Capitolo 3 - Shades on Twilight

[Landar]

Judith

"Sì." rispose secca. Il fatto che avesse seguito gli Eldar e fosse tornato sano senza un graffio non la convinceva affatto. Guardò Kardotrus sperando condividesse lo stesso pensiero, avrebbe pensato lui a tenerlo d'occhio e sotto tiro. Poteva essergli successo qualsiasi cosa o essere qualsiasi cosa, solo la fantasia poteva limitare le ipotesi di quel che poteva accadere su quella nave.
"Muoviamoci... il tempo credo sia davvero poco." la ragazza accelerò il passo, cercando di rirovare la via dell'uscita e poi della navicella che li attendeva.

[Pippomaster92]

Solomon

Il tempestivo ritorno di Forden non mi convince affatto. Mi è stato detto che una mente sospettosa è la più grande benedizione che Egli possa concedere. E in questo momento mi sento particolarmente benedetto.
Non appena ci mettiamo in marcia, faccio in modo di mettermi esattamente dietro a Forden, e avanzando casualmente punto l'arma in una generica direzione che, per mero caso, è anche dove si trova occasionalmente la sua schiena. Un minimo gesto fuori luogo, ed è un uomo morto. 
O uno xeno morto? Non è una possibilità che mi sento di escludere.

[Dmitrij]

Omar

Lui è responsabilità tua... dico a Calculus, ma il sospetto è che l'intero gruppo di Lady possa essere compromesso. In ogni caso il tempo è davvero troppo poco per aprire la questione e a dirla tutta sono sempre stato più bravo a raccontarla che non ad ascoltarle. Non ci resta che procedere più velocemente possibile.

[AndreaP]

2 426 815.m41 - ora 813,44

Vogel intervenne nella discussione. “Non so dove sia la vostra navetta” disse “Ma alcuni livelli qui sopra ci sono le Escape Pod della Black Ship. Se promettete di portare il Liber Demonicus in salvo.”
“Per me va bene” intervenne Calcolus Logi rivolto a Judith “la nostra navetta è lontana e se è vero che la flotta sparerà, meglio andarsene il prima possibile. Poi una volta in salvo parleremo della lama e di chi ne abbia diritto.” aggiunse con un’aria quasi di sfida.
“Avanziamo” disse Forden “io corpo la retroguardia come prima.”

[Landar]

Judith

Inarcò un sopracciglio all'ultima asserzione di Calculus ed evitò di girarsi verso Forden ma si attese un fermo richiamo da parte del suo capo. Attese fossero Kardotrus e Solomon a chiudere la retroguardia senza aggiungere nulla né necessitare di giustificazioni.
Poi fece mente locale, avanzando, per ricostruire la strada di rientro alla navetta. Che le Escape Pod potessero funzionare ancora era decisamente improbabile ma se di strada potevano rappresentare una migliore soluzione e più veloce, tralasciando l'ipotesi di un agguato cosa che invece lei era sempre pronta ad affrontare.
Solo dopo alcuni passi osservò Forden, il suo equipaggiamento, che genere di armi erano in suo possesso. Poi stringendo la Luminous in mano ne saggiò il bilanciamento e cercò di interiorizzare in parte i poteri che la rendeva leggendaria. Il dubbio che potesse averla sostituita si stava insinuando nei pensieri di Judith, allo stesso tempo però trovava difficile ritenere quell'uomo dotato della Fede necessaria ad avvicinarsi al demone e all'arma.

[OcramGandish]

Ludovicus

Alle parole del militare appoggio istintivamente una mano alla mia sacca

Bisogna analizzarlo con cura per esserne sicuri … e ora non vi e' il tempo necessario … E statene certi … questo libro sarà messo al sicuro …

Poi mentre cammino tengo sempre la mano sopra la sacca...

" … il liber Demonicus … avrò' il tempo di leggerlo … "

Modificato 7 Febbraio 2017 da OcramGandish

[Dmitrij]

Omar

Quanti pod ci saranno? Potrebbero non bastare per tutti.
Forden insiste per tenere la retroguardia e questo non mi piace affatto. Ce ne occupiamo noi della retroguardia, fai strada insieme alla Sorella. Gli disse senza mezze misure. Uno che era sparito così a lungo senza dire nulla non meritava fiducia al momento e Calculus doveva accettarlo, o esserne complice.

 

[AndreaP]

2 426 815.m41 - ora 862,64

Forden guardò con fare di sfida Omar, ma fu subito fermato da Calculus “Ha ragione” disse “Se gli Eldar arrivano non ci prenderanno alle spalle. Ci servi davanti”

Vogel condusse il gruppo lungo una scala e numerosi corridoi ghiacciati. Il tempo passava e l’ora della distruzione della SpaceHulk si avvicinava.

Quando gli Accoliti giunsero al sesto livello, una leggera pioggia iniziò a cadere causata dalla calotta di ghiaccio che iniziava a sciogliere.
Vogel indicò subito un piccolo apparecchio cristallino comparso sul pavimento. Con fare preoccupato lo spirito disse “Attenti! Stanno arrivando!”

@all

Spoiler

 

ricordo che Dmitrij per un po’ di giorni probabilmente non riuscirà a postare.

Per me il gruppo è

Forden Judith

Calculus Solomon

Karadrotus Ludovicus

Lady D Omar

Giusto o cambito qualcosa?

 

 

[Landar]

Judith

La Sorella sistemò con cura la Luminous nel fodero che precedentemente ospitava la spada ormai inutilizzabile e prese il suo bolter. Era pronta a tutto ora e non si sarebbe certo fermata di fronte a qualche Eldar "Chi possiede armi automatiche si allarghi e faccia ancora fuoco di copertura appena arrivano. Avanziamo e facciamo cadere su di loro una pioggia di fuoco. Non dobbiamo fermarci per nessun motivo, solo le reliquie hanno la priorità." non si sarebbero fatti trovare impreparati ma nemmeno rintanati come ratti.

AdG

Spoiler

Avanza pronta a sparare appena compaiono. insomma movimento ma tengo pronto un attacco appena spuntano se possibile.

 

[Pippomaster92]

Solomon

Impugnando il fucile di precisione continuo ad avanzare, sicuro che la Sorella sarà abbastanza attenta da accorgersi del nemico. Da parte mia, continuo a tenere sotto controllo Forden.

Spoiler

Si, la posizione è giusta.

 

[OcramGandish]

Ludovicus

Prendo la mia arma e la stringo con forza e mi paro vicino a Judith

Io sono pronto … non vi delusero'...

Attese il momento con l'arma carica sussurrando parole di preghiera

L'imperatore mi protegge … sento la sua benedizione...

[AndreaP]

2 426 815.m41 - ora 865,19

Ad un tratto un suono acuto intenso e dal volume assordante riempì la stiva.

In mezzo all’aria di fronte al gruppo un buco si aprì nel tessuto dello spazio reale emettendo una luce neroverde per qualche istante prima di far uscire un piccolo strumento sferico.

La rottura nel tessuto si chiuse dietro la sfera che rotolò per qualche istante nella stanza.

Un ologramma perfetto, proiettato senza alcuna distorsione, mostrò l’immagine intera di un essere: un corsaro Eldar

Era impressionante a vedersi, con un’armatura argentea che ricopriva una tuta nera attillata su cui erano incastonate rune bianche formate da delle piccole ossa.
Molte protuberanze uscivano dall’armatura compreso alcune lame attaccate alla cintura. 

La sua pelle era di un bianco innaturale segnato in punti causali e asimmetrici da tatuaggi grigio-blu.
Quando iniziò a parlare, mostrò dei denti appuntiti apparentemente fatti da un materiale cromato.

Con un sorriso malevolo, iniziò a parlare con un tono falsamente gentile.

“Saluti! C’è qualcuno di voi che se la sente di trattare con me?”

[OcramGandish]

Ludovicus

Alla vista dell'Eldar mi faccio vicino a sorella Judith e stringo la sacca vicino a me

" … non lo cedero' mai … "

Lo osservo attentamente e soprattutto cerco di capire se ce ne sono altri nascosti attorno a noi. Poi ho come uno scatto d'orgoglio e con voce ferma rispondo.

Sentiamo, che proponi?

[Dmitrij]

Omar

La comparsa dell'Eldar gettò scompiglio e allarme nel gruppo, che si congelò all'istante sul posto. Ma non avevano tempo per chiacchiere e trattative, l'hulk rischiava di essere disintegrato nel giro di pochissimo tempo.
Un'altra volta eh? disse guardando i compagni e assicurarsi che fossero consci che altre perdite di tempo poteva costar loro la vita, la missione, le reliquie.

[Landar]

Judith

La scena che improvvisamente si parò loro di fronte quasi la spinse a fare fuoco, solo l'intenzione di preservare colpi per un futuro scontro la convinse a pensarci due volte. Si rivelò un ologramma, nulla di preoccupante forse. Certo il modo in cui era giunto sembrava... pericoloso. Era decisamente la meno adatta a parlare e trattare e questo lo si comprese subito dopo "Non abbiamo tempo ora. Tratteremo una volta lontani da questo posto." disse nel tentativo di rimanere salda nelle sue intenzioni e obiettivi.
Fece per avanzare, ma prima si guardò attorno perché chiaramente la minaccia era vicina se questo si era permesso tale affronto con una Flotta a poca distanza dalla Twilight.
"Rimaniamo uniti e troviamo un riparo e poi andiamo velocemente oltre." disse iniziando a puntare freneticamente l'arma attorno in cerca di nemici. Infine iniziò a muoversi. Per lei era impossibile fidarsi di quello xeno e in ogni caso erano loro ad avere il coltello dalla parte del manico. Chiunque fosse apparso si sarebbe trovato costretto a uno scontro a fuoco e poi alla morte, ce ne era per tutti chiaro, ma solo loro si sarebbero riuniti all'Imperatore.

AdG, tutti

Spoiler

me ne frego! cerco un riparo indicandolo anche gli altri e faccio perception attorno a me. un riparo sufficiente per tutti o più ripari vicini. se non ci sono si va dritti fuori da questo ambiente. 

 

[AndreaP]

2 426 815.m41 - ora 862,98

L’Eldar guardò la reazione della Battle Sister per poi rivolgersi a Ludovicus “Permette di presentarmi: sono Akirvas, primo Vero Cercatore della Cabala delle Calamità Cremesi. Come giustamente suggerisce la donna non perderò tempo poiché il vostro è abbastanza poco, non è vero amici miei? Le vostre vite non ci importano alcunché, sia che voi viviate o meno non ha conseguenze per voi. Quindi non abbiamo alcuna obiezione a lasciarvi andare, sempre che ci permettiate di verificare gli oggetti che porterete via e ci lasciate prendere quello che vogliamo” disse aspettando poi una risposta degli Accoliti.

@all

Spoiler

 

@Landar metto la mappa così vedete
Le stanze erano celle: voi venite da sinistra. In basso a destra vi è una parte di nave crollata.

Mappa
https://drive.google.com/file/d/0B6WhRefTA9oOWGZWMXlCZ3Ezejg/view?usp=sharing
In blu i pg
In giallo Calculus e gli altri
In verde l’Eldar

 

 

[Landar]

Judith

"Se vuoi fermarti lascia il Codice a Solomon. Noi proseguiamo." disse secca verso Ludovicus.
L'arma continuava a puntare a destra e sinistra e senza aggiungere altro fece altri passi verso l'uscita di questa sala indicando a tutti di andare avanti tranne Solomon che avrebbe recuperato il grosso tomo.
Non dedicò nessun'altra parola a quella terrificante e magnifica figura che continuava a stagliarsi al centro della stanza producendo però luce sufficiente a vedere un po' meglio.

 

AdG
 

Spoiler

Continuo ad avanzare guadagnando l'uscita sempre con circospezione.

 

[Pippomaster92]

Solomon

Lascio parlare gli altri...io avrei già aperto il fuoco rispondendo più ad una necessità istintiva che alla parte razionale della mia mente. Non posso comunque evitare un'occhiata severa a Ludovicus.

"Non parlare con lo Xeno! Non ascoltare lo Xeno! Non guardare lo Xeno!" con tono cantilenante spiego quale sia la mia posizione in merito. Tenendo il fucile con una mano, sempre puntato verso la schiena di Forden, allungo la mancina verso Ludovicus.

[OcramGandish]

Ludovicus

Alle parole dell'Eldar stringo con forza la borsa e sussurro ai miei compagni

Mai e poi mai cedero' questo artefatto in mani che non siano imperiali. L'imperatore ci protegge...

[AndreaP]

2 426 815.m41 - ora 863,12

“Come preferite” disse l’Eldar

Il lampo fu immediato e subito l’esplosione. La sfera che proiettava la figura dello Xeno era esplosa in mille pezzi investendo gli Accoliti

Mentre Forden, Solomon, Karadotrus e Omar erano riusciti a schivare l’esplosione Calculus Logi, Lady D, Judith e Ludovicus era stati presi in pieno e buttati a terra.

Improvvisamente un tremolio iniziò a sconvolgere la nave e dal soffitto prese a scendere una forte pioggia dovuta dal ghiaccio che si scioglieva.

@all

Spoiler

 

Tolte le ferite a Judith e Ludovicus

Mappa
https://drive.google.com/file/d/0B6WhRefTA9oOQXM5TDRDWjk5WFE/view?usp=sharing