dnd 3e Il ladro di stelle

[Ian Morgenvelt]

Syrius Aeler

Una volta entrato nel villaggio consegno a Helga la carne, aggiungendo Mettila sotto sale o consegnala a qualcuno in grado di cucinarla. Con un paio di erbe dovrebbe venire un ottimo stufato. Appena si allontana parlo agli altri, per organizzarci con il gigante Corellon mi ha concesso nuovi poteri, compreso quello di rendere la mia arma fiammeggiante. Inoltre ho la possibilità di creare un trappola con dei viticci, che intralci il gigante. Se la posizionassimo all'ingresso del villaggio avremmo un grosso vantaggio. Posso inoltre contrastare le sue magie con un incanto, mentre uso le mie frecce. Revontulet potrebbe appostarsi all'entrata, Targon sull'altro lato, in modo da chiuderlo in una morsa. E per l'oscurità non temete, la mia armatura dovrebbe bastare a scacciare le tenebre. 

Master

Spoiler

Un cerchio con diametro di 12 piedi (circa 3 metri e 7) basta per prendere il piede del gigante?

 

[Latarius]

Revontulet Frangiteschio

Arrivo al villaggio ancora più elettrizzata di quanto lo sia stata in precedenza «Allora gentaglia, è tempo di preparasi! Anche se in effetti non è che io debba prepararmi! Sempre pronta è uno dei miei motti! Non lo so dove mettermi ma se devo usare quel colpo devo colpire per prima! Altrimenti carbonizzerei il buon vecchio Targon! E poi dove lo trovo qualcun altro da portarmi dietro, io?!» sghignazzo tra me e me «La soluzione migliore, tatticamente parlando, sarebbe quella di evitare di affrontare direttamente il gigante ora per poterlo affrontare durante il giorno, nel suo rifugio, quando meno se lo aspetta! Ma l'idea di affrontarlo al massimo della sua forza mi stuzzica troppo! Potrei addirittura morirci!» esclamo su di giri sfregandomi le mani «Però se fa di nuovo quella roba della nuvola per svolazzare via come lo fermiamo?» dico passandomi una mano tra i capelli rossicci ed arancioni.