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I Frammenti dell'Anima-L'Ultimo Lupo


DedeLord

Messaggio consigliato

"Bene...molto bene..."
Dice lo sceriffo  fissando Milo e ascoltandolo solo per i primi dieci secondi.

Spoiler

Togliete 3 mo, 7 ma e 5 mr a testa

Dopo un lungo sorso di quello che sembra latte, ma estremamente denso, lo sceriffo si pulisce la bocca con la manica e prosegue
"...ora però...ci sarebbe l'altra cosa...giusto professore?"
conclude indicando con un gesto della mano l'uomo a capotavola che, schiaritosi la voce, prende la parola come sollevato da una lunga attesa.
"Il principale articolo della mia mostra, qui, alla Fermata del Viaggiatore è..era...questo mantello..."
dice srotolando la pergamena, dal quale emergono  i resti bruciacchiati di quello potrebbe essere stato un drappo di lino, spingendo poi di nuovo gli occhiali sul naso aquilino.
"....mantello...non proprio, in realtà si tratta di una forma d'arte magica...noi la chiamiamo mantellizzazione.."
per un istante, i suoi occhi cercano la comprensione nei vostri,  un attimo di insperata fiducia e ingenuità, che immediatamente scompare quando si rende conto che non avete la minima idea di ciò di cui sta parlando.

"Ecco, utilizzando certi reagenti e proprietà magiche, questa arte consente di catturare l'immagine di un...corpo...cadavere...mummia insomma, or-to-gra-fi-ca-men-te."
L'uomo vi guarda come se vi avesse svelato uno dei più grandi segreti del mondo
"cioè, altezza, lunghezza e profondità...e non solo...lungo le linee del mantello, vedete?"
dice toccando delle strane striature che si intravedono ancora in una zona non raggiunta dal fuoco, seguendo con l'indice e con gli occhi, qualcosa che probabilmente solo riesce a vedere.

"Era una pratica comune secondo certe antiche culture di sepoltura, ma ai giorni nostri è andata praticamente scomparendo. Il mantello in questione, che purtroppo è andato distrutto, conteneva la raffigurazione di Re Haliad III. Regnò più di quattrocento anni fa, in quello che oggi è il moderno Cheliax...ed era il pezzo centrale della mia mostra"
Il professore sta per lanciarsi in una teoretica spiegazione di storia, quando uno sguardo severo dello sceriffo lo richiama alla pratica.

"Il buon sceriffo qui, concorda nel non dovervi arrestare se potete risarcirmi del valore economico del...mantello. Non nego che il valore sentimentale è molto maggiore, si trattava di un reperto unico...voi capite...Re Haliad è stato..."
"Professore, la prego..venga al dunque.."
L'uomo cerca di ricomporsi, ripetendo meccanicamente il gesto degli occhiali.

"Ecco..insomma, si, voi capirete. Era il pezzo centrale della mia collezione...e non ho mai voluto venderlo e voi...lo avete distrutto...
per un lungo istante fissa Milo come un lottatore nell'arena, nonostante arriverà a pesare al massimo 50 chili.
...quindi, vorrei essere risarcito, ecco...almeno per l'aspetto economico. Potete farlo?"
Le ultime parole escono stridule, come quelle di un bambino che rivuole le sue caramelle e che a stento trattiene la lacrime.

Spoiler

Duror: Durante la notte, grazie al riposo, recuperi 1 PF; Non è molto ma sempre meglio di niente:D
Fundron e Gwil: ovviamente recuperate incantesimi e capacità magiche.
Per gwil, salco diverso avviso da parte tua, considero che prepari gli stessi incantesimi del giorno prima.


 

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Gwil

Paga tutto il piccoletto, senza ammettere repliche, liquido la richiesta di denaro per i danni, non avendo partecipato ne alla rissa ne ad alcuna altra forma di vandalismo.
Non faccio segreto che fatico a seguire i discorsi dell'accademico, trovandoli al tempo stesso tanto strambi quando inutili. Perché mai qualcuno vorrebbe avere il calco su tela di un cadavere? Forse per poi mettere il panno sotto una teca, chiamarla reliquia a testimonianza dell'esistenza di quell'uomo di quella donna? Il ricordo dei suoi conoscenti non è sufficiente? Domande lasciate insolute e delle quali mi interessa ben poco.

Impaziente, controllo un paio di volte la finestra d'entrata, nell'evidente atto di attesa. Farci vedere in questa situazione, dal nostro contatto, è il peggior biglietto da visita.

Ah Milo... dico sovrappensiero e in tono confidenziale al compagno oggetto della questione ...se ti prudessero le mani come i giorni scorsi, non avrò remore a trascinarti dallo sceriffo. Un modo gentile e carino di avvertire l'halfling che se dovessi trovarmi con il borsello più leggero, reo o meno, le conseguenze non sarebbero piacevoli.

Agvoldo

Spoiler

la pozione è meglio se la conservi per momenti più critici. Almeno le sanguisughe le terrei io, avendo guarire a +5

Master

Spoiler

Per gli incantesimi mi ero dimenticato, posso aver studiato cura ferite leggere al posto di intralciare? Almeno da rattoppare Duror.


 

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Duror

Le monete non sono assolutamente un problema, anzi, mi sarei aspettato una somma maggiore. Nonostante non sia poi così affezionato all'oro, estraggo la valuta dal borsello con una certa riluttanza. Colpevole la mia indole nanica, attaccata al prezioso metallo più di qualsiasi altra razza. Il discorso dello studioso invece sembra decisamente più complicato. Aldilà dei termini a me sconosciuti, non capisco perché avrebbe dovuto portarsi una cosa così preziosa a cena, pur sapendo dei rischi di danneggiamento che potrebbe correre il reperto. Con la fronte corrugata e lo sguardo a metà fra un "non ho capito un tubo" e un "se continua a parlare così lo picchio", seguo poco e nulla della conversazione. A parte la questione del risarcimento. Il suono di quelle parole rimbomba nelle mie orecchie come un eco nell'immenso antro di una caverna. Con gli occhi sgranati, sbotto rumorosamente Ma come? Posso capire pienamente il risarcimento  per i danni della taverna, o almeno per quanto riguarda gli introiti mancati ma... Aldilà che l'incendio non è stato appiccato da noi medesimi, che ci faceva con un manufatto di valore così alto a tavola, lo usava come bavaglino?! Vorrei continuare, ma iniziare una lite adesso non mi sembra affatto il caso. Riprendendo la calma, parlo nuovamente E' appurato ormai che la rissa l'hanno scatenata Grelm e i suoi compari. Non mi pare giusto che dobbiamo provvedere anche noi a ripagare questo danno... Buon uomo, per quanto possa comprendere i suoi sentimenti e l'attaccamento che si può avere verso un qualsiasi oggetto, non siamo noi i diretti responsabili. Incrocio le braccia pensieroso. Il fatto che vi fosse un tizio con della merce di valore è una sfiga non da poco. Comunque sia... A quanto ammonterebbe questo risarcimento?

@Hobbes

Spoiler

Ok, era solo perché non avevi scritto cosa ti prendevi. Allora mi segno tutto il resto a parte le sanguisughe o vuoi anche qualcos'altro?

 

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"Beh...è il pezzo principale della mia esposizione...e qui c'era una mostra...ieri sera, non avete letto le insegne?"
dice il professor Krane, cercando con gli occhi l'approvazione dello sceriffo, che annuisce lentamente e si rivolge a Duror pacatamente.
"non giusto? dici...non sono d'accordo. Come detto, vi ritengo parzialmente responsabili. Tutti voi, anche se in modo proporzionalmente diverso."
L'espressione si fa più morbida nei confronti di Gwil, ma è arcigna per tutti gli altri.

Lo sceriffo smette di annuire e lascia la parola  al dotto studioso, che, inforcatisi di nuovo gli occhiali risponde all'ultima domanda del nano, sospirando
"difficile da dire...era un oggetto unico, irripetibile, si potrebbe dire inestimabile, almeno per me....tuttavia, un prezzo ragionevole di vendita, ad un cliente interessato in storia antica sarebbe...avrebbe potuto essere...hum..non che io lo avrei mai venduto, badate bene, avrei preferito separar..
Gesto di impazienza dello sceriffo che sbuffa e stringe il pugno ripetutamente in segno di stringere
"Si...diciamo...sulle 4000 monete d'oro, credo. Si, 4000 è il suo valore di mercato, avrei anche trovato di..."

Appena lo studioso rivela il valore del mantello, Blunnde prende subito la parola, evitando altri prolissi discorsi di storia antica, probabilmente.
"Ovviamente, siete solo parzialmente responsabili della distruzione del mantello, quindi, dovrete risarcire solo la metà del suo valore. 2000 monete"
Stavolta il tono è estremamente deciso e non lascia spazio a dubbi. Vi ritiene responsabili e non si farà scrupoli ad applicare la legge, probabilmente l'unico modo che conosce di relazionarsi con gli altri.
"Se non potete pagare, come credo, allora consegnerò il pugnale sequestrato al professor Krane, come risarcimento e voi siete liberi di andarvene. Il suo valore corrisponde più o meno a quanto dovuto. Altrimenti..."

Le ultime parole suonano, ovviamente come una minaccia, ma c'è anche qualcos'altro sotto, cogliete un attimo di incertezza mentre scambia un rapido sguardo con lo studioso, che cerca di intervenire.
"Sceriffo, ci sarebbe anche l'altra cosa. Se fossero interessati, come l'altro gruppo, potrebbero mantenere le loro, a mio avviso legittime, pretese sul pugnale"
Termina, fissandovi con sguardo interrogativo e speranzoso, come un bambino che sta per scartare un regalo inaspettato.

 

Spoiler

Prova di Valutare CD 20
Fundron 1+1=2--->Fallita
Duror: 20+2 (Metalli)--->Successo
Milo: 18+6=24--->Successo
Gwil: 12-1--->Fallita

x Milo

Spoiler

Sul valore economico del mantello non hai idee chiare, la cifra sembra alta ma possibile;  lo associ ad un oggetto simile ad una tunica delle ossa, con in aggiunta valore storico, quindi ci potrebbe stare, anche se alto.

Per il pugnale, diresti che vale sulle 2500 mo, ad occhio e croce.

X Duror

Spoiler

Per il pugnale, diresti che vale sulle 2500 mo, ad occhio e croce.


 


 

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Milo

Guardo Gwil con aria di superiorita': Se questo e' il tuo atteggiamento per lavorare in gruppo, va bene. Paghero' anche la tua parte. Anche se in tutto questo io sono la parte lesa! Poi guardando lo sceriffo e il professore, dopo che questi ha sparato quella enorme cifra: E come potrei essere responsabile di quello? L'artefatto e' andato distrutto perche' quell'energumeno mi ha lanciato sopra il tavolo del professore! Come posso essere io o i miei compagni qui responsabili?? SIamo stati attaccati senza motivo! Pagheremo i danni alla locanda, pero' non siamo per niente responsabili del danno al professore! Gli altri devono pagare completamente la cifra. E quel pugnale e' mio come lei stesso ha ammesso sceriffo. Eredita' del mio caro nonno.

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Gwil

Incrocio le braccia sostenendo testardamente lo sguardo di Milo.  Non intendo cedere,  soprattutto se continua a mentire e non fa nulla per risolvere questa fastidiosa situazione. Sbuffo stufo, desiderando solo prendere una boccata d'aria. Anche se è appena una notte che sto qui dentro, somatizzo le quatteo pareti, evitando di darlo a vedere.

Le parole dell'accademico mi fanno trasalire. L'oro puo' anche non aver un peso per un sacerdote della natura, ma i debiti si! Ma per favore... Mi scappa spontaneo,  incredulo che un panno possa veramente valere così tanto. Appena pero' percepisco che si palesa una possibile scappatoia mi avvicino di un passo verso il professore Cioè? 

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Duror

Tendo le orecchie, preparandomi al colpo. Eccoci. Quattromila pezzi d'oro per un cencio con sopra un paio si scarabocchi. <<..allora... La porta non è tanto distante... Se piazzo una martellata nei denti allo sceriffo e me la svigno velocemente forse riesco anche a cavarmela! Poi devo pensare a far perdere le mie tracce, a cambiare nome...>> Mentre soppeso tutte le plausibili vie d'uscita da questa situazione, le ginocchia continuano a tremarmi e la vista ad annebbiarsi. Una cifra del genere non l'avevo mai sentita nominare, neanche quando ruppi la fornace di Oric <<..almeno quella volta me la fece pagare coi pugni... Ma quattromila... Quanti cazzotti dovrei prendere?..>> Ma quando la mano sta per impugnare il martello e le gambe stanno per scattare in una fuga scellerata verso la libertà, il mio sguardo si posa sul pugnale. Ogni dettaglio passa dai miei occhi fino a raggiungere la testa, sfiorando nella memoria le tecniche con cui sono stati realizzati i fregi, le decorazioni e le squisite rifiniture. Vedendo un barlume di speranza, la mia lingua si muove ancor prima della coscienza. Va benissimo. No cioè aspetta... Il pugnale è del piccoletto, quindi deve decidere lui, ma dubito che riesca a raggiungere quella somma in altri modi... Riprendo un'attimo la calma, facendo ordine mentalmente. Poi, col mio classico tono fermo e gutturale, reinizio il discorso Come ho già detto è Milo che deve decidere, il "cimelio" è suo. Ma il valore dell'arma mi sembra addirittura maggiore rispetto alla somma da risarcire... Se ci fosse un'altro metodo per ripagarla professore lo faremmo volentieri, in alternativa potremmo chiedere qualcosa a lei a nostra volta... Giusto per raggiungere uno scambio ancora più equo.

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Gli occhi del professore si illuminano di una luce piena di follia, ed è costretto a schiarirsi la voce gracchiante prima di dare il via "al discorso" che probabilmente ha piantato le tende nella sua testa già da diverso tempo. Lo sceriffo cerca di intervenire, ma non è abbastanza veloce e si limita a sbuffare, consapevole che stavolta nulla riuscirebbe ad interrompere lo studioso, a meno di estremi rimedi.

"Cinque anni fa, un uomo...uomo...beh si...un....druido, forse sarebbe più appropriato...capite cosa intendo vero?
lo sguardo si volge a Gwil, ma solo per puro istinto.
"un uomo di nome Willowroot ritrovò e RECUPERO' cinque magnifici artefatti, che un tempo appartennero all'ormai  dimenticato, ma pur sempre grande,  Re Narven. Mi piacerebbe davvero molto poterli...ecco....studiare. Se voi poteste recuperarli e portarmeli. Con queste meraviglie, potrei...potrei essere in  grado di ...di..."

La voce si incrina di meraviglia fanciullesca
"...di utilizzare l'antica arte della mantellizzazione  e ricreare le fattezze di Narven stesso, ma vi rendete conto!"
La bocca del piccolo uomo si spalanca, come se fosse riuscito a stupire se stesso con una rivelazione inattesa, ma il silenzio dura troppo poco perchè qualcuno possa intervenire.

"Ovviamente non intendo tenere simili oggetto per me, no, NO di certo. Vorrei avere solo il tempo di ricreare le fattezze del grande RE! magari potrei realizzare anche una copia, in modo che il magnifico Narven abbia la giusta sepoltura che merita, cosa che credo fosse anche la volontà dello steso Willowroot,  quando si mise in cerca degli artefatti del re Druido. Sepoltura che gli è stata negata per più di 200 anni!"

"Lascio a voi trovare il modo di convincere il druido a cedervi gli oggetti. Garantitegli che verranno restituiti, in perfette condizioni."
Piccola pausa, solo per riprendere fiato e per aprire un consunto libricino di pelle, ma non abbastanza lunga perchè qualcuno possa  interrompere il fiume di parole.
"I cinque oggetti da recuperare sono, la corazza del Fuoco Sacro, la Bacchetta della Collera della Terra, il Codice del Firmamento, ..si--si questo, la FIAla dell'ACQua CRISTallina e infine il BASTONE DELLO SPIRITO DI NARVEN STESSO!"

"Ho una mappa qui, vedete...proprio qui. Vi condurrà al boschetto sacro di Willowroot e ho degli schizzi di ciascun oggetto, recuperati da antichi testi...non vi dico che fatica riuscire ad averli!"

L'uomo, oramai in preda ad una esaltazione mistica, srotola una piccola pergamena contenete alcune raffigurazioni.

Spoiler

Corazza del Fuoco sacro.pngBacchetta Ira della Terra.pngCodice del Firmamento.pngFiala dell'acqua cristallina.pngBastone di Narven.png

"Riportatemi questi oggetti e sarete liberi di andare, eviterete la prigione e potrete tenervi il pugnale."
A queste ultime parole lo sceriffo tossisce bruscamente, interrompendo il professore.
"Se farete ciò che il professore chiede, sono disposto a rendervi il pugnale e a non far menzione dei vostri nomi nel mio rapporto settimanale. Ciò dimostrerebbe ogni ragionevole dubbio la vostra buona fede."

Alla fine del lungo discorso, lo sceriffo e il professore rimangono fissi a guardavi, in attesa di una vostra decisione, come fosse la cosa più importante del mondo.
 

X Gwil

Spoiler

Conoscenze Druidiche (legate al PG e al Background): 1d20+5 (Circostanza)=12+5=17---> Successo (parziale)
Re Narven è una figura leggendaria tra i druidi. Governò sulla foresta Arthfell più di duecento anni fa, ed era estremamente fedele ai vecchi insegnamenti druidici. Del suo regno poco si conosce, ma si sa che Narven cadde opponendosi al tentativo di conquista da parte delle popolazioni umane che volevano civilizzare il continente. Ci fu un solo superstite  della famiglia di Re Narven, caduto sul campo di battaglia, che riuscì a fuggire dal massacro, rifugiandosi nelle profondità della foresta.  
Willowroot ti risulta essere un discendente diretto di Narven, la storia del professore è credibile. Le voci che hai sentito raccontare nel circolo del VerdeFuoco, raccontano di cinque artefatti magici creati da Re narven, ognuno legato ad un singolo elemento.

 

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Milo

Mentre il professore parla e racconta, gli occhi di milo, insieme alla sua bocca, si aprono di piu' a ogni parola. Tesori, mappe, antichi, druidi...musica per le sue orecchie! SI era gia' dimenticato di tutto, della rissa, delle monete da pagare, dei grugniti di Gwil, dell'energumeno che lo aveva attaccato, del fuoco... una nuova, grande avventura si apriva davanti ai suoi occhi! Avrebbe rivaleggiato con le avventure del suo venerabile nonno... sognando a occhi aperte quasi cadde dalla sedia sul tavolo, per quanto si era sporto sul tavolo. Si raddrizzo' e salto' in piedi: Si ! Faremo cosi'! Recupereremo quegli oggetti meravigliosi! E lei professore fara' quella cosa con l'antico re druido! Ohhhh, non vedo l'ora di vederlo! Ohhh si si si! Vediamo, mi faccia vedere quella mappa...sa, io sono un maestro mappologo... voglo lo sguardo sui miei compagni, sfidandoli a contraddirmi, poi mi allungo la manina per avere la mappa.

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"Tu sei il principale  responsabile di questo...equivoco! Ne sono certo!"
Tuona Blunnde scostandosi il troppo grande cappello di lato
" ...e l'unico che arresterei volentieri senza altri motivi...ci siamo già incontrati...tempo fà! Ma hai la fortuna, ora come allora, di viaggiare con persone degne di fiducia."
Lo sceriffo guarda uno ad uno tutti gli altri, aspettando una risposta.
" Dunque?"



 

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Gwil

Lo scoprire che un totale sconosciuto, estraneo alla comunità druidica, ne sappia di più di noi del circolo mi fa dubitare che le sue informazioni siano attendibili. A prescindere, sembra che una nostra adesione alle sue proposte, siano la soluzione a questa brutta faccenda con lo sceriffo.

Io non garantisco per il piccoletto... porto avanti le mani, chiarendo questo fatto. Se Milo, malauguratamente, dovesse soddisfare qualche altro suo prurito, io non intendo subire le conseguenze delle sue sconsiderate azioni ...ma per l'incarico accetto. Quanto meno anche solo per assicurarmi che simili reliquie non vengano utilizzate per commettere eresie di qualche tipo... l'aver menzionato lo spirito di Narven mi fa sospettare che il professore abbia intenzione di appellarsi a qualche rito necromantico. Se così fosse, voglio essere li per poter intervenire.

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Fundron

Rimango in silenzio ad ascoltare l'intera proposta, rimanendo poi qualche istante a riflettere: Beh, la proposta non mi sembra male. In qualche misura, sebbene come le ripeto non so nulla dei trascorsi del nanerottolo, continuo ad essere perplesso da questa persecuzione giudiziaria. Supponiamo per un istante che lui abbia rubato il pugnale. Per cominciare lo ha fatto a nostra insaputa, dal momento che noi abbiamo scoperto dell'accaduto ieri sera insieme a tutti i presenti. In secondo luogo, se fosse stato veramente così, l'amico in nero avrebbe potuto rivolgersi a lei per il rispetto della legge, avrebbe ottenuto il pugnale e tutto sarebbe finito bene. Invece, ci ha aggrediti tutti sia verbalmente che fisicamente, provocando sia l'incendio che la prevedibile reazione di Duror. Insomma, non riesco a capire le motivazioni di questa persecuzione.

Un istante di silenzio, per far entrare bene il senso delle mie parole prima di continuare: D'altra parte, siete voi la legge e io non mi opporrò. Credo inoltre che questo risarcimento possa rivelarsi interessante. Unica cosa, l'altro gruppo? Hanno ricevuto lo stesso discorso e le stesse promesse? Perché il pugnale è uno... Il tono è freddo, indagatore.

Spoiler

Solite sociali, +11 diplomazia e +9 intimidire e raggirare, vedi tu quella applicabile. Voglio "costringerli" a spiegarci il loro piano.

 

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Duror

Rimango perplesso di fronte alla proposta del professore. D'altronde abbiamo già un incarico, e metterci un'altra grana nel mezzo come la storia di queste reliquie mi sembra una futile complicazione. <<..fin quando non sapremo qualcosa di più su che fine abbia fatto questa Vorshin io mi asterrei da qualsiasi altro impegno... Ma questo vale per me..>> Approfitto del discorso di Fundron per riflettere sul da farsi. La faccenda appare tutt'altro che semplice, e richiede una decisione unanime. Professore, devo ammettere che la proposta è allettante, ma se possibile vorrei parlarne in privato coi miei compagni. Solo a scopo organizzativo ovviamente. Faccio un passo indietro, discostandomi dagli altri. Poi abbasso il tono della voce, tanto quanto basta per non farmi sentire dallo sceriffo e l'altro studioso.

Sottovoce:

Spoiler

Col mio solito sguardo torvo, esterno le mie preoccupazioni Abbiamo anche un'altro incarico... Ricordate? Ci avevano ingaggiato per fare da guardia alla carovana di questa Ayda Vorshin. Non pensate che potrebbe essere avventato assumersi altri impegni, dato che non sappiamo quando sarà il momento di partire? Incrocio le braccia, osservando ciascuno negli occhi con il massimo della serietà. Poi osservo Milo, come se lo volessi studiare, attendendo da lui un'improbabile consenso Io risolverei il tutto dando il pugnale allo sceriffo, così chiudiamo la faccenda una volta per tutte. Che ne pensate?

 

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Gwil

Abbassando il tono di voce come Duror, mi dimostro concorde con le sue considerazioni Si, hai ragione, però quello che ci ha appena detto il quattrocchi sono informazioni che devo ammettere, mio malgrado, interessanti per il mio ordine. O almeno così credo. In qualità di adepto, mi sento confuso... quelle reliquie potrebbero davvero esser così importanti per il circolo? Non voglio costringere nessuno (eccetto a restituire quel dannato pugnale rubato) ma voglio prima capire se le indicazioni in possesso del professore possono conciliare con il nostro attuale incarico... speranza flebile, ma voglio almeno provarci.

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Milo

Mi riunisco con gli altri, chiedendo scusa al sceriffo e al professore (i suoi genitori gli hanno insegnato a essere sempre bene educato con tutti...cosa che a votle i suoi compagni si dimenticavano...) e dico: Quel pugnale non l'ho rubato, davvero! Non capisco perche' continuate a dire diversamente. Soprattutto tu Gwil. SO di non esserti simpatico e ti assicuro che quando mi sposero' con una bella principessa in carrozza nel castello, non ti invitero' di certo, pero' ti assicuro che non ho rubato quel pugnale! Faccio un sospiro rassegnato, sapendo gia' che non mi avrebbe creduto, poi proseguo: Si ok, abbiamo gia' una missione, ma questa mi sembra super mega piu' interessante! Poi il nostro contatto non si e' fatto vedere, molto maleducato da parte sua! Aveva prenotato gia' due sere fa. Ma non si e' fatta viva. Quindi non sarebbe colpa nostra se la missione fallisce. Non abbiamo niente da scortare!

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Mentre tre di voi si distanziano un attimo per confabulare, lo sceriffo beve una lunga sorsata dal boccale che ha davanti e poi si rivolge a Fundron, non prima di averlo squadrato da cima a fondo, con un minimo di fastidio dipinto negli occhi, che aumenta mentre parla.

Spoiler

Diplomazia 1d20+11=2+11=13--->Fallita


"La questione non è a chi appartiene il pugnale ma è che avete contribuito alla distruzione di una proprietà privata del professore, e dovete risarcire il danno, così come il gruppo di Grelm . Voi potete scegliere, loro no. Lasciare il pugnale come risarcimento oppure accettare la proposta di ritrovare le reliquie  di Re Narven...in questo caso, se sarete voi a riportare gli oggetti, riavrete indietro il pugnale. E' chiaro ora?"
Il professor Krane annuisce vigorosamente a questa seconda ipotesi.

"L'altro gruppo ha già accettato e si sono messi in viaggio per il boschetto sacro circa un'ora fa, poco dopo il sorgere del sole. Se saranno loro a completare il ritrovamento, vedranno la loro parte di debito cancellata e al professore avrà anche il pugnale come risarcimento per la vostra..."

"Beh...non proprio...ho detto a Grelm che potevano tenerselo loro, se mi riportano la panoplia di Narven...si rende conto di quale..."
Blunde fulmina lo studioso, scuotendo poi la testa in segno di resa.
"Ecco..io...non saprei che...farm..."
che tenta di giustificarsi in qualche modo dell'aver di nuovo ingarbugliato la questione.

Passa qualche secondo di imbarazzo, durante il quale il tutore dell'ordine deve sopprimere una specie di rabbia crescente cosa che gli richiede un evidente sforzo di volontà. Per non scoppiare, Blunnde cambia repentinamente discorso, ma la sua voce è incrinata dal nervosismo.
"Interrogando il personale, ho saputo che siete in attesa della carovana della Vorshin, diretta su a Valle del Falco.
Beh, avete tutto il tempo che vi serve se la cosa vi preoccupa. Tutte le merci dirette a Nord sono state bloccate ad Olfden per delle ispezioni sanitarie. Non arriveranno prima di dopodomani, sempre che risultino in regola..."

Nel dire ciò, lo sceriffo mostra una specie di dispaccio che porta il sigillo di Adamas, come se adesso anche  lui dovesse giustificare le sue affermazioni.

"Parlatene tra voi, e comunicatemi la vostra decisione."
Conclude stizzito, ma anche dubbioso che la questione sia risolta.

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Gwil

Allora per me è deciso: avute le indicazioni, cercherò di recuperare questi oggetti... solamente signori... se un luogo è definito sacro, è per una chiara ragione. Aver mandato quella banda di bruti è stata una mossa irresponsabile mio caro professore. Non intendo soprassedere su questa leggerezza, urtato da così tanta sufficienza su ciò che evidentemente è reputato un argomento legato esclusivamente alla superstizione.

Se qualche d'un altro è con me, vi prego di decidere in fretta... rivolto ai compagni, con una foga che non mi appartiene.

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Fundron

Spalanco gli occhi alla candida ammissione dello sceriffo: Cioè, loro hanno scatenato la rissa, provocato tutti i danni, ci hanno insultati, e la punizione è assegnargli un incarico in cambio di un premio e dargli anche un ora di vantaggio sulle vittime della loro prevaricazione e violenza? Nonostante mi aspettassi che le cose sarebbero andate esattamente così, non riesco a trattenermi: Un cittadino sospettoso a questo punto potrebbe pensare ad un qualche tipo di corruzione o addirittura di collusione. Bah. Ad ogni modo, anch'io parteciperò, Gwil. Ma sappiate che se Grelm e i suoi dovessero incrociare la nostra strada, potrebbero non cavarsela così bene. E sarà tutta colpa vostra e della vostra idea per questa stupida gara.

Detto questo, mi dirigo verso l'uscita, ignorando gli altri presenti.

Spoiler

Stro*zo di uno sceriffo. Esiste una gerarchia nelle forze dell'ordine? Posso aspettarmi che abbia un superiore a cui fare rapporto?

 

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Duror

Ah. Capito. il suono della mia voce assomiglia più ad una frana rocciosa, da quanto il timbro è ruvido e gutturale. Passando dall'inespressivo al profondamente inc**zato, faccio un passo avanti e lancio un rutto così forte da poter spettinare tutti i presenti. Giusto per essere un po' maleducati, dato che a quanto pare questi 2 individui sembrano volerci prendere ben bene per i fondelli. Di certo, d'ora in poi, non si meriteranno più il mio rispetto. Gwill sono con te. Andiamo, o non li recupereremo mai. <<..Fundron ha ragione... Tutte ste storie per un paio di cazzotti! Ah ma se li ripesco... Gli farò assaggiare una bella porzione di martellate dritte sulla nuca..>> Finisco di prendere tutte le mie cose, alzandomi da tavola con frenetica impazienza. Dopo esser passato per la mia stanza ed aver preso tutto l'occorrente, me ne vado dalla locanda sbattendo la porta ed aspettando i miei compari nelle stalle.

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Milo

Incurante dell'atmosfera generale, Milo salta giu' dalla sedia e si avvia baldanzoso verso la porta: Bene, tutto sistemato! Una gara eh? Vinceremo sicuramente, niente e nessuno puo' batterci, arriveremo primi vedrete! Mezzo saltellando e mezzo correndo Milo usci' all'aria aperta, pronto per questa nuova avventura! Che bella che e' la vita!

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