Landar Inviato 9 Dicembre 2016 Segnala Inviato 9 Dicembre 2016 Magnus Si girò verso Willebrod "Il nostro obiettivo è cercare qualcosa in questa foresta. Se nell'Abbazia, in mezzo ai libri, non siamo riusciti a trovare notizie o indizi più precisi di quelli che ci hai riferito credo che la scelta su come iniziare sia poco influente. Dobbiamo addentrarci nella foresta, ipotizzare dove sia più plausibile che siano stati eretti un insediamento o un tempio. Tuttavia se dovessi pensare che i pressi di un corso d'acqua sia il posto ideale ne abbiamo ben tre da controllare seppur questo sembra essere quello che maggiormente si inoltre all'interno." quindi rivolto ad Hans "Una soluzione potrebbe essere raggiungere la radura e accamparsi, questo ci permetterebbe di osservare di nuovo quel fenomeno se si ripresenta. In ogni caso, seppur insetti, ho come il sentore che quello possa essere un buon posto per iniziare a seguire eventuali tracce. Quindi credo saremo costretti ad andare lì."
Karl_Franz Inviato 9 Dicembre 2016 Segnala Inviato 9 Dicembre 2016 Ralf Follyfoot Annuisco alle parole di Magnus; il watchman ha perfettamente espresso il mio pensiero. Finisco di preparare il pranzo, e lo distribuisco ai miei compagni, dopodichè, mentre addento la mia porzione, dico la mia, guardando Willebrond "Will, Magnus ha perfettamente ragione. Non possiamo superare un luogo dove potenzialmente potremmo trovare ciò che cerchiamo o anche solo indizi. Per cui io sono favorevole alla proposta di Hans di raggiungere la radura. Una volta là, se ci sarà ancora luce, potremmo vedere cosa c'è, e fare poi il campo." Finisco velocemente la mia porzione; l'idea di "esplorare" un luogo ben preciso mi ha entusiasmato non poco, e non vedo l'ora di mettermi all'opera per scoprire cosa ci aspetta nella radura. Il semplice viaggiare verso una meta imprecisata è un conto, andare in un punto definito è un altro...
OcramGandish Inviato 9 Dicembre 2016 Segnala Inviato 9 Dicembre 2016 Hans Annuisco alle parole dei miei compagni e poi osservo Johan e Grugno Per voi? Fiume o radura?
AndreaP Inviato 10 Dicembre 2016 Autore Segnala Inviato 10 Dicembre 2016 Aubentag 20 Jahdrung 2515 - Mezzodì - Qualche nube I compagni stavano decidendo dove muoversi mentre mangiavamo. Intorno la foresta era davvero fitta. Mentre Hans descriveva la possibilità di cercare la radura tutti guardarono il sottobosco rendendosi pienamente conto che per attraversarla avrebbero dovuto tranciare gli arbusti che la riempivano interamente Il passaggio sul torrente era certamente difficile, tuttavia avrebbe permesso un cammino più spedito Intorno la natura era viva e non mostrava alcun segno che portasse preoccupazione ai compagni.
Ghal Maraz Inviato 10 Dicembre 2016 Segnala Inviato 10 Dicembre 2016 Knochen "Fate come volete... questo posto mi sembra tutto ugualmente senza senso. E folle. Ma io non sono abituato a vagare per boschi maledetti, per sopravvivere, di regola", si limitò a dire, sbrigativamente, Johann.
Pentolino Inviato 10 Dicembre 2016 Segnala Inviato 10 Dicembre 2016 Grugno Il gruppo, sopratutto i piu' giovani, iniziava ad innervosirsi. La sensazione di oppressione che arrivava dalla foresta toglieva il respiro ed annebbiava la mente. Il nano cerco' lo sguardo della guida scuotendo lievemente il capo, chiedere cosa fare in quel momento era solo deleterio, avrebbe dovuto mostrarsi in pieno comando e sicuro di se stesso. "Coraggio Hans dopo tutti gli anni passati a raccogliere margherite nei boschi ora hai bisogno del parere di un branco di pisciasotto e di un nano ubriacone? mostraci la maledetta strada da fare ed andiamo avanti"
Landar Inviato 11 Dicembre 2016 Segnala Inviato 11 Dicembre 2016 Magnus Mangiava con parsimonia, come dovesse dosare anche quello. Osservò gli sguardi di tutti e infine anche la foresta "Io so che Sigmar è con noi, probabilmente ha abbondato questo luogo ma non abbandonerà tutti noi quando vi entreremo." continuò a mangiare apparentemente per nulla nervoso, anzi piuttosto convinto e le sue parole cozzarono in maniera evidente con l'ultima solita dissacrante uscita del nano "A me basta che decidiamo di andare avanti e che tutti siano convinti di quel che stanno facendo. Se per farlo dovremo disboscare una parte di foresta o scacciare falene luminose poco mi interessa... abbiamo una missione."
Karl_Franz Inviato 11 Dicembre 2016 Segnala Inviato 11 Dicembre 2016 Ralf Follyfoot Sorrido alle parole di Grugno "Toh, e come facevi a sapere che mi scappava, mastro nano? Sei per caso un veggente?" mi alzo, e mi avvio dietro ad uno dei cespugli nelle vicinanze del campo. Sapevo che Grugno con la battuta voleva far capire ad Hans che si stava preoccupando inutilmente, ma mi piaceva smorzare i toni, non volevo magari che altri la prendessero sul personale. Torno poco dopo, e comincio a risistemare lo zaino. Alle parole del ragazzo, inarco un sopracciciglio "Beh, Knochen, va bene che siamo tra di noi...ma eviterei di dire in giro che bazzichi in boschi infestati da strane presenze. Qualcuno potrebbe pensare a male..." non nomino esplicitamente i cacciatori di streghe, ma mi riferisco a loro " e comunque il fatto che sia rimasto intatto ed inviolato per moltissimi anni, di certo aiuta questa foresta ad avere questa fama sinistra. Come detto prima non sono un tipo superstizioso, ma sono consapevole che esistono cose che ancora...non capiamo, cose "non normali"....ecco.." termino il senza aggiungere altro. Metto quindi lo zaino in spalla, e mi volto verso Hans "Allora, Hans, andiamo? Non vedo l'ora di arrivare e fare un giro ricognitivo nella radura; i miei sensi esplorativi si stavano assopendo" gli sorrido
OcramGandish Inviato 12 Dicembre 2016 Segnala Inviato 12 Dicembre 2016 Hans Ascolto le parole dei miei compagni e non posso fare a meno di trattenere le risa alle parole di Grugno. Va bene signorine... Metto via la mappa e smontiamo il campo. Mentre bilancio il peso nello zaino mi rivolgo ai miei compagni. Allora, le borracce dovrebbero essere piene. Stasera avremo a disposizione solo la nostra acqua almeno fino a domani, quindi parsimonia. La foresta e' molto fitta quindi da adesso in poi aprirò' io la strada. Mi metto lo zaino e ne bilancio il peso. guardo i miei compagni con fare abbastanza serio e mentre parlo di tanto in tanto giocherello nervosamente con un ciondolo di legno che porto legato al collo con un laccio di cuoio. Adesso entriamo in una zona selvaggia e potenzialmente più' pericolosa. Prima c'era il fiume a farci da guida e quindi era più' difficile perdersi, ma ora no. Percio' seguiremo alcuni accorgimenti. Procederemo in fila indiana e cerchiamo di fare piano. Io aprirò' la fila e Rally, tu seguimi, hai occhi buoni e preferisco averti vicino. Poi seguiranno Magnus, Will, Johan e Grugno chiuderà il gruppo. Mantenete sempre la visuale di quello che vi sta di fronte e se ci fossero problemi avvisate quello avanti a voi in modo da arrivare presto a fermarci. E ripeto, non deviate mai per nessuna ragione dal percorso. Perdersi qui adesso può' essere fatale e non voglio avere sulla coscienza... Osservo Grugno … un branco di pisciasotto e un nano ubriacone. Guardo i miei compagni controllando che abbiano preso tutto. Mi incammino e prima di estrarre la spada do un bacio al ciondolo e lo metto dentro alla blusa. Comincio a muovermi e ad aprirmi un varco verso la radura stando molto attento a come muovermi Come ha detto Magnus abbiamo una missione e la svolgeremo al meglio. Adesso stringetevi le gonne e fino alla radura niente pause, dobbiamo arrivarci prima di sera per fare il campo. Osservo Rally facendogli l'occhiolino E tu, occhi aperti... AdG Spoiler Perception (+20 Keen Sense), Navigation, Outdoor survival, Search, Move silently Procedo con estrema cautela seguendo la direzione che avevo visto da sopra l'albero, stando molto attento a prendere i riferimenti giusti per non deviare troppo
AndreaP Inviato 12 Dicembre 2016 Autore Segnala Inviato 12 Dicembre 2016 Aubentag 20 Jahdrung 2515 - Pomeriggio - Qualche nube Ci volle più del previsto. La foresta era cupa e gli alberi non permettevano all ole di passare illuminando il sottobosco. Solo una luce diffusa fra il fogliame primaverile permetteva di intuire che fosse ancora lontano il tramonto. Hans faticava, armato di spada ove necessario, ad aprirsi passaggi e più volte il gruppo dovette tornare sui suoi passi nei punti dove una scosceso o una macchia più fitta impedivano il passaggio. L’odore di muschio era ovunque e pareva che solo gli animali potessero vivere in quelle terre. Finalmente dopo un tempo che quasi faceva perdere la speranza, i gruppo spuntò in quella che pareva essere una radura. Il cielo visibile permetteva di illuminare lo spazio ricoperto da erba alta. Non pareva esservi nessuno.
Karl_Franz Inviato 13 Dicembre 2016 Segnala Inviato 13 Dicembre 2016 Ralf Follyfoot Annuisco alle parole di Hans, e mi piazzio dietro di lui con gli occhi aperti, ben attento a non tralasciare neanche il minimo particolare. La foresta era comunque molto fitta, e ci volle un pò per arrivare alla radura che avevo individuato il giorno prima. Una volta giounti, lo spiazzio sembra essere vuoto, invaso soltanto dall'erba alta. Mi rivolgo alla guida "Hans, vogliamo dare un'occhiata in giro prima di piazzare il campo? Posso accompagnarti?" ansioso di perlustrare l'area e vedere cosa c'è in giro. Il pasto avrebbe potuto aspettare,per ora Master Spoiler Perception (+10% Trapfinder) Serch Int40 e Silent Move Ag42
OcramGandish Inviato 13 Dicembre 2016 Segnala Inviato 13 Dicembre 2016 (modificato) Hans Fatico a trovare la giusta strada e soprattutto devo ritornare indietro sui miei passi più' di una volta. " … questa foresta … mi sta mettendo a dura prova … ma arriveremo … " Di tanto in tanto guardo il gruppo che annaspa e mi accerto che siano tutti. Bevo solo lo stretto necessario, solo quando la sete sembra insopportabile. Quando ormai sembra troppo tardi ecco uno spiraglio. Appena intravedo il prato con rinnovato furore taglio gli ultimi rami avvisando. Trovato, lo spiazzo! Apro la via e dopo qualche passo mi arresto attendendo che tutti escano dalla boscaglia. Adesso procediamo con cautela e armi in pugno, un'imboscata e' sempre possibile. Mi rivolgo a Rally e ai miei compagni. Ci dividiamo i compiti. Rally, Magnus e tu Johan, se ve la sentite andate a controllare in giro e recuperate qualche pezzo di legno per il fuoco, ma non allontanatevi e non entrate per nessun motivo nella boscaglia, voglio avervi sempre in vista. Io e Grugno montiamo il campo. Will tu riposa, immagino ne abbia bisogno. Su al lavoro. Poi mangeremo subito e appena arriverà' l'imbrunire spegneremo il fuoco. Ma adesso pensiamo al campo. Cerco un buon punto come ieri sera, ma questa volta l'angolo delle tende lo accentuo in modo che l'acqua della rugiada scivoli più' decisa. Poi mi rivolgo a Will. Will, puoi darmi la tua borraccia? Modificato 13 Dicembre 2016 da OcramGandish
Pyros88 Inviato 13 Dicembre 2016 Segnala Inviato 13 Dicembre 2016 (modificato) Willebrod Brewster Passiamo ore a camminare nell'intricata foresta. Per me è un'esperienza completamente nuova, non ero mai entrato a tal punto in una foresta, e questa è davvero una selva oscura ed intricata. Tutto è nuovo per me, i suoni degli animali nel silenzio generale del sottobosco, lo sbatacchio delle nostre cose a farci compagnia nella marcia, i profumi di terra, umidità e muschio, la luce che fiocamente penetra il fitto fogliame. Provo un certo senso d'inquietudine che si accentua ogni volta che sento uno strano rumore, almeno non temo di perderci, la luce del sole ed il mio spiccato senso dell'orientamento mi anno un certo senso di sicurezza e da quel che ricordo della mappa mi pare ci si stia muovendo nella direzione giusta. Certo è che sono stanco, davvero stanco fra quella accumulata il giorno prima e quella di oggi a causa del terreno accidentato e delle vesciche sono davvero stanco, il gruppo si è dovuto pure fermare brevemente un paio di volte per darmi tregua, sono davvero un schiappa. Finalmente giungiamo alla radura, sembra non ci sia alcuna traccia né di attività dell'uomo, recenti o passate, né di animali od altre minacce, ma è presto per dirlo; Hans manda alcuni di noi in avanscoperta, ma premurandosi di essere cauti e di rimanere sempre in vista. Come per le altre volte, mi viene semplicemente consigliato di riposare, accetto volentieri anche se il mio orgoglio è un po' ferito nel sentirsi così inutile ed un peso per gli altri, certo il mio punto forte è la mente e la conoscenza, ma ancora non ho avuto modo di metterle alla prova. Hans, dopo aver montato le tende, mi chiede di porgergli la mia borraccia, già tristemente a metà della sua capienza, nonostante i miei sforzi di non bere troppo spesso, tiro via la tracolla dalla mia spalla e gliela porgo. Nel frattempo continuo a guardarmi in giro e a massaggiarmi i piedi appoggiato ad un tronco. Spoiler Test Percepire Int 41 Modificato 13 Dicembre 2016 da Pyros88
OcramGandish Inviato 13 Dicembre 2016 Segnala Inviato 13 Dicembre 2016 (modificato) Hans Prendo la borraccia di Will. Apro la mia e ne verso il contenuto di acqua fino a riempirla. Il resto della mia borraccia che mi rimane lo soppeso un attimo in mano " … mi bastera' fino a domani … " Le chiude entrambe e gli porgo la sua borraccia piena. Tieni, ti servira'. Io dovrei riuscire a procurarmene dell'altra. Appena la prende in mano lo guardo negli occhi tenendo per un attimo la borraccia ferma per far incrociare i nostri sguardi. So che e' dura, parsimonia con l'acqua. Adesso montiamo il campo. Stendo i teli e lo preparo assieme a Grugno che brontolera' come una vecchia comare AdG Spoiler Mi guardo attorno per il posto dove fare campo e soprattutto come sarà' il tempo atmosferico. Perception, Search, Outdoor survival, Navigation Modificato 13 Dicembre 2016 da OcramGandish
Landar Inviato 13 Dicembre 2016 Segnala Inviato 13 Dicembre 2016 Magnus L'unico gesto anomalo fu quello di usare un fazzoletto ed avvolgerselo attorno alla bocca per evitare di respirare l'aria a volte malsana emessa probabilmente dall'enorme quantità di muschi e muffe. Di suo, col martello, poteva ben poco contro i rami, i rovi e i rampicanti ma provò a essere il più utile possibile e sempre disciplinato, senza mai strafare e bevendo pochi sorsi d'acqua solo quanto effettivamente necessario. Giunti finalmente alla radura lasciò lo zaino al centro di essa e prese a guardarsi attorno, come se da un momento all'altro dovessero spuntare fuori quelle falene argentee. La richiesta di Hans lo trovò pronto e Magnus la eseguì in maniera impeccabile, mettendosi alla ricerca di buona legna da ardere percorrendo tutto il perimetro della radura senza però varcare la soglia della boscaglia più fitta e stando bene attento a non farsi risucchiare dal fogliame. Aveva ben poco da aggiungere in quel frangente.
Karl_Franz Inviato 13 Dicembre 2016 Segnala Inviato 13 Dicembre 2016 Ralf Follyfoot Mi accodo a Magnus nella ricerca del legname; stavolta, però, prendo il pugnale dallo zaino e lo infilo nella cintura Non si sa mai.... Cerco di mantenermi nei limiti della radura, sconfinando di tanto in tanto tra gli alberi che la delimitano, e guardando attentamente tutto ciò che mi circonda. Sono molto attratto dall'esplorare i dintorni, e sono tentato di addentrarmi di più nella fresta, ma a malincuore devo seguire il sensato consiglio di Hans Chissà se sarò fortunato come l'altra volta nel beccare qualche lepre o qualche scoiattolo... Master Spoiler Perception (+10% Trapfinder) Serch Int40 e Silent Move Ag42 . Come specificato, se possibile, vorrei provare a procacciare qualcosa o almeno bacche/frutta secca/altro [search]
Ghal Maraz Inviato 13 Dicembre 2016 Segnala Inviato 13 Dicembre 2016 Knochen Johann rimarcò con un sordo grugnito l'aver compreso il suo compito, per poi adempierlo il più scrupolosamente possibile. Appoggiò lo zaino nel centro della radura vi appoggiò sopra il piccone e si diede da fare, senza scordarsi di guardarsi attorno mentre armeggiava con la legna. Ogni tanto cercava con lo sguardo i compagni, per essere sicuro che fossero ancora tutti quanti lì.
AndreaP Inviato 15 Dicembre 2016 Autore Segnala Inviato 15 Dicembre 2016 Aubentag 20 Jahdrung 2515 - Pomeriggio - Qualche nube I compagni si misero subito all’opera. Non fu difficile per Hans e Grugno scegliere il posto dove fissare il campo: la radura pianeggiante non presentava punti particolarmente umidi o rocciosi e le attività vennero svolte velocemente. Toccò invece a Magnus, Ralf e Knochen esplorare la radura: non ci volle molto per gli amici identificare i resti di quella che un tempo, impossibile dire quanto tempo prima, era stato un sentiero segnato da ciotoli levigati. Questo pareva entrare dal bosco a ovest e uscire dalla radura ad est perdendosi nel sottobosco. Ne rimanevano solo pochi segni Intanto le ombre parevano allungarsi @Willebrod Spoiler Will si guardò intorno mentre i compagni preparavano il campo: la cosa che lo stupì era che nessun uccello passava sopra la radura. @Ralf Spoiler L’halfling osservò la radura in cerca di qualche animale: la cosa che lo stupì subito fu che nella radura non ve ne erano. Ne animali ne insetti, di cui era ricca la foresta, si potevano trovare nello spazio libero da piante. @Knocken Spoiler L’imperiale ad un tratto fu attirato da qualcosa di inusuale. Nella radura vi era un tratto, di forma vagamente circolare dal raggio di meno di un metro, dove la terra era completamente nuda e parzialmente smossa.
Landar Inviato 15 Dicembre 2016 Segnala Inviato 15 Dicembre 2016 Magnus Tornando, con un quantitativo discreto di legna da ardere, puntò dritto su Hans. Lasciò a terra quel che aveva raccolto e indicò il punto dove aveva notato una sorta di sentiero "Lì sembra esserci un sentiero, sinceramente non so dire da quanto non sia utilizzato poiché ha tutta l'aria di essere piuttosto antico. A quanto pare domani sarà sufficiente seguirlo, quantomeno abbiamo una strada da percorrere ora." guardò il mercenario e il nano con aria interrogativa, poi si rivolse a Willebrod "Tu sapresti datarlo in qualche modo? Forse con tutto quel che hai letto sai a che epoca può corrispondere o magari a qualcuno di voi basterà vedere quanta terra e sottobosco lo ricopre per averne una vaga idea."
Ghal Maraz Inviato 15 Dicembre 2016 Segnala Inviato 15 Dicembre 2016 Knochen "Lasciate perdere il sentiero, adesso, e venite a vedere questo...", intervenne Knochen, additando un punto nel terreno. "E che nessuno provi a dirmi che è una cosa naturale, che diamine!", concluse, sputando in terra, mentre si grattava nervosamente il sopracciglio scavato dalla cicatrice. Continuò a tenere l'indice puntato verso il suolo: seguendone la direzione, i compagni potevano chiaramente vedere una sorta di circolo irregolare nel terreno, con un diametro di poco inferiore al metro, completamente spoglio di vegetazione e col terriccio parzialmente smosso.
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