Stregonazzo Inviato 27 Agosto 2016 Autore Segnala Inviato 27 Agosto 2016 «Sìm, magazzino nove. Lì ci sono la buona parte dei serbatoi.» la donna sposta lo sguardo verso Daniel e con tono che oscilla tra il curioso e l'irritato: «Che? Avete paura che le lame (slang: i dottori) vi abbiano rifilato il morto sbagliato?». Alla seconda domanda la donna fissa Jonathan: «Big boy, se domani sei ancora vivo passa alla reception verso le cinque del pomeriggio e domanda di Clara Miranda, forse, e dico forse, potresti trovarmi lì.» Kyu si intromette nella discussione con tono irritato: «Dobbiamo andare o signora Gallagher si arrabbierà!» Jonathan: Spoiler Clara rimane sincera e molto probabilmente è interessata a te; però è maggiormente interessata a Daniel e non come ragazzaccio della SAS, ma come uomo che sta controllando il cassone. Clara spesso e volentieri pur parlottando con te osserva con la coda dell'occhio Daniel e i suoi movimenti. Ah, Clara Miranda, tipico nome e cognome portoghese. Dall'aspetto Clara non sembra provenire da Rio o da Luanda, quindi molto probabilmente lei è (o ha origini) lusitana. Jonathan - Tiri di dado: Spoiler (Percepire intenzioni - Espressione della donna) = 7 (Empatia) + 6 (Dado) = 13! (Istruzione e conoscenze generali - Clara? Sim?) = 9 (Intelligenza) + 6 (Dado) = 15!
Latarius Inviato 27 Agosto 2016 Segnala Inviato 27 Agosto 2016 (modificato) Jonathan Hekmatyar «Nah...» dico agitando la mano davanti a me come se volessi scacciare l'idea che si è fatta «È che non ci dicono molto, ma noi siamo curiosi e ci piace fare domande» alzo le spalle per farle capire che è tutto, certo non è esattamente tutto qui ma a grandissime linee la situazione può essere riassunta in questo modo. Continuo a far finta di non notare le sue occhiate, è vero che ci stiamo comportando in modo atipico ma non riesco comunque a giustificare il suo livello di interesse. In ogni caso non posso di certo farglielo notare, quindi mi limito ad annotare mentalmente la cosa ed a tenerla per me. E poi mi serviva una scusa per attaccare bottone! Alle sue successive parole il mio sorriso si fa smagliante «Allora vedrò di esserci ad ogni costo!» esclamo senza riuscire a celare quel pizzico, per modo di dire, di baldanza che mi caratterizza. Poi le strizzo l'occhio a mo di saluto prima di voltarmi verso Kyu «Va bene, va bene arrivo» scoppio a ridere quando accenna al capo «Su questo puoi giurarci! Ghiaccerà l'inferno prima che Lauren riesca a passare una giornata senza prendersela con qualcuno!». Con me di solito ma lasciamo perdere... Mi avvio verso Dan, quando rimaniamo solo noi tre mi affianco a lui «Che facciamo? Lo apriamo?» gli chiedo semplicemente. Modificato 27 Agosto 2016 da Latarius
dalamar78 Inviato 29 Agosto 2016 Segnala Inviato 29 Agosto 2016 Daniel Bryce Ignoro le proteste di Kyu ed osservo la cassa con sempre maggiore curiosità; di tanto in tanto sposto lo sguardo sulla donna del muletto ma, non notando niente di particolare, perdo ben presto interesse per quest'ultima Quando Jonathan mi raggiunge sul retro del furgone, sto ancora esaminando la cassa Potremmo aprirla ma poi rimettere tutto com'è dentro potrebbe essere più complicato dico al mio compagno; sposto poi lo sguardo sul coreano Tu saresti in grado di aprirla e richiuderla senza che nessuno si accorga di questa manovra? domando a Kyu
Stregonazzo Inviato 29 Agosto 2016 Autore Segnala Inviato 29 Agosto 2016 Prima che Jonathan si avvicini a Daniel la donna gli chiede con molta curiosità e insistenza: «Big boy, almeno posso sapere il tuo nome? Non sono il tipo che mi sballo con totali sconosciuti!» Successivamente Kyu si rivolge verso Daniel e scuote leggermente il capo: «Difficile, molto difficile. Ci vuole un po' di tempo e un luogo appartato; poi destinatario dall'occhio attento e permaloso potrebbe scoprire il nostro curiosare e non prenderla bene.» Mentre Kyu parla potete notare come la donna al muletto non abbia solo difficoltà ad avviarlo, ma anche a fare semplici manovre come un'inversione a U. Daniel: Spoiler Com'è possibile che il lavoro di quella donna consista nel guidare quel muletto e trasportare quelle pesanti casse? È totalmente incapace di far la minima manovra, anzi ancora ti meravigli che il furgone non sia stato danneggiato e che non sia stata licenziata per totale incapacità Jonathan Spoiler Basta! Questa volta Clara sta fingendo la sua incapacità e sta ritardando il suo ritorno al magazzino, perché vi sta osservando attentamente. La sua commedia nel non saper guidare il muletto era ammissibile mentre trasportava il cassone, ma ora no. Sta fingendo di non saper fare una semplice inversione e vi sta tenendo sotto occhio. Sarebbe capace di consumare tutta la benzina del muletto o di distruggere i freni se voi non salite sul furgone e non andate via! Daniel - Tiro di dado: Spoiler (Consapevolezza - Individuare - Donna alla guida) = 9 (Intelligenza) + 5 (Abilità) + 4 (Dado): 18! Jonathan - Tiro di dado: Spoiler (Consapevolezza - Individuare - Donna alla guida) = 9 (Intelligenza) + 5 (Abilità) + 8 (Dado): 22!
Latarius Inviato 29 Agosto 2016 Segnala Inviato 29 Agosto 2016 (modificato) Jonathan Hekmatyar «Forse, e dico forse, potrei dirtelo domani!» esclamo per tutta risposta alla donna con un sorriso sornione in volto. La sua insistente curiosità ed il modo in cui sta fingendo di non saper guidare il muletto è fin troppo sospetto e mi domando quale secondo fine potrebbe avere. La studio per qualche altro secondo, senza farle intendere nulla, per poi voltarmi verso Daniel «Si va allora? Visto che dobbiamo consegnare il carico al loro campo, farli incazzare dubito sia la migliore delle idee, anche se è un vero peccato!» sbuffo tra me e me «Tu come la pensi?». -Master Spoiler Studio un'ultima volta la ragazza, anche perché è la seconda tizia iberica in cui mi imbatto (anche se la prima solo virtualmente) nell'arco di pochissimo. A parte i piercing, tatuaggi ed i capelli rosa il viso non ha nulla a che fare con la Antunes, vero? E\o c'erano notizie di una protesi alla mano della Antunes? Domando perché mi hai fatto notare che non è propriamente recente. Modificato 29 Agosto 2016 da Latarius
Stregonazzo Inviato 29 Agosto 2016 Autore Segnala Inviato 29 Agosto 2016 Jonathan Spoiler Clara non assomiglia per niente alla Antunes: troppo bassa e la faccia troppo rotonda. La osservi attentamente, oramai che sei sicuro che vi stia spiando, è noti una cosa che prima non avevi notato: la tuta non è sgualcita per la poca cura, ma perché è sicuramente di un paio di taglie più grande! Jonathan - Tiri di dado Spoiler (Consapevolezza - Individuare - Donna) = 9 (Intelligenza) + 5 (abilità) + 6 (Dado) = 20! (Guardaroba e stile - Tuta troppo sgualcita) = 2 (Fascino) + 9 (Dado) = 11!
Latarius Inviato 30 Agosto 2016 Segnala Inviato 30 Agosto 2016 Jonathan Hekmatyar Mentre aspetto la risposta di Dan inizio a farmi qualche domanda sul conto della donna. Mi è sembrata sincera e innocua, ma ha cambiato atteggiamento quando Dan ha aperto il furgone per esaminare il cassone. Mh... mi gratto il lato destro del collo pensieroso Un pizzico di curiosità andava bene, mi piacciono le donne curiose, ma in questo modo è solamente sospetto. Arrivare a fare quel casino con il muletto poi... solamente per spiare un altro poco. Ed anche la tuta... Tutto molto strano ed... intrigante! penso lasciandomi sfuggire un lieve sorriso divertito. Richiamo nuovamente l'attenzione del mio compare inglese quando sono sicuro che lei non possa sentirci «Vedi come non riesce a fare manovra ora? Non ti girare. Lo sta facendo apposta per prendere tempo».
dalamar78 Inviato 30 Agosto 2016 Segnala Inviato 30 Agosto 2016 Daniel Bryce Ascolto le parole di Kuy accigliandomi un pò Dannazione! Speravo che il coreano fosse in grado di sistemare la cassa senza problemi invece.. A scuotermi dai miei pensieri ci pensa Jonathan Secondo me quella tipa non lavora per la Medicross ne guida muletti per vivere replico al mio compagno senza voltarmi Che facciamo? Ci allontaniamo e cerchiamo un posto per provare ad aprire la cassa lontano da occhi indiscreti o puntiamo diretti verso la nostra destinazione?
Latarius Inviato 30 Agosto 2016 Segnala Inviato 30 Agosto 2016 Jonathan Hekmatyar «Pensavo la stessa cosa» ammetto all'altro uomo chiudendo il retro del furgone Spero solo di non ritrovarmi domani a fare la figura dell'idiota con un nome che in realtà non appartiene a nessuno... «Nel frattempo lasciamo questo parcheggio» dico salendo a bordo dal lato del guidatore. Quando gli altri due entrano nel veicolo lo metto in modo e lo guido fuori. «Sai cosa?» esclamo ad un certo punto «Facciamolo e basta» Spoiler Quando esco dal parcheggio e mentre guido cerco di scoprire se le due tizie di prima ci seguono ancora, o se altra gente ci segue ancora. Se non noto nulla di strano mi trovo un parcheggio al coperto da qualche parte o un vicolo defilato e ci parcheggio il furgone. Poi scendo ed apriamo direttamente il cassone.
Stregonazzo Inviato 30 Agosto 2016 Autore Segnala Inviato 30 Agosto 2016 Smettete di esaminare il cassone, chiudete le porte posteriori del furgone e decidete di lasciare il parcheggio della Medicross. Proprio quando le porte del furgone si chiudono, la donna alla guida del muletto riesce a far avviare correttamente il mezzo, a fare un' ottima (troppo ottima) manovra e dirigersi verso i magazzini. Jonathan ordina al computer di bordo di fare una piccola deviazione e di dirigersi verso un piccolo parcheggio privato della zona del porto. Durante il quarto d'ora di viaggio Kyu prende la parola: «Dobbiamo stare attenti nello sprawl! Bande di uomini avidi e violenti potrebbero assaltare furgone!» con le dita delle mani fa il numero sei «Sei bande! Quattro locali: Rossi marxisti, vogliono creare tante piccole repubbliche arabe socialiste e sono amici dei sovietici che danno tante armi. Verdi, vecchi soldati di prima delle bombe, hanno tante vecchie armi e cannoni. Rosa, giovani donne che combattono la fallocrazia del principe. Neri, uomini violenti, vogliono rimettere vecchie leggi del Corano. Due bande straniere: Inquisitori, pazzi che odiano gli impianti cibernetici; Vichinghi, giovani cromati occidentali pieni di droghe. Dobbiamo stare attenti. Attenti.» La noiosa digressione di Kyu vi accompagna fino all'ampio parcheggio sotterraneo, dove vi sono solo alcune utilitarie, qualche vecchissimo motocarro e qualche furgone come il vostro, ma cosa più importante non c'è nessuna anima viva. Scendete dal furgone, aprite le porte posteriori e vi avvicinate la cassa. Daniel con una facilità incredibile rimuove l'apertura (che siano benedette le leghe leggere) e con molta attenzione Kyu toglie un po' di imbottitura protettiva e davanti a voi si presenta una bella sorpresa. Un serbatoio criogenico di piccole dimensioni, dove all'interno in un liquido color zafferano è immersa una donna dal fisico longilineo, dai lunghi capelli neri e dai tratti tipici delle popolazioni berbere. La donna non è morta, ma viva! È in posizione fetale ed è collegata al serbatoio attraverso una maschera e diversi cavi, non sembra presentare particolari ferite, mutilazioni o la rimozione degli impianti cibernetici. Il serbatoio sul lato destro ha un piccolo monitor con una ventina di piccoli pulsanti e un paio di minuscole manopole, sul monitor ci sono diversi parametri. A occhio e croce, sembra che la donna nella vasca sia stata indotta in coma farmacologico. Mentre osservate e tentate di riunire i pezzi del puzzle, improvvisamente suona il telefono cellulare di Daniel. Il rumore interrompe i sottili tintinni provenire dal monitor del serbatoio. Daniel Spoiler Non perdi di vista la donna sul muletto, finché non uscite dal parcheggio; ma la donna guida placidamente e tranquillamente il suo muletto verso i magazzini. Bene o male conosci il parcheggio dove ti ha condotto Jonathan: è uno dei tanti parcheggi privati della città, qui le macchine sono al sicuro da malintenzionati. È stato facilissimo rimuovere l'apertura e Kyu sembra aver fatto un ottimo lavoro a non danneggiare l'imbottitura; se il cassone sarà richiuso in questa maniera difficilmente sarà notato. Osservi la donna e non trovi niente di anomalo. La donna è in coma farmacologico e sembra non aver subito operazioni particolari o ferite gravi. Uno sguardo sullo schermo è riconosci i dati (e i rumori) di un elettrocardiogramma e di un elettroencefalogramma continui. Secondo questi dati la donna è viva, e sembra essere in ottime condizioni. Ci sono anche delle cifre e i nomi di qualche farmaco che le viene iniettato, ma non riesci a riconoscere i nomi e le loro funzioni. La donna ti ricorda qualcuno, l'hai vista da qualche parte, ci pensi sopra e arriva una risposta. È una delle tre del commando che ha attentato alla vita del Principe Kassim ieri mattina al The Arabian Nights. Hai ascoltato la notizia in televisione e anche nella reception della Medicross, ma non ci avevi fatto molta attenzione, perché non è una novità che la famiglia reale subisca attentati. Fai mente locale sulla notizia: Kassim, uno dei fratelli minori del principe regnante, ha il vizio delle donne e dell'alcol e ama passare il tempo a questo gigantesco night - strip club della città. Ieri mattina tre donne, travestite da spogliarelliste e molto probabilmente membri della banda dei Rosa (o jihad butleriana), hanno attentato alla sua vita. Due sono ricercate e quella che dovrebbe essere morta è dinnanzi a voi viva. Non ricordi il nome: Aisha, Raisha, Misha..., ma è lei e sicuramente lei. Mentre pensi cosa diamine centri tutto questo con gli Xango e i Russi suona il tuo telefonino: è Lauren. Daniel - Tiri di Dado: Spoiler (Consapevolezza - Individuare - Addio Medicross!) = 9 (Intelligenza) + 5 (Abilità) + 7 (Dado) = 21! (Consapevolezza - Individuare - Cassone) = 9 (Intelligenza) + 5 (Abilità) + 2 (Dado) = 16! (Consapevolezza - Individuare - Donna nel serbatoio) = 9 (Intelligenza) + 5 (Abilità) + 4 (Dado) = 18! (Cybertecnologia - Donna nel serbatoio) = 7 (Tecnica) + 4 (Dado) = 11! (Pronto Soccorso - Donna nel serbatoio) = 7 (Tecnica) + 3 (Abilità) + 7 (Dado) = 17! (Utilizzare serbatoi criogenici - Serbatoio) = 7 (Tecnica) + 8 (Dado) = 15! (Conoscenza dello sprawl - Quella donna mi ricorda qualcuno!) = 10 (Freddezza) + 2 (Abilità) + 6 (Dado) = 18! Jonathan Spoiler Sai un bel luogo isolato dove parcheggiare il furgone e poter investigare indisturbati: il parcheggio del buon Faisal, che non è molto lontano e soprattutto poco frequentato. Prima di uscire dal parcheggio, osservi attentamente la donna sul muletto; ma la tua osservazione è incostante, perché il tuo sguardo ricade sulla donna giapponese che stava alla reception e che ora sta salendo su una macchina sportiva molto, ma molto costosa. Arrivi al parcheggio e osservi i tuoi compari aprire la cassa. Quando Daniel rimuove la copertura noti cadere a terra un piccolo oggetto sferico, lo raccogli velocemente e lo analizzi attentamente: è un maledetto micro localizzatore GPS di buona fattura che ha rilevato il vostro tragitto dalla Medicross al parcheggio! Guardi la donna nel serbatoio: è in ottime condizioni, benché sia in coma. Riconosci tre importanti particolari: una ministiva nella spalla sinistra e una cyber fondina nella gamba destra; ma soprattutto un tatuaggio a forma di stella sull'avambraccio destro. Un tatuaggio identico a quello che ha Clara sul volto. Osservi lo schermo del serbatoio: riconosci solo il tracciato stabile di un elettrocardiogramma e di un elettroencefalogramma. Alla donna sono iniettati continuamente dei farmaci, ma non riesci a riconoscerli. Hai visto questa donna, ma non sai dove e quando. Non riesci proprio a ricordare nulla. (Sicuramente non è l'Antunes!) Jonathan - Tiri di dado: Spoiler (Consapevolezza - Individuare - Addio Medicross!) = 9 (Intelligenza) + 5 (Abilità) + 1 (Fallimento critico!) (Consapevolezza - Individuare - Cassone) = 9 (Intelligenza) + 5 (Abilità) + 10 (CRITICO) + 4 (Dado) = 28! (Consapevolezza - Individuare - Donna nel serbatoio) = 9 (Intelligenza) + 5 (Abilità) + 7 (Dado) = 21! (Cybertecnologia - Donna nel serbatoio) = 10 (Tecnica) + 6 (Dado) = 16! (Pronto Soccorso - Donna nel serbatoio) = 10 (Tecnica) + 1 (Abilità) + 8 (Dado) = 19! (Utilizzare serbatoi criogenici - Serbatoio) + 10 (Tecnica) + 8 (Dado) = 18! (Conoscenza dello sprawl - Quella donna mi ricorda qualcuno!) = 10 (Freddezza) + 2 (Abilità) + 2 (Dado) = 14!
Latarius Inviato 31 Agosto 2016 Segnala Inviato 31 Agosto 2016 Jonathan Hekmatyar Piegandomi sulle ginocchia mi chino raccogliendo il minuscolo oggetto, lo stringo un secondo nel pugno, senza danneggiarlo, per poi lanciarlo in aria e riafferrarlo al volo. Se voleva sapere il mio numero o dove abito poteva semplicemente chiedere! penso divertito scherzando tra me e me, so che non è questo il motivo. Poi tornando in piedi poso lo sguardo sulla donna lasciandomi sfuggire una breve risata alla vista del tatuaggio, che da solo mi fornisce tutte le risposte che mi servivano su Clara. Così è per questo che era così interessata a Dan mentre esaminava il cassone! Sarà quindi una Rosa? mi domando a questo punto collegando quasi stupidamente il colore del gruppo a quello dei suoi capelli, di solito i membri delle bande con un colore tendo ad indossare almeno un capo di quel colore... in questo caso potrebbero essere i capelli. In ogni caso non credo che agiranno fin quando resteremo nella zona bianca, ma stare troppo fermi qui potrebbe farle innervosire... Faccio per dire qualcosa ma mi blocco quando squilla il telefono di Dan. Mentre attendo che risponda lancio prima un'occhiata a Kyu per poi riportare la mia attenzione sulla donna. La ministiva e la cyberfondina mi suggeriscono che potrebbe essere un contrabbandiere o un sicario, e proprio per questo mi domando come mai ricordi il suo viso. -Master Spoiler Come reagisce Kyu? Potrei averla vista da rowahn o in altri pub\attività simili? Ho deciso! Da adesso chiederti se ogni donna che incontro è l'Antunes sarà il mio modo personale di torturarti!
dalamar78 Inviato 31 Agosto 2016 Segnala Inviato 31 Agosto 2016 Daniel Bryce Il breve viaggio, dalla Medicross fino al parcheggio sotterraneo, fila liscio; una volta sul posto, rimuovere la calotta della cassa è semplice e Kyu sembra aver fatto davvero un ottimo lavoro Ca**o! mi lascio sfuggire quando vedo che la donna dentro la cassa è viva Questo è una delle tre donne che hanno attentato alla vita del Principe Kassim dico senza spostare gli occhi da quest'ultima; un attimo dopo Jonathan si piega come per raccogliere qualcosa da terra Sembra in coma farmacologico osservo non rivolto a nessuno in particolare; sto per aggiungere altro quando mi squilla il cellulare, notando che si tratta di Lauren Tempismo perfetto.. Troppo perfetto.. Toccando il bluetooth che ho all'orecchio, attivo la chiamata Lauren dimmi dico al nostro capo
Stregonazzo Inviato 31 Agosto 2016 Autore Segnala Inviato 31 Agosto 2016 Kyu nel frattempo si trova accanto a voi e fissa la donna nel serbatoio dicendo un laconico: «Male, donna viva, non morta. Forse non volevano questo uomini che vogliono donna. Doveva essere tutto segreto, così chiamare noi terza parte, così niente guardia monarchica e niente nomadi in città. Noi terza parte non impicciarci, loro pagarci contenti, noi contenti!» rimane silente per altri pochi secondi, ma quando il telefono squilla le sue pupille si dilatano e inizia a indicare con la mano la donna e dice ad alta voce con un tono tra l'eccitato e lo spaventato: «Questa è Raha Sadin! Donna che ha tentato di uccidere Principe Kassim al The Arabian Nights ieri mattina. Era insieme ad altre due donne: Aisha El-Masadi e Cassandra Natikos. Fingevano di essere spogliarelliste, ma in verità erano assassini delle Rosa. Lei morta crivellata da colpi di guardia del principe, le altre in fuga. Rosa odiano uomini, odiano principe e sua famiglia. Fanno la loro vera guerra santa femminile» trema leggermente «È tutto pericoloso, dobbiamo portare donna ai Xango e fare finte di niente, non fare domande, prendere soldi, scappare e dimenticare tutto. Tutto, tutto. Qua rischiamo nostro culetto!» Jonathan: Spoiler Okay, Kyu è spaventato ed è un codardo. Bene o male ricordi la storia dell'attentato al principe Kassim, ne parlavano in televisione e sulla rete per di più la cyber fondina e la stiva confermano l'immagine del killer silenzioso. I tre nomi non ti dicono nulla. La stella potrebbe essere un simbolo distintivo dei Rosa, ma queste bande dello spawl sono strane e incostanti, quindi non sei sicura al cento per cento. Non riesci a collegare Xango, SovOil, Antunes e attentato al principe Kassim. Sai che manca qualcosa che spiegherebbe perché la SovOil e le loro guardie degli Xango vogliono questa donna viva: Kozlov vuole interrogarla? È una vendetta? Un dispetto alla guardia monarchica e al principe? Una ritorsione contro qualcuno? L'Antunes potrebbe essere legata a questa Raha Sadin? Se Clara Miranda è una Rosa, perché non rubare immediatamente il corpo senza farvelo caricare? Perché seguirvi? Perché un tracciatore GPS? Daniel: Spoiler Osservi Kyu spaventato confermare i tuoi timori. «Daniel, tutto bene? La Medicross mi ha comunicato la vostra partenza una decina di minuti fa.» Lauren sembra molto allegra «Mi ha contattato King e mi ha chiesto di accelerare la consegna del cadavere al loro campo. Cerimonie religiosi, novilunio, sacrifici, cose da nomadi. Importante per noi è che ha alzato di molto il compenso, per voi che vi beccate non mille euro dollari, ma mille e duecento per il disturbo.»
Latarius Inviato 31 Agosto 2016 Segnala Inviato 31 Agosto 2016 (modificato) Jonathan Hekmatyar «Mi raccomando urla più forte la prossima volta!» dico seccato per la reazione di Kyu La prima ed ultima volta che lavoro con lui penso tra me e me. «Però hai ragione, siamo appena diventati criminali» esclamo dopo qualche secondo. Resto in silenzio per un po' cercando di riflettere, mentre Dan risponde al telefono. Mh... potrebbero aver scelto di prelevare il cassone fuori dalla zona bianca, senza il problema della guardia. La Medicross non è esattamente blindata, ma con tutti i soldi che ha la guardia sarebbe lì in un secondo e con tutte le telecamere che ci sono sparire potrebbe rivelarsi un problema. Oppure potrebbe averlo piazzato il cliente, visto questo non mi stupirebbe questa "assicurazione" in caso di furto... «Ah, comunque siamo tracciati...» dico di punto in bianco come se fosse una notizia da nulla. Mostro la microspia nel palmo della mano aperta, per poi lanciarla nuovamente in aria e riafferrarla al volo. Continuo a giochicchiarci distrattamente. Modificato 31 Agosto 2016 da Latarius
dalamar78 Inviato 1 Settembre 2016 Segnala Inviato 1 Settembre 2016 Daniel Bryce Ascolto le parole di Lauren Interessante.. Provvediamo. Chiudo e termino la chiamata Sposto gli occhi su Kyu Capisco il tuo stato d'animo ma cerca di non sbraitare come un'oca la prossima volta dico al coreano Quando poi Jonathan ci comunica che siamo stati tracciati impreco a denti stretti Ca**o! C'era da aspettarselo! Rimontiamo questa cassa e facciamo la consegna. Tra l'altro ci pagano anche di più.. 1200 eurodollari.. me lo ha appena detto Lauren
Latarius Inviato 1 Settembre 2016 Segnala Inviato 1 Settembre 2016 Jonathan Hekmatyar «Fantastico!» esclamo per poi attendere che Kyu rimetta a posto la cassa, controllo che faccia un lavoro decente e poi salgo sul furgone sempre al posto del guidatore. «Di questa ce ne liberiamo...» dico accennando alla microspia «Ma la useremo per confondere un po' le acque nel caso la stiano usando per seguirci... e che si fotta il cliente se è stato lui a piazzarla!» esclamo divertito immaginando la loro reazione nel vedere il segnale sparire. Poi conduco il furgone fuori dal parcheggio. -Master\Dalamar Spoiler Per prima uscendo dal parcheggio ed anche dopo mi assicuro che nessuno ci stia seguendo per cinque\dieci minuti, cercando anche di notare se le stesse persone ci seguono con auto diverse, se rivedo il sidecar o le donne che ho già incontrato a bordo di altri veicoli. Poi faccio una di queste due cose: 1) se riesco a lanciar la microspia in qualche altro veicolo in movimento senza farmi notare lo faccio, altrimenti passo al numero 2. 2) vado verso l'uscita dalla zona bianca più vicina, ma a circa cinquecento metri di distanza dal posto di blocco spacco la cimice e cambio destinazione, andando verso un altro posto di blocco, senza allungare però troppo.
Stregonazzo Inviato 1 Settembre 2016 Autore Segnala Inviato 1 Settembre 2016 (modificato) Kyu balbetta leggermente ai vostri rimproveri e sussurra: «Scusate. Emozione. Guai molti grossi». Kyu riesce a rimettere l'imbottitura, mentre Daniel richiude il cassone. A prima vista è un lavoro perfetto, solo un occhio molto, ma molto paranoico, potrebbe intuire la vostra manomissione. Uscite dal parcheggio e vi dirigete verso il posto di blocco. State attenti a eventuali inseguitori, ma per vostra felicità e fortuna non c'è nessuno. A una trentina di metri dal posto di blocco, Jonathan lancia con maestria e senza farsi vedere la micro trasmittente GPS in un piccolo e vecchio motocarro pieno di rottami di ferro. Ce ne sono molti in città e fanno la spola tra lo sprawl o le rovine delle diverse città vicine per poi portare i rottami al porto per riciclarli o alla zona verde per venderli. Kyu commenta il lancio con un allegro: «Da ragazzo, prima di accademia, cercavo rottami nella zona demilitarizzata e lo vendevo in villaggi del nord. Buoni soldi, buona roba.» Sembra essere meno spaventato e meno preoccupato. Appena vi avvicinate al posto di blocco, una luce del computer di bordo inizia a lampeggiare confermando il funzionamento del secondo chip dato da Lauren; infatti una guardia vi fa evitare il casello e i lunghi, noiosi e spesso pericolosi controlli. Potete entrare con facilità nella zona verde e potete osservare il motocarro prendere un'altra direzione per la rabbia di coloro che vi hanno messo il micro localizzatore GPS. La zona verde è totalmente diversa da quella bianca: non più alte torri, strade pulite, corporativi in doppio petto e donne seminude, impianti cibernetici a go-go e tanto, ma tanto lusso. Le costruzioni sono basse, spesso appoggiate una sull'altra formando una lunga serie di vicoletti e gallerie; polvere e sporcizia in ogni luogo, gli uomini indossano i tipici abiti locali come le poche donne in giro indossano il velo completo; non manca la guardia monarchica che pattuglia le strade con le armi in pugno e un'espressione rabbiosa. È l'una del venerdì, quindi tra poco finirà la preghiera del venerdì e dalle diverse moschee uscirà una fiumana di gente. Nella zona verde nessuno vi segue, così come nello sprawl. Lo sprawl è anomalo, incostante, con le sue stradine che poi diventano larghissime o con baraccopoli che compaiono all'improvviso tra un fast-food e un albergo disastrato. Poco cemento, tanta sabbia e qualche poca invitante pozza verdognola. Graffiti sui muri, palazzi semi distrutti, dataterm e veicoli incendiati, ragazzi con creste e spuntoni su motociclette corazzate. Una zona poco invitante, ma per vostra fortuna non c'è nessun problema. Uscite dalla città e dopo pochi metri, nel punto segnalato dal computer di bordo, trovate una dune buggy con a bordo una gigantesca donna di colore, dal volto pieno di tatuaggi che indossa un lungo cappotto in pelle, incurante del caldo e della sabbia rovente. La donna, una Xango, è il vostro contatto, un paio di cenni e lei inizia a scortarvi verso la vostra destinazione. Un'ora e mezzo di cammino nel deserto e arrivate al campo. La prima cosa che intravedete è un AV-6 da combattimento, dopo notate che sulla carlinga c'è il logo della SovOil. Pian piano che vi avvicinate notate alcune tende, un bagno chimico, due dune buggy e una jeep parcheggiata. Appena arrivate notate che ci sono sette persone: quattro uomini con uno strano casco, che indossano degli abiti leggeri e con la tipica carabina da nomadi tra le mani; un gigantesco uomo con un gigantesco cappotto grigio chiuso, occhiali da sole a specchio e un colbacco pesante con la tipica stella sovietica al centro; un ometto grasso dai pochi capelli, pallido che indossa un completo molto costoso, notate i segni delle gravette spray sul volto all'altezza del naso; un uomo magro con il volto appuntito che indossa anche lui un completo molto costoso. I quattro uomini con il casco sono vicino alle dunebuggy; l'ometto calvo vicino al portellone dell'AV-6, il magrolino e l'uomo dal cappotto vicino alla Jeep. Parcheggiate come indicato dalla donna, appena scendete l'uomo magrolino si avvicina e caccia un sorriso a trentadue denti accogliendovi con tono felice e modi confidenziali: «Amici miei benvenuti. Sono Alexeyev Artur Nikitovich, grande amico di King, sono venuto a ritirare suo carico. King ha molti problemi e non può venire, quindi mandato me e sua sorella» indicando con il capo la donna che vi ha scortato. «Comunque com'è andato il viaggio? Problemi?» domanda in tono troppo curioso «Raccontate tutto mentre ordino a uomini di sorella di King di prendere carico.» Jonathan Spoiler La guida dalla zona verde allo sprawl, dallo sprawl ai confini della città e fino al deserto è stata facile, anzi forse in parte divertente. Nessuno vi ha seguiti, nessuno vi ha dato fastidio. Il racconto di Rowahn parlava della guardia personale di Ivan Kozlov, la gigantesca donna di colore piena di tatuaggi che strappa i cuori dei nemici a mani nude. Molto probabilmente quella donna che vi ha scortato al campo è lei. Se il magrolino dal viso da avvoltoio pallido è Nikitovich, molto probabilmente il calvo grassoccio è Kozlov, così molto probabilmente l'uomo con il colbacco (ma non sentono caldo?) è una delle loro guardie del corpo. Gli altri quattro uomini vicino alle dune buggy indossano il tipico kit di sopravvivenza nel deserto "fatto in casa": un gigantesco casco con respiratore e deumidificatore ricaricabile, radio, antiabbagliante, intensificatore e qualche altro giocattolino. Il resto del completo è tutto in leggerissimo kevlar. Tra le mani hanno la tipica carabina da nomade: un fucile d'assalto fatto in casa con pezzi di vecchie armi, non molto potente, non molto preciso, facile da trovare. L' AV-6 è il tipico modello utilizzato dalle corporazioni: grande, abbastanza maneggevole, pesantemente armato, basta un pilota o un buonissimo computer di bordo per pilotarlo con facilità. La Jeep è un vecchio modello dell'Est Europa corazzato, mentre le dune buggy sono dei vecchi modelli anche loro costruiti in casa: molto maneggevoli e abbastanza veloci. Daniel Spoiler Il viaggio fino al campo è stato abbastanza facile e anche abbastanza rilassante. La donna che vi ha scortata è la tipica guerriera d'élite Xango: alta, muscolosa, piena di tatuaggi, silenziosa, capace di uccidere un cyberpsicotico a mani nude. I quattro uomini vicino alle dune buggy indossano il tipico kit di sopravvivenza nel deserto "fatto in casa": un gigantesco casco con respiratore e deumidificatore radio, antiabbagliante, intensificatore e qualche altro giocattolino. Il resto del completo è tutto leggerissimo kevlar. Tra le mani hanno la tipica carabina da nomade: un fucile d'assalto fatto in casa con pezzi di vecchie armi, non molto potente, non molto preciso, facile da trovare. Maggiormente interessanti sono gli altri tre uomini: Nikitovich, dalla sua faccia da avvoltoio e dai suoi modi gentili, avrà sicuramente una pistola nascosta da qualche parte. I Sovietici utilizzano una Stolbovoy: una buona pistola calibro 10. Il grassoccio calvo dall'espressione irritata potrebbe essere Kozlov, non ti sembra armato, ma ti sembra molto arrabbiato e impaziente. L'omaccione con il colbacco è la tipica guardia personale dei burocrati sovietici: un bestione con gambe e braccia sostituiti da impianti cibernetici che spesso nascondo pistole nascoste, lame affilate o peggio lanciamissili. Questi uomini sono addestrati a fare male, molto male, possono spezzare il collo di uomo con una facilità incredibile. Hai visto numerosi AV-6 e questo non ha niente di anormale: corazzato, pilota automatico, molto armato, maneggevole, difficile da abbattere. La jeep è un vecchio modello di fabbricazione polacca: confort inesistenti, computer di bordo di base, non molto maneggevole, non molto veloce, ma molto corazzato. Le dune buggy? Tipiche nel deserto, costruite in casa, molto maneggevoli e abbastanza veloci Modificato 1 Settembre 2016 da Stregonazzo
Latarius Inviato 1 Settembre 2016 Segnala Inviato 1 Settembre 2016 (modificato) Jonathan Hekmatyar Alzo un sopracciglio al racconto del coreano «Sembra divertente» dico anche se non lo penso per nulla «Io ricordo invece il primo fucile che mi ammollarono... Cazz0, non sapevo manco leggere all'epoca!» esclamo scoppiando a ridere «Comunque... era un Kalashnikov così vecchio che il legno sembrava metallo ed il metallo sembrava legno. Eravamo fortunati se non ci esplodevano in faccia!». Subito dopo essere entrato nello sprawl abbasso la cerniera della giacca rivelando l'equipaggiamento che ora non ho più bisogno di nascondere. Indosso un giubbotto tattico stile UTG di colorazione tan, impostato per avere al posto della fondina per la pistola addizionali tasche per munizioni ed addirittura alloggiamenti per due granate flashbang. Un corto MPK-9 è agganciato al D-ring sulla spalla destra tramite una non troppo corta cinghia, mentre una Federated Arms X-9 riposa in una fondina rigida in fibra di carbonio agganciata al cinturone. Caccio la mitraglietta dalla giacca e poi richiudo la zip fino a tre quarti in modo che la chiusura della giacca non dia fastidio troppo fastidio alla cinghia quando vado in puntamento. Passo buona parte del viaggio a fischiettare o a canticchiare il motivetto di qualche canzone pop, chiacchiero anche distrattamente. Sembro rilassato ma mantengo l'attenzione sulla strada e dietro gli occhiali a specchio non mi lascio sfuggire nulla. Specialmente dopo esserci lasciati alle spalle Nuova Derna faccio particolare attenzione alla strada ed a quello che c'è sui lati, per evitare di incappare in qualche trappola o di finire su qualcosa di esplosivo. Fortunatamente fila tutto liscio. Quando scendo dal veicolo rispondo al sorriso del russo sorridendo a mia volta, ma l'espressione si limita alle labbra mentre gli occhi, che lui non può vedere per via degli occhiali, restano freddi. Gli stringo la mano solamente se è lui a tenderla a me per primo. Mentre l'uomo parla scruto attentamente i dintorni, l'accampamento e tutta l'area circostante. «È filato tutto liscio come l'olio» accenno un altro sorriso «È stato solamente un viaggio noioso» taglio corto facendo spallucce. -Master Spoiler Studio con particolare attenzione l'accampamento, i dintorni, gli uomini presenti e le loro facce cercando di capire qualcosa dal loro atteggiamento e dal loro linguaggio corporeo. Modificato 2 Settembre 2016 da Latarius
dalamar78 Inviato 2 Settembre 2016 Segnala Inviato 2 Settembre 2016 Daniel Bryce Dopo il rimbrotto sembra che Kyu si sia calmato un pò e si lascia anche andare alla condivisione di un ricordo del suo passato con noi, imitato a ruota da Jonathan Io ho avuto un'infanzia più semplice dico senza staccare gli occhi dalla strada Poi sono entrato nel Reggimento e tutto ha iniziato ad andare meno bene.. Come Jonathan, all'ingresso nello sprawl, anche io dedico di armarmi e abbasso la cerniera della giacca, notando che io e il mio compagno siamo equipaggiati pratciamente allo stesso modo: giubbotto tattico stile UTG di colorazione verde militare, impostato per avere al posto della fondina per la pistola, addizionali tasche per munizioni ed addirittura alloggiamenti per due granate flashbang. Un corto MPK-9 è agganciato al D-ring sulla spalla destra tramite una non troppo corta cinghia, mentre una Stemmeyer Mod 35 riposa in una fondina rigida in fibra di carbonio agganciata al cinturone Estraggo MPK-9 e inserisco il colpo in canna ma, per nostra fortuna, fila tutto liscio Dopo un'ora di viaggio, scortati da una donna Xango, raggiungiamo il luogo della consegna del "pacco"; il mio occhio cade subito sull'AV-6, che ci metterebbe in seria difficoltà in caso di scontro a fuoco, per poi passare ai vari personaggi presenti; l'unico che attira la mia attenzione, oltre alla donna Xango, è il gigantesco russo col colbacco, una guardia del corpo sicuramente Prima di scendere dal furgone, apro del tutto la zip della mia giacca per avere accesso ad ogni mia arma in caso di necessità; il russo dal volto appuntito si fa avanti, presentandosi come Alexeyev Artur Nikitovich, l'incaricato da King di prendere il carico al suo posto. Se l'uomo allunga la mano la stringo con indifferenza, osservando gli altri presenti nella radura che sono sicuramente più interessanti ai miei occhi
Stregonazzo Inviato 2 Settembre 2016 Autore Segnala Inviato 2 Settembre 2016 (modificato) Il campo non è molto grande dato che l'AV-6 occupa quasi la totalità della sua parte destra. Il portellone sinistro dell'AV è aperto e accanto c'è l'ometto calvo che fissa il furgone con un'espressione che non sapete definire come frustata o arrabbiata. A pochi passi dall'ometto c'è la dune buggy della Xango, la quale vi squadra con i suoi occhi neri come la pece, forse tentando di dare un giudizio alle vostre capacità e alla vostra pericolosità. Il campo è formato da due tende - gazebo: una abbastanza ampia a forma esagonale al centro del campo, l'altra piccolina a forma pentagonale a nord. Nella grande ci sono dei tavoli, alcune sedie e quella che sembra una piccolissima cucina da campo; nella piccola ci sono addirittura dei generatori di corrente trasportabili, un piccolo e primitivo impianto per le comunicazioni via radio e forse (ma non siete sicuri) un piccolo proiettore olografico. Non riuscite a guardare il volto dei quattro uomini con la carabina, perché nascosti dal loro casco. I loro movimenti, a occhio e croce, rivelano un loro disinteresse verso il tutto. Però non bisogna sottovalutarli, sono rivolti verso di voi e le loro carabine sono con il classico colpo in canna. Uno dei quattro si trova vicino alle due dune buggy a Nord Ovest, due di loro si trovano nella tenda esagonale vicino a un jack pallet rovinato dalla sabbia e dall'usura; l'altro si trova nella tenda pentagonale vicino all'impianto radio. Il gigantesco uomo con il colbacco si trova vicino alla tenda esagonale. Pur indossando il lungo e chiuso cappotto potete intravedere come abbia impianti cibernetici a posto delle braccia. Anche lui vi fissa, ma sul suo volto non si può cavare una minima espressione. Alle parole di Jonathan il volto di Nikitovich (che non vi ha stretto la mano limitandosi a sorrisi e viscidume) sembra essere dispiaciuto, ma il tono rimane troppo confidenziale: «Davvero? Nessun problema nello sprawl? Complimenti per l'abilità!» dopo il secondo sorriso viscido, l'uomo si volta verso i due nella tenda esagonale e alzando la mano, urla superbamente: «Muovete quei ******** ******* e portate il carico nell'AV-6.» poi rivolgendovi verso di voi ritorna con il tono confidenziale: «I ragazzi prenderanno il carico, lo caricheranno sull'AV-6 e voi siete liberi di andarvene da questo forno rovente. Ora dovete perdonarmi, devo andare dal mio collega per puntualizzare alcuni aspetti del carico e del vostro meritato compenso.» Oltre al sorriso, scatta anche l'occhiolino viscidino. Nikitovich ritorna verso l'ometto, mentre nel frattempo i due uomini si avvicinano lentamente con il jack pallet al furgone. Kyu a passo lento e con espressione seria sussurra verso Daniel: «Tu capire russo, giusto? Traduci quello che dicono i due!» indicando con la coda dell'occhio Nikitovich e l'altro uomo blaterare. Daniel Spoiler Scopri che Kyu possiede un udito potenziato ciberneticamente. Kyu inizia a sussurrarti il discorso in russo di Nikitovich e dell'ometto: . «Allora, quelle ****** li hanno attaccati?» dice arrabbiato l'ometto; «No e mi sembrano sinceri, perché negare di essere stati attaccati?» risponde Nikitovich alzando le spalle. «Ottima idea il tuo ******* cavallo di Troia del *****. Quei tre saranno dei *********, ma non sembrano così ********* da farsi mettere nel sacco da quelle ****** delle Rosa. Le avranno seminate o forse quelle ******** delle Rosa non volevano la loro amichetta.» Nikitovich risponde: «No, Ivan il mio contatto mi ha confermato che le Rosa avevano intenzione di recuperare Raha Sadin ed erano pronte anche a irrompere nella stessa Medicross.» L'ometto lo risponde irato: «Basta *******, giuro che prendo questo ******* AV e rado a suolo mezzo sprawl, così quelle ******* imparano e per la ****** nella vasca, la farò pentire di avermi rotto il naso.» Nikitovich conclude domandando: «Allora cosa ne facciamo di quei tre?» l'ometto alza lui le spalle: «Per ora non so, fammi controllare la radio e la cassa. Se non hanno ficcato il naso, lasciamoli andare, ci può sempre servire carne da cannone!» Jonathan Spoiler Quello che maggiormente ti colpisce dei sette e il volto dell'ometto vicino all'AV, il probabile Ivan Kozlov. È totalmente infuriato e ha l'espressione del tipico uomo di potere pronto non solo a uccidere voi tre, ma anche i suoi colleghi e radere a suolo il campo. Il suo sguardo è fisso sulla cassa. L'uomo con il colbacco e la donna Xango sono i più pericolosi pur non avendo armi in mano: del primo noti gli impianti alle braccia e questo vuol dire pugni molto dolorosi, possibilità di armi e lame nascoste; la seconda vi guarda, vi sta studiando attentamente e basta un solo cenno dei due uomini in completo per poter scatenare la sua furia su di voi. I quattro uomini con il casco ti sembrano dei mezzi pivelli, le loro armi sono mediocri e poco affidabili, il loro atteggiamento è troppo rilassato. L'unico pericolo che può provenire è proprio il loro casco con intensificatore e antiabbagliante che li rende "immuni" alle tue flashbang. Noti Nikitovich discutere con l'ometto/Kozlov. Non senti molto e non sai un parola di russo, ma dalla gestualità dell'ometto sembra che la sua furia sia aumentata, mentre Nikitovich tenta di giustificarsi in tutti modi di errori che non comprendi Mappa (al momento che Nikitovich si avvina all'ometto) Spoiler Modificato 2 Settembre 2016 da Stregonazzo
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