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Inviato


Midvoka 15 Berkano, Tarda Mattinata [Nuvoloso]

"Penso che vi sbagliate, Cavaliere" rispose Lord Remias a Tiberius "Conosco vostro nonno di fama, ma non ho mai avuto il piacere di incontrarlo. Io d'altra parte non sono un combattente... Comunque ora seguitemi"

Le due guardie scattarono sull'attenti e il nobile condusse i quattro al di là della porta: vi era lì uno studio con una scrivania posta al centro. Sulle pareti laterali vi erano due arazzi, uno rappresentante una mappa del Sommerlund, l'atro uno mappa di Durenor. Alla scrivania stava seduto un uomo in armatura che seppur canuto aveva il fisico saldo e mostrava uno sguardo vivo e pungente. All'ingresso del gruppo si alzò e una volta che le porte furono chiuse disse "Ben arrivati. Sono davvero felice di vedervi. Pensavamo sareste arrivati giorni fà, ma suppongo abbiate incontrato diverse difficoltà. Sedetevi ora e raccontatemi" concluse con fare deciso ma amichevole.


Inviato

Volpe Nera

Lo sguardo di Volpe Nera si fermò più di qualche istante sull'arazzo rappresentante la mappa del Sommerlund, precisamente sul punto dove era collocato il Monastero Kai. Il pensiero di ciò che era successo spazzò via in un istante il momento divertente della gaffe di Tiberius.
Prese posto dopo aver saluto a dovere chinando profondamente il capo verso quello che probabilmente era il Gran Maresciallo.
Si strofinò gli occhi e si massaggio le tempie mostrando un po' di stanchezza, soprattutto al pensiero di dover raccontare tutto. Prima di iniziare però si guardò bene attorno poiché le insidie si nascondevano dietro ogni uomo, anche con un nome altisonante come quello... d'altronde già a corte avevano avuto prova proprio con l'helghast che si era sostituito al Principe Pelathar. Il suo pensiero andò al giovane Mago delle Confraternita come invitando silenziosamente a effettuare il suo solito incanto. Era quasi una graranzia per loro ormai.
Avuta la conferma sarebbe stato pronto a raccontare. Lo avrebbe fatto senza problemi.

Inviato

Tobias

Colgo l'occhiata di Volpe Nera e annuisco.

Chiedo venia fin da subito per il mio eccesso di zelo, ma abbiamo trovato molti e strani ostacoli sul nostro cammino e la prudenza non è mai troppa.

Detto questo, recito brevemente l'incantesimo che svela ai miei occhi la presenza dei malvagi.

Inviato

Tiberius

La stanchezza deve avermi giocato un brutto tiro. Alla vista del maresciallo ricordo per intero la storia

" ... ecco ... lui è la persona giusta ... "

Faccio un saluto marziale e si accomodò.

Tiberius Jax signore.

Inviato (modificato)

Melanopanthereus

Essendo l'unico non sommerliano del gruppo qui nell'ambasciata di Sommerlund, seguo gli altri deciso a restare in rispettoso silenzio a meno d'essere interpellato, cosa che mi figuro accada presto, dato l'aspetto evidentemente esotico.

Modificato da rikkardo
Inviato

Midvoka 15 Berkano, Tarda Mattinata [Nuvoloso]

"Voi siete un mago della Confraternita della Stella di Cristallo" chiese retorico il maresciallo "Fate bene a saggiare la presenza dei nemici" aggiunse intuendone l'intenzione.

Poi si voltò verso Tiberius "Voi siete invece il nipote di Gareth Jax, giusto? Ho avuto il privilegio di servire sotto vostro nonno quando ero più giovane. Siate orgoglioso di chi era e spero stiate seguendo le sue orme!" disse attendendo il responso di Tobias

@Tobias

Spoiler

Il giovane Tobias si concentrò sull'incanto. Sapeva che questo non era infallibile, per le sue capacità ancora limitate soprattutto in presenza di esseri potenti che mascherare la propria natura, ma in questo caso non gli parve di intuire alcun pericolo.

 

Inviato

Tobias

Grazie dico al maresciallo con sincerca gratitudine, finalmente una persona razionale...

Dopo avere studiato i presenti, mi rilasso visibilmente e mi accomodo su una sedia con un sospiro.

Possiamo parlare dico rivolto a Volpe Nera,

Inviato

Tiberius

Alle parole del maresciallo annuisco con vigore

Sto cercando di fare del mio meglio signore. Quella che porto è la sua lama e cerco di onorarla finchè ne avrò forza.

Rimango poi in silenzio ascoltando il resto del colloquio.

Inviato

Volpe Nera

L'assenso di Tobias e il fatto che l'uomo ricordasse del nonno di Tiberius furono garanzia sufficiente per il Kai Lord.
"Da dove iniziare?" si girò guardando il Vakeros "Ho notato che Lord Remias non sia stato in grado di riconoscere il nostro amico Melanopanthereus. E' un guerriero Vakeros, nostro fidato compagno. Era il rappresentante di Dessi per quella che doveva essere la nostra missione che si è poi trasformata in una... fuga" abbassò il capo dalla vergogna appena usò la parola "il Monastero Kai è perso, sinceramente non so nemmeno se è rimasto un Kai in vita oltre me. Hanno iniziato da lì. Attaccandoci in massa. Ma questo lo sapete già..." concluse per un attimo con gli occhi lucidi come se ancora non avesse superato lo shock, cosa evidente in realtà "Giunti ad Holmgard la situazione era già critica. Per questo siamo stati mandati qui, col sigillo reale di Durenor a reclamare ciò che voi sapete. Lì abbiamo di nuovo incontrato il nostro amico che credevamo fosse morto nel complesso dove abbiamo trovato i druidi ceneresi che sapevamo sconfitti, le loro intenzioni sono catastrofiche e sono alleati dei Signori delle Tenebre." avrebbero dovuto già conoscere queste notizie quindi evitò di dilungarsi "E' iniziato il nostro lungo viaggio. Avremmo dovuto raggiungere Port Bax con un vascello ma per depistare i nostri nemici si è deciso di cambiare mezzo, una carrozza, già occupata da una donna con la figlia e un uomo dall'aspetto ambiguo. Durante una sosta in una locanda si sono aggiunti anche due mercenari. E' stato però durante la seconda sosta nella seconda lontana che sono iniziati eventi strani. Durante la notte si è sollevata una nebbia innaturale, ci siamo separati per indagare ed entrambi i gruppi hanno incontrato lo stesso uomo in posti diversi ma nello stesso momento. Un anziano di nome Otto, privo del braccio destro che maneggiava strani sassolini bianchi. Poi scomparso di nuovo nella nebbia come era apparso. Abbiamo creduto di aver sognato inizialmente ma non era stato un sogno." seppe sin da subito che raccontare tutto questo poteva sembrare superfluo ma non doveva escludere la possibilità che loro potessero sapere qualche cosa di più, quindi descrisse dettagliatamente Otto "Non accadde nient'altro. Tornati a dormire ci siamo sorpresi dell'incontro chiaramente. "Raggiunta Ragadorn abbiamo deciso di proseguire il viaggio via mare. A fatica siamo riusciti ad accedere in città e affittare l'imbarcazione di due giovani pescatori decisi ad accompagnarci fin nel Durenor. Ed è al porto che abbiamo incontrato per la seconda volta Otto. Si è unito al viaggio." la sorpresa per quell'incontro era ancora viva "La traversata è stata tutto fuorché serena. Durante una tempesta l'uomo anziano è caduto in mare, sono riuscito a salvarlo per pura fortuna. La notte successiva invece i due pescatori sono stati assassinati. I nostri sospetti sono caduti chiaramente su Otto ma non avevamo prove. Ancora più tardi... l'imbarcazione è stata distrutta dalla tempesta. Siamo stati fortunati che nei paraggi passava la Scettro Verde, un veliero commerciale del Sommerlund. Saliti a bordo confidavamo fossero finite le sventure ma passò poco tempo e avvistammo una nave di Pirati Lakuri, nel tentativo di seminarli siamo stati anche attaccati da un Drakkar su di un Kraan che grazie a Kai siamo riusciti a mettere in fuga. Fosse riuscito a strappare le vele dellla nave per noi sarebbe stata la fine. I Pirati sono quindi alleati dei Signori delle Tenebre." un'altra notizia "La sventura perseguitava noi e tutti quelli che si univano. La stessa notte è scoppiato un incendio e abbiamo trovato un altro cadavere. Un incendio doloso. Noi avevamo già un colpevole ma ancora nessuna prova a cosa ancora più strana il Capitano sembrava voler scartare a priori quell'ipotesi." ormai l'espressione di Volpe Nera era glaciale, era anche stanco di parlare e aveva iniziato a far confusione con le parole, non era mai stato bravo ad usarle "Eravamo ormai a un giorno e una notte da Port Bax quando si è scatenata una seconda violenta tempesta. Nemmeno il tempo di organizzare gli uomini e il Capitano è morto schiacciato dall'albero maestro spezzatosi. Ci siamo salvati prendendo una scialuppa. Non Otto. Finito in mare ho tentato di nuovo di salvarlo con l'unico scopo di chiarire ogni cosa... non ci sono riuscito. Raggiunta la costa abbiamo ripreso il viaggio via terra. Al confine tra le terre selvagge e il Durenor ci siamo imbattuti in un cadavere di un Cavaliere delle Montagne e... un altro Helghast ferito a morte." indicò la lancia ancora in possesso di Tiberius ma soprattutto volle sottolineare che le Tenebre erano giunte anche alle porte di questo Regno "E infine siamo arrivati qui."

tutti

Spoiler

non sono riuscito a fare di meglio. spero sia leggibile e corretto

 

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Inviato

Midvoka 15 Berkano, Tarda Mattinata [Nuvoloso]

Il maresciallo fece un cenno di saluto rivolto a Melanopenthareus poi ascoltò in silenzio e con attenzione alle parole del Kai

"Ci erano giunti dispacci ma non pensavo che la situazione fosse così critica" disse "avevamo avuto ordine di aiutarvi, al vostro arrivo: le peripezie che avete avuto sono state superiori alle attese"

Fece una pausa "Bene, il tempo stringe ma credo che un momento di riposo vi sia necessario." riprese Rygar "Farò preparare delle camere per voi, per farvi riprendere e se serve vi manderò un medico. Frattanto farò in modo di preparare una scorta per condurvi ad Hammerdal. Partirete domani mattina"

"Se non avete domande provvedo a farvi accompagnare" disse infine facendo un gesto a Remias. Poi volse lo sguardo verso Tiberius "Se potete fermarvi un momento con me a parlare, lo gradirei" concluse.

 

Inviato

Volpe Nera

Gli era rimasta solo la forza di annuire. Riposo e cure erano ben gradite, sperò solo avessero tempo a sufficienza e solo per quello trovò le energie per parlare ancora "Abbiamo meno di 25 giorni per rientrare ad Holmgard e sinceramente ritengo sia meglio arrivare prima possibile o la capitale potrebbe cadere. Quanto tempo sarà necessario, senza incidenti, per arrivare ad Hammerdal?"

Avuta la risposta valutò se potevano permettersi di fermarsi una notte e quanto avrebbero dovuto accelerare il rientro.

Inviato

Melanopanthereus

Quando Volpe Nera mi presenta, mi esibisco in un inchino formale e finalmente parlo.

"Sono io Melanopanthereus, vakeros di Dessi, ed è un onore conoscerla, maresciallo."

 

Inviato


Midvoka 15 Berkano, Tarda Mattinata [Nuvoloso]

Il maresciallo strinse vigorosamente la mano a Melanopenthareus "Avevo un amico di Dessi tempo fa: un valoroso come molta della gente della vostra terra. E' un piacere conoscervi"

Poi guardando gli altri aggiunse "Per i fondi farò in modo di farveli avere. Da qui da Hammerdal ci vorranno quattro giorni a cavallo passando per il tunnel di Tarnalin. Ritengo che un momento di riposo aumenti le possibilità di successo e non le diminuiscano"

Poi attese per avere il consenso di Volpe Nera.

Inviato (modificato)

Melanopanthereus

"In realtà, mi sono unito a questa spedizione, dopo essere giunto a Sommerlund a seguito del mio maestro, da cui mi son dovuto separare a Toran e di cui non ho più notizie.

Mi sento in dovere di avvisare il consiglio dei maghi anziani di quanto stia succedendo in questa guerra con una testimonianza diretta e, data sia la vocazione ai traffici di Port Bax sia la natura diplomatica delle ambasciate, mi chiedo se sia possibile inviare a Dessi col suo generoso aiuto un mio rapporto, che mi premurerò di stilare durante il breve riposo."

Modificato da rikkardo
Inviato

Midvoka 15 Berkano, Tarda Mattinata [Nuvoloso]

"Mi pare una richiesta giusta" disse il Maresciallo a Melanopenthareus "Darò ordine di verificare se vi siano navi in imminente partenza per Dessi. Voi preparate una missiva con il vostro sigillo: farò in modo che sia inviata"

Lo sguardo del soldato era sicuro e attendeva le decisioni dei compagni.

Inviato

Volpe Nera

C'era poco da dire, contraddire il maresciallo sarebbe stato imprudente ma non per la sua carica ma perché ciò che aveva detto era saggio. Avevano bisogno di riposo e di ritrovare un po' di energie.
"Ve ne saremo eternamente grati." concluse quindi accettando la proposta. Era visibilmente stanco e ancora non aveva di certo assorbito tutte le tragedie e vicende.

Inviato (modificato)

Midvoka 15 Berkano, Sera [Nuvoloso]

Rygar diede ordine di condurre i compagni in stanze, non ricche ma pulite e comode. Un bagno caldo fu preparato per tutti e il medico personale del Maresciallo venne personalmente a visitarli e curarli con balsamo e pozioni

A differenza del pranzo che venne portato nelle singole stanza, per permettere loro di riposare, la cena fu servita al tramonto nella sala da pranzo dell'ambasciatore, alla presenza di lord Remas. Un pasto ricco, a base di pesce venne accompagnato da buon vino

"Ho studiato il percorso. Io stesso, con tre cavalieri, vi accompagnerò fino a Tarnalin.
Partiremo domani all'alba." 
disse il maresciallo
Poi si voltò verso Melanopenthareus "Ho trovato un messo fidato che va verso Dessi. Se vorrete affidarci la vostra missiva, farò in modo che venga recapitata."

@all

Spoiler

 

Rieccomi: riprendo a ritmo normale. Mi scuso per il ritardo, dovuto a motivi di lavoro

I pg vengono guariti

 

 

Modificato da AndreaP
Ospite
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