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Inviato

Volpe Nera

Chiamò tutti i suoi compagni per farsi aiutare in questa operazione piuttosto delicata. Cercò, nonostante il caos, di guidarli nell'usare le cime per assicurare la scialuppa e poi calarla. Le stesse cime sarebbero poi state utili per raggiungere la scialuppa.
Si sistemò lo zaino addosso, frontale, legando i lacci attorno alla vita. Spada e martello erano preziosi e seppur ingombranti sperò non gli dessero impaccio, il buckler per fortuna era in gran parte di legno. Guardò gli altri "Liberatevi di ciò che potrebbe farvi andare a picco come massi!"
La situazione era tragica, rassicurò Otto con lo sguardo seppur ancora non si fidava di quel tipo non se la sentiva di lasciarlo lì.


Inviato

Fehdag 10 Berkano, Alba [Tempesta]

La scialuppa venne calata lentamente in acqua e riuscì a toccare acqua senza ribaltarsi. Tenuta agganciata da due corte alla nave, affinché il mare in tempesta non la allontanasse, bisognava ora scendere per salirvi.


@all

Spoiler

 

Ho contato che tutti partecipaste allo sforzo di calare la scialuppa. Ora bisogna capire come scendete.

Il martello lo tiene Tobias? E la spada di Tiberius (non vorrà lasciarla…)


 

 

Inviato

Melanopanthereus

Riusciamo a portare la scialuppa, pronta per essere calata in mare nella speranza di riuscire a raggiungere Port Bax.

"Siamo cinque, quindi direi di divederci: due persone per cima a calare la barca, intanto io cerco un biscaglina per scendere lungo la murata."

Detto questo muovo lo sguardo lungo il parapetto o nelle immediate vicinanze alla ricerca di una biscaglina o qualsiasi altro mezzo, che consenta di calarsi lungo la murata nella scialuppa alata senza cadere nel mare in tempesta.

Inviato

Fehdag 10 Berkano, Alba [Tempesta]

Melanopenthareus si mosse lungo la nave ma non parevano esservi scale fisse per scendere, tuttavia vi era a prua una scala di corda usata vicino ai moli. Con un po’ di fortuna si sarebbe potuta usare quella

La nave scossa dalla tempesta trascinava intanto la piccola scialuppa che continuava a cozzare contro la chiglia. Rimanendo attaccata alla nave presto sarebbe probabilmente affondata anch’essa.

Inviato

Melanopanthereus

Afferro veloce la scala di corda e torno vicino agli altri presso la scialuppa per legarla velocemente prima di srotolarla.

"Forza, sarà meglio abbandonare questa bagnarola prima di finire a mollo!"

Inizio a scendere verso la scialuppa, cercando di tenere in una stessa mano sia una corda della scala, sia la cima della scialuppa, che si muove a scatti seguendo le improvvise raffiche e onde della tempesta.

Inviato

Volpe Nera

 

Il problema vero sarebbe stato anche dover calare Otto "Ce la fai?" gli chiese. In realtà si preoccupava sempre di quell'uomo seppur ormai era la curiosità di capire chi fosse a vincere su ogni altra intenzione. D'altronde non valeva più o meno della vita di altri marinai... forse.
"Scendo prima io, tu attorciglia il braccio alla corda e lasciati calare lentamente. Se hai bisogno poggia i piedi sulla mia spalla o testa..."
Detto questo iniziò a calarsi pure lui, prendendo tutte le assicurazioni necessarie per usare le cime precedentemente usate per la scialuppa. Dovevano sbrigarsi o si sarebbe infranta sulla nave ancor prima di affondare, dovevano anche allontanarsi in fretta per non venire risucchiati dai flussi causati dal grosso veliero che a breve sarebbe calato a picco. Una volta tutti a bordo avrebbe reciso senza troppe cerimonie le corde con la spada.

GM

Spoiler

si cala come descritto poi taglia le corde, spero ci siano i remi fissati a bordo altrimenti bisogna prenderli.

 

Inviato

Fehdag 10 Berkano, Alba [Tempesta]

Melanopenthareus fu il primo a raggiungere la scialuppa subito seguito da Tobias: sul fondo della barca vi erano i remi legati. Seguivano poi Volpe Nera, Otto e Tiberius a chiudere.

Come previsto fu tuttavia il monco ad avere un problema: Volpe Nera aveva già appoggiato i piedi sull’instabile barca quando Otto non riuscì a mantenere la presa e, senza che nessuno riuscisse ad intervenire, finì in acqua vicino alla scialuppa

@all

Spoiler

 

considero abbiate eliminato gli oggetti in ferro (armature) salvo la spada di Volpe Nera, la spada di Melanopenthareus, il martello d’argento, lo spadone di Tiberius
Giusto?

La situazione è:
Sulla Barca Melano e Tobias
Appoggiato alla barca ma con le mani ancora sulla scala di corda Volpe Nera
in discesa dalla scala di corda Tiberius
In acqua vicino alla barca Otto.

 

 

Inviato

Volpe Nera

"Che Kai mi protegga e perdoni per la mia stupidità." sforzandomi cerco di agganciare il piede col tallone al bordo della scialuppa per trattenerla vicino alla corda. Tento... con la sola forza della braccia e il poco appoggio sulla barca con un solo piede di tenermi aggrappato e allungare l'altra gambe verso Otto "Afferrala... e voi altri allungategli un remo." disse rivolto al mago e al Vakeros. Erano gli unici ora che potevano aiutarlo e un altro tuffo in queste condizioni probabilmente non sarebbe andato bene come il precedente. Sperò solo che usando l'unica mano a disposizione Otto potesse tenersi alla gamba dell'iniziato per rimanere vicino alla scialuppa il tempo necessario a permettere agli altri di raggiungerlo col remo.

Inviato

Fehdag 10 Berkano, Alba [Tempesta]

Il mare era troppo in tempesta perché il monco riuscisse prendere la gamba del Kai, che coraggiosamente stava tentando di cadere lui stesso in acqua.

Melanopenthareus e Tiberius provarono loro stessi ad allungargli un remo ma il tentativo fu vano. Otto si perse nelle onde

Lì affianco la nave, in procinto di affondare, si piegava sotto il vento paurosamente muovendosi verso la piccola scialuppa. 

@all

Spoiler

Mi sono permesso di muovere Milano e Tiberius. Volpe è riuscito nel check di acrobatics (24/20) per non cadere

 

Inviato

Volpe Nera

Aveva fatto tutto il possibile, ma non l'impossibile, rischiando certamente troppo. Con un ultimo sforzo tentò di ritrarsi all'interno della scialuppa permettendo quindi anche a Tiberius di calarsi. Sul volto un'espressione di profonda tristezza, la pioggia e gli spruzzi dell'acqua di mare nascondevano le lacrime che però lui sapeva di star versando, essendo calde e altrettanto salate. Sommessamente pregò Ishir affinché assistesse il povero vecchio in quell'avventura tra i flutti e chissà dove altro.

Inviato

Fehdag 10 Berkano, Alba [Tempesta]

Presto la sagoma del monco si perse nelle onde e la scialuppa, mollate le cime che la tenevano vicina alla nave, si allontanò

L’oscurità avvolgeva il piccolo naviglio nel mare in tempesta e solo di tanto in tanto si vedeva qualcosa quando un fulmine squarciava l’aria: la Freccia Blu in lontananza ormai stava affondando e la sua sagoma nera era avvolta dai flutti quasi completamente

La barca rimase in balia delle onde per molte ore finché finalmente il mare iniziò a calmarsi e le nubi a diradarsi. La posizione del sole indicava che doveva essere tardo pomeriggio.

Inviato

Volpe Nera

 

Con la tristezza nel cuore per aver perduto Otto e soprattutto non poter capire chi realmente fosse, l'iniziato cercò di usare le sue conoscenze per fare rotta verso est, dove sapeva di poter trovare le coste del Durenor. L'unica speranza era che non fossero andati troppo a nord, ma non era possibile e forse la temperatura li avrebbe già avvertiti in qualche modo.
"Dovremo remare molto. Faremo a turni... altrimenti moriremo di sete prima di arrivare."

Inviato


Fehdag 10 Berkano, Tramonto [Tempesta]

Il sole rosso del tramonto stava già dando spazio alla sera quando finalmente i compagni videro in lontananza la riva. Con un ultimo sforzo la scialuppa venne fatta approdare sul bagnasciuga e i quattro riuscirono a rimettere i piedi a terra. 

Dopo una decina di metri di spiaggia il terreno saliva brullo fino a raggiungere un boschetto. In giro non si vedeva nessuno

Gli amici controllarono l’equipaggiamento: avevano perso molti oggetti e il cibo era immangiabile.

@all

Spoiler

Ho barrato sulle schede gli oggetti persi/lasciati. Se ho sbagliato qualcosa (ovvero un oggetto che avevate detto avreste tenuto con cura) segnalatemelo.

 

Inviato

Melanopanthereus

Nel naufragio perdiamo Otto, quindi durante la navigazione mi lascio andare a riflessioni forse fatalistiche.

"Abbiamo salvato il naufrago Otto dal mare ed il mare se l'è ripreso con un altro naufragio: forse questo ormai era il suo destino, concordemente voluto dagli dei, e non si poteva cambiare.

In verità, vi dico che la vita stessa è un gioco a perdere contro il fato, perchè, per quanto possiamo scegliere la nostra vita, il prezzo della scelta è la vita stessa. Non me ne lamento, anzi ho lungamente sognato di essere vakeros prima di avverarne il sogno ed il prezzo da pagare giorno dopo giorno per la mia scelta è anche la mia ricompensa.

Giunti a riva sbarchiamo in una spiaggia a ridosso di un bosco.

"Sarà meglio trovare qualcosa da mangiare ed una fonte d'acqua, prima di continuare il viaggio, e quel bosco magari è il posto giusto."

@ tutti

Spoiler

 

@Master

Spoiler

Ma un vakeros non abbandona mai i suoi oggetti di cobalto blu, spada e armatura con le borchie!

 

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Inviato

Fehdag 10 Berkano, Tramonto [Tempesta]

Guidati dal Vakeros i compagni risalirono la spiaggia fino al boschetto. Non vi era un ruscello da cui bere ma nel rosso del tramonto si vedevano chiaramente dei grossi frutti rubicondi pendere dagli alberi

Al di la del boschetto nella penombra si intravvedeva una strada sterrata che correva parallela alla costa.


@Rik

Spoiler

Non ricordavo che l’armatura fosse blu. La rimetto.

 

Inviato

Volpe Nera

Appena lasciata la scialuppa l'iniziato di lasciò andare sulla spiaggia, stravolto e in parte anche ferito nell'animo. Le parole del Vakeros suonavano come sagge, ma per Volpe Nera erano solo una resa di fronte a ciò che il fato riservava per loro. Se si fosse trovato di fronte alla morte più e più volte, l'avrebbe combattuta ogni volta senza mai arrendersi. Non disse però nulla, doveva solo riprendere fiato e iniziare a pensare a come proseguire.
Si mise in ginocchio osservando il tramonto e iniziò a pregare, lungamente, senza chiedere il permesso di farlo. Salutò Kai accogliendo poi il regno di Ishir. Sollevò ancora una volta preghiere in favore del vecchio ma anche della loro missione che ora doveva andare avanti.

Quando si sentì pronto si alzò, felice di constatare che i cofanetti fossero ancora nello zaino, anche quella perdita non poteva perdonarsela. Raggiunto il boschetto si guardò attorno, la pioggia era incessante ma loro erano già completamente fradici. Osservò i frutti, cercando di riconoscerli e capire se erano commestibili. In tal caso avrebbero dato loro non solo da mangiare ma i liquidi necessari a sopravvivere. La strada correva parallela alla spiaggia, bisognava solo capire la direzione giusta.

GM

Spoiler

survival forest 5d. da quello che ho capito sono frutti di bosco

 

Inviato


Fehdag 10 Berkano, Tramonto [Sole]

Il kai si addentrò nel bosco osservando i frutti: erano secondo lui una varietà di Manguya , dalla polpa dolce e  nutriente.

Intorno piccoli animali si muovevano in quel piccolo oasi mentre al di la della strada si riaprivano le steppe delle terre desolate.

@all

Spoiler

Ovviamente non era tempesta ma sole

 

Inviato

Melanopanthereus

Mi guardo bene intorno: il sole che tramonta, il bosco, la strada e la steppa mi dicono già abbastanza.

"Probabilmente la steppa intorno al bosco vuol dire che siamo ancora nelle terre desolare oltre Ragadorn e la strada è quella che va verso Port Bax.

Se il sole tramonta a occidente e Durenor si trova a oriente di Sommerlund, allora la direzione giusta è quella opposta a questo tramonto e dove sorgerà l'alba domattina."

Mentre parlo, indico con la mano la strada verso oriente.

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