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[TdG] Sengoku Basara


Huriel

Messaggio consigliato

Inviato

Kobo Daishi

 

ascolto tutti i discorsi con distacco come se non mi interessassero, ma in realtà non me ne sto perdendo una virgola

Quando il samurai sembra aver accettato vado a prendere dei bicchieri per servire l'unica cosa da bere che posso dare per festeggiare : dell'acqua

bevete....ne avrete bisogno...

faccio servendo comune acqua

perchè l'acqua purifica il corpo e un corpo purificato è l'inizio della via dell'illuminazione...

servo per ultimo Kagemasa

dovrete scegliere ben presto se essere un consigliere o colui che comanda...ma sopratutto dovrete scegliere ben presto come comportarvi...quanto siete disposto a scendere ancora a compromessi ?

lo fisso negli occhi

Sono solo un povero monaco, non posso essere più di un monaco,ma lasciate che vi segua per aiutare i bisognosi e ricordarvi sempre fino a dove potete realmente spingervi

non sembra una domanda


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Inviato

Io ho smesso di suonare il flauto dopo aver osservato lo scambio di battute tra i miei compagni e il bandito, tiro un lungo sospiro. "La politica è la morte dell'arte"

Prendo il bicchiere offertomi dal monaco, e lo bevo in un sorso. "Verrò anche io con te samurai, se non altro ci sarà la minima possibilità di non diventare sporchi criminali come quel nostro nuovo "amico" " mi alzo e faccio un pomposo inchino 

"La missione del teatrante è quella di intrattenere, e spero di riuscire a compiere questa missione al vostro nobile fianco"

Quando tiro su la testa li fisso "Mi affido a voi nobile Kagemasa, dopo aver usufruito anche troppo dell'ospitalità del nobile Daishi"  Poi dirigo lo sguardo verso la maga, come se volessi sapere le sue intenzioni. 

"Peccato non aver potuto usufruire anche delle grazie di Hino-chan"

Inviato

Hino-sama

"Mi chiedo se il giovane Yamamoto sia migliore del padre. Le sue doti di guerriero sono ben note...sarà interessante capire come si comporterá adesso che ha delle responsabilità pressanti"

Mi alzo in piedi e mi rassetto l'anito, facendo poi scomparire con un gesto il ventaglio e creando con un altro gestoun parasole di carta rossa, con nuvole dorate. "Se vogliamo collaborare nel bene della popolazione di queste, sarà necessario che vi rivolgiate a me con il giusto titolo...Strega é a dir poco rozzo e deplorevole"

Inviato

Kyōraishi Kagemasa

Lascio che l'ospite serva da bere a tutti e quando conclude con me chiedo gentilmente di darmi la caraffa e faccio altrettanto con lui considerando che togliere l'onore di servire il prossimo, servendosi la bevanda da solo, è una scortesia non da poco.
Brindiamo al viaggio e alla decisione presa "La mia famiglia serve gli Yamamoto da quattro generazioni. Come dice Hinosan, ci auguriamo prenda davvero e con onore le proprie responsabilità. Come detto questo sarà il mio intento."
Poi avendo già bevuto più di un sorso poso il bicchiere, rivolgo un inchino di ringraziamento a Chiakamatsu per le sue parole e guardo di nuovo il monaco "'scendere ancora a compromessi'? Cosa intendete esattamente Kobo-Daishisan?"

Inviato

Kobo Daishi

 

l'avete detto voi no ? vi è stato tolto l'onore...molti si sarebbero tolti la vita...ma voi avete deciso diversamente...spesso i compromessi non sono un male ricordatevelo...

faccio ringraziandolo con un segno della testa e un sorriso al suo servirmi da bere

Inoltre ora prenderete con voi uomini disperati anzicchè denunciarne le azioni al nuovo daimyo...altro compromesso che però porterà forse al bene...il mondo è bilanciato da simili azioni...mi piacerà vedere lo svolgersi di simili eventi...ma dovrete essere cauto come airone che si muove tra il bambu...troverà molto cibo se avrò successo,ma rischia sempre di ferirsi e perdere tutto...

Inviato

Kyōraishi Kagemasa

Lo sguardo si posa sul monaco, il tentativo sembra quello di preservare calma e contegno "E' evidente che sei digiuno degli insegnamenti che invece io ho seguito sin da fanciullo. Non mi dilungherò troppo nelle spiegazioni ma siamo stati abbandonati dal nostro signore ben prima della sconfitta e inoltre solo ora sono venuto a conoscenza della novella riguardo a Yamamoto Matsuta." bevo ancora due sorsi di acqua "Denunciare questi uomini non servirebbe a nulla. Piuttosto sarà utile convincere chi li guida a cambiare vita. Nessun compromesso fino ad ora."
"Ora..." indicando il bandito "attendo il suo nome e la sua risposta."

Inviato

Una volta che il monaco gli si toglie di dosso, il brigante cerca di sollevarsi, ma il dolore alle gambe lo blocca per qualche secondo. Poi, nonostante la sofferenza che traspare dal suo volto, si inginocchia di fronte a Kagemasa, la fronte appoggiata al terreno e i gomiti larghi.
<<Gesshin Harada è il mio nome,  figlio di Harunobu Harada.  Kagemasa-sama, non abbiamo tempo da perdere: se i miei compagni sono fuggiti dobbiamo muoverci e raggiungerli prima che essi arrivino da Yamamoto-sama e creino discordanza tra di voi prima ancora di avervi conosciuto. Converrà portare anche il mio compagno>> e indica il samurai ancora svenuto al suolo<< In modo da dimostrare che nessuna vita è stata tolta al mio signore.>>

Poi si rivolge a Hino. E' evidente la paura e il riservo nei suoi confronti.

<<Non so come potrei chiamarla altrimenti strega-dono. Mi indichi lei come vuole essere chiamata e lo riferirò anche ai miei compagni, ora presto andiamo!>>

Fa per rimettersi in piedi ma le ferite alle gambe ancora una volta lo bloccano. E' evidente che se non venissero medicate in fretta il poveraccio potrebbe perderne l'uso per un po. 

 

Inviato

Hino

"Puoi chiamarmi Yamaoka-sama" rispondo altera. Poi mi addolcisco un poco alla vista delle ferite che gli ho causato "Mi spiace averti inflitto dolore. Ho evocato l'oni affinchè vi scoraggiasse e permettesse di concludere lo scontro senza feriti. Purtroppo ho dovuto proseguire con mezzi meno cortesi quando mi avete attaccato"

Non potendo fare nulla, guardo di sfuggita Chikamatsu, come a suggerigli cosa fare.

Inviato

Kobo Daishi

 

Se volete verrò assieme a voi...siete ferito e necessitate di cure lungo il percorso...

faccio verso l'uomo osservando le sue ferite e provando a porvi rimedio con acqua e bende per ora ma pensando a che impasto potrei preparare per allievare le scottature

forse posso anche provare ad alleviarvi di più il dolore...

 

Spoiler

proverei un misto di medicine +4, survival +4 e nature +2 per l'uomo.

vorrei provi primo soccorso intanto con medicine e poi pensare a qualche impacco naturale che potrei procurarmi nei dintorni per allievare il dolore e le scottature

 

Inviato

Kyōraishi Kagemasa

 

Mi alzo in piedi per raggiungere il bandito che ci ha raccontato tutto "Sì faremo in fretta. Ci siamo riposati a sufficienza." detto questo poso le mani sulla sue ferite e ustioni "Quel che vedrai è un ulteriore segno di come il mio servizio ai kami è e rimarrà eterno. Forse non ricordavi il mio nome Haradasan, perché tra i soldati sono  conosciuto come jinja no kami." lascio scorrere del flusso curativo lungo le braccia e poi le mani quantomeno per ricostruire la pelle bruciata "Inochi." Sussurro, poi in silenzio mi volto verso quello svenuto e faccio altrettanto rimarginando alcune delle ferite causate dalle spine dei miei rampicanti.


DM

Spoiler

Il massimo che posso fare 2 ferite a quello che è in piedi e 3 a quello svenuto.

 

Inviato

Sento lo sguardo della donna su di me "A quanto pare dovrò fare delle scuse non sentite"

"Mi associo alle parole di Yamaoka-sama, le mie più sentite scuse per aver usato la mia arte per ferire, e non per stupire. Rimedieremo al più presto."

Poi scrollo le spalle "Anche io ho un nome comunque, Momotaro-san se ti compiace. Oni non è carino" Poi faccio comparire una piccola moneta tra le mani e ci giocherello "Ma soprattutto non è discreto" . Sorrido

Spoiler

Un semplice gioco di prestigio. Per fare scenetta.

 

Inviato

Rinvigorito dalla sacra luce, il samurai svenuto si sveglia. Dopo gli impacchi e le cure, anche l'altro si alza in piedi. Gli sguardi di entrambi sono sbalorditi e per qualche secondo non riescono a proferire parola. Gesshin si ributta immediatamente in ginocchio continuando a ripetere jinja no kami. L'altro sembra ancora più perplesso e fa per dire qualcosa, quando viene interrotto. Li portiamo da Yamamoto-sama. Ora. Harada è in piedi, negli occhi un fuoco e un orgoglio che prima non aveva. Si gira verso Kagemasa 

Non vorrei offendere jinja no kami-sensei. Ma le chiedo di restituirci le nostre armi,  o almeno di portarle con noi. Sarebbe un segno di buona volontà verso Yamamoto-sama. I nostri armamenti scarseggiano e perderne cosi tanti sarebbe un duro colpo per noi.

L'altro sembra abbastanza interdetto da tutta la scena. Le uniche parole che proferisce sono

Harada, per me sei impazzito. Ci sarà da ridere quando Yamamoto-sama farà appendere le nostre teste assieme alle loro sulle picche della rocca.

 

Spoiler

No non ha sbagliato, lo ha chiamato proprio sensei. 

 

Inviato

Kobo Daishi

 

Se vorrà la nostra testa su uno yari allora dovrà risponderne ai kami non trovi ?

faccio sorridendo e dando anche a lui una ciotola di riso, due aringhe e dell'acqua visto che prima da svenuto non poteva mangiare

perchè porta male uccidere chi vuole solo mantenere l'equilibrio...e porta male uccidere un umile monaco...

Inviato

Kyōraishi Kagemasa

La reazione del giovane Harada mi spiazza un po' anche se cerco di non darlo a vedere. Comprendo in un secondo momento che simili manifestazioni di poteri, in così poco tempo, siano probabilmente in grado di sconvolgere la mente di chi mai ha assistito a tali eventi.
"Le armi non potranno rimanere qui incustodite. Il monaco si unirà a noi, a quanto pare questa casa non ha più bisogno della sua protezione." mi faccio da parte dando loro modo di recuperare le armi. Non mi permetto di ammonirlo per l'appellativo usato, sarebbe piuttosto scortese e ora non è tempo di infrangere le sue aspettative ma riguardo al nome esprimo la mia preferenza "Preferirei Kagemasa, credo il tuo signore mi conosca. Ero un ufficiale del clan."

Quindi mentre l'altro viene servito chiedo chiarimenti "Hajimemashite, sono Kyōraishi Kagemasa." ripeto "perché dovrebbe uccidervi? Siete partiti in cerca di denaro ma avete portato alleati. Sarà nostro compito fare in modo che non accada nulla di insensato."

Inviato

Dopo aver accettato e essersi nutrito, il samurai si inchina a Kagemasa

Hajimemashite , Kagemasa-san , il mio nome è Gonnohyoe Ishii e immagino di doverti ringraziare per aver risparmiato la mia vita, anche se temo a questo punto tu l'abbia solo allungata di poco. Il problema è che Yamamoto-sama ci aveva severamente proibito di rivelare a chiunque il fatto che lui fosse ancora in vita. Chi ci assicura che voi non siate spie al soldo di Shibata? Il fatto che eravate nostri compagni nell'esercito del Daimyo non conta molto purtroppo, anzi le persone più vicine a lui sono state le prime ad essere stati assoldati come informatori, e inoltre torniamo senza una moneta d'oro in più  Ma ora credo che sia troppo tardi. Yamamoto-sama non è famoso per la sua transigenza su queste cose, anzi..Tantovale mettersi in marcia verso il nostro destino se i Kami hanno cosi decretato per noi. 

Gonnohyoe  e Gesshin riprendono le loro armi, e il primo si rimette anche l'armatura questa ci aiuterà non poco coi posti di blocco dice mentre si infila la pesante corazza. 

Spoiler

Soundtrack

 

Uscite dunque dalla vostra dimora, salutando quello che per un mese è stato per voi rifugio e porto sicuro, e vi incamminate verso l'ignoto, guidati dai due briganti che continuano a parlottare fra di loro. Seguite la strada che vi porta fuori dal villaggio, avanzando verso est fino al calare del sole, quando vi accampate vicino alla strada. Nulla turba il vostro riposo quella notte, e alle prime luci dell'alba riprendete il cammino. 

Dopo un oretta di marcia arrivate ad una stazione di posta. Dove i due improvvisamente si fermano

Qui sarebbe possibile prendere dei cavalli... a patto di avere le monete necessarie. L'idea sarebbe di affittare un cavallo con un carretto  in modo da avanzare più rapidi ed evitare di essere impresentabili. 

Dice questo guardandovi gli abiti. Effettivamente dopo una giornata di camminata e una notte all'addiaccio non avete proprio un aspetto regale. Strati di polvere ricoprono i vostri abiti e i vostri volti sono abbastanza affaticati, eccetto quelli di Kobo e Kagemasa, i più abituati alle marce forzate e alla natura. Hino è quella messa peggio, capelli in disordine e vesti sgualcite. 

Spoiler

L'affitto di una carrozza prevede un costo di 3 ma per chilometro a testa . Vi separano circa una 20ina di kilometri fino al vostro obiettivo quindi 6 mo a passeggiero. Contate che i due briganti non hanno oro con loro.  

Potete anche decidere di proseguire a piedi

 

Inviato

Chikamatsu

Avvicino la mano al borsello e, con un triste sguardo, afferro 6 monete "Io dico che abbiamo avuto abbastanza incomodi per almeno una settimana, cedo a malincuore la mia parte di quota. E' sempre una buona idea presentarsi nel migliore dei modi a qualcuno che, a quanto pare, non nutre grande simpatia per nuovi incontri"

Inviato

Hino

Inizialmente sono restia a mettere mano ai miei pochi denari, ma alla fine sospiro osservandomi rapidamente il volto con lo specchio che sono riuscita a salvare durante la fuga. Devo lavarmi, e pettinarmi...e sistemarmi gli abiti.

Quindi prendo un sacchetto e conto le sparute monete, osservando anche per un attimo Harada. Infine metto davanti agli altri 9 monete.
"Non ne posso più di andare a piedi. Affittiamo un mezzo e viaggiamo più comodi; offrirò generosamente una parte del viaggio anche ad Harada-san"

Intanto medito sui vari trucchi e accorgimenti che dovrò mettere in atto per rendermi più presentabile. 

Inviato

Kyōraishi Kagemasa

 

Tutti al mattino presto mi avete visto pregare. Avevo infatti chiesto ai due, prima di coricarci, se fosse presente un santuario nelle vicinanze ma in sua assenza mi sono adeguato.

Dopo aver preso nota della volontà di almeno due di noi non posso far altro che assecondarli. Spingerli a fare un viaggio che non è nelle loro corde e che potrebbe sfinirli prima di un momento importante come lo sarebbe stato l'incontro con Yamamoto era poco saggio.
"Abbiamo denaro sufficiente per tutti. Certo sarebbe utile conservarne un po' per non far presentare Ishii-san a mani vuote." dico preparando le 6 monete d'oro e tirandone fuori altre due per aiutare a pagare la quota di Harada, se necessario."
quindi mi rivolgo a quello che era il capo gruppo tra loro "Che strada pensi abbiano fatto i vostri compagni? Quale la più breve e sicura per non incappare in soldati del Daimyo? Almeno due di loro sono disarmati."
Il pensiero di quel che avrei detto a Yamamoto al momento mi sfiora superficialmente ma questo non significa che non mi preoccupa. Sembro concentrato sul fare un passo alla volta per evitare di mettere il piede in fallo.

 

DM

Spoiler

per questa giornata ho cambiato lista incantesimi
Shield of Faith
Command
Divine Favor

 

Inviato

Kobo Daishi

 

Ritengo sia un lusso avanzare in  portantina..

faccio sentendo l'idea degli altri

oltre che sono i pochi soldi che dispongo e servirebbero per aiutare la povera gente non per procurarmi del lusso...vi seguirò a piedi

faccio sorridendo

tanto non credo che i portatori andranno molto più veloci di me

Inviato

Viene bardato quindi un cavallo e attaccato ad un piccolo carretto di legno, su cui salgono Hino Chikamatsu Harada e Kagematsu, mentre Ishii e Kobo li seguono a piedi, uno a destra e uno a sinistra del carro. Il fatto di avere due persone a terra vi rallenta notevolmente,  e impiegate tutta la giornata per percorrere la tratta prefissata. Durante il viaggio Harada vi prepara un po a quello che vi aspetta

Probabilmente avranno tagliato molta strada fuggendo nei boschi. Essendo di meno e tutti abituati alle lunghe marce potrebbero avere un vantaggio su di noi... sempre se nelle foreste non gli accada qualcosa. Se invece avessero preso la strada li avremmo sicuramente incontrati, eccetto in caso si siano nascosti prima del nostro arrivo. In quel caso dovremmo avere un discreto vantaggio su di loro. Senza contare che chi più chi meno loro erano feriti, quindi avranno dovuto usare del tempo per rattopparsi. Spero che stiano bene in realtà, erano bravi uomini, perderli sarebbe uno spreco.  Il villaggio dove stiamo andando è quello natio della madre di Yamamoto-sama, uno degli unici luoghi della regione in cui in nostro capo sia ancora il benvenuto. Attualmente egli risiede ospitato dal capo del villaggio, in attesa della fine della costruzione della Rocca. E' un progetto molto ambizioso e pericoloso.... costruire un castello dal nulla cercando di mantenere nascosta la notizia. Potrebbero volerci anni e molto denaro, ma Yamamoto-sama è convinto che sia l'unico modo per porre una minaccia agli Oda e nessuno osa contraddirlo. Magari voi riuscirete a fargli tornare un po di buon senso...

Ishii alla fine commenta

Non pensate che Yamamoto-sama sia cosi sprovveduto da incontrarvi subito. Appena arrivati ci sistemeremo nella casa comune in attesa di essere ricevuti.

Dopo questo rimane silenzioso per tutto il resto del viaggio

A sera, arrivate in un piccolo villaggio costruito sull'ansa di un torrente e illuminato fiocamente dalla luce di piccole lanterne di carta attaccate alle travi delle case. Grazie all'uso del carretto, siete tutti in condizione più che presentabile, tranne Kobo e Ishii, che sono evidentemente affaticati e coperti di polvere.

village-gokayama.jpg

Neanche un anima si palesa al vostro arrivo e, dopo esservi accomiatati con il carrettiere, che lentamente si allontana, venite guidati dai due verso una grossa costruzione posta al centro del centro abitato. Al vostro ingresso, tante facce sorprese vi fissano stupefatte. Alcuni uomini mettono mano alle armi, ma si interrompono subito appena Harada pronuncia una frase che voi non capite, probabilmente una parola d'ordine in codice.

Venite fatti sedere  intorno ad un basso tavolo e vi vengono offerti acqua e riso, mentre Harada e Ishii parlottano con gli uomini in un angolo. Dopo qualche minuto un altro uomo entra dalla porta. Lo riconoscete come uno degli arcieri che se l'era data a gambe. Non sembra sorpreso dal vedervi li

Il nostro capo vuole vedervi. pausa Tutti. Indica con un cenno anche i vostri due compagni di viaggio. Quattro samurai senza armatura ma con mano sulle else si presentano assieme a lui, probabilmente la vostra scorta. 

Dovete lasciare qui tutte le armi . All'oni e alla strega devono venir coperti occhi e bocca, in modo da non poter far del male al nostro signore con le loro arti malevole. Sul nostro onore giuriamo che ritroverete qui tutto quello che avete lasciato e che non vi sarà fatto alcun male finché non veniate giudicati dal grande Yamamoto. Spero che obbedirete senza opporre resistenza, o saremo costretti a prendere provvedimenti. 

Kobo Daishi

Spoiler

Hai un livello di affaticamento che perderai dopo un riposo breve. Anche per te 20 km a piedi non sono proprio una passeggiata in un parco.

 

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