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Inviato

Liodag 14 Berkano, Tramonto [Sole]

Afferrata il cavaliere la lancia e data sepoltura al cavaliere di Durenor, i compagni furono pronti a rimettersi in cammino.

Quando ormai la luce del sole ormai tramontato stava scemando, i compagni giunti in cima ad una collina vedere di fronte a loro la verdeggiante foresta di Durenor.

Proseguendo verso nord est lungo il sentiero che avevano intrapreso vi era una torre di legno in cima alla quale si vedeva la sagoma di un soldato.
Un altro sentiero deviava verso sud aggirando invece la foresta.

@all

Spoiler

Non so quale sia il corretto rituale quindi ho scelto per la sepoultura: i cavalieri di Sommerlund/Durenor non me li immagino come vichinghi con le pire. Ma se sbaglio correggete pure.

@Ocram

Spoiler

La usi con la sola DEX

 

Inviato

Volpe Nera

Volpe Nera iniziava a mostrare segni di stanchezza, d'altronde era normale. Fortunatamente con l'energia lentamente stava svanendo anche l'ansia e la rabbia, respirò profondamente per ritrovare il proprio equilibrio.
La temperatura era anche piacevole e finalmente, la vista della torre, risollevò anche il morale.
"Tiberius... se è come spero basterà mostrare loro le tue di insegne e forse non avremo altri problemi. Che ne dite?"

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Melanopanthereus

Annuisco alle parole di Volpe Nera, mentre osservo la torre con la sentinella.

"È possibile che il cavaliere morto sia passato infine da questa torre d'avvistamento, dunque meglio essere pronti a domande, soprattutto qualora qualcuno riconosca la sua lancia, oppure vogliamo celarla?"

Mi volto verso la lancia per guardarla.

"Non credo che sia facile da nascondere, forse ci conviene anticiparli e raccontare quanto successo. Eventualmente potrano chiedere di rendere le armi alla famiglia del cavaliere morto."

 

Inviato

Volpe Nera

Il Vakeros seppur apparentemente troppo zelante aveva sempre mostrato segni importanti della sua arguzia "E' possibile Melanopanthereus ma sinceramente spero vivamente non aggrediscano chiunque senza nemmeno chiedere spiegazioni. Capisco sia un momento piuttosto teso, sicuramente sapranno cosa sta accadendo nel Sommerlund ma... sì, penso sarà sufficiente fare chiarezza immediatamente. Andiamo però." ed accelerò il passo per quanto la stanchezza glielo consentisse.

Inviato


Liodag 14 Berkano, Tramonto [Sole]

Avvicinandosi nella luce del tramonto i compagni videro subito il vessillo di Durenor sventolarvisi sopra. La torre, in legno, pareva avere solo scopo di avvistamento presentando poche difese contro eventuali assalitori. Intorno non vi erano altre costruzioni.

Giunti a meno di una ventina di metri la guardia parve vederli e velocemente a terra andando loro incontro spada in pugno.

"Fermi dove siete" urlò "dichiarate il vostro nome, provenienza e dove vi recate". Indossava la divisa della fanteria di Durenor.

Inviato

Volpe Nera

L'atteggiamento della guardia tranquillizzò subito il Kai, lì per lì fu indeciso se dire la verità su se stesso o continuare a mentire come sempre aveva fatto con gli sconosciuti. Quella era una missione sotto copertura ma ad una prima occhiata era evidente che non era una normale compagnia.
Proprio quel dubbio lo lasciò lì pensieroso per qualche istante, come in attesa degli altri. Certamente una volta svelate tutte le loro identità avrebbero anche chiesto cosa ci facessero lì.

Inviato

Liodag 14 Berkano, Tramonto [Sole]

"Un cavaliere di Sommerlund?" disse "E dov'è il tuo cavallo, la tua armatura e i tuoi compagni? Questi sarebbero cavalieri?" il suo sguardo si posò su Melanopenthareus

"Da come sembrate potreste dei banditi che cercano di mettere più chilometri possibili fra sé ed i loro misfatti. Voglio darvi una possibilità di aver salva la vita: tornate da dove siete venuti." comandò

Inviato

Volpe Nera

Il Kai non intendeva iniziare un'altra lunga trattativa o discussione, né dare possibilità al Cavaliere di andare in escandescenza considerati i trascorsi. Quindi alzò le braccia per mostrare che non aveva intenzioni negative e iniziò ad avvicinarsi. Quando fu abbastanza vicino squadrò a lungo la guardia, valutando la sua integrità se possibile e cercando di capire se poteva rappresentare un pericolo per loro.
Si girò un istante guardando Tobias, lui sapeva cosa doveva fare... ormai per gli altri quel suo potere sembrava essere diventato vitale; poi guardò anche Tiberius invitandolo ad avvicinarsi. Era lui a possedere l'anello, l'unica vera prova della loro buona fede che potevano mostrare.
"Io sono Volpe Nera." disse estraendo lentamente il medaglione che rappresentava il suo ordine da sotto l'armatura "Provengo dal Monastero Kai, loro sono i miei compagni di viaggio." guardò quindi la torre alla ricerca di occhi o orecchie indiscreti "Il prode Tiberius Jax potrà mostrarvi il motivo per il quale siamo qui, poi proseguirò con alcune richieste."

Inviato

Tiberius

Mi avvicino e proseguo con voce stentorea.

Non sono le insegne a fare di me un cavaliere, ma quello che batte nel mio petto. E adesso ti chiedo di aprire questa porta, nel nome del Sacro Ordine che rappresento.

Mi volto verso Volpe Nera sussurando

Faccio vedere l'anello?

 

Inviato

Volpe Nera

Alzò una mano rivolgendosi chiaramente al compagno "Se le nostre parole e il fatto che io mi sia esposto non sono sufficienti sì. Diciamo loro però cosa è accaduto al Cavaliere del Durenor." con la mano indicò alle sue spalle "Abbiamo seppellito un Cavaliere della Bianca Montagna al tramonto, verso su ovest. E' morto, con valore, scovando e fermando un agente delle tenebre. Questa la sua arma." ora indicò la lancia in mano a Tiberius. Era probabile che dovevano la vita a quel cavaliere, poiché l'helghast era stato certamente messo sulle loro tracce.

Inviato

Melanopanthereus

Davanti alla spada puntata del soldato sorrido e mi profondo in mezzo inchino.

"Sono Melanopathereus, guerriero vakeros di Dessi.

Confermo quel che dice il cavaliere ramas: quando siamo arrivati, il cavaliere era morto, mentre il suo avversario, un helghast,era ferito a morte. Sono tempi cupi con creature malvage e corrotte, che sono uscite dai loro confini, quindi perchè rifiutare l'ingresso a degli alleati di Durenor?"

 

Inviato

Liodag 14 Berkano, Tramonto [Sole]

La guardia osservò negli occhi i compagni per poi porre lo sguardo sulla lancia spezzata

"Non c'è bisogno di altre prove, mio Signore" disse con rispetto a Tiberius. I vostri occhi parlano per voi"

"Non posso aiutarvi se non offrendovi rifugio per la notte nella mia torre e indicandovi la strada più veloce per Port Bax"

"Quanto al Cavaliere, non era mio compagni. Io sono solo una guardia di confine. Comunque i Cavalieri della Montagna Bianca sono pronti alla morte: se come dite l'ha raggiunta compiendo il suo dovere ora riposerà in pace"
"E la sua lancia, in mano vostra, continuerà a portare la salvezza delle terre libere" concluse

Inviato

Tobias

Rimango volontariamente nelle retrovie, osservando i miei compagni di viaggio impegnati a convincere la guardia. Mi trattengo dall'intervenire per conservare intatto il mio potere, potrebbe servire in seguito ed è inutile sprecarlo per una mera guardia di confine.

Fortunamante abbiamo incontrato una persona ragionevole e il nostro viaggio può continuare. Rimango in silenzio senza rivelare la mia identità.

Inviato

Melanopanthereus

La guardia, che cambia atteggiamento e ci offre ospitalità, mi strappa un sorriso sincero. Tuttavia sono conscio che dietro ogni persona incontrata si potrebbe nascondere un nemico, quindi resterò comunque con gli occhi aperti.

"La ringrazio di cuore e accetto con gioia.

A quanto pare stanotte dormiremo al coperto, come disse Volpe Nera."

Inviato

Volpe Nera

Per una volta sembrava che le loro speranze avessero preso finalmente forma. Questo non voleva dire che avrebbero passato una notte serena ma che quantomeno non avrebbero speso energie a dover affrontare un'altra battaglia dialettica o peggio... energie che si stavano ormai esaurendo. Un pasto caldo e un luogo adatto a riposare erano loro assolutamente necessari.
Ringraziò la guardia con un inchino "Sarà un piacere cogliere la vostra ospitalità. E' stato un viaggio piuttosto... stancante."

Non avrebbe certo abbassato la guardia però, non se lo potevano permettere.

 

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