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Barovia's Mists [TdG]


Aurelio90

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Inviato

Mel

Bene, quindi possiamo escludere eventuali  problemi aggiuntivi dico con un sorriso Avresti qualche pozione curativa da darci? domando speranzoso per poi rivolgermi a Gaelan Sareste così gentili da aiutarci in questo compito?


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Inviato

Olmo

Ascolto il dialogo, continuando a posare lo sguardo sull'elfa. Come ogni uomo, sono attratto dalla bellezza e dopo tutto questo grigiore, sembra quasi che Lathander stia rischiando questa giornata con un raggio di sole.
Purtroppo non sembro accogliere così di buon grado la proposta di Mel, nel coinvolgerli. Ormai sono abbastanza convinto, che qualsiasi novità, in queste lande, è solo portatrice di guai.
Mi balza anche l'idea che forse i lupi possano essere licantropi e, questi due, siano semplicemente dei costumi dietro i quali celano le loro zanne, ma poi tutto svanisce e torno a chiedere a Sasha: L'uomo ferito, dove è stato trovato? Ho bisogno di individuare un punto da cui partire...

Inviato

<Beh...> Sasha guarda Olaf, l'uomo ferito. Questi rimane un pò perplesso, poi pare afferrare ma vi guarda un pò guardinghi.

<Che volete da me? Mi si sono zampati addosso in due, ho creduto di morire come un gatto schiacciato dalla ruota di un carro... è successo mentre m'accasavo, che ho sentito le urla in giro e due lupi sono sbucati da un vicolo!> vedete che trema, non tanto per il dolore ma per lo spavento, e si porta la mano sulla fasciatura. <Sò scappati come alcuni sono venuti a soccorrerrmi... porca vacca, potevano rimanere nei boschi ad azzannare mercantil viaggiatori ed elfi> sentenzia stizzito per poi soffocare altre parole non proprio chiare (e cordiali) in borbottii.

Sasha scuote la testa. <Chiedo scusa per lui, non capita molto che degli stranieri s'interessino ai nostri problemi.. comunque sì, mio padre ha realizzato qualcosa con la sua devozione al sole, la lista dovrebbe avercela lui. E se dovreste avere problemi con malattie, ferite e altro genere venite qui senza timore>, e vi rivolge un sorriso cordiale prima di tornare ad immergere la spugna in una scodella di legno

Inviato

Gaelan

"Non era mia intenzione criticare in alcun modo le ottime cure che ci avete fornito da quando siamo arrivati e mi scuso se ho dato un'impressione sbagliata." rispondo conciliante a Sasha, l'unica persona che non intendevo infastidire. "Se può esservi utile per la vostra missione, i lupi che hanno attaccato noi erano ben più di un paio, sembrava un intero branco e mi è sembrato che fra loro ci potessero essere degli umanoidi, anche se non potrei metterci la mano sul fuoco. Anche nel nostro caso qualcuno immagino sia arrivato in nostro soccorso, ma eravamo già piuttosto malconci al nostro arrivo da queste parti e temo di non ricordare nemmeno chi ci abbia tirato fuori da quel brutto impiccio. So solo che i lupi sono scappati in preda al panico."

Mentre fornisco le poche informazioni che conosco, rifletto sulla proposta di Mel di unirci a loro e, sebbene mi irriti l'idea di accettare un lavoro che ho rifiutato poco prima per ripicca, devo ammettere con me stessa che si prospetta una faccenda interessante, anche se probabilmente poco redditizia. "Immagino che aiutarvi a far sparire questi lupi possa essere un buon modo per sdebitarmi dei giorni trascorsi nell'ambulatorio, se Häns nel frattempo non ha cambiato idea." rispondo a Mel, guardando di sottecchi il mio compagno di avventure, con uno sguardo che sembra voler dire: "sai che sono fatta così..."

Inviato

Häns "Skygge" Erkeengelen

Assorto nei miei pensieri, cercando di fare mente locale e capire in quale assurdo mistero siamo coinvolti, annuisco distrattamente per confermare il racconto di Galean.

Ma quando l'elfa conclude il suo discorso, annuisco una seconda volta, questa volta con più decisione: dal mio sguardo traspare la tipica determinazione che chi mi conosce sa bene mi pervade quando si tratta di mettersi in caccia di creature della notte.

"Torniamo al luogo in cui siamo stati attaccati", esordisco mettendomi in piedi e andando a prendere il mio arco "da lì non dovrei avere problemi a seguire le tracce di queste bestie. Meglio agire di giorno, piuttosto che dare loro il vantaggio delle tenebre".

Inviato

Mel

Grazie mille dico facendo un mezzo inchino alla ragazza Possiamo parlarne qui fuori? In modo da organizzarci meglio? dico, rivolto verso l'elfa e il suo compagno.
Una volta fuori mi accerto che non ci siano occhi o orecchie indiscrete perdonate il mio comportamento di prima, ma questa è una terra strana e che non perdona, meglio tenere per noi il fatto che proveniamo da un logo ben diverso. Siete stati inghiottiti anche voi dalle nebbie?

Inviato

Fal'A'Fel

 

«Tenere per noi… caro Mel, sei troppo riservato per essere un cantastorie!», ridacchia Fal'A'Fel dando un paio di pacche sulla schiena di Mel. La sua intenzione sarebbe stata quella di colpirlo sulla spalla, ma data la sua altezza…

«Comunque hai ragione: questo non è di certo il posto più adatto per discutere faccende del genere: perché non usciamo e iniziamo ad avviarci, che ne dite? Per strada i nostri due nuovi amici potranno raccontarci meglio la situazione e insieme potremmo approntare quella che riteniamo essere la strategia migliore… sempre che di strategia migliore si possa parlare: dovete sapere che una volta un grande generale mi disse “Anche il migliore dei piani non dura che fino all’inizio della battaglia”. E, credetemi, lui sapeva il fatto suo! Volete sapere chi era? Nientepopodimeno che…», Fal'A'Fel termina il suo sproloquio con quella che lui crede sia una posa per aumentare la suspense, il dito indice puntato in alto, gambe leggermente divaricate e bocca spalancata in un enorme sorriso. Gli occhietti vispi saettano a destra e a sinistra, cercando l'interesse nei suoi interlocutori.

Inviato

Gaelan Delwenn

"Ne ho avuto sentore, anche se è difficile non sembrare del posto quando non so nemmeno dove mi trovo." rispondo a Mel una volta usciti dall'infermeria. "Magari voi siete in grado di fornirci qualche informazione in più, finora ho sentito solo informazioni superficiali e sottintesi, ma nulla che mi abbia aiutato a capire. Per quanto riguarda il nostro arrivo qui, è esatto, siamo stati avvolti da una strana nebbia mentre fronteggiavamo un pericoloso vampiro e ci siamo ritrovati qui. Ho il sospetto che sia stato proprio lui a spedirci qui. La nebbia ha invaso tutta la stanza, ma quando si sono diradate eravamo rimasti solo io ed Häns. Poi sono arrivati i lupi e il resto della storia lo conoscete." concludo indicando discretamente l'infermeria. Non è sempre facile parlare con lo gnomo che ci inonda di parole, per cui mi volto verso di lui e rispondo: "Se non era un elfo, temo di non conoscerlo." per poi concentrarmi nuovamente sul discorso con Mel.

Inviato

Häns "Skygge" Erkeengelen

Una volta all'esterno del santuario, attendo che Gaelan abbia terminato di riferire le nostre vicissitudini, prima di intromettermi: "Visto che Gaelan ha menzionato il nostro avversario, e visto che dovremo lavorare insieme, è meglio chiarire subito una cosa" gettando un'occhiata in giro, per assicurarmi che non vi siano occhi indiscreti, abbasso finalmente la fasciatura con cui mi coprivo il volto per rivelare i miei lineamenti "Non sono un vampiro, o un non morto, ma porto la loro maledizione con me. Ma sono un cacciatore di creature delle tenebre, per cui posso garantirvi che potete fidarvi di me, e Gaelan può confermarvelo".

Torno a coprirmi il volto, questa volta più per abitudine, prima di aggiungere un'ultima cosa "Ho il sospetto che anche la nostra preda sia giunta qui con noi. Ho due domande da fare: avete sentito notizie riguardanti un succhiasangue nei dintorni? E due, sapete come affrontare queste creature?"

Inviato

Olmo

No, nulla di tutto ciò. Rispondo spicciolando le parole con parsimonia. Vediamo di iniziare le ricerche dove siete stati aggrediti o nei pressi della casa dell'uomo attualmente in ricovero.
Forse abbiamo ancora qualche possibilità di trovare qualche traccia. Un branco di lupi non deve essere completamente invisibile...

Inviato

Mel

Fal, non sono riservato, sono prudente, ricorda cosa è capitato al nostro comune amico dico per poi fare un sospiro Anche noi siamo stati inghiottiti dalle nebbie e ci sono ritrovati qui. Siamo stati accolti da un gruppo di locali che ci ha detto che il signore di queste terre sembra sapere qualcosa di più su questi strani avvenimenti, ma pare che in pochi ritornino dal suo castello e un nostro compagno è stato portato li da un cavaliere inviato dal barone dopo che aveva trattato con poco rispetto un locale. Noi siamo stati scambiati come mercenari chiamati per risolvere il problema dei lupi faccio una breve pausa voltandosi vero Hans nessun problema, ma no, non abbiamo sentito niente. 

Ora visto che abbiamo avuto destini simili non sarebbe sgradito unire le forze per cercare di ritornare a casa, vi aggrada l'idea?

Inviato

Fal'A'Fel

 

«Anch’io voglio mettere in chiaro una cosa: se non vi piace questa sfera, qui…», dice indicando una strana sfera rossoblù che gli ruota intorno alla testa come un satellite intorno ad un pianeta, «…per me le nostre strade possono dividersi anche ora!», esclama incrociando le braccia sul petto e guardando i due nuovi arrivati dritto negli occhi, come a volerli sfidare a fare commenti ironici sulla sua preziosa sfera.

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