dnd 5e [TdG] La guerra dei Lord [TdG 2]

[Athanatos]

Avadal

L'oscurità mi avvolge tutto intorno, non capisco bene come o perché ma nonostante veda tutto buio sento ancora il mio corpo, sento ancora il dolore lancinante prima delle fiamme e poi del mio corpo schiacciato e frantumato dal caos che ci ha avvolti.

Lentamente comincio a rendermi conto di avere un corpo, "quindi sono ancora vivo!"

Mi provo ad alzare, non ci riesco. Provo ad aprire gli occhi, una caverna riempie la mia vista, una pace quasi innaturale dopo lo scontro agli inferi sembra avvolgere questo luogo.

Intorno a me ci sono gli altri, forse tutti, forse no. Non sono ancora in grado di giudicarlo. Invece comincio a cercare le cose che mi stanno più a cuore al mondo: il mio libro ed il mio cristallo.

Tasto il pavimento attorno a me finché non raggiungo il mio bastone, volto la testa e noto che è ancora legato al focus del mio potere. Il mio primo libro di incantesimi e formule, anch'esso è con me, nella borsa che sento accanto al mio corpo.

Decido di trovare la forza di alzarmi e stavolta ci riesco, sento ancora che il mio corpo è devastato, sono fortunato ad essere vivo. 

Mi guardo intorno più attentamente, noto Lucian ed il diavolo, cerco di vedere se ci sono altre creature infernali nei paraggi ma non paiono esserci, una sola cosa manca da capire. "Ci sono le chiavi?"

Il mio sguardo posa su ognuno dei corpi a terra ma non ne vedo nessuna, neanche una singola chiave. "Mammon ci ha fregati... ci ha lasciati andare e si è tenuto tutte quelle chiavi. Ed ora ne mancano sei all'appello. Se lui le ha già tutte il nostro mondo è già finito".

Mi avvicino al corpo di Lucian, cercando segni di vita e sperando di non trovarle, quindi osservo il diavolo della fossa, incuriosito. "Non è stato esiliato, questo è morto nel suo piano di esistenza, la sua anima è stata distrutta". La consapevolezza del fatto mi fa capire che il corpo che abbiamo di fronte probabilmente non scomparirà, prima di andarmene devo recuperare il suo sangue e le sue corna, ma prima devo riposare almeno un po'.

Mi siedo a terra per sforzare meno il mio corpo, ancora troppo debole e stanco, poi mi volto verso gli altri avventurieri ed aspetto che si  alzino tutti prima di parlare.

[Zellvan]

Acefer

Tutto succede in pochi istanti.

L'attimo successivo spalanco gli occhi di colpo, non sono più negli Inferi e non so quanto tempo è passato. Intontito e con la visuale che ancora gira intorno a me, cerco di mettermi a sedere. Lentamente mi riprendo, il mio corpo è dolorante ma non in gravi condizioni, stringo i denti e mi alzo cercando di piazzare bene i piedi sul terreno roccioso.

Una grotta, siamo nel sottosuolo? penso guardandomi intorno. Quei muschi...quei funghi...mmm, non è la zona di Skullport, siamo ben lontani. 

All'improvviso mi ricordo delle ragazze, quasi preso dal panico mi giro e rigiro in tutte le direzioni, cercandole. Niente, non ci sono. Un pensiero di sconforto mi assale. Intorno a me ci sono tutti gli altri, lentamente anche loro si stanno riprendendo.

In mezzo ai vari corpi vi è anche Lucian e il Diavolo della Fossa. Che sta succedendo? penso tra me e me, vedo Avadal avvicinarsi ai corpi e poi allontanarsi.

"Siamo nella Marche d'Argento...ne sono abbastanza sicuro..." dico senza alzare molto la voce.

Mi piego sul terreno, cercando eventuali tracce lasciate da qualcuno che si è allontanato. Forse erano qui e si sono svegliate prima di noi?

DM:

Spoiler

 

Immagino siamo nel sottosuolo, in questo caso ho dei bei vantaggi da Ranger. Il terreno difficile non rallenta il gruppo, non possiamo perderci, rimango allerta per i pericoli anche se si fa altro durante il viaggio, quando mi muovo da solo posso andare furtivo anche a velocità normale, trovo il doppio del cibo che troverei normalmente, e, cosa importantissima, quando seguo tracce conosco l'esatto numero di creature, la loro taglia e quanto tempo prima sono passate.

Survival +10 (ho doppia competenza su Wisdom e Intelligence nelle skill che eseguo nei terreni favoriti) per cercare tracce.

65/92 pf

Al passaggio di livello ho guadagnato +8 pf, multiattack (Volley) e uno slot di 3°livello + un incantesimo conosciuto (ho preso Nondetection)

 

Tutti:

Spoiler

Il Diavolo dovrebbe essere senza testa, non so se è stata teletrasportata qui anche quella  

 

[Landar]

Geralt di Mirabar

 

La notizia dell'assenza delle ragazze spegne istantaneamente la nausea e cancella il dolore fisico. Il pugno coperto di acciaio si chiude stringendo e sgretolando terra e sassi. Lentamente mi sollevo, raccogliendo Sentinella e qualsiasi cosa sia finita a terra. Mi assicuro di avere ancora la 'reliquia' con me, speranzoso che la piccola campana di vetro che la contiene non sia infranta, altrimenti poco male... l'avrei sistemata in un contenitore più solido.

Un passo dopo l'altro, ignorando tutto e tutti, mi avvio verso verso il cadavere di Lucian, sovrastandolo e ignorando il diavolo della fossa "Conosco regione. Sono nato nelle vicinanze. Troppo lontani."
Mi chino sul compagno ormai morto e inizio a tastare il corpo, cercando prima qualche cosa attorno al collo e poi nelle vesti e nello zaino. Se nessuno mi disturba poi me lo carico in spalla e con passo cadenzato mi incammino nel cunicolo.

 

DM

Spoiler

Cerco qualsiasi cosa utile, che siano note scritte, oggetti preziosi o magici. Qualsiasi cosa. Soprattutto il medaglione che diventava incandescente alla presenza di Mammon... anche se temo che il rumore di metallo spezzato sia quello. Del suo "compagno" nessuna traccia?

 

[Karsh]

Devon

Non siamo morti, di questo ne sono certo. Ma la sensazione è terribile ugualmente. Mi sollevo da terra a fatica e cerco di riprendere del tutto i sensi. Le parole dei miei compagni arrivano inizialmente distorte, ovattate,  poi però si fanno più chiare. Le...ragazze. Dico a fatica prima di riprendere a parlare normalmente. Non ci sono più! Possibile siano ancora in quel postaccio? O magari son state sbalzate via da qualche altra parte. Poi vedo a terra il corpo di Lucian e del diavolo. Veloce corro alla spada e mi dirigo in quel punto. Se Lucian è morto avrà bisogno di una degna sepoltura, anche se siamo in una caverna di qualche sorta.

[Landar]

Geralt di Mirabar

Non è difficile comprendere le intenzioni del servitore di Kelemvor "Fuori troveremo sicuramente un luogo più adatto. Non in un'oscura caverna." a queste parole improvvisamente, come un lampo, mi sovvengono quelle del Sommo Sacerdote di Tyr, poso una mano sulla spalla del chierico "Silverymoon, Lady Silverhand. Ricordo che voleva mandare le ragazze dalla Signora delle Marche quindi era disposta ad aiutarlo. Con buona fortuna non siamo molto lontani dalla città. Altre idee non ne ho."

[Athanatos]

Avadal

Ascolto gli altri parlare delle marche. "Così sono tornato a casa ancora una volta dopo tutto! Sembro come attratto da queste terre, ogni volta che ci scappo finisco per tornarci".

Mi alzo da terra, ormai mi sono tornate abbastanza forze da restare in piedi e presto sarò pronto a mettermi in marcia, ne approfitto del momento per prelevare campioni di sangue dal corpo del diavolo mentre parlo con gli altri; sia perché sono interessato ma anche perché così il mio volto piegato sul corpo e coperto dal cappuccio non dia segno di qualche emozione involontaria mentre parlo.

Conosco Silverymoon, ci ho vissuto. Non il posto più cordiale per uno come me. Ma dopo Minauros non credo mi lamenterò della "perla del nord".

Ad ogni modo sì, credo che le chiavi siano rimaste prigioniere nei nove inferi... e se non servono vive per il rituale non credo che adesso siano ancora con l'anima attaccata al corpo. Spiego senza il minimo sentimento nella voce.

Tuttavia potrebbero essercene altre sei in giro per i piani di esistenza, se riuscissimo a trovarle prima di loro avremo almeno un modo per fermare l'evocazione del portale. 

Infine mi volto verso i compagni del warlock Lucian sapeva molto più di quanto ha detto! Ora è morto e tutto ciò che si teneva nascosto lo abbiamo perduto. Se qualcuno di voi sa qualcosa che gli altri non sanno su queste chiavi infernali adesso mi sembra il momento di parlare. Affermo, quasi ordinando di rivelarmi i loro segreti, "abbastanza ipocrita visto che io per primo ho tenuto per me alcune informazioni essenziali, ma perché dovrei vuotare il sacco per primo?"

Mentre parlo mi accorgo della mancanza di Aleksi, "un vero peccato, come persona non lo sopportavo ma come mago sapeva il fatto suo. Spero che gli amici di Lucian saranno all'altezza di rimpiazzarlo". Mi dico mentalmente.

[Mythrandir]

Cadfael Llewelyn

La mia lama trafigge Hawke in pieno petto, presto seguita da dardi e frecce. Osservo la vita, se vita si può chiamare, svanire dagli occhi di Hawke. Nonostante la battaglia, nonostante questa cosa davanti a me non sia la paladina che avevo conosciuto in vita, sento i miei occhi farsi umidi. Estraggo la lama con forza, il corpo si affloscia al suolo e faccio per voltarmi a fronteggiare Halbarad. Poi, di colpo, le tre Alianorah cominciano a urlare. Mi volto di scatto, i muscoli tesi, pronti ad affrontare qualunque minaccia stia sopraggiungendo. Poi, il buio.

***

Cado, roteando su me stesso. Con l’occhio della mente supero immagini confuse, slegate fra loro. Il paesaggio desolato di Minauros si trasforma in Waterdeep, il tempio ancora bruciato dall’assalto dei demoni. Una lama affonda nella mia schiena. Bastoni da allenamento cozzano l’uno contro l’altro, Alianorah terge sudore dalla fronte. Qualcosa picchia contro la mia fronte. Ancora. E ancora. 

Apro gli occhi, percependo la solida immobilità della roccia sotto la mia schiena. Una goccia d’acqua fredda esplode sulla mia fronte. Sbatto le palpebre, un’altra. Oumpf… - con uno sforzo, mi sollevo a metà, una mano poggiata in terra vicino al fianco opposto mentre l’altra mantiene la presa sullo spadone. Mettersi a sedere sembra un’altra impresa titanica, i muscoli doloranti che protestano sotto il peso dell’armatura. Mi guardo attorno.

Devon, Geralt, Acefer… uno due tre quattro… anche i nuovi arrivati ci sono tutti. Le Alianorah! - freneticamente cerco di individuare, nel marasma di corpi sdraiati in terra e intenti a sollevarsi, le fattezza delle tre donne. Maledizione! Impreco, sommessamente, quando mi rendo conto che non sono con noi.

Mentre osservo la caverna, alla fioca luce dei funghi e licheni, individuo un corpo steso in terra, immobile a fianco ad uno molto più grosso e disgustosamente muscoloso. Quindi anche lui è stato trasportato qui. Povero Lucian...

Uso l’arma per puntellarmi fino a che non sono completamente in piedi. Ogni centimetri del mio corpo è dolorante ma in pochi minuti la sensazione si attenua. Osservo Geralt e Devon investigare il cadavere del nostro compagno. Kelemvor abbia pietà delle loro anime. Mormoro, pensando non solo allo stregone ma anche ad Hawke e Halbarad. 

Non so se hai notato, ma Lucian non era il più loquace dei compagni. Rispondo, a tono, ad Avadal. Le sue conoscenze sono morte con lui e, a meno che tu non voglia rischiare di rianimarlo, sono fuori dalla nostra portata. Piuttosto, cosa ti fa supporre che le Alianorah siano rimaste a Minauros? Qualunque cosa sia ad averci portato qui, non potrebbe averle trasportate in un luogo diverso, al di fuori di Minauros?  

[Von]

Daedhelon Nailo

Lentamente mi rimetto a sedere, riprendendomi dal turbolento viaggio planare. Ancora un po' acciacchiato infine riesco a mettermi in piedi, notando solo in quel momento che mancava qualcuno all'appello, Aleksi e le Alianorah infatti non erano con noi. "...speriamo non siano con quei diavoli, altrimenti avremo rischiato la vita per nulla...chissà dove siamo finiti noi..."
Forse ancora stordito dal viaggio mi sembra di udire una voce in direzione dell'ingresso, senza però capire nulla di quel che dica, nemmeno che lingua sia.
Prima di attribuire l'evento ad una possibile allucinazione, decido di scoprire se effettivamente abbiamo compagnia, senza troppo badare a quanto stanno dicendo gli altri. Forse non siamo soli - dico dirigendomi verso l'ingresso della grotta guardingo e cercando di rimanere celato.
"...avremo modo di discutere a lungo...ma se siamo in territori ostili, meglio non farsi scoprire..."

@DM

Spoiler

Stealth +12

 

[Eru Iluvatar]

Avadal

Spoiler

Dal corpo recuperi tre “dosi” di sangue. Poco più in là c’è anche la testa, rotolata in un angolo meno illuminato, puoi recuperare anche le corna se vuoi.

Acefer

Spoiler

Scruti il terreno con attenzione, ma il fondo roccioso e la scarsa illuminazione non ti sono di aiuto. Stai per rinunciare quando noti qualcosa su una macchia di licheni luminescenti. Ti chini fin quasi a toccare il suolo con il naso e vedi due capelli impigliati tra le piante. A un esame più approfondito, uno è grigio, ruvido al tatto, mentre l’altro è bianco e soffice come la neve. Un brivido ti corre lungo la schiena quando nella tua mente si fanno strada l’immagine di due umanoidi: duergar e drow.

Geralt

Spoiler

La tua ampolla di vetro è miracolosamente intatta. Il sacchetto dei preziosi di Lucina che trovi tra poco contiene 32 MO e circa 2000 MO in gemme (a spanne, non se un gande intenditore di gemme preziose)

 

Il Mastino aprì senza tante cerimonie la tunica sul petto di Lucian e i suoi sospetti furono subito confermati. La collana con il medaglione che portava al collo era spezzata e sembrava essersi fusa nella pelle dello stregone. Una linea rosso fuoco circondava il metallo che aveva scavato la carne e l’odore di pelle bruciata era ancora percepibile. Gli averi di Lucian erano ancora tutti addosso al defunto proprietario: il suo cristallo, la bacchetta, gli stivali magici, una pergamena magica, le due boccette contro il veleno comprate a Waterdeep, un sacchetto con alcune gemme preziose e qualche moneta d’oro.

Con un sospiro di sollievo, Geralt ritrovò anche la sinistra pergamena in pelle umana che avevano recuperato dopo lo scontro con Selina.

Mentre Acefer ispezionava la caverna in cerca di qualche indizio che potesse aiutarlo a capire meglio la loro situazione, Daedhelon scivolò silenzioso verso l’ingresso della caverna.

Daedhelon

Spoiler

Senti di nuovo la voce, anzi più di una. Sono abbastanza lontane, ma non riesci a giudicare quanto dato che potrebbe essere una eco che rimbalza chissà da quanto tra le pareti del sottosuolo. Questa volta riesci a distinguere un parola: kul'gobuss. Rimani un attimo interdetto, poi dalla profondità della tua mente un ricordo affiora. È una delle poche parole in linguaggio drow che conosci: prigioniero.

Davanti a te il cunicolo prosegue nel ventre della terra. E' abbastanza ampio da essere percorso in fila indiana, ma la già scarsa vegetazione della caverna penetra per pochi metri nel corridoio di roccia, facendo calare un velo di oscurità totale.

[smite4life]

Urghor

Buio. Dolore. Follia.

All'improvviso, tutto si ferma attorno a me. Con un soffio, libero l'aria che avevo trattenuto nei polmoni, aprendo gli occhi soltanto dopo aver verificato la presenza del possente Maglio dei Giganti fra le mie mani.

Mi sollevo in posizione seduta, la corazza che emette un cigolio sinistro mentre le cinghie di cuoio si allungano e adattano. Lentamente, lascio correre lo sguardo sui miei compagni di viaggio, lasciando che le loro parole scorrano senza sentirle veramente.

All'improvviso mi rendo conto che non c'è Aleksi.

Balzo in piedi, esclamando a gran voce: ALEKSI! Dove sei?! Mi guardo attorno, studiando la forma e le dimensioni del luogo in cui siamo finiti prima di ripetere, a voce più alta: Dov'è Aleksi?

Solo ora mi rendo conto che manca anche Alianorah e anche le altre donnette. Con un muggito, afferro il maglio e lo calo con inaudita violenza sul corpo del diavolo, fracassando gabbia toracica ed organi interni: un'espressione di furia cieca che tira e deforma i miei lineamenti.

Non sento le parole dei miei compagni, non sento le parole degli altri, mentre continuo metodicamente a calare il maglio sul corpo del diavolo riducendolo ad una poltiglia.

Non c'è più Aleksi.

Non c'è più nemmeno Alianorah.

Non ho più nessuno.

[Landar]

Geralt di Mirabar

Afferro i sacchetti che probabilmente contengono i beni di Lucian "Serviranno." commento laconico. Poi faccio un'attenta selezione degli altri oggetti. Afferro il cristallo guardandolo prima di buttarlo nello zaino, non so proprio cosa sia, poso la bacchetta a terra non avendo la minima idea di come usarla così come la pergamena, a terra lascio anche una delle due boccette di liquido contro il veleno, l'altra la prendo. Non mi curo affatto degli sguardi altrui "Gli stivali... sono di ottima fattura e nascondono altro, ne sono certo." non glieli sfilo però.
Poi con un ultimo pietoso sguardo, richiudo la camicia nascondendo la ferita e il puzzo di carne bruciata che conosco fin troppo bene.
La pergamena in pelle umana la metto nello zaino senza dire nulla.

Quindi me lo carico in spalla ma le parole Daedhelon mi fermano. Poso di nuovo il cadavere a terra stringendo Sentinella come se volessi comunicare con la mia fidata arma. Silenziosamente, per quanto mi è possibile considerando la mole e l'armatura mi posiziono al lato dell'ingresso della caverna.

Le urla di Urghor non mi lasciano certo indifferente. A quanto pare era legato a quel tipo schivo di nome Aleksi. La sua voce certo però non lascerà indifferente nemmeno chi si sta avvicinando.

[Zellvan]

Acefer

Piegato sui licheni impreco sommessamente "Non ci voleva..." dico alzandomi dal terreno. 

Alle parole di Daedhelon dico a bassa voce, ma in modo che tutti mi sentano nel silenzio "Duergar...e Drow...per chi non lo sapesse é gente pericolosa..." Mi volto verso il mezzorco con espressione infuriata "Maledizione! Fai silenzio! Ora mezzo sottosuolo sa che siamo qui!" Spazientito mi avvicino a Geralt "Tieniti pronto...presto potremmo incontrare qualcuno." 

Avvicinandomi al passaggio d'uscita della grotta, cerco altre tracce di presenze passate di recente.

DM:

Spoiler

Cerco ancora tracce, stessi bonus di prima e stesse features. Se ne trovo, dovrei sapere quante creature sono passate e quanto tempo fa, oltre alla loro taglia.

 

 

[Karsh]

Devon

Il mastino fa le sue verifiche, dando conferma della dipartita di Lucian. Cinicamente prendiamo i suoi averi, utili alla causa in questi tempi bui. Lo carica a spalla mentre io sto ancora riflettendo sul dove seppellirlo, poi le parole di Avadal giungono come macigni interrompendo il flusso dei pensieri. Quindi le abbiamo perdute? Come è stato possibile, sarebbero dovute essere trasportate anche loro, in che modo sono rimaste ancorate a Minauros?  Non faccio in tempo a ricevere risposta che Acefer arriva con brutte notizie. Non siamo ancora in salvo, direi di evitare altri scontri e fuggire, portiamo via anche Lucian, deve essere seppellito.

[Athanatos]

Avadal

Era ciò che temevo... Commento su Lucian, continuando a raccogliere sangue fino a riempire ben tre fiale. Quindi rispondo a Cadfael. Ne so quanto te delle sorti delle chiavi, tuttavia ricordi cosa ha detto anche il tuo amico Lucian? Chi non fosse appartenuto al piano materiale sarebbe potuto finire in posti diversi dagli altri. Ed io sospetto che siano rimaste indietro in quanto appartengono tanto a quel mondo quanto a questo, se non di più. 

Il loro nome, alianorah, significa chiave in un antico dialetto elfico del sud. Loro sono la chiava di un portale, come immagino tutti sappiate, un portale tra questo mondo e quello dei diavoli, la loro stessa esistenza è soltanto quella di portare alla luce il potere di stabilizzare un varco verso quel piano di esistenza.

Decido di lasciare aperta anche l'eventualità che le chiavi siano ancora vive, ma scoraggio subito che si possano attaccare a questa speranza e non ragionare lucidamente. Tuttavia Aleksi è sparito e questo diavolo è venuto con noi, quindi potrebbero essere finite in un luogo diverso anche loro, ma non ci sperate, è meglio. La cosa più intelligente è darle come perdute, almeno per adesso.

Uno schizzo di sangue e budella mi raggiunge, faccio in tempo a scalzarmi che Urghor comincia ad infierire sul cadavere del diavolo, preso da un'ira incontenibile. Fermati, stupido mezz'orco. Quel corpo non è il tuo nemico, ciò che lo abitava è distrutto per sempre, conserva la tua furia per i vivi invece che buttarla su ciò che è morto. Evito di aggiungere quanto sia stato idiota urlare dopo che gli altri hanno notato che non siamo soli, semplicemente perché sono troppo debole per rischiare di attirare su di me l'ira di uno come lui.

State all'erta, badate che nessuno si stia avvicinando, dobbiamo incamminarci molto presto per uscire da queste caverne... ma prima devo fare un'ultima cosa quaggiù. Aggiungo allontanandomi dal corpo dilaniato del diavolo e raggiungendo l'angolo oscuro dove ho intravisto la testa, sperando di arrivarci prima di Urghor e comincio a provare a strappare le corna della creatura. "Non ne troverò mai altre in così buon stato neanche se girassi dieci anni!"

@dm

Spoiler

Provo a togliere le corna, considera che ho un -1 in forza ma se non dovessi riuscirci proverei a strapparle dando colpi con il mio bastone e magari usando ray of frost per provare a congelare e indebolire la parte del corpo a cui sono attaccate.

 

[Eru Iluvatar]

Avadal

Spoiler

Il teschio del diavolo è troppo robusto per i tuoi mezzi, per staccare le corna hai bisogno dell'aiuto di qualcuno.

Acefer

Spoiler

Le pianti luminescenti sono solo nella caverna, il tunnel di uscita è buio e non vedi nulla senza una fonte di luce. Sulla soglia scorgi solo una vecchia impronta, un singolo stivale che entra nella grotta, duergar dalle dimensioni. Stimi che sia vecchia almeno di una settimana.

Daedhelon aveva inconsciamente chiuso gli occhi, concentrando tutti i propri sensi nell'udito. Quando le grida di Urghor preserero a rimbombare nella caverna, l'elfo scattò come un gatto preso di sorpresa, mentre i suoi timpani sembravano sul punto di esplodere.

Bella mossa bestione brontolò Kort rialzandosi da dietro un piccolo cumulo di rocce. Il nano era ammaccato ma ancora combattivo e alle parole di Acefer boffonchiò un'imprecazione in un dialetto nanico incomprensibile.

La voce del mezzorco rimbalzò nel sottosuolo per almeno un paio di minuti, raggiungendo altri corridoi e altre caverne. Quando il silenzio tornò a regnare, Daedhelon e Acefer si misero all'ascolto ma invano. Il tunnel che usciva dalla grotta, privo della vegetazione luminosa, era buio, silenzioso e sconosciuto. Come le fauci spalancate di un mostro sotterraneo, attendeva gli avventurieri per inghiottirli.

Fai luce, stregone disse Kort con malagrazia, rivolto ad Avadal Rimanere qui fermi impalati ci rende solo dei bersagli più facili.

[Athanatos]

Avadal

Guardo Kort per un attimo, pensieroso. Tanto se volevamo passare inosservati ormai è troppo tardi. Quindi riprendo in mano il mio cristallo e lo riempio di una luminescenza bianca che si propaga su tutta la grotta.

Se volete altre fonti di luce portatemi un oggetto di piccole dimensioni... mentre tu. Fisso Urghor con il sorriso più amichevole che riesco a fare, che effettivamente non è molto amichevole.

Se vuoi scaricare la tua furia strappa queste corna. Gli dico porgendogli la testa del diavolo che ho trovato. Sarà il tuo insulto finale al nemico sconfitto e per puro caso servono anche a me, vendica Alianorah con la tua furia brutale strappandole da questa testa immonda.

@dm

Spoiler

Se necessario persuasione +0 per convincerlo a strapparle e ridarmele dopo averle strappate.

Se non funziona mi tengo pronte le lenti di charme.

 

[Von]

Daedhelon Nailo

Dopo il baccano fatto da Urghor il tunnel diventa silenzioso "...ci avranno sentito e ora staranno molto in guardia..."
Sì meglio muoversi - dico supportando le parole di Kort - e tenetevi pronti a combattere.
Senza aggiungere altro mi inoltro nel buio del tunnel.

@DM

Spoiler

 

Perception +11 , Darkvision 18m
Stealth +12

Inoltre grazie alla Weapon of Warning io e i miei alleati, che si trovano entro i 9m, non possiamo essere presi di sorpresa.

 

 

[Karsh]

Devon

Mi accerto che Geralt recuperi il corpo del defunto compagno di viaggio. Forse più avanti ci sarà del terreno buono per una sepoltura. Dico al mastino per invogliarlo per poi incolonnarmi agli altri per seguire gli esploratori.  Momenti disperati, compagnia disperata. Mi chiedo cosa avverrà quando saremo fuori pericolo, se mai ciò dovesse avvenire. A proposito non sarà il caso di curare le ferite? Aspettate un momento, visto che siamo malconci vorrei invocare l'aiuto di Kelemvor per risanare le nostre ferite. Nonostante la fretta se colti di sorpresa in questo stato sarà difficile sopravvivere.  Potrò curare solo sei di noi, è il massimo che posso fare in questo momento, visto che Cadfael può accedere ad una magia curativa simile lo escluderò. Con le forze rimaste pronuncio le parole di un incantesimo divino, eseguendo poi una preghiera abbastanza lunga, ma dopo qualche minuto un'energia benefica scaturisce dalle mie mani andando a curare i nostri corpi martoriati.

DM

Spoiler

Casto con l'ultimo slot di secondo livello Prayer of Healing curando sei di noi di 2d8+4 (Geralt, Avadal, Daedhelon, Me stesso, Acefer, Urghor).

 

Modificato 20 Marzo 2017 da Karsh

[Landar]

Geralt di Mirabar

Silenzioso annuisco a Devon recuperando sia gli oggetti lasciati dagli altri sia il cadavere che mi carico in spalla come avevo fatto in precedenza. Ormai saremo noi a subire l'agguato, tuttavia a differenza degli altri non me la sento di rimproverare il mezzorco che in un attimo di tenebre si era ritrovato solo a quanto pare. Non può certo reprimere la sua natura e dal poco che ho avuto modo di constatare è un tipo piuttosto sanguigno e iracondo, un mezzorco... per altro, ma questa sua disperazione denota anche una certa umanità.
Finito di rimuginare mi metto in cammino dietro a chi sembra essere guida esperta come Acefer e questo Daedhelon. Pronto a scaricare il cadavere di Lucian come un sacco di patate per entrare in combattimento se necessario.

DM

Spoiler

Né apro né chiudo la fila. Ricordati del potere di Sentinella come "warning".
A quanto pare gli oggetti di Lucian passano all'amico Geralt, alcuni forse verranno seppelliti con lui altri sicuramente venduti ahah.
Gli stivali dubito stiano bene al mastino.

@Mythrandir

Spoiler

se volevi curare forse questo è il momento adatto  non solo Geralt ovviamente. oppure valutiamo se sia il caso dopo, magari alla fine non ci scontriamo con nessuno.

 

[Zellvan]

Acefer

Chino sull'ingresso della grotta, osservo il terreno e le pareti in cerca di tracce, purtroppo trovo ben poco, e quello che trovo mi è di ben poco aiuto al momento.

"Si...direi che in questa zona sono passati dei Duergar, di sicuro. Forse con loro ci si può ragionare...i Drow mi preoccupano molto di più..." commento mentre mi rialzo dalla mia posizione e noto Geralt avvicinarsi portando il cadavere di Lucian "Non vorrei essere indelicato...ma le risorse del defunto Lucian potrebbero aiutarci a sopravvivere..." butto un'occhiata agli stivali del mezzelfo. Forse sono della mia taglia...

La luce emanata dal cristallo del mago mi fa correre un brivido lungo la schiena "...E così completiamo l'opera...accendere una luce nel sottosuolo equivale a spiacevoli incontri assicurati. Attireremo ogni sorta di pericolo, come una torcia con le falene...solo che le nostre falene saranno belle grosse..." ridacchio amaramente concludendo il pensiero ad alta voce.

Ringrazio Devon con un cenno e un mezzo inchino quando sfrutta le sue preghiere per curarci "Molte grazie..." sorrido, per quanto sia possibile sorridere in una situazione del genere.

"Posso considerarmi un esperto del Sottosuolo, seguite i miei consigli e ne usciremo..." dico fiducioso poco prima di vedere l'elfo allontanarsi da solo nel buio tunnel, scuoto la testa "...meglio che vada con lui, se si perde nei cunicoli sarà un bel grattacapo...andrò in avanscoperta, prima che la vostra luce possa portarci in guai seri!" dico facendo un'occhiolino.

Sarà il caso di mettere in pratica quello che ho imparato per casi come questo...

Un piccola preghiera e un gesto della mano, passo le dita sugli occhi e una leggera e quasi impercettibile luminescenza appare nelle mie iridi azzurre. Tiro su il cappuccio del mantello elfico e svanisco nelle tenebre del tunnel.

DM:

Spoiler

 

lancio Darkvision, slot di lv.2 (durata 8 ore) Darkvision 18 metri

Mentre navigo il tunnel sto attento a tracce e cunicoli secondari, posso muovermi a velocità normale anche mentre vado furtivo. Voglio raggiungere Daedhelon e fermarlo.

Perception +10 (doppia competenza nell'Underdark)

Survival +10 (doppia competenza nell'Underdark)

Stealth +8 con vantaggio (e svantaggio a chi mi deve notare, Cloak of Elvenkind)

EDIT: ho ricontrollato ed é doppia competenza, e non mezza competenza in più sui tiri di wisdom e intelligence fatti nei favored terrain con skill in cui ho competenza.

 

Modificato 20 Marzo 2017 da Zellvan