Athanatos Inviato 17 Febbraio 2017 Autore Segnala Inviato 17 Febbraio 2017 Entri nella stanza di un vecchio sacerdote del concilio sacro, una camera austera, tranquilla e piena di simboli religiosi. Egli ha forgiato armi per paladini e costruito reliquie sacre, il suo nome è Possethas, un chierico rispettato dai suoi pari e senza alte ambizioni. Possethas dorme sereno nel suo letto quando lo raggiungi per scatenare la tua magia su di lui, in un istante crei un ponte incantato verso la sua mente, ponte per mezzo del quale puoi imprimere la tua volontà su di lui. Egli continua a dormire ignaro, sognando una valle piena di fiori splendidi ed avvolta nel silenzio che ti mostra anche a te grazie al legame che hai stabilito.
1701E Inviato 17 Febbraio 2017 Segnala Inviato 17 Febbraio 2017 Per un momento mi perdo nell'osservare quei sogni sereni, sentendomi quasi in colpa per ciò che sto per fare. Subito dopo, però, ricordo il terrore della distruzione. L'ondata di paura e dolore generata dal cataclisma e sbuffo, scacciando ogni sentimento e concentrandomi su ciò che deve essere fatto. Il sogno inizia quindi a popolarsi di morti che sorgono, primo passo di una ossessione che intendo insediargli lentamente nel cervello. Quindi, dopo avergli lasciato alcuni comandi per i giorni seguenti, mi ritiro alla Torre per riposare. Spoiler Allora, l'idea è quella di insidiargli una ossessione per i non morti. Quando lo avrò fatto lo spingerò ad iniziare ad interessarsi ossessivamente ai non morti, iniziando a crearlo. Intanto gli ordino di crearmi un anello o altro oggetto magico che permetta di usare a volontà Invisibilità ai Non Morti. Nei prossimi giorni: - controllo Jamster, per vedere che fa - gestisco emergenze - finisco l'oggetto - continuo a spingere il sacerdote nella sua ossessione verso i non morti
Athanatos Inviato 18 Febbraio 2017 Autore Segnala Inviato 18 Febbraio 2017 Il sogno si popola di mostri, crescono creature dell'oscurità e spuntano da ogni lato zombi, scheletri ed altre immense armate di coloro i cui corpi non riposano nelle tombe. Nei giorni successivi il tuo piano avanza con calma, concludi l'oggetto per Hormen, Demliel si rilassa e nasconde la notizia del suo assassino, mentre il gruppo di esploratori e Jamster raggiungono finalmente il regno di Lyragor, dove trovano un avamposto delle rose piangenti e si dirigono verso di esso ad dare la notizia con il sacerdote di Pelor. Spoiler bind con Naberius: 1d20+15 = 17+15 = 32 superato.
1701E Inviato 19 Febbraio 2017 Segnala Inviato 19 Febbraio 2017 Appena concludo il giocattolo a cui sto lavorando lo consegno ad Hormen (ovviamente prendendo tutte le precauzioni del caso) e, dopo avergli spiegato funzionamento, limiti e modi per usarlo senza farsi notare, aggiungo sei un tipo sveglio, sono certo che ti sarà più utile di un'arma magicamente affilata... Quindi mi occupo di portare avanti i miei piani, continuando a "spingere" il vecchio Sacerdote sulla via della non morte ed accertandomi che porti avanti il lavoretto da me commissionato. Quando Jamster e gli altri arrivano nei pressi dell'avamposto delle Rose Piangenti mi Teletrasporto in loco, anticipandoli e sfruttando la mia telepatia per scoprire rapidamente chi comanda in loco ed esplorare i suoi pensieri.
Athanatos Inviato 20 Febbraio 2017 Autore Segnala Inviato 20 Febbraio 2017 L'avamposto raggiunto da Jamster è una piccola torre poco al di fuori di una cittadina, dalla tua magia scopri che si tratta di un avamposto secondario, occupato per lo più da esploratori. Il comandante si chiama Uthster è un omaccione dalla testa pelata e la barba scura e lunga, si tratta di un ex soldato che ha trovato la fede in guerra ed ha deciso di unirsi alle rose piangenti per distruggere i mali del mondo, tuttavia non ha avuto molte occasioni di farsi valere lontano dalla scrivania. Il gruppo entra nella torre e viene diretto da Uthster, dopo una breve descrizione dell'accaduto, il comandante dell'avamposto annuncia. Avete fatto bene a venire da noi, quello che avete visto deve essere l'atto di un membro dei figli del sangue, emissari delle armate dei non morti con lo scopo di indebolire i nemici del loro re e facilitare l'invasione. Poi mette le mani su una pergamena e comincia a scrivere. Farò diffondere la notizia, e magari uno dei nostri saggi potrà venire a capo del mistero di questa ombra necromante e dell'oggetto sotterrato. Nel frattempo ci tengo ad assicurarvi che avete la gratitudine delle rose piangenti. Jamster si sporge dal tavolo. Possiamo fare qualcosa per aiutare? Siamo validi combattenti e la guerra è alle porte. Uthster lo calma. Finché il nostro regno resterà neutrale la guerra non ci sarà... ma non temete, noi rose piangenti combattiamo da sempre contro i non morti, anche se non si tratta di una vera e propria guerra. In effetti c'è qualcosa che potete fare. Aggiunge grattandosi la testa pelata. Abbiamo un esploratore che non è tornato e cominciamo a preoccuparci per la sua salute, doveva viaggiare da qui a Dolade per portare un messaggio, non è che potreste andare a cercarlo? Spoiler Ed ecco che il party di png si è trovato una sotto-quest, ti avviso già che li farò livellare se andranno avanti a risolvere quest
1701E Inviato 21 Febbraio 2017 Segnala Inviato 21 Febbraio 2017 Annuisco soddisfatto quando il comandante Uthster cerca di coinvolgere le mie pedine nella guerra che ancora deve scoppiare. Per essere certo non vi siano opposizioni da parte del gruppo sondo le menti degli avventurieri, pronto a prendere il controllo di eventuali oppositori al progetto. Spoiler Se qualcuno si vuole opporre tento di dominare l'oppositore più influente e gli ricordo che è sempre "cosa buona e giusta" fare piccoli favori ad organizzazioni così influenti.
Athanatos Inviato 21 Febbraio 2017 Autore Segnala Inviato 21 Febbraio 2017 Il gruppo si ritira a discuterne, Jamster vuole andare fino in fondo mentre il resto è meno convinto, Qirin teme di rimanere coinvolto ancora una volta nello stesso orrore che ha devastato la Molavia. Mentre dice questo, Jamster capisce che lui ha partecipato alla guerra, quindi, rafforzato dalla descrizione degli orrori che l'elfo ha visto, fa leva sul pericolo che tutto ciò possa ripetersi e riesce a portare tutti dalla sua parte. Tornano da Uthster che gli da le ultime informazioni sul viaggio, quindi partono all'avventura, mentre il sacerdote del villaggio decide di restare ancora un po' con le rose piangenti. La missione esplorativa sta andando sempre più nell'ombra, il gruppo è sempre più preso dalla contingenza del pericolo dei non morti, che lentamente sembra diventare sempre più prioritaria per loro, per Jamster soprattutto.
1701E Inviato 21 Febbraio 2017 Segnala Inviato 21 Febbraio 2017 Soddisfatto annuisco tra me e me, prima di tornare alle mie faccende che - nello specifico - consistono in una ispezione delle terre degli Orchi, percapirese l'artefatto è ancora lì. Spoiler La prima esplorazione è prudente: Invisibilità migliorata + lettura dei pensieri e individuazione del magico. Se ottengo qualche indizii assumo l'aspetto di un orco visto e raccolgo informazioni, come se dovessi pianificare un assalto.
Athanatos Inviato 21 Febbraio 2017 Autore Segnala Inviato 21 Febbraio 2017 (modificato) Grazie ai tuoi studi e alle tue potenti magie, trovi in poche ore la fortezza dove è custodito l'artefatto di tuo interesse, nascosto nelle profondità dei monti della notte. La fortezza è in pessime condizioni, la tua esplorazione rivela che la maggior parte della zona superiore è abbandonata, scendendo nei piani secondari, trovi gli accampamenti di una tribù di orchi, che ne ha approfittato della scarsa illuminazione, dopo la copertura delle finestre principali, e ci ha fatto la propria tana. Nelle stanze rese inagibili dai crolli hanno preso ad abitarci alcuni non morti non intelligenti ed altri predatori, a cui non ti avvicini troppo perché sai che l'invisibilità non basta a proteggerti dai loro sensi. Indagando i pensieri degli attuali abitanti scopri che non sono a conoscenza del gioiello di Manespor, quindi avanzi più in profondità fino a trovare una sezione non abitata del posto che da accesso a quello che sembra essere un santuario. Il santuario è stato saccheggiato e devastato, tuttavia la tua intelligenza ti permette di individuare un passaggio nascosto che porta ad un santuario più interno. Facendo attenzione alle trappole nascoste lungo la via, trovi un piccolo antro in cui, al centro di tutto, vi sta un altare con sopra un medaglione. Alcuni scheletri giacciono nelle profondità, morti almeno qualche secolo fa, di cui uno è appoggiato con la schiena all'altare. Le loro armature, rovinate dal tempo ma altrimenti intatte, sono dei cavalieri dell'inquisizione e le loro armi sono infoderate. Il medaglione che sta sull'altare, intoccato dal tempo e dalle incursioni orchesche, è sicuramente il gioiello di Manespor, la sua aura incantata è schiacciante ed il suo potere è chiaramente vasto. Spoiler Siccome gli orchi non sapevano nulla ti ho fatto esplorare il posto e sei riuscito a trovare il santuario, procedi comunque con il travestimento da orco? Modificato 21 Febbraio 2017 da Athanatos
1701E Inviato 22 Febbraio 2017 Segnala Inviato 22 Febbraio 2017 Soddisfatto mi prendo un po' di tempo per studiare l'artefatto ricorrendo anche ai miei oggetti magici, così da accertarmi dei suoi effettivi poteri, e poi torno alla torre. Qui cerco uno dei fogli di carta pergamena usati nelle aule studio - un foglio vecchio quasi quanto me, anche se ancora in buone condizioni - ed inizio a scrivere una lettera. Meglio, scrivo come se fossi a metà di una lettera scritta da un cavaliere dell'Inquisizione ad un suo parigrado ed amico. Benché non sia confermata al 100% dalle mie parole, dal testo si evince che questo cavaliere ha ricevuto il compito di portare un oggetto sacro molto prezioso nella lotta ai non morti nella fortezza. Inoltre il cavaliere confida all'amico di averlo nascosto nel santuario interno, protetto da cavalieri e nascosto da un passaggio segreto. Nel testo dissemino altri indizi su come trovare il posto, quindi inizio a spiegazzare e rovinare la pergamena. Spoiler In pratica creo un falso documento antico, dando qualche indizio su come trovare l'artefatto (che ho studiato attentamente con il monocolo dell'Artefice per capirne il reale potere) per rendere più semplice il suo reperimento ad un gruppo di avventurieri a caso. Ovviamente se posso prendo 20, viceversa mi faccio aiutare da qualche bravo falsario, anche dominandolo se serve. Quindi continuo a controllare le mie tante pedine, monitorando i piani di Jamster, del fratello, del sacerdote di Pelor, di Demliel e Hormen e dei due gruppi (banditi e pirati). Operativamente spingo avanti l'ossessione del vecchio Sacerdote per i non morti (invitandolo a fare esperimenti con i cadaveri dell'obitorio, per poi lasciarli liberi di vagare) e aiuto briganti e pirati quando serve. Il mio oggetto magico divino su... Commissione, diciamo, quando sarà pronto?
Athanatos Inviato 22 Febbraio 2017 Autore Segnala Inviato 22 Febbraio 2017 Studi l'artefatto rivelando una moltitudine di poteri, esso mette alla prova l'animo del portatore prima di concedersi ma quando lo fa concede una forza enorme, permette di evocare alcune delle magie più potenti che le divinità possano fornire, inoltre concede coraggio e prestanza a lui e ai suoi alleati, generando un'aura sacra attorno ad esso. Spoiler Poteri artefatto: passivi: +4 ca deviazione +2 ca alleati entro 9 metri +3 tiro per colpire e danni contro non morti +3 tiri salvezza contro effetti di non morti consacrare permanente attorno al portatore attivi: 3 cariche al giorno, Livello incantatore 20 1 carica per punire il male 1 carica per rimuovi maledizione 2 cariche per cura ferite gravi di massa 3 cariche per aura sacra Dopo aver concluso la tua analisi e stilato il tuo documento, copiando alla perfezione il sigillo dell'inquisizione. Uno sguardo attento potrebbe notare la freschezza dell'inchiostro, ma se posto nelle giuste condizioni dubiti che verrà esaminato così attentamente. I giorni successivi passano poco diversamente, il gruppo di eroi converge verso il villaggio e cominciano a fare domande sul messaggero; il sacerdote Possethas comincia a produrre i primi scheletri e zombi; alla banca giunge notizia del primo assalto, mentre il secondo carro si prepara a partire; infine, vedi che Hormen e Demliel si incontrano di nuovo. Spoiler bind con Naberius: 1d20+15 = 7+15 = 22 superato. Per il tuo oggetto avevo calcolato un costo di oltre 30000 mo, gli ci vorrà un mesetto.
1701E Inviato 22 Febbraio 2017 Segnala Inviato 22 Febbraio 2017 Per ora lascio che Possethas giochi coi suoi primi non morti, cominciando ad installare in lui un sano rispetto per le creature della Molavia mentre continua a lavorare al mio nuovo giocattolo. Nel frattempo mi occupo di seguire le faccende della banca, per accertarmi che il giovane sciocco che sto sfruttando non venga scoperto troppo presto, eseguo l'incontro tra Demliel e Hormen, per capire cosa intendono fare. Quindi aiuto i briganti come la prima volta.
Athanatos Inviato 22 Febbraio 2017 Autore Segnala Inviato 22 Febbraio 2017 Hormen raggiunge il sacerdote e la sua prima azione è sfruttare il tuo regalo per renderlo più docile, con un sorriso Demliel lo fa sedere nel suo studio. Sei pronto a distruggere i miei capi? Domanda il ladro con il suo solito sorriso furbesco. Qual'è il piano? Domanda il sacerdote. Semplicissimo, tu non dovrai fare quasi niente. Dovrai solo tenerti pronto... riceverai una soffiata anonima sul fatto che i grigi si incontreranno nelle catacombe della città, quindi dovrai fidarti, piombare in massa sul posto e tagliare la testa della gilda dei ladri e tutti i loro stretti collaboratori in un solo colpo. Non ti serve sapere nient'altro. Forse per lo charme, o forse perché non gli importa, Demliel si accontenta dell'informazione ottenuta e commenta. Che Heironeus ci guidi nella nostra missione. Hormen va alla porta e, prima di lasciare la camera, risponde sorridendo. Non ti preoccupare, ti guiderò io. Quindi lo lascia.
1701E Inviato 23 Febbraio 2017 Segnala Inviato 23 Febbraio 2017 Appurato che non paiono sul punto di ammazzarsi a vicenda mi intrattengo ancora un po'a controllare i piani di Demliel, per essere certo non cada nella tentazione di fare qualcosa di sciocco, poi riprendo le mie attività. Per prima cosa mi reco da Hormen, per accertarmi che mi faccia sapere quando colpiranno con un minimo di preavviso, adducendo la scusa che anch'io dovrò fare alcune cose in quei momenti, approfittando di ciò che accadrà. Quindi proseguo con la mia attività ordinaria, approfittando di questi "tempi morti" nei miei piani per controllare le mie pedine, i loro pensieri ed i loro desideri, oltre che per tenermi aggiornato su cos'altro sta succedendo nel mondo. Infine mi infiltro nella corte dei regni più direttamente colpiti dalla minaccia non morta, così da scoprire che provvedimenti stanno prendendo e da capire se c'è qualche leader capace che potrebbe promuovere un'alleanza che fermi la minaccia.
Athanatos Inviato 23 Febbraio 2017 Autore Segnala Inviato 23 Febbraio 2017 Incontri Hormen che ti spiega che il piano avrà luogo tra due giorni esatti. In quel momento verrò tradito, il traditore cercherà di usare Demliel per distruggere i grigi e rubargli tutto il tesoro seguendo un piano che ho finto di farmi sfuggire davanti a lui qualche giorno fa. Invece catturerò il traditore e vendicherò la morte dei grigi con la sua vita... quindi nessuno sospetterà di me e grazie al tuo prezioso dono mi ricostruirò la gilda dei ladri di Ardis sotto il mio controllo. Il tono dell'uomo è sicuro come sempre e ti assicura che tutto andrà esattamente come ha progettato. Intanto, dall'altra parte del continente, il gruppo di eroi è su una pista che li preoccupa, il messaggero è stato visto andare al maniero del governante della cittadina e non è tornato. Essi chiedono quindi udienza alla casa del governatore e ottengono un appuntamento per la sera successiva. Il tuo contatto a Belerien non ti da niente di importante di nuovo, tranne qualche notizia locale principalmente di chiacchiere di quartiere. Questo pomeriggio ed la maggior parte del giorno successivo, cerchi di capire la politica del regno di Brundevis, l'attuale vittima degli attacchi dei non morti. La loro questione militare non sta andando molto bene, hanno costituito un fronte con degli avamposti improvvisati ma la linea di difesa è molto ampia e non hanno un confine naturale che possa limitare i punti di attacco, quindi hanno le forze disperse e stanno venendo lentamente logorati da razzie in ogni parte della regione confinante. Un'unica grande battaglia è stata combattuta, un esercito nemico è stato intercettato mentre avanzava nelle valli e, per mezzo di un'imboscata, decimato; tuttavia le perdite anche in questo caso, sono state dure. Il re, al momento, combatte arduamente per tenersi strette le armate dei vari signori feudali, i quali al contempo, insistono a voler difendere le proprie terre ed accusano la corona di non saper condurre la guerra. Numerosi diplomatici da Egeos si trovano alla corte del re, cercando di stimare la situazione ed assicurando supporto in viveri e armi da parte del loro sovrano, tuttavia questi stanno cercando di strappare vantaggi per il loro imperatore, quasi vendendo il loro aiuto in cambio di promesse varie. L'unico regno che sembra intenzionato a prendere le armi in tempi brevi è Oleos, essendo alleati di vecchia data, ma l'aiuto che può apparire da quella direzione è ben poco in quanto non c'è mai stata una forte tradizione militare. In questi due giorni non hai trovato nessuna figura carismatica nella corte di Brundevis, anche se hai compreso che il re di questa terra non ha la forza di guidare il suo popolo in guerra, questo regno è troppo feudale e diviso per permettergli di imporsi. Intanto, noti che Jamster ed i suoi compagni vengono accolti nella dimora del governatore di Dolade, la cittadina in cui è sparito il messaggero delle rose piangenti. Spoiler Ti ho fatto interrompere le tue ricerche per vedere se volevi assistere più da vicino a questo incontro, se non ti interessa vado avanti a domani quando il piano di Hormen si attiverà.
1701E Inviato 23 Febbraio 2017 Segnala Inviato 23 Febbraio 2017 Mentre rifletto sull'opportunità di trovare un qualcuno di più adatto per il trono di Brundevis - o di smuovere qualche altro regnante, in alternativa - mi reco ad osservare invisibile il colloquio di Jamster, esplorando innanzitutto la mente del Governatore.
Athanatos Inviato 23 Febbraio 2017 Autore Segnala Inviato 23 Febbraio 2017 Il governatore di Dolade accoglie il gruppo ad un sontuoso pasto nella sua sala da pranzo, il suo maniero è un edificio imponente e pieno di decorazioni e servitù. Mentre i commensali si siedono e si preparano al banchetto gentilmente offerto dal governatore, tu noti una cosa che non quadra: il governatore sta riflettendo su come liberarsi degli avventurieri, ha preparato dei calici avvelenati per loro. Noti infine che un suo pensiero divaga. "Non ho mai provato sangue di elfo! Spero sia gustoso. Il paladino dovrei assoggettarlo, potrebbe fare molto felice il padrone". Nel mentre che la sua mente divaga su queste cose, si introduce in modo formale e perfettamente cordiale ai suoi ospiti, chiamando i servi per far arrivare le prime portate.
1701E Inviato 23 Febbraio 2017 Segnala Inviato 23 Febbraio 2017 Spoiler Sapienza magica, conoscenze religioni (non morti) sul padrone di casa e conoscenze (natura) sul tipo di veleno che vuole usare. In via precauzionale mi concentro sul legame ancora non soppresso tra me e l'Elfo, pronto a farlo intervenire al bisogno.
Athanatos Inviato 23 Febbraio 2017 Autore Segnala Inviato 23 Febbraio 2017 Spoiler Capisci che il tizio è un vampiro che si sta fingendo umano. Il veleno è una sostanza che infligge danni alla costituzione, qualcosa che sicuramente ucciderebbe sul colpo una persona normale ma credi che la compagnia di Jamster abbia un fisico abbastanza potente da potergli resistere, certo Tewan farà più fatica ma potrebbe probabilmente resistergli. Mentre ti concentri sulle tue conoscenze, il gruppo non sospetta nulla e continua a cadere nel teatrino di quello che capisci essere un vampiro. Per adesso la cena non va sull'argomento del messaggero e la situazione resta calma.
1701E Inviato 24 Febbraio 2017 Segnala Inviato 24 Febbraio 2017 Attraverso il legame con l'Elfo inizio a fare pressione sulla sua coscienza, rivelandogli indizi sulla natura della creatura che si trovano di fronte: il pallore del volto, l'innaturale charme che emana, la conformazione della mascella...in pratica insinuo in lui la certezza che si tratti di un vampiro. Quando poi entra il servitore con le bevande avvelenate, dal mio angolino nascosto recito un rapido incantesimo, ricoprendo il vassoio di una patina scivolosa e facendogliela cadere di mano, disperdendo così il letale intruglio. Infine fornisco alla mia elfica pedina una seconda consapevolezza, quella dell'aroma dolciastro e pungente del veleno, che spande dsi calici infranti. Spoiler Unto sul vassoio (io ho addosso Invisibilità migliorata). Quindi uso la dominazione ancora attiva sull'elfo per renderlo inconsciamente consapevole di ciò che accade (poiché ha già avuto ampiamente a che fare coi non morti dovrebbe averne un minimo di conoscenza), raccomandandogli prudenza.
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