Vai al contenuto

Messaggio consigliato

  • Supermoderatore
Inviata

Cerco un sostituto per Saryl. stregona umana nel mio PbF Ritorno al Tempio del Male Elementale. Per questioni pratiche per ora il personaggio va usato così com'è, in futuro potrà essere possibile crearsene uno nuovo se si desidera.

Qui sotto un (relativamente) breve riassunto dell'avventura finora.

Spoiler

 

Caelern, Cliff, Saryl e Sir Tiberius si ritrovano tutti, per quanto arrivando separatamente, alla Locanda della Serva Accogliente ad Hommlet dopo aver sentito in vario modo voci sul fatto che Elmo, il capitano della guardia cittadina, è alla ricerca di avventurieri volenterosi e che l'indomani mattina terrà una selezione.

Una rissa scoppia in quel mentre e mentre Sir Tiberius e Caelern cercano di sedarla Cliff e Saryl si ritirano al piano superiore dove Saryl ha modo di iniziare a notare le abilità furtive di Cliff. Mentre Sir Tiberius spiega alle guardie ciò che è successo Caelern viene portato nel fienile da una delle cameriere per una “ricompensa” per le sue azioni coraggiose.

Purtroppo la cameriera si rivela non esattamente ben disposta e cerca di rapire Caelern riuscendo a farlo svenire e provando a caricarlo su un carro guidato da un suo complice in un secondo momento. La provvidenziale presenza di Cliff ad una finestra proprio in quel momento e i movimenti sospetti dei due fanno sì che Cliff, Saryl e Sir Tiberius provino ad investigare la questione, cosa che li porta ad un breve combattimento dove la donna e l'uomo fuggono e al ritrovamento di Caelern ormai svenuto in uno dei sacchi caricati sul carro.

Dopo aver rimesso in sesto Caelern ed essersi resi conto che un inseguimento sarebbe poco fruttuoso i quattro decidono di andare a dormire decisi a denunciare il fatto ad Elmo l'indomani.
Il giorno dopo, dietro richiesta dell'oste preoccupato della scomparsa della sua cameriera, i quattro vanno a controllare il mulino del villaggio e lo trovano devastato da degli assalitori. Dopo aver liberato due dei lavoratori trovati legati ed imbavagliati i quattro, accompagnati dall'oste, si recano alla Rocca e riferiscono l'accaduto ad Elmo prima dell'inizio della selezione delle nuove guardie.

Dopo aver ascoltato il racconto loro e dei testimoni Elmo conduce i quattro all'interno della rocca e li presenta a Rufus e Burne, i due reggenti del villaggio, che dopo aver ascoltato la loro storia spiegano loro di come spesso Hommlet sia oggetto di attacchi da varie creature e di come dei recenti movimenti nei pressi di un maniero abbandonato un tempo base di un tempio malvagio li abbiano messi in agitazione.

Rufus e Burne chiedono loro quindi di investigare la cosa e i quattro accettano; dopo un breve controllo magico per accertarsi della loro affidabilità vengono forniti loro tutti i dettagli della missione e dell'equipaggiamento.

Partiti alla volta del maniero i quattro incontrano poco dopo una fanciulla elfica inseguita da degli orchi da loro rapidamente eliminati. La fanciulla li ringrazia e chiede loro una mano nel recuperare il proprio cavallo disperso. L'elfa tuttavia li conduce ad una imboscata di drow che avendo i quattro alla loro mercé richiedono loro di recuperare un oggetto dal maniero per avere salva la vita. I quattro si rifiutano di cedere al ricatto e scatta una furiosa battaglia con gli elfi scuri che finisce con solo uno dei drow che riesce a scappare e i quattro salvi, anche se feriti (solo per il momento grazie alla bacchetta curativa di Caelern).

Dopo essersi ripresi dalla battaglia i quattro giungono finalmente al maniero. Una rana gigante nascosta nel fossato li impegna per un breve momento dopodiché il gruppo entra nel cortile oltrepassando il ponte levatoio.

Due cadaveri si trovano in mezzo al cortile e ben i quattro scoprono chi li ha uccisi e come mai i drow avevano cercato di “reclutarli” per fare il loro sporco lavoro: un drago blu ha deciso di usare il maniero come sua tana e ora esce dalla torre alquanto arrabbiato!.

Il drago inizialmente cerca di intimidirli ed intima loro di sparire ma la battaglia scoppia comunque e si protrae lunga e letale fino alla sofferta vittoria dei quattro. Dopo essersi ripresi fisicamente e psicologicamente dalla battaglia il gruppo si ritrova per le mani un grasso bottino sia dai due cadaveri che, soprattutto dal drago.

Avendo comunque una missione da portare a termine i quattro iniziano ad esplorare le stanze del maniero prima di rientrare ad Hommlet, anche se per ora si sono dimostrate vuote e poco interessanti, pur mostrando il passaggio recente di varie creature.

Dopo aver trovato un passaggio per i piani inferiori i nostri si trovano ad affrontare vari gnoll, non morti, trappole e strani sacerdoti, attraversando stanze ingombre di attrezzi da scavo, cumuli di terra e strani oggetti come recuperati da poco.

I cultisti si dimostrano un gruppo agguerrito e il complesso sotterraneo strano e bizzarro. Le cose più degne di nota si rivelano un'antica pergamena piena di vermi e scritta in un linguaggio sconosciuto e un gigantesco obelisco di pietra nera che risucchia l'energia vitale di chi lo tocca. I simboli della Y rovesciata e della ziggurat si ripetono spesso in questo contesto, così come le tuniche viola.

Dopo essere usciti a fatica dal maniero i nostri tornano a Hommlet a riferire. Rufus e Burne sono preoccupati da questi eventi quindi mandano il gruppo ad investigare le rovine dell'antico tempio dedito al male presente in zona, che poi sarebbero gli stessi che avevano costruito il maniero.

Per strada il gruppo si ferma a Nulb che si rivela un paese in rovina e infestato da spiriti e fantasmi (momento horror in piena regola con tanto di bambine inquietanti e allucinazioni).

Andati via da Nulb i quattro si dirigono alle rovine del maniero ma Cliff approfitta di quel momento per sparire abbandonando il gruppo con una discreta parte del tesoro comune. Mentre i tre rimanenti stanno affrontando un gruppo di hobgoblin particolarmente agguerriti vengono raggiunti da Julian, un duskblade errante alla ricerca di un gruppo di elfi suoi amici.
Dopo un duello a singolar tenzone in cui il capo degli hobgoblin sconfigge Sir Tiberius, macchiandogli pesantemente l'onore e amor proprio, il gruppo torna ad Hommlet dove riferisce le notizie.

Rufus e Burne riferiscono di come la pergamena antica racchiuda le istruzioni per un antico e malvagio rituale atto a liberare il Dio Oscuro, l'Antico Occhio Elementale e di come una delle località migliori dove compiere questo rito sia un vulcano vicino Rastor (paesino il cui nome era già uscito durante le prime fasi dell'avventura ma era stato tralasciato per il momento).

Mentre si preparano per andare a Rastor i quattro vanno a investigare sulla sparizione dei due druidi della zona e trovano una delle due, Yurisha, rimasta sconvolta dalla scomparsa del padre. La accompagnano alla Rocca e la affidano a Rufus e Burne.

Quando però tornano l'indomani scoprono che Yurisha è sparita e con lei la pergamena, si sospetta fosse in realtà una mutaforma o una traditrice.

 

Seguendo le informazioni raccolte in precedenza il gruppo decide di dirigersi quindi a Rastor. Durante il viaggio il gruppo viene attaccato da un gruppo di drow, alla ricerca di qualcosa di non meglio identificato che pare il gruppo abbia recuperato esplorando i sotterranei del maniero. Visto che lo scontro sta volgendo nettamente a vantaggio dei drow Caelern riesce a raggirarli, fingendo che l'oggetto in questione siano le pergamene rubate da Yurisha e spiegando del furto. Caelern racconta quindi ai drow dove trovare l'oggetto che cercano, ovvero al vulcano sopra Rastor. I drow sono convinti dalle parole di Caelern e partono a loro volta verso il vulcano, lasciando vivere il gruppo. L'oggetto di cui probabilmente parlavano era un simbolo sacro di Lolth trovato nei sotterranei del maniero.

Dopo qualche giorno di viaggio gli avventurieri arrivano a Rastor, un piccolo borgo fortificato di montagna sui monti Lormil. Il villaggio è guidato da Rerrid Hammersong, un nano chierico di Moradin. Rerrid non sa molto sul vulcano, solo che secoli fa dei nani ci avevano scavato delle imponenti miniere che erano poi state abbandonate. Sanno che ora ci vive un qualche genere di culto, a cui forniscono provviste di tanto in tanto. La minaccia più pesante nelle vicinanze invece è un grande accampamento fortificato di orchi che razzia le carovane e i passanti. I nostri, nonostante un paio di avvenimenti li porti a sospettare della presenza di spie del tempio in città, decidono di aspettare il prossimo convoglio del tempio in città e di esplorare le pendici della montagna nel frattempo.
Durante l'ispezione il gruppo si imbatte in degli avamposti di gnoll con cui ingaggiano battaglia ma parte degli gnoll riesce a fuggire. Il gruppo prosegue fino all'ingresso delle miniere ma le pesanti fortificazioni e il gran numero di guardie li dissuadono dal voler entrare. Spesso in questi ultimi giorni passati nei pressi delle montagne Lormil gli avventurieri notano la presenza, sia in piccoli numeri che in stormi, di strane scimmie volanti, che sembrano controllare la zona.
Dopo il ritorno a Rastor una nuova minaccia cala sul villaggio: la banda di orchi che abitava nelle vicinanze appare in pieno assetto da guerra, con tanto di armi da assedio, pronta a radere al suolo il villaggio a meno che non venga evacuato il più presto possibile. Il gruppo e Caelern in particolare tenta di raggiungere una soluzione diplomatica con gli orchi, che si scopre sono controllati dagli accoliti del tempio, che possono infiltrarsi nei loro sogni ed ucciderli mentre dormono.

Purtroppo le trattative del gruppo non vengono viste di buon occhio dai chierici del tempio che creano un enorme terremoto che fa franare quella zona di montagna seppellendo il villaggio e gli orchi. Il gruppo si salva per miracolo e decidono di tornare a Hommlet ad avvisare Rufus e Burne.

 

Di ritorno ad Hommlet Rufus e Burne inviano subito notizie al re degli eventi al vulcano e ben presto viene organizzata una risposta militare. Il gruppo viene inviato a Verbobonc dove, sotto la guida del Duca Burrich si sta radunando un vasto esercito che ha il compito di porre fine a questa minaccia. Per strada il gruppo debella un gruppo di scimmie volanti che aveva fatto la tana in una grotta, casa anche di un gigantesco orso delle caverne.

 

Arrivati a Verbobonc i nostri si dirigono all'accampamento dove sono ricevuti dal Duca e passano un paio di giornate a scambiare informazioni e pianificare il da farsi. Il giorno in cui l'esercito dovrebbe partire però l'accampamento viene assalito da un drago blu, che sembra avere un odio particolare per il gruppo, probabilmente essendo un genitore del drago blu ucciso al maniero. Tra le illusioni di Caelern e il supporto dell'esercito il drago viene allontanato con successo.

 

Purtroppo in quel momento Sir Tiberius riceve notizia che Hommlet è sotto attacco. Pare che gli accoliti del tempio abbiano colpiti per primi, assaltando Hommlet. Il gruppo si mette subito in viaggio con la maggior rapidità possibile ma quando quattro giorni dopo arrivano a Hommlet il villaggio è già semidistrutto. Gli avventurieri sono trovati dagli abitanti di Hommlet sopravvissuti che hanno organizzato una milizia nella foresta lì vicina, sotto il comando di Rufus e Burne (gravemente ferito e bloccato a letto), mentre Canone Y'dey e gli altri chierici di Hommet sono tutti morti, trucidati dai cultisti. Le truppe del culto hanno poi abbandonato Hommlet per dirigersi alle vecchie rovine del tempio del male elementale, lasciando una guarnigione di orchi a tenere la Rocca.

 

Il gruppo decide come prima cosa di liberare Hommlet e grazie ad un passaggio segreto penetrano nel castello e ne spalancano i portoni, permettendo alla milizia di Hommlet di assaltarlo liberamente. Gli orchi sono presto sconfitti e la Rocca viene riconquistata. Il grosso delle forze dei cultisti però ha invaso e si è asserragliato nelle rovine del vecchio tempo.

 

Nel mentre l'esercito del duca sta ora stringendo d'assedio il tempio in cima al vulcano sopra Rastor e viene scoperto che il drago blu sta continuando a seguire i personaggi. Si decide quindi di adottare la seguente tattica. Il grosso dell'esercito del duca lascerà il vulcano e verrà ad Hommlet, dove sarà raggiunto da altre forze inviate dal re per debellare il grosso delle forze dei cultisti. Nel frattempo l'arcanista reale verrà ad Hommlet e, quando il drago sarà quasi arrivato, teletrasporterà i nostri quattro eroi sul vulcano, dove daranno man forte alle forze lì lasciate dal duca per mantenere l'assedio, nella speranza poi di riuscire ad infiltrarsi nelle miniere, sia per debellare direttamente un po' di nemici, sia per attirarci il drago.

 

Il piano viene messo in atto come previsto e Caelern, Julian, Saryl e Sir Tiberius si ritrovano nell'accampamento vicino alle miniere del vulcano. Dopo aver supportato un po' i soldati, sventando un attacco di troll, ogre e gnoll contro le armi da assedio i nostri riescono, nascosti da un incantesimo di illusione dell'arcanista reale, a intrufolarsi nelle miniere, che cominciano ad esplorare.

 

 

  • Mi piace 1

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...