Jonathan Hekmatyar

- Master

Lancio il chip rosa a Dan, appena finisce di passarci il video me lo riprendo e gliene passo un altro «Metti questo e fai partire il file, dovrebbe ripulirlo, ma non so in quanto tempo...»

Mi chino sulla donna per esaminare le sue condizioni «Con lei vorrei fare due chiacchiere ma, gli altri due tizi sono solo scagnozzi. Possiamo lasciarli benissimo qui...»

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Si, infatti proprio quello volevo passargli ora a Dan xD

Non ho capito staccare in che senso? Nel senso distruggerli o portarseli dietro?

 

T.N.T

Daniel mi chiede dove sono andato e rispondo Nel magazzino qui in parte. Bashir aveva un sistiema di contruollo con un muonitor lì. Il Cuodice 451 serviva per acciedervi. Da lì si puoteva manuovrare quiesti due bei mitragliatuori e pure uno più gruosso, da vienti millimietri che c'è sul tetto di bunker. C'è poi un sistema rapido per canciellare i dati... O uno con cui ci vuogliono almieno due ore. Inuoltre ci sono due armadietti da qualche parte che dal muonitor si possono aprire. Ma non ho idea di dove puossano essere.

Guardo poi la valigetta indicandola con un movimento del mento E quella cosa cuontiene?

Estraggo poi dalla tasca la fiche verde che ho preso dal cadavere del samurai esplosivo e la esamino meglio leggendo intanto cosa c'è scritto sopra Flamingo casinuò di Las Vegas. E poi armeggiandola un po'.

Per quanto riguarda i due baluba per me puossiamo anche lasciarli qui. Con le ginuocchia rotte puossibilmiente. Visietto d'angelo invece è un bel pruoblema. Possiamo certamiente intierruogarla, ma non credo ci rivielerà nulla di utile. E' di truoppo basso livello per sapere cierte cose. Lasciarla in vita ci puorterebbe altri pruoblemi. Ucciderla puotriebbe mandare segniale di muorte cerebrale e puortare in omaggio squadra d'assalto veramiente cattiva di SovOil...

Incrocio le braccia e attendo di capire cosa hanno intenzione di fare i miei compari.

Daniel inserisce il secondo chip rosa mentre commenta serio: «Flamingo... Flamingo... Una semplice cosa non mi convince: perché l'assassino aveva solo ed esclusivamente quella fiche?» digita sulla tastiera attivando il programma "spazzacamino". Si spengono tutti i monitor, tutte le luci, anche quelle di emergenza; solo il monitor principale lampeggia un paio di volte per poi mostrare la scritta "ERASE ALL" e successivamente una serie di scritte alfanumeriche incomprensibili.

Daniel commenta sarcastico «Anni di lavoro di un pazzo con il cervello fumato distrutti da un virus... Oh the humanity!» si volta verso di voi mentre da sotto la veste estrae una lunga corda arrotolata «Vorrei evitare di sprecare le manette, quindi possiamo legare i tizi da qualche parte...» si sofferma su T.N.T. «Con le ginocchia integre, così da rallentarli un po', poi filiamo in macchina e vediamo cosa ricaviamo dai dati in mano a Guadalupe.»

TNT

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Sei immerso nel buio, ma l'intensificatore dei tuoi occhiali ti permettono di vedere abbastanza bene. A occhio e croce il virus nel chip di Jonathan metterà giusto cinque minuti a distruggere tutti i dati presenti nel computer. Virus comune dalla potenza distruttiva.

Flamingo... Flamingo... È un casinò di Las Vegas, uno dei più famosi e dei più vecchi. Perché Daniel si è fissato con la fiche? La guardi, sembra leggermente diversa dalle altre, c'è qualcosa all'interno! Sembra una piccola scheda o un semplice chip. Dovresti smontarla e guardare all'interno soprattutto con un po' di luce.

Flamingo... Flamingo... Il proprietario è uno degli azionisti di maggioranza della Petrochem, come si chiama quel tizio col cappellone da cowboy, quello che sembra uscito da quella vecchia telenovela degli anni ottanta? Come si chiama? Dallas! Giusto! Non la telenovela! L'azionista! Trenton Parker! Ma non è lui il proprietario del Flamingo: è suo figlio Louis Trenton III.

Comunque il Flamingo è legato alla Petrochem. La Petrochem... 

Jonathan

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Il tuo casco ti permette di vedere al buio.

Flamingo? Non ne sai nulla. È un casinò, potrebbe trovarsi ovunque a Las Vegas, a Night City, ad Atlantic City, a Tijuana a Montecarlo. Perché Daniel è fissato ora con il Flamingo? Forse dovresti domandare a Guadalupe se sa qualcosa del video inviato.

Note - Jonathan

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Staccare dalla rete. Non permettere la navigazione o addirittura l'intrusione dall'esterno. Isolare il terminale.

Note - Tutti

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Se non avete altro da fare nel bunker o all'esterno. Potete tornare immediatamente sul veicolo

 

Edited 24 Aprile 20177 anni by Stregonazzo
Nota importante

Jonathan Hekmatyar

Quando accenna alla fiche mi ci soffermo su per un po' «Ricordo di aver visto un film dove dei tizi nascondevano un chip dati in una fiche e poi come degli idioti la perdevano in un casinò. Non dico che sia così, cioè... non è che siamo in un film! Ma... almeno qualcuno l'ha controllata bene? Con tutta la roba che sta saltando fuori non mi stupisco più di nulla!» dico mentre do una mano a Daniel a legare i due uomini.

«Quindi lei la lasciamo qui, se non volete fare conoscenza. Non ha senso ucciderla...»

Jonathan e Daniel legano i diversi addormentati a quello che sembra un vecchissimo termosifone da muro e a qualche tubo. Daniel commenta: «Non credo che risponderà a nessuna domanda. Codice corporativo professionale, anche se vorrei sapere come siano riusciti ad arrivare a Bashir e come sapevano del nostro arrivo.» poi rivolgendosi a tutti: «Allora... Andiamo via da qui?»

T.N.T.

Esamino la fiche con accuratezza... Però la luce è insufficiente. Ehi ragazzi, qui c'è qualcosa dentro!

Poi rimugino sul Flamingo.... E mi viene di scatto l'illuminazione Pruoprietario di Flamingo è Louis Trienton tierzo !!! Aziuonista di Petruochem. Abbiamo la confierma che i cinque killer priezzuolati siano di Petruochem !!! Per quanto questo possa essere interessante... Forse esaminando ciò che c'è all'interno.

Poi si parla del destino della donna e chiedo ai miei compagni Veramiente dobbiamo lasciarla vivere? La pruossima volta con quanti ne tuornerà?

Poi mi tornano in mente gli armadietti Secuondo voi dove puotriebbero essere i due armadietti di Bashir?

Daniel risponde rassegnato: «Viva o morta. Sicuramente siamo nel mirino della SovOil. Per ora non abbiamo trovato armadietti, forse sono sopra dietro a qualche scomparto segreto. Forse.» per poi avvicinarsi verso l'uscita della stanza.

T.N.T.

Beh, andiamo a fare un salto suopra a vedere se ci sono gli armadietti? Chiedo facendo spallucce...

Jonathan Hekmatyar

«Te l'avevo detto!» gli rispondo quando esamina la fiche «E... te l'avevo detto!» esclamo di nuovo quando ricorda il nome del proprietario del casino.

«Tra qualche minuto quei tizi si rialzeranno. Se proprio volete aprire quegli armadietti a caso, qualcuno almeno dovrebbe restare qui nel caso siano qui. Tanto possiamo comunicare via radio...»

Daniel ritorna sui suoi passi e con tono rassegnato: «Andate sopra a divertirvi, ma fate presto.» prendendo nel frattempo dal taschino del giubbotto tattico la pistola taser made in Militech

Jonathan:

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Tu e T.N.T. dovrete correre leggermente un poco ed essere fortunati a trovare immediatamente gli armadietti. Sei abbastanza sicuro che tra cinque - otto minuti l'effetto del sonnifero finirà.

 

Jonathan Hekmatyar

Do una pacca sulla spalla del russo «Ok. Amico. Muovi il culetto e fai strada. Abbiamo cinque minuti! Correre, correre!» gli dico prima di seguirlo.

T.N.T.

Mi dirigo velocemente di sopra seguito da Jonathan Muoverei il culetto della cuorporativa su mio pene in realtà...

Jonathan segue T.N.T. nella piccola baracca alla sinistra dell'uscita del bunker. Una piccola e polverosa baracca con all'interno diversi scaffali in metallo con sopra diverse confezioni di kibble chiuse, tantissime scatoline in latta con all'interno del cibo liofilizzato o con diversi flaconi di disinfettante, nell'angolo ci sono diversi boccioni d'acqua vuoti da diciotto litri. T.N.T. si avvicina a un piccolo monitor con un minuscolo tastierino tra i due scaffali, precisamente nascosto in quello che sembra uno scomparto segreto e con un po' di difficoltà digita qualcosa sul tastierino. Tutta la baracca inizia a tremare violentemente; sentite un forte stridio assordante; gli scaffali tremano e qualche confezione di kibble rotola ai vostri piedi; uno scaffale addirittura cade sparpagliando flaconi vuoti di disinfettante e posate di plastica.

Agli angoli della baracca sono comparsi da sottoterra due neri armadi, che dopo pochi secondi si aprono in contemporanea. Nel primo c'è una piccola rastrelliera con sopra quello che sembra un fucile a pompa grigio, ben curato, sulla cui canna ci sono due scritte in ideogrammi. Oltre al fucile ci sono due scatole di pallettoni strani di colore viola e un cinturone con sei granate a frammentazione. La sorpresa è il secondo armadietto, dove all'interno c'è un benedettissimo metal gear in perfette condizioni, già aperto e pronto a essere indossato. 

Jonathan

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Bashir aveva proprio tutto quello che occorreva per respingere i classici booster da sprawl e non solo. Fucile e metal gear. Ti rendi conto che è stato preso di sorpresa dalla russa e dai suoi amichetti, non ha avuto il tempo di poter salire sopra e indossare il tutto o semplicemente di attivare le difese automatiche; forse Amir il ragazzino stava correndo da lui prima di essere stato ucciso.

Il metal gear ti sembra un modello vecchiotto, fuori produzione e piuttosto ingombrante. Ti dà il massimo della protezione sacrificando totalmente la mobilità. Il tuo times square ti dà queste semplice informazioni: "modello RP-2015. Anno fabbricazione 2015. Non più in commercio. Valutazione: cinquecento eurodollari"

Non ha mai visto questo particolare fucile a pompa, ti sembra una produzione giapponese, ma sei sicuro che non è un prodotto dell'Arasaka, perché non intravedi il classico logo. Anche qui il times square ti viene in aiuto: "Tsunami Arms "Rangnarok" CAWS. Fucile da assalto ravvicinato utilizzato dalle Forze di autodifesa giapponesi (SDF). Particolarità di questo fucile è il potenziamento elettrotermico (EAE), che modifica il sistema breech-lock con l'aggiunta di una micro-batteria e che permette l'aumento del 50% dei danni. Questa modifica limita l'utilizzo esclusivo di proiettili elettrotermici. Prezzo di listino: quattromilacinquecento eurodollari."

T.N.T

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Un metal gear? Bashir si sapeva viziare e aveva pronto un piano di difesa niente male: torrette difensive, esplosivi, lui che indossa il metal gear e che falcia booster da quattro soldi con il fucile a pompa e le granate. Ti domandi come diamine sia riuscita la corporativa e i suoi amichetti a prenderlo di sorpresa.

Comunque non facciamo salti di gioia! Il metal gear è un modello vecchissimo, fuori produzione, difficile da indossare, sei abbastanza sicuro che è del 2015. Oggi ne fanno di meno ingombranti e più maneggevoli. 

Il fucile ti incuriosisce, ti avvicini e ti soffermi sui particolari caratteri. Roba di alta tecnologia, proveniente dall'estremo Oriente, sicuramente Giappone, ma sei abbastanza sicuro che non è roba della Arasaka, non trovi il suo logo. Osservi che il sistema di breech-lock è stato modificato: hai letto da qualche parte di questa modifica, potenziamento elettromagnetico o elettrotermico. Qualunque sia il suo nome il sistema di breech-lock presenta una microbatteria che combinata a particolari proiettili aggiunge un bel 50% alla potenza di fuoco. Una modifica piuttosto richiesta sul mercato, ma è difficile farla senza gli attrezzi e i componenti giusti, inoltre è difficile trovare sul mercato (e a buon prezzo) i pallettoni modificati.

 

Edited 1 Maggio 20177 anni by Stregonazzo

Jonathan Hekmatyar

«Wo-Ho-Ho!» commento sganciando il fucile dalla rastrelliera «E bravo Bashir!» 

Peccato non gli abbia salvato la vita 'sta roba...

«Questo è un gioiellino, vale anche un bel po'! Quasi tre volte il mio stipendio...» esclamo saggiando l'arma mentre controllo se è carica o meno.

«Quella...» indico il metal gear «Vale a stento cinquecento pezzi. E poi a che diavolo potrebbe servirci...? Prendiamo questo e sloggiamo?»

Nel frattempo comunico a Daniel che può raggiungerci.

T.N.T.

Mi gratto la testa alla vista di quella roba... Bashir era muolto organizzato. Come ha fatto ad essere prieso di sorpriesa così? Mmhh...

Esamino l'arma trovata... Questa vale parecchi suoldini. Ed è puotenziata da tecnuologia Giappuonese non però della Arasaka. Stiamo truovando truoppa roba orientale non Arasaka.

Annuisco all'esortazione ad andar via. Ma prima mi metto a smanettare sul tastierino per sistemare le cose.

Master

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Non so che Timer è impostato per far brillare il bunker. O si?

Se riesco a far in modo che esploda solo quello quando siamo già sul nostro velivolo allora lo faccio.

Altrimenti no.

Poi vorrei richiudere il magazzinetto come prima. Magari ci mando uno dei contatti a prendere i cyber implanti del soviet e il metal gear.

 

Jonathan Hekmatyar

«Il ragazzino di prima, gli faceva da occhi ed orecchie all'esterno. È probabile che non sia riuscito ad avvertirlo prima che lo ammazzassero...» commento mentre infilo il fucile a pompa e le scatole con le cartucce nel borsone.

«Quindi è da qui che si attivano le mitragliatrici? Fa anche altro? Strano che Bashir non abbia un modo per passare da qui direttamente al suo bunker» faccio un sospiro guardando il russo tornando alla questione della donna «Uccidere la corporativa li costringerebbe sicuramente a rilanciare. Uccidendola non ci scrolliamo mica di dosso la SovOil! Inoltre preferisco trovarmi di nuovo contro di lei piuttosto che contro un intero squadrone della morte russo... o contro quel loro gigantesco AV! E poi era carina... è sempre un peccato veder delle belle donne morire!»

T.N.T.

Mentre smanetto sul tastierino rispondo a Jonathan.

Si, è da qui che si contruollano i mitragliatuori e anche il bestiuone che c'è sul tetto. SovOil manderà uno squadruone della muorte in ogni caso. Solo che la corpuorativa dirà loro informaziuoni per abbatterci in maniera più efficace. Per me è meglio eliminare pruoblema. Ma so già che non sarete d'accordo.

Guardo il metal gear e il cadavere del cybergorilla. Quiesti fuorse ci faranno avere qualche soldino in più... Ho un cuontatto che potriebbe essere interessato.

Daniel vi raggiunge nella baracca in meno di un minuto, leggermente sorpreso dal contenuto dei due armadietti commenta: «Un metal gear?» rivolgendosi verso Jonathan «Bashir si era preparato di tutto punto per respingere gli alieni.» poi verso tutti «Allora, abbiamo finito qua? Voglio vedere se questi dati valgono il paio di proiettili che mi sono preso.»

Jonathan

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Controlli il fucile a pompa. Non è carico e sembra quasi che non sia mai stato usato. Forse è stato acquistato da poco, forse Bashir non ha mai avuto la necessità di usarlo.

Le scatoline hanno rispettivamente all'interno venti pallettoni, leggermente diversi da quelli classici sia per il colore viola che per essere più piccoli

 

T.N.T.

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Controlli le telecamere e scopri che queste sono dotate anche dell'infrarosso; osservi Daniel all'interno del bunker che con la sua pistola spara un paio di proiettili verso la tastiera e verso il monitor principale.

Dai uno sguardo ai comandi dell'autodistruzione. Puoi settare un timer che va dai trenta secondi ai cinque minuti. Siete a dieci minuti a piedi di distanza dal vostro AV.

Potresti fare uno squillo a Zahia Nahad. Secondo i tuoi dati è un membro della tribù nomade dei Les Semeurs che vivacchia facendo l'autista di professione gironzolando tra lo sprawl e il deserto. Sei abbastanza sicuro che abbia i mezzi per caricare le armi e il metal gear, ma non che sia in grado di venderle o di fare manutenzione.

Note:

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Tsunami "Ragnarok"

Shotgun; +0; Non può essere nascosto; Raro; 6d6*; 12ga ET (elettrotermico); 40 (caricatore); CDF: 2; ST; 70 metri.

40 proiettili 12ga ET.

Quando sarete sul veicolo, potete iniziare a chiedere a Guadalupe di controllare i diversi dati. Dato il grande numero, vi conviene fare domande precise (del tipo dimmi tutto di arsen, e così via)...

 

T.N.T.

Kazzo ! Esclamo mentre vedo Daniel sparare al monitor centrale dalla telecamera Ha fatto partire il timer dell'autodistruziuone !!! Cinque minuti ed espluoderà il bunker !!!

Cuorrere cuorrere cuorrere !!! E con i miei compagni o meno corro verso il nostro velivolo, chiudendo rapidamente il magazzino con la catena.

 

Edited 3 Maggio 20177 anni by Fiore di Loto

«Cosa?» urla Daniel «Autodistruzione?». T.N.T. è il primo che scatta a correre, seguito da Jonathan e da Daniel un po' sofferente.

Corrente veloci come il vento, saltate le lamiere piegate e i cadaveri di coloro che hanno osato sfidarvi, vi buttate a perdifiato nei vicoletti formati dalle diverse baracche, spingete qualche passante che vi guarda stizzito e vi manda qualche maledizione. In meno di dieci minuti arrivate al vostro AV, però non sentite nessun botto, nessuna esplosione, nessun tremolio della terra, nessuna sirena e manco le urla delle persone prese dal panico. Cosa vi aspettavate? Un fungo nucleare? La fine dei tempi? Morte e distruzione? Forse il bunker sarà crollato su se stesso, ma sarebbe un pessimo bunker; forse saranno crollate le diverse porte murando il tutto; forse saranno saltati in aria solo i computer e i terminali; forse i belli addormentati saranno morti o prigionieri per sempre. Che ne sapete? Quando partite ricordate a Stella di dare uno sguardo laggiù.

Jonathan

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Sei dietro a T.N.T., ma il tuo collega sovietico è veloce nel digitare, poi questi terminali tutte scritte e nessuna icona. Quindi non hai una prova certa del suo tentativo di aver forzato l'autodistruzione, forse stava scherzando... Poi sistema di autodistruzione? Dove diavolo sei finito in un film di fantascienza degli anni sessanta?

T.N.T.

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Cinque minuti. Tutto attivo... Però... Però... Tutto qui? Nemmeno un tremolio o un boato? Manco una lamiera buttata per l'aria? Una colonna di fumo? Qualche fiammella? Sei leggermente deluso, questi cowboy paranoici continuano a deluderti. Dove sono finiti i bei tempi dove si imbottiva di tritolo ogni centimetro quadrato del proprio rifugio? Almeno speriamo che la "compagna" e i suoi mercenari siano morti, avete già tanti problemi, manca solo la corporativa vendicativa proveniente dalla Siberia.

Jonathan - Tiri di dado:

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(Empatia - Percepire Emozioni) = 8 (Empatia) - 1 (Punti Umanità) + 2 (Dado) = 9!

T.N.T. - Tiri di dado:

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(Empatia - Persuadere - Raggirare) = 10 (Empatia) + 8 (Dado) = 18!

Appena entrati nel veicolo Stella vi dà il benvenuto con la sua voce elettronica, Daniel taglia corto e volgendosi verso T.N.T. domanda con il volto pallido e un'espressione leggermente dolorante: «È uno scherzo, vero? Non ti abbiamo fatto divertire con la tua connazionale e i suoi amici, così ti sei vendicato con questo scherzo, vero? Facendomi correre ridotto così.» conclude tra lo stanco e il disgustato «Divertente. Divertente, davvero.» poi verso Stella «Voglio la linea diretta con Guadalupe.» infine verso Jonathan «Prendi i comandi, per ora allontaniamoci da qui.»

Edited 3 Maggio 20177 anni by Stregonazzo