fiction Il trono di spade - Syrio Forel

[MadLuke]

Ciao,
     vorrei un vostro parere su quello che mi sembra un piccolo buco nella trama del primo volume in oggetto (e sul quale spero di sbagliarmi),

Quando le cappe d'oro irrompono nella stanza del maestro d'armi per prelevare Arya e per cui si scatena il combattimento... Possibile che lui non avesse una spada vera indosso o anche solo alla parete, così, tanto per farle provare o anche solo vedere nel corso di una lezione, appunto, di scherma?
Anche supposto che le spade vere in quel momento fossero tutte in lavastoviglie, perché dopo che tramortisce temporaneamente tutte le guardie con la sua spada di legno, non ne raccoglie da terra una vera prima di affrontarli quando si rialzano?

Ciao e grazie, MadLuke.

[Alonewolf87]

23 ore fa, MadLuke ha scritto:

Ciao,
     vorrei un vostro parere su quello che mi sembra un piccolo buco nella trama del primo volume in oggetto (e sul quale spero di sbagliarmi),

Quando le cappe d'oro irrompono nella stanza del maestro d'armi per prelevare Arya e per cui si scatena il combattimento... Possibile che lui non avesse una spada vera indosso o anche solo alla parete, così, tanto per farle provare o anche solo vedere nel corso di una lezione, appunto, di scherma?
Anche supposto che le spade vere in quel momento fossero tutte in lavastoviglie, perché dopo che tramortisce temporaneamente tutte le guardie con la sua spada di legno, non ne raccoglie da terra una vera prima di affrontarli quando si rialzano?

Ciao e grazie, MadLuke.

Sul fatto che non ci sia spade appese alle pareti forse è dovuto al fatto che non sono nelle stanze di Syrio ma (se non mi ricordo male) in una delle sale a disposizione di Ned nella torre dove soggiorna, potrebbe quindi starci che non ci siano spade o altre armi a decorazione.

Per quanto riguarda il fatto che non recupera una delle spade delle guardie tramortite senza andarmi a rileggere il capitolo posso fare le seguenti supposizioni (magari anche più di una si può applicare):

1) la spada che stava usando per allenarsi con Arya, per quanto fosse solo un anima di piombo ricoperta di legno se non sbaglio, è comunque similare ad uno stocco, arma in cui è specializzato e la preferisce quindi a delle spade lunghe.

2) chinarsi per recuperare la spada poteva dimostrarsi una distrazione fatale essendo circondato

3) ha sottovalutato la qualità dell'armatura di Ser Meryn, confidando di riuscire ad infliggere comunque qualche danno con la sua spada

4) se non erro quando ha messo a terra le prime guardie "scrause" gli balza subito addosso Ser Meryn, cosa che magari gli ha impedito di recuperare un'arma più adeguata

5) convincere Arya ad andarsene gli costa l'opportunità di fare lo scambio

[MadLuke]

1) lui sapeva che non avendo una vera lama, sarebbe andato incontro alla morte certa
2) niente è più fatale che la certezza di morire, senza considerare che lui ricordava sempre l'importanza di muoversi come un gatto, quindi doveva avere un po' di agilità
3) un guerriero esperto non sottovaluta nulla, tanto più che le cappe d'oro le aveva sotto gli occhi ogni giorno stando ad Approdo del re
4) non regge, tanto più che Ser Meryn era tutt'altro che un guerriero prodigioso
5) niente avrebbe convinto più velocemente Arya ad andarsene, che farsi vedere in grado di affrontare i nemici

[Alonewolf87]

Per la 2 e la 4 ora non mi ricordo quanto dettagliata fosse la descrizione della scena ma magari come noi lettori ce la immaginiamo è diversa da come è Martin se la immaginava (posizionamento, movimenti, rapidità delle mosse) quindi le mie o tue affermazioni potrebbero avere senso come no.

Per la 1 magari ha espresso questa affermazione direttamente e mi sbaglio, ma altrimenti non per forza il personaggio ha avuto quel pensiero. Magari il suo piano era quello di distrarre le guardie e tirarsele dietro mentre Arya scappava e poi ha scazzato in qualche valutazione, magari è stato arrogante riguardo alle proprie capacità o mille altre cose.

Per la 3 (ma anche tutte le altre in realtà) Martin non si fa grossi problemi a far compiere errori di valutazione o distrazioni ai suoi personaggi quindi potrebbe anche starci. Più in generale potrebbe semplicemente aver scelto un corso d'azione non ottimale perché dopotutto per quanto esperto, guardingo e attento rimane comunque sempre un essere umano.