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Capitolo 3 - Night’s Dark Terror (parte 1)


AndreaP

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Arn

"Capitano, se permettete, ritengo forse opportuno sbarcare coi vostri uomini e coprire loro le spalle, nel caso in cui quei briganti si siano rifugiati tra le prime cime degli alberi, pronti ad indebolirci ulteriormente proprio in una situazione del genere", propose Arn, sempre memore dei suoi doveri militari. 

 

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Tserdain 17 Flaurmont 992, primo pomeriggio [parzialmente nuvoloso]

Il capitano annuì subito ad Arn ordinando a parte dei suoi uomini di scendere a copertura.
Presto la nave fu liberata e si mise di nuovo in marcia lungo il fiume.

Con un uomo in meno l’andatura contro corrente era rallentata “Non riesco a capacitarmene” disse Kalanos “Uno dei miei uomini in combutta con quei briganti. L’avevo preso con me a Kelven meno di tre settimane fa… Era un buon lavoratore”
Fece una pausa guardando la nave
E poi cosa volevano: porto cibo, razioni per i taglialegna e qualche attrezzo. Niente di valore”
Il suo viso mostrava il suo sconcerto.

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Vel

Fermi, fermi, fermi. dico a tutti, scoprendo un cadavere ed indicando un tatuaggio. Catene e manette tatuate. Andate a vedere, ce l'hanno tutti. commento indicando altri cadaveri che ho scoperto avere tutti il tatuaggio. Questo tatuaggio l'ho gia' visto. A Black Eagle. evidenzio rimarcando le parole. Sono quegli schiavisti del cavolo che hanno le mani in pasta in questa faccenda per qualche ragione. Questo spiega i poveracci armati di coltello: erano schiavi appena appena armati probabilmente. 

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Arn

"Non vorrei dire sciocchezze, ma non credo che questi schiavisti cercassero noi.

Altrimenti, sarebbero stati pronti al fatto che avremmo opposto resistenza e che saremmo stati in grado di difenderci, no? Invece, sono fuggiti alle prima perdite... come se si aspettassero una preda ben più facile.

Può darsi che la spia avesse comunicato che c'era un carico ricco... Oppure no, forse sono abituati a fare agguati in questo punto, o uno simile, per fare quello che fanno sempre. Schiavizzare, intendo, sapete, no?

Inoltre, quell'uomo era con la barca da circa tre settimane... Noi invece siamo nel loro possibile "interesse" da poco più di una settimana.

Magari hai ragione tu, Illius, ma magari invece siamo semplicemente rimasti vittima di una assurda combinazione...", ragionò Arn, pieno di dubbi.

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Tserdain 17 Flaurmont 992, primo pomeriggio [parzialmente nuvoloso]

“Non lo so” disse Kalanos “ho sentito parlare di questi dell’Iron ring, ma non pensavano arrivassero in queste terre. E poi perchè parlate della Black Eagle: sono una Baronia diversa ma fanno parte del Gran ducato. E se il Gran duca pensasse che suo cugino favoreggiasse degli schiavisti, interverrebbe di certo” concluse

——

Era tardo pomeriggio quando la nave raggiunse il molo del Misha’s Ferry. “E’ il primo punto dopo Kelven dove il Volaga può essere attraversato” spiegò Kalanos. Da entrambe le parti del fiume vi erano due moli e su questo lato una zattera era attraccata. Si vedeva chiaramente sul lato opposto, come su quello dove erano i compagni un sentiero che si dipartiva tra i boschi. Li vicino a dove era il gruppo vi era anche un capanno.

Mentre i compagni scendevano il capitano chiamò ad alta voce Misha ma non ottenne risposta. “Non temete” disse Kalanos ”Misha spesso va a caccia con l’orso addomesticato che possiede. Sarà indietro prima di notte. Aspettatela qui: non conviene che vi aggiriate di notte.”
Poi aggiunse risalendo a bordo “Noi ripartiamo. Vi auguro buona fortuna.” quindi diede l’ordine “Mollate gli ormeggi” e la nave riparti risalendo il fiume verso il villaggio di taglialegna, la loro destinazione.

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Tserdain 17 Flaurmont 992, tramonto [parzialmente nuvoloso]

I compagni si avvicinarono al capanno. Aveva un’unica finestra, verso il fiume, con le persiane chiuse e non presentava camino. Sul fronte della strada vi era una porta 

Dall’interno non si udiva alcun rumore ne da sotto l’anta si vedeva alcuna luce proveniente dall’interno. 

Il sole rosso tramontava a ovest al di la della grande foresta allungando le ombre in una stupenda giornata primaverile.

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Tserdain 17 Flaurmont 992, tramonto [parzialmente nuvoloso]

I compagni osservarono la casa e ciò che vi era intorno. Il capanno era costruito nei pressi del molo, nel punto dove si dipartiva verso sud la strada che si immergeva nei boschi.

Da quel punto Misha poteva sentire chiaramente se qualcuno dall’altro lato del Volaga avesse necessità di essere traghettato.

Intorno alla casa vi era uno slargo senza arbusti di circa cinque metri in tutte le direzioni poi iniziava la fitta foresta di Dymark. Sull’erba vi erano impronte di animali, probabilmente di un orso.

La natura nella foresta col tramonto iniziava a risvegliarsi, ma non vi alcuna era traccia di esseri umani. 
Ormai le ombre si allungavano sempre più

@all

Spoiler

Ma gli hp li avete aggiunti per i passaggi di livello?

 

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Xeno

Il monaco segui' i suoi compagni a riva perlustrando i dintorni. Alla vista del capanno si fece attento e guardingo. Il silenzio era totale, quando rumori nella foresta lo fecero trasalire e mettere in guardia.

Rumori … tra gli alberi

Impugno il bastone e mi faccio attento

DM

Spoiler

Sentire rumori tra gli alberi per capire se posso individuare qualcosa tra i rami.

 

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Tserdain 17 Flaurmont 992, tramonto [parzialmente nuvoloso]

Qualcosa di grosso si stava muovendo nel sottobosco e l’attenzione di tutti si rivolse al punto da cui provenivano i rumori.

Il buio incipiente impediva di identificare cosa fosse ma il movimento anche di grossi arbusti mostrava che qualunque cosa fosse ad agire non era dimensione di un umano ma ben superiore

Ad un tratto le foglie si mossero e un grosso orso bruno uscì dal bosco camminando sulle quattro zampe. Era ferito e guardava fisso nella direzione dei compagni.

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Illius

Il rumore mi fa voltare di scatto e, poco dopo, un grosso orso bruno ferito, esce dal fogliame

Ripariamoci e lasciamolo passare! esclamo rivolto ai miei compagni Non voglio uccidere un animale solo perchè ci troviamo sulla sua strada!

DM
 

Spoiler

 

cerco di spostarmi, allontanandomi dalla traiettoria dell'orso per evitarlo, se possibile

Altrimenti mi piazzo dietro Arn

 

 

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Tserdain 17 Flaurmont 992, tramonto [parzialmente nuvoloso]

Salvo il capanno non vi era alcuna altro riparo. 
L’orso ad un tratto guardando i compagni emise un profondo ruglio per poi lanciarsi in una carica contro Arn e Xeno, i primi del gruppo.

La bestia pareva profondamente ferita.

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