dnd 3e Il ladro di stelle

[Huriel]

Targon

Ascolto tutta la conversazione immerso nei miei pensieri, per poi scuotermi leggermente quando interrogato da Syrius

Io sono curioso. Dopotutto qualsiasi cosa stia succedendo qui è quasi certamente legata a quel lago. Direi di rimanere qui e goderci lo spettacolo... a debita distanza. 
Se quello che si nasconde li dentro è oltre la nostra portata meglio prendere qualche precauzione. Inoltre..

fisso l'elfo con un mezzo sorriso

Non vorrai lasciare solo il tuo amico... o hai paura?

[Aboeufs]

Dopo la discussione sul da farsi, decidete di rimanere lì al lago ad aspettare il tramonto, per vedere cosa accadrà.

Fagius siede a gambe incrociate sulla riva del lago, in compagnia di Helga e la piccola figura eterea di Raghnild. Voi vi posizionate lì intorno come meglio credete. Le ore passano lente e noiose. Il sole inizia la sua parabola discendente verso l’orizzonte. Quei tre siedono stoicamente senza proferir parola, tanto immobili e silenziosi che vi viene il dubbio che forse si siano addormentati. In ogni caso, non riuscite a capire come facciano a sopportare la noia in questo modo.

[Latarius]

Revontulet Frangiteschio

«Bello! Intenso! Emozionante!» commento super sarcastica mentre continuo a camminare avanti ed indietro senza sosta. Al punto da aver scavato un bel po' di sentieri nella neve per tutto il tempo che sto aspettando.

«Ora potevamo essere già al villaggio a preparare qualcosa! Una bella imboscata, una trappola... QUALCOSA!»

...

Sospiro «Oh anche solo mangiare qualcosa di decente e cotto sul momento...» continuo a sospirare scuotendo il capo tra me e me.

[Huriel]

Targon

Rev non ti lamentare... lo spettacolo dovrebbe cominciare dopo il tramonto!

Cerco di immaginarmi cosa potrebbe esserci li dentro: un altro drago? Un demone? Cosa nasconde quell'acqua apparentemente tranquilla?

Per smorzare la noia comincio a fare un po di esercizio: qualche corsetta, un paio di spazzate con la catena, flessioni, giusto per rimanere caldo e essere pronto a tutto

Se proprio ti stai addormentando vieni ad allenarti... tutto quel cibo che hai mangiato rischia di gonfiarti la pelliccia altrimenti.

[Ian Morgenvelt]

Syrius Aeler

Divido il tempo tra la meditazione e la lettura del mio libro, ma dopo tutto il tempo aspettato sento il bisogno di sgranchirmi le gambe. Mi alzo e rispondo a Targon Spero proprio che ne valga la pena. Non ero così annoiato da quando il mio mentore mi ha parlato di tutte le impronte degli animali che abitano il Welkwood. E credetemi, sono veramente tanti. Inizio ad allineare delle frecce nella neve, per poi esercitarmi a colpire rami o dettagli nella corteccia degli alberi, tenendomi pronto a smettere per analizzare il portale. 

Master

Spoiler

Appena si apre il portale Individuazione del magico+Spellcraft +13

 

[Latarius]

Revontulet Frangiteschio

«Ed io non ero così annoiata da... da quando... ARGH! Sono così annoiata da non riuscire neanche a ricordarmi l'ultima volta che sono stata così annoiata!» esclamo passandomi le mano tra i capelli rossicci ed arancioni.

«Hei...» dico avviandomi verso i tre in silenzio, per poi punzecchiare l'elfo incontrato da poco con una delle mie affilate unghie. 

«Signor Fag...» mi blocco un attimo cercando di ricordarne il nome «Fagianus!...» dico di scatto convinta di averlo trovato in qualche recesso oscuro della mia mente «... pensavo... che succede se quando si apre il portale mi intrufolo anche io all'interno? Che tanto per quando torniamo lì, al villaggio, la festa sarà sicuramente già finita da un pezzo!»

[Gio the best]

Derfel Cadarn

I miei compagni sono tutti molto ansiosi che succeda qualcosa,  Revontulet in particolare sembra non stare nella pelle.. Ah questi giovani, non conoscono il valore della pazienza!

Approfitto dell'attesa per parlare con Fagius: Messer Fagius, le i ha sicuramente l'aria di uno che ha viaggiato molto, conoscendo ed incontrando molte creature diverse... Ditemi: qual'è la più spaventosa che abbiate mai incontrato?

[Aboeufs]

«Non ho idea di cosa si nasconda nel portale. Fra poco lo scoprirò. Ma non vi consiglio di seguirmi», risponde Fagius mentre il sole cala sempre più verso l’orizzonte.

Passano ancora una decina di minuti. L’acqua si tinge di rosso, il cielo è terso e striato d’arancio.

La bambina guarda Fagius e gli dice: «Vai, se devi andare. È questa l’ora!».

L’elfo si alza in piedi, percorre la breve distanza che lo separa dal lago e si china sulle sue sponde a toccare l’acqua, come già aveva fatto precedentemente.

Questa volta, però, non appena vedete le sue dita toccare la superficie, in un battito di ciglia Fagius scompare, come dissolto nel nulla.

L’acqua non presenta increspatura alcuna. È liscia e piatta come e più del solito. Non un rumore proviene dal lago, né intorno ad esso.

@Syrius

Spoiler

13+14=27 - ti rendi conto che probabilmente Fagius aveva ragione: si tratta proprio di un portale dimensionale che porta chissà dove.

 

[Ian Morgenvelt]

Syrius Aeler

Quando Revontulet storpia anche il nome del Cercatore scuoto la testa, come a chiedere scusa del suo comportamento, per poi approvare le sagge parole di Fagius. 

Appena vedo l'elfo scomparire non mi scompongo più di tanto, mi aspettavo un effetto del genere, e comunico le mie magre scoperte agli altri È un portale, anche se non riesco a capire dove porti. Non lo attraverserei, tornerei subito al villaggio, non sappiamo se funzioni in entrambi i sensi e per quanto rimanga aperto. Quello che potevamo fare l'abbiamo fatto. Chissà se rivedrò mai Fagius. Magari troverà l'Isola. E sono certo che saprà cavarsela contro il mostro.

[Huriel]

Targon

Quando il cacciatore scompare dopo aver toccato l'acqua sussulto.

La magia è qualcosa a cui non riuscirò mai ad abituarmi del tutto.

Ma come andiamocene? Abbiamo scoperto che c'è veramente un portale e ce ne andiamo cosi? Qualunque cosa ci sia li dentro è un pericolo per il villaggio... ha ucciso una bambina! Stiamo davvero lasciando tutto cosi?

Guardo gli altri cercando supporto alle mie parole

[Ian Morgenvelt]

Syrius Aeler

Qualcosa mi dice che il portale non può essere attraversato in senso contrario. Anche perché credo che non sia una magia recente, mi sembra antica e potente. Probabilmente il mostro l'avrebbe già attraversato se avesse voluto attaccare il villaggio. E poi pensaci, Targon, cosa nasconderesti così bene? Qualcosa di prezioso o di pericoloso. Probabilmente chi ha creato il portale non vuole che il mostro ne esca, magari aspetta qualcosa per attivarlo. 

[Gio the best]

Derfel Cadarn

... per tutti i diavoli! Esclamo quando vedo il Cercatore scomparire dentro al lago. 

Bambina mai, voi come avete fatto a tornare indietro?? Faccio rivolgendomi al fantasma della piccola.

[Latarius]

Revontulet Frangiteschio

Osservo il tizio scomparire in silenzio, restando ferma per una decina di secondi. Anche io come Targon vorrei seguirlo, ma quell'ultimo e flebile barlume di buon senso che mi è rimasto, mi suggerisce di non andare.

Sospiro poi sbatto i palmi delle mani «Perfetto. Il tizio è andato. La magia è fatta e voi avete soddisfatto la vostra curiosità! Ora torniamo indietro prima di mancare il gigante!»

[Huriel]

Targon

Sbuffo quando anche Revontulet dice di andarsene. Calcio un cumulo di neve con un piede, lanciando un ultimo sguardo al lago

Oh e va bene. Andiamocene e facciamo che tutto questo sia stato fatto per nulla . Bah

Raccolgo le mie cose borbottando tra i denti e guardandomi intorno

Beh da che parte è il villaggio?

[Aboeufs]

Un po’ delusa dalla vostra decisione di tornare al villaggio, rinunciando così a scoprire cosa abbia causato la morte della sua bambina, Helga si alza e vi dice, dopo aver lanciato un’ultima, triste, occhiata al lago e alla sua bambina: «Seguitemi, avventurieri. Faccio strada io. La neve dovrebbe essersi indurita visto che le temperature sono calate ancora e non dovremmo metterci molto a tornare al villaggio. Spero solo che Fagius ritorni sano e salvo…».

Saluta la sua bambina, promettendo di tornare a trovarla tutti i giorni da quel momento in poi, e si avvia nella foresta aspettando che la seguiate.

[Aboeufs]

@Derfel

Spoiler

Fagius ti ha risposto, prima di sparire: «Vecchio mio, ne ho incontrati di mostri durante le mie peregrinazioni… non saprei dirti quale fosse il più spaventoso, ma di sicuro quel dragone rosso che mi ha inseguito per mezzo deserto dell’Anauroch è fra i primi tre posti!»

 

Raghnild ti risponde, prima che ve ne andiate: «Io non lo so… ho visto solo tanti occhi che mi guardavano e poi… nulla… mi sono risvegliata così! Non so nient’altro lo giuro!»

 

Spoiler

E scusami ancora se, senza volerlo, ti ho ignorato: prometto che tenterò di non farlo accadere più

 

 

[Ian Morgenvelt]

Syrius Aeler

Seguo Helga nella foresta, senza fare una parola sugli ultimi avvenimenti. Io l'avevo detto che sarebbe stato inutile aspettare. E non so come si faccia da loro, ma tra noi elfi se un membro di un ordine leggendario dice di non seguirlo perché non si è ancora pronti non lo si fa. Sempre a fare tutto così di fretta, senza ragionare. Se possiamo passare da dove abbiamo abbattuto l'orso ci faresti un grande favore, voglio provare a recuperarne qualcosa. Almeno non è stato ucciso inutilmente. 

[Gio the best]

Derfel Cadarn

Hum un drago rosso eh? Vedrò di tenerlo a mente, grazie Messer Fagius!

Fisso nella mia memoria il nome del drago rosso, provando ad immaginarne uno. Per poter incutere il terrore, devo ispirarmi dai migliori!

Capisco.. mi spiace piccola, ora dobbiamo andare! Rispondo alla bambina, mi spiace davvero per lei, ma non possiamo fare nulla al momento per lei. Forse un giorno tornerò a prenderti...

Bene, torniamo al villaggio!

[Latarius]

Revontulet Frangiteschio

«Su, su! Se siamo tutti d'accordo non perdiamo altro tempo!» commento entusiasta mentre la speranza di tornare in tempo per affrontare il gigante mi fa tornare il buon umore.

[Aboeufs]

Vi avviate, Helga in testa, verso il villaggio di Noldhom. A parte la breve sosta per recuperare parte della carne dell’orso, procedete spediti verso la vostra destinazione, con l’intenzione di arrivare dai nordici prima che il gigante faccia la sua comparsa.

La neve, come aveva detto Helga, si è indurita e potete camminare agevolmente. Di fatti, arrivate a Noldhom quando il sole è appena scomparso sotto l’orizzonte. L’attività all’interno del villaggio è rallentata: molti sono già andati a dormire. La maggior parte delle persone, comunque, è ancora sveglia e sta espletando gli ultimi lavori prima di concedersi il meritato riposo.