come fare.... ovviamente lo considero un prestito, vi farò riavere i soldi che spenderete non appena mi sarà possibile."

Dice, rivolgendosi a voi,. Nel mentre Arthur cerca di sollevare il morale della ragazzina con dei giochi di prestigio cone le carte. Brienna osserva incuriosita, e azzarda anche un sorriso, ma subito dopo un altro violento attacco di tosse la scuote violentemente, fino a farla ricadere sul letto ansimante e febbricitante.

Inviato

Kruger

Behh... si, i soldi.. si... si.. ci sono, non preoccuparti di quello donna, svolazzo con la mano callosa per non entrare troppo nel dettaglio. Per quanto sia d'accordo e ben disposto a spendere l'oro, fatico sempre a separarmi dal mio denaro. L'importante è che la bimba si rimetta e tutt'al più potremmo saldare questo debito invitandoci a cena. Sorrido sornione, sfoggiando i miei denti d'oro e d'argento come se una trivialità simile fosse in grado di ammaliare le donne. Senti un po Soldado, rivolgendomi a Grau, ma tua nipote è sempre stata in casa? Perché se si è ammalata senza far nulla, anche il più benedetto dei miracoli, rischia di essere inutile... non so se mi spiego...

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