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Quale stile di gioco preferisci?  

142 voti

  1. 1. Quale stile di gioco preferisci?

    • Romanzesco (interpretazione prima di tutto)
    • Giocoso (divertimenti e battute con PG scanzonati)
    • mmazza il mostro (parlare? ma nel D&D non si combatte e basta?)
    • Videogame (il PG migliore è quello che mi da più possibilità di "completare il livello")
    • PowerPlay (Sono un mezzo drago/mezzo demone/mezzo celestiale e VOGLIO I SUPERPOTERIII!!!)


Messaggio consigliato

Inviato

@Vince: visto e considerato che il master è così a rotazione che avete avuto un despota per una cosa come un anno e mezzo, e visto che al momento sto lavorando ad una avventura che dovrebbe minimo portarci a un livello 10 dal 2 che siamo, credo che chiederlo a me non sarebbe del tutto fuori luogo, e a parte questo ti ricordo che nemmeno agli altri lo hai mai chiesto seriamente, l'hai sempre messo lì come considerazione di moda, del tipo "no, le corna non sono per niente chic"... nota bene che non mi sto arrogando il titolo di master però praticamente tutte le altre cose le hai chieste a me, drago da spalla incluso...

@Hiade

Per Hiade è così... insomma, Hiade sono io se fossi un mago in un mondo di draghi e cavalieri, di divinità incarnate e terribili mostri.

non sai quanto ti invidio


Inviato

Vince, hai detto una cosa splendida: non sarei mai riuscito a sintetizzare così bene il mio stesso pensiero!

Per Hiade è così... insomma, Hiade sono io se fossi un mago in un mondo di draghi e cavalieri, di divinità incarnate e terribili mostri.

Ma di fatto mi somiglia per valori, pensieri, modo di essere... interpretare Hiade è così bello, così appagante...

Megres in passato si stava preoccupando che noi fossimo troppo legati ai nostri PG. Uno di nostri compagni una volta gli mandò un messaggio scrivendo "Forse devo mollare Carathril per un po'... è troppo cupo, la sua oscurità sta cominciando a contagiare anche le mie giornate!"

Molti giocatori intendono che giocare di ruolo voglia dire "trovare un ruolo da interpretare". Io preferisco pernsare che significhi "trovare il proprio ruolo nell'interpretazione che già c'è!"

Grazie Vince!!!

@Codan: non si può aggiungere altro!

Grazie a te, Hiade. Quello che dici è bellissimo. Molti, praticamente tutti, dopo un po' di tempo, sentono il bisogno di cambiare PG, di variare un po': classi nuove, razze nuove, allineamenti e obiettivi nuovi. E' una cosa naturale, altrimenti ci troveremmo a giocare sempre con lo stesso personaggio e, a lungo andare, ci stancheremmo. Ma, come dici tu, credo che a tutti resti dentro un particolare PG. Quello che si è amato di più, quello che veniva più naturale interpretare, e che, a lungo andare, ci ha segnati un po' tutti nel gioco. E' inevitabile che si arrivi ad un punto tale, e fa sempre molto piacere ricordare quel PG, immaginarsi (e poi non è nemmeno troppo difficile), lì, in quel ruolo, come se fossimo davvero lui, perchè alla fine lo siamo davvero.

@ Malakias: ma che cavolo stai dicendo? Sul serio, di che cavolo parli? Se vuoi ne parliamo in un altro luogo, che non voglio che questo topic venga chiuso per OT, anche se non capisco di che cosa tu stia parlando.

Inviato

Vi ringrazio per apprezzare il mio punto di vista.

A Vincent posso solo dire che addirittura io non sento alcun bisogno di interpretare niente di nuovo. Sono un mago, sono Hiade e sono contento di ciò che sono.

Diciamo che sento la mancanza di un'esperienza più vasta ora che devo fare il master per Megres nella campagna di Methyrfall che andremo ad intraprendere, ma conto di sanare presto le mie lacune con un po' di pratica.

Per il vostro discorso, ragazzi... non litigate, che poi ne va del divertimento e dei sogni che possiamo fare assieme! :-(

Un abbraccio ad entrambi, di cuore!

PS: non c'entra nulla ma sapete che sono molto soddisfatto e contento delle vostre due firme? Mi paiono rispecchiare molto le persone che siete... :rolleyes:

Inviato

Date un abbraccio anche a me, che ne ho bisogno...

Per me D&D è anche la possibilità di utilizzare la mia creatività in un modo molto più libero del Teatro, ma comunque più ampio della scrittua. Insomma, posso utilizzare la mia intelligenza superiore senza impegno.

Non voto perchè non mi riconosco pienamente in nessuna delle categorie.

Inviato

personalemente ho votato la prima, anche se una dose della seconda è sempre ben accetta.

Al tavolo prima di tutto bisogna divertirsi, regola fondamentale per una buona e sana giocata di ruolo.

Inviato

giocoso :) , io sono quella che si diverte se combatte con la padella magica in cui c'è l'incantesimo di sonno, che gira con un'asinella parlante e che preferisce tra tutti gli incantesimi il meraviglioso "risata incontenibile di Tasha".

Kender inside... che ci volete fare :P

Inviato

Certo, tutto deve comparire, a volte persino il power-playing per dare un po' di sens of wonder, no?!

Sottoscrivo, voglio dire l'interpretazione è fondamentale e la battuta è sempre d'uopo, in fondo se ci si trova li a vaneggiare di maghi draghi e laghi fatati, di solito si è tra amici e tutto ciò viene spontaneo, poi visto che le ultime edizioni di D&D lo permettono, sinceramente non ci vedo niente di male a trovare qualche "combo" tra un talento e un incantesimo e un abilità che ti permetta di fare qualcosa di estremamente epico, sfido chiunque, per esempio, a non esaltarsi come uno scolaretto se metre con il ladro cogli di sorpresa un ogre mezzo/golem malvagissimo e saltandogli al collo, oltre al furtivo su quattro attacchi ti vengono due critici confermati e due normali e al brutto ceffo viene crivellato il cuore morendo nel primo round in cui compare, dicevo sfido chiunque a non esaltarsi , per quanto sia più PP che altro, poi certo se al di la di ogni senso comune un sceglie le classi e le CdP a manciate solo per il talento bonus o l'abilità tal dei tali, no al PP fine a se stesso, si al PP che rende il PG efficace.

p.s. voto PowerPlay (Sono un mezzo drago/mezzo demone/mezzo celestiale e VOGLIO I SUPERPOTERIII!!!)

perchè mi fa troppo ridere e voglio fare un PG cosi vestito con una calzamaglia fucsia e il mantello giallo canarino che vaneggia dei suoi nonni (immaginatevi il pranzo di natale di questo tizio...ahaha, nonna drago che insulta nonno Celeste, che morde Nonna demone, che iinsulta nonno Mezzo:-))

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