Zellvan Inviato 10 Aprile 2017 Segnala Inviato 10 Aprile 2017 (modificato) Acefer Uno dei tunnel - DM: Spoiler Chino sulla roccia, osservo ogni dettaglio. Grazie a un leggero strato di roccia frantumata nel tempo, diventata ormai polvere, posso scorgere alcune delle tracce dei pesanti stivali Duergar. Sono recenti, devono essere dello sfortunato gruppo...uno, due...tre...ecco, si il numero corrisponde. Nella caverna scorgo però anche altre tracce, sono drow, passati diversi giorni fa. Portano in un altro tunnel e sono state molto più difficili da scovare, forse un leggero strato di umidità ha permesso all'alone della suola di imprimersi sulla nuda roccia. Il loro modo di muoversi li rende difficili da scovare...spero non passino da queste parti di recente. Osservo l'oscurità del tunnel dei drow, prima di dirigermi cautamente in quello da cui provenivano i nani. Sto attento a non lasciare troppe tracce del mio passaggio e a non rovinare quelle dei duergar. Scivolo come un'ombra nell'oscuro tunnel stando attento a ogni dettaglio, mentre avanzo cerco di scovare eventuali anfratti dove posso nascondermi in caso di pericolo...o dove potrebbe nascondersi una pericolosa creatura. Spoiler Continuo a esplorare un pochino il tunnel dei nani, voglio capire se continua per molto o se va a finire in un'altra caverna molto presto. I bonus sono sempre quelli. Se trovo funghi/roba commestibile o che può contenere acqua, la raccolgo. Modificato 10 Aprile 2017 da Zellvan
Eru Iluvatar Inviato 11 Aprile 2017 Autore Segnala Inviato 11 Aprile 2017 no Acefer Spoiler La luce di Avadal si affievolì fino a spegnersi, lasciando solo la strana vegetazione sotterranea a illuminare debolmente la caverna. Il nano e il mezzorco si fronteggiarono per qualche istante, fissandosi in cagnesco. Poi Urghor, vedendo che nessuno dei suoi compagni lo spalleggiava, sbuffò infastidito e gettò a terra il suo zaino. Ne estrasse una piccola cassetta di metallo, chiusa da un robusto lucchetto, e la lanciò ai piedi del nano. Kort si chinò a raccoglirla, controllando scrupolosamente che il lucchetto non fosse stato forzato. Beh, in fondo è una fortuna che voi siate dei ladruncoli mugugnò mentre si allontanava verso un angolo della caverna. La mezzorca si sedette a terra, con la schiena appoggiata a una parete rocciosa, e sospirò. Le alltre Alianorah le si sedettero accanto. Tutte e tre parevano di colpo esauste. Nella luce fosforescente del sottosuolo, le donne svenute riposavano, il respiro regolare grazie alle magiche cure ricevute poco prima. Cadfael si soprese a scrutarle tutte, in cerca di un qualche segno distintivo che le accomunasse, ma non trovò niente. Erano cinque Alianorah, eppure erano cinque donne diverse. Con uno strano destino in comune. Acefer Spoiler Ti inoltri per mezz'ora nel cunicolo viaggiando a passo spedito. Non avendo gli altri a rallentarti, scivoli veloce nel budello sotterraneo tenendo sempre controllato il terreno. A tratti scorgi le tracce del gruppetto di nani grigi che vanno in direzione della caverna, non scorgi tracce di qualcuno che sia tornato indietro recentemente. Sei piuttosto sicuro che il tunner era in disuso da parecchi mesi prima che i duergar lo percorressero oggi. Ti fermi un momento per valutare la situazione. Il tunnel prosegue, per ora non hai incontrato altre caverne o altri tunnel. Spoiler E' passata mezz'ora, dimmi se vuoi proseguire ancora e per quanto.
Zellvan Inviato 11 Aprile 2017 Segnala Inviato 11 Aprile 2017 Acefer DM: Spoiler Dopo quella che sembra essere una mezz'ora di viaggio nel tunnel, mi fermo. Sembra che questo tunnel non venga molto utilizzato, forse è per questo che quei nani sono lì, è una zona poco battuta, buona per nascondere qualcosa...quello che mi chiedo è, avranno qualcuno che li aspetta? Qualcuno verrà a cercarli? ragiono pensieroso mentre osservo il tunnel perdersi nell'oscurità davanti a me. Proseguo ancora un po', se non trovo niente di interessante sarà il caso di tornare indietro... Spoiler Continuo per massimo un'altra mezz'ora, se non arrivo a nulla di interessante, torno indietro.
Eru Iluvatar Inviato 12 Aprile 2017 Autore Segnala Inviato 12 Aprile 2017 Acefer Spoiler Prosegui per una decina di minuti e trovi un piccolo slargo dove ci sono i resti di un frugale pasto: qualche briciola, delle piccole ossa. Dietro una roccia trovi una borraccia di liquore, che contiene ancora metà del liquido, dall'odore sembra un'acquavite molto forte. Prosegui per un altro tratto, ma il tunnel sembra proseguire all'infinito. Spoiler Passata un'altra mezz'ora. Decidi tu se tenere la borraccia di liquore o meno. Ce ne sarà dentro circa mezzo litro.
Zellvan Inviato 12 Aprile 2017 Segnala Inviato 12 Aprile 2017 Acefer DM: Spoiler Qui devono essersi fermati a riposare...uh, e questa? Perché lasciarla qui? L'hanno scordata? Prendo la borraccia, annusando il contenuto. Liquore... meglio tenerlo, può servire. Proseguo per un altro po', poi vedendo che il tunnel sembra parecchio lungo, mi fermo e decido di tornare indietro dagli altri. Spoiler Prendo la borraccia e poi torno indietro. C'erano indizi che potevano farmi giungere a un'altra conclusione riguardo la borraccia? O la più probabile è che la abbiano semplicemente dimenticata?
Mythrandir Inviato 12 Aprile 2017 Segnala Inviato 12 Aprile 2017 (modificato) Cadfael Llewelyn no Acefer Spoiler Indifferente ai litigi che animano il gruppeto di Avadal, Urghor e compagnia, mi dedico a riposare e recuperare le forze. Una mano pronta sul martello da guerra che pende dalla cintura, mi accoccolo in un angolo della grotta dove le rocce sono un po' meno appuntite, cercando di attutirne ancora il contatto usando la coperta ed avvolgendomi nel mantello. Una volta che gli occhi si abituano al buio lasciato dalla luce di Avadal, mi trovo con lo sguardo fisso nella direzione del gruppetto di Alianorah. Cinque donne, cinque storie diverse. Un destino comune, sembra. Dove avranno imprigionato la nostra Alianorah? Sarà ancora viva? Mio Signore, Vera Divinità, il tuo potere non conosce confini. Proteggi Alianorah. Mostraci la via da percorrere per salvarla e fermare il piano nefasto del Nemico. Assorto in tali oscuri pensieri, lascio scorrere il tempo, cercando di sonnecchiare qua e là. Modificato 12 Aprile 2017 da Mythrandir
Eru Iluvatar Inviato 13 Aprile 2017 Autore Segnala Inviato 13 Aprile 2017 Acefer Spoiler La spiegazione più probabile è che le borraccia sia stata dimenticata. Dopo un tempo imprecisato, Acefer rimise piede nella caverna dove tutti erano intenti a riposare. Avadal aveva spento la sua luce magia e ognuno era ammantato della strana fosforescenza dei muschi e dei funghi del regno del sottosuolo. Le donne erano tutte addormentante, Cadfael e Geralt erano appoggiati alle pareti rocciose con le armi pronte all'uso. Urghor si era acciambellato accanto alla mezzorca, mentre gli altri erano sdraiati in piccole conche della roccia. Il diverbio che era echeggiato nei tunnel sembrava essersi risolto. tutti Spoiler se non volete fare altro, faccio passare il riposo esteso
Zellvan Inviato 13 Aprile 2017 Segnala Inviato 13 Aprile 2017 Acefer Ritorno nella caverna dove si trovano tutti, scivolando come un'ombra silenziosa, senza disturbare nessuno. Osservo la situazione, sembra tutto tranquillo. Non hanno ancora parlato con i Duergar...sono ancora tutti svenuti. Ne vedremo delle belle... Cerco un angolo isolato della grotta e mi siedo sulla roccia, poggiando la schiena alla parete, mi avvolgo nel mantello cercando di tenermi al caldo il più possibile. Tiro fuori la piccola botte dalla borsa, e utilizzo l'unguento sui miei polsi. Procede bene... penso osservando la mia pelle. Dopo aver rimesso tutto al suo posto, osservo per alcuni istanti la caverna e tutti i presenti, poi prendo la borraccia trovata e ne annuso il contenuto, non sono sicuro di volerlo bere, ma potrebbe aiutarmi a riposare e a rilassarmi. Senza pensarci troppo, ne bevo un sorso, facendomi inondare dal calore del liquore e chiudendo gli occhi per riposare.
Von Inviato 13 Aprile 2017 Segnala Inviato 13 Aprile 2017 Daedhelon Nailo Mentre Acefer era in giro in perlustrazione e gli altri si facevano i fatti propri rimasi di guardia quasi tutto il tempo, fino al ritorno di del ranger. Gli unici momenti in cui mi distraevo dal mio compito, non che qualcuno lo avesse chiesto, erano quando cercavo di vedere cosa ci fosse all'interno della scatola di Kort."...definirci ladruncoli...se avessi avuto più tempo l'avrei già aperta..." Quando Acefer torna, non sembra voler disturbare il resto del gruppo "...forse non ha trovato nulla di cui tener nota...meglio così..." Lascio quindi che tutti si addormentino, rimanendo sveglio in una delle prime nicchie vicine al tunnel che porta alla nostra grotta, ascoltando attentamente ogni rumore e scrutando nell'oscurità. @DM Spoiler Perception +11
Eru Iluvatar Inviato 20 Aprile 2017 Autore Segnala Inviato 20 Aprile 2017 Il tempo sembrava immobile nel sottosuolo. L’aria era stantia e, anche se respirabile, lasciava un senso di affanno nel petto del gruppo di uomini e donne raccolti nella piccola caverna. Il primo a muoversi, impercettibilmente e in silenzio, fu Daedhelon. Emerso dalla meditazione che nella sua razza equivaleva al sonno, l’elfo percorse il tunnel fino al crocevia, in cerca di tracce o di rumori. I suoi sensi acuti non percepirono niente e per un momento ebbe l’impressione di essere stato sepolto vivo. Tornato all’ingresso della grotta, si sedette in disparte, facendo silenziosa guardia agli altri. L’elfo scrutò le forme scure dei suoi compagni di viaggio. Erano tanti, troppi, alcuni molto rumorosi, altri molto deboli. I pensieri di Daedhelon si fecero cupi: girovagare in solitaria nel sottosuolo equivaleva a una sicura condanna a morte, ma lo stesso valeva nel muoversi con un gruppo così numeroso ed eterogeneo. Rimuginando sulla sua situazione, l’elfo continuò la guardia, tenendo un occhio di riguardo sui duergar ancora a terra. Geralt fu il primo ad alzarsi in piedi. Armatura, ossa e muscoli scricchiolarono rompendo il silenzio. Come se fosse un tacito segnale, concordato con i pensieri e non con le parole, anche gli altri si mossero dai loro giacigli. Le due donne appena ritrovate dormivano ancora placidamente, mentre il duergar con la mascella rotta aveva smesso di respirare. Il danno al cranio era stato più serio di quanto preventivato. La mezzorca osservò il nemico ormai cadavere e con uno sbuffo di disprezzo iniziò a farlo rotolare lontano dagli altri duergar, spingendolo con il piede verso la parete rocciosa. Gli altri nani grigi non davano segni di ripresa.
Zellvan Inviato 20 Aprile 2017 Segnala Inviato 20 Aprile 2017 Acefer Mi desto dal mio sonno leggero al sentire i primi movimenti attorno a me. L'effetto dell'incantesimo è svanito dai miei occhi, e la leggera luminescenza della vegetazione sotterranea fa apparire tutto come etereo e sognante. Strizzo gli occhi per mettere meglio a fuoco e mi alzo dalla mia posizione. Dobbiamo muoverci... penso mentre osservo le donne ancora addormentate e i duergar svenuti. Scrollo il mantello elfico e controllo il mio equipaggiamento. Non mi sono rimasti molti quadrelli. Speriamo di trovare qualche avamposto aperto al commercio o a qualche scambio. Lentamente mi avvicino verso il centro della caverna, dove si trovano i duergar svenuti, e mi rivolgo agli altri. "Ho fatto una piccola esplorazione prima...fortunatamente questa zona non sembra molto battuta, in uno dei tunnel ho trovato tracce di drow risalenti a molti giorni fa, speriamo di non dovercene preoccupare. In un altro tunnel invece ho trovato le tracce di questi qui..." e indico i nani svenuti "...il passaggio sembra parecchio lungo, per più di mezz'ora non si apre in nessun altro bivio o caverna, ho trovato il loro ultimo punto di riposo, avevano dimenticato una mezza borraccia di un forte liquore. Ci potrà essere utile." dico dandogli un colpetto alla cintura. "Allora, svegliamo i nani e facciamoci dare un po' di informazioni...o saremo completamente da soli qui sotto, io posso aiutarvi a sopravvivere e ad uscire di qui, ma con una direzione sarà molto meglio!" sorrido, poi mi volto verso Avadal "Fai le tue magie...sbrigiamoci!"
Athanatos Inviato 20 Aprile 2017 Segnala Inviato 20 Aprile 2017 Avadal Mi sveglio senza dire una parola finché non mi riprendo dal torpore del sonno che, nonostante sia stato pessimo, almeno è stato un sonno ristoratore. Accendo la luce sul mio cristallo e la punto sui duergar a terra. Questi sono ancora storditi, vedete di svegliarli mentre mi preparo, ho bisogno di studiare gli incantesimi che mi serviranno in queste grotte. A quel punto prendo il mio libro ed inizio a sfogliarlo, cercando le pagine giuste e provando a memorizzare le formule scritte in esse, specialmente una che finalmente ho capito come completare e che potrebbe servirmi a breve. @dm Spoiler Devo preparare una nuova lista degli incantesimi, cambio 5 (uno per ogni livello dal primo al quinto) incantesimi e aggiungo quello nuovo di livello 6.
Mythrandir Inviato 23 Aprile 2017 Segnala Inviato 23 Aprile 2017 Cadfael Llewelyn Il rumore causato dall’armatura di Geralt mi risveglia dal mio torpore. Alzandomi, controllo che le cinghie dell’armatura non si siano allentate durante il riposo. Sposto il mantello in modo che torni a pendere sulla mia schiena, prima di arrotolare la coperta e riporla nello zaino. Raccolte le mie cose, mi avvicino alle due donne appena incontrate, usando le mie limitate conoscenze mediche per valutarne le condizioni. Mhm… potrebbero non essere in grado di camminare o baciare a lungo. Penso, ascoltando le parole di Acefer. Questi due tunnel. - rispondo al ranger, quando ha terminato - Non c’era nulla che ti possa far dire dove potrebbero condurre? O dove erano diretti i drow? Non ho molta familiarità con questo mondo sotterraneo ma, a pelle, muoversi in direzione opposta mi sembrerebbe una buona idea. DM Spoiler Ho aggiunto 1 incantesimo di primo e 1 di secondo livello alla scheda. Mi ero dimenticato di farlo quando siamo passati di livello. Ho anche aggiornato il totale di Lay on Hands (livello x 5).
Zellvan Inviato 23 Aprile 2017 Segnala Inviato 23 Aprile 2017 Acefer Osservo Avadal e il suo libro, mi fanno ritornare alla mente brutti ricordi. Sospiro...poi sento le parole del paladino. "No niente del genere...sembra una zona poco battuta, la mia idea è che questi fossero qui per nascondere quella cosa..." indico il baule con la statuetta dentro e guardo Avadal "...che penso possa avere una discreta importanza, tu che ne pensi mago?" domando. "In ogni caso, i passaggi sono solo quelli...quale prendere? Non so ancora dirlo...da una parte potremmo fare a ritroso la strada presa dai nani, e potremmo giungere a un qualche avamposto da cui potremmo cercare altre informazioni per la superficie, sempre che chi lo abita sia un minimo amichevole. Dall'altro...potremmo andare a finire in qualche posto molto brutto, meglio non averci a che fare con i drow! E poi seguire le loro tracce non è proprio semplice..." commento aggiustandomi i capelli che ormai sono i condizioni pietose. "Quello che ci serve è una direzione, un punto di interesse...in modo da capire da che parte andare per cercare l'uscita più vicina alla superficie...vagando alla cieca potremmo metterci tantissimo tempo ad uscire da qui."
Athanatos Inviato 23 Aprile 2017 Segnala Inviato 23 Aprile 2017 Avadal Sentendomi interpellato, alzo un momento la testa dai libri. Importanza per chi? Certo per qualcuno lo è stata, forse pure per i duergar o per qualcuno ad essi collegato, ma non c'è ragione per cui debba averla per noi. Taglio corto, seccato da aver dovuto interrompere il mio studio. Se non vi dispiace devo rivedere alcune formule e non devo essere disturbato. Detto questo torno a concentrarmi sui libri, senza aspettare alcuna risposta.
Karsh Inviato 27 Aprile 2017 Segnala Inviato 27 Aprile 2017 Devon Finalmente riposato mi sveglio con il rumoreggiare della ferraglia di Geralt. Cerco di non pensare al come e al se usciremo dal quel posto, mi concentro sulle preghiere a Kelemvor e sugli incantesimi divini che ci aiuteranno a restare vivi il più a lungo possibile. Anch'io ho bisogno di tempo. Mi unisco alle parole del mago, poi osservo il cadavere del duergar deceduto durante la notte, ma non procedo a nessuna preghiera per il nano grigio, freddamente ritorno alle mie occupazioni.
Landar Inviato 27 Aprile 2017 Segnala Inviato 27 Aprile 2017 Geralt di Mirabar Mi risveglio in silenzio, a parte uno sgradevole sbadiglio e il rumore di ferraglia. Mi sgranchisco le ossa ripromettendomi di non dormire ancora con l'armatura addosso. Sempre in silenzio ascolto il fiume di chiacchiere che in questo momento di annebbiante sonnolenza assorbo con comprensibile lentezza, per questo evito di rispondere e dire idiozie ma con un gesto della mano faccio capire ad Avadal e Devon che hanno il loro tempo. Mi rizzo aiutandomi anche con Sentinella, prima controllo la situazione delle ragazze mandando un cenno di intesa a Cad poi mi avvicino verso i Duergar senza però svegliarli, i loro schiamazzi potrebbero disturbare la concentrazione del mago e sentire le sue lamentele ora altererebbe non poco il mio umore. Li osservo, pronto a calare la lama di sentinella sulle loro gole non per ucciderli ma per minacciarli di fare silenzio. Attendo con pazienza che chi debba fare i propri comodi li faccia. Decido di bere un po' d'acqua, la bocca impastata e l'alito pesante danno fastidio anche a me. Tutti Spoiler perdonate il ritardo, ci sono di nuovo
Eru Iluvatar Inviato 27 Aprile 2017 Autore Segnala Inviato 27 Aprile 2017 Il mago e il chierico si appartarono per meditare e studiare, mentre Kort si mise a confabulare con Urghor in tono cospiratorio. I due parlottarono per qualche minuto e nel mentre il nano lanciò un paio di occhiate allusive alla mezzorca, facendo bene attenzione che la donna non lo vedesse. Alla fine Urghor annuì con vigore e Kort gli riconsegnò la sua preziosa scatola di metallo. Il barbaro la infilò ancora una volta nel suo zaino, senza aggiungere una parola. I duergar svenuti non davano cenni di ripresa. Dopo qualche minuto, la mezzorca si avvicinò alle altre donne e si sedette in mezzo a loro. Nessuna delle tre parlava, tutte erano intente a osservare le donne ancora addormentate. Si chiameranno Alianorah anche loro? Bisbiglio la donna liberata da Skullport. Il mago e il chierico si appartarono per meditare e studiare, mentre Kort si mise a confabulare con Urghor in tono cospiratorio. I due parlottarono per qualche minuto e nel mentre il nano lanciò un paio di occhiate allusive alla mezzorca, facendo bene attenzione che la donna non lo vedesse. Alla fine Urghor annuì con vigore e Kort gli riconsegnò la sua preziosa scatola di metallo. Il barbaro la infilò ancora una volta nel suo zaino, senza aggiungere una parola. I duergar svenuti non davano cenni di ripresa. Dopo qualche minuto, la mezzorca si avvicinò alle altre donne e si sedette in mezzo a loro. Nessuna delle tre parlava, tutte erano intente a osservare le donne ancora addormentate. Si chiameranno Alianorah anche loro? Bisbiglio la donna liberata da Skullport. Probabile rispose con un grugnito la mezzorca. Passò qualche minuto di silenzio, interrotto solo da sottile brusio delle giaculatorie di Devon. A un tratto l’aria sembrò essere attraversata da un debole ronzio, che in pochi istanti si trasformò nel suono di alcune campanelle. Tutti si guardarono attorno stupiti, il rumore era diffuso e nessuno riusciva a capire da dove potesse provenire. Geralt osservò la lama di Sentinella, ma questa rimaneva opaca e con qualche incrostazione di sangue dei recenti nemici. Senza preavviso, le stelle a dodici punte presero a brillare sul collo di ogni donna. I simboli apparvero brevemente in una fiammata dal colore verdognolo, e in quel momento tutte le campanelle tintinnarono assieme, creando una unica nota chiara e cristallina. Geralt sentì una breve vampa di calore provenire da una delle tasche interne della sua casacca, poi tutto tornò alla normalità. Il Mastino infilò rapidamente la mano per controllare e constatò qualcosa mancava all’appello. Si girò verso Cadfael per avvertirlo, ma le parole gli morirono sulle labbra. In mezzo al gruppo delle cinque donne, ne era comparsa una sesta. Era una donna di circa trent’anni, di media altezza e con capelli corti e scuri. La donna era completamente nuda. Nello stesso momento le donne addormentate ripresero i sensi e cercarono di mettersi a sedere, guardandosi attorno completamente spaesate. Cadfael notò che tutti i lividi e le abrasioni sui corpi delle donne erano spariti e che le spalle della mezzorca si erano drizzate di colpo, come se la fatica della giornata precedente fosse sparita in un momento. La donna comparsa dal nulla era placidamente addormentata, il respiro leggero e regolare. Che diavoleria è mai questa! Sbottò Kort Voi dannate donne siete piene di trucchi! Devon e Avadal Spoiler Siete a metà del recupero di magie, potete interrompervi e poi riprendere se volete Geralt Dalla tua tasca è sparita la pergamena di pelle umana
Zellvan Inviato 27 Aprile 2017 Segnala Inviato 27 Aprile 2017 Acefer Giro gli occhi alle parole di Avadal e ribatto a bassa voce "Potrebbe averla anche per noi invece, potrebbe essere una merce di scambio qui nel sottosuolo..." poi lascio perdere il discorso e lascio che tutti facciano i loro studi e le loro preghiere. Poi qualcosa di strano. Campanelle! Che diavolo.... mi rizzo per cercare di capire che stia succedendo ...il suono, si espanderà per le caverne e chissà dove arriverà... Compare un'altra donna, nuda, così dal nulla. Tutte le ragazze sembrano come essere tornate in forma dopo una vampata verdognola dai loro strani simboli. "Dici bene Kort..." commento avvicinandomi alla nuova donna e tirando fuori una coperta dallo zaino, ne osservo il corpo e cerco di capire le condizioni di questa nuova donna. Se tutto sembra ok, la copro per tenerla al caldo. "...che sta succedendo?" dico a bassa voce verso gli altri "Quel suono...dobbiamo muoverci e spostarci da qui!" DM: Spoiler Osservo la donna. Medicina +2
Eru Iluvatar Inviato 27 Aprile 2017 Autore Segnala Inviato 27 Aprile 2017 Acefer esaminò la ragazza comparsa dal nulla. Sembrava in perfetta salute.
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