dnd 3e [Gordan] Warlords of Eryndal

[Drauen]

Breok

Finalmente è l'ora della partenza.
Siamo tutti riuniti e ci son i saluti e i soliti riti.
Io son metà tra l'eccitato della partenza e la difficoltà dello stare in groppa al cavallo.

L'azione viene distratta solo dall'arrivo di Styve e il suo lupo.

"Ciao Styve! Ciao lupo!"

Sto per scivolare di sella, ma mi tengo duro.
Ovviamente faccio finta di niente sperando nessuno se ne sia accorto.

"Partiamo ora?"

[Latarius]

Morvoren nin Taerin alt a Camora

- Master

Spoiler

Faccio spallucce all'affermazione della donna «Normalmente non avrei accettato per meno della metà del compenso anticipata ma...» lancio una rapida occhiata a Reiot «Questa volta va come va...». 

Stringo dolcemente il braccio dell'uomo «Non piace neanche a me l'idea di ripartire subito ma almeno questa volta saranno solamente due-tre settimane e non altri otto mesi...» abbozzo un sorriso prima di stringerlo a me e baciarlo con passione. Il bacio dura abbastanza a lungo che sembra quasi mi stia portando avanti per le due settimane successive. 

Mi separo da lui passandomi la lingua sulle labbra d'ebano. Gli mollo un buffetto sulla tunica all'altezza del petto mentre sorrido divertita «Non aspettarmi in piedi!» gli dico staccandomi definitivamente da lui e balzando in sella ad Aes. Dall'alto mi limito ad alzare un sopracciglio quando Styve mi indica all'animale.

Modificato 3 Ottobre 2016 da Latarius

[Pascolaio]

Styve feders

Dobbiamo montare a cavallo???  Gemo...ma a bassa voce.

poi mi accorgo che tutti sembrano convintissimi di montare. come facciamo con Geranas?

Geranas,te ci vuoi salire?

Modificato 3 Ottobre 2016 da Pascolaio

[Ian Morgenvelt]

Anton Sokolov

Entro nella mia vecchia casa e vengo subito pervaso dagli odori familiari che hanno accompagnato la mia infanzia: le spezie dalla cucina, la stoffa appena follata dal magazzino e il buon vecchio odore del legno del soffitto. Odore di casa. Ma tra tutti queste percezioni olfattive sento una novità, che carica di tristezza ed inquietudine: l'odore della morte. Salgo le scale, andando verso la grande sala padronale dove dormivano i miei genitori e dove, come concordato con mio fratello, li troverò per l'ultimo saluto. 

Alla vista della faccia grama di Jack (nb fratello) il mio volto inizia ad essere rigato dalle lacrime. Mi lascio abbracciare saluto, piangente i corpi dei miei genitori, annunciando che non potrò essere presente al funerale per impegni. 

Una volta finita la breve "cerimonia" privata mi avvio verso il luogo stabilito per la partenza, con gli occhi arrossati di chi si è sfogato con un pianto liberatorio, ma mantenendo comunque la testa alta. La prima cosa che mio padre mi ha insegnato è stato affrontare la vita a testa alta, senza paura, e sono certo che sarebbe fiero di me adesso. Chi avrebbe mai immaginato che sulle mie spalle sarebbe stato posto il destino di Silverstaff e di scongiurare una guerra. Tolgo le sacche da viaggio dal mio mulo, che ci avrebbe rallentato, e le poggio sul cavallo, con un gesto rapido. 

Nonostante tutto l'innocenza di Styve riesce a farmi tornare un sorriso sul volto, un sorriso triste però. Lascio che Morvoren si "saluti" con il mago, per poi dire ad alta voce Arrivederci Reiot, cerca di recuperare il più meglio possibile durante la nostra assenza. E se Kled cucinerà ancora in tali dosi invita qualcuno a casa. Quel cibo non può essere sprecato. Poco dopo mi avvicino e sussurro Quando torneremo troverò un modo per sistemare la tua gamba, te lo prometto. 

[Gordan]

Stai attenta d'accordo?

Dice Reiot a Morvoren prima di rivolgrsi a tutti

Buona fortuna, in bocca al lupo...non quel lupo....

...

..

.

  

Il viaggio va a rilento, sopratutto a causa di Styve che non aveva la più pallida idea di come si andasse su un cavallo, ma il tempo sembrava essere a vostro favore, c'era il sole che scaldava dal freddo vento e sicuramente non avreste visto più pioggia per almeno una settimana, non che le notti fossero facili, erano fredde, e il fatto che non ci fosse neanche un albero a parare il vento non aiutava le cose, le provviste erano più che abbondandi e a volte il lupo di Styve tornava con qualche coniglietto cacciato....

Il terzo giorno a cavallo il vento soffiava sempre più forte... per la sera aveva raggiunto un livello dove era quasi impossibile andare avanti...per vostra fortuna trovate un piccolo bosco sotto una collina dove decidere di fermarvi e accamparvi...adesso siete li, al sicuro dal freddo vento pungente 

[Drauen]

Breok

Il viaggio comincia e non potevo aspettarmi di meglio.
La giornata è splendida e probabilmente lo sarà ancora per qualche giorno.
C'è solo un vento maledetto che dà fastidio.
La compagnia dei nuovi amici però rallegra le difficoltà, e arriva sera in un batter di ciglia.

"Direi di accendere un fuoco e prepararci per la notte.
Speriamo di dormire con tutto questo ululare di vento!"

[Narball88]

Al saluto di Reyot non posso trattenermi nel coprirmi l'intera faccia con la mano...

"Se l'ironia e' la sua qualità migliore... Povera Morvoren". Il viaggio prosegue tranquillo. Arriviamo al boschetto. Breok credo sia una buona idea. Con questo vento se proseguiamo stancheremo eccessivamente noi e le bestie. Mi limito semplicemente a seguire gli avventurieri più esperti di me.

master

Spoiler

Indovina??? In questi sette giorni di viaggio ne approfitto per terminare il lavoro della statuetta e ne iniziò una nuova! Realizzo una statuetta (consumando completamente il resto del materiale rimasto) una statuetta raffigurante la dea bambina da donare al tempio. La dea bambina la raffiguro con una chioma ribelle ed un espressione furbetta. Con in una mano una mela morsa e nell'altra una lama pesante senza guardia (tipica dei barbari). Sotto come incisione semplicemente la mia firma. Valore 10 ma. Artigianato + 11

 

[Pascolaio]

Styve feders

Il viaggio è un inferno.

Geranas si allontana per cacciare, il vento mi sferza la faccia,mi gela il naso....e quando colpisce i moncherini delle orecchie sento un forte dolore. Il cavallo ondeggia e mi fa venire la nausea, mi annoio un sacco. 

Alla sera del terzo giorno sono stanchissimo e ringrazio letheria per aver trovato un rifugio. Mi disorienta il fatto che il Vento faccia lo stesso rumore del mio lupo.

Per tutto il viaggio sono stato molto silenzioso....e ho avuto tutto il tempo di riflettere.

Rurik? chiedo con voce tremante di speranza e vibrante di azzardo cosa è la magia?

[Narball88]

"La magia dici...? È una entità viva presente in ogni cosa che ci circonda... Si manifesta in molte forme... La nebbia di ieri notte ad esempio era il frutto di un incantesimo concessomi dal mio dio... Altri hanno in se innata tale forma di magia... Altri la coltivano con lo studio e l'applicazione sotto forma di circoli e formule arcane ed altre persone ancora dominano la migia intrinseca che scorre selvaggiamente sulla terra... Potrei parlare della magia per ore ma... È come se ti parlassi di tutte le sfaccettature dell'aria che respiriamo ogni girno giovanotto... Concludo con un leggero sorriso...

[Latarius]

Morvoren nin Taerin alt a Camora

«Sempre... sarò prudente come una vergine la notte di nozze!»

Alla sua battuta mi limito a scuotere il capo per poi comandare ad Aes di muoversi.

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Durante il viaggio vi rendete conto che ho cambiato abbigliamento per il viaggio che stiamo affrontando. I pantaloni aderenti sono stati sostituiti da un paio di caldi calzoni di pelle imbottita, mentre da sotto l'armatura spunta una camicia ed una giubba di lana unita ad un sottoarmatura in pelliccia. Sopra questo porto un pesante mantello di folta pelliccia nerastra striata di bianco, come se fossero i colori invertiti di una tigre delle nevi. Il mantello è retto da una grossa spilla che lo blocca sulla spalla sinistra e lo aggancia all'armatura.

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Quando scegliamo il luogo per piazzare il campo mi do subito da fare per liberare il cavallo dalla sella e dalle sacche, lo lego un albero con abbastanza corda per brucare tranquillamente. Non lo sistemo troppo lontano per evitare che sia lontano dal fuoco e che possa finire preda di qualche predatore ma non lo sistemo neanche in mezzo a noi.

Poi passo a piazzare la mia tenda vicino al punto dove altri stanno accendendo il fuoco, porto la mia roba dentro incluso lo scudo. Preparo il mio giaciglio coprendolo con delle calde pellicce per poi sistemare la sella a mo' di cuscino. La tenda la piazzo al riparo, ma non direttamente sotto un albero per evitare che mi cada qualcosa in testa durante la notte.
Esco dalla tenda per guardare i progressi degli altri, notando ancora una volta Styve e le sue orecchie.

«Allora biondino... a parte i discorsi strani del mastro nano... non mi hai più risposto! Cosa ti è successo a quelle orecchie?» a quanto pare la discrezione continua a non essere il mio forte.

 

- Master

Spoiler

@Gordan ma la donna ci rimborsa solo le provviste o anche il necessario proprio per il viaggio? comunque la roba che mi sono procurata è: razioni per una quindicina di giorni (lasciando a casa di Reiot quelle che avevo dal viaggio di prima e prendendone di fresche) che appunto durino a lungo- in teoria la roba cucinata da Kled non potrebbe durare a lungo (non penso più di un giorno) quindi ne accetto solo per il giorno di oggi; poi mi procuro una coperta invernale, abiti invernali (che dovrei avere già tra quelli che avrei lasciato da Reiot e.e) ed una bussola. Dimmi se devo sganciare qualcosa di tasca mia.

 

[Pascolaio]

Styve feders

Spoiler

Geranas è con noi?

Giardo rurik parlare con occhi sognanti.

Woooooow. Io....vedi,io so fare qualche trucchetto. Non so bene da cosa mi derivino certi poteri.....te sapresti dirmelo? Anche con geranas....è più che un amico fedele. Gli ho anche giurato che un giorno troverò il modo di parlare la sua lingua! Credi di poterci riuscire tu a farmi parlare con lui?

 

Alla domanda di Morv abbasso lo sguardo. Estraggo il pugnale. Beh....io...io.... armeggio con il manico e la lama.

 

[Ian Morgenvelt]

Anton Sokolov

Il viaggio procede abbastanza tranquillo, senza troppi problemi. Styve non si trova a suo agio a cavallo, ma vedo che con l'andare dei giorni pare abituarsi (o così mi sembra)

Arrivato alla radura scendo da cavallo abbastanza agilmente per la mia età e aggiungo in risposta a Breok e Rurik Dobbiamo riparare il fuoco dal vento, altrimenti le scintille faranno bruciare tutta la foresta. Concludo prima di guardare Styve, che pare essere incuriosito di magia Ragazzo mio, ho studiato teoria magica tutta la vita, ho analizzato ogni forma di incanto esistente al mondo e ho imparato a discernere le varie forme. Mi basterà una semplice dimostrazione per dirti da dove provengono i tuoi incanti. 

Quando pare essere restio a parlare sulle orecchie aggiungo Se non te la senti nessuno ti obbliga a parlarne. Ma ti consiglio di aprirti con qualcuno prima o poi, altrimenti il peso diventerà troppo per essere retto da solo. Devo ammettere che è però un aspetto peculiare, non ho mai visto elfi senza orecchie. Che se le sia tagliate di netto?

[Narball88]

mi rivolgo al giovane mentre ascolto le parole di Anton. Vorresti parlare col tuo animale... Non credo di poterti aiutare in maniera diretta... Ma indirettamente forse si... Conosco un incantesimo apposito e sono in grado di padroneggiarlo perfettamente ma consentirebbe solo a me di parlare col tuo lupo per un breve periodo... Ma se entrambi avrete pazienza... Mi volto con un sorriso anche verso il lupo... Domani mattina potrei offrirmi come interprete per tutti e due... Cosa ne dite? Sarà un piacere anche per me conoscere questa splendida creatura... Poi mi rivolgo alla Drow mentre la guardò con un mezza smorfia indispettita (scherzosamente)"si dia il caso sposina in trasferta, che il qui presente nano sulla magia e' ben informato! tra gli studenti d'ellarcidruido Antares ero modestamente tra i più svegli e apprendevo in fretta... Pensa che i maestri per insegnarmi qualcosa di teoria dovevano saper correre bene almeno quanto me! Ma sulla pratica e gli incantesimi di manualità ero già da allora un talento nato!" Tocco la barba con la mano giocando con le treccine... Poi mi volto verso il mezzorco. Che ne dici se come finisce questa discussione ci occupiamo della legna per la notte? Per il fuoco ha ragione Anton.... Sarebbe il caso di coprirlo dalle raffiche di vento. 

Modificato 5 Ottobre 2016 da Narball88

[Latarius]

Morvoren nin Taerin alt a Camora

Alla "sposina in trasferta" incrocio le braccia e mi sfugge un ghigno, uno di quei ghigni carichi di promesse mortali. Quando dice di essere tra gli allievi più svegli faccio un movimento circolare con la mano destra Non oso immaginare gli altri...

«Coff coff-un talento naNo-Coff coff» lo correggo tra i chiaramente finti colpi di tosse «Spero realmente tu sia più sveglio di quanto tu sia alto...» dico sempre ghignando prima di andarmi ad appoggiare ad un albero, estrarre una cote ed iniziare a rifare il filo alla mia scimitarra.

[Narball88]

"Che forse abbia esagerato..." Ehm... Breok che dici se ci allontaniamo per un po' a fare legna... Sembra che l'ambiente si stia gelando un po'... Il vento non sembra perdonare dei goffi avventurieri... Lascio tre secondi di sospensione... E forse anche qualc'un altro.... Iniziò a raccogliere della legna lì vicino. 

[Narball88]

Poi mi fermo un attimo... "Come sarebbe a dire che sono sveglio quanto sono basso". Mi volto verso la Drow con voce contrariata! "È sì dà il caso che tra i nani sono tra i più alti nella media!" iniziò poi a borbottare parole incomprensibili nervosamente... "Dare del basso a me! Come si permette! 

[Drauen]

Breok

Assisto alla discussione tra i miei compagni.
Come sempre faccio più da spettatore.
Mi incuriosisce molto il discorso sulla magia e son tentato di dire qualcosa.
Però poi mi blocco.
In mio aiuto arriva la domanda di mastro Rurik.

"Ti do una mano io mastro Rurik.
Non credo avremo problemi a trovare legna.
Son più preoccupato di trovare il luogo adatto perchè non venga spento dal vento."

Appena mi allontano un attimo, solo quando da solo col nano, mi apro un po'.

"Mastro Rurik...
Prima parlavate di magia.
Credo di essere capace anch'io nel manovrarla.
E' una cosa però che mi ha portato sempre problemi.
Dalla preoccupazione all'odio della gente che mi circondava.
Voi tutti però non mi sembra la pensiate allo stesso modo, giusto?"

[Pascolaio]

Styve feders

oooo si mi piacerebbe Anton (rivolgendomi all analisi magica) E anche parlare con ger. (rivolgendomi al nano) 

poi rimugino per qualche secondo sulle strane parole di Anton. tenerlo dentro? Fino a quattro giorni fa il mio unico "fuori " era Ger. Ora ci sono altri "fuori"!

Me le sono tolte. Me le sono tolte con i mio artiglio. La voce mi si strozza e alzo il pugnale.

 A ger. Non è piaciuto.

Abbasso lo sguardo.

neanche a me in effetti....

[Latarius]

Morvoren nin Taerin alt a Camora

«Allora ti faccio le mie condoglianze per il resto della tua specie...» esclamo fingendo un tono disinteressato ma parlando a voce abbastanza alta da farmi sentire dal nano.

Faccio per stuzzicare ancora il nano ma le parole mi muoiono in gola nel sentire il biondino «COSA?! Perché?»

Perché qualcuno dovrebbe mutilarsi volontariamente? Credevo gliele avessero mozzate in seguito a qualche spregevole tortura o che so, in fondo nell'ultima guerra ho visto non poca malvagità di questo tipo. In realtà non mi aspettavo neanche che mi rispondesse, domandavo semplicemente per stuzzicarlo poco ed anche perché l'atmosfera si stava facendo noiosa.
Per nascondersi? Mimetizzarsi tra gli altri...? Non... ma... è folle...

[Narball88]

"Al diavilo te e tutte Drow in procinto di matrimonio! Bah!  Esclamo con tono di chi ha le palle ormai piene "e pensare che i due sembravano una bella coppia... non la so può manco chiamare sposina quella donna che si incazza e insulta a destra e a manca!". Poi mi volto verso Breok "Non    Ritengo che la magia sia una minaccia, quanto da chi è come viene usata. Stesso discorso vale per l'uso delle armi... Non insegnerei mai nessuna delle due cose a qualcuno se chi ho davanti ha l'abitudine di farne sfoggio ad ogni sbalzo di umore..." Queste sono le parole che mi vennero dette da Antares anni fa... Non ti conosco da molto tempo ma non mi dai l'impressione di essere una persona capace di provare piacere nel fare del male a qualcuno. Per quanto mi riguarda mi sembri a posto e dubito che la tua magia possa fare del male a qualcuno se non per difenderti. Sorrido al al mezzorco Cercando di smorzare l'arrabbiatura da orgoglio mentre lego il primo fascio di legna con un rampicante per poi riprendere a raccoglierne dell'altra.