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Inviato

Oh! Esclama sorpreso Jamster.

Se siete stata truffata non dovete certo scusarvi voi. Ditemi, vi dispiace raccontarmi meglio tutta la faccenda? Vedete, io potrei aiutarvi a rimediare al torto che vi è stato fatto. Jamster si comporta in modo un po' titubante, vedi che cerca di mostrarsi in grado di fornire aiuto ma al contempo non vuole sembrare uno che si vanta.


Inviato

Fingendomi sempre in bilico tra frustrazione, rabbia e depressione - cosa non semplice con Naberius che ride divertito nella mia testa come un bambino alla fiera di mezza estate - estraggo da una tasca della cintura la perla precedente cosparsa di profumo e gliela mostro, come se fosse una chiara spiegazione.

Dopo qualche secondo di silenzio paio capire che ilmio gesto non è abbastanza esplicativo ed aggiungo, arrossendo e a mezza voce Il mio Maestro mi aveva inviato qui in città per acquistare un oggetto magico chiamato "Perla del Potere" al tempio di Boccob, dandomi 1.000 monete d'oro in contanti per pagarlo.

Giunta al mercato ho incontrato un venditore su di un carro che aveva decine di oggetti magici, a suo dire recuperati in mille avventure col suo compagno combattente. Mi sono fatta abbindolare dalla sua parlantina e, alla fine, gli ho chiesto se avesse una Perla come quella che cercavo.

Quasi piango, probabilmente di vergogna o frustrazione, mentre continuo L'aveva e, dopo estenuanti contrattazioni, l'ho ottenuta per 950 monete. Orhogliosa per aver fatto risparmiare ilmio maestro sono tornata da lui, solo per scoprire che era un falso.

Ora per la rabbia gli metto a forza la perla tra le mani, prima di aggiungere Inutile dire che era molto arrabbiato con me. Mi ha rimandata qui a rimediare, ma al mio ritorno ho scoperto che il truffatore era partito. Chiedendo in giro ho saputo che è partito assieme ad una donna, forse una mercenaria elfica con abiti da incantatrice. Alcuni li hanno sentiti parlare di una tana di Drago, a circa tre ore da qui sulla costa...

Continuo, spiegandogli dov'è il posto a grandi linee, così che non sembri che sia troppo informata, e concludo Capisce? Sono solo una apprendista dell'Arte di Boccob, non potrei mai confrontarmi con un Drago...e neppure con chi ritiene di poterlo sfidare...

E il mio Maestro non mi riaccetterà più...

Inviato

Jamster è sempre più costernato per la situazione dell'elfa. Perché un imbroglione dovrebbe infiltrarsi nella tana di un drago? C'è qualcosa che mi sfugge. Avete visto i due in volto?

Chiede prima di spiegarsi Vedete, io studio alla scuola dei soldati dell'invincibile, quindi posso far mettere le guardie cittadine in allerta per questi criminali, ma mi serve che voi forniate una descrizione.

Una volta completato questo passo, vi andrebbe se vi accompagnassi a vedere questa tana di drago? Per cercare di capire se hanno lasciato tracce, magari?

Inviato

Dimostrando al ragazzo che la fanciulla che ha di fronte è sì una sciocca ingenua ma non certo una stupida, fornisco una descrizione dettagliata dei due truffattori e del loro carro, aggiungendo poi Purtroppo sulla terza persona - l'Elfa con cui pare siano partiti - non saprei farne una descrizione, perchè me ne hanno solo parlato altri avventori del mercato.

Quando poi il ragazzo si offre di accompagnarmi dal drago cerco di dare il meglio di me - o di Naberius: prima sbianco come fossi terrorizzato all'idea, poi lentamente prendo coraggio, mentre una certa furia sembra impossessarsi di me e dico Sì, li troverò...e recupererò il maltolto del mio Maestro!

Solo in quel momento mi rendo come conto di qualcosa e guardo gli abiti che indosso, aggiungendo Ma...prima potresti aspettare un momento che vado a cambiarmi? Quando il maestro mi ha cacciata ho preso alloggio al Dente d'argento...ah, comunque io sono Lea!

Quindi torno alla locanda, sistemando al volo alcuni dettagli prima di ridiscendere da Jamster con indosso un abito da viaggio più sobrio e meno "maghesco", un semplice completo elfico verde con mantello grigio con cappuccio e comodi stivali al posto delle scarpette di vernice.

Spoiler

Le "due cosette" da fare sono teletrasportare un sacchetto con un migliaio di monete ai due tizi ed il biglietto Per le piccole spese. Trattate bene quelle Uova!

Oltre a ciò uso Aura Magica per nascondere la natura dei miei oggetti.

 

Inviato

Lo sguardo di Jamster rivela ancora più infatuazione nel vederti discendere on l'abito elfico verde, tuttavia la nasconde subito, vergognandosene.

Insieme andate a fare la deposizione, ricevendo come risposta che il massimo che faranno è appendere degli infissi per ricercati sulle strade ed informare le guardie alle porte della città.

Non molto soddisfatto, Jamster ti chiede quindi di aiutarlo a trovare la tana del drago per esaminare il posto.

Solo in quel momento ti accorgi di un piccione appollaiato su un tetto sopra di voi che, grazie alla tua esperienza secolare, noti che, di tanto in tanto, sbircia verso di voi, attento.

Inviato

Purtroppo non conosco bene questa città e i suoi dintorni... rispondo senza perdere la grinta il mio Maestro mi ha inviata qui...anche quando mi ha cacciata, con un incantesimo. Però con una mappa potremmo riuscire a capire dov'è il posto di cui parlavano...o forse potremmo parlare con qualcuno dei mercanti itineranti o delle pattuglie, loro dovrebbero saper riconoscere il luogo dalla descrizione...

Da questo momento non perdo di vista l'uccellino, sorridendo interiormente ben lieto di aver lasciato la perla puzzolente a Jamster.

Spoiler

Uso le conoscenze del logo per dare il minimo di informazioni necessarie ad individuare dov'è la tana del Drago :-)

Ad ogni modo, della mia attrezzatura le sole cose che risultano chiaramente magiche sono le bacchette.

 

Inviato

Chiedendo a vari popolani e usando una mappa della zona, riuscite infine a stabilire che il drago si deve trovare in uno scoglio nei pressi della costa, poco lontano, da Ardis. Quindi iniziate a dirigervi verso nord, nella direzione che hai preso con i criminali in passato.

Noti anche che l'uccello vi segue ad una debita distanza per tutto il percorso.

Arrivati fuori  città, proseguite per un po' finché l'animale non si fa avanti.

Il piccione vola e atterra di fronte a voi, osservandovi un istante e cominciando a parlare. Ti ho già vista, elfa, ieri, al mercato, stavi cercando informazioni su un carro ed un mago, vero? La voce è acuta e femminile, ma decisa. Forse possiamo aiutarci a vicenda?

Jamster guarda il piccione, sospettoso, mette mano all'elsa e domanda Tu chi sei? Cosa sei? Come fai a parlare?

Diciamo solo che non voglio farvi del male. Comincia l'uccello tirandosi indietro da Jamster Sono una giovane madre che ha perso i suoi figli per colpa di degli sciocchi criminali, ed ora penso che siano gli stessi che hanno fregato lei con quella sfera puzzolente. Cosa ne dice signorina? Chiede il drago rivolto a te. Possiamo collaborare per trovarli?

Inviato

Quando il piccione inizia a parlare sorrido interiormente, ma l'Elfa Lea ha una reazione ben diversa: inizialmente una espressione perplessa poi, man mano che il Drago parla, la comprensione si fa strada nei suoi occhi leggermente a mandorla, mentre gli esili arti cominciano a tremare.

Come se lo facessi per sostenermi poggio la mano sul braccio armato di spada di Jamster e sussurro, tremando visibilmente Signore...credo fareste bene a mettere via quella lama...io...non credo che ci troviamo davanti ad un volatile. Cioè, sì...può anche volare, ma non è un piccione. Cioé... paura e confusione sembrano avermi mandato un po' nel panico - anche se, ovviamente, è tutta un'abile finzione quella non è la sua vera forma. Quella vera....credo sia più...draconica...

L'idea complessiva che da Lea è quella di una ragazza intelligente, probabilmente anche molto colta, ma del tutto impreparata agli "imprevisti" dell'avventura. Soprattutto a quel genere di imprevisti.

Inviato

La dragonessa si fa indietro vedendo la reazione spaventata dell'elfa, quindi assume una forma di una vecchietta innocua. Così faccio meno paura? Chiede premurosa.

Jamster si mette tra lei e te, senza mettere mano alla spada ma dimostrando il suo coraggio quasi oltre la ragionevolezza. Perché pensi che dovremo fidarci di te? Cosa puoi fare per dimostrarci che non vuoi solo attirarci in una trappola e mangiarci? Chiede legittimamente il paladino, che non conosce la storia delle uova.

La donna-drago sospira, poi inizia a raccontare. Un orribile misfatto mi ha privata del sonno ieri sera: dei criminali sono giunti alla mia tana, quella verso cui state andando, ed hanno sottratto i miei due figli... ancora nelle uova... Dice mentre la tristezza compare sul suo volto e la voce si fa sottile, subito dopo il tono torna forte e combattivo. Ma quegli sciocchi hanno lasciato delle tracce e li ho trovati subito! Tuttavia avevano competenze magiche superiori alle mie aspettative e sono spariti poco prima del mio arrivo...

Mentre parla Jamster si fa sempre meno rigido, commuovendosi alla storia della dragonessa.

Ho controllato il loro carro, ma non ho visto nulla di utile. Quindi ho esaminato le loro stanze, senza trovare nulla. Ho passato tutta la notte e la mattina di oggi per cercare informazioni. Fu lì che la ho vista. Indica te. Ho capito subito che si trattava dello stesso ladro, tuttavia ho faticato a ritrovarle per spiegarle la situazione, fino ad oggi pomeriggio. Quando vi ho visti parlare insieme.

Jamster pare convinto del racconto, si volta verso di te e ti dice. Questa donna drago è sincera, ne sono sicuro, non devi temerla. Ma ora che sappiamo cosa cercavano qui non c'è motivo di credere che siano ancora da queste parti. Ma forse, potremo riuscire a scoprire dove sono, chiedendo aiuto ad un  divinatore. Qualunque sacerdote di Heironeus di Ardis ci aiuterebbe sicuramente se sapesse come stanno le cose. Guarda quindi te ed il drago in cerca di approvazione.

Per me si può tentare! Dice l'anziana, speranzosa. Non ho abbastanza conoscenze su di loro per far funzionare un incantesimo del genere ma l'elfa li ha visti in faccia, dovrebbe bastare per una di quelle magie divinatorie!

Inviato

C...certo... rispondo, come se mi stessi autoconvincendo di non aver paura del Drago li ho visti abbastanza bene, soprattutto il mago...credo di poterne dare una descrizione approfondita, se può servire... cosa che non dovrebbe stupire Jamster, visto che già alla guarnigione cittadina sono stato piuttosto preciso nella descrizione Anzi...

Mi metto un momento a trafficare con la borsa finché non ne estraggo una semplice pergamena - non vado mai in giro senza - ed un pennino con calamaio. Quindi cerco un sasso piatto ed aggiungo Come cavolo ho fatto a non pensarci prima...dovevo essere davvero sconvolta, sarebbe stato molto più facile chiedere in giro così...

E - dopo essermi concentrata sul volto dei due truffatori -recito una piccola formula, che quasi certamente la Draghessa riconoscerà come un banale trucchetto, pane quotidiano degli apprendisti di magia. Pochi secondi dopo la mia mano inizia a muoversi sul foglio a velocità inaudita, tracciando con sicurezza le linee del volto dei due e facendone un ritratto estremamente credibile e veritiero.

Che dite, può andare?

Spoiler

Uso la polla per richiamare in uno slot di primo livello il trucchetto Ritratto. tecnicamente dovrebbe disegnare su carta ciò che vedo, ma se mi concentro su un ricordo chiudendo gli occhi e visualizzandolo dovrebbe funzionare per fare una sorta di identikit d ciò che ricordo, no? 

Ah, secondo la mia spellcraft così il divinatore non dovrebbe accorgersi dello scherzetto, giusto? Cioé, se divina sulla base del disegno vede loro, non me, esatto?

 

Inviato

Grazie al tuo incantesimo, i volti dei due uomini ora sono perfettamente ritratti nella tua pergamena. Grazie a questa arma, Jamster vi guida fino al grande tempio di Ardis.

La struttura immensa colpisce il drago, che osserva l'architettura del luogo mentre Jamster si ferma a pregare gli dei per concedergli aiuto in questo compito.

Puoi osservare che le funzioni non sono attive in questo momento, delle guardie sostano a controllare che tutto sia a posto, ma Jamster è stato riconosciuto ed ha garantito per voi, quindi non vi hanno fatto domande.

Dopo questa breve preghiera, forse necessaria ad incanalare il potere divino che ritiene di dover utilizzare, andate nell'ala delle stanze private. Anche qui è necessario che Jamster garantisca per voi prima di procedere, infine vi porta ad una stanza di un sacerdote di cui si fida.

Bussate alla porta e vedete apparire un uomo di mezza età, con una cicatrice sulla fronte e la testa pelata, l'uomo parlotta con Jamster, poi accetta di ricevervi e chiede la pergamena.

Osservate il sacerdote che si concentra su una superficie di acqua, nel frattempo Jamster vi spiega che si tratta di un amico di famiglia, uno che ha combattuto come mercenario per suo padre prima di trovare la vocazione e mettersi al servizio di Heironeus.

Dopo un'ora di attesa, il sacerdote vi chiede di avvicinarvi.

Ecco, il massimo che ho trovato. Dice indicandovi un immagine di due uomini accanto ad una roccia e di fronte ad un anonimo villaggio costiero. Non riesco a riconoscere il luogo, tuttavia vedo che le uova sembrano intatte.

Jamster si avvicina, cercando di notare segni sfuggiti al sacerdote. Maledizione! Potrebbe essere ovunque, non sappiamo neanche se si trovano ancora ad Austrur!

Il drago vede invece il lato positivo. Almeno non si stanno nascondendo. Se non abbiamo modo di avere altre informazioni potremo cercare di sorvolare le coste di questo regno per capire se sono ancora qui, se non si sposteranno e non si sono teletrasportati da un'altra parte, allora li possiamo ancora trovare. Dalla sua voce capisci che sta riprendendo le speranze, fiduciosa nelle novità appena scoperte. 

Ma non vedo il loro complice Dice Jamster rivolto a te. Possibile che sia ancora ad Ardis?

Inviato

L'attesa nel tempio è lunga...illogicamente lunga io ci avrei messo molto meno ma l'Elfa che impersono non può fare molto per evitarla, se non dare i segni di irrequietezza normali in questo genere di situazioni. Non troppi, però, perché una studiosa di magia dovrebbe essere avvezza alle attese. Per "distrarmi" chiedo al Drago di raccontarmi del furto e della scomparsa dei tre.

Quando infine ci chiamano non posso che confermare l'identità dei due Sì, sono proprio loro...ma dove si trovano?

Purtroppo la divinazione mostra molto poco dei dintorni semplicemente patetico... Ecco perché non deve avvenire un nuovo cataclisma... Quindi mi trovo a suggerire non...non sarebbe possibile spostare il punto di vista più in alto? Per avere una visione della zona che aiuti la...hem...la signora... Intendendo il Drago, ovvio a riconoscere il luogo...

ovviamente so che dispone dell'aiuto di numerosi uccelli, ma Lea no. Ad ogni modo aggiungo Anche se, forse, qualcuno potrebbe riconoscerlo, se sono ancora nelle vostre terre...in questa città avete messaggeri che si occupano, chessò, di trasportare ordini alle guarnigioni? O forse anche i mercanti itineranti...

Ad ogni modo ripeto l'ultimo incantesimo lanciato per mettere su carta il luogo della divinazione.

Quando infine Jamster chiede della terza persona rifletto, prima di aggiungere Beh, dalle descrizioni la terza persona era una elfa dai capelli lunghi e biondi, vestita con abiti stregoneschi. Di un certo potere se è sua la magia che ha usato per allontanarli tutti. Potrebbe essere ovunque...

Quindi, con una certa ragionevolezza, aggiungo Probabilmente la cosa migliore è prendere quei due e chiederlo a loro...

Spoiler

Ripeto l'incantesimo di prima, restano 5 livelli di accesso alla polla

 

Inviato

Una volta completato il disegno, la dragonessa vi offre ospitalità a casa sua, garantendo che organizzerà una ricerca accurata grazie all'aiuto dei suoi amici animali e che quindi non servirà scomodare messaggeri e mercanti. Jamster accetta, dicendo che, però, dovrà passare per la sua scuola ad informarli che potrebbe non presentarsi per qualche giorno.

Il sacerdote si scusa per l'inaccuratezza della sua visione e vi accompagna alla porta.

Jamster esclama Forse potremo dividerci, io e Lea cerchiamo informazioni tra chi viaggia spesso e tu puoi andare ad organizzarti con i tuoi... ehm... mezzi. Spiega al drago. In caso servirà una copia della mappa. Dice rivolgendosi a te.

Inviato

Oh, certo...una copia... dico, con un minimo di perplessità posso farla, ho ancora energia magica sufficiente, credo... ed esercito la magia ancora una volta, creando una seconda copia.

Fatto ciò appaio un po' affaticata, mentre aggiungo Ecco...purtroppo credo che le mie capacità magiche per oggi siano quasi esaurite...però non temete, se serve ho ancora queste...

e mostro il bracciale con le bacchette sul braccio destro, spiegando Queste me le aveva date il mio Maestro, per evitare i guai...si è dimenticato di riprendersele prima di cacciarmi...

Quindi accompagno Jamster, lasciando però sia lui a fare domande. Di tanto in tanto, mentre parliamo, butto lì qualche osservazione incuriosita sulla città, che evidentemente conosco poco.

Ad un certo punto dico Sai, voi umani sitete così strani...cioé, non tutti, ma quelli di questa città sì. Non capisco la vostra struttura divisa in caste. Sulla base di che logica le origini di una persona dovrebbero definire le sue capacità? Non è uno spreco di risorse umane?

Inviato

Cominciate a girare per la città, Jamster parla con piacere con te, facendoti da guida per la città ed spiegandoti le cose che noti ad alta voce, ovviamente non dicendo nulla più di quanto Malia non sapesse già.

Interrogando i messaggeri che viaggiano per le strade dell'impero, scoprite che la città del disegno è un villaggio di pescatori a tre giorni da Ardis, si tratta di Nogaya; una cittadina tranquilla e scarsamente popolata.

Soddisfatto del risultato, Jamster ti propone di tornare dal drago per informarla della scoperta, intanto risponde alla tua curiosità sulle caste. Come, voi elfi non avete le caste? Niente che stabilisca chi debba fare quali compiti? Allora come è possibile che ci siano minatori, servitori e contadini se tutti possono voler diventare nobili, saggi o incantatori? Le sue domande sono un chiaro segno di come l'organizzazione in caste sia parte integrante della cultura di Austrur, tanto che i suoi abitanti non riescono a concepire un modo diverso di vivere.

Inviato

I Regni Elfici normalmente eleggono i loro Re o Regine... spiego pazientemente selezionandoli tra i più potenti condottieri o incantatori, che formano il Consiglio. Questo vale anche per i capi villaggio...e spesso i re abdicano volontariamente quando si sentono inadeguati al ruolo. 

Giusto per complicargli ancor di più la vita, aggiungo Quanto alla popolazione...beh, non è diverso da quanto succede anche in molti regni umani. La gente nasce in una famiglia, ma non è vincolata a fare quello che fanno i suoi genitori. Molti lo fanno, ovviamente, ma si tratta di spirito di emulazione o vantaggio - come nel caso di un fabbro che eredita la fucina del padre - ma non sono obbligati. Io ad esempio sono figlia di un mugnaio, ma sono stata notata da un Mago per la mia intelligenza - della quale dubito, dopo essermi fatta fregare così - aggiungo con una punta di amarezza e mi ha proposto di apprendere la magia.

Anche in alcune città umane che ho visto è così... anche un povero può arrivare in alto, se ha intraprendenza e capacità...

Quindi taccio, arrossendo come se temessi di averlo offeso, e aggiungo, cambiando totalmente argomento Saranno molto pericolosi quei due? Cioé...hanno deciso di far arrabbiare un Drago, rubandogli le uova...e solo i Draghi di una certa età depongono le uova...

Inviato

Lasci Jamster a riflettere su quanto detto riguardo alla società, pensi che ciò lo abbia colpito, tuttavia una descrizione vaga non può molto contro la quotidianità del suo mondo.

Invece, quando parli della tua intelligenza, lui risponde, per confortarti Ma no! Siete molto in gamba, l'ho visto io stesso! Dice con un sorriso. E non temete per quei criminali, sono addestrato all'arte della guerra dai migliori maestri di Austrur, li faremo dei torti che hanno causato! Dice caricandosi di coraggio e voglia d'azione.

Inviato

Non era delle vostre abilità guerriere che dubitavo, messere... rispondo gentilmente ma delle mie doti di incantatrice. Conosco trucchetti e poco altro, purtroppo. Non sono certo un Arcimago.

Ad ogni modo lo seguo aggiungendo La draghessa sarà probabilmente tornata alla sua tana...credete sia il caso di raggiungerla? Serviranno forse dei cavalli, del caso. 

 

Inviato

Raggiungiamo prima la dragonessa, deve sapere quello che abbiamo scoperto. Dice Jamster.

Tornate alla tana del drago, una volta arrivati sulla soglia la creatura compare nella sua forma originale. Si manifesta in tutto il suo bronzeo splendore, ruggendo come un tuono verso il cielo. Avete novità? Domanda con voce tonante.

Jamster le spiega tutto, quindi la creatura sorride, Quei poveri stolti non sanno quanto grande è stato il loro errore! Ruggisce furiosa.

Salite! Vi porterò in fretta da quei mascalzoni! 

Jamster ti guarda un momento, facendoti un sorriso per incoraggiarti a seguirlo Non vi preoccupate, non vi accadrà nulla. Quindi sale sulla groppa del drago con grande agilità.

Inviato

Con un sorriso un po' tirato monto in groppa al Drago chiedendo Come li affronteremo? Li cattureremo? Per sapere dov'è l'altra?

Quindi, mentre voliamo, inizio a chiacchierare, come per non pensare a quanto in alto e velocemente ci stiamo muovendo (effettivamente non sto guardando giù) Vedi, anche i Draghi scelgono i loro leader...poi, certo, sono molto autonomi dato il loro immenso potere... Aggiungo,lanciando un'occhiata alla creaturabronzea che ci trasporta e che tanto mi ha (in apparenza) terrorizzato quando è apparsa però hanno una loro struttura e scelgono i più forti e saggi tra loro, giusto?

aggiungo, cercando di coinvolgere la draghessa nel discorso, volto ovviamente a far entrare nella zucca di Jamster l'idea che dovrebbe comandare il più meritevole, non chi è "nato" per questo.

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