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[TdG] Squadra Suicida


Vind Nulend

Messaggio consigliato

Inviata

@Criminali

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E' una bella giornata di fine estate. L'aria è calda ma non troppo e c'è una bella arietta. Gli uccellini cinguettano e le belle ragazze vanno in giro a mostrare le proprie grazie. O almeno questo è quello che vi dice Ralf la guardia, ma a sentire lui sono sempre giornate magnifiche. Sono mesi o anni che non vedete il cielo. Non siete neanche più tanto sicuri di che stagione sia. Però Ralf ci tiene a dirvi quanto sia bello fuori. Ci tiene a farvi pesare il più possibile l'essere rinchiusi sottoterra. Oggi però quando passa a fare il suo giro mattutino aggiunge qualcosa: Oggi rivedrai il cielo bastardo.

@Melkoreth

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Senti i passi di Ralf che si avvicinano. Ormai sei abituato al loro suono. Sai che se va bene si limiterà a blaterare del tempo e delle ragazze e di quanto è bello fuori. Qua e la aggiungerà un insulto. C'è sempre la possibilità che decida di entrare nella cella e tirare qualche bastonata, sembra che lo faccia per puro divertimento e senza una precisa ragione. Ti piacerebbe riuscire a metterci le mani addosso. Ma da quando hai quasi ucciso la guardia del pomeriggio sta sempre molto attento. Ascoltando senti altri passi oltre ai suoi. Quando la porta della tua cella si apre oltre a Ralf ci sono 4 soldati in armatura completa. La tua sorpresa dopo 5 anni in cui hai visto solo le guardie è tale che all'inizio non riesci neanche a pensare al motivo per cui siano li. L'unica cosa che ti viene in mente è che sia ormai giunta la tua ora e che siano li per portarti al patibolo. Ralf sogghigna e ti dice: Oggi rivedrai il cielo bastardo. E' finalmente giunto per te il momento di pagare per i tuoi crimini. Per quelli come te c'è una sola possibilità di uscire da questo carcere: piedi in avanti. Ma, tu sei un bastardo fortunato. Se fosse per me saresti già morto da tempo ma a quanto pare il nostro Re è più magnanimo di me. Ha deciso di concederti una possibilità di redimerti. Ha una missione per te, se sopravviverai potrai avere la grazia. Ma io spero tanto che tu muoia. Addio bastardo. E girandosi verso i soldati fa un cenno verso di te. Sei talmente shockato dalle parole del tuo odiato carceriere che lasci che i soldati ti mettano le catene a polsi e caviglie e ti trascinino fuori. Non avresti mai pensato che potesse arrivare per te la grazia. Hai sempre pensato di dover fuggire mentre ti portavano al patibolo... I soldati ti fanno passare oltre una colonna di altri uomini in armatura fino ad una serie di quattro carri attrezzati al trasporto prigionieri. O meglio al trasporto di un singolo prigioniero. Ti fanno salire sul primo carro. Valuti che abbiano fatto le cose per bene. La parte superiore del carro è completamente chiusa e rinforzata da sbarre di metallo. Ci sono solo poche fessure per entrare un minimo di aria e luce in modo da non farti soffocare. Riesci a scorgere appena i soldati che ti hanno accompagnato. E non puoi fare a meno di chiederti per chi siano gli altri 3 carri.

@Sceotend Cathal

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Sono ormai diversi mesi che sei in carcere tormentato dai ricordi di quello che hai fatto. La guardia ci ha tenuto a farti sapere che Crysophorus è stato impiccato e ti ha raccontato nei dettagli come è morto. Davanti alla tua espressione disgustata aggiungeva altri particolari e alla fine ti sembrava quasi di aver assistito di persona all'impiccagione. Ogni giorno Ralf trova nuovi modo di torturarti, come se la tua pena non fosse già profonda. La tua speranza è che si concentri su un diverso detenuto e ti lasci in pace durante il suo giro. Ti prepari mentalmente a subire le sue angherie quando i tuoi sensi sviluppati colgono il rumore di più passi. Riconosci quelli di Ralf e poi ti sembra di sentire altre 4 persone in armatura. Quando si apre la porta i tuoi sospetti sono confermati. Ralf ti guarda con un sogghigno e dice: Oggi rivedrai il cielo bastardo. Il nostro magnanimo Re ha deciso di darti una possibilità di rimediare a tutto il male che hai fatto. Mandandoti a morire per il bene del regno. Nel malaugurato caso in cui tu sopravviva otterrai la grazia per i crimini che hai commesso. Ma io preferisco di gran lunga pensare che morirai. Adesso vai con i gentili signori e non farti vedere mai più. Conclude indicando gli uomini in armatura. Come esci dalla tua cella gli uomini senza dire una parola si dispongono due davanti e due dietro e ti conducono fuori dal carcere. Appena esci all'aperto ti fermi un attimo per abituare gli occhi alla luce del sole e prendere una bella boccata d'aria. Ralf a quanto pare non mentiva sul tempo. Hai giusto un attimo per goderti l'aria aperta che i militari ti sospingono verso una serie di quattro carri attrezzati per il trasporto prigionieri. Ti fanno salire su un carro chiuso e rinforzato da bande di metallo con solo degli spiragli per far entrare quel tanto di aria che ti permetta di respirare. Poter respirare l'aria fresca ti sembra già un miglioramento ma capisci fin da subito che il viaggio non sarà comodo. E non puoi fare a meno di chiederti per chi siano gli altri 3 carri.

 


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Inviato

@Zervir

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E' passato circa un anno da quando sei stato imprigionato. Il processo è stato breve e in ogni caso non hai mai pensato che potesse finire diversamente. Adesso attendi di sapere quando sarà eseguita la condanna a morte. Ralf si diverte a dirti che sarà fra un paio di giorni, per poi dirti che è stata spostata di un mese, poi di un anno e poi che è stata anticipata alla prossima settimana. Fino ad ora sei riuscito a tenere nascosto il tuo famiglio ma sei sicuro che Ralf sospetti qualcosa. Per tua fortuna sembra essere abbastanza stupido ma temi il giorno in cui dovessero scoprirlo e portartelo via. Sei assorto nei tuoi pensieri quando senti un rumore di passi nel corridoio. Non sono i soli passi di Ralf a cui sei ormai abituato ma ti sembrano essere più persone. Quando la porta si apre il faccione ghignante di Ralf ti appare e dalla sua bocca escono queste parole: Oggi rivedrai il cielo bastardo. E' finalmente giunto il momento della tua condanna a morte. O almeno così mi piace pensare. Ma per tua fortuna hai ancora la possibilità di salvarti e ottenere la grazia. Il nostro magnanimo Re ha deciso di affidarti una missione. Se riuscirai a portarla a termine sarai graziato. Altrimenti il mondo si sarà finalmente liberato di te. Portatelo via. Fa un cenno a quattro uomini in armatura situati dietro di lui che ti fanno cenno di uscire e ti scortano lungo il corridoio e verso l'uscita del carcere. Per tutto il tragitto gli uomini non dicono nulla. L'unica parola che esce dalle loro bocche è "sali" quando ti portano davanti al terzo di quattro carri attrezzati per il trasporto prigionieri. Il carro è quasi completamente chiuso salvo per delle fessure per far entrare l'aria. E' ulteriormente rinforzato da barre di metallo e ti pare di scorgere delle rune mentre ti ci fanno salire. Mentre cerchi di sbirciare fuori dalle fessure non puoi fare a meno di chiederti per chi siano gli altri 3 carri.

 

@Sebastian Van Thiel

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Sono passati 8 mesi esatti da quando ti hanno rinchiuso in questa cella. Sei ancora convinto che avrebbero dovuto lasciarti andare, in fondo hai solo liberato il mondo da un po' di feccia. Gli hai praticamente fatto un favore. E invece sei rinchiuso senza poter vedere la luce del sole e cosa peggiore con Ralf che passa tutte le mattine a raccontarti com'è bello il tempo di fuori, quanto sono facili le ragazze e quanto a lungo possono vivere i tiefling, anche sottoterra in una cella. Hai ormai imparato a non rispondere alle provocazioni. Quel dannato gradasso è schifosamente veloce con il suo manganello e si diverte molto a usarlo. Senti i passi che arrivano e ti chiedi su cosa blatererà oggi quando ti accorgi che i rumori di passi sono di più persone. La porta della cella si apre ed assieme a Ralf ci sono quattro uomini in armatura completa. Ralf ti saluta con: Oggi rivedrai il cielo bastardo. Il nostro magnanimo Re ha deciso che anche la feccia come te può essere utile a qualcosa. Quindi ti da la possibilità di ottenere la grazia partecipando ad una missione. O di morire provandoci, inutile dire che io preferisco la seconda opzione. In ogni caso non dovrò più vedere il tuo brutto muso pallido qua sotto. E si sposta di lato facendo cenno ai quattro uomini. Questi ti scortano fuori dalla tua cella e oltre il corridoio fino a raggiungere il cortile del carcere. Non pronunciano quasi parola ma non fatichi a capire che non sono semplici guardie ma militari esperti. Ti fanno salire sull'ultimo di quattro carri per il trasporto di prigionieri. La buona notizia è che il carro è tutto per te, la cattiva è che è quasi completamente chiuso salvo delle piccole fessure per farti respirare. Per essere certi che tu non fuggissi hanno rinforzato il tutto con bande di metallo e ti pare di aver visto anche delle rune. Se non altro non dovrai più sentire la voce di Ralf però non puoi fare a meno di chiederti per chi siano gli altri 3 carri.

 

Inviato

@Aurora Sunbeam

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La guerra andava avanti da diversi mesi ormai. Non avevi mai capito perché fosse iniziata, ufficialmente era stato il regno di Clonka a effettuare delle incursioni e il vostro regno aveva risposto. Ufficiosamente pare che fosse tutto preparato da tempo. Lo dimostravano anche le numerose notizie sulle vittorie riportate. Le ultime dicevano che la città di Sierka stava per cadere. Non avevi molte conoscenze di geografia ma ti ricordavi che fosse una città piuttosto grossa. Il tuo pensiero andava più che alle vittorie ai civili. Speravi che venissero risparmiati il più possibile dalle tragedie della guerra e avevi espresso un paio di volte il desiderio di poter fare qualcosa per loro. Quando ti dissero che serviva un volontario per salvare la città di Sierka da una maledizione ti offristi. Finalmente avresti potuto dare il tuo contributo al salvataggio delle popolazioni colpite. Ti dissero che saresti andata assieme ad un gruppo di provata abilità e che il tuo supporto sarebbe stato assolutamente necessario alla riuscita della missione. Solo mentre eri già in viaggio verso la città il Consigliere Van der Rohe ti disse i dettagli della missione. La squadra era composta da criminali condannati a morte o all'ergastolo. Non c'era il tempo di radunare una squadra di avventurieri di fama e neanche i soldi visto che servivano per l'esercito. Decidesti di partecipare comunque, forse oltre a salvare la città avresti potuto redimerli. Il Consigliere ti spiegò che la campagna procedeva bene, la resistenza incontrata era stata poca, l'esercito nemico era male organizzato e male equipaggiato. Ma tutto era cambiato a Sierka. Avevano appena cinto d'assedio la città, pochi giorni erano passati, giusto il tempo di montare le macchine da assedio. Sierka era la prima grande città che l'esercito aveva incontrato e si aspettavano una strenua resistenza. Ad una settimana dall'arrivo dell'esercito nella notte qualcosa era successo. I maghi dell'esercito avevano ipotizzato una evocazione di grande potere ma qualcosa doveva essere andato storto. Per tutta la notte urla disumane avevano tenuto svegli i soldati e il giorno seguente sopra la città sembrava che il sole non volesse sorgere. Dopo un rapido sopralluogo avevano trovato una pusterla aperte e vi avevano introdotto un piccolo gruppo di scout a controllare. Solo uno era tornato riferendo di montagne di cadaveri e di mostri prima di morire per una profonda ferita allo stomaco. Avevano bisogno che la maledizione fosse spezzata e la città di nuovo conquistabile altrimenti il morale dell'esercito sarebbe andato in pezzi e l'intera guerra persa. Per quanto aiutare il regno nella sua guerra non fosse una tua priorità non potevi lasciare che una città rimanesse sotto una maledizione...

 

Inviato

Zervir

@master

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I giorni passano l'uno uguale all'altro e sono pronto ad ignorare la guardia, ma le sue parole questa volta sono diverse. è giunto il giorno? domando pensando in un trucco della guardia. Altre guerdie però mi portano fuori, fino ad uno dei carri e mi ci fanno salire. almeno finirà questa tortura.

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Il famiglio appare come una specie di tumore, quindi potrei sempre tenerlo all'interno del corpo. Sarebbe poco più che un escrescenza informe.

 

 

Inviato

Sebastian

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Mi stringo nelle spalle

Attento a non inciampare e romperti la testa, Ralf. I pavimenti di questo posto sono un tale disastro.

Commento con voce affettata e muovo la coda in segno di saluto all'uomo mentre mi allontano.

Tra i denti

E prega che io muoia davvero questa volta.

Sussurro tra me e me.

Con indolenza mi lascio accompagnare dai quattro militari sul carro e salgo senza fare storie.

Non vi chiederò che sta succedendo, non mi rispondereste e lo scoprirò a tempo debito, suppongo, ma pensate di potermi raccontare qualcosa di quello che è successo in città negli ultimi mesi o farete la parte dei duri a tutti i costi senza pronunciare una parola? A sentire quel fallito di Ralf in questa città ci sono solo belle giornate e ragazze che la danno via come se non fosse loro, ma per esperienza stento a credergli. Diamine se fosse vero e stesse a pestare me anzichè farsele il vero deviato da rinchiudere sarebbe lui.

Rivolgendomi quindi ad uno dei quattro, quello che sembra comandare, perchè c'è sempre uno che comanda in un gruppo, volenti o nolenti.

 

 

 

Inviato

@Seastian

 

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L'unica risposta che ottieni è la porta del carro che si chiude davanti a te. Ma dallo sguardo sui loro volti capisci che qualcosa non sta andando affatto bene. Ti viene in mente che si parlava di una possibile guerra con il vicino regno di Clonka prima che ti arrestassero. Forse la guerra è davvero iniziata e non sta andando come i tuoi compatrioti speravano.

 

Inviato

Sceotend Cathal

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Mi ero quasi rassegnato all'idea di marcire fra queste quattro mura, con la costante tortura della voce di Ralf, pronto a gettare sale sulle piaghe della mia coscienza. Oggi però sembra un giorno diverso. "Rimediare ai miei crimini?" rispondo sarcasticamente. "E come? Tutto quello che ho potuto fare è stato farmi rinchiudere fra queste mura e mandare al capestro quel maledetto cravattaro. Mi era stata promessa la vita, anche se senza la libertà, ma ora sembra che vi siate rimangiati tutto." Mi alzo da terra, dove mi trovavo seduto quando si è aperta la porta, poi sputo un grumo di catarro ai piedi di Ralf. "E sia, andiamo. Forse sarà meglio che doverti sentire ogni singolo giorno, anche se non mi sarebbe dispiaciuto sentirti invecchiare mentre io mantengo la mia giovinezza per ancora molti altri decenni." Se il disprezzo fosse un veleno, probabilmente ora sarebbero tutti morti e invece mi trovo a seguire le guardie fino all'aperto, dove ho appena il tempo di assaporare l'aria fresca e la calda luce del sole prima di venir rinchiuso in un'altra gabbia.

 

Inviato

Melkoreth

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Quando vengono a liberarmi dai ceppi sono fortemente tentato di ammazzarne un paio. Mi ucciderebbero, alla fine,ma ne varrebbe la pena.

Invece resto calmo e mi lascio guidare all'esterno...prima di essere ingabbiato ancora.

Libero, eh? Sarebbe divertente!

 

Inviato

@Criminali

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Il viaggio si rivela essere lungo anche se a ritmo molto sostenuto e molto scomodo. Tre giorni vi separano dalla vostra meta. Tre giorni passati dentro la cella del carro salvo per espletare i vostri bisogni corporali. Anche i pasti vi vengono serviti all'interno dei carri. Ogni volta che le porte si aprono trovate un manipolo di soldati molto ben armati a controllare ogni vostra mossa. Per fortuna i carri sono abbastanza lunghi da permettervi di stare sdraiati durante la notte. Ma questa è l'unica nota positiva di tutto il viaggio. 

I soldati che vi accompagnano sono particolarmente taciturni, ma capite che il motivo non è spavalderia ma un nervosismo diffuso, una costante preoccupazione di fare presto come se dovessero anticipare un disastro incombente. Dai rari discorsi che riuscite a captare pare che la vostra meta sia la città di Sierka. Non avete una grande conoscenza di geografia ma vi pare di ricordare che fosse nel territorio del regno confinante al vostro. 

Dalle fessure dei carri in cui siete rinchiusi vedete il paesaggio trasformarsi. La zona in cui si trova il carcere era collinare, brulla e poco abitata, ma le costruzioni erano ben tenute e i campi che scorgevate erano coltivati. Man mano che il vostro viaggio prosegue la campagna si fa più piatta ma le case sembrano dapprima disabitate e successivamente ne vedete solo in rovina. I campi coltivati lasciano il posto a terreni devastati.  Passate attraverso quello che deve essere stato il teatro di una violenta battaglia, l'odore del sangue permea ancora l'aria e i corvi si alzano in volo al vostro passaggio facendo sentire tutta la loro scontentezza per il disturbo da voi arrecato. Un'altra cosa che riuscite a scorgere dalle fessure del vostro carro sono i vostri compagni di viaggio...

Spoiler

Nel vostro prossimo post inserite una breve descrizione del personaggio. Tenete presente che non avete equipaggiamento e che indossate ancora la grigia divisa del carcere composta da pantaloni, una maglia e delle ciabatte (e in alcuni casi catene ai polsi e alle caviglie).

 

 

Inviato

Melkoreth

Durante le mie uscite osservo con attenzione gli alti individui.
Se non mi stanno portando al patibolo, allora è proprio vero che mi impiegheranno in qualche compito...e questi? Saranno con me? Mah!

Voi tutti vedete un individuo massiccio e molto alto, dalla pelle rossa e con due vistose corna nere, e una coda. Ha mani e piedi umani, ma tutti e quattro gli arti sono muscolosi come il resto del corpo; evidentemente un individuo fisicamente in forma nonostante i probabili anni di immobilità in cella.
Il suo sguardo è decisamente crudele, non nasconde minimamente la sua smodata voglia di uccidere...solo i numerosi soldati sembrano frenare la sua brama di sangue.

Inviato

Sceotend Cathal

Ho molto tempo per riflettere durante i tre giorni di viaggio. Non sono ancora riuscito a capire per quale motivo sono stato portato fuori dalla prigione, tutti qui si ostinano a mantenere il silenzio. Forse hanno paura che possa preparami in qualche modo. Mi riprometto più volte di tenere gli occhi aperti.

Descrizione:

Spoiler

Sceotend è un mezzelfo piuttosto basso, con dei lunghi capelli castani raccolti con un semplice nodo, in modo da evidenziare le corte orecchie a punta. Non è particolarmente muscoloso, ma ha un fisico snello e agile che la prigione sembra aver intaccato solo in minima parte. È diffidente, non mantiene a lungo il contatto visivo con gli altri prigionieri, anche se fissa attentamente le persone quando queste non lo stanno guardando, come se volesse analizzarle in ogni loro dettaglio.

 

Inviato

@Criminali

Spoiler

Il viaggio procede senza che riusciate a raccogliere informazioni dalle guardie. Quando arrivate ai confini della città di Sierka entrate in un accampamento militare molto ben organizzato. Riuscite a scorgere varie unità di pattuglia e le grosse macchine da assedio pronte a lanciare il loro carico mortale sulla città. Su tutto però aleggia un'aria cupa e ci mettete pochissimo a capire come mai. Anche se è tardo pomeriggio e ci vorranno ancora diverse ore perché il sole tramonti sopra la città sembra esserci una cappa di oscurità. Non vedete nuvole che blocchino il sole o un qualche altro fenomeno meteorologico ma è proprio come se sopra la città il cielo fosse più scuro, come se la notte fosse già arrivata. Il solo guardarlo vi inquieta e sentite una morsa alla bocca dello stomaco, sentite come una promessa di morte imminente. Finalmente capite come mai i soldati della vostra scorta sembravano così preoccupati di tornare presto.

 

Inviato

Sceotend

"Non scherzavano quando hanno detto che mi mandavano a morire... In quale maledetto guaio mi stanno cacciando?" Non rivolgo domande alle guardie, finora si è dimostrato del tutto inutile. Faccio invece affidamento sui miei occhi e le mie orecchie, per cogliere qualche particolare che potrebbe essermi sfuggito in un primo momento.

@DM:

Spoiler

Percezione +13, se ne ho il tempo prendo 20.

 

Inviato

@Sceotend

Spoiler

Non riesci a capire cosa possa essere successo. Qualunque cosa sia è estremamente maligna e sicuramente non è un fenomeno naturale. Sembra che l'area interessata sia solo la città e non si estenda all'accampamento militare che la circonda anche se non è improbabile che i suoi effetti si facciano comunque sentire. 

 

Inviato

Zervir

Che bel posto, ci mandate in vacanza li? domando alle guardie, più per infastidirle che per fare una vera conversazione Sai, ho sempre pensato di andarmene con un bel botto. KABOM! e via. Avete qualcosa da far esplodere?

Inviato

Melkoreth

Quando mi fanno uscire mi si presenta uno spettacolo fantastico. L'aspetto della cittá mi piace istintivamente. Forse é l'abitudine al buio della cella. Forse è il mio sangue che ribolle. 

In ogni caso non mi interessa. Quello che mi interessa é entrare in quel luogo, una città che promette una buona dose di divertimento.

Sogghigno in silenzio.

Inviato

Aurora

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Ascolto con attenzione le parole del Consigliere. Mesi di conflitto hanno fiaccato il morale e le speranze di molti, e di certo questi sono tempi difficili, in cui scelte dolorose e compromessi sono all'ordine del giorno. Ogni mattina, insieme alle recitazioni rituali, prego la dea perché sia benevola e mi conceda la forza di non cedere. La sua luce tornerà a brillare.
Potete darmi qualche informazione su questi individui che faranno parte del gruppo?
L'idea di infilarmi in una città sconvolta da una tragedia di tale portata in compagnia di un gruppo di tagliagole non è certo quanto mi aspettavo di sentirmi ordinare. Davvero la mia signora ha deciso di mettermi alla prova, questa volta.
Me ne dimostrerò degna.

 

Inviato

@Aurora

Spoiler

Il consigliere ti guarda e per un attimo ti sembra di vedere una scintilla di compassione nei suoi occhi ma poi tornano subito freddi. Ma certo. Abbiamo selezionato i 4 più forti abitanti della nostra prigione. Non sono tutti pazzi lunatici. Forse solo uno lo è. Si tratta di un tiefling addestrato dall'esercito che ha passato il segno e oltre ai nemici del regno ha cominciato ad uccidere anche dei civili e perfino dei suoi compagni d'arme. E' specializzato nel combattimento corpo a corpo. Poi abbiamo un secondo tiefling, un alchimista che ai saponi e alle pozioni d'amore ha preferito le bombe. Lo abbiamo catturato dopo una serie di attentati, non ha mai mostrato voglia di uccidere i civili, ma non si è neanche mai preoccupato che non venissero uccisi. Il terzo credo sia sempre un tiefling ma non ne sono certo, non assomiglia al tipico prodotto demoniamo. E' un abile combattente corpo a corpo in grado di fare anche alcune magie e soprattutto di incanalare la sua magia attraverso l'arma per aumentarne il danno. Neanche lui è uno psicopatico che va in giro ad uccidere gli indifesi, piuttosto ha una scarsa considerazione della vita altrui e dei valori non esattamente allineati con quelli del mondo civile. L'ultimo è probabilmente quello che più ti supporterà. E' un assassino specializzato nell'uso dell'arco. Un mezz'elfo. Non è malvagio, ma si è fidato delle persone sbagliate e l'ha pagata grossa. Fa una pausa per permetterti di metabolizzare le informazioni, poi prosegue. La ragione per cui non cercheranno di ucciderti inizialmente sarà solo perché tu sarai la sola a poterli tenere in vita. Per resistere alla maledizione che grava sulla città ci vuole un grande potere e la tua chiesa ci ha concesso l'uso di un potente manufatto. Tale manufatto riesce a tenere a bada l'influsso malefico ma a patto che vengano recitate delle preghiere al mattino da un vero fedele. Al nostro arrivo ti verrà consegnato e uno dei nostri cappellani militari ti darà tutte le istruzioni riguardo ai rituali. Se hai altre domande chiedi pure.

 

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