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Messaggio consigliato

Inviato

Jonathan Hekmatyar

«Ci ho provato...» dico allargando le braccia al tono deluso di Rowahn, nel frattempo mi vibra il cellulare e torno a prenderlo, scrivo una rapida risposta e lo poso nuovamente. Spero di non avere noie con la tizia per l'affare saltato...

«Eusebio...??» dico lanciandogli brevemente un'occhiata interrogativa, poi lascio perdere tornando al discorso sulle armi «Ammetto di aver sempre sognato, in passato, un GGW-06 della Cyberdyn. Un'arma in grado di funzionare alla perfezione in qualsiasi condizione? Anche dopo averla sepolta nella sabbia? Avrei dato un rene per una cosa del genere! Ma lasciamo perdere i sogni da giovane peshmerga e torniamo alla Militech. L'AG-17, il LV-426 ed anche il MAR-26 sono tutti giocattolini interessanti...»

 

Spoiler

Rispondo a Norah: 

Sono dentro, in cabina.


Inviato

Rowahn ascolta le parole di Jonathan piuttosto interessato per poi dire: «Roba abbastanza difficile da trovare. Tutto dipenderà da cosa troveranno i bambini cattivi questa notte. Ti contatterò appena avrò notizie.»

Note:

Spoiler

Se non avete più niente da fare nell'ufficio di Rowahn e/o niente altro per la serata. Possiamo andare avanti.

 

Inviato

Jonathan Hekmatyar

Smetto di giocare con il liquore portandomi il bicchiere alla bocca e svuotandolo, poi lo poggio sul tavolo e mi alzo agilmente dalla poltrona. 

«Allora attendo tue! Fammi sapere cosa trovano i tuoi amici!» dico facendogli un cenno del capo «Ora, io procedo a svuotarti la riserva alcolica in sala!» apro la porta, voltandomi per attendere Dan «Forse il giocattolo è meglio se lo prendi tu...»

Inviato

Daniel Bryce

Facciamo così: stanotte, dopo che i bimbi cattivi avranno giocato, facci sapere quello che sono riusciti a pescare e valuteremo se ci potrà essere qualcosa di interessante per noi o meno dico a Rowahn

Quindi afferro il fucile da cecchino, lo richiudo nella sua custodia e me lo carico in spalla Facci sapere e mi accodo a Jonathan

Inviato (modificato)

«Okay Dannyboy. Okay» dice allegro Rowahn «Vi farò sapere se c'è qualche novità.» Abbandonate l'ufficio e tornate nella sala principale. Tanta folla e notate che la donna che vi ha osservato in precedenza non c'è più.

Jonathan:

Spoiler

Norah si avvicina a te e con un sorriso pieno dice allegra: «Allora? Tutto al posto con il gran Capitano del galeone?»

Daniel:

Spoiler

Noti che una donna dai capelli rossi si avvicina a Jonathan e si rivolge allegra a lui: «Allora? Tutto al posto con il gran Capitano del galeone?». L'hai vista un paio di volte di sfuggita in sede, ma non riesci a ricordare il suo nome. 

Note:

Spoiler

Se volete giocarvi anche l'incontro con Norah fatelo pure. O no si passa al giorno successivo.

 

Modificato da Stregonazzo
Inviato

Jonathan Hekmatyar

«Ok Row'!» dico lasciando la cabina.

...

«Certo, certo, tutto a gonfie vele... a parte le quattro o cinque costole che mi ha incrinato con la sua stretta!» dico fingendo ironicamente di sgranchirmi la schiena «Allora... hai già arraffato un tavolo o ci tocca andare all'arrembaggio?» dico ricambiando sinceramente l'allegria della donna.

«Ah! Quasi dimenticavo!» dico voltandomi di scatto verso Dan «Magari già vi conoscete ma, nel caso... Dan ti presento Norah ed ovviamente, Norh' lui è Daniel!» dico facendo le presentazioni «Cosa fai? Ti unisci a noi?» domando infine all'inglese per poi voltarmi rapidissimo verso Norah «Sempre che tu sia d'accordo ovviamente!».

  • 2 settimane dopo...
Inviato

Daniel Bryce

Esco dall'ufficio di Rowahn soddisfatto del nostro accordo, con me ho il fucile da cecchino chiuso nella sua voluminosa custodia; la donna che prima aveva avuto un pò troppo interesse nei nostri confronti sembra non essere più nel locale

Una ragazza dai capelli rossi si avvicina  Jonathan, il quale me la presenta come Norah; sorrido alla Rossa e le stringo le mano energicamente

Certo, volentieri dico al mio compagno quando mi invita ad unirmi a loro Se sta bene anche a lei, ovviamente

Inviato

Passate una bella serata al locale e parlate del più e del meno, per un paio di ore non avete occhi che vi spiano o russi che vi sparano contro. Tornate ai vostri rispettivi appartamenti e vi concedete un sonno ristoratore. 

Passano due lunghi giorni, quarantotto ore prive di problemi e forse un po' noiose. Svolgete alcune piccole vostre commissioni, ma niente di più: né Lauren e né Fatima per il vecchio colbacco corazzato. Alla quarantasettesima ora arriva una chiamata di Lauren, vi vuole al suo ufficio per le otto di mattina di domani. Il buongiorno si vede dal mattino!

  • 2 settimane dopo...
Inviato

Jonathan Hekmatyar

- Master & Dalamar [Flashback - Venerdi 22, Ore ?? - Serata con Norah]

Spoiler

Quasi alla fine della serata mi ricordo di una cosa che volevo chiedere a Norah da un po' «Senti, quasi dimenticavo...» dico alla donna dopo aver svuotato l'ennesimo bicchiere pieno di alcol «Hai il contatto di qualche hacker di cui ti fidi? Abbiamo messo le mani su un chip, ma sfortunatamente la serratura è chiusa a doppia mandata!».

Durante la serata ho raccontato un po' la vicenda a Norah, tralasciando però la parte sull'identità della donna e sulle ricerche successive.

(nel caso poi apriamo un altro spoiler\flashback per quando contattiamo l'hacker)

- Master & Dalamar [Flashback - Venerdì 22, Ore ?? - Chiamata di Rowahn]

Spoiler

In pratica ho aperto il flashback per la chiamata di Rowahn che stavamo aspettando per quanto riguarda le armi.

- Master [Flashback - Sabato 23, Ore 17.02]

Spoiler

Anche se ho la quasi certezza di non trovare nessuno alla Medicross ho comunque intenzione di andarci comunque. Non si sa mai... mi dico tra me e me Basta che non si è incazzata per lo scherzetto della cimice... rimugino mentre parcheggio la moto dirigendomi verso la reception, chiedendo poi della donna.

Indosso un jeans abbastanza nuovo, una camicia bianca nuova di lavanderia e la solita sahariana corazzata che ho avuto però la decenza di ripulire e di rimettere a nuovo. Sono armato della mia fedele calibro nove che porto alla cintura, correlata di quattro caricatori, due con munizioni standard e due dual-purpose, di cui uno già inserito. Ho un coltello, tipo stiletto, nascosto nella piccola tasca interna della giacca riservata alle penne ed una flashbang riposa nel bauletto laterale della motocicletta. 

 

 

Inviato

Jonathan - Daniel - (Flashback al San Martin)

Spoiler

Sabato 23/05/2021 ore 00.13

«Di persone che mi fidi assolutamente al cento per cento, no; però posso passarti i contatti di alcuni cowboy mercenari.» commenta Norah estraendo il suo telefonino «Il primo è Albert, un androgino austriaco che abita in un lussuoso quartiere residenziale vicino dell'ambasciata europea. È un DDR, quindi specializzato nel ritrovare dati perduti, aggirare password e cose simili. Non è un cowboy vero e proprio essendo un ex consulente informatico della Ubermensch (corporazione tedesca che si occupa di impianti cibernetici). Albert è professionale, capace e discreto; però costa molto e non è molto rapido dato il grande numero di clienti che ha.» Norah continua a lavorare al suo telefonino «Il secondo è il caro Bashir al-Nadir, l'ho conosciuto un paio di mesi fa quando ho dovuto scortare un bellimbusto fino a Khartum. Vive in un sottoscala nella periferia dello sprawl circondato dai suoi computer, dai cavi, dalla spazzatura e da un topo ragno cibernetizzato chiamato Huseyin. Un feticista della rete anarchico che si stacca dalla rete solo per i bisogni basilari. Non ho molte notizie su di lui, so solo è fuori come un cavallo pazzo sotto un trip d'allucinogeni, che è fissato con le teorie del complotto e che è ricercato dalle autorità locali. Però è molto, ma molto bravo.» sorride mentre conclude la bevanda «L'ultimo, anzi la ultima, è la mia bella Mei Ling. Di giorno lavora nel ristorante cinese il "Drago Rosso" qui vicino, di notte trafuga dati dalla rete. Capace, brava, sexy, poco costosa, ma anche talpa dei servizi segreti cinesi. Quindi poco riservata e pronta a vendervi per un involtino ripieno.»

Dopo il racconto di Jonathan, Norah commenta divertita: «Quindi avete tanti nuovi amici dalla Madre Russia e dagli Xango.» il suo volto si incupisce e si rivolge verso Jonathan: «Stai attento, anzi...» rivolgendosi anche verso Daniel «State attenti. Ho una brutta sensazione: sento puzza di guerra civile

Jonathan - (Flashback alla Medicross)

Spoiler

Sabato 23/05/2021 17.20

Lasci la tua motocicletta nel parcheggio esterno della Medicross. Fa molto caldo e non tira manco un filo di vento; il parcheggio della Medicross è semivuoto: diversi operai trasportano le tipiche valigette contenenti gli organi dai magazzini alla reception e viceversa. La reception della Medicross è affollata come ieri, però noti sorpreso che tutti gli schermi sono spenti come la stessa reception virtuale. Dinnanzi agli schermi spenti noti diversi uomini della guardia monarchica armati di tutto punto e con uno sguardo poco raccomandabile, accanto a loro diversi corporativi di basso livello con dei computer da polso.

Mentre aspetti il tuo turno scopri che la Medicross stamane ha subito un pesante attacco hacker che ha messo fuori uso il sistema informatico e quasi messo fuori uso tutti i serbatoi criogenici. I pettegolezzi borbottano di un attacco da qualche corporazione rivale, oppure da qualche gruppo terroristico della rete; si parla anche di un grande danno economico e della perdita di diversi dati sensibili.

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Jonathan - Daniel

Spoiler

Lunedì 26/05/2021 07.00

Siete nei vostri appartamenti. Dovete stare da Lauren tra un'ora.

T.N.T

Spoiler

Lunedì 26/05/2021 06.30

Il tintinnio malefico della sveglia interrompe il tuo breve sonno. Sei arrivato in città da meno di ventiquattro ore e hai usato tutto il (poco) tempo libero per leggere i diversi rapporti inviati dai tuoi superiori e per recuperare il jet-lag. Ti alzi, fai una doccia veloce e una modesta colazione; ti vesti e ti avvicini alla tua scrivania occupata da un computer portatile di fattura sovietica (mai che i Compagni della madre patria ti consegnassero un bel computer uberveloce della IBM o della Arasaka) e dalla stampa di diversi dossier tra cui anche le foto dei diversi ricercati. Di istinto prendi quella di Milena Malvezzi e osservi il suo volto da viso d'angelo circondato da un caschetto nero e illuminato da occhi azzurri naturali; ti domandi come mai una bambolina di questo genere sia invischiata in quel genere di affari e con feccia umana come Arsen. 

Ti affacci alla finestra del tuo appartamentino e noti che la tua mini-Renault azzurra è ancora al suo posto; questa città è davvero sicura come dicono i rapporti! I Compagni si sono almeno premuniti di darti questa macchinina a due posti e non il tipico mattone a quattro ruote uscito da Togliattigrad. Peccato che la mini-Renault sia priva di qualsiasi sistema difensivo od offensivo, o uno scompartimento schermato; c'è solo un computer di bordo di base da dover aggiornare personalmente.

Guardi l'orologio e ricordi che tra un'oretta dovrai stare dalle Red Foxes e incontrare questa Lauren. Prendi la sua foto e leggi il suo dossier: inglese, ex membro dei corpi speciale e ufficiale dell'Interpol, bel pezzo di donna e anche amante degli alcolici pesanti. Sai già che sarete ottimi amici. Lavorerai con qualche membro della sua squadra o forse addirittura dell'Interpol. Roba da agente segreto!

Prima missione, nuova avventura. 

T.N.T.

Spoiler

Precisa cosa indossa e cosa porti con te. (Ovviamente portare un fucile d'assalto o un elmo da combattimento in giro attirerà le attenzioni della guardia monarchica).

 

Inviato

T.N.T.

- Master

Spoiler

La sveglia suona al mattino molto presto, oggi sarà una giornata impegnativa in questo posto che, tutto sommato sembra accogliente.

Il lavoro che mi è stato assegnato presenta più insidie di un campo minato azero... Ma sono stato addestrato per questo dopotutto!

Dovrò collaborare con gli inglesi, o almeno, questa Lauren di sicuro lo è. E' amante dei superalcolici a quanto pare... La cosa mi piace, a trangugiare vodka non mi batte nessuno... Quasi come con gli esplosivi.

Che automobile ridicola che mi hanno dato i Compagni... Sembra una scatoletta di latta. Se dovesse lasciarmi a piedi vicino al mare la sollevo di peso e la lancio in acqua. Garantito. E poi, è biposto... Solo io occupo tre quarti dell'abitacolo... Pazienza.

Dopo doccia e colazione, mi preparo. Indosso la divisa datami in dotazione, prendo anche il mio borsone di nylon e ci ficco dentro tutta la mia attrezzatura "innocua". Le armi e gli esplosivi li lascio in appartamento per ora che è meglio. Mi tengo solo il Teser a portata di mano. Prendo anche l'elmetto di nylon ma lo ficco dentro al borsone.

Ci metto dentro anche il fantastico computer sovietico e i fascicoli di Arsen e del resto degli obiettivi.

Salgo sulla mia Renault e mi avvio all'appuntamento con le Red Foxes ripassando mentalmente ciò che ho letto sui fascicoli...

 

Inviato

Jonathan Hekmatyar

- Master & Dalamar (Flashback al San Martin)

Spoiler

«Mh... casomai un giretto al ristorante cinese lo faccio comunque ma, penso che prendo il fuori di testa... a patto che non debba presentarmi da lui con un cappello di carta stagnola in testa!» esclamo sorridendo mentre inizio a prendere anche il mio di cellulare.

«E sono tutti i benvenuti, basta che non ci facciano un bel festino a sorpresa!» commento ugualmente divertito, quando lei si fa seria io continuo a guardarla con il mio solito atteggiamento, quello di uno che sembra non prendere mai nulla sul serio «Odore di casa dolce casa allora!»

- Master (Flashback alla Medicross)

Spoiler

Mentre sono in fila cerco di tendere le orecchie per captare qualche informazione in più, domandandomi se c'entri qualcosa con quello che è accaduto ieri. 
Sicuramente no, ma quell'I.A. di ieri si è comportata in modo anomalo. Resto in attesa del mio turno.

- Master

Spoiler

Alle sette sveglio, dopo ieri sera, è sicuramente un incubo... penso massaggiandomi le tempie pulsanti. 

Mi preparo una colazione abbondante anche se non ho molta fame, poi verso due intere bustine di sali minerali e vitamine in una bottiglietta d'acqua ed ingollo il tutto rapidamente. Mentre mi riprendo faccio un po' di allenamento per svegliare il corpo ed i muscoli, giusto una quindicina di minuti, poi mi lavo e mi vesto.

Indosso una maglietta a maniche corte color tan, con sopra una scritta nera che recita "Expert Destroyer" con sotto l'immagine di una nuke stilizzata. Completo il tutto con un pantalone cargo grigio scuro ed un paio di stivali militari sempre di colorazione tan. Poi riempio e carico sulla moto il borsone con l'equipaggiamento necessario. Mi metto la guida e raggiungo la sede.

Spoiler

Sono stato vago con l'equipaggiamento perché dipende da cosa compro o non compro da Rowahn. Appena facciamo quella parte ti dico cosa mi sono portato dietro.

 

 

 

Inviato

Jonathan - Flashback (Medicross)

Spoiler

Sabato 23/05/2021 17.32

Hai passato più di dieci minuti ad aspettare in fila, ma ti sono sembrate delle ore, anzi secoli! I borbottii e i pettegolezzi riguardano robaccia come eventi sportivi, concerti e gossip. Niente di nuovo.

Il tuo turno è arrivato. Dinnanzi a te c'è un piccoletto dal caschetto biondo, dagli occhi azzurri e dagli abiti costosi, che ti guarda con aria leggermente infastidita. Dietro di lui c'è un bestione gonfio di muscoli, dalla carnagione scura, occhiali da sole, piccola barbetta e soprattutto Militech Ronin (fucile d'assalto) tra le mani, ovvero il tipico soldatino della guardia monarchica.

Domandi di Clara Miranda, il corporativo sbuffa leggermente per poi digitare qualcosa al suo computer da polso: «Qui non lavora nessuna Clara Miranda. Le avranno dato un nome falso. Qualcos'altro?»

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T.N.T

Spoiler

Lunedì 26/05/2021 07.15

Sali sulla piccola e scomoda Renault, setti l'indirizzo del Red Foxes ed esci dal piccolo complesso di appartamenti. Il viaggio dura una mezz'oretta - tre quarti d'ora e ti dà l'occasione di "ammirare" la città di Nuova Derna, grazie al computer di bordo dell'automobile che si occupa del viaggio. Gigantesche torri alla tua destra; neon che pubblicizzano i più svariati e diversi prodotti; dirigibili e Aerodynes sopra la tua testa; giganteschi autotreni, macchine di diversa fattura e alcune sportive ti sorpassano o ti affiancano. Osservi anche una camionetta della Guardia monarchica a un incrocio, vicino due giganteschi uomini pieni di muscoli dalla divisa verdognola e dalla barbetta nera controllano la situazione dietro i loro occhiali da sole. Meglio non farseli nemici.

Il viaggio si conclude con la tua entrata nel parcheggio delle Red Foxes. Dinnanzi a te si presenta un edificio piccolino, alto tre piani e piuttosto spoglio. Ti domandi con chi diamine devi lavorare, perché questi a stento sembrano avere le risorse per la loro stessa sicurezza! Il parcheggio è semivuoto c'è un piccolo furgoncino rosso, due utilitarie e alcune motociclette. 

Esci dalla macchina e ti guardi attorno, cerchi qualcuno, ma non trovi nessuno. Decidi di entrare nell'edificio e ti ritrovi in una piccola reception al cui bancone c'è una donna piuttosto anziana, dai capelli color mogano, dagli occhiali dalla spessa montatura rossa e dal trucco piuttosto marcato. La donna ti guarda con la coda dell'occhio, mentre si lima le unghie: «Buongiorno. Benvenuto alla Red Foxes come posso aiutarla?». La donna dice queste parole con un'espressione annoiata, quasi come il dover recitare sempre lo stesso copione. Aguzzi la vista e riesci a leggere il nome sul suo cartellino di riconoscimento: Judith Simons.

Jonathan

Spoiler

Lunedì 26/05/2021 07.32

Ti prepari di tutto punto, sali sulla tua motocicletta e ti dirigi verso le Red Foxes. Il sole non è ancora alto il cielo e tira un piccolo venticello fresco, almeno non farà caldo come gli ultimi giorni. Il tragitto è il solito: una mezz'oretta di viaggio noiosa a causa del computer di bordo e delle noiose leggi sul traffico nella zona bianca.

Arrivi al parcheggio e dai uno sguardo in giro. Ci sono le macchine e le motociclette dei diversi dipendenti del parcheggio, ma il tuo occhio cade su un furgoncino rosso e su una piccolissima Renault azzurra a due posti. Rifletti sul non aver mai visto il veicolo di Daniel e quindi ti domandi se sia arrivato o meno.

Non c'è nessuno in giro, mentre stai per entrare senti il tipico fischio di un aerodyne. Alzi lo sguardo e osservi che sul tetto dell'edificio ne è atterrato uno. A occhio e croce ti sembra un modello standard, quattro posti grigio, privo di qualsiasi sistema offensivo o blindatura. Il tipico modello che si può permettere qualsiasi corporativo con un buon stipendio. S

 

Inviato

T.N.T.

Spoiler

Mi godo la vista della città, mentre soffro la scomodità di quella scatoletta che hanno il coraggio di chiamare automobile...

La Guardia Monarchica incute veramente timore, quando avrò finito con questa missione e se mi rimarrà tempo farò saltare in aria una di quelle loro camionette... Dev'essere divertente !

Parcheggio nella sede delle Red Foxes... Mi aspettavo di meglio per una corporazione dell'Interpol... Valli a capire gli occidentali...

Entro nell'edificio di gran carriera, petto in fuori e portamento fiero. Mi trovo davanti una scialba reception con una svogliata ed attempata segretaria.

Mi avvicino Buonguorno a lei signuorinaaaaa... leggo il suo nome sul cartellino ehm, Judith ! Appoggio il mio borsone per terra e frugandovi al suo interno estraggo delle mutandine rosa di pizzo e sbandierandole continuo Stavo giusto ciercando la pruoprietaria di quieste mutandine! Ha priesente la favuola di Cenerientola? Quando principe ruosso va casa per casa a far calzare scarpietta di cristallo? Bene, suono venuto a vedere se quieste mutandine le calzano a pennello ! Suvvia Judy non faccia la timida ! L'atteggiamento è serio, volutamente destabilizzante.

Le mutandine sono di Sheryl, una mia vecchia amica reporter che me le ha donate in una strana trattiva tempo fa...

 

Inviato

Jonathan Hekmatyar

- Master (Flashback alla Medicross)

Spoiler

La futilità delle notizie che capto rende l'attesa ancora più tediosa e mi rende ancora più curioso riguardo il verdetto, anche se mi immagino già quale possa essere. Passo metà del tempo a tamburellare con il piede destro per terra e l'altra incrociando le braccia sul petto e picchiettando con l'indice della mano destra sul braccio sinistro. 

Poi tocca a me e rivolgo un sorriso ai due, per poi subito domandare della donna. Sfortunatamente il responso è negativo ma non mi aspettavo che le cose andassero diversamente. 

«No, non mi serve altro. La ringrazio» dico rivolgendo al tizio un cenno del capo per poi lasciare lo stabile. Torno alla moto e lascio il parcheggio.

Spoiler

Se non succede nulla o se non noto nulla di strano possiamo anche concludere qui questo flashback.

 

- Master

Spoiler

Incuriosito per l'aerodyne mi sbrigo a raggiungere lo studio di Lauren dopo aver lasciato la moto all'addetto al parcheggio ed aver riposto il borsone con l'equipaggiamento nel mio armadietto.

 

Inviato

Jonathan - Flashback (Medicross)

Spoiler

Sabato 23/05/2021 17.37

Tempo sprecato. Solo tempo sprecato. Questi sono i tuoi pensieri mentre esci dalla Medicross. Ti fai qualche domanda su Clara Miranda: vi doveva spiare, ma per chi?

 

T.N.T.:

Spoiler

Lunedì 26/05/2021 07.18 

Un tintinnio. La lima cade a terra. La donna ti guarda con gli occhi spalancati e un'espressione leggermente inebetita. Una trentina di secondi di silenzio imbarazzato e sorpreso «La buffonata è finita? Oppure devo chiamare la sicurezza?» dice la donna tentando di mantenere un tono calmo, anche se non riesce a nascondere i sentimenti di sorpresa e di fastidio.

Senti una voce femminile provenire dallo speaker vicino al terminale di Judith: «Sergente Trajkenfeev. Mi raggiunga nel mio ufficio e cortesemente evitiamo di trasformare la nostra piacevole collaborazione con voi delle forze armate sovietiche in una buffonata, come detto dalla signorina Simons. Judith, per cortesia, indichi. No! Anzi accompagni il sergente al mio ufficio.» 

Judith si alla e dice con un tono molto scocciato: «Mi segua per favore.»

Note - Tutti i giocatori:

Spoiler

Non ho scritto la risposta all'azione di Jonathan perché aspetto Daniel. Alla prossima azione di T.N.T e a quella di Daniel i tre personaggi saranno allineati "nel tempo e nello spazio"

 

Inviato

T.N.T.

Spoiler

Alle parole di Lauren guardo sconsolato le mutandine di Sheryl, le piego con cura maniacale, ne do una profonda annusata e le ripongo nel borsone che poi sollevo e metto in spalla.

Seguo la poco scherzosa segretaria parlandole nel tragitto Ah, Judy Judy Judy... Sariebbe puotuto essere per te muomento più emuozionante dopo menopausa ! Spero solo che a mezzanuotte mia automuobile no si trasfuorma in zucca... Deve avere un po' più di entusiasmo a lavuoro cara Judy, magari suorridere anche. Io sono di idea che se un lavuoro no piace bisuogna cambiare! Sai, come si dice in Madre Russia, "Mare è pieno di pesci", quindi secuondo me puotresti darti alla pesca ! Potrei continuare ancora questo piacevole colloquio ma per fortuna siamo arrivati nell'ufficio di Lauren.

 

Inviato

T.N.T.

Spoiler

Lunedì 26/05/2021 07.35

Judith ti accompagna in questa breve passeggiata per gli interni della Red Foxes e hai l'occasione di osservare i diversi uffici e addirittura anche qualche altro essere umano, come un vecchio uomo dai capelli bianchi e dal braccio destro cibernetico di vecchia generazione, un ragazzo dai tratti asiatici che indossa un lungo mantello nero, tipico delle bande di motociclisti giapponesi, che sta lavorando a quello che sembrano delle piccole radioline. 

Dopo un minuto e mezzo di passeggiata arrivi all'ufficio di Lauren ed entri. Ti ritrovi in uno spazioso ufficio. Il tuo sguardo cade sulla vecchia Union Jack appesa al muro e su una bottiglia di Jack Daniel's semivuota sulla scrivania. Ah, dietro alla scrivania c'è una donna dai lunghi capelli rossi e dagli occhi azzurri, che sta lavorando al suo terminale. La donna, sicuramente Lauren, si alza e con tono cortese dice: «Buongiorno Sergente Trajkenfeev, si accomodi.» indica con il braccio una delle tre sedie vuote. «Lauren Gallagher, presidente e capo operativo delle Red Foxes» 

Appena ti accomodi sulla comoda sedia Lauren caccia un bel sorriso e dice: «Bella scena alla reception! Non mi immaginavo voi compagni, così ironici e così simpatici!» noti la punta di irritazione e anche di disprezzo in queste ultime parole.

La donna sospira e riacquistando un tono serio ti fissa negli occhi: «Bene. Dobbiamo collaborare riguardo la cattura del caro Vosgi Arsen. Devo ammettere che sono molto soddisfatta nell'incarico dato dal Maggiore Clausen a noi le Red Foxes, una piccola agenzia che vuole sopravvivere in un mercato dominato dalla Arasaka e dalla Militech. Come ben sa l'Interpol non può, come posso dire...» Lauren sorride maliziosa «violare la sovranità di stati fuori dalla Comunità Europea, quindi subappalta la cattura di elementi pericolosi a noi piccole agenzie sul territorio. Credo che lo stesso valga per voi sovietici, i suoi superiori avranno sicuramente chiesto l'autorizzazione alle autorità di Nuova Derna per il suoi incarico

Non sai chi sia questo Maggiore Clausen, forse un pesce grosso dell'Interpol forse un burocrate di Bruxelles; allo stesso tempo non sai i cavilli burocratici riguardo la tua missione.

I tuoi pensieri sono interrotti dal discorso di Lauren: «Per questa missione ho preparato una squadra ben equipaggiata e ben addestrata: sul campo lavorerà con due dei miei migliori uomini, e sarete supportati da altri quattro uomini qui alla base. Ho fatto preparare anche dell'equipaggiamento particolare e un aerodyne per il trasporto. I due con cui dovrà lavorare saranno qui a momenti..

Lauren non finisce di parlare che la porta si apre ed entra un uomo.

Note - T.N.T.

Spoiler

Descrivi brevemente aspetto e abbigliamento del personaggio (per Jonathan e Daniel)

Jonathan:

Spoiler

Lunedì 26/05/2021 07.35

Entri nel locale e ti dirigi verso lo spogliatoio per riporre il tuo equipaggiamento. La situazione sembra essere abbastanza tranquilla: Judith alla reception ha la solita espressione annoiata e si sta limando le unghie, mentre nello spogliatoio puoi osservare il vecchio Cliff lavorare ad un armadietto, sembra che stia sostituendo la serratura elettronica. Forse c'è un nuovo ingresso nella grande famiglia delle Red Foxes o forse qualcuno è andato via.

Riponi il borsone e ti avvi verso l'ufficio di Lauren, entri e trovi lei seduta alla sua scrivania che parla con un uomo, mai visto prima. 

Note - Jonathan

Spoiler

Descrivi brevemente aspetto e abbigliamento del personaggio (per T.N.T.)

 

Inviato

Jonathan Hekmatyar

- Master

Spoiler

«'Giorno raggio di sole!» dico a Judith con il mio solito sorriso sfavillante mentre supero la reception. Nello spogliatoio saluto Cliff, ripongo il mio borsone con l'equipaggiamento e mi dirigo verso lo studio di Lauren. 

- Master & Fiore di Loto

Spoiler

«Yo, Grande Capo!» esclamo entrando nello studio senza bussare. Rivolgo un sorriso alla donna poi sposto lo sguardo sull'uomo sfilandomi gli occhiali per appenderli al collo della maglietta. Così facendo rivelo un paio di occhiate tipiche di chi ha passato gli ultimi giorni a dormire poco e bere molto.


- Descrizione

Spoiler

 

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Jonathan dimostra poco più di venticinque anni, è alto circa un metro e settantotto, è atletico e scattante. Ha gli occhi grigi e la carnagione olivastra tipica della sua non troppo distante regione d’origine ma, ha i tratti ed i lineamenti facciali tipicamente europei. La cosa più particolare del suo aspetto è la tonalità dei capelli, che infatti sono completamenti bianchi. Dello stesso colore sono anche le sopracciglia. Inoltre ha una lunga cicatrice sulla parte destra del viso, questa parte dalla linea del mento ed attraversa verticalmente guancia, zigomo e sopracciglio.
Indossa una maglietta a maniche corte color tan, con una scritta nera che recita "Expert Destroyer" con sotto l'immagine di una nuke stilizzata. Completa il vestiario con un pantalone cargo grigio scuro ed un paio di stivali militari sempre di colorazione tan. Ha un paio di occhiali da sole appesi al collo della maglietta ed una sahariana sotto il braccio. Anche sulle braccia scoperte ci sono delle cicatrici, per lo più da schegge e qualcuna di proiettile ma sono tutte molto vecchie. Le cicatrici sulle braccia così come quella sul volto spiccano sulla sua pelle poiché sono molto più chiare.
Inoltre porta con disinvoltura una calibro nove in una fondina rigida in fibra di carbonio agganciata al cinturone che regge il pantalone, sul lato destro del torso.

 

 

 

Inviato (modificato)

T.N.T.

- Master

Spoiler

Appena entro faccio un saluto militare in stile sovietico, col classico pugno alzato.

Mi accomodo assecondando l'invito a sedermi di Lauren.

Costei comincia a parlare a raffica, senza lasciarmi possibilità di ribattere.

Ascolto tutto con attenzione, in fondo è il mio primo giorno del mio primo incarico, un po' di attenzione ci sta.

Mentre sto pensando a chi o cosa sia questo Maggiore Clausen ecco che la direttrice incalza con altre informazioni...

E quando sembra aver quasi finito ecco che....... Entra un altro.

- Master e Jonathan

Spoiler

Entra nella stanza quello che sembra un militare di tutto rispetto... Con occhiaie di tutto rispetto.

Da queste parti deve essere molto comune alzare il gomito... Per il momento io alzo il pugno, in stile sovietico, per salutare militarmente anche il nuovo arrivato. Dev'essere uno dei due suoi migliori uomini di cui mi ha parlato. Rompo subito il ghiaccio Ehi! Non sono tuo Grande Capo. Per il momiento sono solamiente Sergiente T.N.T. che è acruonimo di Teck Nick Trajkenfeef. Ma se vuoi puoi chiamarmi solamiente Nick. 

- Descrizione

Spoiler

TNT.jpg

Il Sergente Trajkenfeev è un uomo che dimostra circa 35 anni, alto quasi 2 metri e dall'enorme muscolatura. Si nota da lontano che i suoi muscoli sono stati implementati grazie a  muscoli artificiali trapiantati. Sembrerebbe un culturista che può sollevare centinaia di kg di peso. Porta i capelli corti e biondi, ha gli occhi azzurro ghiaccio e lineamenti tipicamente russi. Così come il suo accento, dal suono volutamente russofoneggiante. Indossa una divisa militare con i gradi di Sergente, pantaloni lamellari ed un teser nel cinturone. Indossa orecchini con il simbolo falce e martello comunista e porta un pesante borsone di nylon.

 

 

 

Modificato da Fiore di Loto
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