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Capitolo 1 - The Rising Shadow


AndreaP

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Willebrod Brewster

"La mia mente logica fa ancora fatica a crederci. Sai se ne sentono tante nelle locande, ma si fa fatica a crederci del tutto, molto spesso pensi siano tutte esagerazioni fatte per gonfiare le storie. Ma adesso devo ricredermi e riconsiderare le mie convinzioni." dissi un po' turbato al mezzuomo mentre ci dirigevamo all'accampamento.

La notte passò tranquilla ma irrimediabilmente insonne, non riuscivo a prendere sonno. Chiudevo gli occhi, ma non mi addormentavo ed ogni minimo rumore della foresta mi metteva all'erta, mi sentivo teso come una corda di liuto. Fortunatamente la notte passò e con l'arrivo della luce, la foresta sembrò meno spaventosa e cupa, nonostante il fitto fogliame non facesse passare poi molta luce era comunque sufficiente per distinguere il sottobosco. Inforcati gli occhiali, mi misi con gli altri e consumare la colazione, supper lo stomaco fosse restio ad accettare qualsiasi cosa.

"Se proprio ci tenete, ma mi aspetto che la cosa venga accantonata se ci far perdere troppo tempo. Perlomeno quegli spettri sembrano apparire solo di notte." dissi con tono piatto.

Spoiler

"In effetti forse le guide del professore hanno seguito lo stesso metodo che ha usato Hans, forse anche loro han deciso di raggiungere quella radura tempo addietro, forse anche loro han seguito gli spettri e forse il professore, vedendo nel sentiero una pista interessante, può aver deciso di seguirlo per vedere dove e a quali segreti conducesse." pensi.

"Oppure ha saggiamente deciso di evitare pericoli non necessari ed ha puntato dritto costeggiando il fiume senza deviazioni." pensai più convinto o forse più speranzoso che avesse agito così. Solo il tempo avrebbe forse potuto dirgli quale delle due ipotesi fosse giusta.

 

Modificato da Pyros88
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Knochen

Johann evitò di parlare. In quel preciso frangente, odiò aver avuto, sostanzialmente ed imprevedibilmente, ragione.

Fu il suo primo, vero incontro col sovrannaturale. E non riuscì a farselo piacere nemmeno un poco.

Giunta la mattina, sbocconcellò a fatica una manciata di cibo, cercando comunque di costringersi a mangiare per tenersi in forze. Poi, guardò a lungo un punto nel vuoto, distante, aspettando che gli altri avessero finito di fare colazione.

Avere il conforto della loro presenza era, in ogni modo, rassicurante: cercò quindi di non rinvangare lo scontro verbale della nottata, pur non avendo ancora accettato l'atteggiamento di Hans, che continuava a reputare ingiustificato. D'altra parte, Johann aveva, fino a quel momento, avuto l'impressione di essere la parte del gruppo che si faceva trascinare: Willebrod mostrava sicurezza sulle sue conoscenze; Magnus pareva sempre essere tutto d'un pezzo; Ralf emanava allegria ed empatia, mista a curiosità; Hans li aveva guidato con una certa, quasi ferrea determinazione attraverso quelle terre selvagge; Grugno pareva una roccia irremovibile, scavata dal tempo. Ma la scoperta di quella fossa comune, con tutto ciò che ne era conseguito, aveva smosso le acque chete di quella situazione solo apparentemente immutabile. Tuttavia, il giovane 'Knochen' non trovava, in quella mattina a stento formata, la forza di comunicare con nessuno di loro.

Non appena tutti furono pronti, raccolse le sue cose e si mise in marcia.

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Ralf Follyfoot

La notte trascorse veloce, e per mia fortuna, senza incubi. Ero quasi stupefatto, al mio risveglio, di non aver sognato quelle ombre diafane che si muovevano in fila indiana.

Mi avevano scosso, non potevo negarlo; era la seconda volta che avevo a che fare con un evento soprannaturale, anche se di natura diversa dal primo, però era dannatamente inquitante vedere quei fantasmi che, da piccolo, sentivi narrarti nelle favole durante le serate davanti al fuoco, per farti fare il bravo bambino.

Finisco la colazione, ascoltando le.parole di Magnus

"Beh, vi ammetto che è stato un evento molto...inquietante.." faccio un sorriso stentato "credo comunque che quello che abbiamo visto stanotte,abbia un qualche legame con la cattiva nomea di questa foresta. Sono dell' idea che nella nostra ricerca non possono tralasciare nulla, e seppur, in parte, l'idea di tornare vicino quegli alberi mi disturba un po, non vi nego che dall'altra sono molto impaziente di capirci qualcosa in più"

Comincio a sistemare le mie cose, pronto a rimettermi in cammino

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Hans

Mi sveglio di soprassalto come agitato da chissa' quali incubi. La mano corre subito alla mia spada e per qualche attimo osservo il campo. 

" .. la compagnia … sono vivo … "

Il respiro si fa regolare mentre stringo per un attimo un cordoncino di cuoio legato al collo da cui spunta un piccola pietra colorata. Porto la pietra alla bocca quasi a biaciarla e poi a stringerla con decisione. Emetto un sommesso sospiro e poi mi alzo facendo colazione e smontando il campo.  Appena finiamo di smontare il campo e siamo pronti mi avvicino al gruppo stendendo la mappa e indico il punto dove dovremmo essere.

La nostra pozione non e' cambiata rispetto a ieri. . So con buon grado di certezza dove siamo, e quindi possiamo raggiungere le colline. Ma prima propongo di andare a controllare quanto visto da Magnus ieri. 

Parlo come se quello che e' successo ieri notte non mi riguardasse. Piego la mappa con cura e bilancio l'equipaggiamento nello zaino e mentre lo carico sulle spalle do un'occhio rapido ai miei compagni.

Siamo lontani dal fiume e tornare indietro a riprendere dell'acqua non e' possibile. Stanotte dovremmo usare alcuni accorgimenti per recuperare acqua.  Fino a stasera dovremo razionarla. Da adesso in poi vi congislio di bere solo quando vi raro' indicazioni. So che forse qualcuno di voi non accetterà' di buon grado quello che sto dicendo, ma l'acqua e' vitale e dobbiamo razionarla o presto ci troveremo in grossa difficoltà.

Mi rivolgo a Magnus

Magnus, fai strada verso qual posto e tutti quanti occhi aperti.

Mi avvicino a Magnus tenendo la mano sul pomello della mia spada attento ad ogni passo.

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Perception (+20 keen sense), Navigation Outdoor survival


 

 

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Marktag 21 Jahdrung 2515 — Mattina - Qualche nube

Magnus e Hans condussero i compagni di nuovo verso il prato dove vi era stata l’apparizione. 
Tutto ora pareva come il giorno precedente, con la strana sensazione che tutti gli animali evitassero quello spazio.

Il sole era caldo in quello slargo dove le piante non crescevano.

Seguendo il percorso tenuto dagli spiriti la notte prima il gruppo uscì dal lato opposto proseguendo fino a raggiungere un punto fra due querce

A terra, come aveva anticipato Magnus, vi erano delle lastre di pietra: poco oltre se ne vedevano altre, probabilmente parte di un antica strada parzialmente lastricata.


@Hans

Spoiler

La guida si guardò intorno ma non vi erano ruscelli. Non avrebbe avuto troppa difficoltà, fuori dal prato, a trovare cibo, ma l’acqua era più complicato.

 

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Magnus

Con la mano indicò il punto e guardò gli altri che certamente erano più esperti di lui per esaminare la zona. Da parte sua, considerando ciò cui aveva assistito aveva addirittura il timore che oltrepassando la linea immaginaria tra le due querce sarebbe scomparso o chissà... anche peggio. Certo la curiosità di sapere non mancava, ma era importante completare la missione e non essere tra quelli che improvvisamente scompaiono dopo aver raggiunto il cuore di quella foresta.
"Ecco... non so cosa accadrebbe andando oltre. La mia fantasia mi porta a pensare molte cose, forse solo una positiva ma non intendo rischiare." quasi per dare seguito ai suoi timori prese un grosso sasso e lo lanciò oltre le due querce cercando una traiettoria parallela all'ipotetico sentiero.

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Marktag 21 Jahdrung 2515 — Mattina - Qualche nube

Il sasso di Magnus volò fra le due querce andando andando atterrare sul sentiero al di la cozzando anche su una delle pietre levigate.

Il sordo rumore fece subito alzare in volo un corvo che sulla quercia osservava la scena

Il sasso era lì, apparentemente intatto e fermo.

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Ralf Follyfoot

Seguo la traiettoria del sasso lanciato da Magnus, e lo sento cozzare sulle levigate pietra che compongono lo sconnesso e dimenticato sentiero. Sincermente mi aspettavo che non accadesse nulla; se davvero c'era stato qualcosa di...."strano" la sera prima, adesso non c'era più. Sembrava come se tutto fosse tornato alla normalità, e che noi tutti ci fossimo solo immaginata la stranissima processione della sera prima. Prima che Hans si faccia avanti per guidarci, faccio un passo avanti

"Hans, questa volta permettimi di avanzare per primo. Vi rassicuro che non è per spavalderia o temerarietà, sono cose che non mi competono" sorrido a tutti "ma è solo perché ho una certa dimestichezza nel muovermi silenziosamente e sfruttare tutte le zone d'ombra possibili, evitando di fare rumore. Può darsi anche che sia una cosa superflua, eh, ma dopo quello di ieri sera, beh...voglio essere sicuro di non trovarmi di fronte spiacevoli sorprese. Ovviamente tu mi seguirai a distanza di intervento, non voglio restare da solo in qualunque caso, e gli altri dietro di te" 

Detto questo, sfodero la mia fidata piccozza e mi avventuro silenziosamente verso il sentiero, facendo un cenno con la testa agli altri affinché mi seguano a debita distanza

Master

Spoiler

Concealment, Silent Move e Perception (Trapfinder +20%) Ag42 Int40

 

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Willebrod Brewster

Mi avvicinai con gli altri al punto fra le querce dell'altra volta, osservai Magnus lanciare prudentemente il sasso su quel selciato, antico e sconnesso dal tempo, senza ottenere alcun risultato.

Spoiler

"Bel tiro." pensai sarcasticamente, mentre evitavo di immaginarmi come avrei reagito se fosse successo qualcosa di diverso. Stavo con tutta passando una fase negazionista rispetto agli eventi sconvolgenti della sera prima. Quasi credevo che tutto ciò che avevo visto fosse un brutto sogno od un allucinazione dovuta a qualche aria malsana esalata dal terreno, magari dal tumulo di ossa nella radura.

Approvai con in cenno del capo il piano del mezzuomo nonostante lo trovassi esageratamente prudente, mentre impugnavo comunque la mia spada nella mano. Mi resi conto che la mano mi faceva male da quanto fortemente ne stringevo l'elsa, ero evidentemente molto teso ed ancora turbato dai ricordi della notte prima.

"Speriamo che questo sentiero porti ancora da qualche parte." dissi guardandolo fra il disilluso ed il speranzoso.

Mi giungono poi le parole del giovane Johann

Spoiler

"Ancora a disturbare i morti?!? Non è stato abbastanza ieri???" pensai un po' scocciato e probabilmente la mia faccia esprimeva lo stesso atteggiamento anche se cercai di rimanere impassibile.

Non parlai e decisi di stare a vedere come si sarebbero espressi gli altri membri del gruppo.

Modificato da Pyros88
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Ralf Follyfoot

Mi fermo un secondo, scuotendo l capo verso il giovane Knochen

"L'altra volta ti ho accompagnato,Johann, ma stavolta non credo sia produttivo andare a...beh, si....disturbarli di nuovo..." in cuor mio ero convinto, come lui, che quelle anime appartenevano ai corpi rivenuti nella fossa comune.

Mi erano sembrate così tristi, così afflitte, e sentivo le mie stesse parole suonare così strane...però quello che avevo visto era inconfutabile, soprattutto perché non potevo neanche dire di aver fumato l'erba pipa di mio zio, che custodivo gelosamente nella mia borsa.

"Vediamo dove conduce questa specie di strada selciata, forse potrà dipanare alcune nostri dubbi" o forse no.

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Magnus

"Oh..." lo stesso ragazzo non seppe se essere sollevato o deluso di vedere il sasso completare la traiettoria. Infine però alzò le spalle girandosi di nuovo verso gli altri e ascoltandone le proposte. Anche lui sembrò propenso a seguire la strada, che era come un'oasi nel deserto... anche se non ne aveva mai viste, ma di certo l'unico indizio da seguire che avevano.

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Hans

Annuisco verso Rally.

D'accordo, non più' di cinque passi pero' amico mio. 

Estraggo la spada e imbraccio lo scudo e mi posiziono alla distanza che ho comunicato a Rally.

Piano e prudenza, voi copriteci le spalle. In caso di mia dipartita...

Indico la direzione del fiume con la lama 

…  seguite sempre quella direzione e arriverete al fiume. Da li in poi seguite il fiume e tornerete a casa … anche senza la mia guida … 

lo seguo facendo quanto meno rumore possibile

Forza Rally andiamo … 

AdG

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Perception (+20 Keen Sense), Move Silently, Outdoor Survival

 

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Marktag 21 Jahdrung 2515 — Mattina - Qualche nube

Ralf si mosse con estrema cautela andando ad infilarsi fra i cespugli e il sottobosco. Si vedeva che il mezzuomo era abile e abituato a muoversi nella maniera più discreta. 

Anche alla vista dei compagni spesso spariva. 

Finalmente con un movimento lo videro superare le querce e inoltrarsi nel bosco al di là, con Hans che rimaneva più indietro

@Ralf

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Con un brivido Ralf superò le querce, ma nulla accadde. La foresta al di là gli pareva normale, nei limiti che la foresta proibita poteva esserlo. Il sottobosco ricco offriva protezione.

In alcuni punti si vedevano le pietre dell’antico sentiero. Probabilmente era possibile seguirle senza troppa difficoltà

 

@Hans

Spoiler

La guida vide l’amico sparire fra gli alberi e comparire più avanti. Pareva andare tutto bene.

 

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Ralf Follyfoot

Appena supero il punto dove sono scomparsi la sera prima gli spettri, un freddo gelido mi percorre, come un ago impazzito, la spina dorsale.

Non lasciarti condizionare, Ralf....è solo la tua immaginazione....suvvia, sii serio...pensa a non far rumore e lascia stare i fantasmi, o qualsiasi cosa essi fossero....

Mi concentro sulla mia coscienza, decidendo di dargli fiducia; mi volto un attimo verso Hans, facendo segno che va tutto ok, poi mi concentro di nuovo verso il sentiero, addentrandomi all'interno e seguendo la fila di pietre lastricate

Master

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Come prima

 

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Magnus

Il ragazzone non si fece certo lasciare indietro e subito avanzò, oltrepassando anche lui le due querce e mettendosi in coda ai primi due. Ralf, forse timoroso aveva un po' giocato con i tronchi ed i cespugli ma alla fine era lì di fronte a loro.
Magnus si accorse solo dopo che aveva il martello ben stretto in mano, come pronto a rispondere a una minaccia.

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Willebrod Brewster

Come prima mi misi fra Magnus ed il nano, che avrebbe fatto da retroguardia, e procedetti assieme agli altri guardandomi attentamente attorno.

Spoiler

Test Percepire

Man mano che procedevamo cercai di capire, guardando anche la mappa che chiesi in prestito, dove il sentiero ci stesse conducendo, facendo riferimento al sole, ed alla direzione da cui eravamo provenuti partendo dal fiume.

Spoiler

Test di Orientarsi usando il Talento Supernumerate

 

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Marktag 21 Jahdrung 2515 — Mattina - Qualche nube

@Ralf

Spoiler

 

L’halfling proseguì un altro tratto. Seguendo le pietre, sempre rade e nascoste nel sottobosco, si poteva individuare il tracciato di un antico sentiero.
Presto Ralf si rese conto che questo proseguiva e poteva rappresentare una strada percorribile da tutto il gruppo all’interno della foresta.

Intorno la natura intatta non mostrava segni di pericoli evidenti.

 

@Magnus

Spoiler

 

Magnus guardò Ralf che avanti a lui proseguiva ulteriormente, sfruttando sempre i cespugli e le ombre per nascondersi.

Intorno a loro non parevano esserci pericoli, se non quelli rappresentati dalla natura intatta

 

@Non Magnus e non Ralf

Spoiler

 

Magnus avanzò ulteriormente, probabilmente seguendo Ralf che era tuttavia non visibile dalla posizione del gruppo.

Intorno la natura intaccata della foresta proibita era ricca e le coltri fitte degli alberi oscuravano il sole creando ombre a tratti preoccupanti.
Gli animali si muovevano invisibili nel sottobosco.

 

@WilleBrod

Spoiler

 

Nonostante il poco sole che penetrava dalle chiome degli alberi, l’Imperiale usò le sue abilità per orientarsi

Stavano muovendosi verso est o forse sud est, verso le colline. Proseguendo così dopo un ulteriore tratto di strada, impossibile dire quanto lungo, avrebbero ritrovato il corso dello Jagen

 

 

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Ralf Follyfoot

Continuo ad avanzare lentamente, guardandomi attorno e stando attento ad ogni particolare che mi possa aiutare a carpire la presenza di qualcosa di anomalo. Le pietre, dopo alcuni metri, cominciano a spuntare sempre più regolari, mostrando adesso più chiaramente un vecchio sentiero selciato. Attendo che Hans mi raggiunga, e dopo di lui anche il resto del gruppo.

"Credo che da adesso in poi possiamo continuare in maniera normale; certo, eviterei sempre di fare troppo rumore, ma penso che abbiamo incrociato un vecchio sentiero, e seguendolo potremmo avanzare in maniera molto più agevole. Stavo pensando..." mi appoggio ad un vecchio tronco nelle vicinanze, toccandomi il mento con fare pensieroso "....quando eravamo all'abbazia,insieme a Willebrond abbiamo letto della citta di Darghenof; chissà se questa è la vecchia strada di collegamento che univa l'enclave a questa misteriosa comunità..." mi gratto una delle lunghe basette, pensando a come avremmo potuto trovare un paese abbandonato da più di 400 anni

"Tu cosa ne pensi, Will? Se c'è un luogo dove controllare la presenza dell'emerito professore, Darghenof credo sia uno di quelli. Ovviamente la mia è solo una supposizione,eh?!" alzo le mani, quasi ad anticipare che sto solo facendo ipotesi

 

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Magnus

Avanzando si rese conto che non solo era difficile muoversi ma anche rimanere in vista dei compagni e tenere gli stessi sotto controllo. Corse cercando di raggiungere Ralf per poi fermarsi appena raggiunto "Dobbiamo stare vicini, altrimenti ci disperdiamo." si guardò attorno preoccupato "Se dobbiamo allontanarci anche solo per un po', leghiamoci o teniamo una corda per le mani. Non so..." non aveva altre proposte ma proprio voleva evitare che il gruppo iniziasse a separarsi disperdendosi.

AdG

Spoiler

non ho capito se li perdo proprio di vista o meno, in questo caso non tenere conto di quel che ho scritto ma di certo mi metto a cercarli e a chiamarli

 

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