pathfinder Alba dei Re - Cercasi un giocatore

[Hobbes]

Ciao bellagente!  

Sto cercando un giocatore da inserire presto tempo nella campagna di Alba dei Re che sto masterando qui. Siamo ancora agli inizi del capitolo Fiumi Rosso Sangue e anche se il pbf ha mantenuto un buon ritmo, uno dei partecipanti è stato costretto a lasciarci per mancanza di tempo.

Sul piano narrativo è ancora un buon punto per l'arrivo di nuovi personaggi, ma nel caso qualcuno fosse disposto a prendere la scheda rimasta orfana, tanto di guadagnato. A prescindere da ciò, qualsiasi proposta è ben accetta!

Richiedo la conoscenza delle regole di Pathfinder, una buona presenza sul forum (almeno 1-2 post al giorno, tranne WE) e ovviamente la disponibilità a seguire attivamente la campagna.
Il gruppo è formato da:

Denitor, umano bloddrager;
Oskar, nano guerriero;
Gregor, umano arcanist;
Wyatt, umano warpriest di Gorum;

Il livello è il 5°.

Dato che il gruppo ricopre un po tutti i ruoli, avete libertà di scelta, ma un pg furtivo, con discreta Carisma e/o che sappia combattere a distanza, sarebbe l'ideale.

I toni della campagna sono rivolti principalmente all'esplorazione di una zona sconosciuta e la conseguente gestione della colonia recentemente fondata.
Le classi che non intendo accettare sono : quelle dell’ultimate occult, vigilante, convocatore, monaco, ninja, oracolo, samurai e shaman. Per i druidi tenete presente i temi dell’AP e regolatevi di conseguenza se volete giocarne uno.

Dato che ho approntato delle piccole modifiche, se doveste aver già giocato questa campagna, non rappresenta un problema.

Nel remoto caso dovessero esserci più candidati, sceglierò le proposte più idonee alla campagna e alla conformazione del gruppo. Presentatemi, quindi, solo dei brevi concept che espongono il personaggio sul lato interpretativo e l'eventuale classe scelta.

[Ulfedhnar]

Eccomi! Mi piacerebbe giocare una sorta di duellante alla Capitano Alatriste, quindi carismatico quanto basta, spavaldo e sbruffone (anche se non idoneo all'attacco a distanza). Non so se usare la classe dello swashbuckler, in realtà l'avrei ideato come uno swordlord/swordlord (ossia guerriero con archetipo sl, e in seguito cdp sl)

 

EDIT: se serve assolutamente un pg con capacità furtive, posso anche usare lo slayer: il concept del personaggio non cambia, resta comunque un duellante "cappa e stocco", il classico spadaccino con cappellaccio e baffoni.

Modificato 25 Settembre 2016 da Ulfedhnar

[smite4life]

Visto che la campagna a cui sto partecipando di alba di re si muove mooolto a rilento, sarei tentato di proporre la mia candidatura!

L'idea sarebbe un personaggio che in combattimento si limita praticamente solo a buff ai compagni, l'occasionale debuff e/o controllo, magari una freccia ogni tanto, ma che da il suo meglio out of combat: utilità, skill-monkey, face, sopravvivenza o quel che serve... La base sarebbe un investigatore (archetipato probabilmente) o un bardo, da valutare anche in base al tipo di richieste del gruppo (necessità di caster, tante abilità...)

Per il BG, mi piacerebbe una cosa da "la possibilità per ricominciare da zero", il truffatore/ladruncolo che tocca il borsello sbagliato ed è costretto a ripartire tutto da zero mooolto lontano. E quale posto è migliore di un posto che non c'è?

[Hobbes]

Mi accorgo ora che ho completamente omesso un particolare non da poco. Dato che si tratta di un personaggio che entrerà a far parte del consiglio che governa la colonia, evitate concept basati su individui che non hanno nulla a che fare con la nobiltà e l'istituzione. Ciò non significa che i caotici sono automaticamente estromessi, ma tra un signor nessuno e un agente di una casata (anche minore) prediligo di gran lunga questo secondo.

@Ulfhendar, Oskar, il personaggio di @ynnan8008, è un aspirante swordlord aldori. Lui ha tentato la strada dell'archetipo e dell'omonima cdp, ma abbiamo constatato che meccanicamente è davvero pessima, optando per lo swashbuckler duellist (con relativo adeguamento dell'arma) come opzione sostitutiva. Per valutare la tua proposta ho bisogno di sapere come intendi caratterizzarlo perché non intendo inserire un pg simile ad uno già presente, soprattutto se si tratta di un elemento da corpo a corpo, di cui siamo già al completo  

 

[smite4life]

34 minuti fa, Hobbes ha scritto:

Mi accorgo ora che ho completamente omesso un particolare non da poco. Dato che si tratta di un personaggio che entrerà a far parte del consiglio che governa la colonia, evitate concept basati su individui che non hanno nulla a che fare con la nobiltà e l'istituzione. Ciò non significa che i caotici sono automaticamente estromessi, ma tra un signor nessuno e un agente di una casata (anche minore) prediligo di gran lunga questo secondo.

Interessante. Beh, in realtà questo fatto è decisamente facilmente malleabile, e posso tranquillamente riadattare la cosa. Il punto che mi piaceva giocare era il fatto di avere una seconda possibilità e di volerla sfruttare per diventare qualcuno/importante.

Ad esempio, potrebbe essere un rampollo dissoluto di una grossa casata da qualche parte che dopo aver rischiato di mettere nei guai veramente grossi la sua famiglia per una scemenza decide di "mettere la testa a posto". L'ambiente di casa però gli va stretto (oltre a subire comunque pregiudizi per quel che ha combinato in passato) e quindi decide di ripartire da zero. Il padre che lo ha capito gli trova sta occasione in cui fare qualcosa di buono ma quantomeno lontano dalla famiglia, che se fa danni almeno non ha conseguenze su tutto quanto.

L'idea sarebbe un personaggio che in combattimento si limita praticamente solo a buff ai compagni, l'occasionale debuff e/o controllo, magari una freccia ogni tanto, ma che da il suo meglio out of combat: utilità, skill-monkey, face, sopravvivenza o quel che serve... La base sarebbe un investigatore (Empiricist oppure quello più sociale che non mi ricordo il nome) o un bardo, da valutare anche a seconda del tipo di richieste del gruppo (necessità di caster, tante abilità, più carisma, più intelligenza...).

Dal punto di vista del comportamento, il personaggio sarebbe di origini nobili, prevalentemente non violento, intenzionato a mettersi in gioco e dare il proprio meglio per fare il bene suo e, marginalmente, della sua famiglia. Purtroppo, però, le vecchie abitudini sono dure a morire, dunque di tanto in tanto, soprattutto nei momenti di difficoltà, riemerge la sua vecchia pigrizia e indolenza, il suo vecchio egoismo e il menefreghismo. Lui cerca di combattere con tutte le sue forze per non ricascarci, però!

Spoiler

@Hobbes ho editato questo, così da non farne un altro!

 

Modificato 25 Settembre 2016 da smite4life

[Hobbes]

5 minuti fa, smite4life ha scritto:

Interessante. Beh, in realtà questo fatto è decisamente facilmente malleabile, e posso tranquillamente riadattare la cosa. Il punto che mi piaceva giocare era il fatto di avere una seconda possibilità e di volerla sfruttare per diventare qualcuno/importante. Ad esempio, potrebbe essere un rampollo dissoluto di una grossa casata da qualche parte che dopo aver rischiato di mettere nei guai veramente grossi la sua famiglia per una scemenza decide di "mettere la testa a posto". L'ambiente di casa però gli va stretto (oltre a subire comunque pregiudizi per quel che ha combinato in passato) e quindi decide di ripartire da zero. Il padre che lo ha capito gli trova sta occasione in cui fare qualcosa di buono ma quantomeno lontano dalla famiglia, che se fa danni almeno non ha conseguenze su tutto quanto.

Mi sembra interessante, puoi riassumere la tua proposta in un unico post, spiegando anche quale impronta comportamentale intendi dargli?
Così al momento di scegliere, ho tutto sott'occhio

Modificato 25 Settembre 2016 da Hobbes

[New One]

Alba dei Re è un tipo di campagna che non ho mai provato sebbene l'idea mi abbia sempre attratto. Probabilmente riuscirei a postare solo la sera con regolarità, ogni tanto durante la mattina.

Avevo pensato a un personaggio, umano o mezzelfo, interessato a leggende e storie di ogni tipo, che si è lanciato all'esplorazione di quei territori in parte per il gusto della scoperta e in parte per sfuggire ad un ambiente che lo aveva già inquadrato. I genitori, ambiziosi, fanno parte di una casata che sta cercando di stagliarsi nel mare della nobiltà minore, sfruttando ogni occasione per aumentare la propria influenza, che sia un compito da lacché, un matrimonio o un lavoro sporco per guadagnarsi il favore di qualcuno. A giochi fatti, comunque, hanno accettato la sua decisione, vedendola come un altro modo per far guadagnare prestigio alla casata in caso di successo, altrimenti amen.
Caratterialmente è determinato, discretamente sicuro di sé e delle sue scelte, poco incline ad ammettere di aver sbagliato (se mai ne fosse in grado). Ha una grande passione per la storia e per i libri, l'unico grande rimpianto del lasciare la sua casata è stato abbandonare la sua biblioteca.

A livello di classe, pensavo ad un bardo con l'archetipo archaeologist, specializzato in situazioni out of combat, ottime skill, buone capacità furtive, in combattimento può dire la sua in mischia e/o in distanza grazie al bonus della classe e buffare grazie agli incantesimi.

[Ulfedhnar]

Per quanto mi riguarda, posso tranquillamente ripiegare sullo slayer: il PG è un uomo avanti con l'età, è stato per molti anni fedelmente legato ad una famiglia nobile per cui ha servito sia come soldato, e in alcuni casi anche comandante delle truppe, sia come guardia del corpo e in alcuni casi diplomatico o addirittura sicario. Si è quindi guadagnato la fama di uomo di assoluta lealtà, anche perchè è risaputo che abbia portato a termine gli incarichi sporchi controvoglia, ma senza mai tradire la fiducia del suo signore. È un combattente esperto e un abile duellante, non si fa quindi troppi problemi a prendere una vita, anche se preferisce farlo guardando in faccia il suo avversario, combattendo alla pari quando possibile: tuttavia per obbedire agli ordini spesso ha dovuto colpire alle spalle, nascosto nell'ombra. Questa sua ambiguità lo ha condotto a nutrire molti rimpianti e rimorsi, che però ha raramente esternato, portandosi tutto dentro. È quindi una persona dall'aria molto triste, tuttavia la baldanza e spavalderia della gioventù non l'hanno mai abbandonato, per cui può improvvisamente cambiare umore, soprattutto se provocato in pubblico.

[Hobbes]

Un altro utente mi ha chiesto di attendere la sua proposta che farà a giorni. In qualsiasi caso Giovedì 29 raccolgo le varie candidature e decido

Modificato 26 Settembre 2016 da Hobbes

[Hobbes]

Ho riletto le tre proposte e per quanto tutte valide, reputo quella di @New One la più adeguata ai toni della campagna e all'inserimento nel gruppo.
Ringrazio gli altri due utenti della partecipazione 

 

[Dmitrij]

Arrivato tardi, ero lì lì per proporre un paladino di quelli seri.
Casomai fammi sapere per un futuro non troppo remoto @Hobbes

[Iria]

Mi fossi accorta prima che cercavi, mi sarei proposta anche io

Pazienza.