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Inviato

Noti che la piratessa ci ha pensato più di una volta all'idea di svignarsela con il denaro, ma ci ha ripensato subito, non vuole rischiare di inimicarsi qualcuno di cui non conosce la potenza e che, evidentemente, è un drago.

L'equipaggio non sopravvive mai, lasciandoli liberi rischiamo che chiamino aiuto e svelino la nostra identità e di schiavi non me ne faccio niente. Dice fredda la donna draconica.

E poi gli umani sono degli animali deboli e sciocchi, non meritano la pietà di noi che condividiamo il sangue dei draghi. Finisce con sprezzo.

Ti fa fare un giro della nave, mostrandoti quello che avevi visto già da te poco prima. Infine ti dice che nei prossimi giorni sarà sempre in questa città, tra una settimana la nave farà vela verso la costa della seta, con o senza il tuo prezioso figlio. E spera che non sia una palla al piede perché ho già fin troppi incapaci nella mia ciurma.


Inviato

Fai pur salpare la nave, Roxxon vi raggiungerà con altri mezzi il giorno stesso dell'attacco... Affermo con un ghigno, visto che sono riuscito a portare il capitano pirata a credere esattamente ciò che volevo quanto all'essere una palla al piede...beh, finora è stato utile, ma se si dimostrasse inetto non lo sarebbe più, ti pare?

Ah, il grande cuore delle draghesse nere... Commento nella mia testa, prima di aggiungere ad alta voce Non mi deludere, Capitano, e sarà una cosa buona per tutti.

Quindi mi Teletrasporto di nuovo ad Ardis, ove - con l'aspetto di un giovane sacerdote - entro nell'accademia di Heironeous alla ricerca della mia pedina.

Quando la trovo sola mi avvicino e gli faccio capire chi sono, riferendogli in un soffio Il tuo amico sta per avere molta sfortuna. Ha appena perso più di ventimila monete dei suoi clienti per colpa di alcuni banditi e tempo una settimana o poco più ne perderà altre centomila più una nave con tutto l'equipaggio a causa dei pirati. Ed ecco cosa farai tu...dovrai farti assegnare il caso. Indagando troverai il luogo dell'agguato, ripulito per bene.

troverai però qualche traccia che, con un po'di fatica, potrai usare come focu per trovare questo campo... E gli indico un punto su una mappa. Indagherai con prudenza per togliere di torno questo pericolo e quindi metterai sotto controllo il campo, scoprendo che si preparano ad un nuovo colpo che sventerai, eliminando la minaccia.

Continuo a descrivergli ciò che accadrà con naturalezza e voce suadente: esattamente ciò che ha bisogno di sentirsi dire. Dovrai interrogare bene illoro capo o il suo cadavere, e scoprirai che è stato assoldato da qualcuno legato ai Grigi. Cercando nella sua tenda troverai dei piani per l'attacco ed informazioni sul bersaglio troppo dettagliate per non esserci una talpa nella banca.

E una talpa c'è... Aggiungo sorridendo alla parte più interessante del piano perché ho fatto in modo di far credere al primogenito del tuo amico di essere lui la mente di questa faccenda. Indagherai in segreto e scoprirai del denaro nascosto in casa del banchiere...molto denaro. A quel punto li torchierai tutti, fino a far crollare quel debole del figlio. E il tuo problema sarà risolto: che credibilità può avere un banchiere che non riesce a proteggere i risparmi dei suoi facoltosi clienti dall'avidità del suo primogenito? E chi dubiterà che il figlio cadetto è un traditore, dopo che si sarà scoperto ciò che ha fatto il primogenito? Quella famiglia si pentirà di essersi messa contro di te...

Spoiler

Ovviamente il mio discorso è oliato con tutto l'armamentario di rito...

 

Ps appena possibile tenterò di risistemare la scheda, ma al lavoro e a casa è un periodo di melma

 

Inviato

Demliel ascolta con attenzione, rimanendo dubbioso su un'unico punto. Che motivo avrei di andare così lontano da Ardis se non sapessi in anticipo che i banditi lavorassero per i grigi? Posso aver estorto le informazioni a qualche scagnozzo ma... le guardie cittadine non saranno contente che gli rubi il loro lavoro e i chierici di Pelor avranno un'altra scusa in più per accusarmi di abusare il mio potere.

Sbuffa, sentendosi impotente e circondato da nemici. Perché Heironeus mi guida in un sentiero così solitario, a volte mi sento di attraversare una via oscura e terribile e che la luce in fondo al tunnel sia così flebile che non riuscirò mai a raggiungerla. A volte persino mi chiedo se sto facendo veramente il volere del mio dio.

Il sacerdote si lascia andare per la prima volta, rivelando la sua crisi interiore che fino ad ora aveva sempre represso, tuttavia si calma e riprende subito il controllo di sé.

Mi fido di te, farò ciò che dici, stasera informerò il mio superiore della soffiata e lo convincerò che quei banditi potrebbero essere un caso di mia competenza, lui metterà a tacere le guardie ed io finirò il lavoro che hai cominciato... per la gloria dell'invincibile e per il bene del nostro impero e del nostro amato imperatore! Conclude ritrovando l'orgoglio della sua missione solitaria contro il male.

Inviato

Non devi necessariamente investigare estromettendo le guardie... Gli suggerisco, in realtà irritato da queste sciocchezze puoianche proporgli di accompagnarli come osservatore: uno dei tuoi uomini è scomparso da poco in un'azione legata alla Gilda dei Ladri e poco dopo la banca della sua famiglia  subisce un furto... Perchè non dovresti volerti accertare non vi sia nesdo tra le due cose?

 

Quando poi mostra un momento di scoraggiamento gli parlo con dolcezza, come parlerei ad un vecchio amico, se ne avessi. Mentre ignoro stoicamente le risate di Naberius dico Non pretendo di capire la volontà degli dei, ma da quel che so i loro campioni si son spesso trovati di fronte a sfide improbe. Per mio conto io giudico solo i fatti e le intenzioni, e mi pare tu voglia solo difendere la tua patria e te la stia prendendo unicamente con criminale, opportunisti e complottisti...gente debole che non sarebbe di nessunaouto in guerra.

 

Inviato

Sì, potrebbe anche funzionare. Dice Demliel, apprezzando la tua proposta di coinvolgere le guardie in modo amichevole.

Ciò che dici sul suo compito viene acconto da un cenno di assenso. Lo so che sto facendo tutto per il bene superiore, ma oggi ho dovuto dare l'ultimo addio a quattro giovani paladini, tre dei quali non avevano fatto nulla di male, tutto solo per proteggere il mio segreto da chi non potrebbe capire che ho agito per il meglio.

Si riferisce ovviamente alla trappola che ha fatto scattare per prendere Jamster ed il suo amico.

E ieri quel ladro con cui dovrò collaborare... non mi è piaciuto per niente. Ho la sensazione che lui voglia usarmi per prendersi il potere che vuole e poi buttarmi via come niente, i suoi occhi sono pieni di crudeltà e furbizia... ma adesso che lo ho visto in faccia posso osservarlo più da vicino, senza che lui se ne accorga. Lo terrò d'occhio molto da vicino nei prossimi giorni.

Il chierico quindi ti chiede se hai altro di cui parlare, invitandoti a fare in fretta perché sarà molto occupato per il resto della giornata.

Inviato

Non puoi mettere un delfino al comando di un branco di squali, se vuoi che li tenga sotto controllo... gli ricordo bonariamente, prima di dirgli ora ti lascio, perchè vedo che hai molte cose a cui pensare...

E non rammaricarti per quei ragazzi...sono caduti adempiendo al loro dovere ed ora si trovano in un posto migliore...

Ciò detto me ne vado e, dopo essermi reso invisibile, raggiungo la banca del padre di Jamster, che sorvolo sino a trovarmi abbastanza vicino per lanciare un comando mentale al figlio: Stasera incontriamoci al solito posto, come mi hai chiesto.

Quindi, assunto l'aspetto dell'Elfo che i banditi conoscono, mi Teletrasporto al loro campo, facendomi riconoscere e chiedendo di parlare col loro capo.

Spoiler

Che so del terzo carico?

 

Inviato

Ti congedi da Demliel e fissi un appuntamento con il fratello di Jamster, quindi ti ritrovi al campo dei banditi dove trovi l'uomo dai capelli rossi che mangia un abbondante pasto di carne di cervo per pranzo.

Quando ti nota ti fa aspettare che prende una lunga sorsata di vino da un corno poi ti raggiunge. 

Spoiler

Il terzo viaggio partirà tra una settimana, farà una parte del tesoro di un proprietario terriero del sud che, abitualmente, preleva qualche migliaio o più di monete dal suo forziere nella banca di Ardis; in fatti si tratta di meno di tremila monete.

Egli vive nelle vicinanze di Cartoba, quindi il carro dovrà attraversare l'intero regno e per questo sarà scortato da otto uomini.

Teoricamente potrebbe essere intercettato molto facilmente anche dai banditi che hanno preso il primo, la notizia arriverebbe molto prima di quella della nave, che potrebbe passare più di un mese senza che se ne sappia, ma la rilevanza di questo furto sarebbe molto minore.

Inviato

Amico mio, come va? Domando al capo dei banditi, porgendogli la mano mentre estendo la mia coscienza alla sua mente, imponendole un ferreo controllo.

Volevo dirti che i mandanti sono stati molto soddisfatti di quanto successo ed il mio capo mi ha inviato per proporti di...ripetere l'esperienza, se sei interessato... Lascio passare un momento mentre estraggo dei fogli di pergamena e aggiungo nel frattempo, questo è un piccolo dono per te. Non è una consegna grossa come la precedente, ma se siete interessati è tutta per voi....

Nel frattempo gli do il comando mentale di accettare il plico e nasconderlo nella sua tenda senza sbarazzarsene e dimenticarsi poi di non averlo distrutto.

Spoiler

Ovviamente lo domino :-)

Ma uso anche tutto l'armamentario perchè anche gli sgherri che ci sentano siano felici del "regalo"

 

Inviato

Ce la stiamo spassando! Urla mezzo ubriaco il capo dei banditi, bevendo ancora dal corno. Ho dato ai miei uomini tre giorni di festa, e nel più bello ho ammazzato uno che voleva prendermi il posto... non mi ha neanche graffiato il buffone.

Mentre ti dice così, ti indica il centro dell'accampamento dove noti un corpo dilaniato infilzato ad una lancia al centro di quella che secondo il bandito è una festa.

Quello che mi dici mi piace. Dice guardando il percorso. Se le guardie sono come quelle dell'altra volta sarà molto semplice, puoi contare su di noi. Quindi va verso la sua tenda per nascondere le pergamene come da tuo piano.

Nel frattempo percepisci che la pietra di Hormen è stata attivata, ricordi che ti aveva assicurato di farlo quando avrebbe avuto notizie sull'assassino inviato per Demliel e potrebbe essere questo il caso.

Inviato

Sistemata la faccenda mi Teletrasporto in città e, protetto da un potente manto di Invisibilità, entro nella base di Hormen castando sul luogo un incanto che impedisca le divinazioni.

Solo quando sono certo di essere solo con lui chiedo - senza palesarmi ma con la voce della femmina di drago - Ebbene? Cosa volevi dirmi? 

Inviato

Dopo aver protetto il nascondiglio del ladro dai tentativi di divinazione di Demliel, raggiungi Hormen per farti ragguagliare sulla novità. 

Più veloce del previsto. Commenta lui sorridendo mentre mette via la pietra. Come avevo avvisato ho trovato il tuo assassino, si chiamo Kostenfor, uno molto abile e furbo; come Malia. Dice riferendosi a lei senza nessun apparente doppio fine.

Il nostro amico farà il suo primo ingresso all'accademia stanotte, la girerà invisibile per un breve periodo e sceglierà un servitore notturno da studiare... domani ucciderà e nasconderà quel servitore, poi assumerà il suo aspetto e studierà la camera di Demliel indisturbato. Entro pochi giorni sceglierà come colpire, veleno, coltello nella notte, questi sono i suoi metodi preferiti. Una volta infiltrato i tuoi paladini non lo troveranno mai: è troppo bravo e loro, da bravi arroganti, non hanno alcuna difesa contro il genere di assassini che abbiamo noi, si credono intoccabili e Kostenfor ne approfitterà abbondantemente.

Poi fa una pausa, guardandoti negli occhi. Ma tu puoi trovarlo facilmente, puoi indicarglielo e farglielo cogliere sul fatto mentre uccide il servitore, non serviranno altre prove, loro lo inseguiranno e al peggio lo uccideranno.

A quel punto un sorriso malefico si allarga sul suo viso. Il resto del piano è già pronto: entro pochi giorni i grigi saranno morti e Demliel sarà l'eroe della sua chiesa.

Inviato

Ho i miei mezzi per spostarmi rapidamente... Commento semplicemente, sottintendendo che potevo trovarmi ben lontano da qui .

Annuisco poi con soddisfazione quando mi riferisce che il piano è ad un buon punto e commento Ovviamente hai tenuto conto del fatto che vorrà colpire innanzitutto il mandante del suo assassino... Non mi prendo neppure il disturbo di spiegare che sì, troverò l'assassino senza difficoltà comunque fai attenzione. È un paranoico e non si fida di te...ti scruterà con la magia, quindi prendi provvedimenti prima di fare qualcosa che non vuoi sappia. A breve ti fornirò un giocattolo che ti aiuterà a conquistare la sua amicizia...ma dovrai faticare un po' per manipolarlo come si deve.

Ciò detto mi accommiato, teletrasportandomi nella mia camera in locanda e - concentrandomi sullo specchio - cerco di evocare una immagine di questo assassino partendo dal nome e da quel cheso di lui, anche solo per capire dove esattamente si trovi ora.

Inviato

Grazie alla descrizione fornita da Hormen, riesci a trovare il tuo uomo tramite la magia. Al momento è all'esterno dell'edificio, pare studiarlo attentamente. Noti che si muove in modo naturale e non sembra distinguersi dalla folla che passa per le vie, da quel che vedi ora Hormen ha ragione a sostenere che è un professionista.

Il sole comincia a scendere sulla città di Ardis, il pomeriggio è cominciato e la sera sarà alle porte tra poche ore, ma nel frattempo Kostenfor resterà al sicuro fuori dall'edificio.

Inviato

Messo via lo specchio mi Teletrasporto - sempre invisibile - nei pressi dell'assassino proiettando la mia mente nella sua cercando di imporgli un impercettibile comando mentale: scegli la tua vittima (intesa come il servo cui sostituirsi) ma aspetta a colpire il mio via.

Fatto ciò assumo l'aspetto del solito vecchio e mi reco all'appuntamento con il fratello maggiore di Jamster, cui dico Tutto bene, signore...la prima spedizione è stata annientata esono stati presi i dovuti accordi per la seconda e la terza.

Qyindi estraggo con cautela un sacco di monete, infilandogliele sotto il tabarro e dicendogli ed ecco la tua parte, un quarto come concordato...

Mentre parlo la mia magia inserisce nella sua mente un falso ricordo: lui che, dopo aver deciso che per prendere il controllo della banca del padre avrebbe avuto bisogno di soldi, mi ordina di fargli avere una quota delle refurtive di ogni colpo mi raccomando, nascondile bene... Aggiungo, imponendogli mentalmente di nascondere il denaro dove ho deciso io.

Dopo averlo tranquillizzato sul fatto che tutto va secondo i suoi piani mi congedo, per ritirarmi alla Torre per riposare.

Spoiler

Domino l'assassino, non colpirà senza mio ordine (ma non ricorderà perché)

Quindi convinco il fratello di Jamster di aver bisogno di liquidità per il suo piano e gli do metà della mia quota (5.000 mo) facendogliela nascondere dove dico io.

Il mattino dopo, dopo aver controllato che Jamster stia bene, lavoro all'oggetto di charme e quindi vado a fare ricerche sugli artefatti anti non morti. Vado alla biblioteca e uso a mitraglietta (grazie a Misery with Magic) Interrogare Tomo per ottimizzare le ricerche.

A sera torno ad Ardis per "interrogare" l'assassino e sapere a chi si sostituirà, come e quando.

 

Inviato

I tuoi colloqui finali della giornata vanno molto bene, Kostenfor decide di aspettare il te per uccidere il servo come il tuo incantesimo lo comanda, Iantlin prende la sua parte e ti congeda più che soddisfatto del risultato.

Infine riposi e riprendi un nuovo giorno di attività, conquisti la volontà della vestigie di Naberius e parti per la tua cerca. Jamster ed il gruppo di esploratori è ormai sono a pochi giorni dalle terre di Lyragor, la loro attuale destinazione; stanno bene, ti sembra che stiano in compagnia e che ne siano compiaciuti; ma leggi negli occhi del giovane paladino che pensa costantemente al suo mondo e desidera ancora farci ritorno.

Lasci questo gruppo e ti teletrasporti nella biblioteca di Esfalls, la grande "cittadella della conoscenza umana", come veniva chiamata quando l'impero di Egeos era molto più che un nome.

Il posto è una grande struttura bianca e alta più di venti metri, tre piani di scaffali pieni di libri si diramano in un complesso organizzato per sezioni e sottosezioni. Grazie a questo ordine trovi facilmente la stanza che ti interessa ed inizi ad esplorare i manoscritti che trattano degli inquisitori e dei loro strumenti di purgazione delle maledizioni e delle piaghe, come quelle dei non morti.

La prima cosa che scopri è l'esistenza di un artefatto chiamato lo scettro di Pelor, esso era lo strumento di massimo potere, l'arma che ogni supremo inquisitore possedeva ed usava per esercitare il suo potere sull'organizzazione. Lo scettro di Pelor non viene descritta come un'arma dotata di magie particolari, invece trovi solo scritti vaghi ed esagerati, che narrano di come squarciava le nubi, devastava interi eserciti e purificava qualsiasi cosa toccasse. 

Non sai a quante di queste leggende puoi credere, ma sicuramente era uno scettro di potere enorme. Tuttavia questo scettro fu perduto durante un sacco della cattedrale dove aveva sede l'inquisizione. Notizie più recenti, di un libro di esplorazioni, sembrano portare notizie di qualcuno che ha visto il nuovo sovrano della Molavia impugnare un bastone identico allo scettro di Pelor, da cui viene l'ipotesi che l'artefatto sia stato maledetto dai non morti.

Passando oltre, trovi notizie di un'altro oggetto: il gioiello di Manespor, prende il nome dal suo primo proprietario, è un medaglione tramandato tra i più grandi campioni dell'inquisizione che li proteggeva da ogni male e li rendeva veri e propri flagelli contro i non morti. Anche questo manufatto è andato perduto, l'ultima volta che se ne è sentito parlare era in una antica fortezza sulle montagne della notte che fu poi invasa da una tribù di orchi.

Infine trovi la descrizione di un'altro artefatto, questo era noto come il cuore del sole, era una sfera grande come due mani che, una volta aperta, emetteva una luce tanto potente da accecare chiunque tuttavia il suo portatore poteva decidere chi sarebbe stato immune alla luce della sfera. Ovviamente questa luce era ancora più pericolosa contro i non morti, per questo era tenuto in un tempio sui monti della notte che faceva da guardia alle creature catturate, purtroppo quel tempio è stato uno dei primi ad essere aggrediti e del cuore non se ne è avuta più traccia.

Conclusa la tua lunga ricerca, ritorni dall'assassino per scoprire che ha deciso un bersaglio, vuole colpirlo questa sera stessa: seguirlo fino ad un ripostiglio, stordirlo e portarlo fuori dall'edificio dalla finestra dove lo potrà portare con calma lontano dall'accademia.

Quindi Kostenfor attende la tua approvazione per iniziare il suo piano, ora che il sole si accinge a tramontare.

@Zellos

Spoiler

bind con Naberius: 1d20+15 = 7+15 = 22 superato.

Dei tre oggetti, secondo le fonti che hai studiato, praticamente il primo è maledetto ed in mano al lich, il secondo probabilmente è in mano agli orchi ed il terzo è probabilmente preso dai non morti anch'esso.

 

Inviato

Procedi con prudenza...attendi sia scesa la notte, quando i soldati dormiranno o saranno troppo stanchi per accorgersi di nulla! Gli rispondo, sempre facendo in modo che creda di stare confrontandosi solo con sè stesso e non si renda conto della propria dominazione.

Quindi, sempre con l'aspetto di un inserviente, vado a trovare Demliel facendomi riconoscere e dicendogli Ti porto un dono di Hormen...i Grigi cominciano a sentirsi alle strette ed hanno mandato un assassino a toglierti di torno. Stanotte penetrerà il tempio invisibile e si sostituirà ad un inserviente.

Gli spiego quindi dove e chi colpirà, aggiungendo Sono sicuro che i tuoi non avranno difficoltà a fermarlo, ma ti consiglio di non dare troppa enfasi alla cosa. I mandanti sanno che ci vuole tempo per queste cose e, se non scoprono che la loro arma è stata neutralizzata, non tenteranno altro finchè non sarà troppo tardi. Allora colpirai con la furia di Heironeous...

Spoiler

Ovviamente lo tranquillizzo e faccio tutto il necessario per evidenziare i pregi dell'alleanza con Hormen

 

Domanda: son poi riuscito a scoprire qualcosa sull'ordine di Pelor? Magari individuare un chierico di alto livello rispettato che, incidentalmente, sia anche esperto creatore di oggetti magici?

 

Inviato

Demliel era quasi andato a dormire quando lo informi del pericolo, il suo primo istinto è quello di prendere la sua mazza e preoccuparsi, ma poi riflette sul tuo piano e ti assicura che farà come dici, quindi chiama alcuni dei suoi fidati per aiutarlo e li aggiorna sulla situazione, spiegando che ha chiesto ad Heironeus ed è stato informato che c'è un pericolo in agguato ed ha visto il volto dell'inserviente nella sua visione.

Quindi li manda nella stanza vicina, ad attendere. Li seguo, se c'è qualcuno che vuole uccidermi devo assicurarmi che non scapperà ai miei soldati. Ti dice prima di uscire dalla camera.

Spoiler

Ci sono alcuni sacerdoti di Pelor che possono creare oggetti magici su richiesta (non a pagamento come un lavoro, ma per qualche favore sì, possono farlo). Anche alcuni del concilio sacro potrebbero farlo ma non credi valga per quelli più influenti e potenti.

 

Inviato

Sii prudente amico mio... Dico alla mia pedina, senza dover fingere preoccupazione ma solo nascondendo la mia irritazione. Quindi, come volessi offrirgli un ulteriore aiuto, attingo potere dalla Polla e pongo su di lui un incantesimo che - per un po' - gli permetterà di vedere l'invisibile.

Quindi mi accommiato, per tornare alla mia fortezza e seguire gli eventi tramite lo specchio.

Inviato

Demliel ed i suoi uomini raggiungono una camera di addestramento vicino al ripostiglio, qui aspettano. Un rumore di passi li fa andare sull'attenti e, appena lo sentono oltrepassare la porta, si affacciano allo spiraglio che hanno lasciato.

I compagni di Demliel non vedono nulla ma lui, forte del tuo incantesimo, nota l'intruso e punta la sua mano contro di lui. In un lampo di luce, l'assassino perde il suo manto protettivo e diventa nuovamente visibile. Prendetelo! Ordina il chierico.

I suoi compagni caricano e lo circondano da entrambi i lati, questi non attacca, invece con un movimento acrobatico si lancia all'indietro verso il ripostiglio ed avanza verso la finestra. 

I paladini lo inseguono, mentre Demliel fa apparire una lunga spada davanti a lui che lo infilza, indebolito dal colpo, i paladini lo raggiungono di nuovo e stavolta non si limitano a minacciarlo, fanno partire le loro lame in un tentativo di ucciderlo. Il primo colpo lo manca ma il secondo lo colpisce in pieno. 

Circondato da ogni lato, Kostenfor decide di lottare, si allontana con un passo dalla portata della spada ed infilza le sue lame nel corpo del paladino che lo ha ferito.

Questi non demorde e da il tempo a Demliel di raggiungere lo sconto ed abbattere la sua mazza sull'invasore.

Dopo pochi secondi di resistenza, Kostenfor cade morto ai piedi dei tre seguaci di Heironeus, uno dei paladini è ferito ed anche avvelenato dalle lame dell'assassino, ma Demliel recita una preghiera che lo protegge dalla morte e lo fa riprendere.

Inviato

Soddisfatto della conclusione di questa piccola vicenda mi dedico all'ultimo impegno della giornata, penetrando invisibile nel tempio di Pelor ad Ardis, in cerca delle stanze ove risiedono i sacerdoti di livello più alto.

Il mio obiettivo è un sacerdote ormai anziano, un tempo abile forgiatore di oggetti divini ed oggi membro di rango intermedio del concilio.

Quando trovo la mia preda mi accerto dorma, prima di tentare di soggiogarne la volontà.

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