Landar Inviato 3 Agosto 2016 Segnala Inviato 3 Agosto 2016 Kyōraishi KagemasaNon è questo il tempo di morire penso sollevando la nodachi per frapporla tra me e il nemico ancora furente e pieno di energie. Una delle mani va a posarsi velocemente sul petto mentre subito dopo pronuncio delle parole a bassa voce completando la frase con "... chugi." e improvvisamente vengo circondato da una calda e soffusa luce che sembra però essere quasi solida. La mia figura ed espressione si contrappone totalmente a quella dell'avversario, nonostante la tremenda ferita rimango calmo e sereno. DM Spoiler Mi curo di 10pf con imposizione chiudendo anche l'emorragia, con la bonus action casto Shield of Faith, +2 AC portandola a 19. Non eseguo movimenti ma sono pronto a regalare attacchi di opportunità se necessario. Lascio che il cavallo attacchi Maeda.
Menog Inviato 3 Agosto 2016 Segnala Inviato 3 Agosto 2016 Kobo Daishi rimanendo nascosto mi muopvo lateralmente allo scontro per andare poi forse dopo il samurai Spoiler mi sposto in X6 da nascosto. avviso che sarò via settimana prossima da martedì a venerdì credo. quindi non riuscirò a postare molto probabilmente
Pippomaster92 Inviato 3 Agosto 2016 Segnala Inviato 3 Agosto 2016 Hino Con un colpetto delicato dei calcagni faccio avanzare un poco il mio destriero, restano comunque ad una buona distanza dai miei nemici. Poi alzo la mano e declamo "Finito il sonno viaggio nel mondo intero come in un sogno" Master Spoiler Mi sposto in AG18, e lancio Sonno con quadretto di partenza Q18. Lo lancio come magia di primo livello, quindi sono 5d8hp influenzati. Visto che ha un raggio di 6m, dovrei prendere O1, O2, O8 e O6 e escludere i nostri alleati. Tengo Shield come reazione, in caso!
Nivix Inviato 4 Agosto 2016 Segnala Inviato 4 Agosto 2016 Chikamatsu Osservando che la battaglia inizia a farsi violenta, valuto l'idea di aiutare i miei compagni dalle retrovie Incito il cavallo ad andare verso la parte con degli alberi, per sfruttare la copertura, e decidere bene cosa fare. Nel frattempo continuo a incitare Kagemasa e cerco di aumentare la sua presenza intimidatoria con l'aiuto di un'illusione. "Presenza sacra - è figura divina- quindi tremate" Alle sue spalle quindi appare una copia più grande del samurai, imponente e luminosa Spoiler Movimento: AF 9 Azione: Casto Immagine silente alle spalle del samurai Azione Bonus: Ispirazione bardica sul samurai (l'ultima ispirazione bardica del combattimento T.T)
Huriel Inviato 6 Agosto 2016 Autore Segnala Inviato 6 Agosto 2016 Kagemasa riesce a richiudere la sua ferita grazie all'intervento divino, che ferma anche il sanguinamento. Nessuno di voi ha la più pallida idea di dove sia finito Kobo invece. Nella mischia centrale i samurai Takeda stanno avendo la meglio, e vedete Harada che con un fendente abbatte un avversario lanciando un urlo belluino. Anche Masayuki si getta all'attacco, puntando Maeda in modo da accerchiarlo e impedirgli qualsiasi via di fuga. Impertinente come il tuo maestro eh ragazzo? Vediamo se riesco a infilare un po di buon senso in quella zucca vuota che ti ritrovi. Rapido come il fulmine la lama del condottiero si abbatte sull'avversario, ferendolo al volto. Intanto la magia di Hino causa la caduta di cavallo a un altro samurai Oda, che atterra con il volto sul terreno con uno sbuffo di polvere. L'evocazione di Chikamatsu invece prende alla sprovvista Maeda che ora non sa più chi attaccare. Il buon senso suggerirebbe di abbattere il soldato dietro di lui per guadagnarsi una via di fuga, ma il voltare le spalle a quell'apparizione potrebbe voler dire morte certa Per il sacro Bishamonten! Che sia anche questa una stregoneria? Maledetti codardi che vi rintanate dietro questi maldestri sotterfugi! Le parole sono dure, ma c'è del dubbio nella sua voce. Con uno slancio sovrumano il guerriero spicca un incredibile salto che lo porta all'altezza di Kagemasa Se gli dei hanno decretato la mia morte, allora tu verrai con me samurai! La lancia del guerriero colpisce con forza incredibile lo sterno del vostro compagno, che si ritrova a terra, disarcionato. Maeda approfitta di questo per atterrare proprio su di lui e infliggere un altro pesantissimo colpo all'altezza dello stomaco. La barriera dorata evocata dal samurai cede sotto il pesantissimo affondo, andando in mille pezzi, mentre la punta dell'arma trapassa il corpo da parte a parte, seguita da un lungo fiotto rosso. Kagemasa perde i sensi, mentre il sanguinamento prosegue imperterrito. Iniziativa e danni Contenuti nascosti Alleati [s2=5 danni, s3=13 danni, s4=10 danni, s5=2 danni, s6=8 danni, s7=2 danni, s8=3 danni] HinoChikamatsuNemici [TM 42 danni, 01 & 02 disarcionati, dormienti, o3 7 danni, o4 morto, ]Kobo Kagemasa [Svenuto. 1 morte 1 stabile] Kagemasa Spoiler Hai preso 32 danni totali. Sei svenuto. Il primo ts da morte hai successo, quindi hai 1 stabile A causa del nuovo sanguinamento (il primo lo hai guarito) prendi danno, quindi hai 1 morte Mappa Spoiler
Menog Inviato 7 Agosto 2016 Segnala Inviato 7 Agosto 2016 Kobo Daishi da nascosto mi sposto ed esco alle spalle di Kagesama svenuto e cerco di stabilizzarlo o quanto meno fermare l'emorargia prendendo pezzi del suo vestito e chiudendo il flusso di sangue, non mi preoccupo del combattimento o del sangue che è impuro, dopotutto come monaco sono già nella via dell'intoccabile come gli Eta. Spoiler mi sposto in Z8 e provo a stabilizzare il mio compagno con medicine +4, se posso lo spsoto anche indietro un po' anche solo di 3 m o 1 singola casella per toglierlo dal combattimento ricordo che sarò via da martedì fino a giovedì/venerdì
Nivix Inviato 9 Agosto 2016 Segnala Inviato 9 Agosto 2016 Chikamatsu Osservo Kagemasa cadere sotto i colpi di Maeda "Maledizione" mando il cavallo al galoppo verso Kagemasa e, non appena arrivo abbastanza vicino, scendo dalla cavalcatura e mi accuccio vicino a lui. "Andrà tutto bene" Sussurro, e impugno rapidamente il piccolo flauto che porto con me, per intonare una serie di note. Energia curativa fuoriesce dal flauto e si dirige su Kagemasa. Spoiler Movimento: AA9 (con cavallo), scendo in Z9 Azione: Casto cura ferite di Liv 2 2d8+3 sul samurai
Huriel Inviato 1 Settembre 2016 Autore Segnala Inviato 1 Settembre 2016 Kobo fuoriesce dagli alberi, prendendo tutti i presenti alla sprovvista e spaventando leggermente i cavalli dei presenti, che scartano per un secondo all'indietro, prima che i loro cavalieri riescano a riprendere il controllo. Il più sorpreso di tutti sembra Toshiie, che riesce solo a farfugliare qualcosa prima di essere costretto a difendersi dall'assalto di Masayuki e del samurai immediatamente vicino a lui. Senza pensarci troppo il monaco si lancia sul suo compagno, spostandolo dal luogo della colluttazione. Una volta al sicuro strappa un pezzo di tessuto dalla propria tunica, premendolo con forza sulla ferita al petto, riuscendo dopo pochi intensi secondi a fermare il flusso di sangue in uscita, le mani e il volto completamente macchiati dal denso liquido scarlatto. La battaglia intanto è ormai al termine, con altri samurai Oda che cadono senza vita al terreno e gli altri che abbandonano le armi e si arrendono. Persino Maeda, incalzato dagli avversari , è ormai esausto e coperto di sangue, mentre si appoggia barcollante alla sua lancia per non cadere a terra. Ansimando, riesce solo a pronunciare alcune parole, prima di sedersi a terra, sconfitto. Beh vecchio... se vuoi possiamo definirlo... un pareggio. Masayuki non sembra più in vena di scherzi, e con un gesto rapido punta la lama alla gola dello sconfitto samurai Per colpa tua oggi è stato versato del sangue che poteva essere risparmiato. Se ti fossi arreso quando te l'ho chiesto gentilmente quegli uomini non avrebbero dovuto buttare la loro vita per te. Che spreco. Il movimento del comandante Takeda è rapido, e con il pomo della sua katana colpisce alla testa Maeda, lasciandolo svenuto al suolo. Prendetevi cura del vostro compagno, e lasciate il resto a me. Purtroppo qui siamo in territorio ostile, quindi non possiamo fermarci a lungo. Stasera, quando ci accamperemo, avremo da discutere. Detto questo si allontana, dando ordini ai suoi uomini di disarmare e legare i soldati rimasti, caricare loro e i defunti sui carri, riunire tutti i cavalli e supervisionando che il tutto venga fatto correttamente. In questo momento di calma Chikamatsu si avvicina a Kagemasa, e grazie alla sua magia curativa chiude definitivamente la ferita sul petto, lasciando però quella sulla spalla. Il samurai, riapre lentamente gli occhi, riprendendo conoscenza come da un sogno. In tutto questo si avvicinano a voi Heiachiro, Ishii e Harada. Tutti e tre sono sporchi di sangue non loro e abbastanza provati. Heiachiro vi appare abbastanza combattuto quando sommessamente dice Stasera dobbiamo discutere di alcune cose prima di andare ad aiutare i Takeda con i loro compiti, lasciando abbastanza interdetti gli altri due. Spoiler Chikamatsu cura Kagemasa di 9 pf Combattimento finito! Potete decidere cosa fare liberamente ora, se seguire Masayuki o fare altro. Ricordate che voi avete ancora i vostri cavalli.
Pippomaster92 Inviato 1 Settembre 2016 Segnala Inviato 1 Settembre 2016 Hino Yamaoka Lo scontro è finito, e il compito di catturare chi si è arreso o badare ai feriti non si addice certo a me. Abbastanza rilassata, do un colpetto al cavallo seguendo Masayuki, quando è lontano dagli altri. Spoiler "Mio nobile signore, di cosa desiderate parlare stasera, che non può essere detto alla luce del sole? Non posso che immaginare parole oneste scaturire dalla vostra bocca, e mi chiedo con curiosità perchè si debba aspettare per ascoltarle" dico con tono cortese, ma un lieve sorriso sulle labbra, mentre mi faccio ombra con un ombrello di carta rosa e bianco che prima non avevo. Spoiler Solito trick, direi che pesa davvero poco un ombrello di carta di riso!
Huriel Inviato 1 Settembre 2016 Autore Segnala Inviato 1 Settembre 2016 Hino Spoiler Masayuki sembra abbastanza stupito quando ti vede cosi audace da venirgli a parlare cosi senza vergogna. Accoglie le tue parole con un sorriso sardonico, mentre ti guarda attentamente. Di certo la tua bellezza non è passata inosservata. Dolce fanciulla, nessun segreto da nascondere. Ci sono cose da fare e da sbrigare prima di poterci riposare, e accamparci in mezzo alla strada in pieno territorio del nemico non mi sembrava un idea ottimale. Quando noi e il nostro carico saremo al sicuro lontano da occhi indiscreti potremo parlare con tranquillità i vari avvenimenti della giornata. Ah e tra parentesi Lo sguardo si fa improvvisamente serio La prossima volta farete meglio a palesare le vostre arti, onmyōji, non sopporto dover scoprire le cose quando ormai sono accadute, sopratutto se questi avvenimenti potrebbero essere pericolosi per me o per i miei uomini. Sappi che ti terrò d'occhio, fanciulla. Te e il tuo strano amico teatrante siete dei tasselli che ancora non entrano bene nel quadro. Un passo falso, e sappiate che mi vedrò costretto a prendere le misure necessarie per garantire che nulla accada di male a me o ad altri. Sono stato chiaro?
Pippomaster92 Inviato 1 Settembre 2016 Segnala Inviato 1 Settembre 2016 Hino Spoiler Certo non è la prima volta che le mie arti sono oggetto di recriminazioni."Avete sicuramente ragione, nobile signore. Avrei potuto avvisarvi, e mi dispiaccio per non averci pensato. Del resto, credevo che la mia presenza assieme a dei soldati, e in queste circostanze, fosse chiarificatrice in merito al mio ruolo" Faccio sparire l'ombrello e faccio apparire al suo posto un ventaglio con la stessa fantasia di fiori di pesco, con il quale mi copro la bocca "Comunque non avete nulla da temere da me, come potrete constatare sono stata estremamente attenta a non far del male ai vostri uomini...sappiate che sono una valida alleata con risorse interessanti, se vengo trattata con gentilezza"
Menog Inviato 1 Settembre 2016 Segnala Inviato 1 Settembre 2016 Kobo Daishi mi prendo cura del nostro sfortunato samurai al meglio delle mie possibilità, così come degli altri feriti e infermi per tutto il giorno e tutta la notte se necessario,anche fregandomene di incontrare Heiachiro
Landar Inviato 1 Settembre 2016 Segnala Inviato 1 Settembre 2016 Kyōraishi Kagemasa Lentamente mi risollevo rimanendo però seduto a terra. Il mio sguardo va a destra e sinistra cercando di identificare chi ha richiuso la ferita sul petto. Probabilmente Chikamatsu e forse il monaco che sta continuando nella sua opera anche con gli altri feriti, li guardo e chino il capo verso entrambi in segno di ringraziamento. Quindi mi sollevo sulle mie stesse gambe senza l'aiuto di nessuno e poso la mano sulla spalla. La battaglia è vinta. Maeda non è stato ucciso, quindi infine quella furia è stata sopraffatta. La scelta più saggia nonostante molto sangue sia stato versato. Mi avvicino ad Harada sincerandomi stia bene, così Ishii. Il mio sguardo infine si posa su Heiachiro "Ora sono curioso di sapere come intendi portare avanti quel che devi." lo fisso "Ma è stata una battaglia onorevole, così come la decisione che abbiamo preso." Lo supero chinando il capo fino a raggiungere il cavallo che mi era stato affidato. Afferro le briglie e raggiungo Hino e Masayuki cercando di cogliere le intenzioni di quest'ultimo. DM Spoiler uso gli ultimi 5pf di Imposizione per curarmi.
Nivix Inviato 3 Settembre 2016 Segnala Inviato 3 Settembre 2016 Chikamatsu Mi spolvero un po le vesti e, seccato, riprendo il mio cavallo. "Sarebbe saggio fermarsi a riposare il prima possibile, bisogna apportare cure ai feriti" indicando con un cenno la spalla del samurai
Huriel Inviato 4 Settembre 2016 Autore Segnala Inviato 4 Settembre 2016 Dopo il breve scambio di battute con Hino, Masayuki si concentra totalmente sul trasporto dei carri e dei prigionieri, e sul togliersi immediatamente dalla strada. In pochi minuti i samurai Takeda riescono a legare i prigionieri, compreso l'ancora incosciente Maeda, e a metterli sui carri, ruotare il tutto dalla direzione in cui siete venuti e cominciare a muovervi, con il leader Sanada che vi intima di fare quanto più silenzio possibile. Proseguite sulla strada per circa mezz'ora, poi intraprendete un sentiero che passa attraverso una fitta foresta. Il terreno è impervio e decisamente montano, quindi molto spesso i carri vengono legati a più cavalli che supportano nell'ascesa. Marciate per tutta la giornata, sempre in silenzio, venendo azzittiti ogni volta che parlate troppo forte. Maeda si riprende circa a metà giornata, e si trova legato e imbavagliato su uno dei carri. Il suo mugolare vi accompagna per tutto il resto della strada. Non capite cosa stia cercando di dire, ma siete sicuri che non siano cose gentili. Nel frattempo notate anche Heiachiro , Ishii e Harada, che parlottano tra di loro per tutto il percorso. Al calare delle tenebre, con voi e gli animali decisamente al limite, vi fermate, in un luogo non ben precisato tra i monti. Evidentemente un valico montano poco conosciuto sfruttato dalle forze Takeda per colpire impunemente i territori Oda. Qui, finalmente, trovate un edificio in legno, probabilmente un tempio ormai abbandonato da tempo all'incuria, e cominciate a sistemarvici all'interno. A voi viene riservata una delle stanze esterne e vi vengono affidate delle stuoie per coprirvi durante la notte, che si preannuncia parecchio fredda. Nonostante siate soli, potete notare diversi samurai montare la guardia fuori dal perimetro dell'abitazione. Solo a quel punto Heiachiro prende la parola Ora che siamo soli, dobbiamo discutere di alcune cose, prima che Sanada ci mandi a chiamare. Fa un profondo sospiro, come se quello che stesse dicendo richiedesse una forza anche fisica E' arrivato il momento di prendere una decisione che segnerà le nostre vite per sempre. I Kami ci stanno concedendo una scelta, qui e ora, e noi non la lasceremo andare. Si gira verso i suoi due compagni. Ishii sembra rassegnato, mentre Harada a stento reprime la rabbia La verità che ho già spiegato a loro è semplice. La vostra intuizione è stata giusta. Yamamoto.... non voleva che nessuno di voi tornasse da quella missione vivo. E se questo fosse accaduto... sospira sareste morti al vostro ritorno. Il finto assalto dei banditi si sarebbe svolto, solo che i bersagli sareste stati voi. Si inchina a voi, prostrandosi con la fronte a terra e le mani accanto al viso, i gomiti larghi Vi chiedo umilmente di perdonarmi. Harada per tutta risposta sputa per terra. Non ci provare neanche, maledetto. Loro potranno anche perdonarti, ma la tua infamia ti seguirà per sempre. Heiachiro ignora il suo commento e riprende. Ma ora ho una scelta. Io voglio seguire Takeda, ed è quello che chiederò a Sanada. Ovviamente non vi chiedo di fare lo stesso, ma vi prego, per quanto possa sembrare assurdo non rivelate il segreto di Yamamoto. Per quanto possa essere disonorevole ci metterebbe comunque in una situazione pesante, e potrebbe andarne delle nostre vite. Ho già convinto loro, vi prego di fare lo stesso.
Landar Inviato 4 Settembre 2016 Segnala Inviato 4 Settembre 2016 Kyōraishi Kagemasa Mi adopero come posso per essere di aiuto ma ci sono altre motivazioni per spingermi a fare quel che faccio. Infatti voglio capire e cogliere cosa unisce gli uomini di Takeda, perché seguono Masayuki o meglio quantificare e valutare il rispetto che nutrono nei suoi confronti. Questo lo faccio poiché già da subito ho le idee chiare su come proseguire il mio viaggio. In più ripenso allo scontro con Maeda, dove ho sbagliato e cosa avrei potuto fare di meglio. Non essendo un duello non la considero una sconfitta, anche perché il mio intervento ha dato modo al nostro temporaneo generale di agire secondo i suoi piani. Poi accolgo di buon grado l'ospitalità, in qualche modo ce la siamo meritata. Ascolto Heiachiro annuendo, infine mi volto verso Harada con sguardo severo."Quel che quest'uomo ha deciso di fare col proprio rimorso è affar suo. Sin da subito avevo capito che anche per lui risultava arduo ubbidire agli ordini che gli erano stati consegnati." mi siedo a gambe incrociate portandomi alla sua stessa altezza "Io non provo rancore. E condivido la scelta ritenendola saggia da parte tua." osservo il tatami per un istante, in cuor mio ancora non ho deciso di seguire il Clan Takeda, seppur ritengo Masayuki non ci lascerà altra possibilità considerato ciò cui abbiamo assistito. D'altronde sarebbe anche difficile mentire e trovare una scusa per allontanarsi considerando ciò che abbiamo dichiarato in precedenza. E non deciderò fino a quando non avrò parlato con lui. "Dovrai però combattere col senso di colpa per sempre. Come intendi superarlo?" mi gratto il mento "Posso farti ancora due domande?" aspetto solo un attimo o un cenno "Cosa ne è stato davvero di Yamamoto? Perché suo figlio Matsuda non era lì a difenderlo?"
Nivix Inviato 4 Settembre 2016 Segnala Inviato 4 Settembre 2016 Chikamatsu Seguo la carovana senza problemi, sono abituato a muovermi spesso grazie alla mia professione. Cerco sempre di ritagliarmi qualche momento per suonicchiare qualcosa e tenermi in allenamento. Nel momento in cui Heiachiro si confessa con noi mi stupisco, ma lascio parlare prima il samurai. Nonostante tutto sono abituato a non avere voce in questo genere di discussioni. Poi mi riferisco a lui. "Sarò onesto con te, non mi disturba il fatto che tu ci abbia mentito, mi disturba il fatto che qualcuno abbia pianificato la nostra prematura dipartita. Su col morale Heiachiro-san, abbiamo ancora il nostro animo al suo posto." Sposto il mio sguardo su Harada "E inoltre eviterei di parlare di infamie con leggerenza, quì dentro solo pochi di noi sono onesti e puri esseri viventi" "Certo seguire Takeda sarebbe un lavoro a tempo pieno, ma voglio aspettare di vedere che fanno i miei alleati, almeno di loro so che posso circa fidarmi" "Rispondi alle domande di Kagemasa-san, anche io sono interessato"
Huriel Inviato 9 Settembre 2016 Autore Segnala Inviato 9 Settembre 2016 Mentre Heiachiro sta per rispondere, il suono dei passi sul vecchio corridoio di legno vi interrompe, facendovi leggermente sobbalzare. La porta scorrevole viene aperta da un uomo di mezza età, con baffi e pizzetto brizzolati con in mano una lanterna di carta, che vi invita ad alzarvi. Siete attesi, siete pregati di seguirmi. Avete il permesso di portare le vostre armi, ma ricordatevi che vi terremo d'occhio. Ricordate che siete sotto la protezione e l'ospitalità del clan Takeda in questo momento, spero che non guastiate questo onore. L'aria della sera è fresca e frizzantina, mentre numerosi insetti notturni cominciano ad animare la vegetazione circostante. Il cielo è terso, e una grossa luna piena comincia a fare capolino tra i monti, mentre le lucciole donano al terreno circostante un ambiente quasi surreale. Mentre camminate seguendo la vostra guida notate l'operosità dei guerrieri Takeda: molti controllano l'effettivo stato della struttura, riparando alcune parti più rovinate dal tempo, altri raccolgono la legna per animare i fuochi notturni. Evidentemente siete abbastanza lontani da qualsiasi centro abitato da poter accendere un fuoco in tutta sicurezza. Poco all'estero del tempio notate una serie di piccole tende che circondano uno spiazzo delimitato da degli spessi jinmaku. Con vostra somma sorpresa non è quella struttura a recare il simbolo e i colori dei Sanada, ma una piccola tenda a fianco a quella. All'interno dello spiazzo vi è una lunga panca di legno, circondata da tatami. Al centro tavola siede Masayuki, con al fianco un due uomini che non riconoscete. Sopra il tavolo notate diverse cibarie, ma niente di esotico: riso, qualche pezzo di carne e qualche patata dolce, e addirittura una piccola brocca di ceramica con del sake. Sanada vi fa immediatamente cenno di sedervi intorno al tavolo.Prego amici, sedete e mangiate con noi. Non temete, i miei uomini si sono già nutriti, quindi non abbiate remore. Con un gesto della mano fa cenno ai due che lo affiancano di allontanarsi. Uno dei due esita, sussurrando qualcosa all'orecchio, ma viene immediatamente azzittito. Suvvia, i nostri ospiti sembrano individui onorevoli, non penso che mancheranno di rispetto a chi li sta nutrendo e ospitando. Nevvero? Si rivolge a voi con un sorriso ampio, ma tutti notate il luccichio dei suoi occhi. Di certo non è un uomo a cui fare uno scherzo di cattivo gusto. Titubati i due escono, lasciandovi effettivamente soli con Sanada, vulnerabile come non mai. Allora, signori, signore. Le circostanze del nostro incontro sono state... bizzarre, nonché anche la vostra compagnia mi è sembrata tale. Dato che non sono uno sciocco, e neanche voi lo siete, vorrei almeno la vostra sincerità. Detto questo estrae un elaborato Kiseru dalla manica e lo accende, cominciando a respirare il fumo e a espirarlo in nuvolette, che si condensano nell'aria fresca della notte. Allora! Raccontatemi tutto dal principio. Chi siete, da dove venite, perché vi ho trovato vicino al luogo di un imboscata con un armatura e un horagai degli esploratori Takeda, tutto. Tanto abbiamo tutta la notte. Detto questo vi allunga una serie di choko (piattini da sake), e comincia a riempirveli , invitandovi a bere. Lui lo riempie dalla stessa brocca e ne beve un sorso davanti a voi, forse per dimostrarvi che non c'è nulla di cui preoccuparsi, e per mettervi a vostro agio.
Landar Inviato 11 Settembre 2016 Segnala Inviato 11 Settembre 2016 Kyōraishi Kagemasa Rispettosamente, dopo che siamo stati interrotti, annuisco verso Heiachiro e mi alzo prendendo le armi. L'onore che ci riservano è enorme e lo apprezzo moltissimo come è chiaramente evidente dal mio atteggiamento, dal modo in cui mi pongo e parlo. L'uomo col quale ci stiamo confrontando è evidentemente sicuro di quel che fa, appare intelligente e prudente nonostante non lo dia a vedere. Al contrario di come mi sarei comportato io che di certo, sin da fanciullo, non ho mai mostrato spiccate doti intellettive. Ovviamente l'esperienza aiuta e seppur sono bene in grado di cogliere le intenzioni altrui tali accortezze le coglierei solo se suggerite. Per questo motivo osservo tutto quel che accade con attenzione, più per apprendere che per timore."Hajimemashite Il mio nome è Kyōraishi Kagemasa, figlio di Kyōraishi Nobuyasu. Come già detto la mia famiglia serve la famiglia Yamamoto da ben quattro generazioni dopo aver terminato, con onore, di combattere per il Clan Takeda e vedersi assegnato in accordo con il padre, del padre, dell'ormai defunto Daimyo Yamamoto, un terreno nella provincia di Echizen." chino il capo portando la testa quasi all'altezza delle mani poggiate a terra, quindi mi rialzo a prendo la coppa di sake "Ho combattuto nell'ultima battaglia del mio Daimyo, lontano da dove purtroppo è caduto in circostanze ancora ben poco chiare. Sono sopravvissuto, ma senza più un Signore da servire. Il mio girovagare come ronin mi ha condotto quindi di nuovo alle porte del Clan Takeda. Eravamo ancora pronti a difendere le nostre terre, questo è il motivo per il quale le nostre strade si sono incrociate." dal momento in cui erano stati nominati da Matsuta Yamamoto avevo compreso che qualche scherzo del destino mi avrebbe ricondotto da loro. Indico poi Heiachiro "Il nobile Heiachiro è certamente pronto a darvi maggiori spiegazioni." non sono intenzionato a scaricare le colpe su di lui, ma non posso certo permettermi di parlare in sua vece per le faccende che riguardano Matsuta Yamamoto, suo... daimyo.
Nivix Inviato 11 Settembre 2016 Segnala Inviato 11 Settembre 2016 Chikamatsu Chiaramente non è il caso di trattare con quest'uomo o peggio, mentire. "Momotaro Chikamatsu, musicante. Prestavo servizio nella comitiva dello stesso Daimyo di Kagemasa-san, e come lui dopo la sconfitta mi sono ritrovato senza impiego. Da allora seguo questa comitiva in quanto mi sento più protetto." Sorrido amorevolmente mentre parlo. "Il nobile Heiachiro-san ci ha offerto un lavoro, e ora siamo qui a cibarci per vostra generosa offerta. E di ciò vi sono grato."
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