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la traccia dell'eternità TDG


Velka

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Inviato

 la situazione sembrava senza speranze ed il panico dilagava tra strampalati piani esplosivi a aperte critiche sull'architettura della cantina le voci si alzavano e il frastuono di zampe e denti graffianti dall'alto si faceva più forte ed era sempre sul ciglio di coprire ogni suono, anche le urla più forti.

l'oste era oramai in preda al panico più totale ma ad un certo punto un urlo zittì tutti i presenti. la possente voce del nano tuonò imponendo agli ospiti il silenzio, persino i topi al piano superiore si fermarono un secondo prima che la tremenda intonazione scuotesse le travi stesse del soffitto facendo praticamente esplodere la botola verso l'esterno facendo volare via ondate di ratti. 

fu in quel momento che la figura incappucciata alzò una delle sue braccia scheletriche rivelando un arto pieno di rughe sulle quali si confondevano intricati tatuaggi a spirale, la sua mano dalle lunghe unghie era adorna di anelli d'osso e al suo polso vi era un braccialetto di rame con una gemma azzurra incastonata. la misteriosa figura iniziò a sussurrare qualcosa in una lingua sconosciuta a tutti i presenti che ancora guardavano attoniti la scena non comprendendo quale follia avesse spinto i due stranieri a sfondare la botola ma presto la risposta arrivò sanguinaria.

la voce della figura incappucciata produceva suoni con i quali era impossibile capire se fosse donna o uomo ma il tono di quella litania aumentava sempre di più mentre i ratti sciamavano veloci giù dalle scale oramai in rovina. infine ci fu solo un ultima invocazione urlata ed un fischio assordante, tanto da lasciare storditi i presenti. 

non vi furono lampi ne bagliori, semplicemente un fischio di potente vento che, passando dall'esterno della taverna fino alla cantina sembrava fare a fette ogni ratto incontrasse, una pioggia di sangue e budella di roditore imbrattarono le scale in un attimo. in un istante il vento si placò e il silenzio fu assoluto mentre la figura si accasciava a terra dolcemente accompagnata dal nano che la sosteneva. l'oste invece era ancora ranicchiato a terra aspettando la morte sciamante mentre il mezz'elfo era rimasto attonito a bocca aperta come avesse appena assistito un miracolo... e forse era proprio ciò che era successo...


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Inviato

Mazirian 

 

Usciamo da questa tomba! Non voglio rimanere in questo cimitero.

Dico dopo che la strana figura crolla tra le braccia del nano.

Inviato

Corrin

Sbircio fuori dalla botola e lascio andare un lungo fischio ammirando la scena: "Accidenti, mi dovete insegnare questo trucco! Non invidio chi dovrà ripulire... " dico girandolo verso gli altri. "Beh, vorrei proprio sapere a chi devo la mia vita, misterioso signore! Ma certo l'onere delle presentazioni spetta a me: Corrin Tosscobble, bardo, avventuriero e intrattenitore a tutto tondo, al suo servizio!" dico inchinandomi alla figura incappucciata e sfilandomi il cappello con uno svolazzo.

Inviato

Alcalanar

Quando i topi cominciano a sciamare mi metto in guardia, pronto a combattere per la mia vita. Assisto alla scena successiva strabuzzando gli occhi e con lo sguardo pieno di stupore misto ad eccitazione.  Nel momento in cui tutto termina mi permetto di avvicinarmi lentamente al nano e alla figura incappucciata.

Il mezzelfo ha ragione, dobbiamo andarcene. Mi permetta di aiutarla a trasportare il suo amico fuori.

Allungo le braccia aspettando un cenno positivo da parte del nano per afferrare la figura. Un fiume di domande mi scorre in testa

Ma sarà meglio aspettare di essere fuori di qui per cominciare a porle.

Inviato

Galaeron

Alla vista di tutti quei topi morti, conscii di avere ancora molti giorni di vita, esco dalla cantina con un salto vigoroso accompagnato da un breve grido di felicitá.

"Ahahah-ah! Benissimo, penseremo dopo alle presentazioni e ai ringraziamenti. Adesso uscite da quel buco e godetevi la sensazione di essere vivi!"

 

Inviato

Jarek Mace

Assisto stupito interiormente all'evento. Molte domande si creano dentro di me. Faccio eco all'elfo.

Usciamo di qui e cerchiamo di capire cosa è successo.

Cerco di aiutare l'oste se me lo permette. Contemporaneamente osservo se tutti gli altri stanno bene e se qualcuno ha bisogno di una mano.

Inviato

sembrava di essere usciti da un brutto sogno, impovvisamente c'era silenzio ma oltre le scale vi erano decine di uomini mutilati dai morsi dei ratti e centinaia di cadaveri di roditore, la puzza era tremenda e la locanda sembrava stare a malapena in piedi visto i buchi che le piccole e rabbiose bestie avevano ricavato in ogni superficie. c'era chi festeggiava di essere vivo e chi invece cercava soltanto di uscire da quel buco per respirare aria salubre che, all'interno dell edificio non era possibile trovare. in tutto questo caos il bardo non perdeva tuttavia la compostezza e l'educazione risultando agli occhi degli astanti quasi insensibile alla tragedia successa o forse non se ne era reso conto... dopotutto era stato il primo a fiondarsi nella botola. il mago elfo che prima se l'era presa con l'oste ora era li con un umano a cercare di aiutarlo tirandolo fuori quasi di peso da quel buco, stando attenti ad ogni passo vista la oramai precaria condizione degli scalini. poco più in la vi erano il nano e la misteriosa figura incappucciata a cui l'aaracokcra si era offerto per aiutarli.

il nano, cupo in viso, acconsentì a farsi aiutare ed i due tiraono fuori dalla cantina la figura che cadendo aveva perso il suo cappuccio. era una donna anziana, molto anziana a giudicarsi dalle apparenze e per lo sforzo era svenuta. il nano la trattava con il massimo rispetto cercando di evitare ogni urto. quando tutti furono al piano di sopra si resero conto dell'invivibilità dell'aria ed uscirono sedendosi nella terra battuta del piazzale esterno. il nano e il compagno pennuto posarono la anziana al suolo con la massima cautela.

in sottofondo vi era il pianto disperato dell'oste che si lamentava di aver perso tutto il lavoro di una vita e sembrava non preoccuparsi di altro che di questo. l'elfo invece si fece avanti e controllò lo stato di salute dell'anziana a sua volta sotto il vigile occhio del nano, fu proprio quest'ultimo a parlare per primo. 

grazie compagno alato, apprezzo il tuo gesto. io sono Thorek Forteradice, druido anziano del circolo della pietra, questo disse indicando l'elfo  è il mio amico Silas Valthron, agente dell'ordine dell'arpa e questa è la mia mentore, l'anziana Houlga. io e altri anziani eravamo qui per proteggere Houlga da un grave pericolo ma sono l'unico superstite a quanto pare... solo perchè i ratti sono morti non significa che il pericolo sia cessato... presto ne arriveranno altrettanti richiamati da chissà dove, dobbiamo agire in fretta o non ci sarà alcuna speranza di liberarsi di questa piaga. c'è un druido malvagio nella foresta, un essere antico che comanda questi topi, dobbiamo scovare il suo cerchio rituale e distruggerlo, io so come agisce quell'individuo... non lascerà testimoni, non lo ha mai fatto... voi, sembrate prodi combattenti ed avventurieri, io e Silas dobbiamo proteggere l'anziana che ora più che mai è debole, dovete andare voi, dovete scovare questo druido e distrggere le sue vili arti, sono in gioco anche le vostre vite, vi prego. 

@Huriel

Spoiler

mi sono dimenticato di scriverti l'altra volta: nella sua litania la donna parlava un lingua strana ma alcune parole erano lontanamente riconducibili all'auran, una sorta di dialetto particolarmente antico dell'auran, tuttavia solo alcune parole erano simili all'aura mentre le altre non sapresti proprio dire di cosa si trattasse.

 

Inviato

Galaeron

"Un druido corrotto? Ahimé, questa è una triste notizia. Avrei preferito continuare il mio viaggio verso nord, ma accetterò la vostra richiesta, nano. Rovescerò le sue pietre e se mi sarà possibile porrò anche fine alla sua vita...dimmi, puoi dirmi di più su questo individuo?"

La notizia mi rende cupo, da che ero allegro. La mano raggiunge istintivamente la spada che avevo appena rinfoderato, e gli occhi acuti dardeggiano verso la foresta.

Inviato

Alcalanar

Ascolto meditabondo tutta la spiegazione del nano mentre annuisco lentamente con la testa, cercando di nascondere la gioia di essere all'esterno e trattenendo a stento la voglia di spiccare il volo. Allargo le ali in tutta la loro ampiezza.

Un pericolo del genere non può essere sottovalutato. Potrebbe rovesciare completamente l'ordine del mondo. 

Hai ragione nano. Le nostre vite sono in gioco, ma anche l'ordine naturale delle cose lo è. Finché questo corpo avrà fiato giuro che darò la caccia a questo druido corrotto per fargli fare la fine che merita.

Mi giro verso gli altri

Ma di certo non posso farcela da solo.

Inviato

Corrin

Emergendo dallo scantinato insieme agli altri sopravvissuti, mi rendo pian piano conto della devastazione causata dall'ondata di ratti, e mi sento in colpa per la mia eccitazione. Quando però sento la spiegazione del nano e l'appartenenza dell'elfo agli Arpisti non posso fare a meno di spalancare la bocca: "Finalmente!" esulto. "Assolutamente, sono pronto! Contate pure su di me! Per quanto la mia statura sia carente, il mio coraggio non lo è, ve lo posso assicurare!" Cerco poi di attirare l'attenzione dell'elfo: "Sarà un onore per me essere d'aiuto ad un membro di una così leggendaria compagnia! Una sola vostra parola e questo druido ribelle sarà in catene in quattro e quattr'otto!" concludo raggiante.

Inviato

Mazirian 

Mi metto al vostro servizio!

Che sia questo lo scopo per cui il mio signore Oberon mi ha mandato qui?

Inviato

Jarek Mace

Uscendo dalla botola guardo intorno lo stato della taverna. Mi rendo conto della devastazione. Sento le parole dette dal nano e nel mio cuore si accende un'emozione forte quando sento parlare degli Arpisti perché ne avrei voluto sempre far parte da giurai di sterminare gli orchi.

Inchino il capo davanti al nano e dico:

Le mie spade sono al vostro servizio. Il mio nome è Jarek. 

Mi rivolgo agli altri e faccio lo stesso inchino.

Inviato
Spoiler

scusate ragazzi, a causa di una enorme mole di lavoro improvvisa ed imprevista (il cliente sembrava scappato dalla concorrenza) non mi è più possibile continuare la campagna perchè masterare mi porta via troppo tempo e quindi non riesco a starci dietro e piuttosto di fare una cosa di mer?a lascio stare, mi dispiace moltissimo, il fatto è che non so di preciso quando potrò essere più presente ma sicuramente non prima di inizio dicembre. scusatemi davvero tanto. via all'insulto libero se vi fa stare meglio che me lo merito  =(

 

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